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    Podrascanin: “Dobbiamo ancora fare tanta strada e sistemare diverse cose”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del match giocato all’Arena di Monza fra Vero Volley ed Itas Trentino.
    Marko Podrascanin: “Eravamo stati bravi a riprendere una partita che era iniziata male, reagendo con rabbia e grinta e portandoci sul 2-1 in nostro favore, poi non siamo riusciti a completare l’opera e, anche per meriti propri, Monza ha ribaltato ancora una volta il punteggio portando a casa il tie break. Ero convinto che fossimo in grado di portare a casa il match in quattro set, acquisendo tre punti fondamentali per la nostra classifica. Gli avversari hanno difeso più di noi e hanno meritato. Dobbiamo ancora fare tanta strada e sistemare diverse cose, anche se forse non ce lo aspettavamo”.

    Salvatore Rossini: “Dobbiamo affrontare questo momento sapendo la soluzione è solo al nostro interno; dobbiamo risolvere noi i problemi che ci siamo creati. Adesso però bisogna pensare anche alla due giorni in Svizzera di Champions League, che è un nostro grande obiettivo. Da uomini dobbiamo essere in grado di cancellare tutto con un colpo di spugna. Rigiocare subito può essere una grande occasione”.
    Marko Sedlacek (Vero Volley Monza): “Non è mai facile rientrare nel match quando si è sotto 2-1. Noi però non abbiamo mai mollato, credendo fino alla fine nella vittoria. Sono felice per il gruppo perché credo in questa squadra. Stasera sapevamo come affrontarli e siamo stati concentrati nei momenti chiave. Dobbiamo continuare così. Possiamo toglierci belle soddisfazioni se esprimiamo questa pallavolo”.

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    Rossini: “Accettare il momento buio per crescere e trarre degli insegnamenti”

    (foto Spalvieri – Lube Volley)

    Di Redazione
    “Purtroppo la nostra prestazione odierna è stata sulla falsariga di quella messa in atto domenica contro Verona – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Abbiamo subito commesso tanti errori, poi ci siamo ripresi e siamo riusciti a giocare in maniera più fluida fino al terzo set, momento in cui abbiamo sofferto in ricezione. Sono problemi che fino a sabato scorso non avevano e che si sono manifestati in questi ultimi quattro giorni; dobbiamo lavorare per rimediare perché due prove negative consecutive sono indizi che ci devono far tenere alta la guardia”.

    Marko Podrascanin: “Peccato per quel secondo set che eravamo riusciti a riprendere, c’è mancato solo il guizzo finale. Certamente dopo la brutta sconfitta rimediata domenica scorsa in casa con Verona ci aspettavamo di fare meglio rispetto a quanto invece si è visto. Questa sconfitta ha evidenziato una volta di più che dovremo tornare in palestra decisi a lavorare sodo per rialzare subito la testa”.
    Salvatore Rossini:”Non era questa la partita che volevamo giocare dopo aver perso domenica sera in casa con Verona. Avevamo detto che eravamo arrabbiati ma non l’abbiamo dimostrato; ora dobbiamo avere la testa dura. La vogliamo avere perchè non siamo diversi da quello che eravamo parsi ad inizio stagione; abbiamo potenzialità e dobbiamo accettare il momento buio per crescere e trarre degli insegnamenti. Ci vuole però un approccio differente da quello odierno; dovevamo cogliere le opportunità che ci si erano presentate, anche perchè in difesa avevamo dimostrato di aver preparato bene la gara”.
    La squadra ha fatto rientro nella notte a Trento e da venerdì mattina inizierà a preparare il prossimo impegno ufficiale, in calendario per domenica 11 ottobre al PalaBanca di Piacenza contro la Gas Sales Bluenergy (ore 17 – quarto turno di regular season).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giannelli: “Sono molto arrabbiato, non siamo riusciti a fare il nostro gioco”

    Di Redazione
    Sconfitta inaspettata in casa dolomitica quella subita ieri per mano dei cugini della Nbv Verona.
    Tre set combattuti, visti anche i parziali di  (26-28, 23-25, 21-25) che il capitano della Itas trentino Simone Giannelli commenta così ai microfoni di Trentino Tv: “È una sconfitta molto pesante, ha funzionato poco. Sono molto arrabbiato, non siamo riusciti a fare il nostro gioco. La battuta oggi non ci è entrata, ma dovevamo essere superiori a questo perchè abbiamo altri armi da utilizzare. I primi due set li abbiamo persi ai vantaggi con tantissime ingenuità da parte nostra, non abbiamo sfruttato le occasioni, potevamo portarla a casa”
    Li fa eco Marko Podraščanin “Non mi aspettavo un 2-0, anche se dobbiamo fare i complimenti a Verona che ha giocato molto bene, peccato per i primi due set, loro sono stati più lucidi. Dobbiamo dimenticare questa sconfitta il prima possibile perchè tra tre giorni ci attende Civitanova. La nostra squadra è fatta per vincere, la strada è ancora lunga” LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Perchè Trento? Ho vinto ovunque, voglio farlo anche qui”

    Di Redazione
    L’ultima Supercoppa alzata non si scorda mai. Per la Lube Civitanova, ad alzarla fu Podrascanin nel 2014. Il centrale serbo classe 1987 veste adesso la maglia dell’Itas Trentino e domani scenderà in campo per l’esordio stagionale proprio contro i Cucinieri di Fefè De Giorgi. L’intervista de Il Resto del Carlino – Macerata.
    Podrascanin, come si trova a Trento?«Molto bene, da qualche giorno poi mi ha raggiunto la famiglia. Qui posso godermi la novità delle montagne che non ho mai avuto, nemmeno a Novi Sad».
    Perché ha scelto l’Itas?«Perché dopo esserci riuscito con la Lube e con la Sir, volevo vincere anche qui».
    Ha trovato l’omologo Lisinac, per molti il suo erede.«E’ tanto talentuoso, abbiamo una buona scuola di centrali in Serbia, non scordiamoci Stankovic. Sicuramente a muro Lisinac è migliore di me…»
    Trento è al livello della Lube? La scorsa stagione era indietro ma adesso il sestetto è super. Però con 4 novità su 6 compreso il libero, potreste non essere amalgamati.«Non lo so, finora abbiamo vinto tutti i test tranne l’ultima amichevole con Modena dove non abbiamo difeso bene e non hanno giocato Lisinac e Lucarelli. Diciamo che Civitanova è favorita domani perché ha vinto tutto negli ultimi 2 anni e ha cambiato poco».
    Ha cambiato regista nella formazione titolare e quel De Cecco lei lo conosce bene.«Dopo l’addio di Bruno la dirigenza della Lube non poteva prendere di meglio. lo con Luciano mi sono trovato benissimo, ho vinto e sicuramente Simon si divertirà». LEGGI TUTTO

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    Conclusa la sesta settimana. Weekend di Ferragosto libero per Trento

    Foto Ufficio Stampa Itas Trentino

    Di Redazione
    E’ andata in archivio nel tardo pomeriggio odierno la sesta settimana di preparazione pre-campionato 2020/21 dell’Itas Trentino. L’allenamento differenziato di pesi e tecnica individuale svolto oggi, a cui hanno preso parte solo Argenta, Lisinac e Podrascanin, ha infatti concluso il periodo di lavoro programmato per gli ultimi cinque giorni dallo staff gialloblù.
    I giocatori ora potranno godere dell’intero weekend di Ferragosto di riposo, prima di riprendere l’attività nel pomeriggio di lunedì. Per otto di loro (Abdel-Aziz, Cortesia, De Angelis, Giannelli, Kooy, Rossini, Sosa Sierra e Sperotto), il fine settimana libero è iniziato già nella serata di giovedì; Lorenzetti ha infatti concesso qualche ora di relax in più a chi aveva iniziato prima la preparazione.
    A partire dalla prossima settimana al gruppo dovrebbero unirsi anche gli schiacciatori Alessandro Michieletto e Ricardo Lucarelli; il primo ha concluso il secondo collegiale con la Nazionale Italiana Under 20 e per la parte finale di agosto sarà a disposizione di Trentino Volley, mentre il secondo per il 17 agosto avrà terminato le due settimane di quarantena obbligatoria prevista dai protocolli relativi all’Emergenza Coronavirus al suo arrivo dal Brasile.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marko Podrascanin: “Motivato e pronto per riportare in alto Trento”

    Di Redazione
    Vigilia di Ferragosto caratterizzata dall’ultimo allenamento alla BLM Group Arena ma anche dalla visita agli studi di Radio Dolomiti per Marko Podrascanin. Prima di sostenere nel pomeriggio la sessione di pesi e tecnica, il nuovo centrale dell’Itas Trentino è stato infatti ospite dello storico media partner gialloblù, raccontandosi in diretta nel programma della mattina condotto da Michelangelo Felicetti.
    “Oramai sono a Trento da quasi un mese, mi sembra già passato tantissimo tempo perché mi sto trovando davvero bene, oltre le mie più rosee aspettative – ha spiegato il serbo – . Con il gruppo e con la città ho già stretto un bellissimo feeling e tutto ciò aiuta ad allenarsi meglio. Con Lisinac l’intesa è sicuramente di più vecchia data, ma per la verità anche gli altri compagni li ho incontrati spesso come avversari quindi c’è voluto poco per affinarla. Sono venuto qui perché c’era la possibilità di continuare a lottare per la vittoria e per restare a grandi livelli. Forse negli ultimi anni Trentino Volley non ha vinto quanto imponeva il suo blasone, a maggior ragione sono motivato per riportarla dove merita di stare: sempre in alto”.
    “L’intesa con Giannelli migliora giorno dopo giorno – ha continuato – ; al momento mi manca ancora un po’ di elevazione ma sono convinto che quando sarò al massimo anche fisicamente potremo giocare un primo tempo molto efficace. Il mio fondamentale preferito rimane comunque il muro; niente mi regala soddisfazione come quando riesco a realizzarne uno. E’ come quando un portiere para un calcio di rigore. La preparazione? Sta procedendo bene, è normale vedere ancora i volti dei miei compagni un po’ spaesati perché il lockdown è stato duro e lungo per tutti ma per fortuna alla prima partita ufficiale manca ancora un mese e c’è tutto il tempo per farsi trovare pronti”.
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    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lisinac e Podrascanin si aggregano al gruppo dell’Itas Trentino

    Di Redazione
    L’avvio della terza settimana di preparazione pre-campionato porta in dote una bella notizia per l’Itas Trentino. A partire da oggi al gruppo di nove giocatori già al lavoro alla BLM Group Arena si sono infatti uniti anche Srecko Lisinac e Marko Podrascanin. I due centrali serbi nelle ultime ore hanno svolto le visite mediche ed ora sono pronti per iniziare la loro stagione in maglia gialloblù, la terza per Liske, la prima assoluto per Potke. Nel primo periodo per loro è stato previsto un programma differenziato di allenamenti, che li vedrà spesso al lavoro in sala pesi ma anche presso la piscina di Trento Nord di Gardolo.
    “Non vedevo l’ora di iniziare la preparazione con la mia nuova squadra; la pausa è stata davvero lunga ma adesso finalmente posso dire di far parte di questo gruppo e mi sento già a mio agio – ha spiegato Marko Podrascanin – . In queste ultime ore ho avuto modo di incontrare i nuovi i compagni e parlare con i componenti dello staff tecnico; tutto ciò mi ha messo addosso grande determinazione e voglia“.
    “Essere un giocatore di Trentino Volley fa un bell’effetto – ha continuato Podrascanin –, questa Società ha raggiunto grandi risultati in poco tempo e non potevo chiedere di meglio per continuare la mia carriera in SuperLega. Qui so che potrò continuare a lottare per i massimi traguardi e provare a vincere nuovamente la SuperLega, il campionato più difficile del mondo. Parallelamente giocheremo anche la Champions League e la notizia della nostra ammissione è stata bellissima, anche se prima di tutto dobbiamo pensare a superare i turni preliminari. Non so ancora quando effettivamente inizieremo il campionato ma nel frattempo abbiamo tempo per prepararci con calma e cura dei particolari”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Non ho avuto alcuna esitazione nell’accettare la proposta”

    Di Redazione
    La prima intervista da giocatore di Trentino Volley a Marko Podrascanin, trentaduenne centrale serbo ufficializzato ieri.
    Benvenuto in Trentino Volley, Marko! Cosa ti ha spinto a compiere questa scelta?“Prima di tutto la competitività della squadra. Vedevo che col passare delle settimane stava diventando sempre più strutturata e forte e con piacere notavo che le mancava proprio un centrale per chiudere il cerchio. Ecco quindi perché, appena mi hanno contattato il Presidente Mosna ed il General Manager Bruno Da Re, non ho avuto alcuna esitazione nell’accettare la loro proposta. Trentino Volley vuole tornare ai massimi livelli e mi fa piacere che abbia pensato anche a me per realizzare questo progetto. Il mio primo obiettivo sarà vincere e continuare ad avere grandi stimoli per provare a farlo. Qui a Trento vado sul sicuro, perché questa opportunità ci sarà”.
    Sei solo l’ultimo di una lunga tradizione di serbi passati per Trento in questi venti anni…“E’ vero, qui hanno già giocato tanti connazionali importanti: Mester, Vujevic, Grbic, Kovacevic, Lisinac ma anche Boskan, con cui ho parlato spesso di Trentino Volley. Forse non tutti lo sanno, ma io e Bole siamo cugini alla lontana”.
    Che effetto ti farà giocare con questa maglia dopo averla vista spesso dall’altra parte della rete nelle precedente tredici stagioni, fatte spesso di scontri diretti decisivi?“Sicuramente sarà molto particolare ma anche molto stimolante, perché Trentino Volley è una di quelle squadre che mi ha spesso fatto soffrire e contro cui ho perso tante volte. Ad esempio nei primi miei anni di campionato italiano nell’allora PalaTrento non riuscivo mai a vincere. Ricordo bene che ogni volta che arrivavo qui venivo tornavo a casa sempre sconfitto, poi nell’ottobre 2011 con Macerata riuscimmo ad ottenere una vittoria significativa, che mi vide anche ottenere il titolo mvp: indimenticabile. Il primo ricordo assoluto è comunque relativo al 2007, quando ancora vestivo la maglia di Corigliano – la mia prima società italiana. Perdemmo per 3-1 ma nella mia squadra c’erano giocatori comunque di talento: Colaci, Raymaekers, Maric, Tony Kovacevic…”
    Dove può arrivare la nuova Itas Trentino?“Vedendo i nomi che compongono già il roster, possiamo arrivare in fondo a tutte le manifestazioni perché disponiamo di giocatori molto importanti. Avevo scelto Trentino Volley prima di sapere che sarebbe stata ammessa alla CEV Champions League e a maggior ragione mi fa piacere essere qui adesso che si è aperta questa opportunità: è l’unico torneo che non ho mai vinto con la maglia di un Club. Darà tutto per riuscirci, non vedo l’ora di giocare la prima partita”.
    Assieme a Lisinac componi la diagonale di centrali più forte del campionato?“Non spetta a me dirlo ma sicuramente insieme formiamo una bella coppia, anche perché ci conosciamo bene e sono sicuro che il nostro feeling potrà aiutarci molto come già accade anche in Nazionale. Siamo due guerrieri, abbiamo addosso tanta esperienza e siamo pieni di stimoli. Lisinac, poi, nelle prime due stagioni in SuperLega ha dimostrato di essere fortissimo, probabilmente il migliore nel suo ruolo”.
    Per la prima volta in carriera sarai allenato da Angelo Lorenzetti, sei curioso di vivere questa esperienza?“Molto perché lo ritengo uno dei tecnici più bravi, non solo in Italia, e perché tutti i precedenti compagni che lo hanno avuto mi hanno sempre parlato bene di lui. E’ un allenatore che ti dà tanto anche fuori dalla palestra e che cerca sempre il dialogo. Mi troverò sicuramente bene; ho già parlato con Angelo ma abbiamo toccato poco l’argomento pallavolo. Ci sarà tempo per approfondire”.
    Giocherai ancora in Nazionale?“Sono a quota 294 presenze e superare le 300 mi stuzzica molto; se ci sarà l’opportunità lo farò sempre volentieri anche perché la mia famiglia non mi ha mai chiesto di fermarmi”.
    Un messaggio per il pubblico trentino?“Da avversario ho sempre apprezzato la sua correttezza; è caldo ma educato e sono convinto che ci troveremo molto bene insieme”
    L’ufficializzazione del centrale serbo raccontato dai telegiornali trentini: nell’ordine TGR Trentino, RTTR e Trentino TV
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    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO