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    Due cuori nella pallavolo: Yuji Nishida e Sarina Koga si sono sposati

    Di Redazione

    Citare “Mila e Shiro” è una banalità, ma mai come in questo caso il paragone è azzeccato: la coppia del momento nel mondo del volley è infatti quella formata dalle due star della pallavolo giapponese, Yuji Nishida e Sarina Koga, opposti delle rispettive nazionali (di cui Koga è anche il capitano). In perfetto stile nipponico, l’ex giocatore di Vibo (oggi agli JTEKT Stings) e l’attaccante delle NEC Red Rockets hanno annunciato il loro matrimonio a cose fatte e nella massima riservatezza, con un breve comunicato diffuso sui social il 31 dicembre: “Siamo felici, vogliamo costruire una nuova famiglia aiutandoci e valorizzandoci l’un l’altro, e superando tutte le difficoltà“.

    Alla coppia vanno naturalmente le congratulazioni della redazione di Volley NEWS!

    (fonte: Instagram Yuji Nishida) LEGGI TUTTO

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    Corea del Sud: Leonardo Leyva e compagni fermano i KAL Jumbos

    Di Redazione

    Si erano salvati pochi giorni prima, annullando due match point ai Samsung Bluefangs, ma nella prima partita del 2023 i KAL Jumbos non hanno potuto fare niente per evitare la sconfitta: di fronte a un OK Financial Group quasi perfetto, con 9 ace, 8 muri e 26 punti di Leonardo Leyva, la capolista della V-League maschile coreana ha dovuto capitolare per 3-0 (28-26, 25-23, 25-21). Un risultato che consente agli Hyundai Skywalkers di accorciare le distanze grazie al 3-0 sui KB Stars, restando però sempre a meno 8 dalla vetta, e alla squadra di Ansan di allungare in terza posizione a scapito del Woori Card, vittorioso solo al tie break sul Kepco Vixtorm (30 punti di Liberman Agamez e 26 di Thijs Ter Horst).

    Nel campionato femminile a prendersi la scena è la Pepper Savings Bank, che dopo ben 17 sconfitte consecutive riesce finalmente a mettere in archivio la prima vittoria: un bel 3-1 sul campo dell’Expressway, firmato da Nia Reed con la bellezza di 38 punti. Un evento che fa quasi passare in secondo piano anche il ritorno alla vittoria dopo due sconfitte della capolista Hyundai E&C Hillstate (3-0 all’IBK), che si riporta così a 3 punti di vantaggio sulle Pink Spiders. Intanto il KGC Ginseng Corporation rimette pienamente in gioco il terzo posto imponendosi per 3-1 sul GS Caltex, grazie ai 33 punti di Elizabet Inneh-Varga.

    (fonte: Kovo PR) LEGGI TUTTO

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    Cina: le semifinali iniziano bene per Shanghai e Tianjin

    Di Redazione

    Non ci sono sorprese in Cina in Gara 1 delle semifinali di Superleague femminile: ad aggiudicarsi il primo round sono le due favorite per il titolo, Tianjin e Shanghai. Ma se per Melissa Vargas e compagne è poco più di una formalità il 3-0 contro il sorprendente Fujian (25-14, 25-17, 25-12 gli eloquenti parziali), con ben 23 punti della cubana, ben diversa è la storia della partita tra Shanghai e Shenzhen. La squadra di Samantha Bricio (16 punti) si impone infatti soltanto per 3-1 (25-17, 17-25, 26-24, 29-27) dopo due set combattutissimi e malgrado 29 errori-punto e 14 muri subiti. Assoluta protagonista la schiacciatrice Zhong Hui con 32 punti, mentre dall’altra parte Odina Aliyeva è la miglior realizzatrice a quota 20.

    Domani (martedì 3 gennaio) si replica, con due sfide che possono già essere decisive: alle 10 italiane Fujian-Tianjin, alle 12.30 il rematch tra Shenzhen e Shanghai.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Hande Baladin vittima di stalking: “Non riuscivo più ad andare agli allenamenti”

    Di Redazione

    Un’altra giocatrice di pallavolo ha denunciato di essere stata vittima di un caso di stalking: questa volta è toccato ad Hande Baladin, schiacciatrice dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul e della nazionale turca. Come riportato da Voleybol Plus, l’atleta 25enne ha dichiarato di essere perseguitata da oltre un anno da pressanti messaggi di molestie: “Ti amo Hande, andiamocene via insieme, devi essere mia” è un esempio del contenuto. Baladin ha spiegato di essere stata presa dal panico dopo che i messaggi di questo tipo hanno cominciato ad aumentare, aggiungendo che in un certo periodo ha avuto difficoltà persino ad andare agli allenamenti per la paura e il disagio causati dalla situazione.

    Il molestatore, che inviava anche messaggi vocali alla giocatrice, è stato identificato e denunciato: si tratta di uno studente universitario di 31 anni, che ha ammesso di essere il proprietario degli account in questione e di essersi sentito “incoraggiato” dalle risposte di Baladin. L’indagine si è già conclusa e il pubblico ministero ha richiesto 4 anni di reclusione per l’uomo.

    (fonte: Voleybol Plus) LEGGI TUTTO

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    Cina: la finale per il titolo maschile sarà tra Beijing e Shanghai

    Di Redazione

    Alla fine i pronostici in Cina sono rispettati: a giocarsi il titolo della Superleague maschile saranno Beijing e Shanghai, le due grandi favorite di inizio stagione. Dopo aver rischiato grosso perdendo con due volte con lo Zhejiang, prima nella seconda fase e poi in Gara 1 della semifinale, la squadra di Osmany Juantorena e Giulio Sabbi ha cambiato marcia vincendo per 3-0 le restanti due sfide: 10 punti per lo schiacciatore, 11 per l’opposto e altri 15 per Bartosz Bednorz nella sfida decisiva (parziali 25-16, 25-16, 25-18).

    La serie che assegnerà lo scudetto, al meglio delle tre gare, partirà mercoledì 4 gennaio alle 12.30; Gara 2 si disputerà il giorno successivo alla stessa ora. Già martedì 3, invece, prenderanno il via le finali per il terzo posto tra Zhejiang e Shandong, per il quinto posto tra Hebei e Tianjin e per il settimo tra Sichuan e Jiangsu.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Filippo Lanza sorride: “In Polonia sto bene”. E a marzo sarà ancora papà

    Di Roberto Zucca

    Risolta e risoluta è la sua anima. Rediviva la sua voglia di stupire ancora, anche fuori dall’Italia. È un Filippo Lanza felice quello con cui riusciamo ad entrare in contatto durante una trasferta dello Skra Belchatow, il club polacco che quest’anno si è aggiudicato le prestazioni e i capolavori di Super Pippo:

    “La stagione è iniziata nel migliore dei modi, non solo perché con la squadra sto lavorando molto bene e perché ho trovato un bellissimo ambiente in cui proseguire la mia carriera. Ma anche perché con Costanza abbiamo deciso di vivere insieme quest’anno in Polonia, anzi, lo abbiamo messo come condizione imprescindibile dopo l’anno a Shanghai“.

    Regalando anche un fratellino a Leonardo…

    “Saremo in quattro da marzo, è vero. Lo abbiamo desiderato tantissimo e soprattutto volevamo donare a Leonardo un fratellino con cui giocare. La famiglia allargata è un pensiero che abbiamo sempre avuto. Non poteva arrivare in un momento migliore“.

    Foto PlusLiga

    La Cina è un ricordo. Anno difficile quello di Shanghai?

    “Un anno in cui si è vissuto poco. Una stagione che di fatto non si è disputata. Volevo fortemente riprendere a giocare e prima di lasciare l’Italia di nuovo, ho posto come condizione che quello che mi avrebbe fosse un ambiente in cui poter stare in famiglia. Così è stato. La città è piccola, la società molto buona, Costanza e Leo si trovano bene. Abbiamo trascorso il Natale con le nostre famiglie qui a Belchatow ed è stato bellissimo“.

    Sono anni che la intervisto. È raro sentire un Filippo così. Finalmente.

    “(ride n.d.r.) Eh sì. Credo di aver fatto un percorso e di aver fatto le scelte giuste. Penso anche che la mia storia professionale mi terrà all’estero per un po’. È un’occasione, che consiglio, non tanto perché in Italia non si sta bene, ma perché arricchisce, plasma, forma, ed è capace di restituire il giusto peso a tutto“.

    Foto CEV

    Chi si allontana non fa un torto alla propria immagine?

    “Non mi è mai interessato particolarmente. Anzi, c’è stato un momento in cui i riflettori puntati addosso li ho sofferti. Qui è tutto molto diverso. Non sei un fenomeno o non ti cercano solo perché vinci una partita o solo perché fai parte di una squadra. Non si creano polemiche o pretesti per trasformare qualcosa in uno scoop giornalistico che si regge poi sul nulla. La gente ti viene a vedere, le squadre ti sostengono, la pressione è decisamente inferiore da noi. Forse avevo semplicemente bisogno di questo“.

    Con Kooy e Atanasjevic ha respirato un po’ di aria italiana?

    “Dick e Bata sono amici, è un piacere trovarli in squadra. In generale siamo un bel gruppo, ci troviamo bene tra di noi. Cercheremo di fare un girone di ritorno in cui proveremo a rosicchiare qualche punticino in più alla classifica. L’obiettivo è entrare nella seconda fase. Poi i playoff scriveranno un altro campionato. Ma ci sono squadre molto più attrezzate di noi, anche la dirigenza lo sa. Cercheremo di fare il meglio possibile“.

    Foto CEV

    La tv per guardare il campionato italiano la accende?

    “Capita, leggo e mi informo. Le cose vanno come sempre. Ma quando capita di sentire qualche ex compagno parliamo di altro, non di pallavolo. Ognuno gioca il proprio campionato e siamo anche altro oltre al volley“.

    Curiosità. Lei da alcuni anni è socio della Nine Squared. È difficile seguire il lavoro dall’estero?

    “Fortunatamente ho dei bravissimi collaboratori che mandano avanti l’azienda, che ha avuto una crescita esponenziale e ne siamo tutti felicissimi. Io sono il socio maggioritario e da qui in Polonia mi occupo di sviluppare eventuali aperture di canali su nuove squadre e nuovi mercati. È un bel lavoro e sono soddisfatto dei risultati raggiunti. È un po’ il mio futuro, almeno credo, che tra qualche anno, non ora, mi terrà occupato dopo la fine della carriera“. LEGGI TUTTO

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    Cina: Beijing già in finale, lo Shanghai prolunga la serie

    Di Redazione

    Il Beijing è la prima finalista della Superleague maschile in Cina. Anche in Gara 2 la squadra della capitale bissa la vittoria sullo Shandong, imponendosi per 3-1 (25-18, 25-15, 23-25, 25-22): protagonisti ancora una volta Yosvany Hernandez in attacco (20 punti) e Maxwell Holt a muro (4 block vincenti, con 14 punti totali).

    Per conoscere la sua avversaria il Beijing dovrà attendere domani: proprio nel giorno di Capodanno si disputerà infatti il match decisivo tra Zhejiang e Shanghai. Quest’ultima è riuscita a pareggiare i conti della serie imponendosi per 3-0 (25-22, 25-23, 25-20) sui rivali; in assenza di Giulio Sabbi ci hanno pensato Bartosz Bednorz (22 punti con 4 ace) e Osmany Juantorena (15 punti) a fare la differenza. La “bella” è in programma alle 10 del mattino italiane.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Maja Ognjenovic può tornare in nazionale? “È ancora presto, ma ci sto pensando”

    Di Redazione

    La presenza di Maja Ognjenovic in Serbia per il classico brindisi di fine anno organizzato dalla Federazione – nel corso del quale sono stati premiati i migliori giocatori del 2022 – ha dato il via alle speculazioni sulla possibilità di un ritorno in nazionale della 38enne palleggiatrice, che ha saltato integralmente l’ultima stagione. È stato del resto lo stesso ufficio stampa federale a porle la domanda sul suo futuro, alla quale Ognjenovic ha risposto così: “Ci sto pensando, ma è ancora presto per prendere una decisione. Dipende da molte cose… tra cui la scelta di continuare a giocare! Il mio contratto con l’Eczacibasi scade a fine anno, dipende dalle offerte che mi arriveranno“.

    A spianare la strada per il rientro di Ognjenovic potrebbe essere l’avvento di Giovanni Guidetti sulla panchina della nazionale campione del mondo, al posto di Daniele Santarelli. I due hanno già avuto una proficua collaborazione ai tempi del VakifBank: “È l’allenatore con cui ho avuto il rapporto migliore e con cui ho ottenuto i maggiori successi a livello di club” ha ammesso la regista.

    (fonte: Instagram Volly News) LEGGI TUTTO