consigliato per te

  • in

    A2 femminile, posticipo 4^ giornata di ritorno: Trento batte Altafratte al tie-break

    Non delude le attese il posticipo della giornata di Santo Stefano tra la Nuvolì Altafratte Padova e l’Itas Trentino. Come all’andata, il confronto si conferma equilibratissimo e, come all’andata, termina in favore delle ragazze di coach Mazzanti al tie-break. Un risultato che fa felice Busto Arsizio, che sale a +3 sulla principale rivale per il primo posto del Girone B, e le altre contendenti per la Pool Promozione, con Padova che non va oltre il sesto posto, restando a -2 da Offanengo, -3 da Cremona e -4 da Melendugno. Fallose le padrone di casa nel primo set: troppi i 10 errori per non mandare in vantaggio Trento, che chiude 18-25. Più concentrata la squadra di coach Sinibaldi nella seconda frazione, dove a giocare un ruolo fondamentale sono Fiorio, 6 punti, e Grosse Scharmann, 5, che spingono le compagne verso il pareggio sul 25-16. Più combattuto il terzo parziale, il testa a testa premia con il punteggio di 22-25 ancora le ospiti, con Molinaro sugli scudi (6 punti con 1 ace e 1 muro). Nonostante un inizio in gestione, le trentine calano però nella seconda parte di quarto set, e Padova ne approfitta con una Esposito scatenata da 9 punti: 25-20 e tie-break. Nel gioco corto l’equilibrio regna fino al 10-10, poi tre punti consecutivi di Weske lanciano la squadra di coach Mazzanti, che chiude 11-15 con un errore al servizio della stessa Esposito e l’ace vincente di Ristori. Il derby tra tedesche lo vince l’opposta trentina, che si prende il premio di MVP grazie ai suoi 27 punti (ben 8 muri), uno in più della controparte padovana. I 16 blocks vincenti per squadra rendono bene l’idea dell’equilibrio del confronto, le altre due migliori realizzatrici sono Esposito da un lato, 16 punti, e Molinaro dall’altro, 14. Nuvolì Altafratte Padova 2Itas Trentino 3(18-25, 25-21, 22-25, 25-20, 11-15)Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 11, Grosse Scharmann 26, Fiorio 12, Fanelli 11, Maggipinto (L), Talerico, Esposito, Pridatko, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Micheletti. All. Sinibaldi.Itas Trentino: Molinaro 14, Prandi 3, Kosareva 9, Marconato 3, Weske 27, Giuliani 9, Fiori (L), Pizzolato 4, Zojzi 3, Ristori 1, Bassi. Non entrate: Iob, Zeni (L), Batte. All. Mazzanti.Arbitri: Marani, Laghi.Note – Durata set: 28′, 30′, 29′, 29′, 17′; Tot: 133′.MVP: Weske.CLASSIFICASerie A2 Femminile – Girone BFutura Giovani Busto Arsizio 32 (11 – 2); Itas Trentino 29 (11 – 2); Narconon Volley Melendugno 24 (8 – 5); U.S. Esperia Cremona 23 (7 – 6); Trasporti Bressan Offanengo 22 (7 – 6); Nuvoli’ Altafratte Padova 20 (6 – 7); Volley Hermaea Olbia 19 (7 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 16 (5 – 8); Imd Concorezzo 8 (2 – 11); Tenaglia Abruzzo Volley 2 (1 – 12).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia A2, Trento attende Brescia, Mazzanti: “Dovremo esprimerci al meglio in cambio-palla”

    Galvanizzata dalla preziosa vittoria da tre punti ottenuta domenica sul campo della Tecnoteam Albese, Trento si tuffa in una nuova avventura, quella rappresentata dalla Coppa Italia di Serie A2 femminile. Nel primo match da dentro o fuori della stagione, la gara “secca” valida per i quarti di finale della manifestazione, le gialloblù potranno beneficiare del fattore campo in virtù del miglior piazzamento ottenuto in Regular Season al termine del girone d’andata e tra le mura amiche del Sanbàpolis ospiteranno mercoledì sera la Valsabbina Millenium Brescia, nel remake della finale dei Playoff Promozione che nel maggio del 2023 consegnò al Club gialloblù il pass per la massima serie.Sono quattro i precedenti ufficiali tra Itas Trentino e Valsabbina Millenium Brescia, tutti relativi alla stagione 2022-2023. Il bilancio sorride a Trento, avanti 3-1 nel computo dei precedenti: in Regular Season un successo per parte mentre le gialloblù si sono aggiudicate entrambe le sfide della finale dei Playoff Promozione. In questa stagione, inoltre, le due squadre si sono affrontate in estate in due allenamenti congiunti. Sono due le ex della sfida: la regista dell’Itas Vittoria Prandi ha giocato a Brescia tra il 2016 e il 2018, mentre la centrale della Valsabbina Denise Meli ha militato a Trento nel 2022-2023.Dopo un giorno e mezzo di riposo la squadra è tornata in palestra martedì per preparare la sfida con le lombarde. Nessun problema di natura fisica, con coach Mazzanti che potrà disporre di tutte e quattordici le giocatrici del roster. “La vittoria ottenuta domenica sul campo di Albese è stato il miglior modo per avvicinarci a questa importante partita di Coppa Italia – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – . La Valsabbina Brescia è una squadra che fonda il suo sistema di cambio-palla sui centrali. Dovremo limitare con la battuta e il muro questo loro punto di forza e, al tempo stesso, esprimerci al meglio in cambio-palla. La chiave per ottenere il pass per la semifinale passa da qui”.Il fischio d’inizio del match è previsto per mercoledì 18 dicembre alle ore 20, con diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. L’incontro del Sanbàpolis sarà diretto da Fabrizio Giulietti di Perugia e Dalila Viterbo di Lamezia Terme.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il tie break sorride a Trento, Offanengo strappa un punto alla capolista

    Sorride nuovamente al tie break l’Itas Trentino. Il girone di ritorno delle gialloblù si apre esattamente come era terminata l’andata, ovvero con una vittoria in cinque set maturata al Sanbàpolis nel big match con l’inseguitrice Trasporti Bressan Offanengo.Dopo un primo set a senso unico in favore di Trento, la gara è diventata decisamente più equilibrata e incerta, con l’Itas costretta a rincorrere le cremasche per allungare la sfida al quinto set. Decisiva l’ottima prestazione di Kosareva, votata come mvp dell’incontro grazie ai suoi 23 punti, frutto del 37% a rete, oltre a due muri e altrettanti ace. Prezioso il contributo di Marconato e Zojzi, entrate a partita in corso e brave a calarsi immediatamente nella parte.Nella metà campo della Trasporti Bressan da menzionare l’ottima regia della trentina Bridi e le performance di Bole (17 punti) e Caneva (13 punti con 3 muri). Grazie ai due punti conquistati l’Itas Trentino si conferma in vetta al girone B, in attesa del match che vedrà protagonista la Futura Busto Arsizio, in programma domani.Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Abbiamo disputato un grandissimo primo set ma non ci siamo illusi di poter vincere facilmente la partita. Nel proseguo della gara siamo stati troppo bassi nelle percentuali d’attacco, anche con palla in mano, sbagliando troppo spesso i tempi e la scelta dei colpi. Offanengo è cresciuta durante la partita e ci abbiamo messo un po’ a sistemarci in alcuni situazioni, commettendo alcune ingenuità nei finali dei set che non ci hanno permesso di chiuderli. Dobbiamo continuare a lavorare in attacco, perché siamo ancora lontani da quello che è il nostro potenziale”.Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una trasferta positiva grazie al punto che abbiamo conquistato, riuscendo a far meglio dell’andata. Per il resto, in certi momenti non è stata una bella pallavolo. Tra le cose che dobbiamo migliorare c’è la continuità, un fattore che cerchiamo dall’inizio: non sappiamo gestire bene a volte situazioni facili o ovvie. In questo match, abbiamo sempre dovuto rincorrere, poi quando siamo più volte rientrati in corsa siamo riusciti a recuperare anche se erano situazioni uniche in tutto il match”.ITAS TRENTINO 3TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 2(25-8, 25-27, 23-25, 25-22, 15-13)ITAS TRENTINO: Kosareva 23, Pizzolato 4, Weske 19, Giuliani 7, Molinaro 10, Prandi 5, Fiori (L), Zojzi 7, Marconato 6, Ristori, Bassi. Non entrate: Zeni (L), Iob, Batte. All. Mazzanti. TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Bole 17, Caneva 13, Bridi 6, Nardelli 10, Campagnolo 9, Martinelli 17, Tellone (L), Pinetti 3, Salvatori 1, Favaretto 1, Compagnin, Rodic. Non entrate: Tommasini (L). All. Bolzoni.ARBITRI: Sessolo, Lambertini. NOTE – Spettatori: 498, Durata set: 21′, 31′, 29′, 27′, 18′; Tot: 126′. MVP: Kosareva.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento fatica, ma vince al tie break con Cremona e si conferma in vetta

    Trento deve sudare le proverbiali sette camice per superare la resistenza di una tenace Esperia Cremona e ritrovare l’appuntamento con la vittoria dopo il passo falso di Olbia. Il successo è giunto solamente al tie break dopo una gara vibrante e ricca di emozioni, in cui il sestetto di Mazzanti ha di che rammaricarsi per l’epilogo della prima e della quarta frazione, perse dopo aver dilapidato un consistente margine di vantaggio.

    Grazie ai due punti conquistati le gialloblù si confermano in vetta alla classifica, agganciate a quota 21 punti da Busto Arsizio. L’Itas Trentino mantiene però il primo posto in virtù del maggior numero di successi (8 a 7) e nei quarti di finale di Coppa Italia di A2 dovrà vedersela il 18 dicembre al Sanbàpolis contro la Valsabbina Millenium Brescia (Cremona affronterà invece San Giovanni in Marignano).

    Nella vittoria sull’Esperia, qualificata anch’essa ai quarti di finale grazie al quarto posto nel girone B, spiccano le prestazioni di Molinaro, premiata mvp della sfida grazie ai suoi 17 punti con il 68% a rete e 5 muri, Weske (22 punti con 4 muri e 3 ace), Kosareva (16 punti) e Pizzolato (11 punti con il 52% in attacco). Nella metà campo lombarda da menzionare soprattutto la prestazione superlativa di Munarini, protagonista con ben 8 muri e il 64% a rete. 

    Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Come ho detto alle ragazze mi sembra quasi di aver vinto cinque set, invece abbiamo portato a casa solamente due punti. Abbiamo ceduto due parziali nei quali eravamo decisamente avanti nel punteggio, cedendoli però in modo diverso: nel primo abbiamo avuto più continuità ma abbiamo regalato troppo al servizio, nel quarto set invece abbiamo smesso di fare i nostri colpi in attacco e in questo campionato di Serie A2 non possiamo assolutamente permettercelo.

    Le ragazze poi sono state bravissime a riemergere, la squadra ha dimostrato coraggio e ha saputo gestire molto bene le situazioni di punto a punto. Dobbiamo però lavorare su questi aspetti e imparare a non togliere il piede dall’acceleratore quando siamo avanti nel punteggio”.

    Vera Bondarenko (U.S. Esperia Cremona): “Innanzitutto sono molto contenta per aver raggiunto l’accesso alla Coppa Italia. Sapevamo che oggi non sarebbe stata una partita facile, abbiamo giocato bene. Peccato per il quinto set, però sono contenta per avercela messa tutta, personalmente ma anche la squadra”.

    ITAS TRENTINO 3U.S. ESPERIA CREMONA 2(26-28, 26-24, 25-21, 21-25, 15-11)

    ITAS TRENTINO: Prandi 3, Kosareva 16, Marconato 3, Weske 22, Giuliani 4, Molinaro 17, Fiori (L), Pizzolato 11, Zojzi 9, Bassi 3, Ristori, Batte, Zeni (L). Non entrate: Iob. All. Mazzanti. U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 8, Modesti 13, Turla’ 1, Bondarenko 9, Munarini 17, Taborelli 21, Parlangeli (L), Zuliani 4, Zorzetto, Felappi, Maiezza. Non entrate: Marchesini, Bellia, Brusaferri (L). All. Zanelli.

    ARBITRI: Polenta, Ancona. NOTE – Spettatori: 480, Durata set: 33′, 30′, 24′, 28′, 17′; Tot: 132′. MVP: Molinaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il primo stop della capolista Trento arriva in trasferta per mano di Olbia

    Un’impresa sensazionale. L’Hermaea Olbia sfodera la miglior prestazione stagionale e supera in 4 set la corazzata Itas Trentino, arrivata al Geopalace con i gradi di capolista imbattuta del Girone B con 7 vittorie su 7. Secondo successo consecutivo per il sestetto di Dino Guadalupi, che dà continuità al blitz di Melendugno e sale a quota 9 in classifica, allontanandosi dalle zone più pericolose. 

    MVP una monumentale Piika Korhonen, autrice di 30 punti. Ma nella prova delle hermeine c’è stata tanta sostanza in tutti i reparti.

    SESTETTI – L’Hermaea parte con la diagonale Korhonen-Pasquino, Fontemaggi e Partenio in posto 4, Barbazeni e Negri centrali e Blasi libero. L’ex CT della Nazionale Davide Mazzanti risponde con: Prandi al palleggio; Weske opposta; Giuliani e Kosareva in banda; Molinaro e Marconato al centro con Fiori libero.

    1° SET – L’inizio è equilibratissimo: l’Hermaea gioca senza timori reverenziali e tiene botta. Il lunghissimo ed incerto punto a punto si risolve solo nella fase finale, con Korhonen che ispira l’allungo e poi chiude i giochi sul 25-21 portando in vantaggio le aquile tavolarine.

    2° SET – Il secondo set inizia ugualmente sui binari del punto a punto. Poi le olbiesi rompono gli indugi con la capitana Partenio e si lanciano in fuga (18-14). L’Itas stavolta barcolla e non riesce a organizzare una reazione convincente, mentre l’Hermaea non si volta più e si porta sul 2-0 nel conto sul netto 25-15.

    3° SET – Nel terzo game arriva la prevedibile reazione del sestetto di Mazzanti, che lavora bene con le centrali Molinaro e Marconato e trova punti preziosi con Kosareva. Le ospiti si prendono il vantaggio sin dai primi scambi (4-0) e poi chiudono sul 25-21. La fiammata dell’Itas sembra poter avere seguito anche nel quarto set (19-14 su errore di Blasi).

    L’Hermaea però non si abbatte e trova le energie per replicare, trovando addirittura il sorpasso con un’incontenibile Korhonen (20-19). La stessa finlandese si prende la palla match sul 24-22, l’Itas ne annulla due e manda la sfida ai vantaggi. A questo punto sono le galluresi a mostrare maggior freddezza, prendendosi l’intera posta in palio con l’attacco del 31-29 firmato Fontemaggi.

    Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Partita bellissima da parte nostra. Abbiamo dato il massimo contro la squadra da battere in questo girone. Partita studiata bene e giocata bene: siamo stati lucidi, precisi e anche sfrontati in certi frangenti, facendo valere le nostre armi migliori e aggiungendo anche dell’altro. Trento nel quarto set ha alzato il ritmo, mentre noi abbiamo perso un po’ di ordine, commettendo anche errori di frustrazione. E’ stato molto importante, a quel punto, tornare alle cose semplice. Con pulizia e ordine siamo tornati nel gioco.

    Poi averla spuntata nel finale thriller è stato un ottimo segnale. Crediamo in questo gruppo e inizia a crederci anche la squadra. Stiamo crescendo, ci stiamo allenando meglio, siamo in una discreta condizione fisica e ora riusciamo anche a giocare a certi livelli. Ovviamente i risultati danno anche maggior consapevolezza. Per noi sarà una settimana impegnativa, che affronteremo con un mood positivo. Nei prossimi giorni proveremo a recuperare e preparare al meglio il recupero di mercoledì contro Offanengo”.

    Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Abbiamo faticato molto a mettere in campo i nostri tempi d’attacco e Olbia ha saputo difendere benissimo per tutto l’arco della gara meritandosi assolutamente il successo. Anche nella qualità del muro-difesa non siamo stati continui come in altre giornate, ma in generale è stata una gara in cui non siamo riusciti a mostrare le nostre qualità”.

    VOLLEY HERMAEA OLBIA 3ITAS TRENTINO 1(25-22 25-15 21-25 31-29)

    VOLLEY HERMAEA OLBIA: Fontemaggi 12, Negri 5, Pasquino 5, Partenio 16, Barbazeni 2, Korhonen 30, Blasi (L), Trampus 4, Ngolongolo 3. Non entrate: Piredda, Kogler, Civetta. All. Guadalupi. ITAS TRENTINO: Kosareva 17, Marconato 9, Weske 5, Giuliani 5, Molinaro 15, Prandi, Fiori (L), Bassi 16, Zojzi 1, Batte, Ristori (L), Iob. Non entrate: Pizzolato, Zeni. All. Mazzanti.

    ARBITRI: Villano, Faia. NOTE – Spettatori: 200, Durata set: 29′, 27′, 30′, 36′; Tot: 122′. MVP: Korhonen.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento vola a Olbia per rimane imbattuta, Mazzanti: “Vogliamo continuare a crescere”

    Rafforzata la vetta della classifica e conquistato con due turni di anticipo il pass per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2 in programma il 18 dicembre (nel girone A sono invece già qualificate Messina, San Giovanni in Marignano, Brescia e Macerata), Trento punta ad allungare una striscia di vittorie consecutive giunta a quota sette con l’affermazione casalinga ottenuta domenica scorsa contro Concorezzo.

    Domenica 24 novembre la capolista Itas Trentino di coach Mazzanti sarà attesa dalla lunga e impegnativa trasferta al Geopalace di Olbia; casa di una Hermaea Volley che occupa attualmente l’ottava posizione in classifica, ma che nell’ultima giornata di Regular Season si è tolta lo sfizio di espugnare in tre soli set il campo di una formazione di vertice come Melendugno. Il fischio d’inizio del match, valido per l’ottava giornata d’andata di Regular Season, è previsto per domenica alle ore 17, con diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. 

    La trasferta in Sardegna aprirà il rush conclusivo del girone d’andata; che per Trento si concluderà domenica 1° dicembre con la sfida casalinga contro Cremona. In settimana la squadra ha potuto lavorare senza particolari intoppi di natura fisica, preparando nel dettaglio l’insidiosa sfida di Olbia.

    “Domenica ci attende una partita complicata, in trasferta contro una squadra che pochi giorni fa ha ottenuto un grande risultato a Melendugno – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – . Vogliamo continuare a crescere, mantenendo la pressione al servizio e l’ordine nel muro-difesa per limitare i loro attaccanti. In cambio-palla siamo consapevoli di dovere gestire alcune fasi ed alcune situazioni del gioco con maggiore qualità per essere più stabili”.

    Sono due i precedenti in gare ufficiali tra Itas Trentino e Volley Hermaea Olbia. Si sono affrontate nella prima fase del campionato di Serie A2 del 2022-2023. Bilancio in perfetta parità con vittoria sarda al tie break all’andata e netto successo in tre parziali delle gialloblù al ritorno. Non sono presenti ex all’interno dei roster delle due squadre. Nell’organico sardo milita la centrale trentina Karin Barbazeni, che nella nostra provincia ha vestito per cinque stagioni la maglia dell’Argentario in Serie B.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Concorezzo dà battaglia per tre set ma Trento cala comunque il “settebello”

    L’Itas Trentino cala il settebello. Di fronte ai quasi 500 spettatori del Sanbàpolis le gialloblù proseguono la propria marcia infilando anche la settima vittoria di fila in altrettante gare giocate, un successo che permette al sestetto di Mazzanti di rafforzare il primato in classifica.

    Per superare la resistenza di una tenace Imd Concorrezzo a Trento sono serviti quattro set e determinante si è rivelata la grande reazione mostrata nel quarto parziale, dominato fin dal primo scambio dopo che la squadra ospite aveva saputo aggiudicarsi la terza frazione. Sugli scudi Beatrice Molinaro: la centrale dell’Itas Trentino ha sciorinato una prova maiuscola in ogni fondamentale, firmando 21 punti con il 60% in attacco, 6 muri e un ace, numeri che le sono valsi il premio di mvp della sfida.

    Molto bene su palla alta Giuliani con 18 palloni a terra, il 48% a rete, 3 muri e 2 ace, ma da menzionare sono anche le prestazioni di Marconato (10 punti con il 50% e 3 muri) e Weske (15 punti con 4 muri e 2 ace). Nella metà campo di Concorezzo da sottolineare i 20 punti di Tsitsigianni. Davide Mazzanti (Itas Trentino): “La cosa che mi è piaciuta di più è la qualità messa in campo dalla squadra nel quarto parziale . Nei primi tre set non ci siamo espressi al meglio, accusando soprattutto nei momenti in cui qualcosa non andava come volevamo e non sfruttando al meglio alcune situazioni in attacco. Serviva reagire di gruppo nel quarto set e l’abbiamo fatto al meglio, perché quando le squadre prendono coraggio le partite si fanno decisamente più complicate. Sono felice di questo, le ragazze hanno bisogno di saper stare insieme e reagire quando le cose non funzionano come vorremmo”.Martina Piazza (Imd Concorezzo): “È stata una partita molto combattuta e proprio questo ha rappresentato per noi la principale difficoltà. Dobbiamo migliorare nel finale di set e acquisire maggiore convinzione. Rispetto alla partita della scorsa settimana abbiamo fatto meglio, siamo entrate in campo con maggiore determinazione, ma dobbiamo rammaricarci per il finale del terzo set. Purtroppo, però, questa è la pallavolo; come ho già detto anche la scorsa settimana, capita”.

    Itas Trentino 3IMD Concorezzo 1(25-22, 25-23, 22-25, 25-10)Itas Trentino: Kosareva 11, Marconato 10, Weske 15, Giuliani 18, Molinaro 21, Prandi 1, Fiori (L), Bassi 1, Batte, Ristori. Non entrate: Zojzi, Pizzolato, Iob, Zeni (L). All. Mazzanti. IMD Concorezzo: Tonello 16, Frigerio 1, Kavalenka 14, Tsitsigianni 20, Piazza 5, Marini 1, Rocca (L), Bianchi 3, Alberti 1, Bianchi, Rosina, Brutti. Non entrate: Ghezzi (L), Pegoraro. All. Delmati. Arbitri: Magnino, Cavicchi. Note – Spettatori: 473, Durata set: 27′, 28′, 27′, 23′; Tot: 105′. MVP: Molinaro.Top servers: Tsitsigianni M. (3) Kosareva D. (3) Giuliani D. (2) Top blockers: Molinaro B. (6) Tsitsigianni M. (4) Weske E. (4)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Itas Trentino fa la voce grossa a Melendugno, il big-match finisce 1-3

    Un’Itas Trentino brillante e convincente espugna in quattro set il campo dell’inseguitrice Narconon Volley Melendugno, portando a sei la sua striscia di vittorie consecutive in campionato in altrettante gare disputate.

    Nel Salento le gialloblù hanno sciorinato una prestazione di spessore al cospetto di una squadra che, fino al match di oggi, in casa aveva lasciato solo le briciole ai propri avversari. Diretta dalla regia precisa e lucida di Vittoria Prandi, premiata a fine gara come mvp della sfida, la formazione di Mazzanti ha accusato solamente un passaggio a vuoto nel corso del secondo set, l’unico ceduto alle leccesi. Per il resto Fiori e compagne sono state assolute padrone del gioco, come testimoniano i perentori parziali di 17-25 e 14-25 con i quali si sono concluse le ultime due frazioni.

    Su palla alta hanno convinto Kosareva (17 punti) e Weske (14 punti), ma anche Zojzi (60% di positività), subentrata a gara in corso, mentre al centro della rete va rimarcata la prova di Molinaro, che ha chiuso il match con 13 punti, il 66% a rete, 3 muri e 2 ace. Alle padrone di casa non sono bastati gli 11 punti di Joly, una delle due ex della gara assieme a Passaro.Sestetti – Mazzanti, rispetto alle precedenti uscite, preferisce Pizzolato a Marconato al centro della rete in diagonale a Molinaro. Resto del sestetto confermato con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali e Fiori libero. Simone Giunta, tecnico della Narconon Melendugno, risponde con Passaro in regia, Malik opposto, Tanase e Joly in posto 4, Riparbelli e Biesso al centro e Ferrario libero.1° set – L’approccio alla gara delle gialloblù è impeccabile, con il muro e la difesa ospite che ingabbiano fin da subito le attaccanti di casa (2-5). Due spunti di Giuliani da posto 4 valgono un ulteriore allungo (9-14), mentre nella fase centrale del set è Pizzolato a mettersi in luce con il muro del 14-17 e l’attacco del 16-20. I muri di Prandi e Giuliani sembrano consegnare a Trento la frazione in largo anticipo (17-23) ma un ottimo turno al servizio di Riparbelli riporta Melendugno in carreggiata con le salentine che giungono fino al -1 (23-24) prima dell’errore in battuta della centrale di casa che regala il set all’Itas Trentino (23-25).2° set – Grande equilibrio in avvio di secondo set, dove Fiori si prende la scena realizzando un punto in bagher (8-7). Due attacchi fuori misura di Giuliani, poi sostituita da Zojzi, regalano l’allungo alla squadra di casa (16-13), il cambio-palla trentino si inceppa sul turno dalla linea dei nove metri di Biesso e Melendugno scappa via fino al 19-13. Mazzanti prova a mischiare le carte inserendo Batte, Bassi e Marconato ma è tardi per riaprire la frazione, chiusa 25-21 dalla Narconon.3° set – Mazzanti conferma la fiducia a Zojzi in diagonale a Kosareva, l’Itas ritrova smalto e brillantezza e con il muro di Kosareva e lo spunto di Weske prova ad allungare (9-11). Un buon turno in battuta di Kosareva manda in affanno la seconda linea di casa, Trento ne approfitta e allunga, esaltandosi a muro con gli acuti di Molinaro e Zojzi, brave a sbarrare la strada a Malik (12-16). Melendugno fatica a ritrovarsi, Prandi ottiene ottime risposte da Weske (12-17 e 16-23) e in un batter d’occhio le gialloblù archiviano la frazione (17-25).4° set – Zojzi e Marconato vengono confermate in campo, l’Itas non alza il piede dall’acceleratore (1-4) e con il turno in battuta di Molinaro va in fuga: la centrale firma due ace e propizia altri preziosi break point, con Trento che si spinge fino al 3-9. Kosareva e Zojzi fanno la voce grossa in attacco (5-13), al resto ci pensa il muro trentino, con Marconato e Weske a segno nel fondamentale (5-15). Mazzanti inserisce Ristori Tomberli che ripaga la fiducia con i due ace della sicurezza (11-21) dopo un timido tentativo di rientro delle salentine, a chiudere la sfida ci pensa Weske con il mani-out del 14-25.

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Eravamo consapevoli si trattasse di una gara molto difficile. Peccato per il primo set, la rimonta è mancata per un soffio. Di fronte avevamo una grande squadra che ha giocato a livelli molto alti dall’inizio alla fine della gara. Purtroppo, dopo il secondo set, abbiamo perso un po’ di lucidità e non siamo mai riuscite effettivamente a tenere testa alle avversarie. Proveremo a riscattarci Domenica prossima contro Olbia”.Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Si tratta di una bella vittoria, ottenuta fuori casa, che sicuramente ci serviva. In attacco abbiamo fatto certamente qualcosa in più rispetto alle due precedenti partite, ma la squadra mi è piaciuta molto anche nella pressione che abbiamo messo in battuta e nell’ordine muro-difesa. Ora dobbiamo continuare a lavorare sul nostro cambio-palla e sulla qualità del nostro attacco per proseguire il nostro percorso”.

    Narconon Volley Melendugno 1Itas Trentino 3(23-25, 25-21, 17-25, 14-25)Narconon Volley Melendugno: Passaro 0, Biesso 4, Joly 11, Tanase 8, Malik 10, Riparbelli 7, Ferrario (L); Andrich 1, D’Onofrio 0, Maruotti 2. N.e. Caracuta (L), Fioretti, Prato. All. Simone Giunta.Itas Trentino: Prandi 3, Weske 14, Giuliani 3, Kosareva 17, Molinaro 13, Pizzolato 4, Fiori (L); Marconato 4, Batte 0, Bassi 2, Ristori Tomberli 2, Zojzi 10. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbitri: Lanza di Napoli e Morgillo di Napoli.Durata Set: 27’, 25’, 27’, 24’ (totale: 1h55’).Note: Melendugno: 3 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 10 errori in azione, 34% in attacco, 44% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 21 errori in azione, 42% in attacco, 43% (31%) in ricezione.Mvp: Prandi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO