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    Cuneo supera Savigliano in amichevole, Battocchio: “Il sistema di muro-difesa ha funzionato bene”

    Primo test match casalingo per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che ha prima accolto al palazzetto i tifosi, già abbonati o che hanno scelto di abbonarsi in questa occasione, con selfie e autografi sulle sciarpe omaggiate insieme all’aperitivo dal Club cuneese e poi gli avversari del Monge Gerbaudo Savigliano per l’allenamento congiunto.

    Anche in questo secondo appuntamento di preseason le due compagini si sono accordate per disputare 4 set ai 25. Coach Battocchio ha provato diversi scenari in campo, dando spazio a tutti i suoi giocatori come nella prima uscita a Cantù. I biancoblù, di fronte ad un pubblico che ha iniziato a scaldare i motori in vista della nuova stagione, si sono aggiudicati l’incontro per 4-0 con i parziali 25-18, 25-19, 25-16, 25-20.

    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Compagnoni e Volpato centro, Allik e Malavasi schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Bulleri schiera: Pistolesi palleggio, Turkaj opposto, Dutto e Orlando al centro, Galaverna e Brugiafreddo schiacciatori; Rabbia (L). 

    A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: “E’ stata una partita positiva, anche perché arriva al termine di una settimana particolare, è stata più tosta in quanto i carichi di lavoro iniziano a farsi sentire, sia quelli in sala pesi che in campo. Iniziamo ad essere un po’ stanchi ed è normale essendo alla fine della quarta settimana di preparazione. Era quindi importante riuscire a fare bene alcune cose e devo dire che i ragazzi sono stati molto bravi su quelle, soprattutto l’attenzione nel nostro campo nel sistema di muro-difesa ha funzionato bene”.

    Prossimo appuntamento in casa sabato 28 settembre al Palazzetto di Cuneo contro Cantù nel test match di ritorno che chiuderà la preseason. Nel frattempo Sottile e compagni parteciperanno ad un quadrangolare in Sardegna con Sarroch, Cagliari e Sorrento il weekend del 14-15 settembre e alla Coppa Fred Fellay in Svizzera contro Chênois, Chaumont e Budejovice il fine settimana successivo. 

    Da lunedì 9 settembre, oltre alla prevendita online su liveticket.it,  sarà possibile acquistare l’abbonamento alla stagione 2024/2025 della Serie A2 MA Acqua S.Bernardo Cuneo negli orari di apertura del negozio “Energia Pulita” in c.so Nizza, 29 a Cuneo. 

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Monge Gerbaudo Savigliano 4-0 (25-18, 25-19, 25-16, 25-20)

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K), Pinali 11, Volpato 7, Compagnoni 6, Malavasi 6, Allik 12; Cavaccini (L1); Mastrangelo, Brignach 11, Codarin 8, Agapitòs 9, Chiaramello, Giraudo 3, Oberto (L2). N.e. Sette. All.: Matteo Battocchio; II All.: Matteo Morando

    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Turkaj 15, Dutto (K) 5, Orlando 2, Galaverna 7, Brugiafreddo 13; Rabbia (L1); Quaranta, Carlevaris, Calcagno 1, Rainero 1, Gallo (L2). N.e. Sacripanti, Gatto. All.: Michele Bulleri; II All.: Andrea Berra.

    Note Cuneo: ricezione positiva 66%; Attacco 55%; Muri 9; Ace 4.Note Savigliano: Ricezione positiva 45%; Attacco 35%; Muri 3; Ace 3.Durata set: 21’, 24’, 22’, 25’.Durata totale: 92’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo conferma Matteo Battocchio in panchina

    Il Cuneo Volley, salutato Capitan Iacopo Botto e tutti i giocatori che per motivi diversi non giocheranno con la maglia di Cuneo nella prossima stagione, da il via alla stagione 2024/2025 confermando la direzione tecnica della prima squadra, affidata per il secondo anno consecutivo a Matteo Battocchio. Il tecnico torinese, insieme al Direttore sportivo Paolo Brugiafreddo e i vertici del Club sono al lavoro per creare un gruppo caparbio e senza remore.

    “Sono molto contento di poter continuare a lavorare in questa società e in questa piazza. Sono entrato dentro ad una struttura che vuole fortemente crescere, ed essere coinvolto in questo percorso è per me motivo di grande orgoglio. Consapevoli del costante sviluppo del campionato di Serie A2, che vede sempre più giocatori di alto livello scegliere di competere in questa categoria per raggiungere obiettivi ambiziosi, noi stiamo lavorando alla costruzione di una squadra che sia pronta a dare battaglia senza timori reverenziali, pronta a sacrificarsi e lottare per Cuneo.” – queste le prime parole di coach Matteo Battocchio.

    Nelle prossime settimane inizieranno ad essere ufficializzati i giocatori che faranno parte del nuovo roster biancoblù, tra conferme e nuovi arrivi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro: risoluzione consensuale con Matteo Battocchio

    Settimana scorsa, dopo una stagione brillante conclusa al 3° posto della regular season di A2 e con i play off imminenti, la clamorosa notizia in casa Porto Viro: Matteo Battocchio “sospeso temporaneamente dall’incarico di primo allenatore”, specificava il club veneto. “La società ha assunto questa decisione – si leggeva nella nota – per tutelare la serenità degli atleti e di tutto l’ambiente di lavoro in un momento molto importante e delicato del campionato“.

    Oggi la separazione è diventata definitiva: Battocchio e il Delta Volley hanno risolto consensualmente il contratto triennale che li legava, come comunicato dalla società stessa, che “ringrazia il tecnico torinese per il lavoro svolto in questi mesi e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera“. Nel frattempo, Porto Viro ha già annunciato il nuovo allenatore, Vincenzo Mastrangelo, che sarà presentato ufficialmente venerdì 14 aprile.

    (Fonte: comunicato stampa Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Ribaltone a Porto Viro: Matteo Battocchio sospeso dall’incarico

    Clamorosa novità in casa Delta Group Porto Viro alla vigilia dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: la squadra veneta, che ha chiuso la regular season al terzo posto, ha sollevato dall’incarico l’allenatore Matteo Battocchio. In un comunicato, la società specifica che si tratta di una sospensione “temporanea“, che comunque si protrarrà fino al termine della stagione.

    “La società ha assunto questa decisione – si legge nella nota – per tutelare la serenità degli atleti e di tutto l’ambiente di lavoro in un momento molto importante e delicato del campionato“. Al momento non ci sono comunicazioni sul nome del sostituto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro verso la delicata sfida con Castellana Grotte: “Ci aspettiamo una gara tosta”

    Di Redazione

    Non c’è due senza tre. Per la Delta Group Porto Viro arriva anche il terzo confronto stagionale con la BCC Castellana Grotte. Questa volta saranno i nerofucsia a giocare in casa, domenica 5 marzo alle ore 18 per la nona di ritorno di Serie A2 Credem Banca.Fattore campo uguale un vantaggio che, seppur piccolo, può spostare gli equilibri rispetto ai due match ravvicinati (recupero di campionato e quarti di coppa nel giro di una settimana) dello scorso dicembre, in cui Castellana fece la parte del leone nel suo PalaGrotte.

    La Delta Group viene dal netto ko di Vibo Valentia ma ha un record positivo tra le mura amiche di nove successi su dieci incontri, l’ultimo dei quali ottenuto appena due settimane fa contro Santa Croce: probabilmente la miglior prestazione dell’anno per i ragazzi di Battocchio. 

    Castellana invece ha fatto risultato nell’ultimo turno, un sofferto 3-2 su Reggio Emilia grazie a cui i pugliesi hanno interrotto una striscia negativa di tre partite (Motta e Cantù in campionato, Vibo in finale di Coppa Italia). La formazione guidata da Jorge Cannestracci è rimasta così al secondo posto della classifica ma con Santa Croce a pari punti, mentre le lunghezze di vantaggio su Cantù, quarta, sono diventate due, cinque quelle su Porto Viro, quinta. 

    Fatta eccezione per la capolista Tonno Callipo, a cui manca solo la matematica per certificare la pole position, la griglia di partenza dei playoff resta ancora tutta da definire quando mancano appena cinque giornate al termine della regular season. 

    “È il bello di questo campionato così equilibrato – afferma nel prepartita il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Tutte le squadre ora iniziano a pensare alla post season, ma ci sono diversi fattori in gioco in questo momento, anche perché cominciano ad affiorare i primi segnali di stanchezza dopo una stagione logorante. Come affronteremo il match di domenica? Come tutti gli altri, puoi permetterti di avere un approccio diverso a seconda dell’avversario solo sei nettamente più forte di tutte e credo che, a parte Vibo, nessuna squadra sia in questa condizione; difatti in tanti, noi compresi, hanno perso punti contro formazioni della parte bassa della classifica. Al di là di queste considerazioni, non è un caso che Castellana sia arrivata in finale di Coppa Italia, così come non è un caso che abbia il secondo miglior rendimento esterno del campionato e che sia andata a punti in quattro delle ultime cinque partite. In sintesi, domenica ci aspetta una gara molto tosta”.Come riparte Porto Viro dopo la sconfitta in casa di Vibo? “È una partita che ci ha lasciato la consapevolezza che siamo molto bravi in alcune cose, mentre su altri aspetti dobbiamo ancora lavorare – risponde Battocchio – Per due set siamo stati fantastici in muro-difesa, ci è mancato qualcosa a livello offensivo per portare a casa i parziali, principalmente per merito dell’avversario. Ma le indicazioni generali sono state positive così come lo sono state sempre in questo 2023”.

    La corsa playoff entra nel vivo e la Delta Group avrà tre gare su cinque in casa da sfruttare: “Giocare sul proprio campo è un vantaggio per tutti, forse per noi in maniera particolare, viste le dimensioni della palestra, il calore del nostro pubblico e in generale l’atmosfera che si respira in palazzetto. A Porto Viro si sta bene, tra squadra e comunità c’è un rapporto molto stretto e questo si sente quando giochiamo davanti ai nostri tifosi. Sappiamo di avere questo piccolo vantaggio, ma sappiamo anche di avere un calendario più complicato rispetto alle altre contender per i playoff. Detto questo, ci sono 15 punti a disposizione da qui alla fine della regular season, noi proveremo a farli tutti”, conclude Battocchio.

    Contro Castellana sarà derby in salsa pugliese per il libero della Delta Group Davide Russo, salentino purosangue: “Certamente affrontare una squadra della mia regione mi dà una carica particolare – afferma – ma siamo tutti molto motivati nel gruppo, abbiamo voglia di prenderci la rivincita dopo le due gare perse a dicembre al PalaGrotte e credo che abbiamo le qualità per riuscirci. Loro sono un’ottima squadra, hanno un ottimo opposto come Theo Lopes e sono ben attrezzati anche negli altri reparti, per esempio, al centro con Zamagni e Presta. Spingono molto al servizio e sono forti a muro, dovremo cercare di non chiudere troppo i colpi viste le loro altezze. Noi stiamo lavorando bene in palestra in questi giorni e si respira energia positiva: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro torna a calcare il palcoscenico di casa: in arrivo Santa Croce

    Di Redazione

    A quasi un mese di distanza dall’ultima esibizione, la Delta Group Porto Viro torna a calcare il suo palcoscenico preferito, quello di casa. Domenica 19 febbraio alle ore 18 i nerofucsia sfideranno al Palasport di via XXV Aprile la terza della classe, Kemas Lamipel Santa Croce, per la settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. 

    Dopo la prova sbiadita di Cuneo, la Delta Group ha subito l’occasione di “redimersi” davanti al proprio pubblico contro una big del campionato. Nella sua tana la squadra di Battocchio ha già fatto vittime eccellenti quest’anno (l’ultima Bergamo, prima era toccato a Vibo), ma questa volta i denti devono essere davvero ben affilati perché i Lupi di Santa Croce sono in forma strepitosa e promettono di essere ospiti tutt’altro che mansueti.

    La scorsa settimana i biancorossi toscani hanno travolto 3-0 nientemeno che la capolista Vibo, mettendo a segno la quinta vittoria da tre punti negli ultimi sei turni (nessuno ha fatto meglio nel girone di ritorno)  e confermando il proprio status di contender per la promozione. Una squadra talentuosa e quadrata quella disegnata da coach Vincenzo Mastrangelo, che ha qualità e ritmo da vendere in tutti i reparti e porta nel taschino un’arma letale sempre carica, l’opposto Matheus Motzo, terzo miglior realizzatore del campionato.

    “Santa Croce sta bene, è una squadra costruita su basi già solide e si è rinforzata in corsa con l’arrivo di Coscione al palleggio, penso possano dare fastidio a Vibo fino alla fine – commenta nel pregara il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Sarà una gara difficile contro un avversario molto forte, ci giochiamo qualcosa di importante. Se pensiamo dove si trovava l’anno scorso Porto Viro a questo punto del campionato, dobbiamo essere soddisfatti del percorso di crescita che abbiamo fatto e di esserci avvicinati così tanto al livello di Santa Croce”.

    Com’è stata digerita in casa nerofucsia la brutta sconfitta di Cuneo? “Abbiamo archiviato in fretta le sensazioni negative ma credo che ogni gara ti lasci qualcosa da apprendere – risponde Battocchio – La verità è che abbiamo perso contro uno squadrone che ha fatto la finale promozione un anno fa e domenica ha fatto una gran partita, ci dispiace non essere riusciti a impensierirli come volevamo e potevamo, ma dobbiamo continuare a sentirci protagonisti del nostro percorso, poi può succedere che gli altri siano più bravi. Al di là di quello che può dire il campo, il clima in palestra è assolutamente positivo e stiamo bene dal punto di vista fisico, anche se abbiamo avuto qualche febbre di troppo in settimana”.

    Prima Cuneo, ora Santa Croce, poi sarà la volta di Vibo e Castellana: per Porto Viro potrebbe essere un filotto di gare decisivo in ottica playoff. “È bello vedere il campionato così acceso – prosegue Battocchio – Sapevamo che questo sarebbe stato un periodo di fuoco, affrontiamo le squadre più forti della categoria, serve serenità e convinzione dei nostri mezzi. Siamo in ballo e balliamo, senza pensare troppo, spingiamo al massimo e giochiamo per divertirci. Nell’ultima parte del girone d’andata abbiamo fatto dieci punti, l’obiettivo è fare ancora meglio, fare un passo avanti. In questo momento siamo a buon punto a livello fisico, tecnico e tattico, stiamo costruendo il nostro campionato di aprile e maggio, poi vedremo dove saremo”.

    L’opposto Bartosz Krzysiek ricorda bene il match d’andata con Santa Croce, perso 3-1 dalla Delta Group: “Fu una gara molto dura, loro mi avevano impressionato in difesa, arrivavano su tutti i palloni, anche quelli impossibili, negli angoli, e ricostruivano alla grande, tanto che mi sono domandato se ero io che non tiravo abbastanza forte…Non penso che potranno esprimersi a quel livello anche domenica nel nostro palazzetto, ma sono comunque una squadra molto forte e lo hanno dimostrato una volta di più battendo Vivo la scorsa settimana. Dal canto nostro abbiamo il vantaggio di giocare in casa, per cui credo che siamo 50 e 50, è un match aperto ad ogni risultato”.

    Krzysiek analizza quindi lo stato di forma della sua squadra: “Penso che ci serva almeno un’altra partita per capire dove siamo, fino a tre settimane fa sembravamo inarrestabili, quasi degli animali feroci che quando sentivano il sangue della preda non se la lasciavano scappare. Con la pausa forse abbiamo un po’ quel feeling e non siamo arrivati bene alla trasferta di Cuneo, ma dobbiamo ritornare a essere quella squadra, stiamo lavorando nel modo giusto per riuscirci e credo che possiamo migliorare ancora”.

    Domenica Krzysiek spegnerà 33 candeline, è lecito esprime un desiderio: “Sarebbe bello se il palazzetto fosse pieno e i nostri tifosi ci sostenessero a gran voce per tutta la partita, noi ne abbiamo bisogno e loro meritano di vedere una grande partita e una squadra che dà tutto in campo. Sono grato per il modo in cui ci supportano e ci seguono anche in trasferta, per cui domenica spero di poter fare io un regalo a loro”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio: “C’è entusiasmo, ma il difficile deve ancora venire”

    Di Redazione

    Weekend di riposo per la Delta Group Porto Viro in occasione della finale di Coppa Italia, ma in casa nerofucsia non mancano certamente gli argomenti di interesse, visto che la stagione sta per entrare nella fase più calda. Microfoni aperti dunque per la consueta conferenza stampa del venerdì, in cui coach Matteo Battocchio ha parlato innanzitutto dello stato di forma della sua squadra, reduce da tre successi consecutivi.

    “È la prima volta in questa stagione – ha ricordato l’allenatore – che riusciamo a fare un filotto simile, sono tre vittorie che ci danno morale ed entusiasmo. . La squadra si sta amalgamando, stiamo prendendo coscienza di avere ideali e obiettivi condivisi, abbiamo un sentimento che ci accomuna e ci fa lavorare con dedizione ogni giorno, ogni allenamento. Dobbiamo essere onesti però: fin qui nel girone di ritorno abbiamo affrontato quasi esclusivamente formazioni dell’ultima parte della classifica, per cui il difficile deve ancora venire. Ma è pur sempre vero che il difficile è meglio affrontarlo con il sorriso, piuttosto che arrabbiati per una sconfitta…“.

    Nel dettaglio, dopo la pausa, Porto Viro affronterà Cuneo e Vibo in trasferta, Santa Croce e Castellana in casa: “Prepareremo le prossime gare come sempre, con serietà, e pensando al lavoro che dobbiamo fare nella nostra metacampo, per essere pronti dal punto di vista tecnico, tattico ed emotivo – prosegue nell’analisi Battocchio – dobbiamo essere bravi a leggere le situazioni che ci succedono in partita adattandoci ad esse, talvolta anche nascondendo i nostri difetti. E continueremo a pensare una gara alla volta, non ragioniamo su tabelle e punti da conquistare nell’arco di un mese“.

    Intanto, un passetto dopo l’altro, la Delta Group è salita al quarto posto in classifica: “Sinceramente non so se mi aspettavo di essere qui a questo punto della stagione – commenta Battocchio – in rosa abbiamo giocatori con qualità importanti e nel corso dei mesi abbiamo sviluppato delle dinamiche positive, ma faccio poco affidamento sulla classifica attuale, è determinata anche dal calendario e comunque potrebbe cambiare velocemente nelle prossime settimane: penso che in un campionato così livellato alla fine ci saranno pochi punti di differenza tra la terza e la nona in classifica“.

    “Il nostro obiettivo reale, e sono ripetitivo nel dirlo, è vincere ogni partita – continua l’allenatore – vogliamo costruirci un futuro come gruppo e come singoli. La società ci fa lavorare con la massima serenità, ma siamo ambiziosi. Questa è una squadra che deve entrare nei playoff per il valore che ha e se sarà capace di continuare a tirare fuori il meglio di sé come ha fatto nelle ultime settimane, può ambire anche a qualcosa di più. Se parliamo di sogni, allora dico arrivare in semifinale playoff“.

    Quali sono gli elementi della rosa che hanno sorpreso di più coach Battocchio in questi mesi? “Più che parlare di sorprese in positivo, direi che sta uscendo il vero valore di questi giocatori. Sicuramente recuperare Erati è stato importante sia a livello di gioco che di allenamento, perché è un ragazzo che riesce a portare positività e sorrisi nel gruppo, e questo aiuta a lavorare meglio. Ecco forse, quello che mi sorprende di più è la capacità di alcuni giocatori come Maccarone e Iervolino di mantenere un livello molto alto in allenamento, di riuscire ad alzare l’asticella in termini di ciò che chiedono a sé stessi, nonostante stiano trovando poco spazio in campo“.

    Lunedì scorso le nazionali di volley azzurre hanno incontrato il Papa in Vaticano: “Occasioni come queste ti fanno rendere conto di essere parte di qualcosa di importante e ti responsabilizzano. È stato un momento molto emozionante, ho trovato le parole di Papa Francesco belle e per niente retoriche, il suo modo di pensare e di esprimersi è molto vicino al mio modo di vedere le cose” racconta Battocchio.

    Il capitolo azzurro d’altronde è ancora aperto, visto che Battocchio è stato confermato nelle scorse settimane alla guida della nazionale Under 21: “Sono orgoglioso che il Consiglio Federale abbia scelto di andare avanti con me, sarà un’estate tosta. Partiamo per i Mondiali a luglio e metà squadra avrà gli esami di maturità in quel periodo, speriamo che questo non complichi troppo la gestione. Per me è un’altra opportunità di crescita, lavorare fianco a fianco con Julio Velasco è come poter frequentare un corso di aggiornamento continuo, anche a pranzo e a cena! Inoltre avrò la possibilità di continuare a lavorare con dei giocatori molto forti. Ma non sto pensando ancora alla Nazionale, in questo momento sono concentrato sola sulla Delta Group e sulla stagione che stiamo facendo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro attesa da due trasferte: Reggio Emilia e Cuneo

    Di Redazione

    Casa dolce casa sì, ma adesso la Delta Group Porto Viro vuole provare a diventare grande anche in trasferta. Dopo i successi al Palasport di via XXV Aprile contro Motta e Bergamo, la truppa nerofucsia si prepara ad affrontare due impegni esterni di fila. Il più vicino – nel tempo e nello spazio – quello di domenica 29 gennaio a Reggio Emilia, dove la squadra di Matteo Battocchio sfiderà la Conad di Luca Cantagalli per la quinta di ritorno di Serie A2 Credem Banca, fischio d’inizio alle ore 18. Per il secondo match lontano da Porto Viro bisognerà aspettare invece due settimane (finali di Coppa Italia in vista), ovvero domenica 12 febbraio e la trasferta di Cuneo. Prima tappa il PalaBigi di Reggio. dunque. Per la Delta Group l’obiettivo è proseguire la mini-serie positiva iniziata in casa e centrare la terza vittoria di fila in campionato. Un filotto che permetterebbe di mantenere il ritmo playoff e chissà, magari di avvicinarsi ancora di più ai piani altissimi della classifica. Dall’altra parte ci sarà una Conad desiderosa di riscatto dopo tre sconfitte consecutive, l’ultima delle quali, però, arrivata al tie-break in casa di Grottazzolina. Nel 2023 un solo successo (su Motta) per i prossimi avversari della Delta Group, che si trovano ora in dodicesima posizione nella graduatoria, con il fiato della penultima, Lagonegro, sul collo (due punti di distanza), ma anche con la porta dei playoff ancora aperta davanti (quattro lunghezze da recuperare).

    Quello di domenica non sarà un match significativo solo per i quattro ex di giornata – Garnica, Bellei e Mattioli sul versante nerofucsia, Mariano su quello emiliano –, anche coach Matteo Battocchio considera la sfida del PalaBigi uno snodo cruciale per la sua Delta Group: “È una prova importante per noi, non tanto per quello che abbiamo fatto finora, per la striscia di vittorie, ma piuttosto pensando a quello che dobbiamo fare da qui in avanti. Sarà una gara difficile, Reggio ha fatto punti in casa in tutte le partite tranne che con Prata, e questo la dice lunga sulle loro qualità. Ci aspettano molte insidie domenica, loro spingono tanto al servizio e sanno mascherare bene i propri difetti. Hanno dovuto cambiare parecchie volte formazione per via degli infortuni, stanno vivendo una stagione un po’ travagliata da questo punto di vista, ma anche quando hanno perso hanno sempre giocato bene”. La parola chiave per Porto Viro deve essere serenità, secondo Battocchio: “Non è un esame per noi, i campionati in cui si giocano i playoff si decidono ad aprile-maggio. E penso comunque che la famosa continuità l’abbiamo già dimostrata, visto che insieme a Vibo e Castellana siamo l’unica squadra che non ha mai perso più di due gare di fila. Cosa ci servirà domenica per fare risultato? Fortuna, che non è predominante ma ha sempre un peso nell’indirizzare alcuni momenti della gara, e poi dovremo fare delle cose meglio di loro ed essere bravi a sfruttare le occasioni che ci capiteranno”.

    Dopo Reggio ci sarà la pausa per la finale di Coppa Italia, un bene o un male per una Delta Group che viene da due vittorie consecutive? “Ovviamente questa valutazione può cambiare a seconda del risultato di domenica… Di sicuro sfrutteremo queste due settimane per fare un lavoro che non potremo più fare nel prosieguo della stagione. Finora dopo le pause abbiamo sempre faticato, ma è un tema che affronteremo da lunedì in avanti”, conclude Battocchio.

    MVP della gara d’andata (vinta 3-1 dalla Delta Group), il centrale nerofucsia Rocco Barone analizza così il return mach con Reggio. “Ci aspetta una partita molto complicata, loro sono tutt’altra squadra in casa e vista la posizione in classifica deficitaria penso che domenica saranno ancora più motivati. Dovremo tenere d’occhio soprattutto Diego Cantagalli, che è il loro giocatore fondamentale, ma hanno diversi elementi di valore, sono una squadra che esprime un buon gioco corale. Per noi sarà fondamentale ricevere bene, avere pazienza ed essere molto determinati, perché quando si arriva punto a punto bisogna avere il sangue freddo per mettere giù palla”.“Veniamo da due belle vittorie, soprattutto l’ultima con Bergamo ci ha dato fiducia e morale – prosegue Barone –. In questi giorni ho visto i miei compagni veramente carichi, con l’atteggiamento positivo e tanta voglia di fare bene. La prospettiva di fare una buona gara c’è, anche se sappiamo che il campionato è molto equilibrato e poche squadre stanno riuscendo ad avere un rendimento costante in trasferta. Reggio è una squadra temibile, ma noi abbiamo le nostre qualità e proveremo a farle valere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO