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    Itas Trentino, Lorenzetti dopo il ko con Perugia: “Una lezione importante”

    Di Redazione
    La corsa dell’Itas Trentino in Del Monte® Coppa Italia 2021 si ferma in semifinale. A sbarrare la strada alla compagine gialloblù verso la possibile qualificazione alla sua ottava Finale di sempre nella competizione è stata la Sir Safety Conad Perugia, capace questa sera all’Unipol Arena di Bologna di aggiudicarsi in tre set il match ad eliminazione diretta e di conquistare quindi la qualificazione alla gara che assegnerà la 43^ edizione del massimo trofeo nazionale. 
    “Non siamo mai entrati in partita, è un dato di fatto – ha commentato l’allenatore dell’Itas Angelo Lorenzetti al termine della gara – e questo è avvenuto perché la pressione che ha esercitato Perugia al servizio è stata importante per l’intero incontro e ha finito per condizionare anche altri aspetti del gioco. In attacco avremmo dovuto fare molto meglio quando ne abbiamo avuto la possibilità, ma non è successo. Queste sono lezioni importanti, perché durante la regular season si giocano partite di un certo tipo e in queste occasioni match di un altro tipo: bisogna fare cose straordinarie per vincere e i nostri avversari le hanno fatte”.
    Per la formazione gialloblù, che è rientrata a Trento già in serata, la ripresa degli allenamenti è fissata per lunedì 1 febbraio; sarà quello il primo momento di preparazione per il prossimo impegno, previsto per mercoledì 3 febbraio alle ore 19.30 al PalaLido di Milano contro l’Allianz nel ventunesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.  

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leon è un marziano, Nimir irriconoscibile

    Di Paolo Cozzi
    Asfaltata: non ci sono altri termini per descrivere la Caporetto di Trento in semifinale. La più brutta e cocente sconfitta in 20 anni di storia per i trentini che, arrivati a Bologna come grandi favoriti, forti di ben 16 vittorie consecutive, non riescono mai a trovare una controffensiva allo strapotere mostrato dalla Sir Safety Conad Perugia.
    A far rumore non è solo il 3-0 secco subito, ma il modo in cui è arrivato, con tutti i giocatori trentini apparsi impotenti e incapaci di trovare una via d’uscita alla pressione avversaria. Si prospetta una notte di lunghi confronti fra squadra, staff e società, perché questa è una di quelle situazioni che vanno affrontate subito per capire il problema.
    Tutto roseo in casa umbra, con Heynen eccellente nel preparare la partita dal punto di vista tecnico, tattico e motivazionale. Se a questo aggiungiamo un Leon immenso e un Travica lucido e preciso come non mai, ecco che gli ingredienti per un grande match ci sono tutti. Perugia è perfetta dalla linea dei 9 metri , ottima a muro e in attacco, mentre in ricezione soffre parecchio ma senza deragliare come capita invece ai trentini.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Leon voto 10. Marziano… solo un marziano può fare 27 punti in tre set, con 8 ace e 4 muri. Da quando è a Perugia ha dimostrato di essere un campione, oggi si è issato di prepotenza sul gradino più alto del podio mondiale e guarda il secondo da km di distanza.
    Travica voto 8. Non male per un vecchietto che tanti davano per finito anni fa e consideravano l’anello debole di questa squadra. Avere Leon in squadra aiuta molto, certo, ma se non si hanno doti innate di leadership, unite a grandi qualità tecniche, non si va da nessuna parte!
    Ter Horst voto 8. Cresciuto tanto in stagione, l’olandesone si è messo a disposizione della squadra e appare sempre più utile alla causa. Se solo sbagliasse un po’ meno in battuta…!
    Plotnytskyi voto 7,5. In attacco è tenuto in naftalina, anche perché davanti ha Giannelli che è un osso duro a muro, però in battuta è spietato e in ricezione balla senza saltare.
    Solé voto 7. Marcato a “uomo” dai centrali trentini è comunque bravo a trovare traiettorie vincenti in attacco mentre a muro legge molto bene Giannelli e sporca davvero tanti palloni.
    Russo voto 7,5. Gran bella prova del centrale italiano, al rientro in pratica dall’infortunio. Bene in attacco, benissimo a muro, sempre lucido e in anticipo su Giannelli. Tutto molto bello per Perugia e per la nazionale.
    Colaci voto 7,5. Difende un primo tempo di Podrascanin sui 3 metri come fosse la cosa più naturale del mondo, in ricezione sembra coprire tutto il campo. Davvero il leader della seconda linea umbra.
    ITAS TRENTINO
    Lucarelli voto 6,5. È l’unico dei suoi a provarci, a non mollare, e in attacco comunque si fa valere. Ma in ricezione 5 ace sono un macigno che pesa parecchio.
    Giannelli voto 5. La palla schizza ovunque e lui è spesso costretto ad alzate scontate. Gli resta la colpa di non essere riuscito a riportare Nimir in partita e di non aver saputo trovare una chiave per scardinare, o mettere almeno in difficoltà, il muro di Perugia.
    Michieletto voto 5,5. Partita difficile per il giovane martello trentino, che viene un po’ messo ai margini del gioco in attacco, mentre in seconda linea finisce alla deriva come tutti i compagni di reparto. Una lezione amara, ma che sono sicuro farà crescere tanto il giovane Alessandro.
    Nimir voto 4. Non vado più sotto per rispetto di un giocatore che quest’anno ha fatto il diavolo a quattro in ogni partita. Ma il Nimir di oggi è stato a dir poco irriconoscibile, sprofondato presto nelle sabbie mobili di una partita che lo ha visto commettere più errori diretti che punti. Ora andrà capito se è stato solo un disastroso incidente di percorso o se manca una certa attitudine a giocare partite da dentro o fuori.
    Lisinac voto 5. In attacco trova qualche bel colpo, ma a muro insegue per tutto il tempo il gioco di Travica senza trovare il bandolo della matassa.
    Podrascanin voto 6. Con la ricezione che fa acqua da tutte le parti ha pochi palloni disponibili, ma li sfrutta bene. Trova anche un muro e un ace, di certo non è da lui che parte la débacle.
    Rossini voto 5,5. In ricezione è l’unico che riesce a dare un po’ di continuità di palloni a Giannelli; certo che si ricorderà anche lui per un bel po’ il sibilo dei palloni scagliati da Leon. LEGGI TUTTO

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    Perugia show, Trento mai in partita: la finale è ancora Lube-Sir

    Di Eugenio Peralta
    Una sola squadra in campo: la Sir Safety Conad Perugia annichilisce l’Itas Trentino in quella che sulla carta doveva essere la semifinale di Del Monte Coppa Italia più equilibrata e che invece termina in poco più di un’ora, risolvendosi in un trionfo per la squadra di Vital Heynen, praticamente perfetta in ogni fondamentale. In finale sarà ancora battaglia contro la Cucine Lube Civitanova, che nel pomeriggio ha battuto la Leo Shoes Modena con un altro 3-0, ma in una sfida decisamente più equilibrata.

    Per descrivere l’impressionante supremazia di Perugia non si può non partire da Wilfredo Leon, autore di una prova a dir poco monumentale: 27 punti in tre set, 71% in attacco senza errori, 8 ace e 4 muri-punto sono gli strabilianti numeri del cubano. Ed è fin troppo ovvio individuare nella battuta l’arma vincente della Sir, con 13 punti dai nove metri; ma in realtà tutti gli ingranaggi della macchina perugina sono perfettamente oliati, da un Thijs Ter Horst ormai perfettamente calato nel ruolo di opposto (10 punti con il 60%) a Travica e Plotnytskyi, passando per un Roberto Russo già protagonista benché rientrato da una sola partita.
    Heynen non ha neppure bisogno di far svestire la tuta ad Aleksandar Atanasijevic, che si sfoga alla grande come… capo-tifoso, mentre Lorenzetti deve a un certo punto ricorrere a un Dick Kooy ancora lontano dalla forma migliore, senza grandi risultati. Il crollo di Trento – ancora più pesante perché arrivato dopo 16 vittorie consecutive – si rispecchia nella serata da incubo di Nimir Abdel-Aziz: appena 6 punti per il bomber olandese con un disastroso 26% in attacco. E pure qui c’è lo zampino di Leon, che con un paio di muri ben assestati (ormai è diventata un abitudine) fa sentire ancora di più al rivale il peso psicologico di una final four per lui pressoché inedita.
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 3-0 (25-19, 25-14, 25-17)Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli, Ricci ne, Vernon-Evans, Travica 1, Ter Horst 10, Sossenheimer, Biglino (L) ne, Leon 27, Zimmermann, Solé 7, Russo 6, Colaci (L), Atanasijevic ne, Plotnytskyi 8. All. Heynen.Itas Trentino: Cortesia ne, Argenta ne, Michieletto 5, Pol ne, Sperotto ne, Rossini (L), Lucarelli 10, Giannelli 1, Kooy 2, Abdel-Aziz 6, Sosa Sierra ne, Podrascanin 5, Lisinac 4, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Goitre e Zavater.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Perugia: battute vincenti 13, battute sbagliate 14, attacco 63%, ricezione 38%-13%, muri 7, errori 17. Trento: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 42%, ricezione 37%-15%, muri 3, errori 16. LEGGI TUTTO

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    Trento, Mosna: “Il numero di trofei conquistati non calma la nostra fame”

    Di Redazione
    Il Trentino Volley è in corsa per la Coppa Italia: oggi le semifinali all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno e domani, chissà, la gara che potrebbe permettere alla società del presidente Mosna di sollevare la sua quarta Coppa in questa competizione.
    Un successo che manca da un po’ di tempo nella sede di via Trener: l’ultima finale vinta di Coppa Italia risale al 2012. Ma Giannelli e compagni, dopo il periodo positivo che li ha portati a quota 16 vittorie consecutive, hanno lo spirito giusto per provare a conquistare anche quest finale. Il presidente Diego Mosna presenta la Final Four in un’intervista a L’Adige.
    “Il dato certo è che questa volta ci presentiamo in condizioni migliori rispetto ad altre. Siamo preparati e pronti, oltre che fisicamente anche mentalmente”.
    Si giocherà a porte chiuse, cosa cambierà?
    “Poco. Tutte le squadre si sono dovute purtroppo abituare a giocare senza pubblico. In ogni partita mancherà uno degli attori importanti, un grave handicap che sarà però più o meno eguale per tutte le formazioni”.
    Lo scorso anno si giocò il 22 e 23 febbraio, l’ultimo evento con il pubblico.
    “Da un paio di giorni continuo a pensarci. Eravamo preoccupatissimi, dovevamo decidere cosa fare e io personalmente ero favorevole ad annullare tutto. Si iniziava a percepire la gravità della pandemia. Peraltro devo dire che non è stata dimostrata alcuna conseguenza a livello medico per quell’evento, a differenza ad esempio di Atalanta-Valencia nel calcio”.
    Tornando a oggi, quanto conta per voi vincere la Coppa Italia?
    “A vincere non ci si abitua mai e il numero dei trofei raggiunti non calma la nostra fame. Noi giochiamo sempre per arrivare in vetta, da tanti anni l’impostazione è questa. A parte il piacere nostro e dei tifosi, vincere conferma la bontà del progetto costruito e del percorso fatto”.
    Tutti i giocatori di Trento e Perugia si sono ammalati di Covid in autunno e ora sono sani. Questo potrebbe favorirvi ora che arrivano le partite “pesanti”?
    “Diciamo quasi tutti sani, qualche postumo c’è ancora e la fatica compiuta per tornare ai livelli di forma pre Covid è stata immensa. Penso a Lucarelli, che ha impiegato mesi e mesi”.
    Per Nimir è la prima Final Four. E’ un rischio la desuetudine a questo tipo di match?
    “Non credo. Nei momenti importanti delle partite dimostra sempre grande freddezza, riesce da solo a “spaccare” un set. Per lui è una novità, ma saprà affrontarla con autorità”.
    Teme più Perugia o Civitanova?
    “Per arrivare alla Lube dobbiamo battere la Sir. Civitanova ha comunque sempre qualcosa in più, è la vera squadra da battere a livello europeo”. LEGGI TUTTO

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    Sfida a 4 per la Coppa Italia: i pronostici di Paolo Cozzi

    Di Paolo Cozzi
    A quasi un anno di distanza sono sempre le Big Four a ritrovarsi in Final Four di Del Monte Coppa Italia, sempre in quel di Casalecchio di Reno, con tanta voglia di portarsi a casa il primo titolo di questo 2021 in una stagione che, seppur tra tante difficoltà, sta pian piano entrando nel suo clou agonistico. Se i quarti di finale, salvo un leggero imprevisto per Perugia, sono stati una pura formalità per tutte e quattro le compagini, ben diverse si prospettano le semifinali, con i migliori interpreti della nostra Superlega pronti a darsi battaglia a suon di ace, muri e attacchi stratosferici.
    Il primo match di giornata sarà quello fra Civitanova e Modena, incontro che sicuramente vede i marchigiani favoriti sulla carta, con i canarini che dovranno andare ben oltre il loro 100% per poter pensare in grande. La Lube ha passato un periodo non esaltante ad inizio 2021, rilassandosi spesso durante le partite e mancando di continuità; è pero cresciuta molto negli ultimi 10 giorni, specialmente nel suo uomo simbolo, l’italo cubano Juantorena, che insieme a Leal e Simon è pronto a trascinare sul gradino più alto del podio i compagni.
    Rispetto allo scorso anno è cambiato solo il palleggiatore, ieri Bruno oggi De Cecco: sarà forse la volta buona che il talentuoso palleggiatore argentino si toglierà di dosso la nomea di giocatore che “buca” le partite importanti? A mio giudizio resta il palleggiatore più tecnico del lotto dei 4 finalisti, sta ora a lui andare a prendersi quella Coppa che l’anno scorso gli è scivolata via al fotofinish aprendo poi di fatto la porta alla sua uscita di Perugia. Un apporto in più lo troverà in Rychlicki, quest’anno apparso più presente negli schemi di De Giorgi anche nei momenti chiave.
    Se Civitanova dovesse tenere in ricezione, con la banda di laterali e centrali che ha farebbe paura anche ad un Highlander! La chiave del gioco per gli avversari sarà forzare la battuta e far spostare tanto Simon lungo i 9 metri quando è a muro, sperando di tagliargli il ritmo e togliergli lucidità anche in attacco.
    Modena arriva un po’ a sorpresa a questa semifinale, ma la prova offerta contro Monza è stata davvero di livello. Tanti problemi per coach Giani durante la stagione, con i martelli titolari spesso in difficoltà e un palleggiatore che nei momenti chiave tende a dimenticarsi dei centrali e a perdere fluidità nel tocco di palla. La nota positiva è che i giovani crescono, con Lavia sempre più sicuro in tutti i fondamentali e il giovane Rinaldi che, come il miglior cavallo purosangue, si mette in mostra ad ogni occasione.
    Il muro è di sicuro l’anello debole, e questo rappresenterà un enorme problema nell’arginare la flotta di bombardieri avversaria; è anche vero che è la squadra che ha meno da perdere del lotto, e questo potrebbe aiutare i canarini a trovare il giusto atteggiamento mentale e difensivo in campo. Ma Civitanova resta una corazzata e per impensierirla tutta la squadra dovrà muoversi insieme al medesimo ritmo.
    Pronostico secco: 3-0 CIVITANOVA.
    Si preannuncia un match al fotofinish quello fra Trento e Perugia, in quella che potrebbe essere una Finale Scudetto anticipata di qualche mese… Trento al momento è la realtà più in forma del campionato, passata dalle ceneri di un esordio complicato alle forche caudine di una emergenza Covid che ha costretto Lorenzetti a stravolgere la squadra. Ora il gruppo è uscito dalle sabbie mobili e si è rivelato un’araba fenice, e forte di 15 vittorie consecutive sembra davvero viaggiare in un universo parallelo.
    Nimir è diventato un campione a tutto tondo, non più giocatore di sola quantità, ma anche di qualità, e che qualità. Lucarelli sembra più un alpino che un brasiliano, non soffre di saudade e sforna punti su punti. E se la coppia di centrali è una delle meglio assortite in Europa, ecco allora che di punti deboli ce ne sono pochi, perché anche il giovane Michieletto è cresciuto ed è pronto a prendersi un posto sull’aereo per Tokyo. Difficile trovare un punto debole a questa squadra, completa ed eccellente in tutti i fondamentali… Forse solo una giornata super in battuta potrebbe minare quelle certezze che si sono fatte sempre più solide in questi mesi.
    Perugia da parte sua può contare su un Leon che sa come tirar fuori un coniglio dal cilindro nei momenti cruciali del match, e su un palleggiatore, Travica, che può sembrare un passo indietro rispetto al De Cecco dello scorso anno, ma in realtà è un concentrato di tenacia e grinta che dovrà trascinare la squadra qualora Atanasijevic non riuscisse ad essere della partita per i noti problemi al ginocchio.
    E proprio dal rientro del forte opposto serbo passano molte chance di qualificazione degli umbri, che se fossero privi del capitano diventerebbero di sicuro molto più prevedibili nelle loro trame di gioco. Una nota a parte per Solé, sicuramente il centrale più in forma del momento, che dovrà sfoderare tutta la sua manualità e la sua potenza per costringere il muro trentino a restare inchiodato al centro e a non sovraccaricare su Leon.
    Pronostico secco: 3-2 TRENTO. LEGGI TUTTO

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    Al via le semifinali di Coppa Italia. Alle 15.30 Lube-Modena, alle 18 Perugia-Trento

    Di Redazione
    Fattore campo rispettato anche a porte chiuse nei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia, con le “quattro sorelle” al completo in Final Four come nelle ultime quattro edizioni del trofeo che assegna la coccarda tricolore. Sabato 30 e domenica 31 gennaio, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), andranno in scena le sfide decisive con diretta RAI Sport. La prima giornata si aprirà alle 15.30 con Civitanova – Modena e seguirà alle 18.00 con Perugia – Trento. Resa dei conti il giorno successivo alle 18.00.
    A due settimane dalla spettacolare sfida di Campionato vinta al tie break dagli uomini di De Giorgi nelle Marche, Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena si ritrovano faccia a faccia per un match da dentro o fuori senza diritto di replica. Si tratta di una classica che giunge al capitolo 99 e che vede i biancorossi avanti con 55 successi contro i 43 dei gialli. In Coppa Italia le due formazioni si sono incrociate 13 volte. Il bilancio è equilibrato, con la Lube che ha centrato 7 vittorie contro le 6 modenesi. Per gli emiliani i cucinieri sono indigesti in Semifinale, visto che solo una volta su 6 tentativi i canarini sono riusciti a spuntarla. Vittoriosi in tre set contro Padova nei Quarti di coppa e con la possibilità di far girare la squadra concedendo qualche pausa ai pezzi da novanta, Civitanova vuole difendere il titolo conquistato lo scorso anno contro Perugia. Vista la posizione in griglia, Modena si presenta da outsider, ma è la squadra più vincente della kermesse (12 coppe, l’ultima nel 2015/16 contro Trento) e nei Quarti contro Monza ha dimostrato di essere viva e vegeta chiudendo in tre set un confronto che alla vigilia si presentava ricco di insidie.
    Due vittorie in Finale di Coppa Italia, entrambe contro la Lube e una storia recente da protagonista della manifestazione tricolore, con la coccarda sfuggita lo scorso anno solo al tie break proprio al cospetto dei cucinieri. La Sir Safety Conad Perugia, vincitrice della Supercoppa, capolista in Campionato e approdata alla Finale Four vincendo 3-1 con il brivido contro Ravenna, affronta la squadra più in forma del momento, l’Itas Trentino. La corazzata di Lorenzetti ha firmato la sedicesima vittoria stagionale di fila nella gara unica dei Quarti vinta 3-0 contro Milano. Un bilancio ancor più roseo scorrendo l’elenco delle “vittime” illustri di una serie che ha visto i gialloblù prevalere anche contro Lube, Modena e Perugia (con Leo Shoes e Sir in trasferta). Tre successi in finale per i trentini, mattatori della manifestazione nel 2009/10 e nel biennio 2012-2013. Da quel momento, come colpita da un sortilegio, l’Itas ha sempre fallito l’appuntamento con il trofeo di metà stagione. Equilibrati gli scontri diretti che vedono i trentini vittoriosi 19 volte contro le 17 dei Block Devils. Trend rispettato anche nei tre incroci in Coppa Italia (2 successi a 1).
    Del Monte® Coppa Italia SuperLegaUnipol Arena – Casalecchio di Reno (BO)Semifinale, sabato 30 gennaio 2021, ore 15.30Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes ModenaDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Semifinale, sabato 30 gennaio 2021, ore 18.00Sir Safety Conad Perugia – Itas TrentinoDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Domenica 31 gennaio 2021, ore 18.00FinaleDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena
    PRECEDENTI: 98 (55 successi Civitanova, 43 Modena)PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: 13 – Semifinale 2017-18 (Civitanova – Modena 3-1), Semifinale 2014-2015 (Modena – Civitanova 3-2), Semifinale 2012-2013 (Civitanova – Modena 3-1), Semifinale 2011-2012 (Civitanova – Modena 3-1), Quarti di Finale 2009-2010 (Modena – Civitanova 3-2), Quarti di Finale 2007-2008 (Civitanova – Modena 3-0), Semifinali 2002-2003 (Modena – Civitanova 1-3), Semifinali 2000-2001 (Civitanova – Modena 3-2), andata Quarti di Finale 1999-2000 (Civitanova – Modena 3-2), ritorno Quarti di Finale 1999-2000 (Modena – Civitanova 3-1), andata Quarti di Finale Coppa Italia A1/A2 1995-1996 (Civitanova – Modena 0-3), ritorno Quarti di Finale Coppa Italia A1/A2 1995-1996 (Modena – Civitanova 3-1), Quarti di Finale Coppa Italia A1/A2 1993-1994 (Civitanova – Modena 0-3).EX: Simone Anzani a Modena nel 2018/19, Micah Christenson alla Lube dal 2015/16 al 2017/18, Jenia Grebennikov alla Lube dal 2015/16 al 2017/18, Dragan Stankovic alla Lube dal 2009/10 al 2018/19A CACCIA DI RECORD: .In carriera Coppa Italia: Simone Anzani – 9 punti ai 100, Osmany Juantorena – 11 punti ai 400, Jiri Kovar – 13 punti ai 100, (Cucine Lube Civitanova)In carriera: Jacopo Larizza – 1 gara giocata alle 100 (Cucine Lube Civitanova); Simone Anzani – 6 punti ai 2000, Kamil Rychlicki – 21 punti ai 1000, Robertlandy Simon – 18 punti ai 1500 (Cucine Lube Civitanova), Paul Buchegger – 2 attacchi vincenti ai 1000
    La storia di Civitanova in Coppa Italia26 partecipazioni:21 alla Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (vincente in Finale contro la Sir Safety Conad Perugia), 2018-2019 (sconfitta in Finale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2017-2018 (sconfitta in Finale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2016-2017 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2015-2016 (eliminata in Semifinale dalla Diatec Trentino), 2014-2015 (eliminata in Semifinale da Modena Volley), 2013-2014 (eliminata in Semifinale dalla Sir Safety Perugia), 2012-2013 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2011-2012 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2010-2011 (eliminata in Semifinale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2009-2010 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Trenkwalder Modena), 2008-2009 (vincente in Finale contro la Bre Banca Lannutti Cuneo), 2007-2008 (vincente in Finale contro la M. Roma Volley), 2005-2006 (eliminata ai Quarti di Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2004-2005 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Edilbasso&Partners Padova), 2003-2004 (eliminata in Semifinale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2002-2003 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 2001-2002 (eliminata in Semifinale dalla Maxicono Parma), 2000-2001 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1999-2000 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Casa Modena Unibon), 1998-1999 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Iveco Palermo – diff. Set/Punti).
    5 alla Coppa Italia mista A1/A2 nelle stagioni 1997-1998 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Conad Ferrara), 1996-1997 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Alpitour Traco Cuneo), 1995-1996 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Las Daytona Modena), 1994-1995 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Fochi Bologna), 1993-1994 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Daytona Modena).
    6 trofei vinti: 2019-2020 contro Sir Safety Conad Perugia, 2016-2017 contro Diatec Trentino, 2008–2009 contro Bre Banca Lannutti Cuneo, 2007–2008 contro M. Roma Volley, 2002–2003 contro Sisley Treviso, 2000–2001 contro Sisley Treviso.
    Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Nei Quarti di Finale siamo riusciti a imporre sempre il nostro ritmo anche perché Padova non poteva disporre dell’alzatore titolare. Ora arriva la parte difficile. Ci attende una manifestazione bella e molto sentita in Italia perché c’è sempre un grande equilibrio tra le protagoniste. Rappresenta un trofeo importante prima dei Play Off. Noi vogliamo giocarci le nostre carte, consapevole che si tratterà di una due giorni molto impegnativa per il valore delle squadre coinvolte. Chi arriva in Semifinale lo merita, quindi contro Modena scenderemo in campo con la stessa concentrazione di quando abbiamo davanti Perugia o Trento. Dobbiamo focalizzarci sui nostri obiettivi giocando il volley migliore. Arriviamo bene questo appuntamento. Ora sta a noi!”.
    Andrea Giani (allenatore Leo Shoes Modena): “Cosa ci portiamo in Final Four? La consapevolezza di avere un alto livello, per giocarcela coi top team dovremo trovare la continuità. Lavia? Ora vedremo l’entità dell’infortunio, Rinaldi è stato bravo a entrare, siamo un bel gruppo. Andremo a giocare contro una grande squadra sapendo che siamo dove volevamo essere”.
    La storia di Modena in Coppa Italia38 partecipazioni:19 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (eliminata in Semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2018-2019 (sconfitta in semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2017-2018 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2016-2017 (sconfitta in Semifinale da Diatec Trentino), 2015-2016 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2014-2015 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2013-2014 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Diatec Trentino), 2012-2013 (eliminata in Semifinale dalla Cucine Lube Banca Marche Macerata), 2011-2012 (eliminata in Semifinale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2010-2011 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2009-2010 (eliminata in Semifinale dall’Itas Diatec Trentino), 2007-2008 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2006-2007 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2005-2006 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Copra Berni Piacenza), 2002-2003 (eliminata in Semifinale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2001-2002 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Maxicono Parma), 2000-2001 (eliminata in Semifinale dalla Lube Banca Marche), 1999-2000 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso), 1998-1999 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso).
    19 alla Coppa Italia mista A1/A2 nelle stagioni 1997-1998 (vincente in Finale contro la Alpitour Traco Cuneo), 1996-1997 (vincente in Finale contro la Alpitour Traco Cuneo), 1995-1996 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso), 1994-1995 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1993-1994 (vincente in Finale contro la Maxicono Parma), 1992-1993 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 1991-1992 (eliminata agli Ottavi di Finale dalla Gabeca Montichiari), 1989-1990 (sconfitta in Finale dalla Maxicono Parma), 1988-1989 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1987-1988 (vincente in Finale contro la Camst Bologna), 1986-1987 (2a posizione (su 3) con 4 punti), 1985-1986 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1984-1985 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1983-1984 (2a posizione (su 4) con 4 punti), 1982-1983 (eliminata nel 3° turno dalla Thermomec Padova), 1981-1982 (2a posizione (su 4) con 4 punti), 1980-1981 (poule finale (4a posizione (su 4) con 0 punti), 1979-1980 (1a posizione (su 4) con 4 punti), 1978-1979 (1a posizione (su 4) con 6 punti).
    12 trofei vinti: 2015-2016 contro Diatec Trentino, 2014-2015 contro Diatec Trentino, 1997–1998 contro Alpitour Traco Cuneo, 1996–1997 contro Alpitour Traco Cuneo, 1994–1995 contro Sisley Treviso, 1993–1994 contro Maxicono Parma, 1988–1989 contro Sisley Treviso, 1987–1988 contro Camst Bologna, 1985–1986 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1984–1985 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1979–1980 (1a posizione (su 4) con 4 punti), 1978-1979 (1a posizione (su 4) con 6 punti).
    Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino
    PRECEDENTI: 36 (17 successi Perugia, 19 successi Trento)PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: 3 – Semifinale 2017-2018 (Trento – Perugia 0-3), Semifinale 2014-2015 (Trento – Perugia 3-2), Quarti di Finale 2012-2013 (Trento – Perugia 3-1)EX: Massimo Colaci a Trento dal 2010/11 al 2016/17, Sebastian Solé a Trento dal 2013/14 al 2016/17, Marko Podrascanin a Perugia dal 2016/17 al 2019/20A CACCIA DI RECORD: .In Coppa Italia: Aleksandar Atanasijevic – 11 punti ai 400 (Sir Safety Conad Perugia), Nimir Abdel-Aziz – 1 punto ai 100 (Itas Trentino)In carriera: Aleksandar Atanasijevic – 31 punti ai 4500, Wilfredo Leon Venero – 15 punti ai 1600 (Sir Safety Conad Perugia), Nimir Abdel-Aziz – 8 punti ai 1900, Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Dick Kooy – 11 attacchi vincenti ai 1000, Srecko Lisinac – 1 punto ai 700, – 10 attacchi vincenti ai 500 (Itas Trentino)
    La storia di Perugia in Coppa Italia9 partecipazioni:8 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (sconfitta in Finale dalla Cucine Lube Civitanova), 2018-2019 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Civitanova), 2017-2018 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Civitanova), 2016-2017 (eliminata nei Quarti di Finale da LPR Piacenza), 2015-2016 (eliminata in Semifinale dalla DHL Modena), 2014-2015 (eliminata in Semifinale dalla Diatec Trentino), 2013-2014 (sconfitta in Finale dalla Copra Elior Piacenza), 2012-2013 (eliminata ai Quarti di Finale dall’Itas Diatec Trentino).
    1 in Coppa Italia A2 nella stagione 2011-2012 (eliminata in Semifinale dalla BCC-NEP Castellana Grotte).2 trofei vinti: 2018-2019 e 2017-2018 contro la Cucine Lube Civitanova.
    La storia di Trento in Coppa Italia19 partecipazioni:19 alla Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2018-2019 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2017-2018 (sconfitta in Semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2016-2017 (sconfitta in Finale da Cucine Lube Civitanova), 2015-2016 (sconfitta in Finale da DHL Modena), 2014-2015 (sconfitta in Finale da Modena Volley), 2013-2014 (eliminata in Semifinale dalla Copra Elior Piacenza), 2012-2013 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Banca Marche Macerata), 2011-2012 (vincente in Finale contro la Lube Banca Marche Macerata), 2010-2011 (sconfitta in Finale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2009-2010 (vincente in Finale contro la Bre Banca Lannutti Cuneo), 2008-2009 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2007-2008 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2005-2006 (eliminata in Semifinale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2004-2005 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2003-2004 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2002-2003 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2001-2002 (eliminata in Semifinale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2000-2001 (eliminata nei Quarti di Finale della fase preliminare dalla Noicom Brebanca Cuneo).
    3 trofei vinti: 2012-2013 e 2011-2012 contro la Lube Banca Marche Macerata, 2009-2010 contro la Bre Banca Lannutti Cuneo.
    Vital Heynen (allenatore Sir Safety Conad Perugia): “Trento viene da tantissime vittorie consecutive, stanno giocando la miglior pallavolo d’Italia e si può dire che sono i favoriti. Noi siamo usciti da un periodo difficile e stiamo ricostruendo l’alchimia della squadra. Accettiamo con entusiasmo la sfida di vedere se possiamo competere contro di loro. E secondo me possiamo”.
    Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “Giocheremo la semifinale contro una grande squadra come Perugia, che fra l’altro è abituata ad arrivare a disputare la gara della domenica nelle final four, mentre noi siamo nuovi, con questo gruppo, a questo tipo di pressioni. Avremo quindi anche questa incognita da gestire, ma ci avviciniamo a questa partita fiduciosi, determinati e soprattutto motivati”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO