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    Dopo un brutto avvio Montecchio festeggia ad Olbia

    Di Redazione

    Al Palaferroli, nella seconda giornata della Pool promozione, Unione Volley Montecchio Maggiore riesce ad avere la meglio su una coriacea Hermaea Olbia, che dà del filo da torcere alle padrone di casa partendo molto aggressiva e dominando a sorpresa il primo set. Le castellane riescono però a riprendere in mano il pallino del gioco e si impongono per 3-1, con Tanase miglior realizzatrice con 19 punti e Marconato miglior giocatrice in campo. I parziali: 13-25; 25-20; 25-23; 25-15.

    Partono forte le sarde in battuta e in attacco, portandosi subito avanti con Miilen e Bulaich. Le padrone di casa reagiscono con Angelina e Tanase, ma sbagliano parecchio al servizio e in difesa non riescono a contenere le avversarie. Messaggi mette a segno cinque punti e porta le compagne a chiudere in vantaggio. Nel secondo set Ipag Ramonda sale di tono e si rimette in cattedra, con Malvicini che smista le palle a Mazzon e Angelina, chiudendo il set su 25-20.

    Nel terzo set sarde di nuovo all’assalto e castellane costrette alla rimonta, con finale che vede in evidenza Mazzon e Tanase e si chiude con vantaggio di due punti per Ipag Ramonda. Nel quarto set subito all’attacco Olbia in cerca del pareggio. Miilen porta avanti le ospiti su 3-6, ma le castellane alzano la testa con Mazzon e Tanase, mettendo poi la freccia con giocata lesta di Marconato e gran bordata di Angelina. Mazzon e Marconato portano avanti la squadra di cinque punti, fino al capolinea vincente con due ace di Tanase e botta di Angelina.

    Giulia Malvicini, palleggiatrice di Montecchio, esprime soddisfazione per la prima vittoria nella Pool promozione: “Le avversarie sono partite molto cariche e noi ci siamo fatte sorprendere, andando un po’ in affanno nel primo set. Nel secondo set ci siamo riprese e abbiamo fatto la nostra partita, riuscendo a pareggiare i conti. Così anche nella terza frazione, anche se loro hanno messo in campo una difesa notevole prendendo anche le palle più difficili. Nel quarto set loro sono tornate nuovamente aggressive, ma noi eravamo decise a raggiungere l’obiettivo posto dal coach Marco Sinibaldi, cioè di portare a casa i tre punti. Adesso il focus è già sulla prossima partita, nella quale dovremo avere la migliore condizione e concentrazione per affrontare Futura Giovani Busto Arsizio”.

    Dino Guadalupi, coach di Olbia: “L’approccio è stato buono. La motivazione a fare una buona gara c’era e soprattutto con i servizi siamo riusciti a creare qualche difficoltà a Montecchio. Nel primo set loro hanno lasciato un po’ troppo spazio alla nostra aggressività, mentre noi abbiamo giocato abbastanza sciolti. Nel secondo set abbiamo subito un turno di battuta che ci ha fatto capire che la partita sarebbe cambiata: le padrone di casa hanno aumentato il ritmo e iniziato a difendere bene. Mi dispiace che con la pressione loro noi abbiamo perso un po’ di fiducia e allentato la difesa. Siamo riusciti a recuperare un po’ nel quarto set, ma abbiamo perso la pulizia tecnica e loro hanno espresso il gioco migliore. Come con Roma e durante la regular season, riusciamo a mettere in difficoltà le squadre di alta classifica, ma ci manca un po’ di lucidità quando si tratta di giocare punto a punto e soprattutto nel contenere il ritorno degli avversari. Cercheremo di crescere in queste partite e comunque sappiamo di essere in un buonissimo livello”.

    LPM BAM MONDOVI’ – VOLLEY SOVERATO 3-1 (25-19 25-14 22-25 25-18)LPM BAM MONDOVI’: Grigolo 16, Riparbelli 8, Decortes 21, Populini 12, Pizzolato 11, Giroldi 2, Bisconti (L), Takagui, Longobardi, Zech, Giubilato. Non entrate: Colzi. All. Solforati. VOLLEY SOVERATO: Schwan 14, Giambanco 2, Korhonen 17, Giugovaz 13, Cecchi 8, Malinov, Ferrario (L), Salviato 1, Cherepova, Zuliani. Non entrate: Barbaro. All. Chiappini. ARBITRI: Papapietro, Angelucci. NOTE – Spettatori: 500, Durata set: 21′, 22′, 27′, 23′; Tot: 93′. MVP: Grigolo.

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    Olbia prova l’impresa, ma Roma fa un altro passo verso la A1

    Di Redazione

    Nella partita d’esordio nella Pool Promozione, la Roma Volley Club si impone per 1-3 sul campo del Volley Hermaea Olbia, intascando tre punti pesanti in ottica Serie A1. Si conferma ancora una volta molto solida la formazione capitolina, che in terra sarda, sul difficile taraflex del Geopalace, mette in campo una prestazione superlativa, nonostante le resistenze di Bulaich e compagne.

    Le “Wolves” risultano impenetrabili nella prima frazione, mentre in quella successiva devono cedere il quarto set (quinto inclusa la Coppa Italia) nell’intera stagione, senza mai smettere di lottare; terzo e quarto set incoronano ancora Roma, sempre più saldamente capolista. Le prestazioni maiuscole di Bici (19 punti) e Melli, MVP dell’incontro con 16 punti (di cui 4 muri), fanno schizzare le statistiche, accompagnate dall’ottima gestione del gioco espressa da capitan Bechis. Buona la risposta della schiacciatrice Bulaich, miglior realizzatrice per Olbia con 11 punti. 

    La cronaca:Coach Guadalupi schiera il suo sestetto tipo con Bridi in cabina di regia opposta a Messaggi, Tajè e Gannar al centro, Bulaich e Miilen in banda e Barbagallo come libero. Per Roma partono in campo Bici opposta a Bechis, Rivero e Melli le schiacciatrici, Rucli e Rebora al centro, Ferrara è libero. 

    Roma parte subito forte con Olbia in scia a prendere le misure della prima della classe: Rivero coglie di sorpresa la difesa sarda e vola sul più 3 (6-9). Tajè risponde a tono con un pallonetto millimetrico dietro il muro capitolino e le due squadre procedono aumentando i giri. A metà set il comando è ancora nelle mani delle capitoline: i due muri consecutivi della coppia Rebora-Melli valgono l’allungo decisivo (9-16). La regista Bridi trova nel braccio di Bulaich lo sprint per provare a ricucire lo strappo: dal meno 9, Olbia passa a meno 5 e continua a battagliare. Non basta però lo sforzo delle padrone di casa contro una Roma che accelera senza guardarsi indietro fino al punto del 17-25.

    Nessuna variazione per le due formazioni, che riprendono a battagliare come nell’avvio del set precedente. Il vantaggio iniziale delle romane viene subito annullato da una super Olbia con coach Cuccarini a fermare il gioco (6-6). Al rientro in campo, le sarde ribaltando l’inerzia del set precedente e vanno sul più 2, forti dell’accelerazione da parte di tutti i reparti. Le due formazioni procedono senza esclusione di colpi: Roma cerca di reagire al calo di intensità con Ferrara in difesa a contenere una Bulaich in grande spolvero, vera spina nel fianco per la squadra di Cuccarini insieme all’altro terminale Fontemaggi (15-15, 21-21). Non è la solita Roma cinica nel finale di set e così la squadra di coach Guadalupi firma l’assalto finale con cui si prende il secondo set (25-22). 

    Resta in campo Ciarrocchi per Rucli nel terzo set, sestetto confermato per le sarde. Ricomincia a pieno ritmo Olbia, ma Roma si dimostra motivata a far valere tutto il proprio bagaglio tecnico: il servizio di Rebora vale 3 break decisivi per la ripartenza giallorossa (3-7), che ritrova l’ottimo passo del primo set. L’Hermaea cambia regia con Bresciani. La reazione di Rivero – suoi due attacchi consecutivi e un ace – si rivela fondamentale per Roma, che ingrana e scava il solco. È subito 5-13. L’Hermaea vuole tenere aperto il gioco, ma non trova le forze per rimettere in discussione l’andamento del set, nonostante le prestazioni di Bulaich e Fontemaggi. Con otto set point a disposizione, è una Roma bella e convincente a prendersi il terzo set (16-25). 

    Le stesse interpreti tornano in campo nel quarto set, affrontando la contesa con un acceso testa a testa. I due lungolinea tirati forte da Bici accendono la metà campo giallorossa (6-8). L’impenetrabile difesa di Olbia con salvataggi straordinari mantiene viva la speranza di prolungare il più possibile la battaglia. Roma non ci sta e va sul più 4 con Bechis ad accelerare la distribuzione, sfruttando l’ottima intesa con l’opposta Bici. La reazione di Bulaich vale il meno 3 (11-14); si riaccende la disputa. L’ingresso di Miilen non risolve i problemi per Olbia e il mani out di Melli con l’ottima correlazione muro-difesa di tutto il sestetto giallorosso valgono l’assalto finale delle Wolves fino al 18-25.

    Giulia Melli: “Ci aspettavamo la reazione di Olbia, sapendo che soprattutto in casa ha raccolto numerose vittorie. Sapevamo che avrebbero giocato una buona pallavolo, non mollando mai, soprattutto in difesa. Nel primo set siamo partite molto forte, loro dal secondo non hanno fatto più cadere un pallone e giustamente, quando giochi tante azioni una dietro l’altra e magari non sei abituato, lo senti maggiormente. Loro sono state molto brave, soprattutto non potendo contare sull’opposto titolare sono riuscite a giocare un grande match. Da domani ci concentreremo su Brescia: sappiamo che ogni partita sarà come una finale e sappiamo che il livello è alto. Le cosiddette squadre cuscinetto non esistono più e proprio per questo devi stare sempre al 100%. Le energie a fine stagione iniziano a calare e a maggior ragione dobbiamo essere più concentrate che mai“.

    Hermaea Olbia-Roma Volley Club 1-3 (17-25, 25-22, 16-25, 18-25)Hermaea Olbia: Messaggi 8, Fontemaggi 10, Miilen 3, Gannar 5, Bulaich 11, Bridi , Bresciani, Tajè 8, Barbagallo L. N.e: Diagne, Schirò, Arca. All.: Gudalupi. Roma Volley Club: Bici 19, Bechis 3, Rivero 16, Ferrara (L1), Rebora 11, Melli 16, Ciarrocchi 3, Rucli 1. N.e.: Valoppi, De Luca Bossa, Bianchini, Valerio. All.: Cuccarini.Arbitri: Kronaj e Manzoni.

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    Pool promozione, Olbia ospita l’imbattuta Roma: “Cercheremo di fare il nostro gioco”

    Di Redazione

    Negli occhi c’è ancora la gran vittoria di Lecco, che ha permesso di entrare nella top 12 della Serie A2 Femminile e centrare la Pool Promozione. L’Hermaea Olbia, però, non ha tempo per cullarsi sugli allori: domenica pomeriggio arriva la capolista imbattuta Roma, e le biancoblù vogliono dimostrare di essere all’altezza.

    Il capitano Sara Tajè presenta i temi del match partendo dal successo in tre set che ha consegnato la salvezza alle aquile tavolarine: “Forse si è trattato della nostra miglior prestazione in assoluto – spiega – l’impatto è stato molto positivo, così come la settimana di avvicinamento alla partita. Stiamo attraversando un buon periodo. Lo step decisivo lo abbiamo forse compiuto a Mondovì, dove, pur perdendo, siamo riuscite a offrire un’ottima prestazione. Quelle buone sensazioni ce le siamo portate dietro anche contro Montale, per poi arrivare alla gara di Lecco. Sappiamo che non tutto è dipeso da noi, ma ci sono anche i nostri meriti. Domenica abbiamo provato una gioia straordinaria: è stato un bellissimo momento che abbiamo condiviso con lo staff. Traguardo inaspettato? Non proprio, sapevamo di essere all’altezza della Pool Promozione. Abbiamo sfruttato proprio l’ultima occasione, ma a volte un po’ di brivido ci vuole (scherza, ndr)”.

    Ora c’è la Pool Promozione: sei gare da giocare a viso aperto e senza pensieri per ottenere il miglior piazzamento possibile: “Non ci siamo dati particolari obiettivi per questa fase – aggiunge la centrale – chiaramente ci troveremo davanti avversari molto forti. Vorremmo continuare a giocare come nelle ultime partite, mostrando atteggiamento giusto e voglia di fare. Nella regular season siamo spesso state all’altezza delle big, ma per ripeterci sugli stessi livelli non possiamo prescindere dal nostro gioco”.

    A Olbia arriva una squadra di grande livello. Roma sta infatti dominando il torneo in lungo e in largo: 20 vittorie su 20, di cui ben 17 in tre soli set, 60 punti all’attivo (nessuno lasciato per strada) e +15 su San Giovanni in Marignano, la più vicina delle inseguitrici.

    Vittoriose anche nella Coppa Italia di categoria, le capitoline di coach Cuccarini possono contare su un roster stellare, nel quale figurano anche due ex: la schiacciatrice Giulia Melli e la centrale Sofia Rebora. “Appena uscito il calendario del Girone, ho subito guardato alla partita con Roma – confessa Tajè – siamo contente di poter giocare una gara del genere in casa. Il Geopalace è stato un nostro fortino per tutta la regular season e ci darà sicuramente una spinta importante. Siamo consapevoli della grande forza dell’avversario, ma confidiamo sul fattore campo e sulla spensieratezza data dalla salvezza già conquistata per impensierire Roma e provare a strappare qualche punto”.

    Squadre in campo domenica 12 marzo alle 15 al Geopalace di Olbia. Arbitreranno i signori David Kronaj e Barbara Manzoni. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Volleyball World Italia e in simulcast sul sito volleyballworld.tv. La differita sarà invece proposta martedì, alle 21, su TeleRegione Live (canale 88 del digitale terrestre).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia si impone su Lecco e vola in Pool Promozione

    Di Redazione

    Il sorpasso arriva all’ultima curva, e ha un sapore dolcissimo. La miglior Hermaea “da trasferta” di tutto il campionato si impone in maniera autoritaria sul taraflex dell’Oro Cash Lecco (3 set a 0, 25-20, 25-22, 25-16 i parziali) e ottiene il sesto posto che spalanca le porte della Pool Promozione. Superata sul filo di lana Albese, battuta al tie break da Sassuolo.

    La seconda affermazione stagionale lontano dal Geopalace è arrivata al termine di una prestazione impeccabile per le aquile tavolarine, che hanno approcciato la sfida con lo spirito giusto conducendo praticamente per tutta la gara.

    In una prova corale ai limiti della perfezione, a emergere è stata Bulaich (top scorer con 14 punti), ma una menzione speciale spetta anche alla palleggiatrice Bridi, decisiva soprattutto nel secondo set.

    LA GARA – Parte bene l’Hermaea, che con il muro di Schirò su Zingaro trova subito il +3. Lecco entra in partita e sorpassa sul 10-8 con il muro di Tresoldi su Miilen. Guadalupi chiama timeout, le sue assorbono il primo momento di difficoltà del match e sorpassano approfittando dell’errore di Bracchi (13-12). Zingaro prova a tenere le sue in linea di galleggiamento, ma l’Hermaea si prende l’inerzia con Miilen e poi vola sul +5 col block out di Bulaich per il 23-18. L’Oro Cash prova a reagire, ma Schirò, in diagonale, si prende la palla set e Bulaich completa l’opera con un pregevole pallonetto che vale il 25-22.

    Un lungo equilibrio caratterizza la prima fase del secondo set. A sparigliare le carte ci pensa Bridi, che con un gran turno in battuta (due ace consecutivi) consente alle biancoblù di allungare sul 18-14. Lecco non ci sta e torna sul -1, ma ancora un’ottima Bridi trascina con grande personalità le sue: prima punisce una ricezione incerta col punto del 22-19, poi conquista la prima palla set con una bella intuizione di seconda. L’errore dai 9 metri di Lecco, quindi, fa scorrere i titoli di coda, con l’Hermaea che va avanti per 2-0 nel conto.

    Il terzo game segue un canovaccio pressoché identico: le due squadre sono inizialmente protagoniste di un botta e risposta, poi il servizio vincente di Gannar consegna l’inerzia alle aquile tavolarine. Coach Milano interviene, ma Lecco perde precisione e fiducia sotto i colpi di un’Hermaea implacabile, che scappa via fino al +8 (20-12) con Bulaich protagonista. Le lombarde non riescono a frenare l’impeto delle galluresi, che dominano e fanno loro il successo pieno sul 25-16.

    Terminata la partita, tutti incollati allo smartphone per seguire l’avvincente terzo set tra Albese e Sassuolo: quando le emiliane mettono a terra il 27-25, può finalmente scattare la festa: l’operazione rimonta è compiuta! Dopo i playoff conquistati l’anno scorso, l’Hermaea torna in Pool Promozione e mette al sicuro il diritto di partecipare all’A2 per il decimo anno consecutivo.

    Coach Dino Guadalupi non nasconde un pizzico di commozione per l’impresa ottenuta: “Da fuori non si sa mai ciò che c’è dietro certi risultati – commenta – la Pool Promozione era il nostro obiettivo, ma è stata veramente molto dura perché c’erano tante squadre in lizza. Siamo arrivati a giocarcela all’ultima giornata, e le ragazze sono state bravissime nell’approccio. Sono felice per la società, questo traguardo è davvero molto importante. I nostri sacrifici sono stati ripagati, perché abbiamo vissuto tanti momenti difficili quest’anno, ma ci siamo sempre rialzati molto bene. Oggi ci godiamo la festa, da domani inizieremo a pensare alla Pool Promozione”.

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Oggi per noi iniziava la nostra seconda fase, ovvero la pool salvezza. Serviva più aggressività e convinzione. Siamo riusciti poche volte a metterli in difficoltà. Ci prepareremo al meglio per questo lungo periodo, affronteremo il Messina in casa, poi ci sarà Vicenza. Servirà molta attenzione e riconciliarci col gioco, questa sera Olbia è stata in grado di neutralizzarci in alcuni nostri fondamentali solitamente assodati”. 

    Oro Cash Lecco-Hermaea Olbia 0-3 (20-25; 22-25; 16-25)Oro Cash Lecco: Zingaro 5, Rocca L, Marmen 2, Bracchi 14, Lancini 2, Casari, Albano 3, Tresoldi 5, Bassi, Citterio, Belloni, Piacentini 9, Bonvicini L, Rimoldi. All.: MilanoHermaea Olbia: Schirò 6, Messaggi, Fontemaggi, Miilen 9, Gannar 8, Diagne, Bulaich 14, Bridi 7, Bresciani, Tajè 10, Barbagallo L. All.: GudalupiArbitri: Di Bari e Chiriatti

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Orocash ospita l’Hermaea, Milano: “Puntiamo a riscattare la sconfitta dell’andata”

    Di Redazione

    Orocash Picco Lecco scende in campo per l’ultima partita delle prima fase di campionato e ospita l’Hermaea Olbia. Una partita ghiotta dal punto di vista dei punti. All’andata fu l’Hermaea Olbia a imporsi per 3 set a 0 sulle biancorosse. 

    Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Con il risultato di domenica scorsa a Trento ormai abbiamo la certezza di partecipare alla pool salvezza. Domenica 5 marzo ospiteremo l’Olbia e sarà importante un risultato positivo in termini di punti. Puntiamo a conquistare punti, reduci all’andata da una sconfitta 3-0. Siamo in attesa del nuovo calendario e certi del buon percorso fatto finora”. 

    Il commento di Rebecca Rimoldi, palleggiatore: “Ultima giornata di questa prima fase del campionato contro la formazione di Olbia, dopo un periodo caratterizzato da molte partite e pochi punti.Siamo consapevoli di poter dare ancora tanto e abbiamo una grande voglia di riscatto, come si è visto nell’ultima partita contro Trento portando a casa un punto importante”.“Per quanto riguarda la partita contro Olbia, è sicuramente una squadra impegnativa e ben attrezzata che lotterà come noi per avere il bottino pieno per proseguire nella seconda parte del campionato. Ci aspetterà una partita impegnativa sia a livello fisico che mentale e sarà importante approcciarla con il giusto spirito, la giusta attenzione e la voglia di far bene, sfruttando il vantaggio del fattore campo grazie al supporto di tutti i tifosi, amici e parenti che saranno presenti al Bione. Sono molto contenta della reazione che stiamo avendo e di tutta la volontà che ci stiamo mettendo giorno dopo giorno”. 

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    L’Hermaea Olbia vola a Lecco per vincere e sperare

    Di Redazione

    La volata per la poule promozione è arrivata al suo atto decisivo. L’Hermaea Olbia vola a Lecco, dove domenica sarà impegnata nell’ultimo turno della regular season di Serie A2 Femminile. Per agguantare il sesto posto, ultimo valido per l’accesso alle sfide promozione, le biancoblù devono fare punti e sperare che Albese, diretta concorrente nel testa a testa, non conquisti il successo pieno nella gara interna con Sassuolo.

    Una sfida da dentro o fuori, insomma, che l’Hermaea affronta con lo spirito positivo scaturito dall’ultima convincente affermazione interna a spese di Montale. Una vittoria in cui le aquile tavolarine hanno saputo confermare una volta di più il loro buon momento di forma.

    Carattere e concentrazione sono i due presupposti fondamentali per provare a conquistare il successo sul campo dell’Oro Cash Lecco, formazione che occupa la nona piazza in classifica con 22 punti. Cinque in meno rispetto alle olbiesi, che nella sfida d’andata, giocata al Geopalace lo scorso 18 dicembre, si imposero in 3 set con 17 punti di Bulaich e 13 di Miilen.

    La compagine allenata da coach Milano è reduce da 5 sconfitte consecutive, ma nell’ultimo turno ha saputo giocare alla pari contro la capolista Trentino, cedendo solo al tie break. Diverse le individualità da tenere d’occhio, a cominciare dall’opposto Martina Bracchi, top scorer di squadra con 306 punti messi a terra.

    La presentazione del match è affidata alle parole di coach Dino Guadalupi: “Ci aspetta un match per certi versi simile all’ultimo contro Montale – afferma – almeno sul piano dei contenuti mentali. Vincendo, infatti, ci siamo guadagnati un’ultima opportunità in ottica sesto posto nel testa a testa con Albese. Dovremo focalizzarci esclusivamente sulla nostra gara e sul giocarcela punto a punto al massimo delle nostre possibilità, senza fare tanti conti o previsioni. Arriviamo a questo appuntamento con fiducia, avendo confermato nell’ultimo periodo costanti progressi individuali e di squadra e una buona continuità di rendimento, evidente anche nel lavoro infrasettimanale.

    E sulle avversarie Guadalupi continua: “Lecco, come noi, è a caccia di punti importanti per la fase successiva, e ci aspettiamo una partita senza sconti. Sappiamo che l’avversario fa leva su ottime qualità nei fondamentali di seconda linea e su un’omogenea ed efficace distribuzione del gioco. Sarà dunque importante lavorare bene nella correlazione muro difesa e sulla fase break in generale per aver ragione di un avversario che ha dimostrato di essere mentalmente in salute e con una buona identità. Noi, di sicuro, ci porteremo dietro il giusto approccio delle ultime gare”.

    Fischio d’inizio domenica 5 marzo alle 17 al Palasport “Al Bione” di Lecco. Arbitreranno i signori Pierpaolo Di Bari e Stefano Chiriatti. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Volleballworld Italia e in simulcast sul sito volleyballworld.tv.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Hermaea Olbia autoritaria supera Montale 3-0: la Pool Promozione è ancora possibile

    Di Redazione

    Un’Hermaea Olbia autoritaria supera l’Emilbronzo Montale in tre set (26-24; 25-20; 25-19) e, dopo due turni di astinenza, riassapora il successo nel campionato di Serie A2 Femminile.

    Tre punti di spessore che portano la firma di tutto il collettivo, capace di esprimersi su ottimi livelli. Va evidenziata in modo particolare, però, la prova delle due bande Bulaich e Miilen, protagoniste in tutti i momenti chiave del match (rispettivamente 14 e 12 punti).

    I tre punti conquistati consentono alle aquile tavolarine di riagganciare Albese (sconfitta a Busto Arsizio) al sesto posto, l’ultimo valido per l’accesso alla Pool Promozione. I giochi, dunque, si faranno domenica prossima, con Tajè e compagne di scena a Lecco e comasche in casa contro Sassuolo.

    L’Hermaea si affida allo starting six consolidato: Bridi in diagonale con Schirò, Bulaich e Miilen in posto 4, Gannar e Tajè al centro con Barbagallo libero. Montale, penultima e reduce da 5 battute d’arresto in fila, schiera Lancellotti al palleggio, Visintini opposto, Frangipane e Zojzi in banda, Fronza e Rossi centrali con Bici libero.

    Le emiliane approcciano la sfida con aggressività e conducono in avvio. L’Hermaea si scuote pian piano dal torpore e riprende le avversarie a quota 11 per poi trovare l’accelerazione giusta sul 16-13 firmato Schirò. Montale non demorde e replica prontamente a ogni tentativo di allungo. Sul 23-21 le cose sembrano mettersi in discesa per le isolane, rimontate però da Zojzi. La battaglia prosegue ai vantaggi, dove a scrivere la parola fine è l’ace di Bulaich (26-24).

    L’Emilbronzo parte bene anche nel secondo set sulle ali di Visintini (8-4) e Guadalupi spende il timeout. Le biancoblù risalgono la china, e dopo aver pareggiato a 10, mettono la testa avanti grazie alla giocata di seconda di Bridi (12-11). Dopo una piccola fase di equilibrio, a sparigliare il set ci pensa Gannar, che mette a terra due ace in fila e inaugura la fuga dell’Hermaea, capace di volare fino al +5 (22-17). Il sestetto di Ghibaudi rialza la testa con tre punti consecutivi, ma negli scambi finali sale in cattedra Bulaich, autrice dei punti che permettono di andare sul 2-0 nel conto (25-20).

    Dopo il solito avvio coraggioso di Montale, l’Hermaea si prende subito l’inerzia nel terzo parziale con la solita Bulaich a fare la voce grossa (8-5 e timeout Ghibaudi). Le ospiti si staccano (23-16 col servizio vincente di Miilen), poi si allungano la vita grazie a Zojzi per poi alzare bandiera bianca sul primo tempo di Tajè e il successivo errore di Fronza (25-19).

    Coach Dino Guadalupi: “Per noi era fondamentale trovare il risultato ancor prima della prestazione – spiega – però abbiamo saputo coniugare bene le due cose giocando forse una delle migliori partite della stagione. Faccio i complimenti alla squadra per come ha affrontato l’impegno, sia dal punto di vista mentale che tecnico. È stato necessario mantenere un livello di gioco sempre alto per avere ragione di Montale. La sfida con Lecco? Non ci sono grosse ricette: ci stiamo allenando con qualità. C’è un clima di fiducia che si era percepito anche nelle ultime uscite. Oggi abbiamo aggiunto un altro tassello di consapevolezza, giocando con continuità su buoni livelli”.

    Hermaea Olbia-Emilbronzo 2000 Montale 3-0 (26-24; 25-20; 25-19)Hermaea Olbia: Bridi 4, Schirò 11, Miilen 13, Bulaich 14, Gannar 9, Tajè 6, Barbagallo L1, Fontemaggi, Messaggi ne, Diagne ne, Bresciani ne. All.: Guadalupi.Emilbronzo 2000 Montale: Lancellotti 2, Visintini 11, Zojzi 12, Frangipane 6, Fronza 8, Rossi 4, Bici L1, Bonato, Bozzoli, Montagnani, Mammini ne. All.: Ghibaudi.Arbitri: Nava e Lentini

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    Olbia, contro Montale serve una vittoria: “È un passaggio fondamentale”

    Di Redazione

    Penultima fatica della regular season per l’Hermaea Olbia, che domenica pomeriggio riceve la visita dell’Emilbronzo 2000 Montale nella decima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Femminile. Una sfida delicata per le biancoblù, che hanno assoluto bisogno di vincere per tenere vive le chance di approdare alla Pool Promozione, ora distante tre lunghezze.

    Pur reduci da due sconfitte contro Brescia e Mondovì, Tajè e compagne sono parse comunque in crescita in termini di qualità di gioco, e ora sono decise a muovere la classifica. Montale, avversaria di giornata, occupa il penultimo posto in classifica con 18 punti (bilancio di 6 vittorie e 14 sconfitte). Le emiliane, tuttavia, sono una compagine di tutto rispetto, capace di imporsi in 4 set nella gara d’andata, disputata a Castelnuovo Rangone lo scorso 11 dicembre (28 punti di Visintini, 17 per Zojzi). La squadra di coach Ghibaudi arriva da 5 sconfitte consecutive, ed è ugualmente affamata di punti per arrivare nel miglior modo possibile alla seconda fase.

    La presentazione del match è affidata alle parole del tecnico Dino Guadalupi: “A due gare dal termine della regular season, la lotta per il sesto posto è ancora tutta da scrivere. In quest’ottica la gara contro Montale rappresenta per noi un passaggio fondamentale. La formula del campionato fa sì che tutte le squadre siano a caccia di punti, al di là di ciò che potrà accadere nella seconda fase. Questo dice da sé che tipo di partita ci aspettiamo di giocare“.

    Focus sulla squadra: “Stiamo attraversando un ottimo momento. Nelle ultime gare siamo cresciuti in termini continuità e soprattutto di personalità, riuscendo a giocare alla pari contro squadre costruite per navigare nei piani alti della classifica e creandoci la possibilità di raccogliere un bottino anche maggiore di quanto ottenuto. Questo ci deve dare consapevolezza e fiducia sul buon livello che possiamo esprimere in questo momento. Come sempre coraggio e mente lucida sono le armi migliori per potersi esprimere con qualità e ottenere il risultato pieno“.

    “Affrontiamo una squadra dotata di centimetri e coriacea in termini di atteggiamento difensivo – continua Guadalupi – Montale basa il suo gioco sulla solidità della fase break, e può contare sull’esperienza e la qualità di Lancellotti, che in cabina di regia sa esaltare le caratteristiche delle sue attaccanti. Oltre che continuare a far leva principalmente sulla costruzione del nostro gioco, sarà un obiettivo quello di limitare le loro opzioni d’attacco più efficaci attraverso il servizio e la correlazione muro difesa. Al netto di tutti i discorsi teorici è quanto mai il momento mettere al servizio della squadra, senza riserve, tutte le migliori risorse fisiche, tecniche e mentali di cui disponiamo“.

    Fischio d’inizio domenica 26 febbraio alle 15 al Geopalace di Olbia. Arbitreranno i signori Stefano Nava e Gianmarco Lentini. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO