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    MotoGP, Marini lascia Mooney VR46: contratto biennale con la Honda

    ROMA – Nuova avventura per Luca Marini che, dopo aver annunciato il suo addio alla Ducati del Team Mooney VR46, si trasferisce ufficialmente alla Honda. Il pilota italiano, dunque, ha scelto di raccogliere l’eredità di Marc Marquez, che nella prossima stagione guiderà la Ducati del Team Gresini. Marini avrà un compito non facile considerando le difficoltà che la squadra giapponese ha incontrato nelle ultime stagioni, ma allo stesso tempo sarà molto stimolante avere la possibilità di lavorare e di sviluppare la moto per un team ufficiale.
    Marini alla Honda, il comunicato
    Ad annunciare il passaggio di Luca Marini alla Honda è stato lo stesso team giapponese attraverso un comunicato ufficiale: “Honda Racing Corporation è lieta di annunciare la firma di Luca Marini per le stagioni 2024 e 2025 del Campionato del Mondo MotoGP. Il 26enne è entrato nella classe regina nel 2021 dopo aver ottenuto sei vittorie e 15 podi nel Campionato del mondo Moto2, finendo secondo nel 2020. Da quando è entrato nella classe regina, Marini ha conquistato due podi nei Gran Premi, due pole position e quattro Podi nello sprint nel 2023. Affiancherà Joan Mir nel Factory Team con un contratto biennale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marini sposa il progetto della Honda: ora è ufficiale

    ROMA – Archiviata la stagione 2023 di MotoGP, è già tempo di pensare al prossimo anno che vedrà diversi cambiamenti nei team. Uno tra questi è il passaggio di Luca Marini dal Team Mooney VR46 alla Honda, come comunicato ufficialmente dalla squadra giapponese proprio in questi minuti: “Honda Racing Corporation è lieta di annunciare la firma di Luca Marini per le stagioni 2024 e 2025 del Campionato del Mondo MotoGP. Affiancherà Joan Mir nel Factory Team con un contratto biennale”.
    Marini erede di Marquez
    Luca Marini, dunque, ha deciso di lasciare la squadra fondata dal suo fratellastro Valentino Rossi per intraprendere una nuova avventura con una moto factory come la Honda. Sicuramente per il pilota italiano non sarà semplice risollevare le sorti di una squadra che, nonostante abbia vinto tanto nella storia, nelle ultime stagioni ha fatto parecchia fatica, tanto da spingere Marc Marquez a cambiare aria. Adesso Marini sarà l’erede dello spagnolo ed avrà l’arduo compito di riportare la Honda ai fasti di un tempo. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, la Honda sceglie Marini: accordo vicinissimo tra le parti

    Marini: “La Honda è un sogno”
    “Rilanciare la Honda sarebbe un sogno, qualcosa di davvero incredibile, ma non è una scelta facile. Futuro con la moto di Marc Marquez? Sinceramente non ci avevo mai pensato perché quando ci si trasferisce in una squadra non si pensa mai a chi ha guidato quella moto prima di te. Ora il mio obiettivo è dare il 100% per la Ducati”. Queste le dichiarazioni del pilota del Team Mooney VR46, Luca Marini, che ai microfoni di Sky Sport ha commentato il suo sempre più probabile trasferimento alla Honda. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marini ad un passo dalla Honda: “Rilanciarla sarebbe un sogno”

    Marini: “Scelta non semplice”
    Il pilota della Ducati del Team Mooney VR46, Luca Marini, dopo il Gran Premio della Malesia 2023, ha commentato ai microfoni di Sky Sport il suo imminente passaggio alla Honda: “Questa per me non è una scelta semplice, ma devo ammettere che rilanciare la Honda sarebbe incredibile, un sogno. Non avrei mai pensato di andare a guidare la moto di Marc Marquez, anche perché quando vai in un team non pensi mai a chi è stato il tuo predecessore su quella moto. Per adesso penso a tirare fuori il massimo dalla mia Ducati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marini corteggiato dalla Honda: “Sarei felice, ma …”

    ROMA – I piloti italiani si stanno rendendo grandi protagonisti di questa stagione di MotoGP, con il campione del mondo in carica Francesco Bagnaia che sta lottando per confermarsi il migliore del circus. Anche i due del Team Mooney VR46, Marco Bezzecchi e Luca Marini, hanno dimostrato una grande crescita. Quest’ultimo non è ancora riuscito a vincere delle gare, ma spera di poterci arrivare nelle ultime tre tappe dell’anno o al massimo entro la fine del 2024, in modo tale da fare il definitivo salto di qualità. Nel suo futuro, però, potrebbe esserci anche la Honda…
    Marini: “Non ho clausole”
    “Se le voci riguardanti l’interesse della Honda fossero veritiere, ne sarei molto felice. In ogni caso io ho un contratto con Mooney V46 e sono sono presenti delle clausole. In questo momento mi sto concentrando sul finale di stagione, per poi proiettarmi sul 2024. Posso ritenermi soddisfatto dei risultati ottenuti nel corso di questa stagione”. Queste le dichiarazioni del pilota della Ducati del Team Mooney VR46, Luca Marini, che ha parlato del suo futuro ai microfoni di Motosan.es dopo la gara di Buriram. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marini propone: “Per le penalità usiamo cartellini gialli e rossi”

    ROMA – La MotoGP non si ferma e, dopo la gara di Mandalika, è tutto pronto anche per il Gran Premio d’Australia, un appuntamento molto importante in ottica lotta per il titolo. Tra i temi importanti della classe regina, però, c’è anche quello relative alle penalità, che in Indonesia hanno fatto molto discutere, soprattutto per Brad Binder. Il sudafricano, infatti, si è reso protagonista in negativo buttando giù due piloti, uno dei quali era Luca Marini, che ha voluto condividere una sua riflessione sulla tematica.
    Marini: “Come nel calcio”
    “Bisognerebbe cambiare qualcosa nella maniera in cui si assegnano le penalità. Per esempio di quelle date a Binder se ne potrebbe parlare a lungo, la prima era giusta, ma forse la seconda doveva essere più severa. Secondo me dovremmo fare un po’ come nel calcio, in cui vengono utilizzati i cartellini gialli e, in caso di nuova scorrettezza, quello rosso”. Queste le dichiarazioni del pilota ad Autosport della Ducati del Team Mooney VR46, Luca Marini, in merito allo spinoso tema relativo alle sanzioni da infliggere ai centauri in pista. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marini operato: “Inizia il conto alla rovescia”

    ROMA – Nella giornata di sabato il pilota del Team Mooney VR46, Luca Marini, è rimasto vittima di un incidente al primo giro della sprint race del Gran Premio d’India 2023 di MotoGP, coinvolgendo anche il suo compagno di squadra Marco Bezzecchi. Il fratello minore di Valentino Rossi ha subito la frattura della clavicola e, per questo motivo, è stato costretto a saltare la gara della domenica. Qualche ora più tardi Marini è stato operato per risolvere il suo problema fisico e ora ad attenderlo c’è un periodo di recupero. 
    Marini: “Teniamo duro”
    “Ed è andata anche questa. Grazie al Dott. Porcellini e alla sua squadra. Non uno dei miei periodi migliori, ma iniziamo il conto alla rovescia per tornare al più presto in sella. Teniamo duro”. Queste le parole del pilota della Ducati del Team Mooney VR46, Luca Marini, che attraverso i propri profili social ha annunciato di essersi sottoposto ad un intervento chirurgico alla clavicola. Adesso Marini dovrà osservare un periodo di riposo di qualche settimana prima di poter tornare in pista per il finale di stagione. LEGGI TUTTO

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    Ducati, infortunio per Marini: frattura dopo l’incidente con Bezzecchi

    Incidente Marini-Bezzecchi, la dinamica
    Come detto, il contatto tra i due compagni di team è avvenuto al via: Bezzecchi non è scattato al meglio dalla pole position, e alla prima curva è stato attaccato da Marini. Il numero 10, però, ha calcolato male i tempi di frenata, arrivato decisamente troppo lungo al punto di staccata: a nulla è servita la forte frenata che ha portato la ruota posteriore ad impennarsi, l’impatto è stato inevitabile. Marini ha sbattuto violentemente la spala sinistra, rimediando la frattura: Luca è stato quindi dichiarato unfit per la gara di domani, ed è stato trasportato in ospedale per esami più approfonditi.  LEGGI TUTTO