consigliato per te

  • in

    Novara, Bernardi: “Le ragazze hanno meritato le finali di Coppa Italia”

    La Igor Novara di Lorenzo Bernardi supera in tre set Busto Arsizio e conquista il pass per le Final Four di Coppa Italia, in programma a Bologna l’8 e il 9 febbraio. In semifinale le azzurre sfideranno la vincente del quarto di finale tra Conegliano e Vallefoglia, in programma alle 19 di domani al Palaverde di Treviso.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspettavamo una partita tosta, siamo state brave dopo il primo set molto combattuto ad alzare ulteriormente il livello, centrando una vittoria netta. Complimenti alle ragazze per la prestazione, si sono meritate di partecipare alle finali di Coppa Italia, obiettivo importante per il nostro percorso e anche per la società”.Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici del successo e di aver ottenuto la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia, un obiettivo importante e cui tenevamo tutti tanto. Abbiamo lottato un punto alla volta, ottenendo un successo pieno contro un avversario che sapevamo avrebbe fatto di tutto per metterci in difficoltà e che ha vissuto una prima parte di stagione di altissimo livello. Credo che abbia fatto la differenza la nostra capacità di rimanere concentrate e attente rispetto al piano partita che avevamo preparato”.Mayu Ishikawa (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto orgogliosa del lavoro svolto da me e dalle mie compagne: abbiamo vinto una partita tosta, ottenendo la qualificazione alle finali di Coppa Italia cui non volevamo mancare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara ora gira a mille: 3-0 contro Busto nei quarti di Coppa Italia

    Per l’ottava volta nella sua storia la Igor Gorgonzola Novara sarà fra le protagoniste della Final Four di Coppa Italia. La certezza della presenza nel weekend dell’8-9 febbraio all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, che assegnerà l’edizione numero 47 del trofeo nazionale, arriva stasera grazie a un successo per 3-0 nel derby del Ticino con l’Eurotek Uyba Busto Arsizio, valevole per i quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà la vincente tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.Prova di maturità importante per le Zanzare che portano a casa un quarto di finale che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale con la squadra sempre sul pezzo, sempre attaccata alla partita, sempre convinta dei propri mezzi. La battuta (4 ace) e la fase break sono il grimaldello con cui Novara apre la cassaforte avversaria. Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche nelle fasi più equilibrate (vedi primo set), e i punti delle bocche da fuoco.A dominare la scena è Tatiana Tolok, miglior realizzatrice della partita con 21 punti e il 65% in attacco. Ma, come si è visto spesso quest’anno, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle piemontesi, che chiudono con il 52% di positività e il 43% di efficienza in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 12 punti di Mayu Ishikawa (MVP della serata) e i 9 di Lina Alsmeier. Dall’altra parte, Busto dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Laura Kunzler (14 punti) e Josephine Obossa (12 punti). Buona anche la prestazione di Silke Van Avermaet (7 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto con un positivo 75%. Alla fine, però, i tanti errori (22 di cui 13 in battuta) e le basse percentuali in ricezione (37% di positiva e 25% di perfetta) obbligano le ragazze di Enrico Barbolini ad alzare la bandiera bianca.Starting Players – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Aleksic e Squarcini al centro, Fersino libero mentre Barbolini sceglie Boldini al palleggio, Obossa opposto, Piva e Kunzler in posto 4, Van Avermaet e Sartori centrali, Pelloni libero.1° SET – Kunzler dà il via alle ostilità, Bosio risponde subito dai nove metri, ma Sartori deposita a terra il primo tempo del 2-3. Tolok impatta sul 3-3, anche se poi incappa in un errore e regala alla Uyba un break (3-5). La Igor prova a restare in scia, ma scivola a meno 3: così, dopo il 7-10 messo a segno da Kunzler, coach Bernardi decide di chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo, le Zanzare recuperano un break grazie a Bosio, e Alsmeier pareggia (11-11). Dopo una fase equilibrata (15-15), Kunzler riporta avanti le Farfalle con due attacchi vincenti. Tuttavia, la risposta di Novara non si lascia attendere (18-17): a questo punto, coach Barbolini corre ai ripari e richiama le sue giocatrici. Dopo il timeout, Busto Arsizio reagisce e rimette il musetto avanti (19-20), anche se non riesce ad allungare (23-23). Nel finale di set, la Igor annulla tre set point e dopo una lunga rincorsa piazza il break decisivo (28-26).2° SET – La seconda frazione parte con le parallele di Ishikawa e Kunzler, e prosegue con due punti consecutivi di Sartori (2-3). La Uyba trova un break grazie a Obossa, ma la Igor risponde prontamente con un parziale di 3-0 (5-4). Kunzler impatta sul 5-5, anche se Busto subisce di nuovo un break: così, sul 5-7 di Ishikawa, Barbolini chiama timeout. Al rientro in campo torna a regnare l’equilibrio (7-7), con le squadre che si rispondono colpo su colpo per diversi scambi (14-14). Poi le Zanzare spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 4-1 (18-15). La panchina biancorossa corre subito ai ripari, ma dopo la pausa è Tolok la prima a segnare; poi il martello russo replica a Van Avermaet (20-16). A questo punto le piemontesi giocano sulle ali dell’entusiasmo e volano a più 7 grazie ai block di Aleksic e Alsmeier: il set si chiude poco dopo con l’errore al servizio di Kunzler (25-17).3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Obossa e Kunzler rispondono ai tentativi della Igor, che prova fin da subito a imporre il suo ritmo (5-5). La Uyba prova a mettere il musetto avanti (6-7), ma la risposta di Novara non si lascia attendere: dopo il 10-8 siglato da Alsmeier, coach Barbolini ferma il gioco chiamando il ‘tempo’. Al rientro in campo, le Zanzare pungono di nuovo e si portano a più 4 (12-8). Entrano Scola e Frosini, ed è proprio un muro dell’opposta a dimezzare il gap (14-12). Aleksic e Tolok ristabiliscono immediatamente le distanze e così la panchina bustocca decide di fermare di nuovo il gioco con un timeout (16-12). Dopo la pausa, Busto perde ulteriormente contatto e scivola addirittura a meno 7 (19-12). Barbolini si gioca anche la carta Howard al posto di Sartori, ma l’inerzia non cambia: Novara può così amministrare il vantaggio e staccare il biglietto per la Final Four di Bologna (25-19).Igor Gorgonzola Novara 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 0(28-26, 25-17, 25-19)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 9, Ishikawa 12, Mims 1, Bonifacio 6, Aleksic 5, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 3, Pelloni (L), Van der Pijl ne, Piva 7, Olaya ne, Van Avermaet 7, Morandi (L) ne, Lualdi ne, Sartori 6, Obossa 12, Frosini 1, Kunzler 14, Boldini, Scola. Allenatore: Enrico Barbolini. Assistente: Filippo Lualdi.Arbitri: Armando Simbari e Veronica PapadopolNote: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 52%, ricezione 52%-23%, muri 5, errori 13. Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 41%, ricezione 37%-25%, muri 7, errori 22.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1: VOTA l’MVP della 15^ giornata fra Montalvo, Candi, Bonifacio e Lanier

    Le candidate per questo titolo di MVP della 15^ giornata di Serie A1, la prima del girone di ritorno, sono Montalvo (Volley Bergamo), Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia), Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara) e Lanier (Prosecco DOC Imoco Conegliano).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno mercoledì 1 gennaio 2025 alle ore 24.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

  • in

    Pinerolo-Novara 1-3, Bonifacio: “Spero che il 2025 continui così, con tanta aggressività”

    La Igor Gorgonzola Novara espugna il Pala Bus Company superando 3-1 la Wash4Green Pinerolo. La coppia di centrali Bonifacio-Aleksic chiude con 29 punti in attacco e 8 a muro, numeri da capogiro. Ishikawa è la mvp del match (18 punti con il 55% di efficienza in attacco). Tra le fila di casa Smarzek è la migliore, top score da 23 punti. Buone anche le prestazioni di Perinelli (16) e Sorokaite (12).Yasmina Akrari (Wash4green Pinerolo): “Ci abbiamo creduto, loro hanno sfruttato molto bene il gioco dal centro dove sono state quasi perfette. Noi non siamo riuscite a contenerle da quel lato ed è una cosa che ha fatto la differenza perché noi abbiamo fatto tanti errori ma anche loro. Stiamo lavorando tanto soprattutto sui dettagli ma è un lavoro lungo, lavoriamo sui secondi tocchi e sul servizio. Ringrazio i tifosi che anche oggi hanno riempito il palazzetto”.Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contentissime, volevamo cominciare bene questo girone di ritorno e l’abbiamo fatto. Nel girone di andata abbiamo perso qualche punto qua e la che poteva cambiare la nostra posizione in classifica. Cercheremo di essere più aggressive in questo girone di ritorno. Spero che il 2025 continui cosi, con tanta aggressività”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pinerolo parte bene, ma è Novara a conquistare l’intera posta in palio

    La Igor Gorgonzola Novara espugna il Pala Bus Company superando 3-1 la Wash4Green Pinerolo. Akrari e compagne partono bene, mettono la firma sul primo parziale dimostrandosi aggressive e determinate. Le ospiti pareggiano subito i conti, incalzano nel terzo guidando il gioco e tenendo sempre a distanze le padrone di casa. Il quarto parziale è una battaglia serrata, le azzurre la spuntano solo nel finale chiudendo di misura.La coppia di centrali Bonifacio-Aleksic chiude con 29 punti in attacco e 8 a muro, numeri da capogiro. Ishikawa è la mvp del match (18 punti con il 55% di efficienza in attacco). Tra le fila di casa Smarzek è la migliore, top score da 23 punti. Buone anche le prestazioni di Perinelli (16) e Sorokaite (12). SESTETTI – Pinerolo in campo con Cambi in regia e Smarzek in diagonale, Akrari e Sylves al centro, Sorokaite e Perinelli in banda e Moro libero; Novara con Tolok opposta a Bosio, Bonifacio e Aleksic centrali, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.1° SET – Novara parte subito con un buon break (0-3). Il muro di Akrari su Alsmeier accorcia e la pipe di Smarzek aggancia 5-5. Due errori nella metà campo di casa riportano la Igor con la testa avanti (6-8) poi ci pensa Ishikawa in attacco ad allungare 7-12. Marchiaro chiama il primo time out. La pausa funziona e il turno al servizio di Cambi riporta sotto Pinerolo. Smarzek attacca poi mura Alsmeier. Tolok manda out ed è 15-15. È un testa a testa serrato, si arriva ai vantaggi in perfetto equilibrio. Ci pensa Akrari a sbloccare la situazione e portare Pinerolo sull’1-0.2° SET – Ad avvio di secondo set alcuni errori in attacco delle pinelle regalano il vantaggio alle avversarie (3-7). Smarzek tiene le sue agganciate (8-10) ma Novara accelera e con Ishikawa in prima linea sale a +4 (8-12). Bosio si affida ad ancora alla sua schiacciatrice giapponese per difendere il vantaggio (16-21). La Wash4Green non riesce più a recuperare lo strappo creato a metà set. L’errore al servizio di Cambi regala il set point poi ci pensa Villani a chiudere 19-25.3° SET – Tanti errori in entrambe le metà campo nei primi punti del terzo parziale (6-7). Akrari ferma Villani e Smarzek mette la firma sul punto del +1 (10-9). Le ospiti riprendono subito palla, Tolok dai nove metri porta la squadra sul 14-20 mentre nella metà campo di casa un po’ di confusione rende difficoltoso il cambio palla. Le lunghezze sono troppe e con tranquillità la Igor chiude 18-25.4° SET – Subito Novara in evidenza come nei precedenti set (0-3). Smarzek per il cambio palla poi Cambi mura Alsmeier per il 4-4. Si procede punto a punto con le ospiti avanti di due lunghezze (10-12). Sorokaite tiene Pinerolo agganciata alle ospiti, poi è Perinelli a suonare la carica e mettere a terra il punto del sorpasso e del doppio vantaggio (20-18). Bonifacio blocca Sorokaite riportando il punteggio in perfetto equilibrio (21-21). È una battaglia serrata, la chiude di misura Novara 23-25.Wash4green Pinerolo 1Igor Gorgonzola Novara 3(29-27, 19-25, 18-25, 23-25)Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cosi ne, Cambi 4, Di Mario (L) ne, Sylves 6, Bussoli ne, D’Odorico 1, Moro (L), Bracchi, Smarzek 23, Akrari 8, Perinelli 16, Moreno Reyes, Avenia. All. Marchiaro.Igor Gorgonzola Novara: Villani 3, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 7, Ishikawa 18, Mims, Bonifacio 15, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 17. All. Bernardi.ARBITRI: Canessa Maurizio, Saltalippi Luca.NOTE – Spettatori: 1500. Durata set: 35’, 26’, 20’, 28’. Tot 109’. MVP: Mayu Ishikawa.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1: VOTA l’MVP della 14^ giornata fra Aleksic, Antropova, Leonardi e Adelusi

    Le candidate per questo titolo di MVP della 14^ giornata di Serie A1, la prima del girone di ritorno, sono Giulia Leonardi (Il Bisonte Firenze), Ekaterina Antropova (Savino del Bene Scandicci), Anna Adelusi (Sim Roma Volley) e Maja Aleksic (Igor Gorgonzola Novara).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 26 dicembre alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

  • in

    Novara vince il derby con Chieri, Aleksic e Bernardi: “Brave a rientrare in partita”

    Inizia con una vittoria pesante il girone di ritorno della Igor Volley Novara, che si aggiudica il derby con Chieri in tre set, conquistando tre punti al termine di una partita corale di alto livello, impreziosita dalle performance offensive di Tolok (15 punti e premio di MVP) e Alsmeier (17, top scorer dell’incontro) e dalla grande presenza a muro di Maja Aleksic (4 “stampate” a segno).Maja Aleksic (Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto contenta, questa vittoria è importante per il nostro percorso. È stata una partita con qualche alto e basso, ma la cosa più importante è stato dimostrare, anche nei momenti in cui eravamo sotto di qualche punto, di essere in partita e di riuscire a rientrare. È vero che oggi è andata meglio di altre sfide, ma questi momenti no devono diminuire nelle prossime partite”.Nel primo set Novara ha iniziato aggressiva al servizio ed è stato poi il set decisivo. “Spingere al servizio era la nostra tattica. Aggredire al servizio con profitto, la squadra avversaria viene molto limitata e questo è metà del lavoro per ottenere una vittoria”. Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “Giochiamo spessissimo e adesso poi giocheremo ogni tre giorni e questo influisce molto sulla performance e sullo stato fisico delle ragazze. È chiaro che siano un po’ stanche, ma si sono sempre dimostrare pronte e pronte a reagire nei momenti di difficolta. È vero che nel secondo set abbiamo avuto qualche up and down e magari all’inizio non abbiamo giocato con la stessa intensità del primo set e abbiamo subito un po’. Ma nonostante la situazione di stanchezza e tutto il resto, sono state molto brave perché sono rientrate in partita e questa consapevolezza della propria forza è importante”.Chieri veniva da un turno di riposo e contava di recuperare le energie per affrontare questa partita, ma questo non ha influito sul risultato finale. “Anche a me ogni tanto piacerebbe avere la possibilità di dare a loro due o tre giorni di totale relax dopo le partite, non solamente da un punto di vista fisico, ma soprattutto da un punto di vista mentale. Penso sempre alle ragazze straniere che sotto Natale non possono tornare dalle proprie famiglie. Questo mi dispiace, ma d’altra parte abbiamo delle partite molto importanti. Il 29 forse una delle più importanti. Per quanto riguarda le energie, staccare per tanti giorni può essere un vantaggio, ma anche uno svantaggio perchè poi la ripresa non è così automatica. Lo abbiamo visto anche noi dopo aver dato due giorni e mezzo liberi a inizio settimana. Quando hai due giorni liberi, le ragazze giustamente staccano completamente ed è poi complicato riprendere il ritmo. Noi giochiamo il 26, quindi da domani inizia già la preparazione della settimana che non è solamente vincolata a giovedì, ma anche e soprattutto al quarto di finale di domenica. Abbiamo cercato di fare un programma con degli orari più facilitanti possibile per stare con le famiglie più tempo possibile. Tutti noi dobbiamo guardare anche l’altra parte della medaglia, ovvero il privilegio che noi abbiamo a fare questo lavoro”.Il pensiero va subito al possibile turnover nella sfida con Pinerolo: “Vediamo cosa si può fare. Sono sempre partite molto partite molto particolari. Se ci sarà possibilità, sicuramente si potrà fare turnover, magari non dall’inizio ma cammin facendo. Sono sempre dinamiche che ho sempre preferite valutarle giorno per giorno perché quando l’ho fatto la sfortuna si è accanita ancora di più e sono dovuto tornare indietro”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Il PalaIgor rimane inviolato, Chieri cede a Novara in tre set

    Il girone di ritorno di Serie A1 femminile 2024-2025 si apre con una vittoria casalinga in tre set per la Igor Gorgonzola Novara. Poco incline a fare regali nonostante l’atmosfera natalizia della quattordicesima giornata, la formazione di Lorenzo Bernardi non mostra particolari esitazioni nell’avere la meglio della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, agguantando il terzo posto in classifica ed ottenendo, al tempo stesso, l’undicesimo successo stagionale in campionato.La partita di oggi ci ricorda uno di quei film con i “mindgame”, dove il protagonista inizia a instillare nella mente dell’antagonista dubbi fino a farli diventare paranoie, andando a minare le sue certezze e le sue sicurezze. Un gioco mentale. Quello di Novara, che si presenta in campo subito molto determinata e pronta a raccogliere qualsiasi tipo di occasione le avversarie le concedessero.Soprattutto si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con la giusta mentalità, di tirar fuori le sue armi migliori nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Alla fine, risulta facile sottolineare l’efficienza del servizio (4 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma la Igor mostra anche la forza e la capacità di giocare il punto a punto (soprattutto nel secondo set), trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida sulla carta equilibrata.Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per le bocche da fuoco, e Maja Aleksic, autrice di 4 muri. Sugli scudi anche Tatiana Tolok e Lina Alsmeier, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 15 punti a referto per il martello russo (MVP del match con il 42% di positività in attacco e 4 ace) e 17 quelli della schiacciatrice tedesca.Dall’altra parte, Chieri dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Lucille Gicquel (15 punti) e Loveth Omoruyi (11 punti). Buona anche la prestazione di Avery Skinner (11 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto e in ricezione si dimostra abbastanza solida (57% di positiva e 33% di perfetta). Alla fine, però, i troppi errori (18 di cui 9 in battuta) obbligano le ragazze di Giulio Bregoli ad alzare la bandiera bianca.SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone: Bosio in regia; Tolok opposto; Ishikawa e Alsmeier in banda; Aleksic e Squarcini al centro; Fersino libero. Mentre Bregoli sceglie Van Aalen al palleggio; Gicquel opposto; Omoruyi e Skinner in posto 4; Gray e Zakchaiou centrali; Spirito libero.1° SET – Aleksic segna il primo punto della partita, Gray risponde subito, ma Tolok deposita a terra la botta del 2-1. Omoruyi impatta sul 2-2, anche se Gicquel spara out e regala alla Igor il break (4-2). Poco dopo anche Gicquel incappa in un errore in attacco e così le collinari scivolano a meno 3 (7-4). Le padrone di casa provano ad amministrare il vantaggio grazie ai colpi di Tolok e Ishikawa, ma Omoruyi accorcia le distanze (9-8). La risposta di Novara non si lascia attendere: Alsmeier ristabilisce le distanze con due punti consecutivi e così coach Bregoli decide di chiamare timeout (12-9).Al rientro in campo, le azzurre spingono ulteriormente sull’acceleratore e volano a più 5 (14-9). Entrano Guiducci e Anthouli, ma l’inerzia non cambia: sul block di Bonifacio (17-10), la panchina del Fenera ferma di nuovo il gioco. Dopo la pausa, le ospiti reagiscono e trovano un parziale di 0-4 (17-14): coach Bernardi corre subito ai ripari chiamando timeout e la risposta di Novara è immediata (21-14). Nel finale Chieri mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 22-18, ma la frazione si chiude poco dopo con il 25-18 di Aleksic.2° SET – Partenza aggressiva del Fenera che in avvio di set trova il break grazie a Zakchaiou e Van Aalen (0-2), ma Novara impatta sul 3-3 ed è in parità anche sul 5-5. Le ospiti rimettono il musetto avanti e rispondono colpo su colpo ai tentativi novaresi (8-10). Gicquel spreca la palla del potenziale più 3, anche se poco dopo si riscatta a mette a terra la botta dell’11-13. La Igor resta in scia con Ishikawa e Tolok, Chieri replica e torna ad allungare dopo le imprecisioni delle avversarie: così, coach Bernardi decide di chiamare timeout (14-17).Al rientro in campo Zakchaiou è la prima a segnare, ma Novara reagisce e torna in scia (17-18). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Bregoli, Van Aalen si mette in proprio e firma il punto del 17-19; Bonifacio risponde subito e Tolok pareggia (20-20). Il martello russo incappa in un errore in attacco, anche se Ishikawa e Alsmeier rimediano immediatamente (23-23). È un finale al cardiopalma: dopo aver ricorso le avversarie anche nel finale, le igorine mettono la freccia del sorpasso e chiudono il set al primo tentativo grazie a una magia di Tolok (28-26).3° SET – La terza frazione parte con l’errore al servizio di Zakchaiou e prosegue con l’attacco vincente di Skinner, il muro di Aleksic e l’ace di Tolok (3-1). Gicquel risponde subito, anche se poco dopo sbaglia dai nove metri; Novara ne approfitta e allunga (7-4). Il Fenera trova un break e torna in scia grazie a Skinner, che segna l’8-7 e il 9-8; poco dopo arriva anche il pareggio (10-10). Tuttavia, la risposta delle Zanzare non si lascia attendere e così Bregoli corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (13-11).Al rientro in campo Alsmeier firma due punti consecutivi, ma le collinari reagiscono prontamente (15-14). Dopo l’interruzione chiamata da Bernardi, Skinner incappa in un errore in attacco e regala alle azzurre il punto del più 3 (19-16). Il buon momento delle padrone di casa prosegue grazie ad Aleksic e Tolok (21-17). Omoruyi non molla e mette a terra la diagonale del 22-19, ma quest’oggi la Igor ha deciso di non lasciare nemmeno le briciole al Fenera: il match si chiude con un primo tempo vincente di Bonifacio (25-20).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 0 (25-18, 28-26, 25-20)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Villani ne, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 17, Ishikawa 8, Mims, Bonifacio 9, Aleksic 10, Mazzaro, Tolok 15. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Lavagnino (L) ne, Spirito (L), Skinner 11, Lyashko ne, Alberti, Van Aalen 2, Anthouli 2, Buijs ne, Gicquel 15, Rolando, Zakchaiou 5, Gray 4, Omoruyi 11, Guiducci. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Rostagno.ARBITRI: Alessandro Rossi e Andrea PuecherNOTE – Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 47%, ricezione 61%-33%, muri 6, errori 14. Chieri: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 51%-15%, muri 5, errori 18.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO