Di Redazione
Un percorso in salita quello dell’A. Carraro Imoco Conegliano nella Pool B di Champions League: l’ultimo match del trittico in programma a Nantes, vede le Pantere scendere in campo contro un Fenerbahce combattivo, nonostante l’esito della classifica fosse già scritto. Conscia del primo posto aritmetico però, l’Imoco non si lascia piegare e, con un po’ di fatica in più rispetto alle due precedenti gare, trova la terza vittoria su altrettante partite chiudendo sia l’andata che il ritorno della Pool da imbattuta.
Una prova di forza e continuità di Wolosz e compagne, confermatesi stasera contro una delle più accreditate “contender” continentali, il Fenerbahce Istanbul di coach Terzic, messa sotto come all’andata al Palaverde, ma con un andamento del match molto spettacolare e combattuto, degno di una finale tra due squadre che, chissà, potrebbero ritrovarsi l’una contro l’altra più avanti nella competizione.
Ora le Pantere attenderanno, da teste di serie, il sorteggio dei Quarti di Finale, ma domani si parte prima dell’alba per Milano perchè già sabato sera si scende in campo a Monza (diretta Rai Sport HD alle 20.45) per un big match di campionato contro le lanciatissime ragazze della Saugella. Soltanto domenica, con sulle spalle un tour de force di 5 gare in 8 giorni, tutte in trasferta, il team veneto potrà tirare meritatamente il fiato in vista del rush finale della stagione.
Coach Santarelli nel match (ininfluente ai fini della qualificazione della sua squadra) contro il Fenerbahce schiera Wolosz con Paola Egonu che giocherà una partita epica, in banda Hill-Adams, al centro Fahr-De Kruijf, libero De Gennaro. Dall’altra parte al già fornito roster delle turche si è aggiunta una vecchia conoscenza gialloblù, la statunitense Kelsey Robinson che vinse con l’A.Carraro Imoco il primo scudetto nel 2016.
Parte bene l’A.Carraro che con la pressione al servizio e le botte di Mckenzie Adams ed Egonu allunga 6-3, ma la capitana Erdem e l’ex Robinson murano e pareggiano 6-6. Ma Egonu non ci sta, attacca, poi mura e si alza il livello della sfida a distanza con la cubana Vargas, che mette giù palloni di potenza. Mura anche Naz, ma Kim Hill risponde di classe e la partita diventa molto spettacolare (10-10). Si gioca a velocità pazzesca, la bomber Mihailovic spara, ma risponde Egonu, poi De Kruijf mura il 12-12, ma il livello è altissimo e le due squadre non sbagliano nulla. Una grande difesa di Egonu propizia una grande combinazione Wolosz-Fahr che dà il break 15-13, poi Adams replica e coach Terzic chiama time out. La cubana Vargas (6 punti nel set) spara a terra palloni in “stile Egonu”, ma la ricezione gialloblù funziona molto bene e Conegliano con le “super” delle sue schiacciatrici (5 punti Adams, 4 Hill) resta avanti 19-17, con Paola che “abbatte” Mihailovic, dolorante dopo essere stata colpita da un missile della Pantera di Cittadella. Le Pantere non sbagliano niente (65% in attacco e 80% positiva nel set!) giocando a un ritmo forsennato, arriva il rush finale e si prende la scena la star Paola Egonu. Paola decide che il set è durato abbastanza: va in battuta sul 20-19 e spara due aces, poi chiude da seconda linea. E’ Egonu-show, l’azzurra difende, contrattacca, distrugge la difesa avversaria a ripetizione e con uno score incredibile (11 punti, 2 aces, un muro e un illegale 73% in attacco) chiude il primo set con una dimostrazione di forza che lascia stordite le avversarie: 25-19.
Nel secondo set parte meglio il Fenerbahce che alza la barriera a muro con Erdem e trovano un paio di errori gialloblù che consentono alle turche di allungare (5-8). L’A.Carraro Imoco si perde un po’ nel momento in cui la squadra del Bosforo forza al servizio: errore in ricezione, errore in attacco e il Fener vola a +4 (6-10), coach Santarelli chiama il suo primo time out.Vargas alterna errori a prodezze da seconda linea per le turche che avanzano ancora fino al 7-12. Il black out di Conegliano continua, Naz e compagne allungano a +6 (9-15), ma le Pantere non mollano (11-15) con il muro di Fahr. Le ragazze di coach Santarelli riprendono fiducia non appena capitan Wolosz velocizza il gioco come solo lei sa fare, facendo tornare il ritmo e il sorriso in casa gialloblù. Moki De Gennaro si esalta in difesa, Hill recupera palloni importanti, Fahr mette giù dal centro (5 punti nel set) e le Pantere tornano vicine (15-16). Il duello è sempre più acceso, si gioca al limite e le due squadre si scambiano errori e colpi di alta scuola in un match equilibrato come da tempo non si vedeva. Entra Lara Caravello, ma continuano gli errori delle venete che regalano un ulteriore allungo alle turche che dimostrano tutta la forza di un organico stellare: 17-20 e altro time out.Kim Hill non molla, pallonetto e un mezzo ace (19-20). Ma Conegliano non è continua, paga i tanti errori, poi il muro del Fenerbahce propizia il 21-24. Il primo set point lo annulla Egonu (5 punti nel set), ma Vargas chiude al secondo per 22-25 e l’A.Carraro Imoco cede il suo primo set di tutta la stagione in Champions.
Nel terzo set il primo minibreak lo firma Kelsey Robinson con l’ace del 4-6, poi la serba Mihailovic forza e il Fenerbahce va in fuga (5-8). Capitan Wolosz si affida a Egonu per rientrare, ma risponde Erdem a muro (9-12). Robin De Kruijf combatte sotto rete e sigla due punti, la segue una combattiva Adams per il -1 (11-12). Il Fenerbahce si innervosisce per una strana decisione arbitrale e perde la concentrazione, ne approfittano spietate le Pantere che a suon di muri e battute vincenti (ace De Kruijf) trovano il break 7-1 e rimettono la testa avanti: 16-13. Sempre Erdem (6 punti nel set), la condottiera delle turche, piazza la fast che riduce lo strappo, ma Adams è ancora efficace in attacco (17-14). Mihailovic ci prova con due bombe (18-16), ma Fahr va altissima a muro (19-17), poi la imita De Krujf e arriva il break 22-18. Dopo il time out del Fener Egonu non sbaglia (6 punti e 60% nel set), poi Sarah Fahr, 19 anni, gioca da veterana piazzando il super muro (3 nel set per la centrale azzurra, saranno 6 alla fine con 11 punti!) del 24-20 che spiana la strada alla conquista del set 25-21.
Nel quarto set continua lo spettacolo, la squadra di coach Terzic parte sparata e vola 1-4, poi la battaglia diventa feroce: Moki difende tutto, Mckenzie Adams e De Kruijf (12 punti, 4 muri per The Queen) riportano avanti le Pantere (7-6). Entra Busa per il Fener, ma Conegliano spinge ancora, muro di Wolosz (9-7). L’A.Carraro Imoco allunga con un’altro muro della sua super capitana (7-11). Tocca alla ricezione di De Gennaro e compagne permettere a Wolosz di amministrare il vantaggio, con qualche contrattacco qua e là, con due bordate di Adams che permettono un’altra spallata, +5 (14-9). C’è la “solita” Egonu (29, 3 ace, 1 muro e il 66%! in attacco, logicamente MVP del match) nel finale che è tutto gialloblù. Finalmente le Pantere salgono in cattedra con la consueta autorità e blindano la vittoria dopo un match difficile che ha mostrato anche il lato del carattere e del combattimento del gruppo di coach Santarelli. 25-17 il netto finale del set chiuso al quarto tentativo con la botta di Mckenzie Adams, protagonista di un grande match con 14 punti, 59% in attacco e ottima in ricezione. 3-1 il risultato finale, con la 45° vittoria consecutiva le Pantere salutano Nantes.
A. Carraro Imoco Conegliano – Fenerbahce Opet Istanbul 3-1 (25-19, 22-25, 25-21, 25-17)
A. Carraro Imoco CONEGLIANO: De Kruijf 13, Adams 14, Wolosz 3, Hill 9, Egonu 28, Fahr 11, De Gennaro (L), Sylla (L), Caravello. Non entrate: Gicquel, Butigan, Folie, Omoruyi, Gennari. All. Santarelli.Fenerbahce Opet ISTANBUL: Robinson 13, Babat 6, Vargas Abreu 19, Mihajlovic 7, Erdem Dundar 10, Aydemir Akyol 1, Yilmaz (L), Guctekin (L). Non entrate: Baskir 1, Sengun, Cetin, Busa, Toksoy Guidetti, Kestirengoz. All. Terzic. ARBITRI: Twardowski, Ferreira. NOTE – Durata set: 36′, 28′, 29′, 26′; Tot: 119′.
CLASSIFICA
A. Carraro Imoco Conegliano 6 vittorie 18 punti
Fenerbahce Opet Istanbul 4 vittorie 12 punti
VB Nantes 2 vittorie 6 punti
Calcit Volley Kamnik 0 vittorie 0 punti
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO