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    A Cisterna la rimonta si ferma proprio sul più bello: vince la Top Volley 3-2

    Cisterna di Latina (Latina), 15 gennaio 2023
    Dopo la bella ed importante affermazione di mercoledì sera in Belgio, l’Itas Trentino deve fare i conti con una nuova frenata per quel che riguarda il campionato di SuperLega Credem Banca 2022/23. Questa sera i gialloblù sono infatti inciampati a Cisterna Latina nel posticipo delle 20.30 del quindicesimo turno di regular season; i padroni di casa della Top Volley hanno vinto l’incontro al tie break al termine di quasi tre ore di autentica battaglia, costringendo la squadra di Lorenzetti a rimandare ulteriormente l’appuntamento con la prima affermazione del 2023.La sconfitta porta comunque in dote un punto prezioso per la classifica (che ora vede i gialloblù al terzo posto appaiati a Civitanova), in una giornata in cui tutte le dirette concorrenti sono rimaste a secco, e la bella reazione messa in atto fra terzo e quarto set prima di cedere, comunque col coltello fra i denti, solo per 13-15 al tie break. Sotto 0-2 dopo aver faticato ad entrare in partita, l’Itas Trentino ha infatti sfoderato l’orgoglio dei giorni migliori per risalire la china, vincendo ai vantaggi entrambi i successivi parziali ed annullando anche sei palle match ai pontini. Il cambiamento di assetto proposto da Lorenzetti, che dal finale di terzo periodo ha ricollocato Lavia nel ruolo di opposto e dato fiducia a Džavoronok (ben ripagata, 12 punti) ha infatti offerto nuova linfa al sestetto, che è tornato a lottare in maniera strenua per riaprire la partita, riuscendoci soprattutto grazie agli spunti di Michieletto (27 punti) e alle fiammate al centro della rete di Lisinac (14 con l’82% a rete, 3 muri e 2 ace) e Podrascanin (13 col 75%, due block e un servizio vincente). Il quinto set è sfuggito di mano solo per due punti, deciso da un Dirlic (37) che ha confermato di non essere a caso il miglior marcatore del campionato.
    Di seguito il tabellino della partita valida per la quindicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera al Palazzetto dello Sport di Cisterna di Latina.
    Top Volley Cisterna-Itas Trentino 3-2(25-21, 25-22, 24-26, 35-37, 15-13)TOP VOLLEY: Bayram 16, Zingel 8, Baranowicz 3, Sedlacek 13, Rossi 3, Dirlic 37, Catania (L); Kaliberda, Gutierrrez, Mattei 2. N.e. Martinez, Zanni, Staforini. All. Fabio Soli.ITAS TRENTINO: Podrascanin 13, Sbertoli 3, Michieletto 27, Lisinac 14, Kaziyski 7,  Lavia 8, Laurenzano (L); Nelli 1, Džavoronok 12, D’Heer. N.e. Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Canessa di Bari e Ubaldi di Chiaravalle (Ancona).DURATA SET: 28’, 28’, 35’, 46’, 24’; tot. 2h e 41’.NOTE: 1.672 spettatori, incasso non comunicato. Top Volley: 5 muri, 10 ace, 21 errori in battuta, 12 errori azione, 49% in attacco, 35% (12%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 10 ace, 25 errori in battuta, 13 errori azione, 44% in attacco, 35% (19%) in ricezione. Mvp Dirlic.

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    Trento non si ferma più e resta capolista, asfaltata anche Olbia

    Di Redazione

    La terza giornata del girone di ritorno regala all’Itas Trentino il terzo successo consecutivo contro le tre formazioni che all’andata le avevano invece inflitto un ko, Brescia, Albese e Olbia. Al Sanbàpolis l’anticipo del quattordicesimo turno di Regular Season sorride al sestetto di Saja che in tre rapidi set risolve la pratica Hermaea Olbia, non consentendo in nessuna frazione alle isolane di raggiungere quota venti punti. Il decimo successo nelle ultime undici partite giocate permette a Bonelli e compagne di blindare la testa della classifica del Girone A, raggiungendo quota 33 punti in classifica. Premio di mvp della sfida assegnato a Francesca Michieletto, top scorer nella metà campo trentina con 12 punti personali, il 70% in ricezione e il 39% in attacco. Ottime le prestazioni in seconda linea di Parlangeli (77% in ricezione e tante difese spettacolari), al centro della rete di Moretto (2 muri, 2 ace e il 50% a rete) e in posto 4 di Mason (88% in ricezione e 39% in prima linea), mentre all’Hermaea non bastano i 12 punti a testa firmati dalle laterali Miilen e Bulaich.Cronaca.Saja ritrova in panchina Jessica Joly, ex della sfida, e si affida a Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Dino Guadalupi, tecnico di Olbia, risponde con Bridi al palleggio, Schirò opposto, Bulaich e Miilen in posto 4, Tajè e Gannar al centro e Barbagallo libero.L’approccio alla gara di Olbia è positivo e grazie ad un servizio incisivo le isolane piazzano immediatamente un break, portandosi sul +3 (6-9) grazie ai punti diretti in battuta firmati da Gannar prima e Miilen poi. Trento rimane tuttavia concentrata e, sistemate ricezione e difesa, inizia a ridurre lo svantaggio, aggrappandosi alla buona vena in attacco di Michieletto (12-12). L’errore di Miilen regala all’Itas il sorpasso e con Michieletto in battuta le gialloblù cambiano marcia, esaltandosi a muro con i block di Mason e Bonelli (15-12). Le centrali Moretto e Fondriest incrementano il divario (19-14), Guadalupi spende i due time out a sua disposizione e inserisce Messaggi e Bresciani ma Trento è ormai avviata verso la conquista del set, chiuso dalla precisa fast di Fondriest (25-19).L’Itas continua a premere sull’acceleratore, trovando nel servizio l’arma per costruire il primo strappo del secondo parziale: con Mason al servizio le gialloblù allungano fino al 4-0, firmando successivamente altri due ace con Moretto e Michieletto (10-6). L’Hermaea fatica ad eludere l’attento sistema muro-difesa di casa, Michieletto chiude in pipe uno scambio infinito (12-7) e Bonelli trova nuovamente impreparata la ricezione ospite con l’ace del 16-8. Finale in discesa per il sestetto di Saja, che archivia rapidamente la frazione con lo spunto da posto 4 di Mason (25-16).Moretto (ace del 3-1 e muro del 9-5) e le spettacolari difese di Parlangeli incanalano anche la terza frazione sui binari gialloblù, con Olbia in difficoltà nel trovare le contromisure per mantenere il ritmo impresso alla gara dal sestetto di Saja. Miilen prova a scuotere le sarde (11-9) ma l’Itas si riporta prontamente a distanza di sicurezza con DeHoog, Michieletto e Mason (17-12). Tre errori in attacco dell’Hermaea spingono Trento al 22-14, Guadalupi si gioca il time out discrezionale ma al rientro in campo, dopo un brevissimo passaggio a vuoto (22-17), l’Itas chiude i conti prendendosi altri tre preziosi punti per rafforzare il primato (25-19).«Proseguiamo il nostro percorso nel migliore dei modi, con un’altra vittoria casalinga giunta al termine di una gara in cui siamo riusciti ad aggredire molto bene Olbia con il nostro servizio – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – ; siamo stati bravi a gestire la partita al meglio senza commettere particolari sbavature in tutti e tre i set. Ora ci concentriamo sulla Coppa Italia che per noi rappresenta un altro obiettivo importante in cui ci teniamo a ben figurare: sarà la prima gara della stagione da dentro o fuori e dunque sarà certamente un test significativo».

    Itas Trentino-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-19, 25-16, 25-19)Itas Trentino: Mason 11, Moretto 9, Dehoog 10, Michieletto 12, Fondriest 6, Bonelli 4, Parlangeli (L), Meli. Non entrate: Bisio, Serafini, Joly, Stocco, Michieletto, Libardi (L). All. Saja.Volley Hermaea Olbia: Miilen 12, Taje’ 1, Bridi 2, Bulaich Simian 12, Gannar 5, Schiro’ 4, Barbagallo (L), Messaggi 3, Bresciani 1. Non entrate: Fontemaggi, Diagne. All. Guadalupi.Arbitri: Pasin, Jacobacci. Note – Spettatori: 339, Durata set: 26′, 22′, 36′; Tot: 84′. MVP: Michieletto.

    Top scorers: Michieletto F. (12) Bulaich Simian D. (12) Miilen K. (12) Top servers: Moretto G. (2) Gannar I. (1) Miilen K. (1) Top blockers: Bulaich Simian D. (2) Moretto G. (2) Dehoog C. (2) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia sogna di ripetere l’impresa: “Giochiamo a viso aperto e senza remore”

    Di Redazione

    Continua il tour de force esterno per l’Hermaea Olbia che, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano di Talmassons, è rimasta sulla penisola per preparare al meglio l’anticipo di domani al Sanbapolis di Trento: avversaria l’Itas Trentino, capolista del Girone A di Serie A2 Femminile con 30 punti (bilancio di 9 vittorie e 4 sconfitte).

    Il match di andata, disputato lo scorso 5 novembre al Geopalace, fece registrare una delle più belle imprese del sestetto biancoblù, che – sotto di due set – mise in piedi una rimonta da applausi fino a conquistare i due punti al tie break (20 per Miilen e Bulaich). Da segnalare, inoltre, la presenza nel roster trentino di due ex: Jessica Joly e Martina Stocco, punti di forza dell’Hermaea edizione 2020-2021.

    La presentazione del match è affidata alle parole dello scoutman Antonio D’Ambrosio: “Affrontiamo la nuova capolista del nostro girone e la squadra in questo momento più in forma e fiducia di tutta la A2 insieme a Roma – spiega – si tratta di una partita che dovrebbe essere affrontata a viso aperto e senza remore. Per provare a far risultato a Trento sarà fondamentale far leva sulle nostre peculiarità, che purtroppo a volte dimentichiamo. Serviranno pulizia tecnica e ordine tattico per poter dar vita ad una partita aperta. Sarà una gara completamente diversa rispetto a quella dell’andata, perché Trento ha acquisito sicurezze che non aveva in quel momento; sarà nostro compito provare a toglierne qualcuna“.

    Fischio d’inizio sabato 14 gennaio alle 17 al Sanbapolis di Trento. La gara verrà arbitrata dai signori Pasin e Jacobacci e sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Da Re punta in alto: “Vogliamo tornare in finale di Champions”

    Di Redazione

    Qualificazione centrata con un turno d’anticipo, play off evitati, più tranquillità per preparare la trasferta sul campo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle. E, aggiungiamo, la certezza di non incontrare altre squadre italiane nei quarti. Ha tutti i motivi per festeggiare la Trentino Itas dopo la vittoriosa trasferta belga di Champions League, ma il presidente Bruno Da Re non è certo appagato: “La missione è un’altra – confessa in un’intervista al Corriere del Trentino – vogliamo tornare a giocare la finale. Abbiamo fatto un passo importante nella giusta direzione, ma la nostra volontà è restare in gioco fino a maggio“.

    Da Re tiene comunque a sottolineare il valore del risultato raggiunto: “Lo Zaksa è una squadra importante che farà ancora strada nel torneo, ma noi abbiamo vinto tutte le partite e loro no. Diamo il giusto merito a Trento. Non vale che se perdiamo in campionato siamo scarsi e se vinciamo in Champions siamo stati aiutati dalle sconfitte altrui“. E in vista dello scontro diretto assicura: “Non sarà una gita, vogliamo provare a vincere anche in Polonia perché possiamo essere primi tra le prime e garantirci un cammino ancora più agevole“.

    Sul campionato il numero uno dell’Itas è più fatalista: “Bisogna capire che questa non è più la Trento di Juantorena, Rafael e Stohr. Siamo una squadra operaia, che lavora sodo a tutti i livelli per stare ai vertici e competere con realtà che spendono molto di più. Dobbiamo stare uniti e lavorare tanto per cercare di ottenere il massimo, pur sapendo che potrebbe non bastare, perché bisogna sempre fare i conti con Perugia“. LEGGI TUTTO

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    Trento, la prima difesa del primato sarà contro Olbia: “Con loro un conto aperto”

    Di Redazione

    Vincere per rafforzare il primato. Conquistata la vetta della classifica grazie al successo ottenuto con Albese e la concomitante sconfitta di Brescia, l’Itas Trentino si appresta per la prima volta in stagione a dover difendere la leadership della graduatoria. Sabato 14 gennaio andrà in scena al Sanbàpolis l’anticipo della terza giornata del girone di ritorno di Regular Season: alle 17 nell’impianto universitario di Trento le gialloblù di coach Stefano Saja ospiteranno il Volley Hermaea Olbia, formazione isolana che nell’incontro d’andata inflisse un bruciante ko al tie break all’Itas. Il fischio d’inizio del match è previsto per sabato alle ore 17, con diretta live sul canale YouTube di Volleyball World Italia e sulla piattaforma Volleyball World Tv.Eccezion fatta per la solita Martina Stocco, il resto della rosa sarà regolarmente a disposizione di Saja, compresa Jessica Joly, ormai sulla via del completo recupero dopo il problema muscolare che l’ha costretta ai box per diversi mesi. “Sabato inizia un ciclo di partite molto intenso tra campionato e Coppa Italia – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Vogliamo però come sempre concentrarci su una partita per volta. Con Olbia abbiamo una sorta di conto aperto, la sconfitta della gara d’andata è arrivata in un momento della stagione in cui ancora eravamo all’inizio del nostro percorso e loro hanno fatto più di noi per meritarsi il successo. Al Sanbàpolis vogliamo rifarci davanti al nostro pubblico. Dovremo stare attenti a contenere Bulaich e Miilen, i loro terminali più prolifici in attacco e limitare le scelte in palleggio di Bridi. Inoltre le nostre avversarie possono contare su tre battute in salto-spin che all’andata ci hanno creato diverse difficolta. Noi siamo in un buon periodo in cui stiamo lavorando bene in palestra, ci faremo trovare pronti”.L’unico precedente ufficiale tra le due società si riferisce al match d’andata dell’attuale campionato: il 5 novembre scorso al Geopalace di Olbia il Volley Hermaea si è imposto in rimonta al quinto set. Nei due roster figurano due ex, entrambe in forza all’Itas Trentino, in Sardegna nella stagione 2020/2021: non sarà a referto però l’infortunata Martina Stocco, mentre sarà della sfida la seconda ex, Jessica Joly.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski si allena con i giovani dell’UniTrento Volley

    Di Redazione

    Nelle giornate di martedì 10 e mercoledì 11 gennaio l’UniTrento Volley di Serie B maschile ha potuto contare su uno “sparring partner” d’eccezione per svolgere il programma di preparazione che la porterà al big match di Massanzago di sabato (prima contro terza): ad allenarsi insieme alla squadra giovanile di Trentino Volley c’era infatti nientemeno che Matey Kaziyski.

    Come è noto, il capitano gialloblù non ha preso parte alla vittoriosa trasferta di Champions League della Trentino Itas in Belgio, restando a casa per svolgere una precisa tabella differenziata di allenamenti, che prevedeva anche del lavoro tecnico con palla. Per una volta la BLM Group Arena ha quindi visto il “Kaiser” protagonista di esercitazioni con la squadra di punta del settore giovanile, per la gioia di tutti gli atleti ma anche dell’allenatore Francesco Conci.

    “Per noi quella in corso è una settimana importante – ha spiegato il tecnico degli universitari – perché il girone d’andata di Serie B si conclude proprio sabato con il confronto in trasferta sul campo della prima della classe che ci precede di appena un punto. Obiettivamente avere ad allenarsi con noi un giocatore del calibro Kaziyski è stato un bel valore aggiunto. L’umanità e la grande disponibilità di Matey sono ormai proverbiali; nel corso delle due sessioni non si è assolutamente risparmiato e l’impegno che ha profuso è stato di grande esempio, responsabilizzando e motivando la squadra“.

    Con Kaziyski c’era anche Lukasz Zygadlo, che spesso si trova Trento soprattutto nei periodi di riposo. Il capitano tornerà ad allenarsi con il gruppo di Lorenzetti nella giornata di venerdì, alla vigilia della partenza per il Lazio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento scarta il regalo dello Zaksa: è già ai quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Regalo di Natale in ritardo per la Trentino Itas: contro ogni aspettativa la squadra di Angelo Lorenzetti è già certa del primo posto nel suo girone di Champions League e dunque qualificata ai quarti di finale con un turno d’anticipo. Il tutto grazie alla vittoria in tre set sul campo del Decospan VT Menen, ma soprattutto al punto lasciato per strada dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle a Karlovarsko: un risultato che condanna i campioni d’Europa a passare dai Play Off e rende assai meno preoccupante per Trento la sfida dell’ultima giornata in casa dei polacchi (anche se sarà comunque importante vincere per ottenere un abbinamento migliore nei quarti).

    La cronaca:La Trentino Itas si presenta alla Tomabel Hal con uno schieramento molto sperimentale: capitan Kaziyski è rimasto a Trento, ma Lorenzetti offre inizialmente un turno di riposo anche a Lavia e Lisinac, motivo per cui in campo dal fischio d’inizio si vedono Sbertoli al palleggio, Nelli opposto, Michieletto e Džavoronok in posto 4, D’Heer e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Il Decospan Vt Mene replica con Van Hoywegen in regia, Kindt opposto, Capet e Hänninen schiacciatori, Sinnesael e Van de Velde centrali, Stuer libero.

    L’avvio dei gialloblù è davvero efficace in ogni fondamentale; Nelli affonda il colpo in attacco, Sbertoli serve con grande continuità e trova anche il punto diretto, D’Heer e Podrascanin abbassano la saracinesca. Nel giro di pochi minuti Trento aumenta il vantaggio: 3-7, 4-11 e 6-13, con i padroni di casa che hanno già speso entrambi i time out a disposizione. Nella seconda parte del set il Menen prova a reagire (10-16 e 15-21), ma poi perde ulteriore contatto sotto i colpi di uno scatenato Nelli che chiude il parziale con un attacco sul 15-25.

    Il Decospan Vt prova ad impattare meglio il secondo periodo (3-1 e 5-4) sfruttando qualche errore trentino, ma gli ospiti con il solito Nelli invertono la tendenza (7-8) prima di subire un nuovo break (muro di Van Hoyweghen su Dzavoronok) che consiglia Lorenzetti di interrompere il gioco sul 10-8. Alla ripresa ci pensa ancora l’opposto toscano a firmare la parità già a quota 10 e poi l’allungo (12-15) realizzando anche un ace oltre al solito apporto in attacco. Depestele chiama due time out nel giro di pochi minuti, ma la Trentino Itas non regala più nulla (16-20) e si porta sul 2-0 con anche Lisinac in campo e Pace in campo (per Podrascanin e Laurenzano). È sempre Nelli però a dettare il ritmo (19-25).

    Il terzo set non regala emozioni; sul 5-5 Trento prende in mano il punteggio (5-8, 10-14 e 10-16), trascinata da Nelli ma anche da un D’Heer molto presente a rete e da un Michieletto letale a rete. Il Menen fatica in ricezione ed in attacco e presta il fianco ad un nuovo ai gialloblù che chiudono in fretta i conti (13-19). Il punto che garantisce il primato finale della Pool D è di proprio dello stesso Nelli (16-25).

    Decospan VT Menen-Trentino Itas 0-3 (15-25, 19-25, 16-25)Decospan VT Menen: Hanninen 6, Sinnesael 5, Dedeyne ne, Dermaux 3, Bille (L) ne, Vanneste, Capet 9, Stuer, Van Hoyweghen 1, Ocket, Van de Velde 3, Kindt 8. All. Depestele.Trentino Itas: Nelli 16, D’Heer 3, Dzavoronok 13, Michieletto 11, Sbertoli 5, Cavuto ne, Pace (L), Berger ne, Depalma ne, Laurenzano (L), Lavia ne, Podrascanin 3, Lisinac 3. All. Lorenzetti.Arbitri: Muha (Croazia) e Kaiser (Francia).Note: Spettatori 1100. Menen: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 57%-42%, muri 5, errori 21. Trento: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 72%, ricezione 79%-58%, muri 5, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Damiano Catania aspetta Trento: “Dobbiamo trovare un buon ritmo nel muro-difesa”

    Di Redazione

    Si prevedono fuochi d’artificio al Palasport di via delle Province: domenica 15 gennaio alle 20.30 la Top Volley Cisterna ospiterà l’Itas Trentino nel posticipo. Le due squadre sono separate da 5 punti in classifica (quarta Trento, sesti i pontini) ed entrambe sono in cerca di riscatto dopo una sconfitta: Baranowicz e compagni torneranno proprio in questa occasione a calcare il parterre di casa dopo due partite giocate in trasferta. La gara sarà trasmessa in diretta su Volleyball TV.

    “Sicuramente contro Trento sarà una gara molto complicata – ammette Damiano Catania – loro vengono da una sconfitta in casa contro Piacenza, noi vogliamo rifarci della sconfitta a Padova, quando abbiamo giocato molto bene nei primi due set, poi siamo calati. Giochiamo in casa e proveremo a sfruttare il fattore campo. Loro sono una corazzata, hanno un ottimo sistema muro-difesa; anche il nostro funziona bene, ma loro hanno anche molti attaccanti che possono far male soprattutto su palla alta. Dobbiamo trovare un buon ritmo proprio nel muro-difesa e cercare di staccarli in ricezione, per provare poi a metterli in difficoltà con il nostro contrattacco. Queste saranno le chiavi di lettura della partita“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO