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    L’Hermaea Olbia vola a Lecco per vincere e sperare

    Di Redazione

    La volata per la poule promozione è arrivata al suo atto decisivo. L’Hermaea Olbia vola a Lecco, dove domenica sarà impegnata nell’ultimo turno della regular season di Serie A2 Femminile. Per agguantare il sesto posto, ultimo valido per l’accesso alle sfide promozione, le biancoblù devono fare punti e sperare che Albese, diretta concorrente nel testa a testa, non conquisti il successo pieno nella gara interna con Sassuolo.

    Una sfida da dentro o fuori, insomma, che l’Hermaea affronta con lo spirito positivo scaturito dall’ultima convincente affermazione interna a spese di Montale. Una vittoria in cui le aquile tavolarine hanno saputo confermare una volta di più il loro buon momento di forma.

    Carattere e concentrazione sono i due presupposti fondamentali per provare a conquistare il successo sul campo dell’Oro Cash Lecco, formazione che occupa la nona piazza in classifica con 22 punti. Cinque in meno rispetto alle olbiesi, che nella sfida d’andata, giocata al Geopalace lo scorso 18 dicembre, si imposero in 3 set con 17 punti di Bulaich e 13 di Miilen.

    La compagine allenata da coach Milano è reduce da 5 sconfitte consecutive, ma nell’ultimo turno ha saputo giocare alla pari contro la capolista Trentino, cedendo solo al tie break. Diverse le individualità da tenere d’occhio, a cominciare dall’opposto Martina Bracchi, top scorer di squadra con 306 punti messi a terra.

    La presentazione del match è affidata alle parole di coach Dino Guadalupi: “Ci aspetta un match per certi versi simile all’ultimo contro Montale – afferma – almeno sul piano dei contenuti mentali. Vincendo, infatti, ci siamo guadagnati un’ultima opportunità in ottica sesto posto nel testa a testa con Albese. Dovremo focalizzarci esclusivamente sulla nostra gara e sul giocarcela punto a punto al massimo delle nostre possibilità, senza fare tanti conti o previsioni. Arriviamo a questo appuntamento con fiducia, avendo confermato nell’ultimo periodo costanti progressi individuali e di squadra e una buona continuità di rendimento, evidente anche nel lavoro infrasettimanale.

    E sulle avversarie Guadalupi continua: “Lecco, come noi, è a caccia di punti importanti per la fase successiva, e ci aspettiamo una partita senza sconti. Sappiamo che l’avversario fa leva su ottime qualità nei fondamentali di seconda linea e su un’omogenea ed efficace distribuzione del gioco. Sarà dunque importante lavorare bene nella correlazione muro difesa e sulla fase break in generale per aver ragione di un avversario che ha dimostrato di essere mentalmente in salute e con una buona identità. Noi, di sicuro, ci porteremo dietro il giusto approccio delle ultime gare”.

    Fischio d’inizio domenica 5 marzo alle 17 al Palasport “Al Bione” di Lecco. Arbitreranno i signori Pierpaolo Di Bari e Stefano Chiriatti. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Volleballworld Italia e in simulcast sul sito volleyballworld.tv.

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    Un’Hermaea Olbia autoritaria supera Montale 3-0: la Pool Promozione è ancora possibile

    Di Redazione

    Un’Hermaea Olbia autoritaria supera l’Emilbronzo Montale in tre set (26-24; 25-20; 25-19) e, dopo due turni di astinenza, riassapora il successo nel campionato di Serie A2 Femminile.

    Tre punti di spessore che portano la firma di tutto il collettivo, capace di esprimersi su ottimi livelli. Va evidenziata in modo particolare, però, la prova delle due bande Bulaich e Miilen, protagoniste in tutti i momenti chiave del match (rispettivamente 14 e 12 punti).

    I tre punti conquistati consentono alle aquile tavolarine di riagganciare Albese (sconfitta a Busto Arsizio) al sesto posto, l’ultimo valido per l’accesso alla Pool Promozione. I giochi, dunque, si faranno domenica prossima, con Tajè e compagne di scena a Lecco e comasche in casa contro Sassuolo.

    L’Hermaea si affida allo starting six consolidato: Bridi in diagonale con Schirò, Bulaich e Miilen in posto 4, Gannar e Tajè al centro con Barbagallo libero. Montale, penultima e reduce da 5 battute d’arresto in fila, schiera Lancellotti al palleggio, Visintini opposto, Frangipane e Zojzi in banda, Fronza e Rossi centrali con Bici libero.

    Le emiliane approcciano la sfida con aggressività e conducono in avvio. L’Hermaea si scuote pian piano dal torpore e riprende le avversarie a quota 11 per poi trovare l’accelerazione giusta sul 16-13 firmato Schirò. Montale non demorde e replica prontamente a ogni tentativo di allungo. Sul 23-21 le cose sembrano mettersi in discesa per le isolane, rimontate però da Zojzi. La battaglia prosegue ai vantaggi, dove a scrivere la parola fine è l’ace di Bulaich (26-24).

    L’Emilbronzo parte bene anche nel secondo set sulle ali di Visintini (8-4) e Guadalupi spende il timeout. Le biancoblù risalgono la china, e dopo aver pareggiato a 10, mettono la testa avanti grazie alla giocata di seconda di Bridi (12-11). Dopo una piccola fase di equilibrio, a sparigliare il set ci pensa Gannar, che mette a terra due ace in fila e inaugura la fuga dell’Hermaea, capace di volare fino al +5 (22-17). Il sestetto di Ghibaudi rialza la testa con tre punti consecutivi, ma negli scambi finali sale in cattedra Bulaich, autrice dei punti che permettono di andare sul 2-0 nel conto (25-20).

    Dopo il solito avvio coraggioso di Montale, l’Hermaea si prende subito l’inerzia nel terzo parziale con la solita Bulaich a fare la voce grossa (8-5 e timeout Ghibaudi). Le ospiti si staccano (23-16 col servizio vincente di Miilen), poi si allungano la vita grazie a Zojzi per poi alzare bandiera bianca sul primo tempo di Tajè e il successivo errore di Fronza (25-19).

    Coach Dino Guadalupi: “Per noi era fondamentale trovare il risultato ancor prima della prestazione – spiega – però abbiamo saputo coniugare bene le due cose giocando forse una delle migliori partite della stagione. Faccio i complimenti alla squadra per come ha affrontato l’impegno, sia dal punto di vista mentale che tecnico. È stato necessario mantenere un livello di gioco sempre alto per avere ragione di Montale. La sfida con Lecco? Non ci sono grosse ricette: ci stiamo allenando con qualità. C’è un clima di fiducia che si era percepito anche nelle ultime uscite. Oggi abbiamo aggiunto un altro tassello di consapevolezza, giocando con continuità su buoni livelli”.

    Hermaea Olbia-Emilbronzo 2000 Montale 3-0 (26-24; 25-20; 25-19)Hermaea Olbia: Bridi 4, Schirò 11, Miilen 13, Bulaich 14, Gannar 9, Tajè 6, Barbagallo L1, Fontemaggi, Messaggi ne, Diagne ne, Bresciani ne. All.: Guadalupi.Emilbronzo 2000 Montale: Lancellotti 2, Visintini 11, Zojzi 12, Frangipane 6, Fronza 8, Rossi 4, Bici L1, Bonato, Bozzoli, Montagnani, Mammini ne. All.: Ghibaudi.Arbitri: Nava e Lentini

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    Olbia, contro Montale serve una vittoria: “È un passaggio fondamentale”

    Di Redazione

    Penultima fatica della regular season per l’Hermaea Olbia, che domenica pomeriggio riceve la visita dell’Emilbronzo 2000 Montale nella decima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Femminile. Una sfida delicata per le biancoblù, che hanno assoluto bisogno di vincere per tenere vive le chance di approdare alla Pool Promozione, ora distante tre lunghezze.

    Pur reduci da due sconfitte contro Brescia e Mondovì, Tajè e compagne sono parse comunque in crescita in termini di qualità di gioco, e ora sono decise a muovere la classifica. Montale, avversaria di giornata, occupa il penultimo posto in classifica con 18 punti (bilancio di 6 vittorie e 14 sconfitte). Le emiliane, tuttavia, sono una compagine di tutto rispetto, capace di imporsi in 4 set nella gara d’andata, disputata a Castelnuovo Rangone lo scorso 11 dicembre (28 punti di Visintini, 17 per Zojzi). La squadra di coach Ghibaudi arriva da 5 sconfitte consecutive, ed è ugualmente affamata di punti per arrivare nel miglior modo possibile alla seconda fase.

    La presentazione del match è affidata alle parole del tecnico Dino Guadalupi: “A due gare dal termine della regular season, la lotta per il sesto posto è ancora tutta da scrivere. In quest’ottica la gara contro Montale rappresenta per noi un passaggio fondamentale. La formula del campionato fa sì che tutte le squadre siano a caccia di punti, al di là di ciò che potrà accadere nella seconda fase. Questo dice da sé che tipo di partita ci aspettiamo di giocare“.

    Focus sulla squadra: “Stiamo attraversando un ottimo momento. Nelle ultime gare siamo cresciuti in termini continuità e soprattutto di personalità, riuscendo a giocare alla pari contro squadre costruite per navigare nei piani alti della classifica e creandoci la possibilità di raccogliere un bottino anche maggiore di quanto ottenuto. Questo ci deve dare consapevolezza e fiducia sul buon livello che possiamo esprimere in questo momento. Come sempre coraggio e mente lucida sono le armi migliori per potersi esprimere con qualità e ottenere il risultato pieno“.

    “Affrontiamo una squadra dotata di centimetri e coriacea in termini di atteggiamento difensivo – continua Guadalupi – Montale basa il suo gioco sulla solidità della fase break, e può contare sull’esperienza e la qualità di Lancellotti, che in cabina di regia sa esaltare le caratteristiche delle sue attaccanti. Oltre che continuare a far leva principalmente sulla costruzione del nostro gioco, sarà un obiettivo quello di limitare le loro opzioni d’attacco più efficaci attraverso il servizio e la correlazione muro difesa. Al netto di tutti i discorsi teorici è quanto mai il momento mettere al servizio della squadra, senza riserve, tutte le migliori risorse fisiche, tecniche e mentali di cui disponiamo“.

    Fischio d’inizio domenica 26 febbraio alle 15 al Geopalace di Olbia. Arbitreranno i signori Stefano Nava e Gianmarco Lentini. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì a segno in quattro set contro una combattiva Olbia

    Di Redazione

    A testa alta contro una delle migliori formazioni del Girone. L’Hermaea Olbia prosegue il suo digiuno esterno sul taraflex di Mondovì, vittoriosa in 4 set nella sfida valida per la 9° giornata di ritorno.

    Dopo aver stentato nei primi due set, però, le aquile tavolarine hanno sfoderato gli artigli giocando alla pari contro una compagine di ottimo livello, guidata da una Decortes a tratti incontenibile (29 punti). Alta tensione nel parziale successivo che vede le squadre rincorrersi e chiudersi con un finale da cardiopalma che termina con la vittoria delle rossoblu.

    Guadalupi reinserisce Schirò nel ruolo di opposto, Bridi al palleggio, Miilen e Bulaich in posto 4, Tajè e Gannar centrali con Barbagallo libero. Per Mondovì ci sono invece Giroldi in diagonale con Decortes, Grigolo e Longobardi in banda, Riparbelli e Pizzolato al centro, mentre Bisconti è il libero.

    Le monregalesi partono con convinzione e si portano sul 9-4 con un potente attacco di Grigolo. Dopo il timeout di coach Guadalupi, le biancoblù rialzano la testa e, con tre ace consecutivi di Schirò, fanno capolino sul -2 (10-8). Mondovì si affida a Decortes e torna a macinare gioco ristabilendo presto le distanze (15-8). Stavolta la replica hermeina non arriva, allora la Lpm ha buon gioco nell’allungare fino al +10 (22-12) prima di portare a casa il primo set sul 25-16 dalla solita Decortes.

    Le “pumine” comandano anche in avvio di secondo game (ace di Longobardi per l’8-3). Le cose non migliorano, allora Guadalupi prova a trarre nuove energie dalla panchina con l’inserimento di Bresciani in regia, di Diagne al centro e di Fontemaggi in banda. Mondovì, dal canto suo, continua a proporre un gioco pressoché privo di sbavature e controlla in modo autoritario fino al definitivo 25-15.

    Reazione dell’Hermaea in avvio di terzo set, con Tajè che mette a terra il 6-2 dopo una ricezione avversaria sbagliata. Solforati, preoccupato, spende il primo timeout della sua partita sull’8-3 per le galluresi, che crescono in seconda linea e arrivano anche a doppiare le rivali sul 12-6. Con un pizzico di fortuna, le piemontesi risalgono la china fino al -3 (15-12). Bridi e compagne tengono botta e ricacciano indietro l’assalto (+6 sul 20-14 dopo l’attacco out di Giroldi). Miilen si prende la prima palla set con un mani out (24-19), Mondovì non demorde e risale la china fino al -2, ma ancora Miilen la chiude in diagonale permettendo alle sue di accorciare nel conto (25-22).

    Il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio, con le due formazioni appaiate fino a quota 11. Poi Mondovì allunga in seguito a qualche errore delle olbiesi (14-11) portando Guadalupi a chiamare tempo e a inserire Fontemaggi in banda. L’inerzia però resta nelle mani delle padrone di casa, che volano sul +5 con un bel lungolinea di Decortes (20-15). Miilen suona la carica e l’Hermaea si rifà sotto pareggiando i conti con 5 punti consecutivi. Si torna sul filo dell’equilibrio: l’attacco in rete di Bulaich consegna a Mondovì la prima palla match, ma le biancoblù annullano in due circostanze portando la sfida ai vantaggi. Dopo un avvincente testa a testa alla fine Grigolo fa pendere l’ago della bilancia per le piemontesi, che, pur con sofferenza, conducono in porto il successo pieno (28-26).

    “La partenza è stata stentata e insicura – commenta coach Guadalupi – purtroppo ci è capitato spesso in trasferta. Oggi, a differenza del passato, siamo riusciti a risalire, e questa è la cosa più importante. Avevamo di fronte una squadra molto forte, ma siamo comunque stati capaci di esprimere un’ottima pallavolo mostrandoci all’altezza della situazione. Abbiamo vinto un bel set punto a punto, mentre nel quarto non siamo riusciti a sfruttare a dovere la fase centrale, in cui ci trovavamo in una situazione tecnica favorevole. Ci sarebbe voluto un pizzico in più di coraggio, ma c’è poco da recriminare. Il punto ci avrebbe fatto comodo, ma sono certo che ci rifaremo nelle prossime gare”.

    LPM BAM MONDOVI’ – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (25-16, 25-15, 22-25, 28-26) LPM BAM MONDOVI‘: Grigolo 15, Riparbelli 5, Decortes 29, Longobardi 14, Pizzolato 13, Giroldi 1, Bisconti (L), Colzi 1, Zech 1, Takagui, Giubilato. Non entrate: Populini. All. Solforati. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 13, Taje’ 8, Bridi 3, Bulaich Simian 15, Gannar 1, Schiro’ 10, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Diagne 2, Messaggi 2, Bresciani 1. All. Guadalupi. ARBITRI: Russo, Fontini. NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 21′, 22′, 26′, 32′; Tot: 101′. MVP: Decortes.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia contro la mina vagante Olbia: “Serviranno concretezza e cinismo”

    Di Redazione

    Dopo la convincente vittoria contro l’Esperia Cremona nell’ultimo turno infrasettimanale, la Valsabbina Millenium Brescia affronterà domenica l’Hermaea Olbia tra le mura del GeoPalace, campo di gioco su cui sono cadute sia Trento sia, proprio pochi giorni fa, la Futura Volley Giovani. L’obiettivo di coach Alessandro Beltrami resta quello di conquistare punti importanti in chiave Pool Promozione. Fischio d’inizio domenica 12 febbraio alle 16; dirigeranno l’incontro Luca Pescatore e Matteo Mannarino.

    “Domenica affrontiamo una trasferta difficile, su un campo molto ostico dove quasi tutti hanno lasciato punti – commenta l’assistant coach Simone Truzzi – loro stanno giocando molto bene, hanno una buona struttura muro-difesa, sono una squadra coriacea che non molla mai. Con Busto hanno rimontato da una situazione difficile, ricostruendo il gioco con tenacia e determinazione. Noi andiamo a Olbia con il nostro obiettivo, quello di fare 3 punti, cercando di essere concreti e ritrovando il cinismo che ci ha contraddistinti fino ad oggi. Affrontiamo la trasferta di Olbia sperando di fare molto bene perché sappiamo che è nelle nostre corde“.

    Quella di domenica sarà l’ottava sfida ufficiale tra lombarde e sarde, che si sono affrontate in A2 dal 2016 al 2018 e nel 2021-2022. Brescia ha vinto tutti gli scontri diretti, l’ultimo giocato nella gara d’andata ha visto imporsi le Leonesse di coach Alessandro Beltrami per 3-0. L’unica ex di turno è l’alzatrice Ulrike Bridi, che ha indossato la maglia Millenium negli anni dal 2018 al 2020 in Serie A1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia difende il suo fortino, la Futura Giovani torna a casa con un punto

    Di Redazione

    La Futura fa rientro dalla trasferta in terra sarda senza il sorriso e con il quinto stop stagionale maturato nel 3-2 del Geopalace di Olbia. Un solo punto in tasca dunque per Balboni e compagne che nel turno infrasettimanale, in una gara lunghissima durata cinque set, vanno a sbattere contro il muro dell’Hermaea e interrompono così la striscia positiva di due successi consecutivi. Troppi alti e bassi per le cocche di Amadio che iniziano subito la gara in salita, costrette a rincorre le padrone di casa brave a prendersi le redini del primo parziale dopo l’iniziale fase di studio.

    Le biancorosse devono presto rinunciare a Leketor ferma per un problema muscolare ed al suo posto c’è spazio per Fiorio, l’assetto si perfeziona però nella seconda frazione, dove, dopo i primi due brividi iniziali, le bustocche a testa bassa mettono la freccia decisiva per il sorpasso. Non è una passeggiata di salute neanche il terzo in cui sono ancora le padrone di casa a partire con il piede giusto e aprire la battaglia totale che dura fino alle ultimissime battute dove è Tonello a suonare la carica e consegnare il doppio vantaggio. Il copione sembra ripetersi anche nella quarta dove si va ad oltranza nel segno del botta e risposta fino ad oltre metà set. Il jolly di Guadalupi è Glenda Messaggi, che subentrata nel primo a Schirò, sale in cattedra con un turno dai 9 metri che inchioda le ospiti in un’impressione vortice da 9-0. La tanto attesa reazione arriva in casa Futura e Arciprete lancia la rimonta da 23-14 al 24-13, ma ormai è troppo tardi per riaccende la lampadina e Tajé e compagne si prendono la possibilità di giocarsi il quinto set. Nella lotteria finale è Olbia ad essere più cattiva e concreta portandosi a casa la vittoria finale, vendicando il 3-0 dell’andata.

    I troppi errori diretti (16 attacchi, 10 battute) e la mancanza di ordine e lucidità in troppe situazioni condannano la Futura a cui non bastano i pesanti 30 punti di Zanette e la prestazione di Tonello con 16 punti a tabellino di cui 2 muri.

    Sconfitta questa che ora, nonostante le conseguenze di una possibile condivisione di posizione in classifica e fuga della capolista in caso di vittoria piena di Brescia e Trentino, non dovrà pesare nella testa delle cocche in vista del big match casalingo di domenica proprio contro la Itas.

    Cronaca.Guadalupi parte con Bridi al palleggio in diagonale con Shirò, Gannar – Tajè al centro, Miilen – Bulaich in banda, Barbagallo libero. Coach Amadio risponde con  il 6+1 tipico, Balboni al palleggio in diagonale con Zanette, Leketor – Arciprete  in banda, Tonello – Botezat coppia centrale, Mistretta libero. Iniziale fase di studio nel segno del botta e risposta fino al 7-7 quando la squadra di casa trova il primo mini break sull’errore di Leketor (9-7). Accorcia subito le distanze la Futura che si riporta in parità con la pipe proprio di Leketor (13-13).  Nuovo vantaggio biancoblu, Ganna trova l’ace nella zona di conflitto e Amadio chiama dunque a rapporto le sue (17-14). Alla ripresa restano in scia le bustocche, ma l’affondo di Tajè al centro vuol dire ancora +3 (21-18). Spedisce in rete Leketor dai 9 metri e l’ace ancora di Taje consegna cinque set ball alle compagne (24-19). Buona la seconda con Bulaich che chiude il parziale (25-20).

    Tra le fila biancorosse confermata in campo Fiorio al posto di Leketor. Sull’onda dell’entusiasmo le aquile piazzano ancora per prime il break con mani out di Bulaich e Amadio si gioca subito il primo stop (5-1). Al rientro in campo accorcia le distanze la Futura che ristabilisce l’equilibrio con la slash a rete di Tonello (6-6). Non è abbastanza perché è ancora break delle sarde, l’errore di Arciprete vale nuovamente il +4 (10-6). Inseguono a testa bassa le cocche nuovamente appaiate con il diagonale perfetto di Zanette (12-12). Guadalupi si gioca la carta Messaggi al posto di Schirò, in difficoltà nel trovare angoli (13-13). Si gioca il botta e risposta fino al 15-15 poi è break e allungo Futura con Bulaich che non trova il campo in lungo linea (15-18). Tengono il ritmo le biancorosse avanti quattro lunghezze con l’affondo di Arciprete (18-22). Diagonale stratta di Zanette che vale quattro set ball (20-24). Buona la seconda con il mani out di Fiorio che chiude la frazione (21-25).

    Confermata in campo Messaggi tra le fila dell’Hermaea. Primo mini break per le padrone di casa che sfruttano l’attacco out di Zanette (7-4). Pronta reazione delle bustocche e si torna nuovamente in equilibrio (7-7). Olbia non ci sta e rimette avanti la testa capitalizzando qualche errore di troppo in campo biancorosso (10-7). A testa bassa insegue la Futura e rimette tutto in parità (10-10). Si va ad oltranza nel segno dell’equilibrio e della battaglia aperta (21-21). Si decide tutto nel finale dove sono i dettagli a fare la differenza, Tonello trova millimetricamente la riga di fondo campo per il 23-24 che vale il set ball. Buona la prima con ancora la centrale bustocca che chiude in primo tempo per il 23-25.

    Consueto lungo botta e risposta inziale in cui non ci sono spazi per allungare (10-10). Primo mini break per le biancorosse che si portano a +2 con il muro di Arciprete su Messaggi (10-12). Immediata però è la reazione delle sarde che rimettono tutto in discussione con l’affondo di capitan Tajé (12-12). Serve alzare ancora una volta il ‘murone’ e questa volta ci pensa Botezat su Miilen (12-14). Nulla di fatto, l’hermaea ribalta ancora tutto prendendosi il primo pesantissimo vantaggio (9-0) sul turno dai 9 metri di Messaggi che è una vera spina nel fianco per un sonoro allungo (23-14). Miilen affonda e consegna sei set ball alle compagne per portare la partita al quinto set (24-18). La Futura ne annulla la bellezza di cinque con Arciprete al servizio (24-23). E’ troppo tardi però Bulaich trova il mani out all’ultima chance e porta al tie break la partita (25-23).

    Sull’onda dell’entusiasmo Olbia affonda con Bulaich e si porta avanti (3-1). La Futura non ci sta e riporta la parità con l’affondo di Tonello (3-3). Sbatte sulla rete Arciprete ed è ancora break per la squadra di casa (7-4). Non basta ancora Tonello, Hermaea avanti 8-6 al giro di boa. Tiene il passo la squadra di casa che allunga a +4 e sa di sentenza (11-7). Bulaich affonda e cosegna quattro match ball alle compagne (14-10). Buona la prima con Messaggi che scrive la parola fine alla gara (15-10).

    Daris Amadio: “Credo sia stata una partita brutta soprattutto per quanto riguarda noi, abbiamo commesso troppi errori diretti (16), ma non solo, troppa confusione in campo. Complimenti ad Olbia perché ha fatto un’ottima partita nonostante venisse da un periodo non brillante. Eravamo consci che affrontare questa trasferta come infrasettimanale non fosse facile, ma non abbiamo messo in pratica le cose sul campo. Ci sono dei momenti in cui bisogna chiudere più palloni, essere più lucide e ragionare di più invece ancora pensiamo troppo a cosa si deve fare per fare punto invece di pensare a giocare di squadra. Olbia è uscita con ottime percentuali tanto in attacco quanto in battuta, complimenti a loro. Noi dobbiamo lavorare tanto e soprattutto di testa e farlo il prima possibile.“

    Volley Hermaea Olbia – Futura Volley Giovani 3-2 (25-20, 21-25, 23-25, 25-23, 15-10)Volley Hermaea Olbia: Messaggi 12, Fontemaggi 0, Miilen 16, Farina n.e., Floris n.e., Montesu n.e., Pisanu n.e., Gannar 8, Diagne 0, Bulaich 22, Bridi 6, Bresciani n.e., Tajè 12, Barbagallo (L), Piras (L), Schirò 2 . All.: Dino Guadalupi. Battuta : 15 errate , 8 ace . Ricezione: 41 % positiva, 21%  perfetta, 8 errori . Attacco:  38 % positività, 5 errori , murati 14 . Muri: 10Futura Volley Giovani: Venco 0, Milani ne, Fiorio 5, Badalamenti 0, Balboni 5, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 16, Zanette 30, Arciprete 14, Botezat 11, Pandolfi n.e., Member-Meneh 1. All. Amadio. Battuta :  10 errate  , 8 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 8 errori . Attacco:  34% positività, 16 errori , murati 10 . Muri: 14

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    Olbia cerca l’impresa contro la Futura: “Non possiamo permetterci altri passi falsi”

    Di Redazione

    Appuntamento infrasettimanale per l’Hermaea Olbia, che mercoledì 8 febbraio alle 18 al Geopalace affronta la Futura Giovani Busto Arsizio nella settima giornata di ritorno di Serie A2 Femminile. Le aquile tavolarine sono reduci dalla dolorosa sconfitta in tre set maturata nello scontro diretto sul campo di Albese: una prestazione sottotono che Tajè e compagne proveranno a riscattare in un match molto complesso.

    La Futura Giovani è infatti la vice capolista del torneo con 35 punti (bilancio di 12 vittorie e appena 4 sconfitte) ed è impegnata all’inseguimento della capolista Itas Trentino. L’Hermaea, dal canto suo, ha bisogno di punti per difendere la sua sesta posizione (ultima utile per l’accesso alla Poule Promozione) dall’assalto di tre agguerrite pretendenti, ormai arrivate a una sola lunghezza di distanza in classifica: Albese, Cremona e Lecco (quest’ultima dovrà anche recuperare una gara).

    Alla vigilia del match, a prendere la parola è il direttore generale Michelangelo Anile: “Sarà una partita senza dubbio molto difficile. Busto Arsizio è una squadra che eccelle sia in battuta che a muro, dove può contare su giocatrici dotate come Botezat e Tonello, senza dimenticare l’opposta Zanette. In casa sono una squadra molto regolare, mentre in trasferta, talvolta, hanno avuto qualche momento di difficoltà. La squadra dovrà far leva sulla voglia di reagire per portare a casa dei punti“.

    “Il rendimento esterno deficitario – continua Anile – ci impone di compiere qualche altra impresa davanti al nostro pubblico. La classifica? Abbiamo tre squadre in scia, e degli ulteriori passi falsi ci potrebbero far scivolare nella zona Poule Salvezza. Dovremo fare di tutto per non perdere terreno per poi racimolare quanti più punti possibile nelle ultime tre partite della regular season“.

    La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia a Como a caccia di punti utili nella corsa alla Poule Promozione

    Di Redazione

    L’Hermaea si rimette in marcia. Archiviata la sosta per le finali di Coppa Italia, le aquile tavolarine fanno rotta verso Como, dove domenica sono attese da una sfida importante con vista sulla Poule Promozione del campionato di Serie A2.

    La Tecnoteam Albese, avversaria di turno, è infatti nona in classifica a quota 18 punti, con quattro lunghezze di ritardo dalle galluresi. Tajè e compagne, dal canto loro, sono determinate a difendere la sesta piazza in classifica, ultima utile per l’accesso agli scontri promozione.

    Per la sfida in terra lombarda, coach Dino Guadalupi spera di riavere a disposizione Kristiine Miilen, out nelle ultime due gare a causa di un problema muscolare.

    “La sosta ci ha consentito di gestire al meglio i carichi lavoro – afferma il tecnico dell’Hermaea – ma soprattutto di riprendere il filo del discorso sul recupero e il miglioramento di alcune situazioni tecniche che con le partite ravvicinate inevitabilmente vanno un po’ congelate a scapito necessità di gioco. Abbiamo avuto anche il tempo di riposarci a dovere e di seguire con attenzione la riabilitazione di Miilen dopo l’infortunio. Da qui in avanti ci aspettano sei gare in cui resettare ogni pensiero negativo che arriva dal passato, portando dietro solo ciò che di buono abbiamo costruito. Per arrivare pronti è necessario allenarci ad alta intensità e con il giusto ritmo, cosa che ancora non riusciamo a fare bene sempre. Quello di domenica, per noi, è uno scontro diretto nella corsa alla Poule Promozione: sarà necessario lottare palla su palla per tenere sotto pressione un avversario che, dalla sua, ha una rosa lunga e diverse varianti di gioco. Cercheremo di inquadrarle bene tatticamente in modo da arrivare il più preparati possibile, concentrandoci inoltre su come esaltare le nostre qualità attraverso la costruzione del gioco e con le scelte d’attacco, visto che incontriamo squadra piuttosto alta e che ha nel muro una delle sue armi migliori”.

    Squadre in campo domenica 5 febbraio alle 16.30 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Arbitrano i signori Chiriatti e Lorenzin. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube VolleballWorld Italia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO