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    Lorenzo Sonego e il nuovo inizio con Fabio Colangelo

    Lorenzo Sonego – Foto Getty Images

    In una mossa che ha riacceso l’interesse attorno alla carriera di Lorenzo Sonego, il tennista torinese ha ufficialmente scelto Fabio Colangelo come suo nuovo coach, segnando così la fine della collaborazione con Gipo Arbino. La notizia, che aleggiava nell’ambiente del tennis da qualche tempo, ha trovato conferma diretta da Colangelo, che, intervistato durante la sua partecipazione come talent per Sky Sport al torneo di Montecarlo, ha annunciato l’inizio della sua nuova avventura al fianco di Sonego a partire dall’ATP 250 di Bucarest.
    Fabio Colangelo non è un volto nuovo per Sonego. Avendo già lavorato nel suo team e collaborato con Arbino, Colangelo rappresenta una scelta di continuità, un “interno” che conosce profondamente le dinamiche e le esigenze del giocatore torinese. Colangelo, nato nel 1981 e milanese di origini, non solo ha alle spalle una carriera da tennista professionista, culminata con il 415° posto nel ranking mondiale nel 2006, ma ha anche maturato una significativa esperienza come direttore tecnico al Circolo della Stampa-Sporting di Torino, dove Sonego ha la sua base di allenamento.La transizione arriva in un momento cruciale per Sonego, che cerca di rilanciarsi dopo un inizio d’anno al di sotto delle aspettative, culminato con l’eliminazione nelle qualificazioni del prestigioso torneo di Montecarlo. Con questo cambiamento nel suo angolo tecnico, Sonego punta a un rinnovamento che possa portarlo a risalire la classifica e a ritrovare quel livello di gioco che in passato lo ha portato a competere con i migliori sul circuito internazionale.
    L’impegno e l’esperienza di Colangelo, sia sul campo sia come commentatore sportivo per emittenti di rilievo come Sky Sport ed Eurosport, potrebbero quindi rappresentare gli ingredienti giusti per questa nuova fase della carriera di Sonego.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Derby italiano a Marrakech: Berrettini, avanti su Sonego in quota, vede la semifinale

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Wimbledon 2023 è stata l’ultima cornice a ospitare una sfida tra Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, che domani torneranno ad affrontarsi a Marrakech nei quarti di finale. Il derby italiano, ha un chiaro favorito: Berrettini. Il romano, tornato a vincere una partita ATP in Marocco dopo sette mesi, si gioca vincente a 1,48 contro i 2,55 del rivale. Sonego insegue anche nel set betting: il 2-0 per Berrettini è offerto a 2,23, seguito dal 2-1 a 3,55, mentre una vittoria del torinese per 2-0 paga 4,33 volte la posta. I betting analyst si aspettano una partita combattuta tra i due, grandi amici fuori dal campo: in quota l’Over 22,5 giochi totali è visto a 1,78 contro l’opzione contraria a 1,93.
    Domani in campo per i quarti anche Fabio Fognini, che parte dietro in quota contro Kotov. Il russo, dopo aver avuto la meglio su Flavio Cobolli agli ottavi, si gioca a 1,62. L’azzurro, invece, che ha battuto la prima testa di serie Laslo Djere, è visto a 2,21.
    Quote e scontri diretti– TOMORROW, orario da definire QF 🇮🇹 Fognini – 🇷🇺 Kotov 0-0 2.20 1.65– TOMORROW, orario da definire QF 🇮🇹 Berrettini – 🇮🇹 Sonego (4) 4-1 1.53 2.48 LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Marrakech: Il Tabellone Principale. Sonego, Cobolli e Matteo Berrettini ai nastri di partenza nel torneo marocchino

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    ATP 250 Marrakech – Tabellone Principale – terra(1) Djere, Laslo vs ByeQualifier vs Gaston, Hugo Kotov, Pavel vs (WC) Benchetrit, Elliot (WC) Shelbayh, Abdullah vs (8) Cobolli, Flavio
    (3) Evans, Daniel vs ByeQualifier vs Carballes Baena, Roberto Qualifier vs Rinderknech, Arthur Qualifier vs (5) Diaz Acosta, Facundo
    (6) Shevchenko, Alexander vs (PR) Berrettini, Matteo Van Assche, Luca vs Munar, Jaume Moutet, Corentin vs Nagal, Sumit Bye vs (4) Sonego, Lorenzo
    (7) Navone, Mariano vs (WC) Dougaz, Aziz Ramos-Vinolas, Albert vs Wawrinka, Stan Vukic, Aleksandar vs Muller, Alexandre Bye vs (2) Ofner, Sebastian LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Sonego e il commiato a un’epoca: La fine di una collaborazione storica. L’azzurro si separa da Gipo Arbino

    Lorenzo Sonego – Foto Getty Images

    In un mondo del tennis sempre in evoluzione, la notizia della fine della collaborazione tra Lorenzo Sonego e il suo storico coach “Gipo” Arbino segna la fine di un’era per il tennista torinese. Sonego, noto per il suo spirito combattivo e le prestazioni in doppio in Coppa Davis a Malaga con Jannik Sinner, affronta un 2024 difficile, non avendo ancora vinto due partite consecutive in singolare. Attualmente al numero 53 del ranking mondiale, Sonego vive un momento di incertezza riguardo la sua partecipazione alle Olimpiadi di Parigi, sentendo il bisogno di un cambiamento significativo nella sua carriera.
    In un messaggio personale e toccante, Sonego si è rivolto al suo coach con parole che trasudano gratitudine e affetto: “Caro Gipo. Dopo quasi un ventennio di vita insieme, sento di avere bisogno di nuovi stimoli per la seconda parte della mia carriera”. Ha poi aggiunto, “Grazie di cuore per l’incredibile lavoro che hai fatto, per tutti i momenti condivisi insieme e tutti i risultati ottenuti. Tu non sei solo un coach, sei come un padre, una delle persone più importanti della mia vita. Il nostro rapporto e la mia stima nei tuoi confronti continueranno per sempre. Ti voglio bene. Lori”.
    La storia di Gian Piero “Gipo” Arbino è quasi leggendaria, un uomo che avrebbe potuto seguire una carriera lirica dopo aver superato un concorso per studiare al Conservatorio della Scala, ma ha scelto un percorso diverso. La sua vita nel tennis, iniziata quasi per caso a 18 anni, lo ha visto trasformarsi da autodidatta a coach riconosciuto, influenzando la carriera di molti giovani talenti, tra cui Sonego.La sua carriera di coach è fiorita tra il Lido Royal e il Green Park a Torino, culminando nella creazione di un team al Circolo della Stampa-Sporting e infine all’Ace di Volvera. Tra gli allievi di spicco di Arbino, oltre a Sonego, ci sono stati nomi come Alberto Giraudo e le professioniste Stefania Chieppa e Silvia Disderi.
    La decisione di Sonego di cercare nuove direzioni e stimoli non segna solo un punto di svolta nella sua carriera ma anche un momento di riflessione sulla natura transitoria del rapporto tra un atleta e il suo coach. Nel tennis, come nella vita, la ricerca di crescita e evoluzione è costante. La separazione da “Gipo” Arbino, un uomo descritto non solo come un maestro ma anche come una figura paterna, evidenzia il coraggio di Sonego nel perseguire nuovi orizzonti, mantenendo al contempo un profondo rispetto e affetto per i legami formatisi nel corso degli anni. La strada davanti a Lorenzo Sonego è ora aperta a nuove avventure e sfide, con la certezza che le lezioni apprese da “Gipo” lo accompagneranno in ogni passo del cammino.
    Questo il messaggio completo di Lorenzo: “Caro Gipo. Dopo quasi un ventennio di vita insieme, sento di avere bisogno di nuovi stimoli per la seconda parte della mia carriera.Grazie di cuore per l’incredibile lavoro che hai fatto, per tutti I momenti condivisi insieme e tutti I risultati ottenuti.Tu non sei solo un coach, sei come un padre, una delle persone più importanti della mia vita. Il nostro rapporto e la mia stima nei tuoi confronti continueranno per sempre.Ti voglio bene”.
    Lori
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Lucia Bronzetti accede al terzo turno ad Indian Wells. Lorenzo Sonego si ferma al secondo ostacolo

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto Getty Images

    Lucia Bronzetti ha dimostrato il suo talento e la sua determinazione al WTA 1000 di Indian Wells, superando l’ucraina Anhelina Kalinina con un solido 6-3, 6-4. Questa vittoria le assicura un posto al terzo turno del torneo, dove affronterà la vincitrice del match in corso tra la francese Clara Burel e l’americana Coco Gauff.
    Bronzetti, originaria di Rimini, ha iniziato la partita mostrando subito la sua presenza in campo. Il suo dritto, in particolare, si è rivelato un’arma potente, aiutandola a uscire da situazioni difficili e a mantenere la pressione sull’avversaria. Nonostante alcuni errori da parte di Kalinina, l’italiana ha saputo approfittare delle opportunità, convertendo una palla break cruciale nel quinto gioco per prendere il comando del set e vincere la frazione per 6 a 3 con un nuovo break nel nono game.
    La tenacia di Bronzetti è stata evidente quando, nonostante un inizio incerto nel secondo set, ha ribaltato la situazione con un controbreak. Ha continuato a spingere, trovando il suo ritmo e sfruttando le opportunità di break per consolidare il suo vantaggio sul 5 a 2. Anche quando Kalinina ha mostrato segni di ripresa, Bronzetti ha mantenuto la calma, dopo aver perso nuovamente il servizio nel nono gioco (sul 5 a 3), ha chiuso il match con un dritto decisivo per 6 a 4 piazzando un nuovo break nel decimo gioco.
    L’efficacia di Bronzetti al servizio è stata un elemento chiave della sua vittoria, con percentuali di punti vinti superiori sia sulla prima che sulla seconda di servizio rispetto a Kalinina. Questa performance sottolinea la sua ambizione di rientrare tra le top 50 del ranking mondiale.La durata dell’incontro, un’ora e 24 minuti, riflette la lotta intensa tra le due giocatrici. Tuttavia, è stata la capacità di Bronzetti di mantenere la concentrazione nei momenti cruciali e di sfruttare le sue risorse tecniche a fare la differenza.Con questa vittoria, Bronzetti si avvicina al suo obiettivo di rientrare tra le prime 50 giocatrici del mondo.
    WTA Indian Wells Anhelina Kalinina [32]0340 Lucia Bronzetti0660 Vincitore: Bronzetti ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2Anhelina Kalinina 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 4-6Lucia Bronzetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-5 → 4-5Anhelina Kalinina 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5Lucia Bronzetti 0-15 15-15 30-15 40-152-4 → 2-5Anhelina Kalinina 0-15 15-15 15-30 15-40 30-402-3 → 2-4Lucia Bronzetti 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Anhelina Kalinina 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-2 → 2-2Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Anhelina Kalinina 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-0 → 1-1Lucia Bronzetti 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Anhelina Kalinina 0-15 15-15 15-30 15-40 30-403-5 → 3-6Lucia Bronzetti 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5Anhelina Kalinina 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-4 → 3-4Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4Anhelina Kalinina 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-2 → 2-3Lucia Bronzetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2Anhelina Kalinina 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1Anhelina Kalinina 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0

    Il percorso di Lorenzo Sonego al Masters 1000 di Indian Wells si è concluso al secondo turno, dove il tennista piemontese ha ceduto al britannico Cameron Norrie. La partita, conclusasi con il punteggio di 6-4, 6-4 a favore di Norrie, non ha visto Sonego riuscire a imporre il proprio gioco nonostante gli otto ace messi a segno.La sfida, durata poco più di un’ora e mezza, ha messo in luce le difficoltà di Sonego, in particolare con la seconda di servizio, dalla quale è riuscito a conquistare solo il 33% dei punti. Nonostante i 18 vincenti, gli undici errori non forzati hanno pesato sul risultato finale a suo sfavore.
    L’incontro è iniziato in salita per Sonego, che già nel terzo game ha mostrato incertezze, soprattutto con il dritto, concedendo a Norrie tre opportunità di break. Il britannico, numero 28 del mondo, ha sfruttato la seconda di queste per prendere il comando delle operazioni, consolidando poi il vantaggio fino a chiudere il primo set per 6-4.Il secondo set ha visto un iniziale risveglio di Sonego, capace di ottenere un break già nel secondo game e portarsi sul 2-0. Tuttavia, Norrie ha prontamente risposto con un controbreak, approfittando di alcuni errori dell’italiano. Il britannico ha poi aumentato la pressione, conquistando altri due break nel corso del set portandosi sul 5 a 2, e nonostante un tentativo di rimonta di Sonego, Norrie ha chiuso il match sul 6-4, avanzando al terzo turno del torneo.
    ATP Indian Wells Cameron Norrie [28]66 Lorenzo Sonego44 Vincitore: Norrie ServizioSvolgimentoSet 2C. Norrie 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4L. Sonego 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-3 → 5-4C. Norrie 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A5-2 → 5-3L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-404-2 → 5-2C. Norrie 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 4-2L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-402-2 → 3-2C. Norrie 0-15 0-30 df 15-30 ace 30-30 40-301-2 → 2-2L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A0-2 → 1-2C. Norrie 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-400-1 → 0-2L. Sonego 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Norrie 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4L. Sonego 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-3 → 5-4C. Norrie 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 5-3L. Sonego 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-154-2 → 4-3C. Norrie 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-2 → 4-2L. Sonego 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace3-1 → 3-2C. Norrie 15-0 15-15 30-15 ace 40-152-1 → 3-1L. Sonego 0-15 df 0-30 0-40 15-401-1 → 2-1C. Norrie 0-15 df 15-15 15-30 df 30-30 40-300-1 → 1-1L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-0 → 0-1

    Norrie (🇬🇧) vs Sonego (🇮🇹)**SERVICE STATS:**– Serve Rating: 260 vs 232– Aces: 2 vs 8– Double Faults: 4 vs 1– First Serve: 35/62 (56%) vs 37/55 (67%)– 1st Serve Points Won: 23/35 (66%) vs 25/37 (68%)– 2nd Serve Points Won: 16/27 (59%) vs 6/18 (33%)– Break Points Saved: 1/3 (33%) vs 3/7 (43%)– Service Games Played: 10 vs 10
    **RETURN STATS:**– 1st Serve Return Points Won: 12/37 (32%) vs 12/35 (34%)– 2nd Serve Return Points Won: 12/18 (67%) vs 11/27 (41%)– Break Points Converted: 4/7 (57%) vs 2/3 (67%)– Return Games Played: 10 vs 10
    **POINT STATS:**– Net Points Won: 12/19 (63%) vs 13/21 (62%)– Winners: 9 vs 18– Unforced Errors: 9 vs 11– Service Points Won: 39/62 (63%) vs 31/55 (56%)– Return Points Won: 24/55 (44%) vs 23/62 (37%)– Total Points Won: 63/117 (54%) vs 54/117 (46%)
    **SERVICE SPEED:**– Max Speed: 201 km/h (124 mph) vs 217 km/h (134 mph)– 1st Serve Average Speed: 188 km/h (116 mph) vs 193 km/h (119 mph)– 2nd Serve Average Speed: 146 km/h (90 mph) vs 156 km/h (96 mph)
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Sonego serve come un treno e supera Kecmanovic

    Lorenzo Sonego a Indian Wells

    Quando servi come un treno, cedendo solo due punti con la prima palla in campo, e in difesa hai la velocità ed energia per coprire tutto il campo e contro battere con efficacia, la vittoria è l’unica soluzione possibile. Tutto questo e molto di più è stato Lorenzo Sonego nel suo esordio al Masters 1000 di Indian Wells, dove sotto il sole cocente (ma non caldo) del deserto californiano batte Miomir Kecmanovic per 7-6(1) 6-4 in un’ora e mezza esatta di gioco. Un successo importante per il torinese, che gli vale un secondo turno interessante contro Cameron Norrie, e soprattutto sfata il tabù Indian Wells, dove mai era riuscito a vincere un match in carriera. Quest’anno le condizioni di gioco sono, a detta di tutti, assai più rapide rispetto al passato. Arrivano foto con palle quasi “grattugiate” da un manto davvero abrasivo, ma la palla corre più rapida delle scorse edizioni, soprattutto schizza più via, e quindi è più facile attaccare che difendere, e strappare punti col servizio. Proprio la battuta è stata davvero l’arma in più di Sonego, che ha iniziato con una striscia clamorosa di 19 punti di fila (!) vinti col servizio. Un primo set totalmente dominato dai turni di battuta, talmente rarefatto che quasi non si è scambiato, fino al 5 pari, quando improvvisamente è scattata la bagarre. Sonego cede un break improvviso, ma è bravissimo ad alzare l’intensità in risposta, reggere sul lato sinistro e correre come una scheggia per spingere col diritto inside out. Si è preso un immediato contro break e ha dominato il tiebreak, servendo ben 3 Ace e non dando respiro a un Kecmanovic travolto dall’intensità dell’azzurro.
    Proprio l’intensità è stata la chiave, quel che ha marcato la differenza tra i due giocatori. Miomir ha retto discretamente nel primo set perché a sua volta sostenuto dal servizio e da un diritto dal centro che ha messo in difficoltà l’azzurro sul rovescio. Appena Lorenzo è riuscito a trovare continuità in risposta, la partita si è spostata dalla sua parte, troppo più rapido nella copertura del campo e nel contro battere con un diritto bello carico e profondo, che gli ha aperto il campo all’affondo successivo. Puoi passare così bene da difesa ad attacco quando hai l’energia e la vitalità del Sonego attuale, in grandissima forma fisica. L’avevamo sottolineato anche a Dubai: pur nella sconfitta contro Medvedev, il gioco e il livello c’erano; mantenendo questo ritmo, le soddisfazioni non sarebbero tardate ad arrivare.
    Nel secondo set Kecmanovic è andato subito in difficoltà, ha salvato un primo turno di battuta nonostante due doppi falli, e sul 2 pari è crollato, tra suoi errori – sembrava del tutto svuotato di energie, anche se si giocava da solo un’ora e con scambi ridotti all’osso – e la grande aggressività di un Sonego difficile da tenere fermo. Proprio la velocità nello spostarsi a sinistra per sparare a tutta col diritto, e nel recuperare campo sui lungo linea del serbo hanno consentito all’allievo di Arbino di spiccare il volo. Poteva anche chiuderla prima, con un doppio break, ma poco male. Alla fine è un successo limpido, meritato, con numeri ottimi. 12 Ace, due prime su tre in campo vincendo il 95% dei punti con la prima, ha ceduto solo due punti. Molto bene Lorenzo anche in risposta, con il 43% dei punti vinti contro la prima palla del serbo, e ben 27 vincenti complessivi. Un ottimo Sonego, che servendo così bene e con questa energia può essere un rivale molto ostico per tutti. Il servizio sembra pagare bene con queste condizioni. Occhio al piemontese…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sonego esordisce nel torneo californiano al servizio, e serve bene. Prima palla decisa, dentro col diritto e via, buon ingresso nel match. Anche Kecmanovic vince il suo primo game a zero. Quasi non si scambia, domina la battuta, esclusa un’ottima smorzata del piemontese nel terzo game. Un errore del serbo sul 30-0 vale il primo punto del match per chi risponde. Il gioco va ai vantaggi, ma l’equilibrio non si spezza, con un Sonego perfetto nei suoi turni (16 punti a 0!). Fa fatica Miomir a rispondere, fa fatica Lorenzo a reggere sul lato del rovescio sugli affondi del rivale. La palla corre davvero rapida, chi attacca è quasi sempre premiato. L’incredibile striscia di punti consecutivi alla battuta di Sonego si interrompe a 19, con una risposta bloccata di diritto che diventa vincente di Kecmanovic. È solo un colpo, Lorenzo serve un’altra bordata e vola avanti 5-4. Sono solo 5 i punti vinti in risposta in 9 game. La palla rimbalza piuttosto bassa, non è facile entrare in difesa e giocare colpi consistenti. Tennis terribilmente scarno, difficilmente si va oltre il quarto colpo. Sul 5 pari la partita improvvisamente si accende. Sonego trova due ottimi serve and volley, ma concede due punti in risposta (un doppio fallo), per il 30 pari, score inedito, e poi si va ai vantaggi con un’altra ottima risposta del serbo, ancora di diritto lungo linea. Kecmanovic indovina l’angolo dello smash di Sonego, quindi è bravo a ribaltare lo scambio e chiudere nei pressi del net, si procura una palla break. Male Lorenzo, non fa la differenza col servizio, si scambia ed è il primo a sbagliare con un diritto banale che vola lungo. BREAK Kecmanovic, che dall’aver perso i primi 19 punti di fila in risposta ora serve per il set sul 6-5. Anche Miomir ora fa fatica alla battuta, stecca malamente un diritto dopo la battuta, per il 30 pari. Bravo il piemontese a rispondere e chiamare poi a rete il rivale con una smorzata col diritto ben eseguita. 30-40, chance del contro break. Se la prende Sonego! È bravo a reggere due colpi sul rovescio e girarsi poi sul diritto da sinistra, una scheggia coi piedi e spingere. 6 pari, tiebreak. Bene l’azzurro in difesa, rincorre ogni palla nonostante sprintasse da molto dietro, e Miomir arriva pesante su di un diritto in avanzamento. 2-0 Sonego. Col settimo e ottavo Ace del set vola 4-1, e poi col diritto spacca la resistenza del rivale, per il 5-1. Chiude 7 a 1 un tiebreak dominato, con il nono Ace. Bravo a superare lo spavento di un break subito sul 5 pari, e mettere la freccia con un parziale di 11 punti a 1 dal 5-6 sotto.
    Kecmanovic inizia il secondo set con ben due doppi falli, ma porta a casa il game; molto sicuro Lorenzo, a zero impatta 1 pari. Sonego si complica la vita sull’1-2. La palla gli scappa via e sul 30 pari sbaglia un diritto per troppa fretta, affronta una palla break sul 30-40, ma è bravo a ritrovare la prima di servizio, a 211 km/h. Quando il servizio funziona, è tutt’altra musica. 2 pari. La difesa e contrattacco di Lorenzo sale in cattedra nel quinto game: regge a sinistra, è un fulmine nel coprire il lato sinistro e poi entrare a tutta nella palla col diritto. 0-40, tre palle break! Basta la prima, Kecmanovic è a dir poco molle e la sua palla di scambio non passa la rete. BREAK Sonego, può fare corsa di testa sul 3-2 e servizio. Quando l’azzurro mette la prima palla in campo, ha perso solo tre punti in tutto il match, segnale inequivocabile della qualità della sua battuta. Vola sulla rete Sonny con un riflesso felino, dopo aver controllato una volée bassa tanto difficile quanto un po’ fortunata. Con l’Ace #11 consolida il vantaggio, 4-2. Miomir è appannato, la sua palla non va più come nel primo set, Sonego può spingere e prendersi il campo. Si porta 15-40 in risposta Lorenzo, di fatto può chiuderla qua. Kecmanovic trova un jolly col rovescio, colpo quasi disperato che gli resta in campo. Spreca qua Lorenzo, un colpo di scambio banale gli vola via, invece di provare a spingere a tutta e buttare il serbo in difesa, dove è in netta difficoltà. Con una buona palla corta Kecmanovic salva un game complicatissimo, resta a contatto sul 3-4. Il set scorre fino al 5-4, Sonego serve per chiudere il match. Regala dalla riga di fondo il serbo, poi un’altra mazzata col servizio di Lorenzo, 30-0 e poi 40-15, due Match Point! Chiude con un Ace, il dodicesimo. Una vittoria che sfata il tabù Indian Wells, e gli regala un bel secondo turno contro Norrie. Del resto quando servi così bene, perdendo solo 2 punti con la prima, perdere è praticamente impossibile. Bravo Lorenzo, adesso avanti tutta col britannico, match difficile ma non impossibile visto il momento non eccezionale dell’ex top10.

    Lorenzo Sonego vs Miomir Kecmanovic ATP Indian Wells Lorenzo Sonego76 Miomir Kecmanovic64 Vincitore: Sonego ServizioSvolgimentoSet 2L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 6-4M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-2 → 4-3L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace3-2 → 4-2M. Kecmanovic 0-15 0-30 0-402-2 → 3-2L. Sonego 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-401-2 → 2-2M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-00-1 → 1-1M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 df 40-15 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 ace 4-1* ace 5-1* 6*-1 ace6-6 → 7-6M. Kecmanovic 0-15 15-15 30-15 30-30 30-405-6 → 6-6L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 40-A5-5 → 5-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5L. Sonego 15-0 ace 30-0 40-0 40-154-4 → 5-4M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace3-3 → 4-3M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3L. Sonego 15-0 ace 30-0 40-02-2 → 3-2M. Kecmanovic 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-0 → 1-0

    Sonego (🇮🇹) vs Kecmanovic (🇷🇸)**SERVICE STATS:**– Serve Rating: 305 vs 273– Aces: 12 vs 0– Double Faults: 2 vs 1– First Serve: 39/61 (64%) vs 35/62 (56%)– 1st Serve Points Won: 37/39 (95%) vs 20/35 (57%)– 2nd Serve Points Won: 11/22 (50%) vs 21/27 (78%)– Break Points Saved: 1/2 (50%) vs 2/4 (50%)– Service Games Played: 11 vs 11
    **RETURN STATS:**– 1st Serve Return Points Won: 15/35 (43%) vs 2/39 (5%)– 2nd Serve Return Points Won: 6/27 (22%) vs 11/22 (50%)– Break Points Converted: 2/4 (50%) vs 1/2 (50%)– Return Games Played: 11 vs 11
    **POINT STATS:**– Net Points Won: 9/13 (69%) vs 12/18 (67%)– Winners: 27 vs 14– Unforced Errors: 12 vs 7– Service Points Won: 48/61 (79%) vs 41/62 (66%)– Return Points Won: 21/62 (34%) vs 13/61 (21%)– Total Points Won: 69/123 (56%) vs 54/123 (44%)
    **SERVICE SPEED:**– Max Speed: 218 km/h (135 mph) vs 211 km/h (131 mph)– 1st Serve Average Speed: 196 km/h (121 mph) vs 188 km/h (116 mph)– 2nd Serve Average Speed: 169 km/h (105 mph) vs 153 km/h (95 mph) LEGGI TUTTO

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    Indian Wells 2024: Il Tabellone di Doppio rivela le strategie olimpiche

    Jannik Sinner e Lorenzo Sonego nella foto – Foto Getty Images

    Il Masters 1000 di Indian Wells 2024 presenta un prestigioso e insolito tabellone di doppio, con alcuni dei migliori giocatori del mondo che vi partecipano. Non è comune per tornei di questa importanza, sebbene il fatto che i migliori siano esentati dal primo turno aiuti a vedere il doppio come un buon modo per acquisire ritmo competitivo.
    Tuttavia, l’aspetto chiave per cui Jannik Sinner, Alexander Zverev, Andrey Rublev, Hubert Hurkacz e Álex de Miñaur, tutti tra i top-10, hanno deciso di iscriversi a questa modalità, è che cercano di prepararsi già per l’assalto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Sono particolarmente significativi i casi di Sinner, Rublev e De Miñaur, che fanno coppia con connazionalii con i quali potrebbero competere a Parigi, come sono Sonego, Khachanov e Popyrin. Altri giocatori importanti come Fritz, Auger-Aliassime, Dimitrov o Shelton partecipano anche loro ma con tennisti di altre nazionalità.
    Tabellone Doppio Indian Wells – Hard1. 🇮🇳 Bopanna / 🇦🇺 Ebden [1] vs 🇧🇪 Gille / 🇧🇪 Vliegen2. 🇫🇷 Mahut / 🇫🇷 Roger-Vassellin vs 🇪🇸 Davidovich / 🇩🇪 Mies3. 🇷🇺 Khachanov / 🇷🇺 Rublev vs 🇮🇹 Sinner / 🇮🇹 Sonego4. 🇺🇸 Eubanks / 🇺🇸 Shelton vs 🇪🇸 Granoll / 🇦🇷 Zeballos [5]
    5. 🇲🇽 Gonzalez / 🇬🇧 Skupski [4] vs 🇦🇷 Cerundolo / 🇬🇧 Norrie6. 🇺🇸 Fritz / 🇨🇿 Lehecka vs 🇺🇸 Lammons / 🇺🇸 Withrow7. 🇲🇨 Nys / 🇵🇱 Zielinski vs 🇮🇹 Bolelli / 🇮🇹 Vavassori8. 🇫🇷 Humbert / 🇫🇷 Martin vs 🇬🇧 Murray / 🇳🇿 Venus [8]
    9. 🇩🇪 Krawietz / 🇩🇪 Puetz [7] vs 🇰🇿 Bublik / 🇫🇷 Mannarino10.🇪🇸 Arevalo / 🇭🇷 Pavic vs 🇨🇱 Jarry / 🇦🇺 Purcell11. 🇨🇦 Auger-Aliassime / 🇺🇸 Korda [WC] vs 🇬🇧 Glasspool / 🇳🇱 Rojer12. 🇦🇺 De Minaur / 🇦🇺 Popyrin vs 🇺🇸 Ram / 🇬🇧 Salisbury [3]
    13. 🇦🇷 Gonzalez / 🇦🇷 Molteni [6] vs 🇺🇸 Seggerman / 🇺🇸 Trhac [WC]14. 🇺🇸 Johnson / 🇺🇸 Paul [WC] vs 🇳🇱 Koolhof / 🇭🇷 Mektic15. 🇧🇬 Dimitrov / 🇬🇧 Evans vs 🇧🇷 Melo / 🇩🇪 Zverev16. 🇳🇱 Griekspoor / 🇵🇱 Hurkacz vs 🇭🇷 Dodig / 🇺🇸 Krajicek [2]
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sonego brilla per un set a Dubai, Medvedev sale di livello e rimonta

    Lorenzo Sonego

    Difficile se non impossibile chiedere a Lorenzo Sonego di giocare meglio di così, per intensità, spirito combattivo e propensione offensiva. Purtroppo c’è riuscito solo per un set e mezzo, e quando hai al di là della rete un campione come Daniil Medvedev, non basta. Questo il sunto del match di secondo turno all’ATP 500 di Dubai, vinto dal russo e campione in carica col punteggio di 3-6 6-3 6-3 dopo due ore esatte di buon tennis e spettacolo. Un Lorenzo davvero eccellente per tutto il primo parziale e fino al 3 pari del secondo, forte di un rendimento notevole al servizio e tanta energia, fisica e mentale, grazie alla quale ha spinto come un forsennato e comandato quasi sempre i tempi di gioco. Aggressivo, potente, rischi ma anche calcolo in Sonego per non lasciare l’iniziativa al rivale e mettergli dubbi, vista la ruggine accumulata in un mese tondo di assenza dal tour, dopo la sconfitta contro Sinner a Melbourne dello scorso 28 gennaio. Ha condotto il primo set, subito avanti 3-0 e poi 4-2 con uno scambio di break, sino alla convulsa, lottatissima e spettacolare parte finale del set, ricca di continui capovolgimenti di fronte, palle break e set point. Bravo davvero Sonego a reggere, controbattere un Medvedev salito di livello, senza quegli errori in scambio e di precisione che l’avevano penalizzato all’avvio, ma anche provocati dai tempi di gioco davvero rapidi dell’azzurro.
    Purtroppo il match è girato in un attimo, sul 4-3 Medvedev. Sonego è incappato in un brutto game di servizio, sono bastati tre errori, solo tre dopo un set e mezzo notevolissimo, a condannarlo ad un break che ha dato il via al sorpasso del russo. Da lì in avanti, troppo solido al servizio Daniil, più attento in spinta e bravo a mettere pressione all’azzurro, che dopo una discreta partenza nel terzo set ha peccato di fretta, forse anche con un po’ meno energia in corpo, finendo per commettere gli errori che hanno definitivamente indirizzato la partita dalla parte del rivale.
    Lorenzo ha chiuso il match servendo il 70% di prime palle, vincendo il 63% di punti con la prima e un ottimo 60% con la seconda, il tutto con 23 vincenti e soli 10 errori. Con questi numeri, generalmente una partita la vinci… Non se hai come avversario un Medvedev, un grandissimo lottatore e stratega, bravo a cogliere le occasioni e, una volta avanti, mettere il pilota automatico al servizio e non concedere più niente. Il moscovita infatti non ha più concesso palle break dopo l’ottavo game del primo set, ma soprattutto è stato paziente a reggere l’ondata di un Sonego straripante all’avvio, centrare i colpi, iniziare a macinare i suoi tempi di gioco e soprattutto calibrare la risposta. Proprio con alcune risposte profonde e precise ha costruito le condizioni per i break che nel secondo e terzo set hanno deciso la partita.
    Non si può rimproverare molto a Sonego. Ha giocato bene, ha creato spettacolo ed esaltato il pubblico con attacchi continui, grande attitudine e grinta. Per battere un Medvedev, come gli altri big che ha sconfitto in passato, devi giocare un match quasi perfetto e tenere al massimo il livello sino alla fine, senza sbandamenti. Il Sonego attuale ha ritrovato vis fisica, servizio e colpi, non è così lontano a livello tecnico dal giocatore che era arrivato nei primi 30 del mondo, vicino alla top20; ma serve una maggior tenuta, soprattutto mentale. L’errore più grave nella sua prestazione è stato l’aver affrettato poche situazioni, poi girate male. La lucidità nella scelta della giocata è decisiva quando affronti uno dei migliori, non puoi concederti errori, a meno che l’altro non ti regali qualcosa. La consolazione di questa sconfitta di secondo turno è il buon livello mostrato. Giocando così, l’azzurro può fare sogni tranquilli, le vittorie arriveranno.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sonego scatta velocissimo dai blocchi: primo turno di servizio condotto senza problemi, grandissima aggressività e spinta col diritto. Con due errori Medvedev, concede la palla break sul 30-40, e Lorenzo se la prende di forza con una risposta profonda e via a comandare col diritto, fino all’attacco che provoca un lob lungo. 2-0 e poi 3-0 Sonego col secondo turno di battuta a zero. Inizio sontuoso, deciso e al comando dei tempi di gioco. Daniil si sblocca nel secondo turno di battuta, nonostante un doppio fallo, entra rapido nel campo e via a chiudere. Impressionante quanto Medvedev risponda lontano dalla riga di fondo, ma la tattica apparentemente “suicida” invece funziona… Imbastisce lo scambio, guadagna metri di campo e forza i ritmi alla sua velocità di crociera, costringendo l’azzurro a correre molto o bloccandolo sul rovescio, dove il gap col russo è enorme. Non sbaglia più niente il finalista dell’Australian Open, anzi tira un passante difficilissimo da molto lontano, e volée di Sonego non passa la rete. 0-40, tre palle del contro break. Ancora a rete Lorenzo, ma stavolta sbaglia una volée al corpo non impossibile. Contro break, 3-2 Sonego ma serve Medevedv. L’otto volante continua ad andare su e giù spedito, senza una vera logica. Ora è Medvedev di nuovo in crisi al servizio, non trova punti gratis e sbaglia pure col rovescio di scambio, errore questo per lui davvero inusuale. 15-30 e poi 15-40 con una splendida difesa e quindi attacco di Sonego. Ottimo come ha retto col rovescio l’azzurro, fa il pugno e si prende il secondo break del set alla seconda chance, grazie ad un altro errore gratuito del russo, un diritto banale atterra largo. 4-2 Sonego! C’è lotta nel settimo gioco, Medvedev attacca col diritto per tornare a galla, Sonego trova un jolly con un diritto lungo linea da sinistra difficilissimo che pizzica un lembo della linea. Che rischio! Daniil non demorde, lavora benissimo col rovescio, fa fare chilometri al piemontese, che concede un’altra palla break sul 30-40. Ace! Miglior momento trovare il primo “asso” della partita, e quindi volare avanti 5-2. È incredulo Medvedev, per la situazione del set, ancor più dopo aver colpito appena lungo un altro diritto d’attacco. Tanti, troppi errori per lui, crolla 0-40, con tre set point da difendere. Se li gioca con grande attenzione, spinge ma senza cercare la riga, accelerando i tempi di gioco, e con un servizio imprendibile sulla terza chance. Poi un doppio fallo, ma Lorenzo non sfrutta nemmeno il quarto set point, davvero bravo in difesa il russo sull’attacco niente male dell’italiano. Non molla niente Sonego, non sfrutta la quinta palla set, ma continua a spingere col diritto e si procura di prepotenza la sesta chance. Niente, lungo scambio, prova ad uscire col rovescio lungo linea ma vola via. 14 punti e 6 set point annullati, per il 3-5. Le chance non sfruttate forse frullano nella testa di Lorenzo, che incappa in due brutti errori servendo per il set. 0-30, quindi si fa ingolosire dalla smorzata, tanto staziona dietro il russo, ma non passa. 0-40. Come serve l’azzurro! Non si scambia, le cancella di solo servizio. Nemmeno il settimo set point è quello giusto, fantastico passante in corsa di Medvedev, di “lendliana” memoria con la palla che rientra in campo all’ultimo secondo. La lotta e lo spettacolo di grande qualità, Lorenzo annulla un’altra palla break con un serve and volley ottimo. Sonego chiude al nono set point, finalmente la risposta di Medvedev vola via. Che set, buona qualità complessiva con tanti attacchi e capovolgimenti di fronte. Troppi errori del russo, evidentemente con poco ritmo visto il mese off-tennis dopo gli Australian Open. 6-3 Sonego, con tre prime su quattro in campo e annullando 5 delle 6 palle break concesse, con tonnellate di intensità nel suo tennis. Meno bene il russo alla battuta.
    Parla Medvedev nella sosta con Gilles Simon, nuovo membro del suo team, ed entra deciso col servizio all’avvio del secondo parziale, ma i suoi colpi continuano ad essere meno precisi rispetto alle giornate migliori. Nel terzo game Daniil perde il controllo col rovescio sul back di Lorenzo, una situazione che solito gestisce ad occhi chiusi. Si aggrappa alla battuta Medvedev per restare al comando (2-1), ma anche l’azzurro continua a servire come un metronomo, con già due Ace nel set. Il parziale scorre via rapido sui binari dei servizi, in risposta solo le briciole (con tre game di fila vinti a zero). Il vento cambia sul 4-3, con Sonego in difficoltà al servizio. Prima affossa una volée non difficile, ha voluto stopparla troppo, quindi stecca col diritto all’uscita dal servizio. Lo 0-30 diventa 0-40 con un altro errore, stavolta in scambio. Nonostante tre prime palle in campo, Lorenzo si ritrova con tre palle break da difendere. Basta la prima, ancora un errore dopo il servizio, stavolta col rovescio. Tanta, troppa fretta in questo game sciagurato, per un BREAK che manda Daniil a servire per il set sul 5-3. Il primo calo nell’energia e nell’attenzione costa carissimo al piemontese, Medvedev trova pure un passante strettissimo di rovescio di una difficoltà inimmaginabile. Quattro punti e via, il russo chiude il set 6-3, 3 minuti di buio costano a Sonego un set. Ottime le percentuali di trasformazione col servizio nel set per il russo, 85% con la prima e un clamoroso 82% con la seconda, con 8 vincenti e solo 1 errore. Molto salito il russo rispetto agli errori del primo parziale.
    Terzo set, Sonego alla battuta. Si incita verso il suo angolo dopo un buon turno di battuta, in ripresa rispetto al finale del secondo set. Può fare corsa di testa. Medvedev continua a servire molto bene. L’azzurro affronta un game complicato sul 2 pari, qualche incertezza lo porta ai vantaggi. Urla “calma” dopo aver forzato un diritto in rete, errore che gli costa una palla break. La annulla con un Ace al centro (settimo del match), ma il russo non demorde, è aggressivo anche se risponde da lontanissimo, e mette pressione a Lorenzo. Una pressione che lo forza ad accelerare troppo l’affondo, con un rischio eccessivo. Una risposta sui piedi è steccata da Sonego, concede una seconda palla break. Rischia il serve and volley, ma la volée stoppata non è né profonda né corta, Daniil ci arriva e spara un passante ingestibile. Un BREAK doloroso, che manda avanti 3-2 il moscovita, solido e pronto a capitalizzare le incertezze dell’italiano, e quindi bravo a continuare a servire molto, molto bene, per il 4-2. È davvero salito il livello del russo, come dimostra il passante basso, stretto, insidiosissimo che condanna l’errore di Sonego all’avvio del settimo gioco. Lorenzo prova il tutto per tutto in risposta sul 4-3, trova un paio di punti entusiasmanti per come ha rischiato e spinto, ma sul 40-30 ecco il servizio, letale, che salva il moscovita e lo porta 5-3. Medvedev la chiude lì, con un errore di diritto del torinese che gli costa il secondo break e 6-3 conclusivo. C’è amarezza per come sia girata una partita condotta per oltre un’ora contro un tennista formidabile sui campi a lui più favorevoli. Sta giocando bene Lorenzo, anche fisicamente è in condizione. Giocando così, le vittorie arriveranno.

    [1] Daniil Medvedev vs Lorenzo Sonego (non prima ore: 16:00)ATP Dubai Daniil Medvedev [1]366 Lorenzo Sonego633 Vincitore: Medvedev ServizioSvolgimentoSet 3L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 30-405-3 → 6-3D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-3 → 5-3L. Sonego 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-304-2 → 4-3D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 4-2L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 ace A-40 40-40 40-A2-2 → 3-2D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2D. Medvedev 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2D. Medvedev 30-0 40-0 40-155-3 → 6-3L. Sonego 0-15 0-30 0-404-3 → 5-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3L. Sonego 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-1 → 2-2D. Medvedev 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-403-5 → 3-6D. Medvedev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-5 → 3-5L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-4 → 2-5D. Medvedev 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-402-3 → 2-4L. Sonego 0-15 0-30 0-401-3 → 2-3D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 df 40-150-3 → 1-3L. Sonego 15-0 30-0 40-00-2 → 0-3D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2L. Sonego 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1

    Medvedev (🇷🇺) vs Sonego (🇮🇹)SERVICE STATS:– Serve Rating: 281 vs 266– Aces: 0 vs 7– Double Faults: 3 vs 1– First Serve: 45/75 (60%) vs 59/84 (70%)– 1st Serve Points Won: 32/45 (71%) vs 37/59 (63%)– 2nd Serve Points Won: 20/30 (67%) vs 15/25 (60%)– Break Points Saved: 7/9 (78%) vs 6/10 (60%)– Service Games Played: 13 vs 14
    RETURN STATS:– 1st Serve Return Points Won: 22/59 (37%) vs 13/45 (29%)– 2nd Serve Return Points Won: 10/25 (40%) vs 10/30 (33%)– Break Points Converted: 4/10 (40%) vs 2/9 (22%)– Return Games Played: 14 vs 13
    POINT STATS:– Net Points Won: 21/27 (78%) vs 16/30 (53%)– Winners: 12 vs 23– Unforced Errors: 11 vs 10– Service Points Won: 52/75 (69%) vs 52/84 (62%)– Return Points Won: 32/84 (38%) vs 23/75 (31%)– Total Points Won: 84/159 (53%) vs 75/159 (47%)
    SERVICE SPEED:– Max Speed: 204 km/h (126 mph) vs 220 km/h (136 mph)– 1st Serve Average Speed: 186 km/h (115 mph) vs 201 km/h (124 mph)– 2nd Serve Average Speed: 150 km/h (93 mph) vs 158 km/h (98 mph) LEGGI TUTTO