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    VNL maschile: la Polonia si salva al tie break contro la sorpresa Iran

    Di Redazione Si chiude il quadro delle semifinali della VNL maschile con la qualificazione della Polonia, ma ai campioni del mondo servono cinque set di battaglia per battere un Iran che si conferma un osso durissimo. Gli asiatici, tradizionale “bestia nera” dei polacchi, vanno vicini a un’altra impresa dopo aver battuto i rivali nella prima fase, arrendendosi però di schianto in un tie break dominato da Kurek e compagni. La Polonia vola così in semifinale per affrontare gli USA nella sfida di sabato 23 luglio alle 18 (mentre alle 21 scenderà in campo l’Italia per la sfida contro la Francia). Partita ad altissima intensità e dall’andamento bizzarro, con l’Iran che vive di fiammate a tratti devastanti: ne è un esempio il quarto set, da cui la Polonia esce letteralmente annichilita. Il problema è che gli iraniani puntano tutto sulla grinta e sul carattere, e quando l’adrenalina cala è notte fonda: non bastano un ottimo Amin Esmaeilnezhad (22 punti con il 53%) e i servizi di Milad Ebadipour per rimediare a 39 errori-punto. Dal canto suo la Polonia gioca un po’ col freno a mano tirato, ma quando spinge al servizio è incontenibile (3 ace per Jakub Kochanowski), si supera nel muro-difesa e in attacco sa di poter contare su un chirurgico Aleksander Sliwka (55%) più ancora che su Semeniuk e Kurek. Sarà una bella lotta anche contro i coriacei statunitensi… Polonia-Iran 3-2 (25-21, 24-26, 25-18, 16-25, 15-7)Polonia: Popiwczak (L) ne, Kaczmarek 3, Kurek 15, Klos 6, Bednorz, Lomacz, Sliwka 10, Kochanowski 6, Semeniuk 17, Zatorksi (L), Janusz, Bieniek 9, Fornal, Butryn. All. Grbic.Iran: Jelveh 6, Ebadipour 17, Toukhteh 6, Hazratpour (L), Gholipour (L) ne, Esmaeilnezhad 22, Vadi, Daneshdoust 1, Sarlak 1, Esfandiar 14, Saadat ne, Pazhooman, Malakisorkhi ne, Sharifi 1. All. Nouri.Arbitri: Collados (Francia) e Vera Mechan (Perù).Note: Polonia: battute vincenti 6, muri 10, errori 29. Iran: battute vincenti 6, muri 7, errori 39. QUARTI DI FINALEUSA-Brasile 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-17)Italia-Olanda 3-1 (21-25, 25-23, 25-13, 25-22)Francia-Giappone 3-0 (26-24, 25-16, 25-20)Polonia-Iran 3-2 (25-21, 24-26, 25-18, 16-25, 15-7) IL PROGRAMMASemifinali (sab 23/7): Polonia-USA ore 18; Italia-Francia ore 21.Finale per il terzo posto: dom 24/7 ore 18.Finale per il primo posto: dom 24/7 ore 21. LEGGI TUTTO

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    VNL Finals ai raggi X: le stelle e le possibili rivelazioni di Bologna

    Di Paolo Cozzi Sullo slancio di una domenica memorabile per il volley italiano, con ben 4 medaglie d’oro arrivate ad impreziosire una bacheca federale tornata ai fasti del passato, cominciano mercoledì a Bologna le finali di VNL maschile. Le migliori otto classificate al termine della fase preliminare si sfidano per provare a succedere al Brasile, campione dell’edizione 2021. Negli anni 90, quando era ancora World League, era una competizione che dava del tu ai nostri colori, ma negli ultimi 20 anni ci ha visti protagonisti davvero col contagocce. Vedere pertanto i nostri ragazzi svettare nella classifica della prima fase ci fa ben sperare e getta molte aspettative sulla giovane banda di Fefè De Giorgi! Chiaro, alcune squadre sono ancora in fase sperimentale e di crescita in attesa dei Mondiali, ma il segnale di forza dei nostri portacolori è di quelli importanti e ci riporta davvero nel gotha della pallavolo mondiale. Ma analizziamo le partecipanti alla fase finale, ricordando gli accoppiamenti dei quarti di finale: mercoledì 20 luglio si affronteranno USA–Brasile e Italia-Olanda, giovedì 21 Francia–Giappone e Polonia–Iran. Poi, sabato 23, le semifinali tra le vincenti, e domenica 24 le finali. Foto Volleyball World BRASILECampioni uscenti, i verdeoro sono chiamati a riscattare le prime Olimpiadi senza medaglia dal 2000. Tanti infortuni nel corso dei gironi preliminari hanno lasciato per qualche partita i brasiliani con il roster ridotto all’osso, ma sono state proprio queste difficoltà che hanno ricompattato il gruppo, che ha sì perso con Polonia e Francia, ma che si è sbarazzato facilmente di Iran e Serbia. Quarto di finale sconsigliato ai deboli di cuore contro gli USA: basteranno i muri di Flavio e il ritorno in extremis di Lucao a fermare gli americani? UP: squadra in cerca di riscatto,che sa cosa vuol dire giocare sotto pressione, con Lucarelli e Leal capaci di risolvere da soli la partita.DOWN: una condizione fisica non ottimale e la difficoltà a mantenere a lungo alti ritmi di gioco con continuità.STELLA: Ricardo LucarelliX FACTOR: Lucao Foto Volleyball World USAUsciti malconci e con le pive nel sacco dalle Olimpiadi, gli yankees provano a rialzare la testa affidandosi ad un Aaron Russell che, dopo le fatiche piacentine e l’operazione all’anca, torna a essere giocatore determinante. Molto intense le vittorie con Francia e Brasile: il gioco americano è piaciuto molto, con i palleggiatori bravi a trovare risorse anche con i centrali e il muro solido fondamentale, ben correlato con la difesa. UP: squadra che sembra essere ripartita dopo le delusioni di Tokyo, buon mix fra giovani e veterani.DOWN: Ensing come opposto non ha convinto molto nel corso della VNL, manca una alternativa valida da posto 2.STELLA: Aaron RussellX FACTOR: Torey Defalco Foto Volleyball World OLANDAEntrata per un soffio nelle Finals, la squadra di Roberto Piazza è partita male, perdendo con Giappone e Usa, prima di infilare una striscia di 6 vittorie su sette partite che ha gettato le basi per la qualificazione. Decisiva la gara vinta al tie break con l’Argentina, con il solito Nimir trascinatore; molto alternate le bande con gli “italiani” Ter Horst e Van Garderen, ma anche con il veterano Jorna e il giovane Tuinstra. Interessante al centro infine Fabian Plak, ottimo riferimento in attacco e bravo a muro. UP: qualificazione meritata e nessuna pressione sulle spalle degli orange, che possono provare a fare lo sgambetto agli azzurri senza avere nulla da perdere.DOWN: poca pressione ma anche poca abitudine a giocare match internazionali per molti olandesi, che proprio pochi giorni fa hanno già ceduto 3-0 contro gli azzurri.STELLA: Nimir Abdel-AzizX FACTOR: Bennie Tuinstra Foto Volleyball World ITALIAUna prima parte di VNL fantastica per i nostri ragazzi, che già dal primo girone in Canada, con una rosa giovane e poco esperta, hanno dato gran bei segnali al loro allenatore. L’innesto di Michieletto e Lavia ha aggiunto potenza e tecnica, il tutto davvero ben giostrato da un Giannelli che sembra aver ritrovato lo smalto e la determinazione giusti. Se la diagonale Giannelli-Zaytsev sembra sicura, cosi come quella delle due bande, restano i dubbi al centro, dove Galassi ha perso lentamente campo a favore di Russo nella corsa ad affiancare Anzani. UP: la voglia di tornare sul gradino più alto del podio è enorme, e tutto il movimento spinge i ragazzi di De Giorgi a tornare a dettare legge a livello mondiale.DOWN: giocare in casa può portare comunque tanta pressione sulle spalle dei nostri, che per quanto cresciuti esponenzialmente negli ultimi 12 mesi sono ancora molto “vergini” a livello internazionale.STELLA: Alessandro MichielettoX FACTOR: Daniele Lavia Foto Volleyball World GIAPPONEAutentiche rivelazioni di questa VNL, i giapponesi hanno trovato nel nuovo allenatore francese Philippe Blain quello spunto per provare a colmare il gap con le grandi nazionali del volley mondiale. E così fra i top player troviamo Ishikawa e Nishida, ma è a partire dal servizio che tutto il Giappone è cresciuto, forzando molto e sbagliando comunque poco. Importante anche l’apporto di Otsuka e del centrale Takahashi, per una squadra che con le vittorie contro Slovenia, Argentina e soprattutto Italia sembra aver dato una svolta al proprio destino. UP: squadra in fiducia, con un tecnico europeo che ha saputo valorizzare elementi di gioco tipici giapponesi coniugandoli con altri nuovi prettamente europei.DOWN: al centro si paga ancora la mancanza di un top player e anche a muro resta una squadra… bassotta!STELLA: Yuki IshikawaX FACTOR: Yuji Nishida Foto Volleyball World FRANCIACampioni olimpici in carica, con Giani nuovo allenatore, i francesi sono chiamati a dimostrare che questo gruppo non è stato una meteora ma una solida realtà: partiti forte, hanno chiuso però con tre sconfitte contro Polonia, Argentina e Stati Uniti. Toniutti e Brizard al palleggio sono una garanzia, anche se il secondo arriva da una stagione a Piacenza fatta da più ombre che luci. Ngapeth continua a dimostrare gran feeling con il suo tecnico di club e Patry sembra essersi lasciato alle spalle una stagione meneghina non proprio esaltante. Al centro cresce Chinenyeze, mentre Le Goff è forse l’anello debole di una squadra molto rodata e collaudata. UP: c’è tanta voglia di continuare un ciclo importante, e il sorteggio con il Giappone sembra spianare la via per le semifinali.DOWN: contro troveranno un allenatore che ha scritto pagine di storia importanti della nazionale francese, e conosce alla perfezione i suoi giocatori.STELLA: Earvin NgapethX FACTOR: Barthélémy Chinenyeze Foto Volleyball World POLONIAUscita da un 2021 che doveva essere pieno di ori e che invece ha portato solo sconfitte eclatanti e il licenziamento di Heynen, la Polonia di Grbic pur senza Leon ha disputato un’ottima VNL, cedendo fondamentalmente solo all’Iran, perché nella sconfitta con gli azzurri in Canada era infarcita di seconde linee. La squadra si affida alle due bande bi-campioni in Champions League, Semeniuk e Sliwka, e ad un Kurek che si dimostra sul pezzo. Al centro come sempre tanti centimetri e tanti muri e un libero aspirapolvere. Molto precisa a muro e ben messa in campo, la Polonia sembra essersi liberata del “peso” Leon e aver trovato la propria dimensione. UP: una squadra matura che ha in pratica 12 titolari fra cui Grbic può pescare.DOWN: il bisogno assoluto di fare risultato può essere un freno, soprattutto nei quarti in cui i polacchi incrociano una loro autentica bestia nera come l’Iran.STELLA: Kamil SemeniukX FACTOR: Aleksander Sliwka Foto Volleyball World IRANUn cammino tutt’altro che facile per arrivare a queste Finals, con alcune sconfitte pesanti come contro Olanda e Bulgaria, ma anche guizzi degni di nota con Slovenia, Polonia e Serbia che hanno portato in dote punti chiave per la qualificazione. Della squadra iraniana piacciono soprattutto i tre laterali, con l’opposto Esmaeilnezhad secondo fra i top scorer della VNL, ben coadiuvato dal neo meneghino Ebadipour. Bene anche il servizio di squadra, capace di far saltare molte linee di ricezione ben rodate. UP: è una squadra da sempre ostica per la Polonia, per il suo modo di giocare, e l’accesso in semifinale sarebbe davvero un bel risultato per un gruppo molto rinnovato nell’ultimo periodo.DOWN: senza Marouf l’attacco al centro appare più scontato e tutto il gioco è un po’ più prevedibile.STELLA: Milad EbadipourX FACTOR: Amin Esmaeilnezhad LEGGI TUTTO

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    L’Italia doma un combattivo Iran e festeggia l’ottava vittoria in VNL

    Di Redazione

    Ottava vittoria in VNL maschile e primo posto consolidato: l’Italia festeggia nel migliore dei modi la certezza (già conquistata il giorno precedente) di un posto tra le prime 8 della classifica generale, anche se deve sudare sette camicie per superare l’Iran. Fuori partita nel set di apertura, gli asiatici sfoderano tutta la loro grinta e il loro carattere dal secondo in poi, aggrappandosi principalmente a una battuta killer – micidiale il neo-milanese Milad Ebadipour – oltre che alle loro consuete doti difensive. Gli azzurri sfiorano una clamorosa rimonta dal 21-24 nel secondo set, strappano il terzo al fotofinish e nel quarto si vedono annullare quattro match point prima di riuscire finalmente a chiudere.

    C’era curiosità per l’impatto di Ivan Zaytsev, alla prima gara in azzurro da Tokyo 2020: lo Zar è il top scorer dei suoi (17 punti), e anche se la sua prova in attacco non è trascendentale, con il 46% e 5 errori, dà un discreto contributo in battuta e a muro. Prestazione di alto livello anche per la coppia centrale formata da Gianluca Galassi (13 punti) e Simone Anzani (10 con 4 muri), ottimamente azionata da Simone Giannelli. In ricezione, invece, è una giornata difficile un po’ per tutti, compresi Daniele Lavia e Fabio Balaso (alternato nel finale con Scanferla); le cose non migliorano troppo con l’ingresso di Mattia Bottolo che, però, si fa sentire con l’ace della vittoria nel terzo set. Dall’altra parte, 26 punti di Ebadipour (4 ace) e 23 di Esmaeilnezhad.

    L’Italia tornerà in campo domani sera alle 20 contro la Serbia, per poi chiudere la settimana domenica con l’Olanda; incontri a questo punto ininfluenti per la classifica degli azzurri ma molto importanti per quella degli avversari, ancora a caccia di un posto tra le prime 8.

    I SESTETTI – La novità nel sestetto dell’Italia è la presenza di Ivan Zaytsev in diagonale con Giannelli. Al centro torna Galassi con Anzani, gli schiacciatori sono Lavia e Michieletto, il libero Balaso. L’Iran risponde con Vadi in palleggio, Esmaeilnezhad opposto, Jelveh e Toukhteh centrali, Esfandiar ed Ebadipour in posto 4, Hazratpour libero.

    1° SET – L’Iran crea subito problemi alla ricezione azzurra con l’ace di Toukhteh per lo 0-2, ma in men che non si dica Galassi e Lavia ribaltano il risultato (4-3) ed è l’Italia a volare sull’8-4 con due attacchi consecutivi di Michieletto, costringendo gli iraniani al time out. Il muro di Zaytsev e l’ace di Giannelli valgono l’allungo dell’11-5, poi Michieletto rende ancora più severo il parziale (13-6). L’Iran si appoggia ancora al servizio di Ebadipour per ridurre le distanze (13-9), ma gli azzurri restano saldamente in controllo con Lavia (16-10) e Galassi firma anche l’ace del 19-12. Il solito Ebadipour ci prova ancora a muro (19-14), ma dal 20-15 l’Italia prende definitivamente il volo, passando direttamente al set point con due punti di Zaytsev. Chiude Lavia al secondo tentativo: 25-16.

    2° SET – C’è Sharifi al posto di Esfandiar nell’Iran, ma a partire meglio è sempre l’Italia, che si porta prima sul 2-0 e poi sul 4-1, con Galassi in evidenza. Zaytsev firma il 7-4 e Michieletto il 9-5, ancora una volta il CT iraniano è costretto a fermare il gioco. In questo caso però la mossa sembra funzionare: Esmaeilnezhad riduce le distanze (10-8) e poi l’Iran, trascinato da Ebadipour, trova un break pesante per l’11-12. Gli azzurri provano a reagire con Lavia e si riportano avanti 15-13 sull’errore di Sharifi, ma subiscono l’immediato pareggio; nuovo tentativo di fuga firmato Zaytsev (19-17) e nuovo aggancio di Esmaeilnezhad sul 21-21. De Giorgi chiama time out e inserisce Bottolo, ma al rientro Ebadipour infila due ace micidiali; Bottolo però sbaglia e concede tre set point (21-24). Non è finita: Zaytsev, Giannelli e lo stesso Bottolo (ace) annullano tutte le chance per il 24-24. Ai vantaggi però l’Iran ha altre due occasioni e trasforma la seconda con Sharifi (25-27).

    3° SET – Sull’onda dell’entusiasmo gli iraniani partono ancora fortissimo: servizio di Vadi e attacchi di Ebadipour per lo 0-4 che costringe De Giorgi all’immediato stop. Esmaeilnezhad allunga sul 2-6 e Sharifi firma il mani out del 4-8, ma l’Italia non molla e risale fino all’8-9 con l’ace di Giannelli; poi è la battuta di Michieletto a far girare il set, facendo volare gli azzurri dall’8-10 al 13-10. L’Iran prova a rimanere incollato nel punteggio (13-12), ma viene rispedito indietro dai muri di Zaytsev prima e di Galassi poi (17-14). Zaytsev mantiene il vantaggio (20-17), ma quando va in battuta Ebadipour sono ancora dolori: di nuovo “pizzicato” il braccio di Anzani per l’ace del 21-21. Rientra Bottolo, il finale è punto a punto: Galassi si procura il set point (24-23), Bottolo va in battuta e lo trasforma con l’ace del 25-23.

    4° SET – C’è Bottolo al posto di Lavia nel sestetto iniziale dell’Italia. Ebadipour prova subito a farsi sentire (1-2), ma l’ace di Zaytsev e il muro di Giannelli regalano il primo break all’Italia (7-4). L’Iran cambia in regia, inserendo Pazhooman per Vadi; dopo il 9-5 firmato Galassi arriva anche il time out di Nouri, ma gli azzurri continuano a volare con l’ace di Giannelli (12-7). Ancora una volta gli iraniani si aggrappano al servizio: due ace di Esmaeilnezhad per il 13-11 e De Giorgi ferma il gioco, inserendo poi Scanferla come libero. Un errore di Zaytsev riduce il vantaggio a un punto e ancora Esmaeilnezhad inventa il pareggio a quota 15, ma Giannelli e Michieletto siglano subito il nuovo break (17-15). L’ace di Galassi e i due muri consecutivi di Giannelli e Anzani sembrano chiudere il discorso (21-16), anche se Esfandiar ci prova ancora con un altro servizio vincente (21-18). Anzani mura ancora per il 23-18, Malakisorkhi sbaglia la battuta del 24-19; Ebadipour annulla i primi due match point, Esmaeilnezhad ne cancella altri due (24-23) finché finalmente Michieletto scaccia i fantasmi (25-23).

    Italia-Iran 3-1 (25-16, 25-27, 25-23, 25-23)Italia: Cavuto ne, Michieletto 11, Giannelli 7, Balaso (L), Sbertoli, Zaytsev 17, Bottolo 4, Cortesia ne, Galassi 13, Lavia 11, Romanò ne, Anzani 10, Russo ne, Scanferla (L). All. De Giorgi.Iran: Jelveh, Ebadipour 26, Toukhteh 4, Hazratpour (L), Gholipour (L) ne, Esmaeilnezhad 23, Vadi 1, Daneshdoust ne, Sarlak 1, Esfandiar 5, Saadat ne, Pazhooman, Malakisorkhi, Sharifi 4. All. Nouri.Note: Italia: battute vincenti 8, muri 10, errori 25. Iran: battute vincenti 8, muri 7, errori 27.

    LA SITUAZIONEPool 5: Francia-USA 2-3 (25-15, 22-25, 25-22, 14-25, 8-15); Germania-Australia 3-1 (20-25, 25-16, 25-21, 26-24); Canada-Brasile 0-3 (18-25, 19-25, 16-25). Prossimo turno: Argentina-Australia ven 8/7 ore 5.40; Francia-Brasile ven 8/7 ore 8.40; Giappone-Canada ven 8/7 ore 12.10.Pool 6: Italia-Iran 3-1 (25-16, 25-27, 25-23, 25-23); Bulgaria-Slovenia gio 7/7 ore 17; Polonia-Cina gio 7/7 ore 20. Prossimo turno: Bulgaria-Olanda ven 8/7 ore 14; Slovenia-Iran ven 8/7 ore 17; Italia-Serbia ven 8/7 ore 20.Classifica: Italia 8 vittorie (25 punti); USA 8 (22); Polonia e Francia 7 (22); Giappone e Brasile 7 (21); Olanda 6 (17); Iran 5 (14); Slovenia 4 (12); Serbia 4 (11); Germania 4 (10); Argentina 3 (11); Cina e Canada 2 (6); Bulgaria 1 (6); Australia 1 (2). LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: l’Iran sorprende la Polonia e lascia gli azzurri al primo posto

    Di Redazione

    L’Italia si godrà almeno fino a domani il provvisorio primo posto nella classifica generale di VNL maschile: il merito va all’Iran, che sconfiggendo a sorpresa la Polonia al tie break ha impedito alla squadra di Nikola Grbic di scavalcare gli azzurri al comando. Le due nazionali sono ora prime a pari merito, con 7 vittorie e 22 punti a testa, ma la formazione di Fefè De Giorgi ha un miglior quoziente set rispetto ai polacchi.

    La partita di ieri è stata avvincente e incandescente, come da tradizione delle sfide tra le due squadre. La Polonia ha fatto meglio degli avversari a muro (12-5) e al servizio (10 ace a 9), ma ha commesso ben 41 errori-punto contro i 22 degli iraniani: ben 8 gli attacchi sbagliati da Bartosz Bednorz, schierato in quest’occasione da titolare al posto di Semeniuk. Il solito Bartosz Kurek da 23 punti e una grande prova di Mateusz Bieniek (17 punti con 5 muri vincenti e 4 ace) non sono bastati ai campioni del mondo per assicurarsi la vittoria, mentre l’Iran – in piena corsa per la qualificazione alle Finals – ha trovato in Amirhossein Esfandiar e nel neo-milanese Milad Ebadipour due terminali molto affidabili in attacco.

    Nel programma di oggi, con diversi match interessanti in chiave qualificazione, spicca la sfida delle 20 tra Slovenia e Serbia.

    LA SITUAZIONEPool 5: USA-Germania 3-1 (25-21, 25-19, 22-25, 25-18); Canada-Argentina 1-3 (21-25, 25-23, 21-25, 23-25). Prossimo turno: Brasile-Germania mer 6/7 ore 8.40; Giappone-Australia mer 6/7 ore 12.10.Pool 6: Bulgaria-Italia 0-3 (15-25, 20-25, 23-25); Iran-Polonia 3-2 (21-25, 25-23, 25-22, 25-27, 15-7). Prossimo turno: Olanda-Cina mer 6/7 ore 17; Slovenia-Serbia mer 6/7 ore 20.Classifica: Italia e Polonia 7 vittorie (22 punti); Francia 7 (21); USA 7 (20); Giappone 6 (18); Brasile 5 (15); Olanda e Iran 5 (14); Serbia 4 (11); Argentina 3 (11); Slovenia 3 (9); Germania 3 (7); Cina e Canada 2 (6); Bulgaria 1 (6); Australia 1 (2).

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    La Russia organizzerà un torneo amichevole con Brasile, Argentina, Cuba e Iran

    Di Redazione Esclusa da tutte le competizioni internazionali a seguito dell’invasione dell’Ucraina, la Russia non si arrende e continua a pianificare l’attività delle nazionali per la stagione estiva. Dopo le Spartakiadi, una sorta di “Olimpiadi russe” che si svolgeranno in agosto a Mosca, la Federazione ha infatti intenzione di organizzare un torneo amichevole per nazionali maschili nel mese di settembre, al termine dei Campionati Mondiali (che si sarebbero dovuti svolgere proprio in Russia). “Abbiamo inviato gli inviti – ha spiegato il direttore generale della nazionale Sergey Tetyukhin – a Bielorussia, Iran, Cina, Brasile, Argentina, Cuba e altri paesi. Vediamo se tutti potranno esserci“. Al momento non è chiaro quali e quante di queste nazionali accetteranno di sfidare la squadra dell’appena nominato CT Konstantin Bryanskiy. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Ngapeth e Nimir al Paykan Teheran per il Campionato Asiatico per Club

    Di Redazione Stagione conclusa per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, uscita alle semifinali dei Play Off Scudetto, ma non per Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz. I due giocatori di coach Giani, infatti, starebbero per fare le valigie e volare in Iran. Come riporta la testata iraniana varzesh3.com, la squadra Paykan Teheran si è aggiudicata il rinforzo dei due bomber gialloblù, in vista del Campionato Asiatico per Club, che si disputerà dal 15 al 22 maggio prossimi. Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz, quindi, lasceranno l’Italia nei prossimi giorni per aggregarsi ai nuovi compagni. Ma non sono gli unici rinforzi che il Paykan Teheran ha messo a punto in questi giorni. Sempre secondo la testata, infatti, anche i due fuoriclasse Saeed Marouf e Seyed Mohammad Mousavi raggiungeranno la squadra iraniana. (Fonte: varzesh3.com) LEGGI TUTTO

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    Iran: la FIVB sostiene la nazionale femminile di Alessandra Campedelli

    Di Redazione La nazionale femminile dell’Iran, allenata dall’italiana Alessandra Campedelli, è una delle squadre supportate dalla FIVB nel quadro del suo programma Volleyball Empowerment per la crescita del movimento pallavolistico mondiale. La Federazione internazionale, infatti, ha offerto 12 mesi di supporto agli allenatori della formazione asiatica e le ha garantito l’accesso a un camp di allenamento esclusivo per la preparazione degli Asian Games, in programma a settembre ad Hangzhou, che costituiranno la prima apparizione internazionale dell’Iran dal lontano 1974. “La FIVB – spiega il presidente Ary Graça – si sta impegnando per far crescere il livello della pallavolo in tutto il mondo, sia nel settore femminile che in quello maschile. La parità di genere è connaturata al nostro sport e vogliamo garantire che questo si rifletta in uno sviluppo parallelo di entrambi i settori. Siamo soddisfatti dell’impatto positivo che il nostro supporto ha avuto per innalzare il livello tecnico e tattico della nazionale dell’Iran, e non vediamo l’ora di vederla in campo ad Hangzhou“. Alle sessioni di preparazione della nazionale hanno potuto partecipare anche alcuni allenatori locali, che hanno così potuto apprendere nuovi metodi di allenamento. “Con questo progetto – commenta Alessandra Campedelli – la FIVB sta dando al volley femminile iraniano il supporto necessario per crescere e svilupparsi. La nostra squadra deve migliorare soprattutto sotto l’aspetto tecnico e tattico per potersi misurare con le altre nazionali asiatiche: oltre agli allenamenti, avremo bisogno di tornei e amichevoli per aiutare le giocatrici ad acquisire esperienza internazionale“. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Italia Under 18 a segno anche nell’ultima amichevole contro l’Iran

    Di Redazione Si è conclusa a Campobasso la tre giorni di amichevoli tra la nazionale Under 18 maschile e i pari età dell’Iran. Ieri le due squadre hanno disputato complessivamente quattro set, durante i quali i due tecnici hanno testato lo stato di forma dei loro atleti dopo questa settimana di lavoro nel capoluogo molisano. Per la cronaca gli azzurrini di Michele Zanin si sono imposti per 3-0 (25-21, 25-17, 25-20); al termine dei tre set si è deciso di giocarne un ulteriore, vinto anche questo dall’Italia (30-28). In evidenza Daniele Carpita, best scorer dell’incontro con 12 punti.  Oggi il rompete le righe del gruppo azzurro e il trasferimento a Napoli per l’ultimo periodo di raduno prima dell’inizio del torneo di qualificazione ai Campionati Europei in programma al Pala Vesuvio di Napoli dal 22 al 24 aprile. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO