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    Ishikawa: “La vittoria contro Verona è la carica giusta per la sfida di Challenge”

    Di Redazione
    Un successo sorridente: si riassume così l’inizio del turno preliminare per l’Allianz Powervolley che, battendo 3-1 Verona in gara 1, fa un importante passo in avanti verso la qualificazione ai quarti di finale playoff scudetto. Per quanto tutto possa essere ancora messo in discussione, la vittoria sugli scaligeri è stata preziosa perché ha messo in evidenzia potenzialità e limiti della squadra, con la consapevolezza che i ragazzi di coach Piazza hanno tutte le carte in regola per superare quelli stessi limiti. E farlo nella post season avrebbe un valore enorme.
    Di certo c’è una grande certezza: che nulla è scontato. Lo ha dimostrato il match con Verona: Milano avanti 2-0 ed in pieno controllo del match ha subito, ma anche gestito, il tentativo di rimonta dei veronesi. Ma la post season è così: l’unico obiettivo è vincere lottando su ogni pallone. «Sono i playoff – commenta coach Piazza –. Oggi lo chiamiamo turno preliminare ma la sostanza non cambia: tensione molto alta, nessuno ci sta a soccombere e penso che sia evidente. Dico che bisogna saper avere la pazienza giusta quando serve, senza voler strafare. Mi è sembrato che ad un certo momento noi abbiamo voluto strafare e questo non mi è piaciuto. Ora c’è subito la semifinale di Challenge Cup in Turchia: ci sono tutti gli ingredienti per far sì che questa partita sia una sfida molta tosta. Non a caso è una semifinale di coppa europea, per cui testa sulle spalle e mettiamoci con l’elmetto in testa per andare in guerra».

    Ad incidere sul successo meneghino è stata anche l’ottima prova di Patry (21 punti con il 53% in attacco). L’opposto francese analizza così il match: «È stata una partita difficile: siamo partiti bene ed abbiamo vinto due set. Nel terzo set abbiamo un po’ mollato: sono i playoff e non possiamo permettercelo perché può essere pericoloso. Ma siamo stati bravi a riprenderci la partita e farla nostra. Sono molto contento perché volevamo questa vittoria. Testa sempre sulle spalle, spingere fino alla fine senza mai mollare: è questa la chiave per vincere».

    Uno dei contributi più importanti è arrivato dal capitano Matteo Piano: sapientemente illuminato da Sbertoli, poi MVP del match, il centrale in maglia numero 11 ha offerto una superlativa prova in attacco (9 punti) e a muro (4 block vincenti). «Siamo tutti molto contenti, perché abbiamo iniziato questo percorso in post season che ci mancava da un po’ come una squadra. Verona è una formazione che ci ha messo in difficoltà, ma abbiamo iniziato bene ed è questo che conta. Dobbiamo essere molto bravi adesso a pensare alla partita che abbiamo mercoledì contro Ankara e poi alla seconda gara contro Verona la prossima settimana. Dobbiamo tenerci stretti come abbiamo fatto come squadra fino ad ora», le sue parole.

    La ciliegina sulla torta è arrivata però sul finale: l’ace di Yuki Ishikawa che ha decretato la vittoria a Milano e consegnato un combattutissimo set a Milano. Il giapponese, che ha giocato della presenza sugli spalti di messaggi di incitamento arrivati dal Powervolley Japan Supporter Club, si dice contento della vittoria dell’Allianz Powervolley. «Abbiamo giocato bene, ma non benissimo. Abbiamo vinto 3-1 e quindi sono molto contento, ma nel terzo set abbiamo commesso qualche errore di troppo. I messaggi dei tifosi? Sono molto felice di giocare con le foto dei tifosi. Adesso è difficile arrivare in Italia dal Giappone, ma è bello che i fan ci supportino anche in questo modo. Challenge Cup? Sarà una partita molto importante per noi – conclude lo schiacciatore nipponico –: la vittoria contro Verona è la carica giusta per la sfida di mercoledì».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piano: “Onorato di essere ancora il testimonial del Challenge Avis-Fipav”

    Di Redazione
    In attesa di tornare in campo per la stagione pallavolistica le società del Comitato Territoriale Fipav Milano Monza Lecco possono ricominciare a sfidarsi con il “Challenge Avis-Fipav 2021”. Prende infatti il via in questi giorni la quarta edizione dello speciale torneo benefico che vede protagonisti i tesserati, i loro familiari e gli arbitri che decideranno effettuare una donazione di sangue. E’ stata infatti sottoscritta la nuova convenzione tra Avis Milano e CT Fipav Milano Monza Lecco.
    Presenti alla sottoscrizione del documento, che scadrà il 30 giugno 2023, Massimo Sala, presidente del CT Fipav Milano Monza Lecco, il suo vice Angelo Valzasina, Luca Grechi, vice presidente di Avis Milano, e Cesare Gavardi, tesoriere di Avis Milano. Anche in questa quarta edizione il testimonial del Challenge sarà il centrale Matteo Piano, atleta azzurro e capitano della Allianz Powervolley Milano. “E’ per noi un piacere e un onore aver rinnovato la convenzione con Avis e poter lanciare una nuova edizione del ‘Challenge’ che tanto successo ha riscosso negli anni precedenti– sottolinea il presidente Sala –. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel corso delle scorse stagioni: il numero di donazioni è cresciuto in modo ragguardevole e questo ci spinge a proseguire e a migliorare ancora. Un ringraziamento particolare va a Matteo Piano, che per il secondo anno ci sostiene in questa avventura, e ad Avis che ha scelto di rinnovare la collaborazione con la nostra realtà. In un momento come questo, in cui la pandemia dovuta al Covid-19 sembra non voler rallentare, risulta ancor più importante donare il sangue. E’ per questo che mi auguro che un numero crescente di tesserati, di loro familiari e di arbitri accolgano il nostro appello e scelgano di prendere parte al nostro ‘Challenge’”.
    “I virtuosi risultati della passata edizione ci hanno spinti ad aderire con entusiasmo al nuovo ‘Challenge Avis-Fipav 2021’, che rappresenta quest’anno uno dei rari confronti possibili tra le società del volley – sottolinea il presidente di Avis Milano, Ermanno Pozzoni -. La pandemia sanitaria in corso non ha portato alla cancellazione del torneo, che ben testimonia la sensibilità del Comitato Fipav Milano Monza Lecco a promuovere la donazione del sangue, e auspichiamo che l’evento possa ottenere un numero crescente di adesioni da parte delle società e riesca a superare il numero di donazioni effettuate lo scorso anno”.
    Pieno appoggio all’iniziativa arriva anche da Matteo Piano che con entusiasmo ha accettato contribuire in qualità di testimonial allo speciale torneo benefico. “Sono molto onorato di essere stato scelto per il secondo anno consecutivo come testimonial del Challenge Avis-Fipav – afferma Matteo Piano –. E’una grande responsabilità e anche un bel dono poter partecipare a questo torneo benefico. Sin qui, Avis e Comitato Territoriale hanno raggiunto grandi risultati e spero che, con la mia presenza anche in questa edizione, si possano raggiungere traguardi ancora migliori e che le donazioni possano aumentare ulteriormente. Il mio auspicio è quello di riuscire a coinvolgere un numero sempre crescente di persone attraverso la mia testimonianza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Sbertoli e Piano: “È un momento duro ma dobbiamo andare avanti”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Powervolley Milano

    Di Redazione
    Obiettivo Trento per l’Allianz Powervolley: la nuova settimana di lavoro dei ragazzi di coach Piazza si focalizza sul prossimo appuntamento di Superlega in programma domenica 15 novembre (h 16.00) quando la formazione meneghina sarà impegnata sul campo dell’Itas Trentino.
    Si scenderà in campo così per la decima giornata di campionato e questa già è una buona notizia in quanto il numero dei giocatori positivi al Covid19 nelle fila trentina è ferma a tre, come comunicato dalla stessa società che, oltre a Rossini, Kooy e Sosa, non ha altri atleti con positività. Milano, dal canto suo, arriverà a questa gara, cruciale per il cammino meneghino, con la scia positiva del successo di Padova, che rivive nelle parole del regista milanese Riccardo Sbertoli. «Sono molto felice per i due punti fatti e per la vittoria, perché vincere aiuta a vincere come dico sempre. Siamo stati un po’ a due facce nel senso che abbiamo fatto fatica a mantenere il ritmo: abbiamo fatto un ottimo primo set, mentre nel secondo ci siamo spenti. Ci mancava ovviamente un po’ di ritmo perché eravamo fermi da 14 giorni, potevamo sicuramente fare meglio ma siamo contenti della vittoria. I punti sono sempre guadagnati e le vittorie sono importantissime».
    Oltre l’analisi tecnica non manca un pensiero concreto sulla situazione che attualmente gravita anche il volley, tornato a convivere con i contagi della pandemia. «Noi stiamo facendo un sacco di sacrifici e vogliamo continuare ad andare avanti perché è il nostro sport e ci piace».
    Dello stesso avviso è Matteo Piano, capitano di Milano: «Questa è una pallavolo che tira avanti perché è tignosa ed è una pallavolo che ha bisogno di rimanere viva. Noi credo siamo un esempio come sport fino ad ora perché stiamo portando avanti dei protocolli sportivi, eccezionali. Siamo in un momento difficile come è difficile in tutto il mondo. Siamo in un momento in cui ci tolgono qualcosa e quando ti tolgono qualcosa ti senti privato di questo, che sia un momento o uno spazio. Quello che punto a fare adesso è gioire delle piccole cose e dare loro importanza, anche perché il lockdown che ho vissuto in primavera per me è stato duro».
    Chiusura dedicata alla sua Powervolley e alla sua Milano: «La mia Milano è una Milano che amo molto: amo giocare con questi ragazzi, ci stiamo allenando bene. Viviamo tra di noi in campo, viviamo tra di noi fuori dal campo. Milano sicuramente è una città che sta vivendo un momento difficile e su Milano si sente il doppio perché è una città che è passata dal caos al deserto. Quindi ci viviamo e ci teniamo stretti l’un l’altro perché siamo noi quelli su cui dobbiamo appoggiarci e lo stiamo facendo bene».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Armiamoci di grinta per…”, la poesia di Matteo Piano dedicata a novembre

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Da 3 giorni è incominciato l’undicesimo mese di questo, sicuramente particolare e memorabile, 2020. Tra continui Dpcm, protocolli e apprensioni, anche il mondo della pallavolo è in balia di rinvii e cambiamenti repentini.
    Matteo Piano, giocatore in forza all’Allianz Milano, riassume ciò che caratterizzerà questo mese in una poesia dal finale aperto, con l’invito rivolto ai propri fan di concluderla:
    “Armiamoci di grinta per#NovembreIl dpcmLe nuvoleGli odori (che where are U??)Il marasma generale nel quale si capisce pocoLa rabbia generale (comprensibilissima, che dobbiamo accettare)La tristezza e delusione generale (comprensibile quanto la rabbia e che dobbiamo accettare senza incolparci)I dolori che come dicono i nonni porta l’umiditàAggiungete pure tutto quello che volete…“
    Tra i commenti spunta, tra gli altri, la divertente e secca risposta di Simone Giannelli: “I tuoi capelli…”.
    (Fonte: Instagram Matteo Piano) LEGGI TUTTO

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    Piano: “Ci è mancata aggressività in alcuni momenti”

    Di Redazione
    Vedere il bicchiere mezzo pieno. È la filosofia di coach Piazza, tecnico dell’Allianz Powervolley che, dopo la sconfitta della sua Milano con Civitanova, non fa drammi e, anzi, proietta la sua visione ai miglioramenti che la squadra che allena può ancora fare. Il 3-0 subito in trasferta in terra marchigiana ha certamente lasciato delusione nell’ambiente meneghino, ma a queste emozioni si associa il rammarico per non aver sfruttato pienamente le occasioni che Piano e compagni hanno avuto a disposizione e non hanno concretizzato a dovere.
    Si riparte dunque dagli aspetti positivi. Quelli che, primo set a parte, Milano ha potuto mettere in mostra match con la Lube: come il secondo set, condotto fino alla fine quando, con una palla set a favore, Civitanova ha piazzato il break del definitivo 26-24; o come il terzo, in cui sotto 13-7, la banda di coach Piazza ha trovato il 15 pari. Elementi di valore che tuttavia non sono bastati per portare via punti dall’Eurosuole, ma che hanno impensierito la Lube, come dimostrano le parole degli avversari dei vari De Cecco, De Giorgi e Simon che sottolineano le difficoltà incontrate con Milano.
    «Abbiamo commesso qualche errore di troppo nel primo set – analizza il coach –, mentre nel secondo set non ci siamo presi un rischio completo, ma solo mezzo rischio. Dovremo imparare a prenderci più rischi. A me piace sempre guardare il bicchiere mezzo pieno: siamo riusciti a giocarci con Civitanova un set alla pari, un altro set quasi alla pari. Sappiamo che la differenza tra noi e la Lube è grande e la dobbiamo colmare, consci di tutto quello che abbiamo fatto finora. Milano può migliorare tanto. E dovrà farlo se vuole arrivare a delle posizioni di classifica che le competono. Ci prendiamo quello che abbiamo fatto finora. Sappiamo che per rimanere in alto bisogna rischiare qualcosa e proveremo a farlo tutti insieme».
    Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime anche il capitano dell’Allianz Powervolley Matteo Piano: «Ci è mancata aggressività in alcuni momenti ed anche qualche rischio in più. Quando giochi con squadra di questa caratura e la differenza la fanno così pochi palloni, significa che si tratta di sfumature. Le sfumature però cambiano i colori». LEGGI TUTTO

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    Milano, Piano: “Vincere al PalaPanini da avversario è speciale”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Sorrisi, intese, sguardi di gioia: nel turbinio di emozioni dopo una vittoria c’è un po’ di tutto. L’euforia del successo che si esterna in esultanze, ma soprattutto che si concretizza in sentimenti a tratti così da concreti da essere contagiosi. È ciò che è successo all’Allianz Powervolley Milano nell’immediato posto gara di Modena. La vittoria per 3-1, la prima storica al PalaPanini, racchiude un po’ tutto questo e lo si capisce dai volti dei giocatori del club meneghino a fine gara, tanto stanchi quanto felici ed appagati.
    A farsi portavoce di queste emozioni è il capitano Matteo Piano, colui che per eccellenza è testimone positivo e romantico di sentimenti. «Credo che ci influenziamo tanto tra di noi. Se riusciamo a farlo nella carica che ci possiamo dare l’un l’altro, nella positività, nell’agonismo è tutto ancora più bello. Certe partite necessitano proprio di questo: di un’aggressività collettiva che abbiamo tradotto in campo contro Modena».
    Mai banale nei commenti, il numero 11 in maglia Powervolley torna sul successo contro i modenesi: «Questi tre punti sono importanti in un percorso particolare come è questo campionato. Noi però dobbiamo andare avanti perché il passato ci forma, mentre il presente va vissuto. Con Modena questo presente l’abbiamo vissuto, ma dobbiamo proiettarci alla prossima partita. Torniamo a Milano con il sorriso, consci che abbiamo imparato dagli errori, che ci stiamo conoscendo meglio in campo e che stiamo conoscendo i nostri punti di forza su cui dobbiamo essere molto carichi».
    Carica che la squadra ha trasformato in energia positiva contro i gialloblu al PalaPanini: un tabù sfatato per Milano, mai vincitrice fino ad ora in quello che è definito il tempio del volley. «Sono contento di essere tornato al PalaPanini, è un posto bello. È passato molto tempo da quando ci giocavo con la maglia di Modena. È una bella opportunità giocare qui sia da giocatore di casa sia da avversario, però vincere da avversario è ancora più speciale. Ora torniamo in palestra con il sorriso e con energia nuova in vista delle sfide contro Ravenna e Verona».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO