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    I Lupi S. Croce si aggiudicano il titolo territoriale Under 19: 3-0 al Torretta Livorno

    I Lupi S. Croce si aggiudicano il titolo territoriale Under 19 superando all’ultimo atto un coriaceo Torretta Volley Livorno.

    Bella serata al Pala Pediatrica di Casciavola, tanti e rumorosi i tifosi al seguito della squadra di coach Alessandro Pagliai e del secondo allenatore Matteo Morando. Presente al match anche il capo allenatore della A2 Kemas Lamipel, Michele Bulleri.

    La formazione avversaria ha retto la partita nelle prime due frazioni, mostrando una buona organizzazione e soprattutto continuità; i Lupi si sono imposti nel rush finale di entrambi i set facendo valere una qualità e fisicità superiore. Il terzo parziale, al contrario, è stato un dominio biancorosso, con Livorno sulle gambe e Santa Croce a gas aperto.

    1 set. Lupi in campo con Gallina-Mati, Russo-Baldini, Matteini-Garibaldi, Loreti libero. Inizio gara equilibrato, va in vantaggio Torretta, 6-8. La squadra di Orsolini, complici alcuni errori biancorossi, continua a gestire i due punti di vantaggio, 11-13. Il pareggio dei Lupi arriva a quota 14, ma Torretta scappa via ancora e coach Pagliai sul 15-17 chiama time-out. Il muro di Gallina vale il 17-17. Mati difende e contrattacca per il 18-17. I livornesi non mollano e tornano avanti, +1, bella partita. Sul 18-20 la panchina biancorossa spende il secondo “tempo”. Con un doppio attacco dal centro, prima Russo e poi Baldini, i biancorossi impattano. Matteini per il 21-20. Una decisione arbitrale discutibile giudica fuori un attacco di Mati, poi Torretta sbaglia la battuta. 22-22. Diagonale stretto di Matteini per il 23-22. Dopo il time-out di coach Orsolini, ace di Gallina. La panchina Torretta si affida di nuovo al “tempo”. Il primo set-point è annullato, il secondo lo schianta a terra Mati.

    2 set. Parte ancora forte Torretta, i Lupi reggono e con Matteini arrivano al pareggio, sfruttando un buon turno di battuta da parte di Gallina. Gara combattutissima, tesa, una vera finale. Squadre ancora in equilibrio sul 13-13, altalena di emozioni e punti. Torretta tiene il sideout, sul 18-19 i ragazzi di Orsolini trovano un ace e spezzano l’equilibrio, 18-20. Coach Pagliai opta per il time-out. Al rientro errore al servizio di Livorno, poi Garibaldi trova un gran mani e fuori ed è pareggio. A Mati scappa il servizio, ma rimedia dalla seconda linea, 21-21. Ancora parità, 22-22. Matteini viene fermato a muro, 22-23, ci pensa Mati con una “bomba” a pareggiare. Un muro di Baldini porta al set-point, Orsolini spende il primo “time-out” del set. Chiusura con errore Torretta in attacco.

    3 set. Questa volta partono meglio i Lupi. Gran colpo in attacco di Garibaldi per il 5-2. Mati porta continuità dalla seconda linea, 9-5. Altro muro di Baldini, 10-5 e time-out Orsolini. I biancorossi dopo le sofferenze dei primi due set hanno il controllo del gioco. Ancora a muro Matteini, 12-5. Livorno approfitta di alcuni errori e fa vedere di essere sempre in partita, 12-9. Un “ace” di Gallina da respiro ai biancorossi, 15-9. Il vantaggio mette le ali ai Lupi e in campo avversario affiora la stanchezza. Sul 19-12 una seconda linea di Matteini porta i biancorossi a quota 20. Dentro Camarri per Gallina, come nella seconda frazione. La partita scorre fino al set-point S. Croce: come nel secondo set, è un errore avversario a spianare la strada ai biancorossi, dando il là ai festeggiamenti. 

    I ragazzi, adesso, dovranno affrontare la fase regionale, come ricordato da coach Pagliai a fine gara: “Siamo arrivati a questa finale più preparati possibile, i ragazzi ci tenevano tanto a vincere. E’ stata dura nei primi due set perché Torretta ha sbagliato veramente poco e ci ha messo a tratti in difficoltà. Sono stati bravi i ragazzi a non mollare e a venire fuori alla distanza. Ci aspetta un Regionale complicato, dove cercheremo di dare battaglia, per raggiungere un risultato positivo”.

    Lupi S. Croce-Torretta Livorno 3-0 (25-23, 25-23, 25-15)Lupi S. Croce: Russo 5, Matteini 11, Camarri, Mati 23, Gallina 3, Montini, Garibaldi 2, Baldini 8, Cani, Pieri, Gjoni, Sorri. All. Pagliai 2^ All. MorandoTorretta Livorno: Galoppini 2, Pribaz, Romanacci 6, Liuzzo 8, Fiori 7, Cavallini Fe 3, Auf Der Heyde, Del Mastio 8, Franchini, Papini, Biondi 2, Lobaccaro, Ghezzani, Cavallini Fr, Vassena, Pellumbi. All. Orsolini

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    Under 19, Lupi Santa Croce qualificati alla fase regionale toscana

    Inizia ad entrare nel vivo la stagione Under 19 maschile. I Lupi S. Croce, che hanno attraversato tutta la fase eliminatoria senza sbagliare un colpo, si sono qualificati alla fase regionale toscana superando, in semifinale territoriale, Invicta Grosseto.

    Un match in cui coach Pagliai ha utilizzato tre elementi della serie A2 Kemas Lamipel: Luca Loreti, libero, Pardo Mati, opposto, Alessio Matteini, schiacciatore. Un quarto atleta, Giacomo Russo, centrale, non ha preso parte all’incontro specifico ma è in età Under 19 ed ha già partecipato a diversi incontri di questo campionato giovanile. La presenza di ragazzi che si allenano e giocano con la prima squadra rende il roster biancorosso particolarmente competitivo, considerando che comunque tutto il resto della rosa o gioca comunque in serie B nazionale oppure in D regionale. Un grande organico che ha come obiettivo il titolo regionale per poter poi accedere alla fase nazionale e portare in alto il nome e la maglia dei Lupi.

    Tornando alla semifinale territoriale con Grosseto, i ragazzi di Pagliai si sono imposti per 3-0, esprimendo un buon gioco e facendo ruotare quasi tutta la rosa. Gli ospiti, per buona parte sotto età e anche rimaneggiati, si sono battuti bene e hanno finito la partita a testa alta. Il successo porterà i Lupi, mercoledì prossimo, a giocare la finalissima con Torretta Livorno, in palio il titolo del Comitato Basso Tirreno. Quel che più era importante, comunque, è già stato ottenuto: sia Livorno che S. Croce hanno in mano il pass per la fase a gironi del campionato regionale di categoria e questa inizierà il 13 marzo 2024 (gare in programma martedì/mercoledì/ giovedì in base ovviamente alle preferenze della formazione di casa).

    Nei prossimi giorni, intanto, saranno comunicati con precisione il giorno e l’orario della finale territoriale, da disputarsi in gara secca a Livorno, palestra Follati, via Provenzale.

    Lupi S.Croce – Invicta Grosseto 3-0 (25-17, 25-21, 25-16)Lupi S.Croce: Matteini 17, Camarri 1, Loreti (L), Mati 17, Gallina 2, Sgherri (L), Montini 2, Garibaldi 7, Baldini 8, Cani 1, Moretti, Pieri 4. Gjoni, Sorri. All. Pagliai 2^ All. Morando Invicta Grosseto: Lorenzini 1, Cericola 3, Rescio 3, Camarri 2, Munafò, Temperani, Cognata, Corridori 10, Albonetti 1, Carmelita, Gigi L, Ferrari, Lazzeretti 7. All. Rolando

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    B maschile: vittoria al tie-break per Santa Croce nello scontro salvezza con Tomi Livorno

    Gara da emozioni forti quella di Serie B tra Lupi S. Croce e Tomei Livorno. Nei primi tre set di questo scontro diretto per la salvezza, ai biancorossi di casa è riuscito pochissimo. Un “pochissimo” che si è concentrato nel finale del secondo set, con una serie di set-point annullati agli avversari, prima del guizzo finale.

    Primo e terzo set da dimenticare, sia per quanto fatto vedere da un punto di vista tecnico, con tantissimi errori, sia per il linguaggio del corpo, quasi dimesso di fronte ad un Tomei oggettivamente ben preparato forte di elementi brillanti come Gavazzi e Cipriani, ma anche privo di due-tre atleti chiave per infortunio e comunque invischiato nella bassa classifica. Poi, nel momento peggiore, quando nessuno avrebbe scommesso più un euro sui ragazzi di casa, ecco la resurrezione. Collettiva. Un centimetro alla volta.

    Tutti hanno iniziato a far tutto, i volti si sono distesi, la scimmia è rotolata via dalle spalle e si sono viste davvero ottime cose, sia al servizio che in attacco, oltre che a muro. Livorno ha abbassato il ritmo e alzato il numero degli errori diretti, per un evidente difficoltà fisica (era comunque il primo match post vacanze). Giannini e soci hanno dettato legge portando via d’autorità il quarto set e giocando un tie-break da applausi, con Brucini scatenato in tutti i fondamentali.

    Abbracci liberatori, seconda vittoria consecutiva, tanta benzina nel cuore e nella testa per andare a Prato e vincere e a dare un colpo decisivo alla classifica (la zona salvezza è a -1 punto).

    Sestetti. Lupi con Giannini e Brucini in diagonale, Gatto e Petratti schiacciatori, Russo e Matteini al centro, Gabbriellini libero. Livorno risponde con Croatti in regia, Gavazzi opposto, Lupi e Cipriani in banda, Grassini e Piliero in posto tre, libero Puccinelli

    1 set: ospiti subito arrembanti, aggressivi al servizio. Al primo break significativo, 3-7, coach Pagliai ferma tutto. Al rientro Brucini si fa vedere da seconda linea, Russo chiude uno scambio di prima intenzione e poi piazza un ace, 7-10. Il numero di errori diretti, però, non consente ai padroni di casa di prendere ritmo. Sul 10-15 Pagliai prova la carta Angioli. Gavazzi continua a martellare sul muro di posto quattro, gli ospiti difendono il + 5 di vantaggio. Sul 13-18 la panchina di casa spende il secondo time-out tecnico. Livorno vola via, 14-22, entra Garibaldi per Petratti. Un turno di servizio di Giannini consente ai locali di recuperare, sfruttando anche errori in attacco avversari: sul 19-23 coach Piccinetti ferma tutto e ci parla sopra. Nello scambio successivo Cipriani conquista il side-out, chiude Grassini con un ace diretto. 

    2 set: Lupi tornano in campo con lo stesso sestetto, e ovviamente anche Livorno. Il punteggio scorre sulla falsariga della prima frazione, Tomei trova il +3 sul 4-7. Un ace di Brucini riporta sotto i ragazzi di casa; un altro punto diretto dal servizio, questa volta di Russo, favorisce il pareggio, 9-9. Livorno, però, è più costante, trova ancora un break e sul 10-13 Pagliai ripropone in sestetto Angioli. I Lupi si riportano sotto con Brucini, grande attacco e bel turno in battuta, 15-15. Un errore in attacco di Grassini porta il primo vantaggio della gara per i biancorossi, poi Gatto trova l’ace e sul 18-16 è Tomei a ricorrere al time-out. Pagliai ripropone Petratti in prima linea e lo schiacciatore emiliano pesca subito un bel diagonale. Gavazzi tiene a galla il Tomei, che trova il pareggio sul 20-20. Cipriani spolvera la riga sull’ace 21-22, Pagliai chiama il primo time-out del set. Gatto non chiude il colpo, Livorno avanti +2 e nuovo time-out. Brucini accorcia, Pagliai prova la carta Gallina al servizio: Russo e Gatto fermano Gavazzi, 23-23. I Lupi hanno la palla del set-point ma la sprecano e a chiudere è Poli per gli ospiti. Brucini trova il 24-24. Ancora Poli sulle mani alte del muro, 24-25, e di nuovo Lupi, con Russo: 25-25. Pagliai mette dentro Niccolò Camarri per Giannini, ma Poli mette palla a terra, per la terza volta consecutiva. Un’invasione sottorete degli ospiti rimette le cose a posto. Il punteggio prosegue in equilibrio, fino al momento in cui un attacco vincente di Petratti e un raro errore diretto di Cipriani portano i Lupi al pareggio.  

    3 set: Tomei inizia il set con Poli in campo per Lupo. Anche nel terzo parziale Livorno mette la testa avanti, +3 con il solito 4-7. Gavazzi dai nove metri spacca la riga per il 5-9. Tomei ha il controllo delle operazioni: un ace di Croatti porta gli ospiti a + 5 e Pagliai cambia entrambi gli schiacciatori inserendo Angioli e Garibaldi. Sul 9-15 rientra Petratti. Un altro ace di Cipriani lancia Livorno a +7, 10-17, Pagliai chiama il secondo tempo tecnico e prova a dare la scossa a una squadra che pare non credere più nei propri mezzi. Gallina rileva Giannini sul 15-21. Il set-point per Tomei lo conquista Cipriani, chiude il giovane Piliero in primo tempo. 

    4 set. I Lupi iniziano invertendo Gatto e Brucini, il primo torna nel ruolo di opposto, il secondo si sposta di lato. La squadra di casa parte con rinnovata convinzione e trova un break iniziale che le consente di rimanere in vantaggio, + 2 a metà set. Sul 16-14 Cipriani mette fuori la parallela e coach Piccinetti chiama time-out. Al rientro i padroni di casa cadono in errori sanguinosi e Livorno si riporta a contatto. Un errore diretto di Gavazzi lancia i Lupi sul 19-17, poi Petratti prende a uno lo stesso Gavazzi, con il muro, e il vantaggio locale sale a +3. Un primo tempo di Russo vale il 22-19. Seconda sospensione tecnica per Livorno. Errore di Gatto al servizio e questa volta il time-out è dei padroni di casa. Al rientro muro-punto di Russo, seguito da un errore in rete di Poli. Lupi al set-point, ancora Russo stoppa Grassini al centro. 2-2 e quinto set all’orizzonte. 

    5 set. Tie-break. Un ace di Gatto porta avanti i locali, 4-3, e subito +2 con una palla sparata fuori da Cipriani. Piccinetti chiama subito time-out. Al cambio campo i padroni di casa sono avanti 8-5, grazie ad un bel diagonale di Brucini. Ancora Brucini risolve una palla alta, 9-6, poi completa un set da urlo prendendo a muro Gavazzi. Seconda sospensione tecnica per gli ospiti. Due attacchi fuori misura di Livorno lanciano ulteriormente i Lupi, poi Gavazzi mette giù un ace e sul +3 Pagliai chiama “tempo”. Ci mette una “pezza” Brucini, 12-8, poi lo stesso schiacciatore mette fuori il servizio ma sbaglia anche Poli e sul 13-9 entra Gallina al servizio. Il solito Brucini porta i suoi al set-point. Chiude Petratti tirando alto sulle mani del muro. 

    Kemas Lamipel S. Croce-IES MV Tomei Livorno 3-2 (19-25, 29-27, 16-25, 25-20, 15-10)Kemas Lamipel S. Croce: Brucini 21, Gabbriellini, Russo 15, Angioli 2, Petratti 15, Matteini 7, Gatto 8, Giannini 1, Gallina, Moretti, Garibaldi 1, Baldini, Camarri L., Camarri N. All. PagliaiIES MV Tomei Livorno: Poli G. 1, Cipriani 16, Poli I. 14, Papini, Golino, Verdecchia, Gavazzi 28, Grassini 11, Molesti, Piliero 6, Puccinelli, Lupo, Croatti 1, Baracchino. All. Piccinetti. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola, weekend da dimenticare per le squadre rossoblù

    Dura un set la PediaTuss sul campo del Volley Livorno nello scontro che valeva la seconda piazza in classifica. Una sconfitta che brucia perché le rossoblù erano partite con il piede giusto vincendo il primo set, salvo poi crollare alla distanza. Tagliagambe manda in campo Liuzzo in regia, Sgherri opposto, Gori e Ciampalini al centro; Lari e Raniero di banda con Tellini libero. L’avvio è di marca labronica, ma la PediaTuss resta in scia alle avversarie per poi allungare nella seconda parte del set e chiudere con il vantaggio minimo la prima frazione.Il vantaggio da fiducia alle rossoblù che partono bene nel secondo set, salvo poi subire il ritorno delle avversarie che nel finale piazzano il break decisivo riequilibrando il match. Nel terzo parziale stesso canovaccio, rossoblù in partita fino al 15-15, poi un parziale di 7-0 spacca la partita in favore delle livornesi che si portano sul 2-1. Nel quarto parziale vengono meno anche le energie nervose, Tagliagambe attinge dalla panchina, ma non riesce a cambiare l’inerzia della gara e così il Volley Livorno porta a casa i tre punti.

    Volley Livorno – PediaTuss Casciavola 3-1 (23-25; 25-19; 25-17; 25-19)LIVORNO: Amoruso, Bitossi, Boschetto, Calzecchi, Campani, Lavoratori, Mastrosimone, Melosi, Migliorini, Ricoveri, Saggini, Salani, Stolfi, Zonta. All. D’AlesioPEDIATUSS: Barsacchi, Ciampalini, Gori, Lari, Liuzzo, Marino, Marsili, Messina, Panelli, Pergjoni, Raniero, Sgherri, Tellini, Vaccaro. All. Alessandro Tagliagambe; II all. Davide Rizza; Team Manager: Agostino IscaARBITRO: Luca Costabile

    Serata no per la Katinka Travel che cede in tre set sul campo della seconda forza del campionato, quei Lupi Santa Croce che dalla loro hanno certamente un tasso di esperienza maggiore rispetto alla giovane formazione rossoblù che commette l’errore più grande nella mancanza di convinzione, Centi e compagne scendono in campo quasi intimorite dall’avversario e il primo set è una mattanza con le biancorosse che fanno il bello e cattivo tempo chiudendo in appena 18’ doppiando nel punteggio le casciavoline.Il secondo parziale è quello più equilibrato, la Katinka Travel trova un po’ di smalto, parte bene, conquista tre punti di margine, resta attaccata alla partita anche quando i Lupi si portano avanti e nel finale sfiorano la clamorosa rimonta cedendo il set con il minimo scarto.Nella terza frazione le energie nervose vengono di nuovo meno, le padrone di casa allungano subito e la squadra di Lazzerini alza bandiera bianca.

    Lupi Santa Croce – Katinka Travel Casciavola 3-0 (25-12; 25-23; 25-17)LUPI: Bianchi, Campigli, Ceccarelli, Cerri, Di Carlo, Fall, Favati, Giacomelli, Leto, Lupi, Mannocci, Moretti, Sabatini, Tozzi. All. MarchiKATINKA TRAVEL: Bolognini, Caciagli, Caponi, Centi, Chiarugi, Corsini, Di Coscio, Funel, Grande, Lancioni, Nanni, Puccini. All. Paolo Lazzerini; Team Manager: Maurizio BellandiARBITRO: Camilla Ciurli

    Lupi Santa Croce – Katinka Travel Casciavola 3-0 (25-12; 25-23; 25-17)LUPI: Bianchi, Campigli, Ceccarelli, Cerri, Di Carlo, Fall, Favati, Giacomelli, Leto, Lupi, Mannocci, Moretti, Sabatini, Tozzi. All. MarchiKATINKA TRAVEL: Bolognini, Caciagli, Caponi, Centi, Chiarugi, Corsini, Di Coscio, Funel, Grande, Lancioni, Nanni, Puccini. All. Paolo Lazzerini; Team Manager: Maurizio BellandiARBITRO: Camilla Ciurli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce e Arezzo si giocano il titolo toscano di under 19

    Ultimo atto del campionato regionale, in palio il titolo toscano e un preziosissimo biglietto per le finali nazionali in programma ad Agropoli dal 22 al 28 maggio. In finale si troveranno davanti i Lupi Santa Croce e Club Arezzo (questa sera la gara di andata, ore 21.00, Pala Parenti).

    Formula: due vittorie su tre, con il match di ritorno calendarizzato ad Arezzo, Pala Maccagnolo, giovedì 20 aprile (ore 21.00), e l’eventuale bella in programma sempre di giovedì, il 27 aprile, a S. Croce sull’Arno. Alla vigilia hanno parlato Alessandro Pagliai, capo allenatore progetto serie B/ Under 19, e Fausto Zingoni, responsabile settore giovanile maschile

    Pagliai: “Siamo soddisfatti. Ci tenevamo molto ad essere qua, Arezzo è una squadra che ha dimostrato negli anni di saper raggiungere obiettivi importanti a livello giovanile, così come Grosseto e Prato, eliminate in semifinale. Ci aspetta una serie di partite molto difficili, che cercheremo di interpretare al meglio per raggiungere il nostro obiettivo”.

    Zingoni: “Siamo arrivati a queste finali in un crescendo di condizione, tecnicamente siamo progrediti tanto. Il nostro è un gruppo dentro e fuori dal campo. Quest’anno, come poche altre volte, c’erano diverse squadre su buoni livelli. Siamo stati bravi a uscire nel momento giusto, tirandoci fuori da situazioni difficili”.

    Lupi S. Croce: Antonelli, Barretta, Brucini, Camarri L. Camarri N., Dell’Endice, Garibaldi, Landi, Loreti, Molesti, Montagnani, Tellini. All. Pagliai Club Arezzo: Berti, Franchi, Godicely, Hernandez, Lombardi Le, Lombardi Lo, Lombardini, Luatti, Mattesini, Nandesi, Pesce, Rafferty, Ricci. All. Morelli

    (Fonte: comunicato stampa Lupi S. Croce) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La vittoria contro la capolista Civita Castellana tiene vivi i Lupi S.Croce

    Risultato a effetto per i Lupi S.Croce, opposti alla capolista Ecosantagata Civita Castellana di fronte al pubblico amico. In Serie B maschile, La squadra di coach Pagliai si è tolta l’ennesima soddisfazione stagionale, piegando i laziali al quinto set e rimanendo comunque in lotta per un posto play-off. Al di là della classifica, piace che i pisani, una volta arrivata la salvezza, non si siano fermati, e abbiano continuato a lottare e a crescere, alzando sempre l’asticella, come da obiettivi stagionali.

    Ad esempio, guardando i numeri, spicca la straordinaria prestazione a muro: 16 monster blocks, contro una delle formazioni più forti in attacco. Da segnalare, durante la gara, il brutto infortunio occorso al capitano e opposto Buzzelli, costretto a uscire; un episodio che ha senza ombra di dubbio condizionato la prestazione di Civitacastellana nei set successivi.

    La cronacaCoach Pagliai ha schierato Giovannetti in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Loreti libero. Coach Beltrame ha risposto con Cordano e Buzzelli in diagonale, Consalvo e Simoni in posto tre, Della Rosa e Genna laterali, Andreini libero.

    1° set. I Lupi partono senza timori reverenziali spingendo sull’acceleratore. Il vantaggio diventa subito confortante, da +2 a +4 (16-12), addirittura + 5 quando Arguelles spacca le mani al muro avversario, in P1, da posto 4 (22-17). Gli ospiti rispondono in primo tempo, sulla battuta successiva Brucini riceve e mette a terra. Il cambiopalla lo realizza ancora Buzzelli, e coach Pagliai opta per il time-out. Il punto del 24 lo realizza Favaro con un gran diagonale, a chiudere i conti è il muro dell’opposto di casa.

    2° set. La prevedibile reazione della capolista si concretizza subito nei primi scambi (3-8). Lupi ricuciono il divario ma non riescono mai ad azzerarlo completamente. Sul 19-23, con Giannini e Rossi in campo, Arguelles va a segno da seconda linea. Tellini rileva Caproni per il servizio, ma la mette fuori. Ancora Arguelles annulla primo set-point, Giannini annulla il secondo con un ace. Lo stesso palleggiatore allunga troppo la battuta successiva e gli ospiti riescono a portar via il parziale.

    3° set. La dinamica del set non si discosta molto dalla precedente. I laziali arrivano sui punteggi caldi a + 4 e difendono il gap senza dar modo ai Lupi di recuperare. L’infortunio dell’opposto ospite arriva sul 17-21: lo sostituisce Bazzaro. Sul 18-23 break dei Lupi, con Arguelles prima e con un muro di Caproni sullo scambio successivo. La squadra avversaria si raccoglie al time-out. Rientrata in campo, guadagna il primo set-point. Arguelles ne annulla uno tirando alto sulle mani ma non può nulla sul secondo.

    4° set. Padroni di casa con Giannini subito dentro in regia. Ospiti con Bazzaro in diagonale a Cordano. Reazione biancorossa importante e vantaggio netto fin dalle prime fasi di un parziale mai in discussione. Sul 21-16 è Favaro a perforare il muro avversario con un gran diagonale; Cordano si affida al centro e Civitastellana, per l’ultima volta, riprende palla. Sullo scambio successivo è Brucini a portare i suoi a 23, sfruttando una giocata sul muro. Entra Antonelli al servizio, non tiene Andreini e Compagnoni tira giù il rigore. L’ultimo muro è di Brucini. 2-2.

    5° set. Il coach ospite Beltrame prova Petri al posto di Bazzaro, ma il tie-break sorride subito ai Lupi. Più sciolti di braccio e pronti a livello mentale. Protagonista Tellini, a segno due volte dai 9 metri. Sul 12-10, chiude Arguelles dopo uno scambio molto combattuto. Time-out Civitacastellana. Al rientro, ospiti a punto. Lupi ancora a +2. Grande alzata in rotazione di Giannini e pallonetto di Arguelles. Match-point. C’è tempo per un ultimo cambio-palla laziale, di potenza. Pagliai ha ancora un discrezionale e lo spende. Alla ripresa, Caproni spacca il campo in veloce e la partita va in archivio.  

    Lupi S.Croce-Ecosantagata Civita Castellana 3-2 (25-19, 22-25, 21-25, 25-17, 15-12)Lupi S.Croce: Gabbriellini, Arguelles, Favaro, Caproni, Brucini, Garibaldi, Camarri N., Camarri L., Antonelli, Compagnoni, Rossi, Giovannetti, Giannini, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. PagliaiEcosantagata Civita Castellana: Buzzelli 10, Simoni 13, Genna 16, Cordano 2, Moroni, Andreini, Petri, Stefanini, Rus, Bazzaro 3, Della Rosa 11, Gemma, Consalvo 7, Antonini. All. BeltrameArbitri: Ayroldi Raffaella e Bosica Gianclaudio

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    Lupi S. Croce, la Prima Divisione Femminile conquista il primo posto matematico

    La Prima Divisione femminile dei Lupi S. Croce espugna Pontedera con netto 3-0 e mette un altro tassello sul proprio campionato di vertice.

    Missione “primo posto” compiuta, per le biancorosse, cui mancano ancora due gare: sabato 1 aprile a Pisa, contro la Turris, e sabato 15 aprile, sempre a Pisa, contro il CUS.

    I punti di vantaggio sullo stesso CUS e sulla Folgore S. Miniato sono già sufficienti per brindare “matematicamente” alla prima posizione e soprattutto per prepararsi alla super sfida con la prima dell’altro raggruppamento (girone B). Ad ora comanda Torretta Livorno Gialla, che precede di una lunghezza soltanto la PSB Capannoli. Quale tra queste due compagini riuscirà a spuntarla, sfiderà la squadra di Marchi in una finale che metterà in palio la promozione in serie D.

    Il commento post-gara di coach Marchi: “Dopo un primo set un po’ titubante, che siamo riusciti a portare comunque in fondo, nel secondo e nel terzo set abbiamo ingranato la quarta e per Bellaria non c’è stato niente da fare. Nelle prossime settimane, Pasqua compresa, cercheremo di perfezionare la nostra condizione in vista dei play-off”.

    BELLARIA PONTEDERA-LUPI S. CROCE 0-3 (23-25, 14-25, 15-25)BELLARIA PONTEDERA: Arzelà, Carli, Caroti, Fiorentini, Gennai, Melani, Nardi, Nencioni, Neri, Rossi, Tacchi. All. GnocchiLUPI S. CROCE: Allori, Campigli, Cipollini, Fabiani, Giacomelli, Giovannoni, Lupi, Mannucci, Moretti, Rinaldi, Russoniello, Sabatini, Tinacci, Tozzi. All. Marchi

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: S.Croce si fa rimontare ma la spunta al tie break

    I Lupi e S.  Croce e l’opposto Edwin Arguelles continuano a mietere record nel campionato di serie B maschile. I Lupi, a Modena, hanno confezionato la vittoria numero 18, su 21 gare disputate. Ancora terzo posto, + 7 da Pontedera che insegue. Vittoria ottenuta, peraltro, in una delle trasferte più difficili, per la forza e il blasone della compagine avversaria.

    Arguelles, dal canto suo, ne ha messi in terra 45, di punti. 35 attacchi (65%), 6 aces e 4 muri. Ancora di più che a Pontedera, dove già fu mostruoso. Fondamentale il suo apporto, ma tutta la squadra ha risposto “presente”, combattendo per 5 set e riuscendo a spuntarla al tie-break nonostante il peso della rimonta subita e la fatica di terzo e quarto parziale passati a rincorrere. Ennesima serata magica di un campionato magico. Sicuramente, l’obiettivo, di abituare questi ragazzi ad essere continui e a lottare sempre, sta andando a buon fine anche al di là della classifica che è straordinaria.

    La cronaca

    Coach Pagliai ha schierato Giovannetti in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Loreti libero. Coach Malagoli ha risposto con Martinelli a palleggiare (sullo 0-2 gli è subentrato Giuriati), Mocelli e Soli schiacciatori, Ronchetti e Bombardi in posto tre, Benincasa opposto, Plessi nel ruolo di libero. In casa biancorossa sono entrati anche Rossi, Gabbriellini, Tellini.

    Nei primi due set, Lupi in controllo. 12-16 in un caso, 11-16 nell’altro. Break pesanti conquistati a metà set: in nessuno dei due casi Modena riesce a recuperare, cedendo malamente nella prima frazione (14-21, 17-25) e rimediando un po’ sul finale della seconda (18-21, 20-25).

    Sull’orlo del k.o., Villadoro si rialza, appoggiandosi al palleggiatore Giuriati, assente nella gara precedente. Dal terzo set cambia la partita. I Lupi continuano a comandare ma soltanto di un punto (15-16, 20-21). Sentono i tre punti in mano ma sul 21-21 Arguelles viene murato, mandando pericolosamente avanti i padroni di casa. Una “bomba” in 7 di Caproni riporta la parità. Sulla rotazione successiva, Arguelles sbaglia il servizio, Favaro commette un’ingenuità tentando di controllare un secondo tocco in bagher di Giovannetti. Time-out per gli ospiti. Al rientro, muro di Caproni per il 23esimo punto. Al secondo set point per Villadoro, la chiude Benincasa: la difesa di Loreti sbatte sul soffitto della palestra.

    Il quarto parziale è quello dei rimpianti. I biancorossi reagiscono immediatamente al set perso e dominano il parziale gestendo sempre vantaggi ampi (12-16, 15-21). Sembra fatta ma la National Transports inizia una inesorabile rimonta e le certezze dei Lupi si incrinano. Pagliai chiama time-out sul 18-21. Arguelles la gira sul 19-22 ma gli ospiti non si muovono più. Brucini sbaglia la battuta, Giovannetti e Favaro non si capiscono: 21-22, arriva il secondo tempo tecnico della panchina santacrocese, che però non sortisce effetto. Modena pareggia con un gran muro su Arguelles, poi inizia una fase di gara molto nervosa, piena di “chiamate” e di decisioni non gradite. I Lupi ne rimangono un po’ frastornati e sugli ultimi palloni sbagliano tanto. Villadoro porta incredibilmente la gara al tie-break.

    Quinto set che finisce, come giusto, al fotofinish: sull’11-12 per gli ospiti, Arguelles in battuta spacca la ricezione ospite. Rigiocata complicata cui segue un errore di misura in attacco. Coach Malagoli chiede il time-out. Da 11-13 a 12-13 per un fallo in attacco, ma Modena mette fuori il servizio. Il primo set-point lo annulla Mocelli tirando alto sulle mani di Caproni, sul secondo fa tutto da sola la National Transports che sbaglia la seconda battuta di fila consegnando il sudatissimo match ai ragazzi di Pagliai.

    Nation Transports Modena – Lupi S. Croce 2-3 (17-25, 20-25, 25-23, 26-24, 13-15)National Transport Modena: Martinelli 1, Trianni, Ronchetti 5, Monelli, Rinaldi, Mocelli 16, Plessi, Giuriati 1, Ferrari, Bombardi 11, Sartoretti 3, Benincasa 22, Soli 12, Berselli. All. MalagoliLupi S. Croce: Gabbriellini, Arguelles 45, Favaro 7, Caproni 12, Brucini 12, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 5, Rossi, Giovannetti 1, Giannini, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai

    (Fonte: comunicato stampa Lupi S.Croce) LEGGI TUTTO