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    Matteo Battocchio è il nuovo allenatore di Porto Viro: “Impossibile dire di no”

    Di Redazione A poche settimane dalla conclusione del campionato di Serie A2 Credem Banca, il Delta Volley Porto Viro inizia a gettare le basi per la prossima stagione sportiva e lo fa accaparrandosi uno dei tecnici più promettenti dell’intero panorama italiano: sulla panchina della prima squadra nerofucsia arriva Matteo Battocchio, attuale CT della Nazionale Under 20. Torinese doc, 37 anni compiuti da poche settimane, Battocchio nell’ultimo biennio ha guidato la Pool Libertas Cantù, sempre in A2, centrando la qualificazione ai playoff alla prima stagione e la salvezza nel campionato appena concluso. La sua carriera da allenatore nelle categorie nazionali è cominciata come secondo a San Mauro Torinese in B2, nel 2007, quindi il passaggio al Volley Parella Torino, inizialmente ancora come secondo, poi, dal 2012 al 2018, come capo allenatore. Sei anni, questi ultimi, in cui Battocchio ha iniziato a macinare successi: promozione in B1 e Coppa Italia di B2 nel 2013, promozione in Serie A2 (sul campo) nel 2016. Nel 2018/2019 è arrivata la chiamata in Superlega, come secondo allenatore di Vibo Valentia. La stagione successiva si è spostato a Cisano Bergamasco in Serie A3, di nuovo come “titolare”, portando gli orobici a concludere la regular season (interrotta dalla pandemia) al secondo posto, proprio alle spalle di Porto Viro.Battocchio è stato fortemente voluto dalla dirigenza del Delta Volley anche per la sua capacità di far crescere e valorizzare i giovani talenti. Non un caso che il grande Julio Velasco gli abbia affidato, lo scorso febbraio, il ruolo di Commissario Tecnico della Nazionale italiana U20, incarico che lo impegnerà per tutta l’estate con la preparazione per i campionati europei di categoria, in programma a metà settembre in Abruzzo. Prima di partire per l’avventura azzurra, il tecnico piemontese ha raggiunto Porto Viro per firmare il contratto che lo legherà al Delta Volley per le prossime tre stagioni. Queste le sue dichiarazioni “Era impossibile dire di no alla proposta del Presidente Veronese e del Direttore Pavan, quando delle persone ti cercano con tanta insistenza significa che credono veramente in te. Inoltre, ancora prima di arrivare, ho percepito entusiasmo, voglia di fare bene, serenità: credo siano condizioni fondamentali per iniziare un percorso di lavoro insieme. La mia prima ambizione riguarda sempre il lato umano, sai che l’annata è andata bene quando ripensi con nostalgia ai mesi che hai passato in palestra e alle persone con cui li hai condivisi. Per quanto riguarda il campo, invece, indipendentemente dai giocatori che avremo in rosa e dal valore delle nostre avversarie, voglio una squadra che affronti ogni gara con il coltello tra i denti, provando a vincere sempre. Dobbiamo uscire dal campo consapevoli di aver dato tutto per rispetto in primis dei nostri tifosi, che sono sicuro riempiranno il Palasport di Porto Viro”. Il commento del Presidente del Delta Volley Luigi Veronese: “Abbiamo fortemente voluto coach Battocchio, personalmente lo notai ancora quando allenava Cisano in A3 e purtroppo ci sconfisse due volte su due. Mi colpirono subito la sua vivacità, la sua intelligenza, la sua forza nel dare le indicazioni ai giocatori e anche la sua capacità di gestire i time out. Entrambi giocheremo ‘fuori casa’ per così dire, noi abbiamo avuto spesso atleti di esperienza in squadra, lui è abituato a lavorare con i giovani, ma credo che dal connubio tra questi due approcci possa nascere qualcosa di nuovo e di assolutamente positivo per il futuro del Delta. Quest’anno – complice il fatto che non abbiamo giocato i playout – ci siamo potuti muovere con lucidità e tempestività sul mercato. L’arrivo di un tecnico di spessore come Battocchio e l’entusiasmo con cui ha accettato la nostra proposta penso dimostri che stiamo lavorando nella direzione giusta”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio verso la panchina del Delta Group Porto Viro?

    Di Redazione Manca ancora l’ufficialità, ma è ormai quasi certa la nuova destinazione di Matteo Battocchio: l’ex tecnico del Pool Libertas Cantù, nonché CT della nazionale Under 20, dovrebbe ripartire nella prossima stagione dalla Delta Group Porto Viro. Lo scrive oggi Il Gazzettino Rovigo, parlando di un interessamento della società polesana che dura fin dallo scorso campionato; e del resto Ambrogio Molteni, presidente di Cantù, al momento della separazione aveva parlato di “offerta irrinunciabile” da parte di un altro club di A2. Sempre secondo il quotidiano, Porto Viro sarebbe interessata anche a confermare l’opposto polacco Bartosz Krzysiek, arrivato per l’ultimo scorcio della stagione in cui i veneti hanno conquistato la salvezza. LEGGI TUTTO

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    Si dividono le strade di Pool Libertas Cantù e Matteo Battocchio

    Di Redazione Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di coach Matteo Battocchio. L’allenatore torinese ha guidato la compagine canturina per due stagioni, ritornando a disputare i Play Off Promozione dopo un’assenza durata due anni nella stagione 2020-2021, mentre in quella appena ultimata ha conquistato la salvezza all’ultima giornata. “Matteo mi ha comunicato mercoledì sera la sua decisione di accettare una proposta quasi irrinunciabile fatta da un’altra società di serie A2 – dice il presidente Ambrogio Molteni –. Dopo la cena di lunedì sera con la squadra e lo staff, si era un po’ colto che nell’aria c’era già questa offerta molto importante che aveva ricevuto. Da parte mia devo dire che questi due anni trascorsi con lui hanno forse segnato un cambiamento importante nelle nostre esperienze in Serie A2, in quanto si è trattato del primo allenatore nella nostra storia impegnato a tempo pieno nella gestione di una squadra“. “Con lui – continua Molteni – siamo cresciuti anche noi molto sia da un punto di vista organizzativo sia di approccio molto puntuale a tutte le varie gare. La convocazione come responsabile della formazione Juniores della Nazionale Italiana è stata un po’ la ciliegina sulla torta di una sua crescita importante. Ancora una volta la Libertas è stata il trampolino di lancio di un coach giovane che penso farà molta strada in futuro. Da parte mia e di tutta la società lo ringrazio per il lavoro fatto a Cantù, convinto che gli resterà nel cuore questa esperienza, e gli faccio un grande in bocca al lupo per il suo futuro pallavolistico“. “Sono veramente grato ad Ambrogio ed alla famiglia Molteni – dice Battocchio – dell’opportunità che mi è stata data: sono stati due anni molto densi ed importanti per la mia crescita, professionale ed umana, e sentire sempre e comunque il loro appoggio mi ha fatto molto piacere, non è una cosa scontata. Credo che Cantù abbia passato in modo egregio queste due stagioni molto complicate, e possa essere ora, sperando torni il Parini, molto ottimista per le prossime: abbiamo fatto, tutti insieme, un ottimo lavoro e dobbiamo essere orgogliosi di noi. Porterò sempre con me il calore delle persone al palazzetto nell’ultima gara, rivederne così tante è stato stupendo. Soprattutto non dimenticherò mai l’affetto che ho sentito dai tifosi, Angelo in primis: impagabile“. “Sono stato fortunato – conclude l’allenatore – ad avere questa opportunità e a poter lavorare con uno staff così pazzescamente preparato: gran parte delle cose belle che abbiamo fatto è merito loro. Ho dato tutto quello che potevo: sicuramente ho fatto qualche errore, ma altrettanto sicuramente non c’è stato un solo giorno di questi in cui non abbia lavorato, e fatto lavorare chi era a fianco a me, per una crescita costante e continua di tutta la squadra. E credo che questo, in campo, si sia visto. Grazie a tutti e un abbraccio grande“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Coach Matteo Battocchio

    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Coach Matteo Battocchio. Il Coach torinese ha guidato la compagine canturina per due stagioni, ritornando a disputare i Play Off Promozione dopo un’assenza durata due anni nella stagione 2020-2021, mentre in quella appena ultimata ha conquistato la salvezza all’ultima giornata.
    “Matteo mi ha comunicato mercoledì sera la sua decisione di accettare una proposta quasi irrinunciabile fatta da un’altra società di serie A2 – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Dopo la cena di lunedì sera con la squadra e lo staff, si era un po’ colto che nell’aria c’era già questa offerta molto importante che aveva ricevuto. Da parte mia devo dire che questi 2 anni trascorsi con lui hanno forse segnato un cambiamento importante nelle nostre esperienze in Serie A2, in quanto si è trattato del primo allenatore nella nostra storia a tempo pieno impegnato nella gestione di una squadra. Con lui siamo cresciuti anche noi molto sia da un punto di vista organizzativo sia di approccio molto puntuale a tutte le varie gare. La convocazione poi come responsabile della formazione Juniores della Nazionale Italiana è stata un po’ la ciliegina sulla torta di una sua crescita importante. Ancora una volta la Libertas è stata il trampolino di lancio di un coach giovane che penso farà molta strada in futuro. Da parte mia e di tutta la società lo ringrazio per il lavoro fatto a Cantù, convinto che gli resterà nel cuore questa esperienza, e gli faccio un grande in bocca al lupo per suo futuro pallavolistico”.
    “Sono veramente grato ad Ambrogio ed alla famiglia Molteni – dice Coach Matteo Battocchio – dell’opportunità che mi è stata data: sono stati due anni molto densi ed importanti per la mia crescita, professionale ed umana, e sentire sempre e comunque il loro appoggio mi ha fatto molto piacere, non è una cosa scontata. Credo che Cantù abbia passato in modo egregio queste due stagioni molto complicate, e possa essere ora, sperando torni il Parini, molto ottimista per le prossime: abbiamo fatto, tutti insieme, un ottimo lavoro e dobbiamo essere orgogliosi di noi. Porterò sempre con me il calore delle persone al palazzetto nell’ultima gara, rivederne così tante è stato stupendo. Soprattutto non dimenticherò mai l’affetto che ho sentito dai tifosi, Angelo in primis: impagabile. Sono stato fortunato ad avere questa opportunità e a poter lavorare con uno staff così pazzescamente preparato: gran parte delle cose belle che abbiamo fatto è merito loro. Ho dato tutto quello che potevo: sicuramente ho fatto qualche errore, ma altrettanto sicuramente non c’è stato un solo giorno di questi in cui non abbia lavorato, e fatto lavorare chi era a fianco a me, per una crescita costante e continua di tutta la squadra. E credo che questo, in campo, si sia visto. Grazie a tutti e un abbraccio grande” LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio: “Senza il Covid Cantù sarebbe stata tra le prime quattro”

    Di Redazione Il tanto sospirato verdetto è arrivato domenica scorsa, con la salvezza conquistata nel derby contro Brescia. Adesso Matteo Battocchio, allenatore del Pool Libertas Cantù, a mente fredda può riflettere su una stagione davvero ardua: “La cosa più difficile – dice nell’intervista a La Provincia di Como – è stata accettare di passare da giocarsi un piazzamento che conta a lottare per una salvezza che, a gennaio, tutti davano come una chimera“. I numeri sciorinati dal coach canturino, per spiegare i problemi della squadra, sono impressionanti: “Abbiamo fatto 219 allenamenti con la palla e in sole 11 occasioni c’è stata tutta la rosa disponibile. Non credo serva altro per esprimere le difficoltà tecniche, e dal lato logistico è andata anche peggio, perché giravamo un po’ in tutta la provincia, senza una casa e su terreni molto duri, con problemi alle ginocchia e agli adduttori che sono esplosi alla fine non per caso. Credo che senza le questioni Covid, che hanno portato allo stravolgimento di classifica e di squadra, saremmo arrivati dentro le prime quattro, avremmo lottato senza problemi per la seconda o terza piazza“. Nonostante tutto, però, Battocchio è soddisfatto della sua squadra: “Sono molto orgoglioso della crescita avuta da alcuni giocatori, che sono esplosi in maniera importante o si sono riconfermati su livelli assoluti. Sono convinto che tre o quattro giocatori di questa squadra avranno richieste dalla Superlega“. Già, ma il futuro del coach? Secondo il quotidiano la trattativa con il presidente Ambrogio Molteni è già in corso, ma ci sono da valutare anche le offerte di altri club. LEGGI TUTTO

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    Cantù deve guardarsi le spalle: “Entriamo nel mood della lotta per la salvezza”

    Di Redazione Dal sogno di disputare i Play Off Promozione alla realtà della lotta per la salvezza. È questa la situazione del Pool Libertas Cantù, che dopo aver visto sfumare la qualificazione alla post-season deve ora darsi da fare per evitare i Play Out: l’occasione sarà la sfida casalinga dell’ultima giornata di regular season contro la Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, posticipata a giovedì 7 aprile. Una vittoria con qualsiasi punteggio significherebbe salvezza diretta, altrimenti bisognerebbe attendere i risultati delle rivali (Siena, Ortona e Porto Viro). È chiaro l’invito del tecnico Matteo Battocchio, intervistato da La Provincia di Como: “Sarà molto importante uscire dal clima di ‘occasione mancata’ relativo alla possibilità di tagliare il traguardo Play Off ed entrare nel mood della lotta senza quartiere per centrare la salvezza diretta. E, soprattutto, raggiungere il nostro personale obiettivo di squadra, che ci siamo dati dopo l’arrivo di Dante Chakravorti“. “Credo – continua Battocchio – che tutti noi dobbiamo essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto finora. Ci manca ancora un ultimo passettino, però, per conquistare la salvezza diretta, che credo sarebbe il giusto premio a questo gruppo di ragazzi straordinario. Non sarà facile, perché Brescia ha bisogno di punti per agguantare la sesta piazza ed è una squadra di giocatori molto esperti“. LEGGI TUTTO

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    Cantù a Siena, Battocchio: “Sarà una gara tosta, la posta in palio è alta”

    Di Redazione L’ultima trasferta di regular season per il Pool Libertas Cantù è prevista per domenica 27 marzo 2022. Il fischio d’inizio del match del PalaEstra contro i padroni di casa della Emma Villas Aubay Siena è previsto per le ore 20,00. Un inizio di campionato in difficoltà per i senesi, ma hanno poi trovato un buon livello di gioco nel girone di ritorno, tanto che arrivano da ben cinque vittorie consecutive, l’ultima tra le mura amiche al tie-break contro la terza forza del campionato, la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Siena è una squadra indubbiamente molto forte: hanno un roster di altissimo livello, anche al netto della recente partenza di Kuznetsov. Pinelli è un giocatore molto esperto, e Onwelo un opposto fisico che nelle ultime 4 gare ha fatto 80 punti e sta attaccando con più del 50%, dato che per un opposto è molto alto. Al centro sono indiscutibilmente la squadra più forte del campionato: Rossi e Mattei non hanno bisogno certo di presentazioni, così come il libero Sorgente. In posto 4 da febbraio Panciocco è sempre partito titolare, peraltro con un rendimento altissimo visto che viaggia intorno ai 19 punti di media a partita. Al suo fianco si sono alternati Parodi ed Ottaviani, e credo che questo sia l’aspetto che spiega meglio il valore del nostro prossimo avversario. Se ci aggiungiamo che l’allenatore è Montagnani, tecnico che stimo molto, ci spieghiamo facilmente le 5 vittorie consecutive con cui arrivano alla sfida di domenica. Sarà una gara tosta, la posta in palio è alta ed indubbiamente dovremo essere molto bravi per limitare sia la loro qualità che la loro esperienza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nomine Nazionali giovanili, Battocchio: “Contento ed emozionato, un grande onore e onere”

    Di Redazione E’ di ieri la notizia delle nomine degli staff delle Nazionali giovanili da parte della Federazione Italiana Pallavolo. Ed è con grande orgoglio che la Libertas Cantù annuncia che il proprio Coach Matteo Battocchio è stato chiamato a ricoprire il ruolo di allenatore della Nazionale Juniores. Un compito importante in un’annata che prevede l’impegnativo Europeo Under 20 in casa: le finali sono infatti previste dal 16 al 24 settembre 2022 a Messina e Reggio Calabria. Gli azzurrini sono già qualificati alla fase finale, e il raduno per il collegiale è previsto per metà giugno. Affronteranno in seguito l’European Youth Olympic Festival (EYOF) a BanskáBystrica, in Slovacchia, prima di immergesi nella preparazione del campionato europeo.  “Quando mi ha chiamato Julio Velasco – racconta il Presidente Ambrogio Molteni – che mi rendeva partecipe della sua decisione di prendere Matteo (Coach Battocchio, ndr) nello staff tecnico della Nazionale dandogli la squadra Juniores, è stato un momento per me molto emozionante. Dopo aver visto passare da Cantù tanti giovani, italiani e stranieri, che hanno vestito la maglia azzurra, oppure quella brasiliana, australiana, portoghese, finlandese, estone, e ultima quella croata con il nostro Tino Hanžić, ho capito che la nostra ‘piccola’ società vedeva nella sua storia per la prima volta anche un tecnico che andrà a vestire i colori azzurri della Nazionale. Sono sicuro che Matteo farà sicuramente bene, perché ha tutta la preparazione e la stoffa di un allenatore vincente, per la grande dedizione e competenza che dimostra. Un grosso in bocca al lupo per questa importantissima nuova missione”. “Come canturini, siamo tutti molto orgogliosi di questa nomina molto importante del nostro Matteo (Coach Battocchio, ndr) – commenta il GM Max Redaelli – in quanto allenare una Nazionale giovanile è un compito di responsabilità sotto tutti gli aspetti. Noi come canturini, e io in particolare come General Manager, sono molto felice per lui di questa nomina significativa”. “Sono molto contento ed emozionato – confessa Coach Matteo Battocchio –: per me è un grande onore e un grande onere, perché nel momento in cui le persone ti danno fiducia, è giusto che tu lavori per ripagare la fiducia che ti è stata data, oltre che fare del tuo meglio. Sarà una bella sfida perché questo è un gruppo molto interessante, con prospetti molto interessanti. Qualcuno di loro è già protagonista in SuperLega, e credo che nel giro di un paio di anni ci arriveranno anche tanti altri. Alla fine l’obiettivo è quello: formare giocatori. Per me sapere di avere una figura come quella di Julio (il Direttore Tecnico del settore giovanile della Federvolley Velasco, ndr) che mi darà una mano è un grande aiuto. Prometto che faremo il meglio possibile!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO