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    Bergamo e Firenze smentiscono le voci sulla cessione del titolo

    La Serie A1 di pallavolo femminile è un mondo strano: ci sono anni in cui si fatica a completare il roster delle squadre partecipanti e altri in cui, viceversa, si sgomita per un posto in prima fila. La stagione 2024-2025 sembra essere una di queste ultime, dato che in meno di ventiquattr’ore si sono succeduti i comunicati di squadre interessate all’acquisto del titolo di A1, come la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo (ma anche l’Itas Trentino aveva fatto capire in passato di non disdegnare l’ipotesi), e di altre che ne smentiscono recisamente la possibile cessione: è il caso del Volley Bergamo 1991 e del Bisonte Firenze.

    Di voci su una rinuncia di Bergamo, in realtà, se ne erano sentite poche, considerando che la società sta notoriamente cercando un nuovo direttore sportivo e potrebbe aver già trovato in Carlo Parisi l’allenatore per la prossima stagione. Il club, comunque, ha ritenuto opportuno chiarire con una nota: “A seguito delle notizie circolate negli ultimi giorni in merito alla possibile cessione del titolo sportivo che concede il diritto di partecipare al campionato italiano di Serie A1 nella stagione 2024-2025, Bergamo comunica che non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di rinunciare al diritto, conquistato sul campo, di prendere parte al prossimo massimo campionato. Bergamo, pertanto, respinge con decisione ogni illazione e diffida chiunque dal divulgare notizie non veritiere volte a destabilizzare l’ambiente rossoblù e a minare le trattative in corso per allestire una squadra e uno staff competitivi“.

    Più numerosi e consistenti erano stati i rumors su Firenze, e a quanto sembra l’ipotesi di una cessione è stata effettivamente sul tavolo per qualche settimana, salvo essere poi scongiurata (pare per espressa volontà del patron Wanny Di Filippo). Già a febbraio, comunque, Il Bisonte aveva smentito le indiscrezioni, mentre oggi a intervenire sui social è addirittura Marco Duchi, che 49 anni fondò l’allora Azzurra Volley e ne fu poi anche ds e presidente: “Non passa giorno che non veda tirata in ballo la ‘mia creatura’ con voci tutte inventate di vendita o, peggio, fallimento. Ora basta per favore: parlare di titoli in vendita non ha senso, perché non sono mai stati messi sul mercato, né mai lo saranno. La ‘mia creatura’ gode di ottima salute in tutti i sensi, nonostante che i gufi urlino alla luna notizie tutte inventate di sana pianta. Ora vi chiedo rispetto, quel rispetto che non ho visto per nulla fino a oggi“.

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    Cuneo si inchina a Firenze e deve salutare la Serie A1

    La Honda Olivero S.Bernardo Cuneo dice addio alle speranze di salvezza cadendo in casa del Bisonte Firenze, che conquista il match per 3-1 e condanna le “Gatte” alla retrocessione in A2 insieme a Trento, visto il punto ottenuto contemporaneamente da Bergamo contro Scandicci. Le ragazze di Micoli non sono mai entrate in partita con grinta e determinazione in partita, vincendo il primo set ai vantaggi ma subendo il gioco delle padrone di casa e commettendo numerosi errori negli altri parziali. Delusione ed amarezza per i tanti tifosi cuneesi giunti a Firenze, proprio quando sembrava che le biancorosse avessero ottime speranze di rimanere nella massima serie.

    Le bisontine, già sicure del decimo posto, non volevano sfigurare, e hanno giocato una gran partita, con la sfortunata Ilaria Battistoni a tifare da bordo campo: le sue compagne, orchestrate alla perfezione da Beatrice Agrifoglio, hanno reagito alla grande dopo aver perso il primo set, e alla fine si sono portate a casa tre punti meritati, con il primo titolo MVP della carriera in A1 per la diciannovenne Nausica Acciarri (14 punti col 55% in attacco, tre ace e un muro), con le schiacciate della top scorer Kendall Kipp (23 punti col 48%) e con un grande quarto set di Alexandra Lazic, entrata al posto di Ishikawa e capace di realizzare sette punti nel parziale.

    La cronaca:Micoli parte con Signorile in palleggio, opposta Enweonwu, Sylves e Hall al centro, Haak e Stigrot schiacciatrici e Scognamillo libero; Parisi, con Battistoni infortunata, schiera in campo la ex Agrifoglio in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Acciarri e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero.

    Cuneo parte bene grazie anche ad un paio di errori delle padrone di casa in attacco (1-4). Il Bisonte però recupera subito con due fast da manuale (4-5). Difficoltà nella ricezione cuneese e Firenze mette la freccia sul 7-5, Micoli ferma tutto. Ace di Ishikawa, 8-5. La difesa di Cuneo si fa spesso sorprendere nella rigiocata di Firenze, che invece pare molto più attiva in questo fondamentale: 12-9. Arriva anche il quarto ace per le ragazze di Parisi: 13-10. Tenta di suonare la carica Enweonwu (15-14), ace di Sylves per il 16-16. Troppi errori in battuta ospiti vanificano gli sforzi per superare le avversarie (20-20). Haak mette a segno il soprasso (23-24). Un muro sfortunato riporta la parità 24, ma Cuneo riesce con una zampata finale a portare a casa il set 24-26.

    Le ragazze di Micoli continuano ad avere problemi in ricezione e difesa e si lasciano sorpassare dal Bisonte sul 5-4: dentro Kubik per Haak. Aiutata dalla rete Ishikawa sigla l’ace del 7-4. Le biancorosse non riescono a registrare il muro, che non è di aiuto alla difesa: 12-8. Ancora troppi errori in battuta per Signorile e compagne, mentre Firenze non molla nessun pallone (16-10); il coach cuneese mette in campo Tanase per Stigrot. Batte bene Firenze e Cuneo subisce: 20-15. Le gatte recuperano tre lunghezze grazie ad un paio di errori delle avversarie e poi pareggiano sul 18-18: Parisi ferma il gioco. Ancora troppo falloso il muro di Cuneo e Kipp ne approfitta, 23-20. Ace di Enweonwu per il 23-21, Parisi ferma ancora il gioco. Il Bisonte produce un miglior gioco sotto rete ed è ancora una palla toccata dal muro a decidere le sorti del secondo set: 25-22.

    Cuneo e Firenze procedono di pari passo a inizio terzo set (5-5). Le padrone di casa accelerano grazie ad un paio di errori cuneesi e ad un’ottima fast di Acciarri (9-6). Sul 10-6 Micoli cambia regia, entra Scola. Ancora in difficoltà la difesa delle gatte, che sbagliano anche i semplici appoggi e non riescono a rimanere incollate alle avversarie: Kipp sembra inarrestabile (15-9), Micoli chiede time out. Rientra Signorile a dirigere, le gatte recuperano qualche punto importante (16-13) e questa volta è il coach di casa a richiamare le sue ragazze. Fuori Ishikawa sul 16-14, ma Kipp rimedia. Muro di Sylves (17-16). Alsmeier mette a terra una palla pesante (19-16). Due errori gravi per Cuneo, di cui uno commesso dalla rientrata Haak, seguito da un ace di Mazzaro per il 23-17. Le cuneesi ci riprovano e finalmente arriva un muro (23-20). È ancora Kipp da seconda linea a siglare il 24-20 e il mani e fuori di Firenze chiude il parziale (25-20).

    Parte subito in salita il quarto parziale di Cuneo, che commette due errori pesanti in attacco (3-1). La Honda Olivero S.Bernardo recupera però grazie anche ad un ace di Enweonwu e una fast di Sylves: 6-6. Gli attacchi di Lazic e l’ace di Acciarri rimettono in discussione tutto (8-6). Cuneo cerca di restare attaccata alle avversarie, ma non ha abbastanza armi per combattere i colpi di Lazic e Acciarri (19-17). Ci si mette anche Alsmeier ad appesantire il risultato (23-19, poi 24-20). Mazzaro chiude il set 25-20 e condanna Cuneo alla retrocessione.

    Carlo Parisi: “Oggi le motivazioni contavano tanto e le nostre erano motivazioni diverse, perché non avevamo niente da chiedere alla classifica ma avevamo un grande desiderio di chiudere al meglio la stagione e onorare il lavoro fatto durante l’anno. Voglio vedere la parte positiva di una stagione come questa: ci siamo ritrovate all’ultimo momento, con una squadra rifondata da zero e tante giocatrici alla prima esperienza in A1, ma il modo di allenarsi nel quotidiano non è mai stato in discussione ed è stato un piacere stare in palestra con le ragazze. Io vedo il bicchiere mezzo pieno e colgo l’occasione per salutare i tifosi de Il Bisonte e questo ambiente in cui è sempre bello lavorare e vivere“.

    Noemi Signorile, in lacrime a fine partita: “Ringrazio tutti i tifosi di Cuneo, sono al mio quarto anno qui e sono davvero dispiaciuta per questa stagione“.

    Il Bisonte Firenze-Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-21)Il Bisonte Firenze: Acciarri 14, Ribechi, Ishikawa 8, Leonardi (L1), Alsmeier 19, Cesé Montalvo, Kipp 23,   Lazic 8, Mazzaro 7, Graziani (L2), Agrifoglio, Kraiduba. All. Parisi, vice Cervellin.Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Signorile, Haak 9, Stigrot 14, Sylves 8, Hall 5, Scognamillo (L), Tanase, Scola, Kubik 9, Molinaro, Enweonwu 18, Ferrario, Ter Brugge, Thior. All. Micoli, vice All. Aime.Arbitri: Florian e Lot.Note: Spettatori: 1013, Durata set: 25′, 30′, 30′, 28′; Tot: 113′. Muri punto: Il Bisonte 3, Cuneo 6; ace: Il Bisonte 9, Cuneo 5

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze chiude la stagione in casa: “Battiamo Cuneo per finire bene la stagione”

    La stagione de Il Bisonte Firenze è giunta al suo atto conclusivo: domenica alle 17, a Palazzo Wanny, si gioca il match dell’ultima giornata della Serie A1 Tigotà contro la Honda Olivero San Bernardo Cuneo, e l’occasione è quella giusta per provare a congedarsi al meglio davanti al proprio pubblico.

    D’altronde, obiettivi di classifica non ce ne sono: le bisontine sono già matematicamente certe del decimo posto, né migliorabile né peggiorabile, ma dall’altra parte della rete troveranno una squadra che invece è affamata di punti, visto che Cuneo si gioca la salvezza con Bergamo, ma in caso di successo pieno per 3-0 o 3-1 manterrebbe aritmeticamente la categoria.

    Per questo la squadra di coach Carlo Parisi ha tutta l’intenzione di lottare fino all’ultimo pallone, con l’obiettivo di onorare il campionato e di regalarsi anche un’ultima vittoria da dedicare a Ilaria Battistoni, che contro Milano si è procurata la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco laterale del ginocchio sinistro.

    Le ex della sfida sono quattro: nella Honda Olivero ci sono Amandha Sylves, che ha giocato a Firenze nelle ultime due annate, Anna Adelusi, bisontina nello scorso campionato, e Terry Enweonwu, protagonista con la maglia de Il Bisonte nelle ultime tre stagioni, mentre a Firenze c’è Beatrice Agrifoglio, che ha giocato nella San Bernardo per tre annate, nel 2019/20 e poi negli ultimi due campionati.

    Così Carlo Parisi: “Siamo arrivati all’ultima partita della stagione, che per noi riveste un’importanza particolare, perché vogliamo finire bene questo campionato: lo dobbiamo fare per noi, per il lavoro che abbiamo fatto quest’anno, per Ilaria Battistoni a cui faccio un grande in bocca al lupo e per i nostri tifosi. È stata un’annata di alti e bassi, probabilmente avremmo potuto anche fare meglio, ma una squadra giovane come la nostra, con tante esordienti in A1, ha fisiologicamente dovuto affrontare diverse difficoltà, che però non ci devono distogliere dall’obiettivo di battere Cuneo per finire bene la stagione e onorare fino in fondo il campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo a Firenze per mantenere l’A1: “Per noi sarà “la partita”

    Serie A1, ultimo atto: le gatte vanno a Firenze per giocarsi la permanenza nella massima categoria. L’incontro Bisonte Firenze-Honda Olivero S.Bernardo Cuneo, in programma domenica 24 marzo con fischio d’inizio fissato per le ore 17,00, è valido per il ventiseiesimo ed ultimo turno del campionato di Serie A1 Tigotà.

    Nonostante i 3 punti conquistati da Bergamo nel recupero contro Trentino disputato mercoledì sera, le chance di permanenza in A1 per Cuneo non sono cambiate: in caso di arrivo a pari punti con le bergamasche, sarebbero proprio le gatte a salvarsi. In virtù dei 7 match vinti nel corso del campionato, un numero che Bergamo non può più raggiungere essendo, ad oggi, ferma a 5 incontri vinti e con un solo turno ancora da disputare. E quel turno mette di fronte le lombarde in casa contro Scandicci, la seconda forza del campionato, a caccia di punti preziosi per non perdere posizioni in vista dei playoff scudetto.

    Tornando in casa Cuneo, sulla carta è sicuramente più abbordabile l’incontro in trasferta con Bisonte Firenze, in quanto le fiorentine non hanno più nulla da chiedere al proprio campionato: sono fuori dalle coppe che contano, ma sono anche già aritmeticamente salve da diverso tempo. All’andata l’incontro si è giocato al Palazzetto dello Sport di Cuneo, all’antivigilia di Natale, e si è concluso con un tiratissimo 3-2 in favore delle toscane.

    Le gatte possono sognare la salvezza che resta ampiamente nelle loro corde, molto dipenderà da come si approcceranno al match in terra toscana, in parte verrà chiamato in causa anche il calendario, quest’ultimo sembra sorridere alle biancorosse. Come detto, anche in caso di arrivo a pari punti con Bergamo, la classifica finale sarebbe comunque a vantaggio di Cuneo, assicurandole un altro campionato in A1.

    Concentrazione alle stelle e motivazioni altissime per le ragazze allenate da coach Stefano Micoli, in attesa di liberare l’urlo finale e di poter celebrare nel migliore dei modi la tanto agognata permanenza in massima serie.

    “Sicuramente per noi sarà una partita molto importante. – dice Alice Tanase – La definirei “la partita”. Dovremo entrare in campo concentrate e focalizzate su quello che è l’obiettivo senza pensare a cose esterne ma solo a quello che noi dobbiamo fare. Ci siamo allenate bene, è stata una settimana intensa e abbiamo lavorato sulle cose da migliorare rispetto all’ultima gara. Importante sarà l’atteggiamento con cui scenderemo in campo e affronteremo la partita. Loro sicuramente hanno un gioco molto veloce, per provare a limitarlo dovremo battere in modo efficace per provare a staccare la palla da rete e provare a giocare con il muro e difesa. Dobbiamo comunque focalizzarci su noi stesse e sulla voglia che abbiamo di fare punti.”

    La partita verrà trasmessa in pay-per-view: in diretta televisiva sul canale satellitare Sky Sport 1 e in streaming sulla piattaforma digitale Now Tv.

    Si rende noto a tutti i tifosi che è possibile scaricare l’app gratuita di Cuneo Granda Volley (disponibile per iOS e Android) per essere sempre aggiornati sull’attività delle gatte biancorosse.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brutte notizie per Ilaria Battistoni, l’esito degli esami clinici è una mazzata

    Il Bisonte Firenze comunica che gli esami clinici effettuati a Villa Donatello da parte della palleggiatrice Ilaria Battistoni hanno purtroppo evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco laterale del ginocchio sinistro.

    La ventisettenne marchigiana si sottoporrà nei prossimi giorni all’intervento chirurgico di ricostruzione, per poi cominciare subito la riabilitazione in vista della prossima stagione: a Ilaria va un grande in bocca al lupo da parte di tutta la società – conclude il comunicato del club -, con l’augurio di una pronta guarigione e di un rientro in campo più rapido possibile.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano batte Firenze da tre punti, torna virtualmente seconda ma perde Orro

    Tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati, in casa, per l’Allianz Vero Volley Milano contro Il Bisonte Firenze, incornato in quattro set nel primo dei quattro anticipi della penultima giornata di regular season.

    Una vittoria piena che consente alle ragazze allenate da Gaspari di tornare momentaneamente al secondo posto a quota 60 punti in attesa della sfida di domenica tra Scandicci e Roma.

    Egonu ancora una volta sopra quota venti punti (22), 14 per l’MVP Sylla. Purtroppo da segnalare anche due infortuni, quello occorso a Ilaria Battistoni dopo una discesa a muro nel primo set e quello patito ad una caviglia da Alessia Orro nelle battute finali del match. Entrambe le giocatrici sono state costrette a lasciare il campo.

    1° set – Il primo set lo apre il servizio di Alsmeier, con un ace: 0-1. Dopo il primo break di Ishikawa (0-2), a Milano serve qualche punto per scuotersi: 1-4, che diventa 3-4 con Cazaute e Candi. A quota 10 entra per primo Il Bisonte (8-10), ma la parità ritorna subito dopo con una diagonale nei tre metri di Egonu: 10-10. Un nuovo break di Firenze, ed è 11-14, quando la panchina di Milano interrompe per la prima volta il gioco. Il punto del 14-14 non lo festeggia nessuna delle due squadre per l’infortunio di Battistoni dopo un muro, la palleggiatrice deve lasciare il campo: in cabina di regia per le ospiti entra Agrifoglio, classe 1994. L’Allianz Vero Volley trova il suo primo vantaggio sul 16-15. L’ace di Egonu e il mani-out di Orro a contrasto segnano uno “strappo” sul tabellone: 18-15. Due punti diretti con il servizio di Bajema ed è +5 (22-17). Attacco di Egonu e c’è il primo set-point (24-19). Sempre l’opposto di Milano chiude il set: 25-19 (mentre Heyrman nel parziale mette a segno un 5 su 5 con il 100% di palla a terra in attacco).

    2° set – Parte forte Milano nella seconda frazione: 2-0, che diventa in fretta 6-1 sotto la spinta dell’attacco locale. Parisi interrompe la sfida per trenta secondi. Il Bisonte riesce a riprendere (8-8) e superare la Vero Volley (8-10), nonostante il time-out chiesto da Gaspari. Il +3 per le ospiti arriva sul 10-13, ma l’Allianz Vero Volley risponde trovando il pareggio con Candi a 14. Ace di Kipp, 15-18, ed è di nuovo time-out per Milano. All’ingresso dopo il 20 si presenta per prima Firenze: 16-20 e +4. Sul 18-23 le ospiti allungano ancora, anche grazie a qualche errore di troppo delle padrone di casa. Il primo set-point arriva sul 19-24, lo annulla Sylla con una diagonale profonda, ma Firenze chiude a muro sul 20-25: è 1-1 sul tabellone. Per il Bisonte, al 53% in attacco, Alsmeier firma l’87% con 7 palloni a punto su 8. 

    3° set – Pronti, via… e nella terza frazione è 4-0 per Milano: Parisi ferma subito il gioco. L’Allianz Vero Volley mantiene le distanze in apertura con Sylla (5-3), ma Il Bisonte va sul 6-6, prima che Bajema trovi la soluzione a una lunga e combattuta azione: 7-6. Il +3 ritorna con le locali sopra 11-8, quindi, diventa +4 sul 15-11. Sul 19-14 la panchina ospite chiama un “tempo”, ma Milano non lascia spazio alla sua avversaria per un’ennesima rimonta e con una coppia di “Monster Block” di Orro e Sylla allunga la serie fino al +7: 22-15. Ricezione di Sylla, alzata di Orro, attacco ancora di Sylla ed è 25-17 al secondo set-point: l’Allianz Vero Volley ritorna sopra nel conteggio dei parziali (2-1). Guidate da un’attenta Castillo in seconda linea, le padrone di casa mettono a segno il 61% di ricezioni positive, con il 38% di palle perfette. 

    4° set – Si inizia punto a punto nel quarto parziale, con Firenze che prova a salire ma è Egonu a dare il vantaggio alla Vero Volley (5-4), subito confermato dal muro e dall’attacco di Sylla: 7-4. E’ il capitano della Nazionale, chiamata spesso in causa da una lucida e precisa Orro, a trascinare le sue in questa fase, fino al +6: 10-4. Sul 12-9 è coach Gaspari a interrompere il gioco, per anticipare il rischio che cambi l’inerzia della partita. Firenze cerca di restare attaccata alla sfida, ma la pressione continua delle padrone di casa continua a fare la differenza e il divario, prima del 20, diventa importante: 19-10. Sul 20-12 arriva la seconda, brutta notizia della giornata: è Orro, capitano di Milano, a dover lasciare il campo per un problema alla caviglia. Per l’Allianz Vero Volley l’opportunità di chiudere il match arriva una prima volta sul 24-18: serve, però, arrivare al quarto pallone con Daalderop per il 25-21. Si chiude 3-1: per l’Allianz Vero Volley continua la rincorsa al secondo posto in campionato prima di pensare alla prossima sfida in Champions League.

    MVP del match è Myriam Sylla, che chiude con 14 punti, tanta energia e un contributo importante in tutte le fasi del gioco per la sua squadra. In doppia cifra nel tabellino vanno anche Egonu (22), Bajema (11) e Candi (10).

    Sonia Candi (Allianz Vero Volley Milano): “Vittoria importante sia per la classifica, per restare nelle zone alte e continuare la lotta per il secondo posto, sia per presentarci nel migliore dei modi all’importante appuntamento di Champions League martedì prossimo. Firenze ha giocato bene, ha spinto molto in battuta ma noi siamo state brave a reagire di squadra e portare a casa bottino pieno”.

    Beatrice Agrifoglio (Il Bisonte Firenze): “Non è stata una bella giornata, perché Battistoni oltre che una compagna è una mia amica, e il suo infortunio è stata una cosa molto brutta da vedere: quando sono entrata ho pensato solo a lei e a giocare meglio possibile per lei e per la squadra, ma purtroppo sappiamo che Milano è una squadra fortissima ed è andata così. Adesso cerchiamo di spingere al massimo per vincere l’ultima partita con Cuneo”.

    Allianz Vero Volley Milano – Il Bisonte Firenze 3-1 (25-19, 20-25, 25-17, 25-21)Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 2, Malual, Heyrman 9, Folie ne, Orro 4, Prandi, Pušić (L2) ne, Rettke ne, Bajema 11, Sylla 14, Egonu 22, Daalderop 1, Candi 10, Castillo (L1). All. Gaspari.Il Bisonte Firenze: Acciarri 6, Ribechi 1, Ishikawa 7, Leonardi (L1), Battistoni, Alsmeier 15, Cesé Montalvo 4, Kipp 18, Lazic, Mazzaro 5, Graziani (L2) ne, Agrifoglio, Kraiduba 2. All. Parisi.Arbitri: Serafin – Goitre.Note – durata set: 26’, 26’, 27’, 31’; muri punto: Milano 13, Il Bisonte 5; ace: Milano 8, Il Bisonte 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano non può distrarsi: contro Firenze servono i 3 punti

    L’Allianz Vero Volley Milano è pronta a tornare in campo per la penultima giornata del girone di ritorno. Sabato 16 marzo alle 17 (diretta Volleyball TV) la squadra allenata da Marco Gaspari sfiderà Il Bisonte Firenze all’Allianz Cloud. Orro e compagne tenteranno di recuperare la seconda posizione in classifica, occupata da Scandicci e distante solo un punto (58 a 57) e al tempo stesso blindare la terza piazza, in vista dei Play Off Scudetto ormai alle porte.

    Sarà il ventesimo confronto della storia tra le due formazioni, con il bilancio che pende a favore delle milanesi grazie alle 12 vittorie e 7 sconfitte. Sono 4 – tra giocatrici e staff tecnico – gli ex della gara: nelle file di Firenze hanno militato la centrale Sonia Candi (2018-2019) e la schiacciatrice olandese Nika Daalderop (dal 2018 al 2020). Milano, invece, rivedrà dall’altra parte della rete Alessia Mazzarro e coach Carlo Parisi.

    “Una partita in cui l’obiettivo rimane inevitabilmente quello delle precedenti gare – chiarisce Marco Gaspari –: vincere per consolidare almeno il terzo posto. Dobbiamo dare continuità a quanto visto nelle ultime partite, in cui siamo state più ordinate e attente. Firenze è in un buon momento, dopo la vittoria per 3-0 contro Chieri in trasferta; è una squadra che, se riceve bene, riesce ad attaccare giocando in rapidità. Dobbiamo affrontarla bene sia per la classifica che per approcciare bene la semifinale di Champions“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze sorprende Chieri ed esce dal tunnel delle sconfitte

    Il Bisonte Firenze interrompe la striscia di sei ko di fila in campionato ed espugna il PalaFenera con uno scintillante 0-3 contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, tirando fuori l’orgoglio e la determinazione necessari per onorare nel modo migliore il finale di stagione. Le bisontine confermano dunque la tradizione positiva contro Chieri, battuta 5 volte negli ultimi 6 confronti: la squadra di Bregoli dovrà ancora attendere per la matematica certezza del quinto posto.

    Ottima in generale la prova della squadra fiorentina, ma a spiccare sono state le due centrali, la ex Alessia Mazzaro – MVP con 7 punti di cui 3 muri e 2 ace – e Nausica Acciarri, titolare per l’indisponibilità di Graziani e protagonista con 8 punti di cui 6 in attacco (col 60%) e 2 in battuta, sugli 8 ace totali del Bisonte. Nelle file della Reale Mutua, che fa turn over in vista della finale di CEV Cup risparmiando Grobelna e Skinner, tra le poche a brillare c’è Martha Anthouli con 16 punti.

    La cronaca:Coach Parisi, con l’acciaccata Graziani in panchina con la maglia di secondo libero, schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Acciarri e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Bregoli risponde con Malinov in regia, Anthouli opposto, Omoruyi e Kingdon in posto quattro, Zakchaiou e Gray al centro e Spirito libero.

    Ottimo inizio de Il Bisonte, con due attacchi e un ace di Alsmeier che valgono l’1-4 e il primo time out per Bregoli, poi Acciarri (con fast e ace) e Battistoni col muro allungano (5-9), e sull’altro ace di Acciarri (5-11) Bregoli deve spendere il secondo time out: Chieri inizia a ingranare e accorcia con Anthouli e il muro di Zakchaiou (11-13), Parisi ferma saggiamente il gioco e Il Bisonte riparte con la fast di Acciarri e il doppio ace di Ishikawa (13-18), tanto che Bregoli deve inserire Jatzko per Omoruyi e Weitzel per Zakchaiou, poi la Fenera ha un altro sussulto con Kingdon e Anthouli (17-20), ma le bisontine sono concentrate e riescono a mantenere il gap fino al 20-25 firmato da Ishikawa.

    Firenze prova a mantenere l’inerzia anche a inizio secondo set con Ishikawa (2-5), Bregoli ferma subito il gioco e la sua squadra reagisce impattando con Zakchaiou (5-5), poi c’è una bella fase punto a punto sbloccata dal muro di Battistoni e dai due attacchi di Aslmeier che valgono il 12-15 e il nuovo time out di Bregoli: la Fenera, con Morello in regia per Malinov e Weitzel per Zakchaiou, si riavvicina col muro di Gray (16-17), poi si gioca ancora sul filo dell’equilibrio fino a quando Anthouli chiude l’inseguimento impattando sul 23-23, ma dopo il time out di Parisi è una incredibile Mazzaro a piazzare due monster block su Omoruyi per il 23-25.

    Nel terzo rimangono in campo Morello e Weitzel, e sono ancora le bisontine a tentare il primo allungo con Kipp e Alsmeier (7-9), poi la ricezione di Chieri non tiene e Acciarri e Kipp puniscono per l’8-12, con Mazzaro che ci aggiunge l’ace dell’8-13 e Bregoli che dopo aver speso un time out inserisce anche Jatzko per Omoruyi: Il Bisonte incrementa ancora il gap con Ishikawa (9-16), poi arriva un piccolo black out (13-17) e Parisi ferma saggiamente il gioco, con la sua squadra che reagisce tenendo bene in cambio palla e alla fine chiude con l’ace di Ishikawa (19-25).

    Rachele Morello: “Testa già alla Coppa? No, non mi sento di dire così, anzi, questa partita era molto importante anche per la classifica. Secondo me c’è stato un approccio sbagliato, anche se sapevamo di dover affrontare una partita alla volta perché stiamo giocando tante finali, e questa lo era“.

    Alessia Mazzaro: “Sono contenta per la mia squadra, perché siamo uscite da un periodo difficile, e poi è sempre bellissimo tornare qui a Chieri e ritrovare una grande famiglia, ma ora festeggio con le mie compagne perché abbiamo ritrovato la vittoria e vogliamo chiudere la stagione con il sorriso. Ci siamo giocate il girone di ritorno anche per infortuni e stanchezza generale, non ce lo meritavamo ma sicuramente per tutte noi è stato un percorso di crescita importante“.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Il Bisonte Firenze 0-3 (20-25, 23-25, 19-25)Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando (L2) ne, Morello, Spirito (L1), Skinner ne, Jatzko 3, Grobelna ne, Kingdon 9, Anthouli 16, Gray 8, Kone 1, Omoruyi 4, Zakchaiou 6, Weitzel 2, Malinov. All. Bregoli.Il Bisonte Firenze: Acciarri 8, Ribechi, Ishikawa 11, Leonardi (L1), Battistoni 2, Alsmeier 12, Cesé Montalvo ne, Kipp 14, Lazic 1, Mazzaro 7, Graziani (L2) ne, Agrifoglio ne, Kraiduba ne. All. Parisi.Arbitri: Cavalieri – Canessa.Note: Durata set: 26’, 25’, 27’; muri punto: Chieri 7, Il Bisonte 6; ace: Chieri 0, Il Bisonte 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO