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    Nuovo stop per la Just British: l’Erm Group San Giustino vince 3-0

    Niente da fare per la Just British Bari che, sul taraflex del palasport San Giustino, si arrende all’Erm Group in tre set (25-19, 25-19, 25-15). La sontuosa prestazione a muro dei padroni di casa, impreziosita dai 18 punti di uno scatenato Niccolò Cappelletti, frena così la corsa salvezza dei biancorossi che, mai in partita, nella trasferta umbra rimediano la tredicesima sconfitta stagionale e compiono un netto passo indietro rispetto alla brillante prova nel derby contro la Leo Shoes Casarano.Una partita da archiviare in fretta per capitan Longo e compagni che, bloccati al penultimo posto del girone Blu, martedì torneranno al PalaCarbonara per iniziare a preparare la difficile sfida casalinga di sabato prossimo contro l’OmiFer Palmi.
    SESTETTI DI PARTENZAMister Bartolini schiera Biffi al palleggio, Cappelletti nel ruolo di opposto, Wawrzynczyk e Skuodis in posto 4, Quarta e Bragatto al centro e Marra alla guida del reparto difensivo.Coach Falabella risponde con la diagonale Longo-Padura Diaz, Sportelli e Galliani di banda, Persoglia e Pasquali centrali e, infine, con Bisci nel ruolo di libero.
    LA CRONACA DEL MATCHDopo l’iniziale fase di studio dell’incontro (10-10), l’Erm Group San Giustino piazza il break con il muro di Quarta su Padura Diaz e la pipe vincente di Wawrzynczyk (12-10). La Just British fatica a contrastare il buon momento dei padroni di casa, che si danno alla fuga nella parte centrale del set: il nuovo sigillo di Wawrzynczyk e il muro di Bragatto su Pasquali portano al momentaneo 18-13. È l’ace di Biffi ad avvicinare gli umbri alla vittoria del primo parziale (21-14), che si materializza sul definitivo 25-19 (errore in battuta di Padura Diaz).Al ritorno in campo, l’Erm Group resta in pieno controllo del gioco, portandosi subito a +3 sui biancorossi grazie al muro di Bragatto su Padura Diaz (7-4). La Just British accusa il colpo, Cappelletti e Skuodis si scatenano in attacco e costringono coach Falabella al time-out sul 13-8. Il tentativo di rimonta azionato dalla Just British con Longo e Pasquali (16-14) viene vanificato dal muro di Wawrzynczyk su Galliani (18-14) e dal primo tempo vincente di Bragatto (19-15). L’ingresso in campo di Wojcik non cambia le sorti del set, che si chiude con l’errore in attacco di Persoglia (25-19).Nel terzo atto del match gli umbri continuano a fare la differenza a muro con Quarta e Bragatto (8-3) e, dopo l’ennesimo sigillo di Cappelletti e l’errore in attacco di Wojcik, volano a +6 (12-6). La Just British non riesce ad opporsi alle offensive dell’Erm Group che, trascinata da Wawrzynczyk (18-10) e Cappelletti (22-13, ace su Wojcik), si avvicina al successo. Alla fine è il mani-out vincente di Ricci (25-15) a far calare il sipario sul match e a condannare la Just British ad una nuova sconfitta nel girone Blu.
    IL TABELLINO DEL MATCHERM GROUP SAN GIUSTINO 3-0 JUST BRITISH BARI(25-19, 25-19, 25-15)
    ERM GROUP SAN GIUSTINO: Biffi 3, Cappelletti 18, Wawrzynczyk 12, Skuodis 5, Bragatto 6, Quarta 9, Marra (L1) pos 79%, Troiani, Ricci 1, Silvestrelli (L2), Stoppelli, Panizzi, Cioffi.All. Marco Bertolini – vice all. Mirko MonaldiNote: errori al servizio 13, aces 3, ricezione pos 68% – prf 24%, attacco 59%, muri vincenti 11.
    JUST BRITISH BARI: Longo 2, Padura Diaz 10, Sportelli 7, Galliani 4, Persoglia 6, Pasquali 5, Bisci (L) pos 55%, Catinelli, Cengia, Wojcik 5, Barretta, Bruno, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 14, aces 2, ricezione pos 57% – prf 25, attacco 41%, muri vincenti 5.
    Arbitri: Martin Polenta e Simone Fontini.Durata set: 28’, 28’, 23’.

    Foto di Marco Bigozzi LEGGI TUTTO

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    Just British alla ricerca di punti nella trasferta di San Giustino

    Galvanizzata dal successo ottenuto nel derby contro la Leo Shoes Casarano, domani, domenica 28 gennaio, la Just British farà visita all’Erm Grup San Giustino.Dopo aver ritrovato entusiasmo, fiducia e bel gioco, la squadra di coach Paolo Falabella non vuole più fermarsi ed è pronta a rovinare i piani di riscatto della compagine umbra, reduce dalla sconfitta per 3-1 contro la capolista Banca Macerata e attualmente quarta nel girone Blu (a due punti dal secondo posto occupato dalla Rinascita Lagonegro).In casa Just British brucia ancora il ko incassato al tie-break nella gara di andata, dove ad incidere sul risultato finale furono i turni in battuta di Cappelletti e i 21 punti di Wawrzynczyk (tra i migliori in campo con l’84% in ricezione e il 52% in attacco).Come già accaduto con le prime della classe Macerata e Fano, i biancorossi lotteranno su ogni pallone per strappare punti pesanti nella corsa salvezza.Servirà la gara perfetta contro Marra e compagni che, in nove gare stagionali disputate al Pala San Giustino, hanno raccolto sette vittorie e due sconfitte per mano dell’OmiFer Palmi (in campionato) e della Smartsystem Fano (nei quarti della Del Monte® Coppa Italia A3).“Domani scenderemo in campo con la giusta concentrazione e la massima determinazione per portare a casa un risultato importante per la nostra classifica – esordisce il libero biancorosso Alessandro Pisoni -. Come dimostrato nelle ultime due gare, siamo sempre più consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità. Daremo il massimo fino alla fine per centrare l’obiettivo salvezza. Contro San Giustino sarà una gara tosta. Dovremo limitare il più possibile i nostri errori diretti“.Gli arbitri dell’incontro saranno Martin Polenta e Simone Fontini.A partire dalle ore 16:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar attende Modica, sfida viatico della stagione

    Domenica 28 gennaio il Palazzetto dello Sport di Tricase ospita il match tra Aurispa DelCar e Avimecc Modica, valido per la 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    A tirare le somme e a presentare la gara ai microfoni di Mondoradio, è stato l’allenatore dei salentini, coach Omar Pelillo, che ha esordito con una disamina sul campionato: “Sin dall’inizio vediamo grande equilibrio, grande competitività, qualsiasi squadra può battere chiunque a prescindere dalla classifica. La stagione è lunga ed è fatta di momenti diversi, in alcuni si sfoderano ottime prestazioni, in altri si ha a che fare con qualche infortunio o deve superare qualche difficoltà per problemi di salute, come è successo a noi.”
    Sul turno di riposo che Aurispa DelCar ha dovuto rispettare, coach Pelillo ha spiegato: “Vengono a mancare alcune cose, come ad esempio il ritmo di gioco, ma è un momento da sfruttare per lavorare sul recupero fisico e provare a rientrare con tutti gli effettivi al 100% delle loro possibilità. Noi lo abbiamo fatto, arriviamo alla prossima gara con tutti i giocatori a disposizione e con un lavoro importante di tre settimane a livello fisico.”
    In merito alle tante defezioni durante la stagione ha aggiunto: “Abbiamo pagato parecchio, ma può capitare, bisogna fare fronte a questi momenti dove non sei al top. Noi ci abbiamo provato, abbiamo aggiustato diverse cose e si è vista una squadra diversa e più combattiva già a Lagonegro, ma non ci basta. La nostra squadra è arrivata in un momento in cui deve dire la sua, e ci stiamo preparando per quello.
    Pelillo ha poi ragionato sulla crescita della squadra: “Ormai stiamo lavorando insieme da 22 settimane e dobbiamo mostrare maturità, giocando con continuità, facendo i risultati che ci servono e che vogliamo dall’inizio della stagione. Non ci sono stati momenti in cui tutti eravamo al massimo delle nostre potenzialità ma non è un alibi, non abbiamo ancora detto la nostra e adesso è il momento di farlo. Sarà difficile trovare la strada vincente, perché veniamo da tre sconfitte consecutive e bisogna lottare con i processi mentali da gestire durante il gioco, ma noi le potenzialità le abbiamo, abbiamo giocatori con grandi capacità e vogliamo essere protagonisti in questa parte di stagione.”
    Un cenno al prossimo avversario, Modica: “Dobbiamo guardare dal nostro lato della rete, dobbiamo arrivare tutti al meglio e stiamo lavorando per quello. Sappiamo che i meccanismi di gioco del Modica sono collaudati, con atleti che giocano insieme da un paio di anni, hanno i loro punti di forza ma noi dobbiamo sviluppare e pensare ai nostri.”
    Infine, l’elogio al pubblico: “L’atmosfera che crea la gente nel nostro palazzetto è fantastica, quello è un qualcosa in più ed è motivante, poi però bisogna giocare bene a pallavolo mantenendo la massima concentrazione.”
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    Turno di riposo per Aurispa DelCar che lavora per cambiare marcia

    La sconfitta in trasferta per 3-1 con Lagonegro, nonostante la buona prestazione della squadra, costringe Aurispa DelCar a dover cercare il bottino pieno già nella prossima sfida, quella in programma domenica 28 gennaio con Modica. Domani, infatti, i ragazzi di coach Pelillo dovranno rispettare il turno di riposo ed osservare da spettatori la 4a giornata di ritorno del girone blu.

    Ad intervenire ai microfoni di Mondoradio, stavolta, è stato il centrale Filippo Lanciani, che ha parlato del momento della squadra: “Ci stiamo allenando ogni giorno, ma sicuramente questa pausa ci servirà molto per pensare di più a noi stessi e ritrovare il ritmo di gioco. Vogliamo farci trovare pronti in vista della prossima sfida.
    È un campionato molto difficile e con molte squadre forti, in particolare nel nostro girone. Ogni partita è una sfida a sé, anche l’ultima in classifica può fare risultato con la prima, quindi sono tutte partite da giocare senza dare nulla di scontato. Basta vincere due gare di fila e ti ritrovi in alto, invece, se ne perdi due sei quasi in fondo. Noi dobbiamo pensare una partita alla volta per poterci togliere delle soddisfazioni, ma bisogna giocare sempre con grinta e forza.”

    “Sicuramente l’interruzione ci aiuterà molto – ha ribadito con convinzione Lanciani -, perché arriviamo da alcune partite dove non abbiamo portato a casa punti. La pausa, quindi, ci permetterà di lavorare in settimana con la mente più serena per pensare di più al nostro gioco, spingere e farci trovare pronti per la prossima gara.”

    Riaprendo il capitolo Lagonegro, Lanciani, che era febbricitante e non ha giocato nel sestetto titolare, ha raccontato: “È stata una partita dura, loro sono in ottima forma, noi invece arrivavamo da due sconfitte, però abbiamo giocato cercando di fare la nostra miglior pallavolo. Ci abbiamo provato, ma ci sono stati degli episodi a sfavore, cosa che comunque non deve essere vista come un alibi.”

    Infine un cenno al prossimo avversario: “Modica è una squadra che gioca molto bene, sbaglia poco e sarà dura da affrontare. All’andata abbiamo fatto un primo set buono, poi ci hanno rimontato e non abbiamo giocato benissimo gli altri set perdendo la partita – ha ricordato il centrale, ma per questo abbiamo la possibilità di rifarci nel nostro Palazzetto.”

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    Sale l’attesa per il derby contro la Leo Shoes Casarano

    Vigilia di campionato per la Just British Bari, attesa dalla delicata sfida contro la Leo Shoes Casarano sul taraflex del PalaCarbonara.Dopo aver sfiorato domenica scorsa l’impresa al palasport Allende di Fano, la squadra di coach Paolo Falabella vuole tornare a vincere nel girone Blu, a più di un mese dall’ultima affermazione stagionale ottenuta ai danni della QuantWare Napoli.Scivolati in penultima posizione, capitan Longo e compagni non possono più commettere passi falsi. Nel derby servirà un’altra grande prestazione, analoga a quella sfoggiata contro la Smartsystem del tecnico pugliese Vincenzo Mastrangelo, per riscattare l’amara sconfitta rimediata nel match di andata al PalaCesari di Cutrofiano (3-1 il risultato finale) e strappare i tre punti in palio, di notevole importanza per la corsa salvezza.Al momento sono sei le lunghezze di svantaggio dai salentini, che si apprestano a tornare in campo dopo tre settimane dall’importante successo casalingo ottenuto al tie-break contro l’Erm Group San Giustino (le ultime due gare contro la Banca Macerata e la Tim Montaggi Marcianise sono state rinviate per la partecipazione di Federico Miraglia al Torneo WEVZA con la Nazionale U20).Si preannuncia, quindi, una partita molto equilibrata e combattuta, alla luce della ritrovata fiducia dei biancorossi e della recente serie positiva della squadra di mister Fabrizio Licchelli (quattro vittorie consecutive) che, con l’arrivo a dicembre dello schiacciatore Ludovico Giuliani (proveniente dall’Omi-Fer Palmi), ha raccolto undici punti su quindici disponibili.“Fino alla fine della regular season affronteremo solo finali. E la gara contro la Leo Shoes Casarano rappresenta uno spartiacque della nostra stagione, un appuntamento cruciale da non sbagliare dinanzi al nostro pubblico – dichiara l’allenatore biancorosso Paolo Falabella -. Ci attende una partita molto difficile contro una squadra che fa della battuta float uno dei suoi punti di forza e che sbaglia poco nei momenti che contano. Dovremo essere bravi a cogliere tutte le occasioni che si presenteranno, continuando ad esprimere la bella pallavolo vista al Palas Allende di Fano. Questi tre punti sono fondamentali per la nostra corsa all’obiettivo salvezza. Daremo il massimo per conquistarli“.Gli arbitri del match saranno Eleonora Candeloro ed Enrico Autuori.A partire dalle ore 17:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne e al botteghino del PalaCarbonara, che domani, sabato 20 gennaio, aprirà al pubblico alle ore 16:00. LEGGI TUTTO

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    Ancora uno stop per Aurispa DelCar battuta 3-1 da Lagonegro

    Rinascita Lagonegro e Aurispa DelCar si sfidano per la 3a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Coach Omar Pelillo schiera il seguente sestetto: gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Matani, e il libero Cappio.
    Aurispa DelCar entra in campo con il piglio giusto e, sull’ottimo turno di battuta di Matatni, coach Lorizio è costretto a chiamare subito il primo timeout di giornata (1-4). Reazione immediata di Lagonegro con Vaskelis che risponde all’omologo Arguelles in una sorta di sfida nella sfida. Monteiro è bravo ad imbeccare Deserio al centro, poi sceglie Ferrini in posto 4 con gli stessi ottimi risultati e infine permette ad Arguelles di esibirsi in un preciso lungolinea (8-8). Lagonegro è sempre sul pezzo e trova il vantaggio, complici anche i troppi errori di Aurispa DelCar che sbaglia soprattutto in battuta e in ricezione, portando coach Pelillo al timeout (13-10). I padroni di casa prendono il largo e, sotto di 5 punti, Mazzone viene sostituito da Soncini, con quest’ultimo che va subito a referto da posto 2 (17-12). Tre ace consecutivi di Arguelles riducono lo svantaggio e spingono coach Lorizio a chiedere timeout, poi è coach Pelillo a doverlo invocare sul buon turno di battuta di Mastrangelo (21-17). Da segnalare il bel punto di Matani su alzata del neoentrato Cipolloni, ma non ci sono ulteriori colpi di scena e Lagonegro porta a casa il set (25-20).
    Il secondo set comincia con quattro punti di Arguelles che sfoggia il meglio del suo vasto repertorio, rispondendo colpo su colpo agli attacchi di Lagonegro (4-4). Soncini attacca con la mano sinistra e trova lo spazio per mettere a terra il pallone, poi è ancora Arguelles a trovare due punti (da posto 4 e da posto 2) e a mantenere in bilico il risultato (10-10). Bel primo tempo di Deserio, poi capitan Mazzone (che rileva Soncini) propone due pallonetti in sequenza ma il risultato è ancora a specchio (15-15). Entra Scaffidi al servizio e mette in difficoltà la ricezione avversaria, con Aurispa DelCar che guadagna un vantaggio di due punti e coach Lorizio che chiede il timeout (17-19). È sempre Arguelles a colpire (stavolta con un pallonetto) ma Lagonegro accorcia e poco dopo ribalta il risultato con un muro su Arguelles che finisce proprio all’incrocio delle righe (24-23). Primo set point annullato proprio dall’opposto italo-cubano di Aurispa DelCar che porta la sfida ai vantaggi, con i salentini che annullano 6 set point agli avversari ma sono costretti a cedere sotto i colpi di un implacabile Vaskelis (30-28).
    Il terzo set ricomincia dai soliti Arguelles e Vaskelis, poi Mazzone trova la prima pipe di giornata, quindi un salvataggio fenomenale di Cappio propizia il mani-fuori di Arguelles, ma Lagonegro non si fa irretire e torna a condurre (5-4). Mazzone è scatenato a muro e chiude per ben due volte gli attacchi avversari, poi arrivano il primo tempo di Deserio, imbeccato da Monteiro, e il pallonetto di Arguelles che spingono Aurispa DelCar sul +4 e coach Lorizio al timeout (8-12). I salentini sembrano non subire il contraccolpo dopo aver perso il secondo set e, anzi, giocano una splendida pallavolo, colpendo ancora con Arguelles in lungolinea e a muro (8-15). Lo stesso opposto viene servito bene da Monteiro e vola trovando l’incrocio delle righe, poi Mazzone in pipe e Arguelles in diagonale stretta sfruttano l’ottimo turno di battuta di Soncini (12-20). Aurispa DelCar è una squadra rinvigorita, lo dimostra in tutti i fondamentali e, in breve, arrivano i punti decisivi grazie al servizio di Mariano, che poi si mette in proprio e trova il mani-fuori decisivo (14-25).
    Arguelles apre il quarto set, poi è lui stesso che si avventa su un pallone vagante lanciato in bagher da Ferrini e lo mette a terra con una potenza inaudita (2-5). Lagonegro accorcia le distanze e coach Pelillo chiama il timeout dopo un punto contestato assegnato ai lucani (7-8). Il trend, però, non cambia e l’equilibrio non si spezza, con le due squadre che continuano a viaggiare a braccetto (10-10). C’è un mini break di Lagonegro che consente ai lucani di conservare due punti di vantaggio, nonostante gli attacchi di Ferrini in diagonale e Mazzone in lungolinea (15-13). Aurispa DelCar rimonta e trova il pari con Mazzone, Lagonegro guadagna nuovamente terreno ma la pipe del capitano e il muro di Matani ristabiliscono la parità (18-18). Non è una partita per deboli di cuore e la lotta senza esclusione di colpi è un bello spot per la pallavolo. Il mani-fuori di Arguelles vede però la risposta immediata di Lagonegro che torna in vantaggio di due punti. Monteiro finisce a terra dopo essere finito sui tabelloni pubblicitari nel tentativo di recuperare un pallone e Lagonegro non ferma il gioco e va a punto, scatenando le reazione polemica dei salentini che lamentano mancanza di sportività. Il finale è quasi scontato e Aurispa DelCar, condizionata dalla situazione, non riesce più a rientrare in partita e cede definitivamente (25-21).
    Rinascita Lagonegro – Aurispa DelCar 3-1 (25-20; 30-28; 14-25; 25-21).
    Rinascita Lagonegro: Caletti (L2), Fortunato (L1), Vaskelis 32, Bongiorno, Miscione 3, Piazza, Mastrangelo, Molinari 9, Fioretti 11, Armenante 6, Nicotra. Non entrati: Pizzichini, Dietre 3. All. Giuseppe Lorizio e Giuseppe Pisano.
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 15, Pietronorio Mariano 1, Alessio Ferrini 8, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 36, Josè Monteiro, Filippo Lanciani, Francesco Schiattino, Marco Soncini 3, Massimiliano Matani 3, Michele Deserio 3. All. Omar Pelillo
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    Aurispa DelCar in trasferta con Lagonegro cerca la svolta

    Per Aurispa DelCar è tempo di ricaricare le batterie e, per provare a riscattare la sconfitta con Palmi, il girone blu regala una sfida avvincente, la trasferta con Lagonegro in programma domenica 14 gennaio (ore 18), valida per la 3a giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca.
    All’andata fu Aurispa DelCar ad imporsi 3-2 ma ogni partita ha una storia a sé e di questo ne è consapevole anche l’opposto Pietro Mariano che, ai microfoni di Mondoradio, ha aperto l’intervista con una considerazione sull’andamento del campionato: “Le squadre sono racchiuse in un numero limitato di punti ed è una classifica molto corta, quindi ogni partita e ogni set fanno la differenza. Quest’anno il campionato è decisamente più competitivo e le squadre che hanno proposto un buon roster sono numerose perciò, anche la classifica sta rispettando le premesse. Credo che noi avremmo potuto avere tutt’altro piazzamento e anche Sorrento meriterebbe di stare un po’ più in alto.”
    Mariano ha poi spiegato i motivi della sconfitta per 3-1 con Palmi di domenica scorsa: “Abbiamo approcciato alla partita in maniera decisa ma, alla fine, le individualità di Palmi ci hanno travolto, soprattutto nel quarto set. Arrivavamo da una settimana difficile, perché eravamo in emergenza e in allenamento non siamo mai stati presenti tutti ma, nonostante questo, abbiamo cercato di fare il meglio possibile.”
    La sfida con Lagonegro richiede una prestazione impeccabile e l’opposto di Aurispa DelCar lo sa bene: “In casa vincemmo 3-2 facendo un’ottima prestazione ma da loro sarà una partita diversa. L’abbiamo preparata al meglio e andremo con il coltello tra i denti per provare a recuperare qualche punto o portare a casa la vittoria. Anche a livello psicologico e morale, infatti, un successo aiuterebbe per affrontare al meglio le partite successive.”
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    Aurispa DelCar ci prova ma Palmi è troppo forte e vince 3-1

    Il girone blu di Serie A3 Credem Banca propone la sfida tra Aurispa DelCar e OmiFer Palmi, seconda giornata di campionato e prima partita del 2024.
    Coach Omar Pelillo schiera gli schiacciatori Mazzone e Soncini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Lanciani, e il libero Cappio.
    L’inizio è avvincente e le due squadre si contendono il vantaggio, sfoggiando un sostanziale equilibrio (4-5). Arguelles trova un bel mani-fuori, imitato poco dopo da Soncini in posto quattro, ma Stabrawa e Corrado provano un primo allungo con due attacchi potenti (7-10). Monteiro regala a Deserio un bel pallone che il centrale mette a terra indisturbato, Arguelles trova il mani-fuori, ma Carbone e Stabrawa ripristinano subito le distanze (13-16). Dopo il timeout chiesto da coach Pelillo, capitan Mazzone è bravo a trovare lo spazio per scavalcare il muro e andare a punto, però è sempre Palmi a tenere in mano le redini del gioco e a mantenere il +3 (17-20). Cipolloni e Mariano sostituiscono Monteiro e Arguelles, poi Soncini si esibisce in uno splendido lungolinea, prima dell’ace che spinge coach Porcino a chiedere timeout (21-23). Il tentativo di rimonta, però, si spegne poco dopo sul muro che Palmi erige, portando a casa il primo set (21-25).
    Il secondo set comincia con Soncini in battuta che si rende prolifico come al termine del set precedente, costringendo gli avversari a commettere diversi errori, quindi Mazzone, con un pallonetto prima e con un tocco delicato poi, spinge Aurispa DelCar sul +5 e coach Porcino al timeout (6-1). Palmi reagisce con due punti di Corrado, coach Pelillo sostituisce Deserio per Matani, ma la reazione ospite dura poco perché Aurispa DelCar si impone con due attacchi di Arguelles, di cui uno chirurgico in lungolinea (10-5). Monteiro è preciso su Mazzone che si esibisce in due pipe da cineteca, una più bella dell’altra, che valgono il +5 (12-7). Palmi si rifà sotto e recupera tre punti, complici anche gli errori dei padroni di casa, poi un fallo sotto rete interrompe il break (15-13). Soncini e Arguelles rispondono agli attacchi di Palmi ma, poco dopo, si perfeziona la rimonta ospite (17-17). Due muri di Palmi ribaltano la situazione e spingono i calabresi sul +2, costringendo coach Pelillo al timeout (18-20). L’ennesimo monster block di Palmi (quattro consecutivi) annichilisce i salentini che concedono agli avversari anche il secondo set (21-25).
    Il terzo set si apre con Arguelles che colpisce prima in diagonale e poi con un ace, quindi arriva il muro di Monteiro su Corrado che spinge i salentini sul +3 (5-2). Monteiro serve di nuovo a Mazzone il pallone per una pipe, poi il copione si ripete poco dopo con Soncini che sfrutta l’invito del palleggiatore portoghese da posto quattro, ma i salentini si fanno raggiungere dall’ace di Stabrawa (9-9). Cottarelli sfrutta una freeball e porta in vantaggio i suoi, Arguelles va in diagonale e Soncini fa lo stesso, quindi un muro dei salentini li riporta in vantaggio e le due squadre se la giocano punto su punto (15-15). Aurispa DelCar non lesina impegno e prova in tutti i modi a riaprire il match, come dimostra il monster block di Mazzone e la diagonale dello stesso capitano, che forza anche in battuta portando i suoi sul +4 (19-15). Arguelles e Soncini trovano due punti preziosi, poi Palmi si rifà sotto e spinge coach Pelillo al timeout (21-19). Emerge tutto il carattere e il cuore di Aurispa DelCar che, con il mani-fuori di Mazzone e la diagonale di Arguelles, va a vincere il set (25-22).
    Nel quarto set si assiste al solito equilibrio con le due squadre che rispondono colpo su colpo, ma con Palmi che mette il “muso” avanti e coach Pelillo a chiamare timeout (3-6). Palmi ingrana la marcia e scappa via, con Aurispa DelCar che vive un momento di appannamento e coach Pelillo costretto al secondo timeout consecutivo (3-9). Palmi vola sulle ali dell’entusiasmo e diventa implacabile spingendosi addirittura sul +10 (3-13). Il distacco si fa abissale e Aurispa DelCar sembra mentalmente fuori dal match (5-18). Deserio, Arguelles e Mazzone cercano di rendere più onorevole una sconfitta ormai inevitabile (9-20). Poco dopo si chiude un match che, dopo il terzo set, sembrava essersi riaperto ma che, invece, non ha regalato il lieto fine (11-25).
    Aurispa DelCar OmiFer Palmi 1-3 (21-25; 21-25; 25-22; 11-25).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 14, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 15, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 2, Francesco Schiattino, Marco Soncini 11, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio 5. All. Omar Pelillo
    OmiFer Palmi: Cottarelli 5, Iovieno, Donati (L), Amato, Stabrawa 29, Maccarone, Russo, Corrado 24, Rau 9, Pellegrino 5, Carbone 8. All. Porcino
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