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    Finale Coppa Italia A2: Cominetti (MVP), Cavuto e Terpin chiudono con 22 punti

    Nella spettacolare Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2, andata in scena sabato al PalaPrata con la vittoria del Gruppo Consoli Sferc Brescia sui padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone, tre gli atleti che si sono distinti dal punto di vista realizzativo: Roberto Cominetti (premiato Del Monte® MVP della Finale), Oreste Cavuto e Jernej Terpin hanno chiuso con 22 punti a testa, con Cavuto autore inoltre di 20 attacchi punto.

    Tra i centrali prova da doppia cifra per Alex Erati, in forza a Brescia, che ha trovato 11 punti; Alessio Alberini, palleggiatore della Tinet, ha invece terminato la sua gara con 3 punti. Al servizio è stato efficace Jernej Terpin – 3 ace per lui – mentre a muro si è distinto Marcin Ernastowicz, banda della formazione friulana, che ha saputo opporsi con 3 block.

    Alex Erati mura Kristian GambaNel corso della sfida di sabato, Alex Erati ha trovato il muro numero 100 in stagione, considerando tutte le competizioni alle quali il centrale bresciano ha partecipato.

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 22Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone)Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Attacchi Punto: 20Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Servizi Vincenti: 3Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone)Muri Vincenti: 3Marcin Ernastowicz (Tinet Prata di Pordenone)Punti (Centrali): 11Alex Erati (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Punti (Palleggiatori): 3Alessio Alberini (Tinet Prata di Pordenone)

    DEL MONTE® MVP: Roberto Cominetti

    Prossimo turno – Del Monte® Supercoppa A2Sabato 16 maggio, ore 20.30Cuneo – Brescia

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Finale Coppa Italia A2: Brescia concede il bis; Prata si arrende al tie-break

    Esulta Gruppo Consoli Sferc Brescia: il collettivo bresciano supera i padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone solamente al tie-break, al termine di una partita combattuta, avvincente e spettacolare, che ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 1.000 spettatori di un PalaPrata sold-out in ogni ordine di posto. È la seconda Del Monte Coppa Italia A2 per Brescia, che un anno fa si aggiudicò la prima vincendo a Cuneo contro Ravenna e che oggi ha potuto nuovamente aprire la sua bacheca. Del Monte MVP della Finale è Roberto Cominetti, che si ripete dopo il titolo di miglior giocatore conquistato, sempre in Coppa Italia A2, nella stagione 2021-22 quando indossava la maglia di Reggio Emilia.

    A premiare lo schiacciatore di Brescia è stato Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, che insieme a Luca Ciriani, Ministro per i rapporti con il Parlamento, e a Stefano Bianchini, Consigliere Fipav, ha consegnato al capitano dei Tucani Simone Tiberti la Coppa, mettendo attorno a giocatori e staff dei bresciani le medaglie come prima classificata. Hanno inoltre partecipato alla premiazione finale Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, Bruno Da Re e Fabio Mechini, Consiglieri Lega Pallavolo Serie A, con la formazione di Prata di Pordenone e gli arbitri che hanno ricevuto i meritati applausi e riconoscimenti.

    Brescia, con questo successo, si qualifica così alla Del Monte Supercoppa Serie A2, che la vedrà impegnata tra una settimana al Palasport di Cuneo contro i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione promossa in SuperLega. Sarà un revival della recente Finale Play Off, con Cuneo che in quel caso festeggiò la promozione: Brescia per cercare il secondo bis in due stagioni, la MA Acqua S.Bernardo per salutare la Serie A2 con la Supercoppa.

    Sestetti – Il sestetto iniziale di Prata di Pordenone vede Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Scopelliti e Katalan al centro, con Terpin e Ernastowicz in banda. Completa Benedicenti nel ruolo di libero. Brescia risponde con capitan Tiberti al palleggio, Bisset Astengo come opposto, i martelli sono Cominetti e Cavuto mentre i centrali Erati e Tondo; il libero è Hoffer.

    1° set – Primo parziale inizialmente equilibrato, con Prata che prova a prendere il largo grazie al mani out di Gamba (8-5), ma la squadra bresciana è veloce nel colmare lo svantaggio grazie all’ace di Cominetti che riporta il match sul 9-9. Il doppio attacco vincente di Cominetti e l’ace di Tondo portano avanti i Tucani (19-16), mentre sul 16-20 (mani fuori di Cavuto) Di Pietro decide di inserire Agrusti, con Scopelliti che gli lascia posto al centro. Tondo trova un altro ace (16-22) ma è l’attacco di Agrusti che permette a Prata di tornare al servizio, ma è l’attacco di Bisset che pone fine al set. Cominetti top scorer con 7 punti.

    2° set – Secondo set sulla falsariga del primo, almeno negli istanti iniziali: Prata allunga con l’ace di Terpin (5-3), Brescia si rifà sotto con il mani out di Cavuto (8-8). Nella parte centrale di parziale Prata, spinta dai 1.000 spettatori del pubblico di casa, allunga fino al 14-10 con il muro di Ernastowicz, portandosi poi sul 18-13 grazie all’astuzia da parte di Gamba nel superare il muro bresciano. Il 23-17 friulano arriva con il terzo ace del set da parte di Terpin, Zambonardi si affida al doppio cambio inserendo Raffaelli e Bonomi ma il punto che regala l’1 a 1 a Prata è firmato da Katalan.

    3° set – È equilibrio la parola chiave anche del terzo parziale: Brescia prova l’allungo nelle fasi iniziali, con l’attacco fuori di Gamba che vale il 7-4 dei Tucani. Un vantaggio che si mantiene: Erati trova dai 9 metri il 16-12 bresciano, Prata si desta e ricuce fino al 18-17 grazie al muro di Terpin, ma è nuovamente Erati ad allontanare i pericoli con i due block consecutivi che valgono il 21-17. Il punto esclamativo sul set lo mette capitan Tiberti, che elude il muro di Prata e sigla il 25-19 con il secondo tocco.

    4° set – Prata inizia il quarto set in maniera convincente, con Terpin nelle vesti di trascinatore dei suoi e capace di portare la Tinet sul 9-6. Brescia sente avvicinarsi la possibilità di chiudere la contesa in quattro set e accorcia con il mani out di Tondo per l’11-10 Prata. Brescia si porta avanti nella parte centrale del parziale, ma è costretta a subire la reazione di Prata, che trova il punto del sorpasso (19-18) grazie all’attacco di Gamba. Le squadre procedono appaiate nel punteggio, con il quarto set che restituisce il verdetto che Prata si aspettava: l’attacco di Terpin supera il muro di Brescia e vale il 25-23. La Finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2 si decide al tie-break.

    5° set – Parziale decisivo che vede partire forte Brescia, con un parziale di 4-0, chiudendo poi la prima parte di set sull’8 a 4. Prata è costretta a reagire e lo fa appoggiandosi ai punti di Terpin, che attacca il pallone che vale l’8 a 6 bresciano, dimezzando così lo svantaggio. Il mani out di Cavuto riporta Brescia sul +4, l’ace di Scopelliti vale il -2 Prata: ma lo sprint decisivo premia Brescia, che esulta al PalaPrata conquistando tie-break e soprattutto la seconda Del Monte Coppa Italia della sua storia, bissando così il successo della scorsa stagione a Cuneo, proprio dove si giocherà l’ultimo incontro di Serie A2 della stagione, la Del Monte Supercoppa A2.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In primis faccio i complimenti a Brescia per l’alto livello della pallavolo messo in mostra in questa stagione. Poteva finire diversamente. I due set vinti è perché abbiamo battuto meglio. Il tie-break, più corto, dimostra che se lasci loro spazio è difficile riprenderli. Sono stati per tutto l’anno la squadra con muro-difesa migliore. In ogni caso abbiamo disputato un’ottima partita, non posso che essere orgoglioso di squadra, staff e soprattutto dei tifosi”.

    Tinet Prata di Pordenone 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(19-25, 25-19, 19-25, 25-23, 11-15)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 22, Scopelliti 6, Gamba 21, Ernastowicz 10, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 22, Tondo 7, Bisset Astengo 15, Cavuto 22, Erati 11, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Giglio, Armandola. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 32′, 17′; tot: 127′.

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    Play-Off A2 maschile, Prata e Cuneo si giocano il tutto per tutto in gara-3

    Le gare secche, quelle da “dentro o fuori” vanno giocate su diversi piani. Ovviamente c’è quello principale, ovvero quello tecnico, ma anche il fattore emozionale avrà il suo peso. E in questo il fattore campo potrebbe dare una spinta in più alla Tinet Prata di Pordenone che si appresta a giocare Gara-3 di Semifinale Play-Off Credem Banca, la “bella” che potrebbe garantire il passaggio in finale a Mario Di Pietro e ai suoi ragazzi per continuare ad inseguire il sogno chiamato Superlega.

    Quello con MA Acqua S.Bernardo Cuneo sarà lo scontro diretto numero 13 e vedremo chi riuscirà a centrare l’obiettivo. Le due squadre si conoscono a menadito e sanno che i dettagli, anche quelli minimi, possono fare la differenza. Sarà sicuramente una sfida tra bomber come dimostrato dall’ultima gara con Gamba capace di marcare 29 punti, inseguito da Pinali con 28. Ma anche gli altri “scontri diretti” sono di altissimo livello.

    La gara si disputerà mercoledì alle 20.00 al PalaPrata. Ad arbitrarla saranno chiamati Antonio Gaetano di Lamezia Terme e Maurina Sessolo di Fontanelle. Diretta streaming garantita da Volleyball World.

    Mario Di Pietro (coach Tinet Prata di Pordenone): “Gara-2 è stata bellissima sia dal lato tecnico che da quello ambientale. Chiaramente siamo dispiaciuti di averla persa, ma ci aspettavamo una serie equilibrata e il campo lo sta dimostrando. Tutte e due le squadre avranno poco tempo per riposare e dopo due lunghe battaglie anche la condizione fisica sarà importante. Ci auguriamo che anche in questa terza gara il fattore campo risulti importante come nelle precedenti. Di sicuro saranno pochi palloni a decidere chi andrà in finale e ci auguriamo di essere proprio noi, raggiungendo un traguardo storico. Cuneo dal canto suo sta giocando molto bene e domenica, ad esempio, ha fatto solo due errori in attacco su cinque set. Noi abbiamo, ancora una volta, dimostrato di saper lottare e saper soffrire, recuperando da situazione di svantaggio. Mercoledì sarà una bella sfida e ce la godremo, augurandoci di poter gioire assieme al nostro pubblico come accaduto in Gara-1”.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In serie così lunghe le energie sono importanti in queste gare ho sempre incitato i miei compagni a raccogliere più energie possibili perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia lunga e complicata. Giocare davanti a 2500 spettatori è stato per loro importante dal lato morale, ma so che sarà altrettanto per noi in gara-3. Ovviamente hanno fatto un’ottima partita e, anche se la differenza è stata minima, credo che loro siano stati un po’ più bravi di noi in battuta e ricezione. Si tratta di dettagli e sono sicuro che saranno proprio i dettagli a determinare il vincitore di gara-3. Oltre a questo devo dire che stiamo giocando tutti veramente una bellissima pallavolo, spettacolare e con azioni lunghe, con tante difese e rigiocate che il pubblico apprezza tantissimo”.

    Giulio Pinali (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Gara-2 è stata una partita combattuta, come le ultime contro di loro. Forse in casa siamo riusciti ad esprimere un pochino meglio il nostro gioco e sicuramente il fattore casa e il pubblico ha aiutato tanto, l’atmosfera è stata molto, molto bella questa domenica. Siamo partiti un po’ timorosi nel primo set, però siamo sempre stati lì; questa secondo me è la cosa più importante della partita, nonostante ogni tanto si andasse sotto col punteggio, nonostante qualche imprecisione o difficoltà siamo rimasti lì e abbiamo sempre spinto tanto. Sicuramente un fattore che ci può aiutare molto è la battuta, che anche in casa loro ci servirà. Siamo consapevoli dopo questa e le scorse gare, di quello che possiamo fare, di ciò che possiamo dare. Speriamo basti. Vincerà la squadra che riuscirà ad essere più lucida e che saprà tirarsi fuori dalle situazioni difficili nel miglior modo possibile. Noi spingeremo e daremo il massimo per portare a casa la vittoria, passare il turno e andare in Finale Play-Off”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Prata si tiene stretto Terpin: “Metteremo i bastoni tra le ruote a tutti”

    Jernej Terpin è uno dei giocatori più continui ed efficaci dell’intera Serie A2 e la costruzione di una squadra che emozionerà il PalaPrata non poteva che partire dalla sua riconferma. D’altronde per tutta la stagione lo schiacciatore goriziano ha rappresentato una sicurezza alla quale spesso e volentieri Alberini e Bellanova si sono affidati nei momenti decisivi. Per non parlare del lavoro oscuro, ma preziosissimo svolto in seconda linea nei fondamentali di ricezione e difesa.

    “Siamo reduci da una stagione molto lunga, caratterizzata da tanti alti e bassi – commenta JJ all’atto del rinnovo – però non possiamo che ritenerla positiva considerando che, come sottolineato anche dal presidente Vecchies, abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo posti ad inizio stagione. E credo che tutti noi, dal primo all’ultimo, grazie al grande lavoro svolto, siamo migliorati anche tecnicamente rispetto a come abbiamo iniziato la stagione. E questo non è un fattore secondario e questo è accaduto perché tutto lo staff, compreso quello atletico e fisioterapico ha fatto un lavoro eccellente”.

    Staff che però sarà rinnovato in parte con l’arrivo di Mario Di Pietro. “Ci siamo parlati qualche giorno fa. Mi è piaciuto perché mi sono sentito immediatamente coinvolto ed è stata una piacevole chiacchierata sulla reciproca filosofia pallavolistica, con un confronto sulle idee che poi vedremo di implementare sul campo. “

    “Cosa mi aspetto dalla prossima stagione? Un campionato tosto, forse ancora più difficile e di alto livello rispetto a quello di quest’anno, che già non scherzava. Vedo già squadre molto forti e candidate alla vittoria come Catania, Cuneo e Brescia. Noi ci candidiamo a mettere i bastoni tra le ruote a questi team. Ci sarà da lavorare tanto perché forse al momento non siamo così forti come si prospettano loro. Dalla nostra parte avremo ottime qualità e anche meno pressione perché non ci sentiamo obbligati a vincere il campionato a tutti i costi”.

    C’è qualcosa che ti ha sorpreso o entusiasmato quest’anno a Prata? “Non ho avuto una carriera lunghissima, ma ho visto parecchie società. E Prata è un club veramente molto organizzato, molto professionale e questo è un vantaggio perché permette di costruire con gradualità i risultati, potendo contare su una struttura solida. Una struttura che può veramente portare alla Superlega. E poi c’è il paese. Tranquillo, ma che ti fa sentire bene come a casa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, Terpin dice la sua sulla Coppa Italia: “Preferivo il vecchio format…”

    I ragazzi della Tinet Prata si stanno allenando alacremente. Obiettivo settimanale è quello di chiudere in due partite la serie degli Ottavi di Finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 contro la Wow Green House Aversa. Un’operazione non semplice per i ragazzi di Dante Boninfante che, seppur fiduciosi grazie al triplo 3-0 ottenuto in stagione contro i campani non si fidano di una squadra che ha al proprio interno grandissima esperienza e che in casa, spinta dal pubblico amico potrebbe ritrovare certezze che aveva smarrito nella trasferta pordenonese.Il team di Tomasello inoltre ha smaltito il periodo di inatività al quale l’esclusione dai Play Off l’aveva costretta e sarà pronta a dare battaglia. In gara 1, oltre alla prova individuale di Baldazzi, alla prima stagionale da titolare, sono stati soprattutto battuta (6 ace a zero) e muro (8 muri punto contro 4) a scavare il solco in termine di punti, oltre alla voglia di rivalsa dei gialloblù, dopo la cocente eliminazione in gara 3 dei quarti di finale play off contro Ravenna.

    “Non è mai facile tornare in palestra dopo essere stati eliminati dai play off – sottolinea l’attaccante della Tinet Jernej Terpin – chiaramente nessuno vorrebbe mai uscire dalla competizione. Non era facile approcciare così bene la gara d’andata con Aversa come abbiamo fatto noi. Dopo l’uscita dai play off ci siamo focalizzati su questo nuovo obiettivo, la Coppa Italia, e credo che le motivazioni siano restate elevate. Di conseguenza abbiamo giocato un’ottima gara. Adesso sarebbe importantissimo chiuderla al ritorno, in modo da poter avere un’intera settimana per preparare l’eventuale turno successivo, nel quale sappiamo già che l’avversario sarà nuovamente Ravenna.”

    Una formula della Coppa Italia in coda alla stagione che viene sperimentata per la prima volta quest’anno, per garantire ai tifosi lo spettacolo della pallavolo di alto livello per un paio di mesi in più “In realtà io preferivo la formula precedente, già collaudata – dice con sincerità  Terpin – perché ora ci si gioca tutto solo nell’ultimo mese, mentre prima la Coppa Italia era una sorta di traguardo intermedio. Ora diventa ancora più importante essere in forma solo nell’ultimo mese. E le squadre devono avere anche quel pizzico di fortuna in più per evitare malanni od infortuni in quest’ultimo periodo. Infortuni che pregiudicherebbero nove mesi di lavoro.” 

    Quarto match contro Aversa, dopo 3 vittorie rotonde. L’importante è evitare una deleteria sottovalutazione dell’avversario “Non credo correremo questo rischio – conclude JJ – basta pensare che è un match che vale l’accesso ai quarti di finale di una manifestazione alla quale teniamo. Per questo dovremo affrontare trasferta e avversario con grande aggressività e con la grinta che abbiamo mostrato in Gara 1, consapevoli del fatto che loro in casa giocano molto bene e che soprattutto in battuta faranno decisamente meglio dello scorso weekend”.

    L’appuntamento è per le 18.00 di domenica 21 Aprile al PalaJacazzi di Aversa quando Luca Grassia di Frascati e Alberto Dell’Orso di Pescara daranno il fischio d’inizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, arriva Jernej Terpin: “Voglio fare ancora meglio che a Bergamo”

    Di Redazione

    La Tonno Callipo Vibo Valentia completa la diagonale titolare di posto 4: dopo l’arrivo di Michele Fedrizzi, la società calabrese annuncia anche l’attaccante goriziano Jernej Terpin. 26 anni compiuti lo scorso giugno, 194 cm di altezza, Terpin arriva da due stagioni alla Agnelli Tipiesse Bergamo, dove ha vinto una Coppa Italia di A2 e due Supercoppe di categoria (risultando anche MVP dell’ultima edizione), oltre a chiudere in entrambi i casi al primo posto la regular season.

    Terpin appartiene alla minoranza linguistica slovena friulana e vive in un piccolo paese di 800 anime in provincia di Gorizia, San Floriano del Collio. Ha nei fondamentali dell’attacco e della battuta i suoi punti di forza, caratteristiche che potrebbero dare un bel valore aggiunto al team giallorosso nell’impegnativa scalata per l’immediato ritorno in Superlega. Nell’ultima stagione ha chiuso al diciottesimo posto assoluto nella classifica dei migliori realizzatori del torneo a quota 310 punti, con 24 gare all’attivo e 81 set disputati, mentre nella sua prima stagione bergamasca si è piazzato al decimo posto con 313 punti, in 21 match giocati e 69 set disputati.

    “Arrivo a Vibo Valentia con l’ambizione di fare ancora meglio delle due stagioni a Bergamo – sono le prime dichiarazioni del laterale goriziano –  dove, nonostante le belle soddisfazioni che abbiamo avuto, ci è sfuggito l’obiettivo più importante, ossia vincere il campionato. È chiaro che la stagione è lunga e difficile per cui bisognerà prepararsi bene ad affrontarla, creare l’amalgama e la sintonia di gioco. Noi vogliamo dare il massimo“.

    “Sono dell’idea – continua Terpin – che negli ultimi anni il livello in A2 si sia alzato molto, e ancor di più adesso che ci sono due stranieri per squadra. Le formazioni competitive sono diverse: Bergamo, Cuneo, Porto Viro, Castellana Grotte. Anche le neo promosse hanno un roster con ottime individualità, per cui bisognerà giocare bene e al massimo contro chiunque“.

    Il nuovo schiacciatore giallorosso parla poi dell’eventuale “mina vagante” del torneo: “Difficile dirlo fin da ora. Negli ultimi due anni non avrei mai detto ad inizio stagione che le rivelazioni sarebbero state Brescia e Reggio Emilia. Dopo le prime cinque–sei giornate riusciremo sicuramente ad avere le idee più chiare e a capire quali sono le squadre più in forma. Anche se in realtà non conta molto l’avvio perché tutto si deciderà, come sempre, ai Play Off“.

    “Tanti fattori influiscono sull’unità e la qualità di un gruppo – aggiunge Terpin – in primis le persone che lo compongono. E noi potremmo essere un gran bel gruppo fatto di belle persone. Se ci porremo lo stesso obiettivo saremo sicuramente in grado di giocare bene e vincere. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione“.

    L’attaccante goriziano si presenta così ai suoi nuovi supporter giallorossi: “Abito a Gorizia, proprio sul confine sloveno, ho 26 anni e faccio parte della minoranza slovena in Italia. Vi svelo una curiosità: la mia famiglia ha già un precedente con la Tonno Callipo. Un cugino di mio padre ha giocato a Vibo tanti anni fa, per l’esattezza nella stagione 2011–2012… si tratta di Matej Cernic!“.

    Terpin ha iniziato la sua carriera all’Olympia Gorizia, per poi trasferirsi nel 2015 a Lubiana, dove ha frequentato l’università. Nel 2015-2016 con l’ACH Volley Ljubljana ha vinto il campionato e la MEVZA Cup, oltre a partecipare alla Champions League. Tornato in Italia, ha giocato per due anni in Superlega con la Vero Volley Monza; è poi passato in Serie A2 alla Synergy Mondovì, per altre due stagioni, prima di approdare a Bergamo. Nel quadriennio in A2 ha totalizzato 73 presenze con 926 punti all’attivo, media di 12,68 a partita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Recupero di lusso Bergamo-Castellana Grotte, Terpin: “Vincere per consolidare il primo posto”

    Di Redazione Se la partita con Lagonegro ha consentito di riattaccare la spina, il recupero con Castellana Grotte assume i contorni di uno spartiacque per la regular season. La BCC, con una partita da disputare, è a – 4 (36 punti a 32) e aveva aperto il proprio campionato tritando (3-0) l’Agnelli Tipiesse e iniziando una serie interna speculare a quella bergamasca: 8 successi interni su 8, escludendo il contemporaneo tonfo in Coppa Italia l’una con Reggio Emilia e l’altra con Porto Viro. In trasferta, proprio come i nostri, qualche balbettio in più e stesso numero di battute d’arresto (quattro). Due compagini pressoché allo specchio che daranno vita ad un match che vivrà ancor più sulle sfaccettature rispetto a quello vinto dai ragazzi di Graziosi su Lagonegro nell’ultimo turno. Fischio d’inizio domenica 13 febbraio alle ore 17.00 al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco “Un confronto di cartello – spiega lo schiacciatore Jernej Terpin – che potrebbe indirizzare il girone di ritorno. La vittoria sarebbe un passo molto importante per consolidare il primo posto anche perché ci consentirebbe di prendere del margine garantendoci tranquillità e avere meno pressione negli impegni successivi. Castellana Grotte è un avversario che va affrontato al 100%; per fortuna questa settimana, senza impegni ravvicinati, abbiamo ricominciato ad allenarci con costanza prendendoci tutto il tempo per prepararci al meglio. Proprio quello mancato nell’ultimo periodo tra recuperi e Coppa. Dovremo essere aggressivi ma anche far la differenza con la qualità. Per un risultato positivo sarà indispensabile eccellere in tutti fondamentali, mostrando la nostra miglior versione sul piano tecnico, tattico e fisico. Come con Lagonegro, conterà partire immediatamente con il piede giusto”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terpin confermato a Bergamo. “Portiamo a termine quello che abbiamo iniziato”

    Di Redazione Jernej Terpin sceglie ancora Bergamo: è confermato alla corte di coach Graziosi lo schiacciatore di Gorizia, classe 1996 per 194 cm, che arrivava lo scorso anno da una buona stagione a Mondovì. Le sue caratteristiche ed esperienza lo definiscono un atleta completo su tutti gli aspetti nonostante la sua giovane età. Ha infatti un curriculum di tutto rispetto avendo passato anche due anni in Superlega tra le fila di Monza. In questa stagione ha totalizzato 313 punti piazzandosi al 10 posto nella classifica degli schiacciatori subito dopo ai grandi opposti del campionato di A2, numeri veramente impressionanti per un posto 4 che ha portato a casa anche numerosi premi mvp durante la stagione, tra cui quello della Finale di Coppa Italia a Marzo. Terpin è una conferma che dimostra quanto Agnelli Tipiesse voglia giocare sul sicuro anche per la prossima stagione, tenendosi stretto un grande atleta e persona con la testa sulle spalle che ha dimostrato un prezioso talento e concretezza mettendo a terra palloni scottanti nei momenti importanti. JJ vuole portare a termine il percorso intrapreso a Bergamo con un unico grande scopo: “Non è stata una decisione per nulla difficile e non ci ho dovuto pensare nemmeno per un attimo: appena società e mister Graziosi mi hanno comunicato che volevano riconfermarmi ho accettato senza riserve. Quest’anno ci siamo lasciati sfuggire qualcosa di molto importante ed è rimasto questo senso di incompletezza verso un obiettivo grande che vorrei riuscire a portare a termine nella prossima stagione. Quest’anno un po’ per sfortuna e un po’ perché non eravamo pronti non ci siamo arrivati ma la società vuole fare una squadra forte riconfermando gran parte dei giocatori quindi perchè non restare e portare a termine quello che abbiamo iniziato? Perché non sognare ancora un altro campionato al vertice e lottare per la promozione finale?” LEGGI TUTTO