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    Scatta l’operazione controsorpasso: attesa la Domotek al PalaCapurso

    È il big match contro la Domotek Reggio Calabria a segnare l’inizio del rush finale della regular season in casa Joy Volley.Osservato il turno di riposo nel girone Blu, domani sera (fischio di inizio della gara alle ore 18:00), dinanzi al proprio pubblico, capitan Mariano e compagni proveranno a piazzare il controsorpasso ai danni della formazione calabrese che, proprio domenica scorsa, grazie al successo ottenuto sulla BCC Tecbus Castellana Grotte (3-0 il risultato finale), è tornata al secondo posto in classifica (+1 il vantaggio sui biancorossi).L’anticipo della ventesima giornata, che rappresenta, quindi, uno snodo cruciale della stagione biancorossa, metterà nuovamente di fronte la squadra di coach Sandro Passaro e quella di mister Antonio Polimeni, già affrontatesi lo scorso 8 dicembre nella combattutissima gara andata in scena al PalaCalafiore e vinta dal Gioia al tie-break.Per bissare il successo dell’andata, i biancorossi dovranno sfoggiare una prestazione importante al cospetto di un’avversaria che fa della battuta uno dei suoi fondamentali migliori e che, in fase offensiva, è trascinata dall’opposto Domenico Laganà, al momento quarto miglior realizzatore della serie A3 Credem Banca 2024/2025 con 335 punti totalizzati finora.Autentica rivelazione di questo campionato, nel girone di ritorno la Domotek ha collezionato cinque vittorie nelle sette gare disputate (sconfitte rimediate contro la Gaia Energy Napoli e la Romeo Sorrento).“Siamo pronti al rush finale di questa regular season – dichiara l’allenatore della Joy Volley Sandro Passaro -. La squadra è cresciuta tanto sotto molteplici aspetti, soprattutto grazie alla voglia di migliorarsi di ogni singolo atleta. Avremmo voluto affrontare questo momento importante della stagione con la rosa al completo ma, purtroppo, non sarà possibile. Considerato ciò, dobbiamo rimanere focalizzati su tutti i nostri punti di forza, che sono tanti – precisa il tecnico biancorosso -. Reggio Calabria è una delle squadre del girone Blu dotate di un servizio davvero insidioso. Sarà molto importante tenere il nostro cambio palla in modo regolare e mettere pressione agli avversari con la nostra battuta. Nella gara di andata, che è stata molto intensa, siamo stati bravi a mantenere la lucidità nonostante la loro grande pressione – ci spiega -. Vogliamo essere protagonisti, continuare ad esprimere prestazioni importanti ed essere molto costanti, lottando con intensità e determinazione. Ce lo meritiamo noi, come team, per l’impegno profuso ogni giorno. Lo merita la società per gli sforzi compiuti finora. Lo meritano i nostri incredibili tifosi, che ci hanno supportato ovunque in questa stagione“.Gli arbitri dell’incontro saranno Fabio Sumeraro e Giuseppe De Simeis. A partire dalle ore 18:00, il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e commentato dal telecronista Mimmo Guagnano. LEGGI TUTTO

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    Quarta sconfitta consecutiva per Campobasso, Sorrento passa al PalaVazzieri 0-3

    Nulla da fare per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che, a Vazzieri, incappano nella quarta sconfitta consecutiva contro Sorrento capolista e, matematicamente, sono già ai playout con tre turni di anticipo rispetto alla chiusura della prima fase di stagione in una serata in cui ancora una volta è il solo opposto Morelli a cantare e portare la croce in attacco (50% di positività a rete su trentotto palloni attaccati).

    1° set – Sorrento mena subito le danze doppiando i campobassani sin dall’avvio (4-8, poi 5-10). Sotto i colpi di Morelli e Gatto i rossoblù si riavvicinano sino al -3 dell’8-11, ma Sorrento fugge nuovamente sul 12-16 ed amplia il margine sul 16-21 coi campobassani che, a quel punto, finiscono per perdersi e cedere il set 25-17.

    2° set – L’onda lunga del parziale perso pare risentirsi nel secondo round che vede Bua giocarsi la carta Rescignano per Gatto. Sorrento nuovamente doppia i propri avversari in avvio sul 3-6 prima e sul 4-8. Capitan Rescignano, col suo servizio, riavvicina i suoi sino al meno due del 12-14.

    Poi, però, con un secondo tocco i campani interrompono la sua serie al servizio, fuggendo poi sul 12-16 e murando poi ‘a sangue’ anche Morelli (12-17). Provano i sorrentini a dare un nuovo allungo, ma i molisani non ci stanno, riducendo lo scarto (15-19 prima, 17-20 poi). Il muro dei campani scava nuovamente il solco (17-22) con l’agnonese Patriarca che chiude il parziale sul 25-19 per i sorrentini che bissano così il successo del parziale d’apertura.

    3° set – L’avvio del terzo set è all’insegna dell’equilibrio. Poi un attacco ospite ed un’invasione aerea di De Jong valgono il primo break ospite (5-7). I campani mantengono l’inerzia, andando poi sul 9-12. Il margine sale a cinque lunghezze sul 10-15 dopo un errore in primo tempo di Fabi. Entra anche Diana (particolare la sfida sottorete con l’altro agnonese Patriarca) coi campani che aumentano lo scarto (10-17). Patriarca di primo tempo e con un ace fa salire la capolista a quota 20.

    Diana si fa sentire sia in attacco che a muro, bloccando il concittadino Patriarca e costringendo al time-out il coach dei sorrentini Esposito. L’errore di Morelli vale ben sei match point per gli ospiti che, complice un errore al servizio dei campobassani, chiudono il parziale ancora a 19 e, al tempo stesso, la contesa sul 3-0.

    EnergyTime Campobasso 0Romeo Sorrento 3 (17-25, 19-25, 19-25)

    EnergyTime Campobasso: De Jong 0, Margutti 3, Orazi 3, Morelli 19, Gatto 4, Fabi 5, De Nigris (L), Del Fra 0, Diana 2, Calitri (L), Diaferia 1, Rescignano 4. N.E. Santucci, D’Amico. All. Bua. Romeo Sorrento: Pol 10, Fortes 8, Baldi 11, Wawrzynczyk 10, Patriarca 11, Tulone 5, Pontecorvo (L), Filippelli 0, Becchio 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Cremoni, Gargiulo. All. Esposito.

    ARBITRI: Villano, Traversa. NOTE – durata set: 22′, 28′, 26′; tot: 76′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Modica batte Sabaudia in quattro set ed è matematicamente ai Play Off

    Il Vidya Viridex Sabaudia cede 3-1 in casa del Modica e resta ferma a 21 punti, con sette vittorie e 11 sconfitte, nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Con questa vittoria Modica conquista la salvezza matematica e la conseguente qualificazione ai play-off, così resta ancora il Sabaudia in ballo con le inseguitrici Castellana Grotte e Napoli, entrambe a 16 punti.

    1° set – Il Sabaudia inizia male la partita in casa del Modica e va sotto pesantemente con un 15-3 che, di fatto, premia l’avvio dei siciliani e costringe i pontini a una rincorsa che sarà utile solo per provare a ricucire il netto svantaggio: si passa dal 18-9 al 18-11 e sono sempre Padura Diaz e compagni a fare la partita. Ruiz porta il Sabaudia a -10 (23-13) con il punto diretto poi però lo spagnolo sbaglia dalla linea dei nove metri e regala il set post ai padroni di casa che chiudono con Padura Diaz.

    2° set – Sotto di un set, capitan Onwuelo e i suoi tornano in campo con la voglia di provare a insidiare gli avversari: l’avvio del secondo parziale è più equilibrato del precedente (7-5, 10-7 e 18-13) ma nel finale di set i padroni di casa si prendono ancora un margine importante: sul 20-14, quando il set sembra ormai irrimediabilmente compromesso, i pontini riescono a ricucire lo svantaggio fino al 21-18 approfittando di un lungo turno al servizio di Onwuelo. Modica si affida al time-out e trova il cambio palla al ritorno in campo con Buzzi che attacca in diagonale il 22-18.

    Il finale è infuocato perché Sabaudia ci crede, prima Barretta del Modica regala il 23-21 al Sabaudia, poi Ruiz attacca da posto quattro (23-22) e Modica chiama ancora il time-out così al ritorno in campo arriva il 24-22: con Ruiz al servizio il Sabaudia annulla il match point con Catinelli (di seconda palla) per il 24-23, Sabaudia mura con Menichini (24-24), Putini attacca out la ricostruzione (24-25) e alla prima occasione Sabaudia chiude 24-26 con un tocco di rete da parte di Modica.

    3° set – L’avvio del terzo spicchio di gara è piuttosto equilibrato (10-10 e 12-11), poi il Sabaudia si stacca (16-18) ma il Modica è sempre un osso duro e Onwuelo attacca a terra il 19-17 da posto due. Il Vidya Viridex Sabaudia si porta sul 20-22 ma Modica impatta sul 22-22 e coach Mosca chiama il time-out: il finale è tutto punto a punto (23-23) con Onwuelo che si guadagna il set point (23-24) e stavolta è Modica a usare il time-out e al ritorno in campo Chillemi annulla (24-24) e Modica si porta sul 25-24 e Barretta regala il 26-24 proprio ai siciliani.

    4° set – Dopo il complicato finale di terzo set per il Sabaudia il quarto parziale è tutto in salita: dal 10-6 al 13-7 i pontini subiscono un ritrovato Modica che continua a spingere fino al 18-8 con il Sabaudia incapace di replicare. Si arriva al 24-11 con i pontini in grande affanno: Buzi sbaglia il servizio e si auto annulla il match point, poi nello scambio successivo è il Sabaudia a pasticciare per il 25-12 che chiude i conti.

    Dopo questo match con il Modica il Sabaudia ha altre due partite da giocare sulle tre che restano fino al termine della regular season (visto che osserverà il turno di riposo previsto dal calendario in occasione dell’ultima partita della stagione regolare). Domenica prossima i pontini saranno impegnati a Sorrento sul campo della capolista che arriva dall’ennesima vittoria, a seguire l’ultima al Pala Vitaletti di Sabaudia il prossimo 2 marzo con il Campobasso.

    Avimecc Modica 3Vidya Viridex Sabaudia 1 (25-13, 24-26, 26-24, 25-12)

    Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 16, Matani 5, Padura Diaz 21, Barretta 26, Buzzi 7, Pappalardo (L), Raso 5, Capelli 0, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 5, Pizzichini 1, Onwuelo 16, Mazzon R. 12, De Vito 6, Abagnale (L), Menichini 6, Ruiz 8, Mazzon N. 1, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca.

    ARBITRI: Palumbo, Guarneri. NOTE – durata set: 25′, 35′, 43′, 25′; tot: 128′.

    (fonte: Vidya Viridex Sabaudia) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro espugna il Palasport di Tricase battendo in rimonta (1-3) Lecce

    Gagliarda, tosta e vincente. La Rinascita Volley Lagonegro espugna il Palasport di Tricase battendo di rimonta (1-3) l’Aurispa Links per la vita Lecce nell’ottava giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca.

    I ragazzi di coach Waldo Kantor conquistano così il terzo successo consecutivo, il decimo complessivo in campionato, dopo una battaglia senza esclusione di colpi con il sodalizio guidato da mister Giuseppe Ambrosio, in vantaggio meritatamente di un set e poi sotterrato dai punti e dalle giocate di Cantagalli e compagni. Davvero poderosa la prova della squadra, partita lentamente e poi cresciuta alla distanza, migliorando in modo decisivo tutte le sue percentuali (soprattutto a muro, ben 14 vincenti) e portando a casa tre punti preziosissimi in ottica playoff.

    La vittoria in terra pugliese consente alla Rinascita di raggiungere quota 32 punti in classifica, avvicinando la JV Gioia del Colle (terzo posto a 34, ferma per il turno di riposo) e allungando sulle dirette inseguitrici.

    Sestetti – Il tecnico argentino conferma la diagonale Sperotto-Cantagalli, la coppia Panciocco-Armenante in posto quattro, Tognoni-Pegoraro la batteria centrale, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Dall’altro lato della rete, Ambrosio si affida a all’esperto ex di turno Fabroni in regia in diagonale con l’opposto Penna (alla vigilia, il miglior realizzatore del campionato), l’altro ex Mazzone e Iannaccone di banda, Deserio e Maletto al centro, il libero Cappio ad orchestrare le operazioni difensive.

    1° set – All’alba del match, la Rinascita prova a premere il piede sull’acceleratore con un doppio sigillo di Pegoraro dalla sua zona di campo e un gran muro di Cantagalli su Mazzone (4-7). I padroni di casa, per nulla intimoriti dall’atteggiamento aggressivo dei biancorossi, si riportano sotto prima con un ace di Iannaccone (10-10) e poi con l’attacco vincente di Penna per il sorpasso. L’opposto è bravo a farsi trovare pronto anche dai nove metri (14-13), mentre Mazzone – supportato da Maletto – è efficace a muro (15-13).

    La precisa e puntuale azione difensiva dell’Aurispa costringe Kantor a richiamare i suoi in panchina. Lagonegro subisce i colpi degli avversari: sul 18-14, il tecnico argentino deve ricorrere ancora alla pausa tecnica. Lecce appare insuperabile: Mazzone conferma il +4 in pipe (20-16), Panciocco e Tognoni provano a resistere (22-19), il muro leccese funziona su Cantagalli (24-19). Il parziale si chiude con l’errore in battuta di Panciocco (25-20).

    2° set – Al rientro in campo, la Rinascita cambia volto e si affida all’esperienza e alla sapienza in attacco di Diego Cantagalli. Che sul 6-4 casalingo, prende letteralmente per mano i compagni e li trascina al sorpasso. Grazie al suo potente servizio conquista prima due ace (6-8), poi sollecita la fase break (muro di Sperotto su Iannaccone per il 6-9) e infine induce al doppio errore in attacco di Penna e Maletto (6-11). Lagonegro viaggia col vento in poppa e si porta sul +7 (7-14) con il muro di Pegoraro su Fabroni. Nella fase conclusiva del set, dopo aver gestito anche un bottino di otto lunghezze di vantaggio, la Rinascita chiude 25-20 con un mani out di Panciocco.

    3° set – Con un parziale per parte, la partita diventa bella e avvincente. Ed estremamente equilibrata. Il primo strappo (+3) arriva sul 9-12 grazie a un monster block firmato Tognoni-Sperotto su un attacco di Penna. Maletto prova a far riavvicinare i suoi (12-13), ma lo stesso Penna lo tradisce piazzando due grossolani errori in attacco (13-15). Sul 16-19, elegante pallonetto di Panciocco, fa il suo ingresso in campo Focosi al posto di Tognoni.

    C’è spazio anche per Fioretti (out lo schiacciatore romano). Subito dopo, Cantagalli fa suo il +4 (16-20), dall’altro lato Iannaccone risponde con un ace (18-20). Nella fase più delicata del parziale, diventa importante anche la ricezione e l’apporto di capitan Fortunato – aiutato da Armenante e Panciocco – risulta assai efficace. Il punto esclamativo arriva grazie a un muro a due a firma Armenante-Pegoraro.

    4° set – Completata la rimonta, i biancorossi tornano in campo vogliosi di terminare l’opera. Il parziale, però, si trascina in un lungo ed estenuante equilibrio. Gli allunghi decisivi arrivano ad opera di Panciocco prima (13-16) e Tognoni poi (17-20, gran muro su attacco di Iannaccone). Ad un passo dal traguardo, Lagonegro si fa sorprendere da Penna e dal neo-entrato Ferrini (19-20) con il suo ace al primo tentativo. La riscossa di Lecce si ferma di fronte alla fame di un Cantagalli in serata di grazia (chiuderà con 27 punti a referto) e di un Tognoni perfetto dai nove metri per il match point del 21-24. La contesa arriva al tramonto con l’errore al servizio di Mazzone.

    Aurispa Links per la vita Lecce 1Rinascita Lagonegro 3 (25-20, 20-25, 20-25, 22-25)

    Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Iannaccone 12, Deserio 6, Penna 20, Mazzone 17, Maletto 10, Bleve (L), Ferrini 1, Cappio (L), Cimmino 0. N.E. D’Alba, Colaci, Coppa. All. Ambrosio. Rinascita Lagonegro: Sperotto 3, Panciocco 8, Tognoni 5, Cantagalli 26, Armenante 12, Pegoraro 10, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 0, Focosi 1. N.E. Franza, Bonacchi, Parrini. All. Kantor.

    ARBITRI: Mannarino, Pescatore. NOTE – durata set: 26′, 29′, 29′, 31′; tot: 115′.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Ortona parte bene, poi subisce la rimonta di Napoli che chiude il match 3-1

    La Sieco Service Akea Ortona parte bene ma poi trova una fiera reazione da parte della Gaia Energy Napoli bravi a sfruttare ogni minima incertezza dei ragazzi di Coach Denora che, fatta eccezione per il quarto ed ultimo set, sono sempre in partita. C’è rammarico per non essere riusciti a sfruttare palle pesantissime che avrebbero potenzialmente cambiato il corso della gara. In particolare bruciano ancora tre palle set sprecate nel secondo parziale e che hanno permesso a Napoli di restare in gara così da ribaltare il punteggio.

    1° set – La Sieco Service Akea Ortona continua soffre il muro degli avversari e Napoli riesce subito a trovare una discreta distanza con Coach Denora costretto al time-out sul punteggio di 7-3. Ortona prova una rimonta e riduce lo strappo di soli due punti ma a metà parziale i padroni di casa accelerano ancora 12-8. La concentrazione dei padroni di casa cala di intensità, qualche errore di troppo e il muro di Ortona che sporca gli attacchi dei partenopei e si arriva al 13-13. Si continua sui binari dell’equilibrio ma sul rush finale, Ortona è avanti di due punti 18-20. Ortona controlla un fine set fatto di cambi palla e così il primo set è per Ortona.

    2° set – È Napoli a trovare il punto break ad inizio del secondo set ma Ortona punge a muro e recupera 5-5. Napoli prova ancora la fuga approfittando di un paio di errori individuali dei giocatori di Ortona, Coach Denora ferma tutto sul 10-6. Si arriva quindi alla metà del parziale con i padroni di casa in vantaggio 12-8. Buon momento per Ortona con muro/difesa che smorzano gli attacchi dei campani e con Rossato che finalizza. Il gap è quindi ridotto 16-14.

    Sprint finale tutto a favore di Napoli che parte in vantaggio 21-19 ma Ortona batte forte e mura bene fino al 22-22. Ortona recupera e ha tra le mani la palla giusta per chiudere il set. La diagonale di Rossato però è fuori di poco e si va ai vantaggi 24-24. La Sieco Akea ha tra le mani un paio di set-point ma Napoli è brava a coprire, ricostruire e trovare alla fine la forza di vincere e riportare la gara in equilibrio 1-1.

    3° set – Nel terzo set, Pinelli si affida per i primissimi punti al suo reparto centrale che non delude ma il set è equilibrato. Ortona prova la mini-fuga e a metà parziale il tabellone indica il 9-12. Fuga stoppata dai padroni di casa che approfittano di un periodo di appannamento degli adriatici, il punteggio è ora 14-13. È Napoli a partire avvantaggiata nell’ultima parte del parziale, 20-18. Ortona tiene botta e tallona l’avversario che però chiude con il minimo scarto 25-23.

    4° set – Quarto set che inizia con Napoli subito in vantaggio 4-0 con molti errori in attacco degli ortonesi. Ortona fatica a star dietro ad un Napoli che sulle ali dell’entusiasmo difende ogni pallone, a metà parziale i campani sono avanti 13-7. Ancora una volta Ortona mostra difficoltà in ricezione e la cosa agevola il gioco dei padroni di casa. Impennata d’orgoglio degli adriatici che accorciano le distanze arrivando al 18-15. Il vantaggio, però, è sempre partenopeo negli ultimi punti la Gaia Energy è sul 22-18. Ormai i padroni di casa sono troppo avanti e troppo prossimi al traguardo. La Sieco Akea Ortona non può che arrendersi e cedere l’intera posta in palio.

    Gaia Energy Napoli 3Sieco Service Ortona 1 (23-25, 28-26, 25-23, 25-19)

    Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 12, Martino 11, Lugli 26, Starace 20, Lanciani 7, Volpe (L), Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Saccone, Sportelli, Sangiovanni, Piscopo, Dotti. All. Angeloni. Sieco Service Ortona: Pinelli 2, Bertoli 9, Pasquali 14, Rossato 23, Del Vecchio 9, Arienti 8, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 1, Di Tullio 3, Torosantucci 0, Alcantarini 0. N.E. Di Giunta. All. Denora Caporusso.

    ARBITRI: Mancuso, Giorgianni. NOTE – durata set: 30′, 40′, 36′, 28′; tot: 134′.

    (fonte: Sieco Service Ortona) LEGGI TUTTO

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    Per la Joy Volley turno di riposo nel girone Blu

    Protagonista di una corsa arrembante nel girone di ritorno, caratterizzata da sei successi e una sola sconfitta (rimediata domenica scorsa contro la capolista Romeo Sorrento), la Joy Volley si ferma ai box per osservare il suo turno di riposo in occasione della diciannovesima giornata di regular season.
    In attesa di conoscere i risultati delle rivali nella lotta per il secondo posto (domani la Domotek Reggio Calabria sarà impegnata al PalaCalafiore contro la BCC Tecbus Castellana Grotte mentre la Rinascita Lagonegro sarà di scena al palazzetto dello sport di Tricase per la sfida contro l’Aurispa Links per la vita Lecce), la compagine biancorossa ha completato un’altra settimana di allenamenti sotto la guida attenta di coach Sandro Passaro e del suo staff e si è data appuntamento a lunedì prossimo per riprendere il cammino verso la super sfida contro la Domotek Reggio Calabria, in programma sabato 15 febbraio, ore 18:00, al PalaCapurso.Reduce dalla prima gara da titolare in serie A3 (schierato al PalAtigliana di Sorrento nel ruolo di centrale viste le assenze per infortunio di Enrico Cester e Fabrizio Garofolo), è Donatello Attolico a parlare ai nostri microfoni: “Non mi sarei mai aspettato di disputare la mia prima gara da titolare in serie A3 in un ruolo diverso dal mio – le prime parole dello schiacciatore gioiese -. Ma si sa che, per il bene della squadra, bisogna essere sempre pronti a dare il proprio contributo in qualsiasi momento e in qualunque situazione. Mi sono fatto trovare pronto e ho cercato di aiutare i miei compagni in un match così importante. La partita di Sorrento è stata davvero combattuta, abbiamo dato il massimo sul rettangolo di gioco. Smaltito il rammarico per la sconfitta, siamo tornati a lavorare in palestra con grande intensità, focalizzando subito la nostra attenzione sulla prossima gara“.Si profila all’orizzonte un’altra sfida ad alta quota, di fondamentale importanza in ottica secondo posto: “Il match contro la Domotek Reggio Calabria non ha bisogno di presentazioni – prosegue Attolico -. Questo turno di riposo ci dà la possibilità di recuperare energie in vista di uno scontro diretto così importante, nel corso del quale dovremo esprimere la nostra migliore pallavolo per puntare al successo. E, come sempre, sarà determinante anche il sostegno del nostro meraviglioso pubblico“.Grande fiducia ed entusiasmo si respirano nello spogliatoio biancorosso in questo momento decisivo della regular season:“Assolutamente si – conferma l’atleta della Joy Volley -. Abbiamo ancora margini di miglioramento. Affronteremo con grande determinazione questo sprint finale, consapevoli delle nostre qualità e potenzialità“. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Links per la Vita ospita Lagonegro prima del turno di riposo

    Domenica 9 febbraio, al Palasport di Tricase (ore 18), è in programma la sfida tra Aurispa Links per la Vita e Rinascita Lagonegro, 8a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Un match che rappresenta una sorta di spartiacque, l’ultimo prima della lunga pausa campionato con i salentini che torneranno in campo soltanto il prossimo 2 marzo, dopo aver rispettato un turno di riposo e la settimana di stop per la Coppa Italia.
    Ad intervenire ai microfoni di Mondoradio è stato il secondo allenatore Luca Bramato, che ha aperto l’intervista analizzando il buon momento della squadra: “È un momento di cauta serenità, perché guardiamo sempre in modo attento a chi sta sotto di noi in classifica, ma veniamo comunque da tre vittorie, da prestazioni convincenti e siamo in fiducia.”
    Coach Bramato ha poi raccontato la vittoria di Ortona: “È stata una bella partita, con un livello di gioco molto alto da parte nostra, a loro mancava un giocatore molto importante come Marshall, ma questo non toglie meriti al gioco dei nostri ragazzi che sono stati davvero molto bravi, attenti e hanno fatto pochissimo errori. Siamo molto soddisfatti perché i ragazzi hanno dimostrato di meritare i risultati delle ultime prestazioni.”
    La considerazione sulla classifica: “Ci sono tre blocchi, con le prime che viaggiano ad un altro livello, poi quello centrale in cui siamo dentro anche noi e poi la zona playout ma con un Castellana in netta ripresa, da cui guardarci bene nella parte finale di campionato.”
    Sul prossimo avversario, Bramato ha spiegato: “In questo momento noi siamo più sciolti e in fiducia rispetto alla gara d’andata, ma anche loro sono in fiducia e vengono da un turno di riposo, quindi avranno lo spirito giusto. Credo che ora abbiamo la capacità di mettere i bastoni tra le ruote anche alle squadre un po’ più attrezzate e più in alto in classifica rispetto a noi, possiamo dire la nostra nei confronti di tutti. Loro hanno due giocatori molto importanti in attacco: l’opposto Cantagalli, un giocatore di grande esperienza, pur essendo ancora giovane, che ha giocato in categorie superiori e ha dimostrato di essere un giocatore di fascia molto alta per questa Serie A3; e Panciocco che ha giocato in A2 e ha un braccio pesante. Poi hanno Armenante e il libero Fortunato, giocatori molto validi per la categoria. Inoltre, con l’arrivo del palleggiatore Sperotto sono molto più quadrati, e hanno anche due ottimi centrali. Hanno nella loro fase break, battuta e muro, un’arma importante che sfruttano molto bene, ma noi dovremmo essere bravi nel gestire le situazioni in cui troveremo il muro ben piazzato o nel gestire il loro servizio nei turni dei battitori più importanti.”
    Infine, come al solito, è arrivato il saluto dei Leones che hanno lanciato l’appello affinché il pubblico accorresse numeroso al Palazzetto, su cui è arrivata anche la chiosa di Luca Bramato: “I Leones sono dei grandi amici e sono davvero l’uomo in più, perché in tanti anni non c’è stata una volta in cui non abbiano incitato a prescindere.”
    Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte cerca punti contro Reggio Calabria, Renzo: “Non possiamo concederci passi falsi”

    Due vittorie nelle ultime due partite, quattro match sul calendario fino al termine della regular season, cinque punti da recuperare sul Sabaudia quart’ultimo (che pure ha una gara in più) per evitare i playout salvezza: è ad un bivio la stagione della Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile.

    Per la 19esima giornata del Girone Blu la formazione allenata da Giuseppe Barbone sarà impegnata nella seconda trasferta consecutiva sul campo ostico della Domotek Reggio Calabria, compagine che attualmente occupa il terzo posto in classifica. Prima battuta alle ore 17 di domenica 9 febbraio 2025 al Pala Calafiore.

    Cerca soprattutto continuità la New Mater Volley rinfrancata dai sei punti conquistati con Ortona in casa e Napoli in trasferta, ma cerca anche punti preziosi per la classifica la formazione gialloblù chiamata ad una vera e propria impresa sportiva per evitare la poule retrocessione. Con 16 punti la Bcc Tecbus, infatti, è terz’ultima in classifica. Davanti all’orizzonte c’è Sabaudia con 21 punti e, più staccate, Ortona, Lecce e Modica con 24.

    Dato lo scontro diretto in calendario tra Modica e Sabaudia, un risultato positivo a Reggio Calabria consentirebbe alla New Mater di accorciare in classifica e di alimentare ulteriormente le speranze di salvezza diretta.

    Dall’altra parte della rete, però, ci sarà un Reggio Calabria che proprio domenica scorsa a Sabaudia ha cancellato una serie negativa di due sconfitte e che in casa resta sestetto temibile (finora ne ha perse soltanto due tra le mura amiche con Gioia del Colle nel girone di andata e con Sorrento nell’ultima uscita interna). A guidare i calabresi l’ex Saverio De Santis, già libero della New Mater dal 2019 al 2023.

    Così come un ex è lo schiacciatore gialloblù classe 2002 Emanuele Renzo, cosentino di nascita, lo scorso anno a Reggio Calabria: “Ci approcciamo al prossimo incontro con la determinazione di voler fare punti. Siamo consapevoli di affrontare una formazione che non ci concederà nulla su un campo davvero ostico animato da una tifoseria molto calda.

    Adesso però non possiamo più concederci passi falsi e dobbiamo dare il massimo per conquistare la salvezza. Arriviamo a disputare questa gara – ha concluso Renzo – con una striscia di risultati utili consecutivi che ci dà entusiasmo e voglia di fare bene. Sono certo che rientreremo da questa trasferta con un buon risultato”.

    Un solo precedente tra le due squadre, quello del girone di andata, con Reggio Calabria vincitore al Pala Grotte per 0-3. Al Pala Calafiore, invece, la gara di ritorno sarà diretta dalla coppia arbitrale composta da Luigi Pasciari di Nola e Claudia Lanza di Napoli. Diretta sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Bcc Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO