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    Abodi premia Bernardi e Bonifacio per Novara “Città Europea dello sport 2025”

    Doppio riconoscimento di prestigio per Igor Volley Novara nell’ambito delle celebrazioni per la nomina di Novara “Città Europea dello sport 2025“. Il titolo, assegnato dall’associazione Aces Europe alle città che hanno saputo distinguersi nella promozione e nello sviluppo delle attività sportive, è stato conferito ufficialmente alla presenza del Ministro per lo Sport e per i Giovani, Andrea Abodi.

    Evento che ha visto brillare anche l’azzurro della Igor Volley, che ha ricevuto, nel corso della cerimonia, due riconoscimenti: uno, consegnato al tecnico azzurro Lorenzo Bernardi, per la vittoria della Challenge Cup 2024, che ha riportato un trofeo europeo in città; l’altro è andato a premiare invece lo spirito di appartenenza di Sara Bonifacio, nove stagioni nella città piemontese e pronta a vivere la prossima, la decima, che la renderà al pari di Cristina Chirichella l’atleta con più stagioni di militanza nel club novarese.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Sono relativamente nuovo a Novara ma devo dire che ho potuto davvero ambientarmi molto velocemente e bene nella comunità, di cui mi sento parte. Sono orgoglioso due volte, dunque, oggi: perché questa città riceve un riconoscimento importante e perché viene premiato il lavoro svolto dalle giocatrici, dallo staff e dal club e che ha portato un anno fa alla conquista di un trofeo importante per la comunità tutta“.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Nei tanti anni vissuti qui, ho potuto apprezzare come la città di Novara si sia sempre contraddistinta per la sua capacità di fare rete e promuovere lo sport, creando diverse eccellenze assolute. Credo non sia casuale che questa città abbia, di fatto, una grande storia e tradizione sportiva“. LEGGI TUTTO

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    Chieri porta Novara a Gara3, Bernardi: “Niente drammi, i Play-Off sono così”

    La Igor cade a Chieri in gara due dei quarti di finale Playoff e la serie va a gara tre: la sfida decisiva si giocherà a Novara mercoledì sera e metterà in palio l’ultimo posto per le semifinali Scudetto, cui sono già qualificate Conegliano, Milano e Scandicci.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Purtroppo ha funzionato poco, non siamo riuscite a replicare quanto di buono fatto in gara uno e abbiamo subito anche l’ottima prestazione delle nostre avversarie. Sappiamo che i playoff sono così, non è il momento di far drammi ma di guardare alla partita di mercoledì, preparandoci a una sfida decisiva e che avremo la possibilità di poter giocare in casa“.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo giocato una partita davvero poco positiva, con tanta confusione in campo e con poca incisività in quelli che sono i nostri punti di forza e l’ottima prestazione di Chieri ha portato poi a un risultato netto sebbene giocato per quasi tutta la partita punto. Come la situazione non era chiusa dopo gara uno, tantomeno lo è oggi: dobbiamo tornare in campo al massimo mercoledì, per andare in semifinale servirà una grande prestazione“.

    Elena Rolando (Reale Mutua Fenera Chieri): “Volevamo riscattarci dopo la brutta sconfitta contro Roma perché non meritavamo una partita del genere. Ma questi sono i playoff e ora pensiamo ai playoff. Oggi si è vista la vera Chieri, finalmente è uscita fuori dopo un po’ di partite sottotono. Ora daremo tutto in gara 3”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Thy-Novara 0-3. Igor approda in finale. Bernardi: “Contento e orgoglioso di queste ragazze”

    Per la terza volta nella sua storia, la Igor Gorgonzola Novara vivrà l’emozione e il prestigio di una finale europea: dopo quella di Champions League 2019 e quella di Challenge Cup 2024 (entrambe vinte), le azzurre si giocheranno l’atto conclusivo della CEV Cup 2025. Le ragazze di Lorenzo Bernardi bissano il successo per 3-0 della gara d’andata anche a Istanbul ed eliminano, dopo un serratissimo testa a testa, la corazzata turca del THY Istanbul. Azzurre che si aggiudicano ai vantaggi i primi due set e poi dilagano nel terzo, a qualificazione acquisita, in cui Bernardi concede spazio a tutte le effettive a disposizione. Nella finalissima, le azzurre sfideranno le romene dell’Alba Blaj: andata a Novara il 25 marzo (orario da definire) e ritorno a Blaj il 1 aprile alle 17 italiane (le 18 locali).

    Si parte con il THY che conferma Durul opposta a Ratzke, Aksoy e Duarte Alecrim centrali, Vasilantonaki schiacciatrice con la rientrante Bergmann e lancia Kayacan come libero. Novara con Bosio in regia e Tolok in diagonale, Bonifacio e Aleksic al centro, Ishikawa e Alsmeier in banda e Fersino libero.

    1° set – Bergmann parte forte e rompe il punto a punto iniziale (6-4) ma Ishikawa ricuce (6-6) e Bonifacio prova la fuga con l’ace del 7-9 mentre un muro su Tolok vale la nuova parità (11-11) e Bergmann trascina le sue in maniout, sul 13-11. Due muri sulla brasiliana (14-14), il THY cambia la diagonale principale ma il servizio di Bosio manda avanti le azzurre (14-16) con la subentrata Ivegin che ristabilisce l’equilibrio (16-16) che regge fino al 20-20. Ishikawa fa 20-21, il THY sbaglia (20-22) e Novara fa 21-24 con il muro di Bosio. Durul in battuta fa saltare tutto (ace, 23-24) fino alla parità (24-24, poi ai vantaggi è un errore di Vasilantonaki a are il set a Novara (25-27).

    2° set – Bosio prova subito a spaccare il secondo set (0-3, ace) e spinge le sue al +4 mentre tra le ospiti c’è Ivegin per Bergmann in banda; anche il secondo turno di Bosio in battuta è pesantissimo, con la regista che firma l’ace del 7-12 e propizia la fuga di Tolok sul 7-14 mentre le ospiti faticano a reagire. Lo fa Duarte Alecrim (ace, 12-17) ma Tolok mantiene le distanze e avvicina il traguardo con due colpi chirurgici per il 15-21. Novara si inceppa sul più bello, il THY rientra prima 18-21 e poi 21-22 con l’ex Durul protagonista mentre Ishikawa, due volte, mantiene il cambio palla mandando le azzurre al set point sul 22-24. Due muri ospiti (24-24) e tutto si riapre ma Alsmeier trova una diagonale strettissima (24-25) e Tolok chiude i conti in rigiocata, sul 24-26, mandando la Igor in finale.

    3° set – Sestetto azzurro rivoluzionato con Bartolucci, Mims, Squarcini, Mazzaro e Villani in campo; il THY ci prova (3-1) ma il turno in battuta di Villani (ace, 4-6) inverte l’inerzia mentre Bergmann firma la reazione turca per il controsorpasso (9-8) e il THY tocca il massimo vantaggio sull’11-8 prima e sul 14-9 (VasilantonakI) poi. La Igor ricuce lo strappo (14-13) mentre il THY ferma invano il gioco, Villani (15-15) e un ace di Mims per il sorpasso azzurro e il resto lo fa il turno in battuta di Squarcini: due ace (con l’aiuto del nastro) “spezzati” dal tocco a rete di Mazzaro, per il 17-23. Chiude, poco dopo, la diagonale di Ishikawa, 18-25.

    Lorenzo Bernardi (Igor Volley Novara): “Sono molto contento e orgoglioso di queste ragazze. Hanno giocato una partita importante, ce la siamo un po’ complicata noi nel primo set dopo il 24-21 e anche nel secondo, però avere la capacità di mantenere alta l’attenzione e la testa fredda nei momenti cruciali della partita – nei finali dei primi due set – è stato impostante. Fino a oggi, in questa stagione, abbiamo fatto un percorso straordinario. Siamo arrivati alle Final Four di Coppa Italia giocando una buona semifinale con Conegliano, siamo arrivati alla finale della Coppa Cev che è un gradino – forse due – più importante di quella dello scorso anno. Abbiamo incontrato squadre che stanno disputando stagioni ai vertici. Per celebrare dobbiamo aspettare perché finali, prima, vanno giocate e poi vedremo l’esito del campo”.

    Federica Squarcini (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo venute qui sapendo che in questo palazzetto e in Turchia in generale non è mai facile giocare, perché comunque il tifo si fa sentire, e soprattutto consapevoli che come era capitato a noi con Aksaray nei Playoff anche loro potessero di fatto ribaltare tutto e compiere un’impresa. Per questo siamo entrate in campo dal primo punto con lo spirito giusto e al netto di qualche piccolo passaggio a vuoto abbiamo compiuto il nostro dovere, conquistandoci la possibilità di giocare una finale. A tal proposito siamo già cariche ma prima dovremo rientrare in Italia e misurarci con gara due della serie con Chieri, che mi aspetto nuovamente ostica e combattuta“.

    THY Istanbul 0Igor Gorgonzola Novara 3 (25-27, 24-26, 18-25)

    THY Istanbul: Yilmaz (L) ne, Kayacan (L), Arici 3, Ivegin 5, Akin 1, Germen Korkmaz, Kilicli ne, Coskun, Vasilantonaki 13, Duarte Alecrim 5, Bergmann 7, Ratzke 1, Aksoy 6. All. Soz.Igor Gorgonzola Novara: Akimova ne, Villani 5, Bosio 4, Bartolucci 1, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 3, Ishikawa 10, Mims 2, Bonifacio 6, Aleksic 4, Mazzaro 2, Tolok 15, Squarcini 4. All. Bernardi.

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, è derby tra Novara e Chieri. Bernardi: “Sarà un quarto molto combattuto”

    Prenderanno il via sabato 8 marzo, con il quarto atto stagionale del sentitissimo derby regionale tra Igor Gorgonzola Novara e Reale Mutua Fenera Chieri ’76, i play-off Scudetto 2025. Il match, in programma al Pala Igor alle 18 (diretta RaiPlay e Volleyball World TV), sarà l’unico di domani mentre il resto delle gare d’inizio dei quarti di finale si disputeranno domenica. Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento dopo una sfida europea: Chieri ha giocato l’andata della finale di Challenge Cup, mentre Novara ha disputato il primo atto della semifinale di CEV Cup. Tante le ex in campo: Alberti e Buijs tra le fila chieresi, Bosio, Mazzaro e Villani tra le azzurre. Si tratta del terzo incrocio stagionale tra le due formazioni, con il fattore campo decisivo nelle precedenti uscite che hanno visto il bilancio di 1-1 in campionato con Chieri vittoriosa per 3-2 all’esordio e Novara a segno in tre set nella gara di ritorno.Tra le azzurre rimangono da valutare le condizioni di Federica Squarcini, che sta ultimando il recupero dall’infortunio agli addominali, e di Tatiana Tolok, sostituita in via precauzionale nel match di CEV Cup di mercoledì sera.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Iniziano i quarti di play-off, affrontiamo una squadra molto agguerrita, che si presenterà in campo ambiziosa e con tutte le intenzioni di metterci in difficoltà perché come per noi il loro obiettivo è quello di arrivare in semifinale. Penso che quello che giocheremo sia di fatto il quarto di finale più aperto del tabellone e dunque mi aspetto partite molto combattute. In questa fase è fondamentale trovare il modo di recuperare al meglio le energie fisiche e mentali, quando si gioca con questa frequenza diventa un aspetto determinante“.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Novara-Istanbul 3-0. Bernardi: “Il miglior risultato possibile anche se abbiamo sofferto troppo”

    La Igor Gorgonzola Novara supera per 3-0 le turche del THY Istanbul nella gara d’andata delle semifinali di CEV Cup femminile 2024-2025 compiendo un importante passo verso la finale. Per raggiungere l’atto conclusivo della seconda più importante manifestazione europea per club le Zanzare di Lorenzo Bernardi dovranno vincere con qualsiasi risultato o perdere al tie-break il return match, da giocare sul Bosforo tra 8 giorni. Diversamente, la contesa andrà al Golden Set di spareggio.Non inganni il risultato finale di stasera, il THY se la gioca con determinazione riuscendo a dare filo da torcere alle igorine nel primo e nel terzo parziale. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra e alla fine fanno la differenza, come spesso capita, soprattutto dai nove metri con 4 ace diretti e con una pressione costante sulla seconda linea avversaria e a muro (10 block). Lina Alsmeier e Tatiana Tolok sono le mattatrici della serata, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 15 punti a referto per la schiacciatrice tedesca (con il 50% in attacco, il 68% di ricezione positiva, 2 ace e il titolo di MVP) e 14 quelli del martello russo (che però esce dopo la seconda frazione per un risentimento muscolare alla coscia). Da registrare anche l’ottima prova di Francesca Bosio in regia: vince il confronto con Roberta Ratzke, si mette in mostra con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con una buona continuità.Dall’altra parte, il THY (in campo con una formazione rimaneggiata a causa dei problemi fisici di Julia Bergmann e dell’impossibilità di schierare Hanna Orthmann in questa competizione) dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Anthi Vasilantonaki (18 punti) e Tugba Ivegin (9 punti). Buona anche la prestazione di Diana Duarte (7 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto con un positivo 50% e a muro si dimostra solida. Alla fine, però, manca il killer instinct per portare dalla propria parte l’inerzia di un match a lungo equilibrato.LA CRONACA – Per l’occasione Bernardi schiera un 6+1 con Bosio al palleggio, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio al centro, e Fersino libero. Soz risponde con la diagonale Ratzke-Durul, Ivegin e Vasilantonaki in banda, Duarte e Aksoy centrali e Yilmaz nel ruolo di libero.1° set – Partenza aggressiva di Novara che trova subito un break grazie a Tolok e alle imprecisioni delle avversarie (4-2). Le Zanzare provano a imporre il proprio ritmo con Bonifacio e Bosio (6-3). Vasilantonaki riporta le turche in scia, ma Alsmeier ristabilisce immediatamente le distanze (8-5). Poco dopo Tolok mette a segno due punti consecutivi: così, sull’11-7, coach Soz corre ai ripari e chiama il primo timeout della serata. Al rientro in campo il THY reagisce, trova un parziale di 0-4 grazie alle centrali Duarte e Aksoy, e impatta sul 12-12. Tuttavia, la Igor non si perde d’animo e, dopo alcuni scambi equilibrati (15-15), torna a spingere sull’acceleratore con Tolok e Ishikawa (19-16). La giapponese deposita a terra anche la botta del 20-17, prima del controbreak delle biancorosse (20-19). Nel finale, il THY riesce anche a pareggiare grazie a un pallonetto di Ivegin (22-22), ma Novara mostra tutto il suo carattere e si aggiudica il set in volata (25-23).2° set – Il secondo parziale parte con un errore di Ishikawa, l’attacco al centro di Aleksic e prosegue con il botta e risposta tra Alsmeier e Durul (2-2). Tolok spara out, anche se rimedia immediatamente mettendo a segno il 4-3. Vasilantonaki ribalta il risultato con due punti consecutivi, ma Bosio impatta subito sul 5-5 e poco dopo le Zanzare rimettono il musetto avanti grazie ad Alsmeier e Tolok (9-7). A questo punto, la Igor spinge sull’acceleratore e vola a +4: sul block di Bosio, coach Soz decide di richiamare le sue giocatrici (13-9). Dopo l’interruzione, Aksoy e Vasilantonaki dimezzano le distanze (14-12), anche se la risposta delle azzurre non si lascia attendere (18-13). La panchina del THY decide di fermare di nuovo il gioco e, dopo il ‘tempo’, Tolok e Ishikawa fanno volare Novara a più 6 (20-14). Ivevin prova a suonare la carica risolvendo uno scambio prolungato, ma le Zanzare amministrano il vantaggio grazie ai punti di Aleksic e agli errori delle ospiti (22-15) e poco dopo chiudono il set con Alsmeier (25-18).3° set – Aksoy segna il primo punto della terza frazione, Aleksic e Mims (entrata al posto di Tolok) rispondono subito, ma Vasilantonaki deposita la botta del 2-2. Il THY si porta in vantaggio, anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (5-3): a questo punto, coach Soz corre ai ripari e si gioca le carte Akin e Kilicli al posto di Ratzke e Durul. Novara spinge di nuovo sull’acceleratore e vola a +4 grazie a Mims e Ishikawa: così, sul 9-5, la panchina biancorossa decide di chiamare timeout. Dopo la pausa, Kilicli e Vasilantonaki accorciano le distanze, poi Ratzke sbaglia dai nove metri (10-8). La Igor si fa raggiungere a quota 12, ma rimette immediatamente il musetto avanti con una magia di seconda di Bosio e un block di Alsmeier (14-12). Il THY non si arrende, impatta sul 16-16 e poco dopo mette la freccia del sorpasso: così, sull’errore di Ishikawa, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo la schiacciatrice giapponese mette a segno il 18-18, poi si fa murare due volte (18-20). Novara non molla e riporta il risultato in equilibrio grazie ad Alsmeier (21-21), che mette a segno anche il 22-22 e il 23-23. È un finale di match al cardiopalma: Ivegin spara out, Vasilantonaki rimedia, alla fine la Igor trova il break decisivo grazie a Ishikawa e Mims (26-24).

    Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “Oggi la squadra non si è espressa come fatto sabato a Scandicci. Abbiamo sofferto troppo anche perché loro avevano un’assenza importante come quella di Bergmann. Comunque a livello di risultato è il miglior risultato possibile che potevamo fare. Questa sera abbiamo fatto particolarmente fatica nei primi tempi. Dobbiamo sicuramente trovare una soluzione a questa dinamica perché noi ci basiamo su questo tipo di gioco. Per il resto potevamo gestire meglio alcuni frangenti che sono quelli che hanno permesso loro di rientrare in gioco quando avevamo due o tre break di vantaggio. Penso per esempio all’ultimo set: eravamo sempre a +2 poi ci sono state due nostre imperfezioni, non se le sono guadagnate loro ma sono arrivate da noi. Adesso che le partite diventano tutte determinanti e si gioca contro avversari di primo livello dobbiamo sicuramente migliorare questi aspetti. Nella gara di ritorno Istanbul cercherà di ribaltare il risultato. Lo ha già fatto contro la squadra polacca. Certamente cercheranno di recuperare Bergmann e rimettere tutto a posto, oggi hanno giocato praticamente senza l’opposto. Mi aspetto un ritorno contro un’avversaria che di sicuro non si arrende. Sabato iniziano i quarti di play-off e affronteremo Chieri, una formazione molto agguerrita, ambiziosa e che cercherà di metterci in difficoltà per arrivare in semifinale. È sicuramente il quarto più equilibrato di tutti quelli in programma. Dobbiamo cercare di recuperare energie fisiche e mentali perché ormai si gioca così frequentemente che diventa quasi più importante avere energie mentali e fisiche piuttosto che allenarsi”.

    Igor Gorgonzola Novara 3THY Istanbul 0 (25-23, 25-18, 26-24)

    Igor Gorgonzola Novara: Akimova (L) ne, Villani ne, Bosio 6, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 15, Ishikawa 9, Mims 5, Bonifacio 8, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok 14, Squarcini ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.THY Istanbul: Yilmaz (L), Kayacan, Arici ne, Ivegin 9, Akin, Germen ne, Kilicli 2, Coskun ne, Vasilantonaki 18, Duarte 7, Durul 4, Bergmann ne, Ratzke, Aksoy 5. Allenatore: Mehmet Kamil Soz. Assistente: Hasan Celik.Arbitri: Mirza Basic (Bosnia) e Ioannis Ioannidis (Grecia)Note – Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 51%, ricezione 54%-27%, muri 10, errori 22. Thy: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 40%, ricezione 53%-28%, muri 4, errori 13.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Bergamo festeggia i Play-Off, Novara il quarto posto, ma Bernardi è soddisfatto a metà

    Avrebbe potuto essere un capolavoro, ma anche nella sconfitta, la serata del PalaFacchetti è una festa per Bergamo che porta Novara al tie break e si regala i Play Off Scudetto. In casa Igor, invece, le azzurre possono recriminare per l’incredibile rimonta subita nel primo set (avanti 11-21, hanno perso 28-26 ai vantaggi dopo aver sciupato 5 set ball) ma capaci, nel momento cruciale della sfida, ti trovare il break che vale due punti e che blinda matematicamente il quarto posto in classifica.

    Michaela Mlejnkova (Bergamo): “Ci siamo fatti spingere dai nostri tifosi nei momenti più intensi della battaglia. Abbiamo tutte fatto la nostra parte anche se ora ci rimane l’amaro in bocca perché ci è mancato il guizzo finale. Ma il punto di oggi ci permette comunque di festeggiare il traguardo dei Play Off”.Lorenzo Bernardi (Igor Gorgonzola Novara): “C’è grande rammarico, dobbiamo recriminare molto noi. Una squadra come la nostra deve avere la capacità di gestire certe dinamiche. Oggi abbiamo consolidato comunque matematicamente il quarto posto”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara-Conegliano 2-3, Bernardi: “Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro”

    A un passo dall’impresa la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che per la prima volta in stagione porta Conegliano al tie-break per poi cedere di misura nel quinto e decisivo set in un Pala Igor sold-out e che ha tributato un’ovazione finale a entrambe le squadre per lo spettacolo offerto. Mims la migliore in campo con un punto in meno all’attivo per la top scorer Zhu (21 per la zanzara, 22 per la pantera).

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Credo che abbiamo offerto una prestazione importante, contro un avversario fortissimo. Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro e sono contento di quanto fatto dalle ragazze, cui faccio i miei complimenti. Adesso ci aspetta una trasferta importante: andiamo in Bulgaria per conquistare la qualificazione al prossimo turno di CEV cup, poi ci ritufferemo in questo finale di campionato”.

    Taylor Mims (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Credo sia difficile dire di essere soddisfatti dopo una sconfitta ma è anche giusto rendere merito ai nostri avversari e a noi stesse, per la prestazione offerta. Se è la prima volta in stagione che Conegliano cede un punto c’è senz’altro un motivo e dobbiamo essere contente per essere riuscite, una partita dopo l’altra, ad avvicinarci a loro. Continueremo a lavorare con l’obiettivo di avvicinarci ancora e riprovarci qualora dovessimo incrociarle ancora”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi dopo Talmassons-Novara: “Ragazze brave a rendere facile quello che non lo era”

    Vittoria autorevole in trasferta per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che espugna Latisana in tre set e conquista tre punti pesanti per la classifica di regular season. Azzurre protagoniste di una prestazione corale di alto livello: Bosio ha orchestrato al meglio le sue attaccanti, mandandone tre in doppia cifra (Alsmeier si è fermata a un soffio dall’obiettivo, a quota 9), e Aleksic si è presa il premio di MVP (come nella gara d’andata) con 11 punti all’attivo e una partita da zero errori complessivi.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il pericolo di queste partite, come ci è capitato con Perugia e con Cuneo, è che la stanchezza fisica e mentale possa rendere più complicato riuscire a prendere in mano la gara fin dall’inizio. In questo caso non è successo, le ragazze sono state brave a rendere facile quello che non lo era, per noi sono tre punti importanti e sono molto soddisfatto di quanto visto in campo. Tra qualche giorno si torna in campo contro Conegliano, proveremo a fare un passettino in avanti: vedremo quanto riusciremo ad avvicinarci ancora a loro”.

    Maja Aleksic (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Faccio i complimenti alla mia squadra per la prestazione offerta, assolutamente di ottimo livello, contro un avversario che aveva la necessità di spingere, per provare a cercare punti che per la loro classifica sono molto importanti. Lo hanno fatto, ci hanno provato, ma al tempo stesso anche noi abbiamo spinto dal primo all’ultimo scambio, perché anche noi inseguiamo in campo punti per i nostri obiettivi e credo che questa sera abbia fatto la differenza la nostra capacità di tenere alto il ritmo senza mai calare”.

    Nicole Piomboni (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sapevamo sarebbe stata una gara difficile. Sono contenta di aver avuto l’opportunità di entrare e di come sia andata in attacco. Ci hanno messo in difficoltà con la battuta e noi abbiamo faticato sulla ricezione ma penso che nel terzo set ci sia stata una reazione. Adesso dobbiamo giocare a testa alta nelle prossime quattro partite dove ci giochiamo la salvezza. Per prendersi obiettivo servirà tanta voglia di vincere. Stiamo lavorando per migliorare dal punto di vista tecnico e continueremo a prepararci per affrontare le prossime gare perché vogliamo davvero raggiungere questo obiettivo”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO