consigliato per te

  • in

    Bosio non ha paura: “Conosciamo il valore di Conegliano, ma siamo dove volevamo essere”

    Tutto pronto per la semifinale scudetto numero 9 della Igor Volley: le ragazze di Lorenzo Bernardi sono partite per Treviso dove domenica, alle 20.30 (diretta Rai Sport), sfideranno l’Imoco di Daniele Santarelli, fin qui imbattuta in stagione. Sarà l’incrocio numero 46 in competizioni nazionali tra le due formazioni, con le venete in vantaggio nel computo dei successi 38-12; 5 invece gli scontri in campo internazionale, tutti in Champions League, con il bilancio di 3 vittorie a 2 per Conegliano.

    Francesca Bosio (regista Igor Gorgonzola Novara): “Siamo consapevoli del valore di Conegliano, una squadra che vanta tante giocatrici di classe internazionale e un ruolino di marcia straordinario, ma credo che questa serie con Chieri abbia dato consapevolezza anche a noi, delle nostre caratteristiche e dei nostri punti di forza. Il livello si alzerà tanto, servirà la migliore versione di noi per tenere testa alle nostre avversarie e i fondamentali che saranno cruciali sono la battuta e la difesa: con la battuta dovremo cercare di staccare il più possibile da rete il gioco avversario, prendendoci anche dei rischi; in difesa dovremo cercare di costruirci entusiasmo e di tenere a bada l’attacco avversario. Sappiamo che sarà durissima ma vogliamo giocarcela, siamo dove volevamo essere e ora vogliamo goderci questa sfida bellissima“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano non si fida: “Adesso Novara è una squadra diversa”

    Come lo scorso anno si rinnova la rivalità ormai di lunga data tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, di nuovo di fronte nella semifinale dei Play Off Scudetto (al meglio delle tre partite) che inizierà domenica 7 aprile alle 20.30 al Palaverde. Gara 2 si giocherà mercoledì 10 alle 19 al PalaIgor, l’eventuale Gara 3 sabato 13 ancora a Treviso.

    Squadra al completo per coach Daniele Santarelli, compresa la capitana polacca Asia Wolosz che domenica spegnerà la sua 34° candelina. Gli arbitri saranno Simbari e Verrascina. I biglietti per assistere alla sfida sono ancora disponibili online e domenica dalle 19 alle casse del Palaverde. La partita sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport +HD e in streaming su Volleyball TV.

    Le due squadre si sono sfidate in passato ben 50 volte, con 38 vittorie delle venete e 12 della Igor. Tra i precedenti la semifinale dello scorso anno chiusa 2-0 dalle Pantere (3-0 al Palaverde e 3-1 in Piemonte). Due ex in casa Novara: la centrale Anna Danesi e il libero Eleonora Fersino. 

    “È la semifinale che tutti si aspettavano – commenta Daniele Santarelli – sono arrivate alle semifinali le quattro squadre più forti del campionato, ed è giusto così, per quanto espresso finora dalla stagione del torneo nazionale. Questi sono playoff dal livello altissimo, lo si è già visto nei quarti, e queste semifinali saranno un grande spettacolo, perché ci sono tutte squadre molto forti attrezzate per andare fino in fondo: ci sarà da divertirsi per il pubblico. Per noi si prospetta un impegno difficile contro una squadra che ha raggiunto il suo equilibrio e disputato finora un’ottima stagione. Novara è una squadra completa, con fisicità e forte nell’attacco di palla alta, con una linea di ricezione affidabile e una battuta sempre pericolosa“.

    “Non conta nulla la doppia vittoria in regular season che abbiamo ottenuto con loro – ammonisce il coach dell’Imoco – adesso l’Igor è una squadra diversa. Con Markova in organico non l’abbiamo mai affrontata, e vorrà esprimere contro di noi tutto il suo potenziale. Sarà una bella battaglia che inizieremo di fronte al nostro pubblico e questo ci darà una grossa spinta, noi stiamo bene, siamo al completo e vogliamo proseguire il cammino verso la finale, ma dovremmo meritarcelo giocando la nostra migliore pallavolo. Ci servirà una grande partita per avere ragione di una squadra attrezzata e combattiva come l’Igor Novara e ci stiamo allenando con ben chiaro il focus su quello che dovremo fare da domenica“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le immagini più belle di Novara-Chieri Gara 3 (GALLERY)

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

  • in

    Il calendario delle semifinali: sabato è già Scandicci-Milano

    Neanche il tempo di godersi la battaglia di Gara 3 vinta dalla Igor Gorgonzola Novara contro Chieri ed è già ora di guardare avanti: sabato 6 aprile scattano le semifinali Play Off della Serie A1 Tigotà, con la sfida di Palazzo Wanny tra Savino Del Bene Scandicci e Allianz Vero Volley Milano. Il giorno successivo, domenica 7, toccherà alla testa di serie numero 1 Prosecco DOC Imoco Conegliano ospitare proprio Novara. Le due serie, sempre al meglio delle 2 vittorie su 3, proseguiranno poi mercoledì 10 aprile a campi invertiti, ed eventualmente sabato 13 o domenica 14 per la “bella”.

    Ecco il calendario completo:

    SEMIFINALI

    Gara 1Savino Del Bene Scandicci-Allianz Vero Volley Milano sab 6/4 ore 20.30 diretta RaiSport e Sky SportProsecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara dom 7/4 ore 20.30 diretta RaiSport

    Gara 2Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Conegliano mer 10/4 ore 19.00 diretta Sky SportAllianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci mer 10/4 ore 20.30 diretta RaiSport

    Ev. Gara 3Savino Del Bene Scandicci-Allianz Vero Volley Milano sab 13/4 o dom 14/4Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara sab 13/4 o dom 14/4

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A femminile) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri si ferma sul più bello, Novara vola in semifinale

    È l’Igor Gorgonzola Novara la quarta semifinalista dei Play Off Scudetto di Serie A1 Tigotà. Nella decisiva Gara 3 contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 la squadra di Lorenzo Bernardi si impone per 3-1 davanti al suo pubblico, ma non mancano certo i rimpianti per la formazione ospite, che nel terzo set era arrivata a condurre anche di 5 punti (14-19) prima di arrendersi all’imperiosa rimonta delle padrone di casa, mentre nel quarto era a sua volta risalita dal 16-11 al 19-19, cedendo poi in volata. Chieri deve dunque rinviare l’appuntamento con la prima semifinale della sua storia, mentre le novaresi affronteranno la Prosecco DOC Imoco Conegliano a partire da domenica.

    Quella del Pala Igor è una partita equilibrata, che non fa mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con l’attacco (47% di squadra) ed il muro (13 block) alla lunga riesce a fare la differenza, senza dimenticare la capacità della squadra di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà (specialmente nel terzo set).

    A dominare la scena è Marina Markova, miglior realizzatrice della partita con 25 punti e il 45% di positività in attacco che le sono valsi il titolo di MVP. Ma, come si è visto spesso in questa stagione, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle padrone di casa. Una partita in cui spiccano anche i 14 punti di Caterina Bosetti (60% di ricezione positiva e 52% di perfetta) e i 15 di Greta Szakmary (45% di positività in attacco), sempre presenti sotto rete, e gli 11 di Anna Danesi (81% in primo tempo), conditi da 2 muri. 

    Il campo dice Igor ed onore a una squadra fenomenale e mai doma. Ma anche in Gara 3 Chieri riesce a dare filo da torcere alle avversarie, approcciando la partita nel migliore dei modi, vincendo il primo set e facendo molto bene a muro (13 block); questa volta, però, sono troppi gli errori complessivi (23, di cui 13 al servizio). Non bastano i 19 punti di Kaja Grobelna e i 17 di Avery Skinner, che si dimostrano le migliori soluzioni offensive delle collinari.

    Dunque, si chiude così la stagione del Fenera. Una stagione molto buona, considerando il trionfo in CEV Cup. La squadra di Giulio Bregoli è cresciuta partita dopo partita, colpo dopo colpo, dopo le vittorie e dopo le sconfitte: in questi quarti di finale ha dimostrato tutti i progressi che le hanno permesso di diventare una solida realtà. La delusione – come è logico che sia – ora è tanta, ma se la società biancoblu saprà trovare la forza di trasformare queste emozioni in stimoli ed energie positive, la prossima annata non potrà che regalare sorprese e sorrisi. 

    Foto LVF

    I SESTETTI – Bernardi schiera un 6+1 con Bosio al palleggio, Markova opposto, Szakmary e Bosetti schiacciatrici, Bonifacio e Danesi al centro, e Fersino libero. Bregoli risponde con la diagonale Malinov-Grobelna, Kingdon e Skinner in banda, Gray e Zakchaiou centrali e Spirito nel ruolo di libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Chieri che si porta in vantaggio grazie a Grobelna e Skinner (1-4). Szakmary e Bosetti accorciano subito le distanze, ma la risposta di Zakchaiou non si lascia attendere (3-5). Poi sale in cattedra Markova, che dai nove metri mette in difficoltà la seconda linea biancoblu e aiuta Novara a mettere la freccia del sorpasso (7-6). Le padrone di casa continuano a spingere sull’acceleratore e, dopo la pipe vincente di Bosetti, coach Bregoli decide di chiamare il ‘tempo’ (9-7). Al rientro in campo Danesi mette a segno due punti consecutivi e così la Igor vola a più 4 (11-7). Il Fenera non ci sta e reagisce prontamente: prima Kingdon dimezza il gap con un ace e poi le collinari impattano sul 13-13 grazie a un errore di Szakmary. Il Fenera sfrutta l’inerzia favorevole per rimettere il musetto avanti: sul 14-15 Bernardi corre ai ripari chiamando timeout. Dopo la pausa Markova risponde per due volte alla neoentrata Omoruyi (17-18), anche se poco dopo spara out e viene sostituita da Akimova (17-20). Bonifacio e Szakmary riportano la Igor immediatamente in scia (20-21), ma Chieri torna a spingere e resiste al tentativo di rimonta novarese (22-25).

    2° SET – Il secondo set parte con un errore al servizio di Kingdon, e prosegue con gli attacchi vincenti di Skinner e Grobelna (1-2). Novara risponde immediatamente con un break propiziato da Bosio e Szakmary, prima del controsorpasso del Fenera (3-4). Bonifacio suona la carica depositando a terra la botta del 5-5; poi le Zanzare tengono il passo delle avversarie grazie a Danesi e Markova (9-9). A questo punto la Igor alza il ritmo e trova un parziale di 3-0: dopo l’errore di Grobelna, coach Bregoli corre ai ripari chiamando l’interruzione (12-10). Al rientro in campo Skinner suona la carica, anche se la risposta di Markova è immediata (15-12). Tuttavia, il martello russo incappa in un errore e così Chieri ne approfitta per rifarsi sotto (16-15). Dopo il timeout chiamato da Bernardi, Gray e Omoruyi ribaltano il risultato (16-17): Novara è costretta a inseguire per qualche scambio, fino a un parziale di 4-0 propiziato da Markova (23-20). Bregoli fa rientrare Kingdon, ma l’inerzia non cambia: Zakchaiou segna il 23-21, ma Bosetti chiude il set (25-21).

    3° SET – In avvio del terzo periodo Skinner incappa in un errore in attacco, anche se poi si riscatta immediatamente e firma i punti del 2-2 e del 3-3. Alcune imprecisioni delle padrone di casa regalano un parziale di 0-3 a Chieri (3-6), che poi spinge ulteriormente sull’acceleratore grazie ai muri di Zakchaiou e Malinov (4-8). Coach Bernardi decide di fermare il gioco con un timeout e al rientro in campo Gray stampa Markova; però, la russa si riscatta prontamente, mentre Bosetti dimezza il gap (7-9). Dopo il timeout chiamato dalla panchina chierese, Kingdon ferma l’emorragia di punti; poi Gray riporta la sua squadra a più 3 (9-12). Il Fenera prova ad amministrare il vantaggio e trova un break (12-16). Bernardi decide di chiamare timeout e al rientro in campo Bonifacio suona la carica in primo tempo; dopo la risposta delle ospiti (14-19), la Igor torna in scia grazie a un parziale di 3-0 (17-19). Poco dopo Danesi completa la rimonta novarese (21-21), mentre coach Bregoli corre ai ripari chiamando timeout. Dopo la pausa la Igor mette la freccia del sorpasso grazie agli errori di Grobelna e Zakchaiou (23-21); la cipriota si riscatta mettendo a segno il 23-22, anche se il set si chiude poco dopo con il 25-22 di Bosetti.

    4° SET – Questa volta è Novara a partire meglio e a trovare un parziale di 3-0 in avvio di set. Coach Bregoli corre ai ripari e chiama timeout: dopo la pausa Grobelna è la prima a segnare, ma Szakmary e Danesi rispondono immediatamente (5-2). La centrale azzurra è scatenata e mette a segno due muri consecutivi, facendo scivolare il Fenera a meno 5 (8-3). Entrano Morello, Omoruyi e Weitzel, e le ospiti provano a rifarsi sotto con un parziale di 1-4 (10-7); tuttavia, Szakmary ristabilisce immediatamente le distanze (12-7). Chieri non si perde d’animo (12-9) anche se, dopo il timeout di Bernardi, Novara torna a spingere sull’acceleratore con Markova (15-10). Poco dopo martello russo risolve uno scambio prolungato (17-13), prima di incappare in un errore (17-14). Le collinari non mollano, ritrovano fiducia e impattano sul 17-17 grazie a Omoruyi. Markova ferma l’emorragia di punti, poi Szakmary firma il punto del 19-17; il controbreak delle collinari è immediato (19-19), ma Novara rimette subito il musetto avanti grazie a Bonifacio e Szakmary (21-19). Nel finale le Zanzare resistono all’assalto delle avversarie e al secondo match point Markova chiude la contesa (25-23).

    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-1 (22-25, 25-21, 25-22, 25-23) serie 2-1Igor Gorgonzola Novara: Danesi 11, Bosio 2, Szakmary 15, Bonifacio 7, Markova 25, Bosetti 14, Fersino (L), De Nardi, Bartolucci, Akimova, Chirichella. Non entrate: Buijs, Kapralova, Guidi (L). All. Bernardi. Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Kingdon Rishel 4, Gray 5, Grobelna 19, Skinner 17, Zakchaiou 13, Malinov 3, Spirito (L), Omoruyi 8, Weitzel 4, Morello, Rolando. Non entrate: Anthouli, Jatzko, Kone (L). All. Bregoli.Arbitri: Piana, Cerra. Note: Spettatori: 2560, Durata set: 28′, 29′, 29′, 35′; Tot: 121′. Novara: battute vincenti 1, battute sbagliate 8, attacco 47%, ricezione 53%-32%, muri 13, errori 18. Chieri: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 45%, ricezione 57%-29%, muri 13, errori 23.

    SEMIFINALIGara 1Savino Del Bene Scandicci-Allianz Vero Volley Milano sab 6/4 ore 20.30Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara dom 7/4 ore 20.30

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Accuse Boselli Botturi, Novara non ci sta e Marchioni risponde con una lunga lettera

    Con una lunga lettera, il direttore generale della Igor Gorgonzola Novara, Enrico Marchioni, replica punto su punto alle accuse che Massimo Boselli Botturi, presidente di Casalmaggiore, aveva lanciato nel corso di un’intervista ad iVolley Magazine nella quale puntava il dito contro l’ultima sfida di campionato persa dall’Igor a Roma. Sconfitta maturata, a suo dire, con “una squadra di Serie B e senza allenatore in campo. A me questo fa molto pensare e spero che ci pensi anche qualcun altro – aveva poi aggiunto –. Penso che la Lega e la Federazione è ora che si sveglino e comincino a prendere in esame cosa succede nei finali di campionato dove le squadre non sono eticamente corrette”.

    “Mi sono preso qualche giorno prima di rispondere all’intervista rilasciata ad iVolley Magazine da Massimo Boselli Botturi e pubblicata il giorno di Pasqua – inizia Enrico Marchioni –. Alla fine ho deciso che determinate accuse, più o meno velate, fossero lesive dell’onore e dell’immagine del club che rappresento e dei valori che esso persegue da quarant’anni, così come del nostro allenatore, Lorenzo Bernardi”.

    “Siamo stati accusati, pur senza esser stati nominati, attraverso una narrazione particolarmente circostanziata, di aver agito in maniera non eticamente corretta in occasione dell’ultima giornata di serie A1, in cui ci siamo presentati a Roma tenendo a riposo alcune atlete alle prese con problematiche fisiche conclamate o con il logorio di una stagione segnata per noi da tante gioie ma anche da problemi fisici ripetuti e dalla conseguente necessità, per molte atlete, di stringere i denti senza possibilità di riposo”.“Parto col dire che come club abbiamo sempre rispettato i verdetti del campo, gli unici che contano nello sport. Abbiamo sempre rispettato e applaudito chi ha saputo far meglio di noi, anche di fronte alle delusioni e alle beffe più atroci, senza mai cercare di gettare addosso agli altri le colpe dei nostri insuccessi. Crediamo sia giusto sottolineare che qualsiasi risultato avessimo ottenuto a Roma, questo non avrebbe – alla luce dei fatti e dei risultati altrui – influito sul piazzamento in classifica di nessuno. Non solo: mentre Casalmaggiore era già certa di essere fuori dalla corsa Playoff, perché sotto 2-0 a Chieri, noi eravamo 1-1 e 23-23 a Roma, ovvero in piena corsa per vincere. La sconfitta nel terzo set ha portato poi la squadra a “mollare” nel corso del quarto parziale, oramai ininfluente per qualsivoglia piazzamento”.

    “Fare sport vuol dire lottare sempre per il miglior risultato possibile… ma questo a volte comporta prendere delle decisioni. Non si fa il proprio meglio se si mette a rischio l’integrità fisica di atlete già reduci da infortuni o in condizioni fisiche precarie in un match che nulla ha da dire alla propria stagione. Specie se appena tre giorni dopo si è chiamati a disputare, con in mezzo una trasferta di 1300 km tra andata e ritorno, la prima sfida di una serie Playoff tirata e combattuta. Chi ha visto la partita, sa che le atlete scese in campo non sono, come le ha definite Boselli Botturi, “ragazzine di serie B” ma sono atlete che nel corso dell’anno hanno contribuito attivamente alla conquista di una Coppa Europea, battendo sul campo anche la stessa Casalmaggiore, e al raggiungimento del quarto posto in classifica. Tra loro c’era anche il nostro capitano o altre atlete che stanno recitando un ruolo da protagoniste in questi playoff. Abbiamo fatto esordire in serie A1 due atlete del nostro settore giovanile, una delle quali è stata protagonista nella nostra rimonta del terzo parziale”.

    “Infine, particolarmente fastidiosa è l’affermazione secondo cui saremmo scesi in campo senza allenatore: a guidare le ragazze c’era Davide Baraldi, stimato ed esperto professionista che ha nel proprio curriculum tutte le categorie, inclusa la A1 da primo allenatore. Il nostro staff, a onor del vero, è sceso a Roma al gran completo. Solo un problema di salute, sopraggiunto nella notte tra sabato e domenica, quindi a poche ore dalla partita, ha costretto Lorenzo Bernardi a non guidare in panchina le sue atlete e chi lo conosce può facilmente immaginare quanto questo gli sia pesato. Insomma, non è stato che l’ennesimo imprevisto cui abbiamo dovuto far fronte nel corso della nostra stagione… altro che scelta eticamente poco corretta” conclude il direttore generale della Igor Gorgonzola Novara.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giovedì 4 aprile Chieri, Novara, Milano e Conegliano a Palazzo Chigi ospiti del Presidente del Consiglio

    L’annata 2023-24 sarà ricordata come una stagione storica per la Lega Pallavolo Serie A Femminile. Come nel 2019 e per la settima volta nella storia (2009, 2006, 2005, 2000, 1997) a sollevare ognuno dei tre trofei CEV ci sarà una squadra italiana. Dopo la vittoria dell’Igor Gorgonzola Novara in CEV Challenge Cup e il successo della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in CEV Volleyball Cup, la Super Final di CEV Champions League del 5 maggio ad Antalya tra l’Imoco Volley Conegliano e l’Allianz Vero Volley Milano sancirà definitivamente il settimo triplete azzurro della storia in Europa.

    Un’occasione che verrà celebrata in tutta la sua importanza in una cornice assolutamente d’eccezione. Giovedì 4 aprile, alle ore 11, una delegazione delle Società e della Lega Pallavolo Serie A Femminile sarà infatti ricevuta a Roma a Palazzo Chigi, sede del Governo Italiano, dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Presente il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, mentre ad accompagnare una rappresentanza delle atlete dei club vincenti e il Presidente della Lega Mauro Fabris saranno il Presidente della FIPAV Giuseppe Manfredi e il Presidente del CONI Giovanni Malagò.

    Il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris ha dichiarato: “Ringraziamo il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per il grande onore che ci riserva ricevendoci nella sede del Governo quale riconoscimento del successo e della forza in campo internazionale raggiunto dalla nostra Serie A femminile. Le nostre campionesse meritano tale attestato, per quanto hanno dimostrato e saputo conquistare sui campi di gioco di tutta Europa. Riconoscimento meritato anche per le Società le quali attraverso le capacità, il lavoro e gli investimenti di proprietà e sponsor hanno fatto diventare la nostra Serie A una delle ”eccellenze del Paese”. Un modello unico, vincente e di riferimento ineludibile della pallavolo mondiale“. LEGGI TUTTO

  • in

    Anna Danesi: “Sarà ancora più dura di sabato, serve pazienza”

    La serie dei quarti di finale Play Off tra la Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri si deciderà nel terzo e ultimo atto, in programma mercoledì 3 aprile al Pala Igor e trasmesso per l’occasione sia da Sky Sport Max sia da RaiPlay. In palio c’è un posto nella semifinale scudetto con Conegliano, che ha superato 2-0 Roma, mentre dall’altra parte del tabellone è già delineata la sfida tra Scandicci e Milano.

    Per le azzurre rimane il dubbio legato alle condizioni di Anne Buijs, schierata da secondo libero a Torino e di fatto indisponibile per un problema alla caviglia infortunata a fine ottobre.

    “Il sentimento che prevale in questo momento – spiega la centrale Anna Danesi – è la voglia di fare una bella partita in casa e riscattare la sconfitta subita in Gara 1. Con Chieri oramai ci si conosce tanto, sappiamo che loro sono una squadra molto ben organizzata e che ha dimostrato spesso e volentieri di poterci mettere in difficoltà“.

    “Mi aspetto una partita bella e combattuta – continua l’azzurra – ancor più dura e complicata di quanto lo sia stata sabato, e alla fine a prevalere sarà chi avrà più voglia di mettere la palla a terra e vincere. Da parte nostra dobbiamo mantenere la giusta pazienza, tenere sempre presente che in campo ci sono anche gli altri e reagire nel modo migliore a ogni eventuale momento di difficoltà“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO