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    VNL, azzurri promossi: Michieletto, Sbertoli e Pinali al top

    Di Paolo Cozzi Con le final four di sabato e domenica si chiuderà ufficialmente la VNL 2021 e tutti gli occhi si sposteranno ad oriente, verso Tokyo, dove il 23 luglio inizieranno le Olimpiadi. Ma prima di avventurarci nell’avventura a cinque cerchi, vediamo un po’ cosa ci lascia questa competizione in chiave azzurra, con una nazionale che sarà anche arrivata decima (risultato non di pregio, sicuramente) ma secondo me ha interpretato questo mese di gare con lo spirito giusto, crescendo nel corso della competizione e arrivando a giocare set importanti anche contro avversari che hanno schierato il sestetto titolare. Perché non dimentichiamocelo, la nostra era una squadra giovane e sperimentale, che doveva fare esperienza e fornire le prime indicazioni sul gruppo da portare agli Europei di settembre. Foto FIVB Peccato per la battuta, forse il fondamentale che più ci è mancato (a parte exploit individuali), perché altrimenti avremmo potuto raccogliere anche qualche scalpo importante… Bene invece il gioco al centro, diventato una chiave tattica per alleggerire la pressione sui laterali. Primo osservato speciale fra gli azzurri Alessandro Michieletto, che chiude la VNL in crescita e che secondo me merita fortemente un posto a Tokyo per quanto espresso sul campo. Dopo un inizio un po’ al rallentatore, il lungo mancino diventa essenziale nelle trame di gioco di Sbertoli e assoluto protagonista, specie negli ultimi incontri. Presente in tutte le classifiche per rendimento, spicca al quinto posto dei top scorer, e non è cosa da poco per un giovane che due anni fa giocava in Serie B: davvero una bellissima certezza. Bene anche Riccardo Sbertoli, che dopo aver balbettato nei primi match ha sciolto la tensione di una fascia di capitano comunque pesante e ha trovato il ritmo giusto con i suoi attaccanti unendo precisione e velocità di palla. Meglio con Pinali in campo, in quella che sarà la nuova diagonale di Trento. Anche per lui biglietto per Tokyo quasi assicurato. Foto Volleyball World Lo stesso Giulio Pinali, partito come secondo opposto (ma sono stati fatti girare giustamente tutti i giocatori per verificarli ad alto livello), presto si è preso il posto da titolare a suon di pallate. Onestamente a Ravenna non mi aveva impressionato cosi tanto, soprattutto perché poco costante nel rendimento, mentre a Rimini, anche quando è stato chiamato dalla panchina, ha risposto sempre presente. Finalmente volti nuovi al centro, con Gianluca Galassi una spanna su tutti, tanto da far tremare un po’ Mazzone nel ruolo di terzo centrale. Peccato per l’infortunio alla schiena che lo taglia probabilmente fuori dai giochi per l’Olimpiade, ma il futuro è suo, soprattutto ora che ad un braccio veloce e ad una buona mano ha aggiunto una rincorsa più esplosiva, in particolare in contrattacco; a muro può crescere ancora, ma avendo caviglie veloci non sarà un problema fare anche quest’ultimo step. Bene al centro anche Lorenzo Cortesia e Leandro Mosca, due giocatori forse poco conosciuti ai più ma che dopo questa VNL possono ambire ad un posto da titolare in Superlega. Il primo ha ben impressionato a muro, dove è stato il più positivo fra gli azzurri, il secondo ha stupito per la sua capacità di stare in campo e farsi trovare pronto quando serviva, soprattutto se si pensa che quest’anno ha fatto quasi sempre panchina a Milano. Insomma, l’infortunio di Galassi gli ha dato una chance e lui è stato bravissimo nel coglierla al volo e sfruttarla. Foto Volleyball World Fabio Balaso si presta ormai a essere uno dei top player europei nel suo ruolo, capace di prendersi tanto spazio in ricezione e di farsi trovare sempre pronto in difesa. Buona competizione anche per Francesco Recine e Mattia Bottolo, con il primo capace di trascinare la squadra con grinta e determinazione, cosa che forse è mancata un pelo al secondo, sembrato un po’ meno sbarazzino rispetto alle partite con Padova. Anche per loro un futuro importante e tutto da costruire, partendo però da solide basi. La sensazione è che il giovane Recine sia un po’ più avanti rispetto allo schiacciatore patavino, e che già quest’anno a Piacenza proverà a ritagliarsi uno spazio importante in una squadra ambiziosa. Chi forse non è riuscito a sfruttare appieno l’occasione è stato Gabriele Nelli, e mi dispiace molto perché nulla si può dire sull’impegno che mette in campo. Dopo un avvio difficile si era ripreso bene, giocando partite importanti, ma poi negli ultimi match è tornato molto altalenante, e se in  battuta è stato tra i pochi azzurri a picchiare forte, in attacco ha finito spesso per commettere tanti, troppi errori che ne hanno appesantito il rendimento. Meglio l’intesa con Spirito che con Sbertoli, ma purtroppo da lui in questa VNL mi aspettavo qualcosa di più che invece è mancata. LEGGI TUTTO

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    Mercato, anche l’opposto Giulio Pinali veste la maglia gialloblù

    Trento, 18 giugno 2021
    Proseguendo la linea di rinnovamento e ringiovanimento della sua rosa, Trentino Volley ha concluso nelle ultime ore una nuova importante operazione in entrata. L’organico a disposizione di Angelo Lorenzetti potrà infatti contare anche sull’opposto emiliano Giulio Pinali.Giocatore ventiquattrenne originario di Bologna, cresciuto nelle giovanili di Modena Volley con cui ha esordito in SuperLega nel campionato 2016/17, il martello di posto 1 e 2 è reduce da un’ottima stagione a Ravenna che ha messo in mostra tutte le sue qualità.Pinali è infatti un attaccante tecnico e fisico al tempo stesso, con buone traiettorie di attacco, completo in tutti i fondamentali ma con una particolare predilezione per la battuta; in regular season 2020/21 ha realizzato 304 punti in ventidue partite (decimo bomber del torneo), con 35 ace personali (quinto assoluto in SuperLega). Qualità che sta confermando anche in ambito internazionale proprio in queste ultime settimane; Giulio è stato infatti sin qui spesso protagonista a Rimini con la maglia dell’Italia nel Preliminary Round di VNL 2021 che lo ha visto già collezionare 80 punti personali in cinque partite da titolare. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, visto che Pinali figura nell’elenco dei venti azzurri fra cui Blengini sceglierà i dodici giocatori da portare all’Olimpiade di Tokyo.A Trento ritrova Angelo Lorenzetti e Francesco Petrella, allenatori fondamentali per il suo processo di crescita ai tempi della sua esperienza a Modena. Arriva con la formula del prestito proprio dalla società geminiana.“Dopo Lavia, oggi ufficializziamo un altro giovane promettente giocatore azzurro che offrirà ulteriori alternative alla nostra rosa in un ruolo particolarmente importante e delicato come quello dell’opposto – sono parole del Presidente Diego Mosna – . A Giulio il benvenuto in Trentino Volley da parte mia e di tutta la Società”“Dopo l’esperienza vissuta nell’ultima stagione a Ravenna stavo cercando una squadra per continuare il mio processo di crescita – ha spiegato Giulio Pinali – . Mi ha chiamato Lorenzetti chiedendomi di prendere in considerazione l’ipotesi Trento e ho scelto di venire qui. Mi piace molto come lavora Angelo, condivido la sua idea di gioco e mi può insegnare molto anche perché credo di essere un atleta ancora in fase di sviluppo. Voglio ripagare la sua fiducia e quella della Società dando sempre il massimo”.
    La schedaGIULIO PINALInato a Bologna, il 2 aprile 1997198 cm, ruolo opposto2007/11 Pontevecchio Bologna giov.2011/12 San Lazzaro di Savena giov.2012/13 San Lazzaro di Savena giov.2013/14 Zinella Bologna giov.2014/15 Zinella Bologna C e giov.2015/16 DHL Modena Volley B2 e giov.2016/17 Azimut Modena SuperLega2017/18 Azimut Modena SuperLega2018/19 Azimut Leo Shoes Modena SuperLega2019/20 Leo Shoes Modena SuperLega2020/21 Consar Ravenna SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Supercoppa Italiana (2018)1 Junior League (2016)Miglior giocatore Junior League 2016In nazionale36 presenze con la Nazionale ItalianaMedaglia d’Oro Universiadi 2019Medaglia d’Oro Giochi del Mediterraneo 2018

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Dick Kooy piace a Taranto. A Trento Danani o Zenger nel ruolo di libero?

    Di Redazione Sono ore decisive in casa Trentino Volley per il ruolo di palleggiatore. Con Riccardo Sbertoli ormai dato per certo dai giornali locali all’Itas e Paolo Porro a sostituirlo in quel di Milano, adesso l’attenzione si sposta sul “sovraffollamento” nel reparto schiacciatori. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere del Trentino, c’è il nodo Dick Kooy da sciogliere. Lo schiacciatore italo-olandese, che ha un altro anno di contratto con la società di Via Trener, piace molto alla neo promossa Prisma Taranto a cui serve un giocatore di talento ed esperienza nel reparto di posto 4, ma per ora dalla società pugliese non trapela nulla. In caso di permanenza di Kooy, la formazione di Lorenzetti si troverebbe a fare i conti con 6 bande, con il talento di casa Alessandro Michieletto, i nuovi arrivati Daniele Lavia e Matej Kazijski ma anche Oreste Cavuto di rientro dal prestito a Cisterna, senza considerare il cubano Luis Sosa Sierra che dovrebbe andare in prestito. Trattativa già definita, invece, con Modena per l’arrivo di Giulio Pinali nel ruolo di opposto. Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano sopra citato l’Itas Trentino, per il ruolo di libero sta valutando oltre all’argentino Santiago Danani anche il tedesco Julian Zenger, 23enne impegnato in questi giorni nella Volleyball Nations League. LEGGI TUTTO

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    Giulio Pinali: “Contro questa squadra è veramente difficile”

    Di Redazione Per un attimo forse ha sognato di calarsi nei panni di Ivan Zaytsev, mettendo a segno due ace di fila contro gli USA che hanno portato l’Italia a una mini-rimonta nel finale di partita: alla fine, però, anche Giulio Pinali ha dovuto arrendersi alla superiorità degli avversari. “È stato un match molto difficile – ha ammesso l’opposto azzurro dopo la gara – abbiamo giocato contro la stessa squadra che 5 anni fa ha disputato le Olimpiadi, e direi che questo è un piacere per noi“. “Loro hanno servito davvero forte – ha continuato Pinali –, toccato tanto a muro e difeso altrettanto: abbiamo dato il massimo per poter lottare alla pari con loro, ma è stato veramente arduo. Domani contro l’Olanda dovremo provare non tanto a giocare meglio, perché credo che la prestazione oggi sia stata buona, ma a portare a casa il risultato“. LEGGI TUTTO

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    La diagonale di Trento sarà Sbertoli-Pinali?

    Di Redazione Ormai non è più un segreto, l’Itas della prossima stagione sarà una Trento 2.0, completamente rinnovata e che riparte dai giovani. Dopo il confermato Michieletto , che sta facendo molto bene in nazionale, sembra da quanto riporta oggi il Corriere del Trentino che i prossimi nomi vicini alla società dolomitica siano quelli di Riccardo Sbertoli e Giulio Pinali. Il regista milanese, di cui si continua a parlare in questi giorni, sta cercando di gestire al meglio una squadra giovane dimostrando maturità e personalità anche nell’indossare la fascia di capitano. Sono doti fondamentali per un ragazzo che si appresta a lasciare per la prima volta in carriera la sua città (ha giocato solo a Segrate e Milano) per raccogliere l’eredità pesante di Simone Giannelli: un compito difficile a cui Sbertoli si sta allenando psicologicamente in queste settimane con la Nazionale. Per Pinali invece sembrerebbe certo l’addio da Ravenna Opposto che, contro la Serbia, ha onorato la maglia da titolare con 22 punti messi a segno frutto del 54% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Giulio Pinali: “Partita molto bella, ci serviva per il morale”

    Di Redazione Nonostante la sconfitta subita contro la Serbia, l’Italia ha mostrato nel corso della partita un volto decisamente migliore rispetto alle prime due gare di VNL maschile. Ne è cosciente Giulio Pinali, uno dei migliori in campo con 22 punti: “Abbiamo giocato una partita molto bella, siamo rimasti sempre punto a punto con la Serbia. Loro hanno giocato molto bene ma noi abbiamo dato il massimo. Abbiamo vinto un set e ne avevamo bisogno per il morale della squadra, visto che le prime due partite non erano andate così bene“. La prestazione di oggi non può però certamente essere considerata un punto d’arrivo: “Dobbiamo cercare di migliorare ancora – ammette l’opposto – nel corso della competizione. Siamo una squadra giovane, abbiamo tante energie e quindi lavoreremo e spingeremo tanto in allenamento in questi giorni liberi“. “Complimenti all’Italia – dice Nikola Jovovic – che ha giocato una bella gara, stanno migliorando di partita in partita. Non è stato facile affrontarli, specialmente nei primi due set ma anche nel resto dell’incontro. Noi abbiamo cambiato un po’ la formazione, ma onestamente non abbiamo fatto la nostra miglior partita. Sicuramente gli infortuni stanno rendendo questo torneo difficile, stiamo cercando di sostituire gli assenti ma non è facile. Siamo anche un po’ stanchi, questo sistema di torneo non è facile, ma ci dobbiamo adattare come tutte le squadre“. LEGGI TUTTO

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    Pinali: “Cisterna è una squadra molto carica che vuole riscattarsi”

    Di Redazione Prossimo appuntamento dei play-off 5 posto per la Consar Ravenna con la Top volley Cisterna domani, giovedì 8 aprile alle ore 19:00. Forte dei tre successi nei precedenti incroci stagionali, i ravennati accogliono sul proprio campo la rediviva Top Volley Cisterna, sempre a punti nelle tre apparizioni del Girone Play Off. Con una vittoria, i padroni di casa, che al momento sono terzi a 6 punti preceduti da Piacenza e Milano a 7, potrebbero approfittare della concomitante sfida tra Gas Sales e Allianz per migliorare la classifica. Sul fronte opposto, con l’intento di rovinare i piani ravennati c’è il sestetto pontino, che ha cambiato atteggiamento rispetto alla Regular Season e ha visto premiata la sua tenacia con 5 punti in tre gare. È il giovane Giulio Pinali a commentare la sfida in casa romagnola: “Cisterna è una squadra molto carica che vuole riscattare una stagione difficile in cui non hanno trovato la chiave giusta, pur essendo un gruppo con ottime individualità. Noi teniamo molto a far bene in questi play off e lotteremo come sempre abbiamo dimostrato di potere e sapere fare” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulio Pinali lancia la sfida: “Abbiamo studiato Modena, possiamo fare bene”

    Foto Facebook Consar Ravenna

    Di Redazione
    I derby emiliano-romagnoli finora sono stati a senso unico: 3-1 per la Leo Shoes Modena al PalaDeAndré e 3-0 al PalaPanini. Ma la Consar Ravenna ha i mezzi per cambiare la storia nel turno preliminare dei Play Off. Ne è convinto Giulio Pinali, che in un’intervista al Corriere di Romagna ammette: “Soprattutto nella gara di ritorno abbiamo raggiunto il picco più basso del nostro percorso, ma proprio da quel momento si è verificata una piccola svolta e siamo stati bravi a cambiare registro. Visto che contro di loro non siamo stati finora in grado di giocare come vogliamo, siamo ancora più carichi e vogliosi di riscatto“.
    “Contro Modena – continua Pinali – abbiamo faticato in regular season, in quanto si tratta di una squadra che per la sua tipologia di gioco ci mette in difficoltà. In questi giorni l’abbiamo studiata e ci stiamo preparando al meglio. Per la nostra attuale condizione di forma, a mio avviso possiamo fare una bella prestazione“.
    La Leo Shoes è indubbiamente la favorita nel doppio confronto, ma questo non significa che la Consar non abbia nulla da perdere: “Abbiamo tanta voglia di fare – conclude Pinali – quindi un po’ di pressione ce l’abbiamo anche noi. Ce la metteremo tutta per disputare una buona prova“. LEGGI TUTTO