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    Giovanni Malagò parla di Jannik Sinner: “Con Sinner ho parlato, ci siamo messaggiati. È una scelta. Personalmente la rispetto, ma da presidente del Coni, da italiano e patriota, non la posso condividere”

    Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò ha parlato di Jannik Sinner e della sua scelta di non giocare le Olimpiadi. “Con Sinner ho parlato, ci siamo messaggiati. È una scelta. Personalmente la rispetto, ma da presidente del Coni, da italiano e patriota, non la posso condividere. Musetti farà sicuramente bene e non lo farà rimpiangere, […] LEGGI TUTTO

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    Il Premio Città di Roma all’Acqua & Sapone

    Di Redazione Il sogno dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club continua anche fuori il campo di gioco. Dopo il ricevimento in Campidoglio, la squadra di volley capitolina ha ricevuto il prestigioso Premio Città di Roma a cura di OPES, Ente di Promozione Sportiva e futura Rete nazionale di Terzo Settore, che da oltre sette anni valorizza personalità, associazioni o realtà del mondo sportivo, sociale e culturale. Orgogliosi di aver raggiunto anche questo traguardo grazie a un premio dedicato alla forza e alla passione di una società intera e di un movimento sportivo in continua crescita che ha intenzione di vedere nella Capitale il più grande palcoscenico della pallavolo d’alto livello. A riceverlo sul palco della Sala Convegni dello Sheraton Golf Club Parco de’ Medici di Roma, c’è stato Pietro Mele, Presidente dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Il premio – trattasi di due opere d’arte realizzate dall’artista Leandro Lottici e conosciute con il nome di “Colosseo” ed “Atlante” (statua in cristallo sintetico che trae ispirazione dai pilastri del Pala Tiziano) – Antonio Buccioni (presidente della Polisportiva Lazio), Arturo Mariani (calciatore della Nazionale italiana amputati e comunicatore), Giorgio Calcaterra (ultrarunner e vincitore per ben 12 volte consecutive della 100 km del Passatore), Marco Iannuzzi (presidente del Comitato Italiano Paralimpico – comitato regionale del Lazio), Progetti del Cuore (realtà presieduta da Annalisa Minetti, che è al fianco dei cittadini più deboli, di Comuni, Enti e Associazioni) e Roma Cares (ONLUS legata all’impegno sociale della AS Roma). “C’è una crescita molto importante di questo premio – ha sottolineato dal Palco dello Sheraton il Presidente del CONI Giovanni Malagò – e questa è una tradizione che andrà avanti sicuramente. Vedo che tra i premiati ci sono persone di grande sensibilità, realtà del mondo paralimpico e del Terzo Settore, società quotate in borsa come l’AS Roma che hanno istituito un dipartimento per aiutare chi ha meno fortuna. Credo che sempre di più il mondo dello sport, oggi, si indirizzi verso la solidarietà e la sostenibilità. Faccio i complimenti ad OPES e al Presidente nazionale Marco Perissa. Compatibilmente con la mia vita e con la mia agenda, ci sarò sempre”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La lettera di una mamma a Malagò: “Campionati Under 19 anche per le ragazze”

    Di Redazione Continua a far discutere il tema della riforma dei campionati Under attuata solo parzialmente dalla Federazione Italiana Pallavolo: dopo lunghi dibattiti la Fipav sembra aver definitivamente deciso di tornare alle categorie pari (Under 18, 16 e 14) nel settore femminile, come già stabilito lo scorso anno, mentre nel maschile si continuerà con gli anni dispari (Under 19, 17 e 15). Questo nonostante la posizione contraria di una parte del movimento giovanile, esplicitata anche dai risultati del nostro sondaggio. Sullo stesso tema arriva in redazione la lettera (firmata) che la madre di due giovani giocatrici ha scritto al presidente del Coni Giovanni Malagò, chiedendogli di intervenire affinché anche le categorie femminili vengano riformate, soprattutto per garantire un percorso scolastico più uniforme alle ragazze. La riportiamo integralmente: “Buongiorno Gent.mo Dott. Malagò, le scrivo in merito ai campionati Under ed alla loro possibile riforma. Sono madre di due giocatrici. Due ragazze che probabilmente hanno delle potenzialità, dato che dai loro 15 anni sono fuori casa ed una delle due è già stata convocata un paio di volte ai raggruppamenti nazionali. Mi sono resa conto sul campo di quanta disparità fra i sessi ci sia anche in questo sport. Come in molte realtà del nostro paese, la cultura del maschio, la cultura patriarcale, la fa da padrone. Non solo in termini di compensi fra i professionisti, in termini di riconoscimenti dei diritti civili (vedi le gravidanze), ma anche in termini culturali. Mi spiego meglio. Con l’organizzazione standard, la sezione maschile effettua campionati con categorie in anni dispari. Le giovanili terminano con l’Under 21. Questa organizzazione permette loro di chiudere il corso di studi delle scuole superiori nello stesso posto, nella stessa città, con gli stessi amici, gli stessi professori, dando loro la possibilità di avere una ‘stabilità culturale’ che al femminile non è concessa. Nel femminile i campionati, ad accezione del periodo pandemico, sono solo per età pari. Le giovanili terminano con l’Under 18. Questo costringe le ragazze che hanno la fortuna di avere una grande passione e delle capacità, ad effettuare una scelta difficile proprio nell’ultimo anno delle scuole superiori. Molte si fermano un anno per diplomarsi. L’alternativa è finire la scuola altrove, proprio l’anno della maturità. E questa vi sembra parità fra i sessi? Il diritto allo studio non dovrebbe essere uguale per tutti? Questi giovani sono il nostro futuro. Il nostro futuro non è fatto solo di sport. La cultura dovrebbe essere al primo posto e dovrebbero avere TUTTI il diritto di poter studiare ciò che vogliono nello stesso modo“. LEGGI TUTTO

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    Giovanni Malagò in visita a Roma dagli azzurri di Blengini

    Di Redazione Il presidente del Coni Giovanni Malagò, accompagnato dal segretario generale Carlo Mornati, in serata ha fatto visita alla nazionale maschile, radunata al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti a Roma. All’incontro, oltre alla formazione azzurra, erano presenti il presidente federale Giuseppe Manfredi, il vice presidente Luciano Cecchi e il vice segretario Stefano Bellotti. Malagò si è intrattenuto con il ct Gianlorenzo Blengini e con gli atleti azzurri, facendo i migliori auguri per questa importante stagione sportiva, caratterizzata dai Giochi Olimpici di Tokyo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Malagò rieletto presidente del CONI. Antonella Del Core nella Giunta Nazionale

    Di Redazione Rielezione trionfale per Giovanni Malagò alla guida del CONI: il presidente uscente, in carica dal 19 febbraio 2013, è stato rieletto a larga maggioranza dal Consiglio Nazionale per il suo terzo mandato. Nell’assemblea tenutasi al Tennis Club Bonacossa di Milano, Malagò ha ottenuto 55 voti (il 79,1% delle preferenze valide), contro i 13 dell’ex presidente della Federciclismo Renato Di Rocco; appena un voto per l’olimpionica Antonella Bellutti, sostenuta tra gli altri anche dalla pallavolista Lara Lugli. Malagò, 61 anni, da oggi diventa il terzo presidente più longevo nella storia del CONI, dopo Giulio Onesti e Gianni Petrucci. “Non mi risparmierò – è la sua prima dichiarazione – per ripagare chi mi ha espresso fiducia e anche chi ha votato gli sfidanti. In questo momento di particolare complessità voglio continuare a onorare un mondo che sento il mio e per il quale ho preso un impegno che ho dimostrato di rispettare. Per me non esiste un ruolo più bello di quello di Presidente del CONI. Siete la mia famiglia e mi troverete sempre dalla stessa parte“.  Com’era già noto, della Giunta Nazionale farà parte in quota atleti anche Antonella Del Core: la campionessa della nazionale ha ottenuto 37 voti, mentre 21 sono andati a Paolo Pizzo (entrambi eletti). Niente da fare invece per Manù Benelli, candidata con Bellutti, che ha ricevuto un solo voto per la quota tecnici: la più votata è stata Emanuela Maccarani. (fonte: Coni.it) LEGGI TUTTO

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    Domani la vaccinazione delle azzurre accompagnate da Malagò e Manfredi

    Di Redazione Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, accompagnerà domani, 12 maggio, alle ore 14, la Nazionale Femminile di Pallavolo nell’hub vaccinale di Palazzo delle Scintille a Milano. La nazionale azzurra, guidata dal tecnico Davide Mazzanti, si trasferirà dal ritiro di Cavalese per sottoporsi alla prima dose della vaccinazione in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Il presidente federale Giuseppe Manfredi sarà insieme a Malagò e al Presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana, Maurizio Casasco e al Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati. Ad accoglierli ci saranno Guido Bertolaso, consulente della Regione Lombardia per l’emergenza Covid-19, e Alberto Zoli, Direttore Generale Areu. Al termine Malagò, Manfredi e Casasco parteciperanno al Consiglio Nazionale del CONI, in programma a Milano, con inizio alle ore 16, e che precederà quello elettivo, in calendario il giorno successivo, giovedì 13 maggio alle ore 10, al Circolo Tennis Milano Alberto Bonacossa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fondazione Sport City si presenta. Tra gli ospiti Malagò e Berruto

    Di Redazione
    Un appuntamento con ospiti d’eccezione per presentare on line il progetto della Fondazione Sport City, una realtà che nasce con l’intento di promuovere, diffondere, supportare la cultura sportiva in Italia, lavorando sulla formazione, sulla divulgazione scientifica, sulla ricerca e offrendo le sue competenze a servizio di pubbliche amministrazioni, enti e realtà private. La presentazione, che si terrà on line in ottemperanza agli attuali protocolli anti Covid-19, vedrà la presenza di ospiti d’eccezione del panorama sportivo, politico e istituzionale italiano.
    Ad aprire i lavori sarà Fabio Pagliara, Presidente della Fondazione Sport City, che introdurrà gli intenti, gli obiettivi, le competenze a servizio di questo ambizioso progetto, che si vuole porre come hub indipendente, apartitico e no profit, in grado di trovare risposte all’urgente necessità di studiare percorsi sportivi impattanti rispetto al benessere nelle città e alla qualità di vita dei cittadini, nonché di progettare interventi di rigenerazione urbana sportiva, capaci di valorizzare elementi quali tecnologia e sostenibilità, due grandi alleati dello sport di domani.
    Le attività della Fondazione rivolte alle istituzioni riguarderanno esempi di sviluppo di partnership e alleanze per lo sport e per le città, ricerca di soluzioni mirate al benessere dei cittadini e alle politiche sociali attraverso lo sport, la creazione di network fra le città per lo sviluppo dello sport in ambito urbano, piani di valorizzazione dei luoghi dello sport anche in ottica di rigenerazione urbana. Una realtà costituita da un gruppo di professionisti che si sono distinti nel proprio campo di appartenenza e che lavorano a titolo puramente personale e pro bono per fare proposte attuali, pratiche e d’impatto che permettano di individuare le priorità sulle quali agire in tema di sport nelle città.
    Ospiti dell’appuntamento Roberto Pella, Vicepresidente vicario ANCI e presidente dell’Intergruppo parlamentare Qualità di vita nelle città, Giuseppe Pierro, Capo dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giovanni Malagò, Presidente del CONI, Luca Pancalli, Presidente Comitato Italiano Paralimpico, Vito Cozzoli, Presidente Sport e Salute, Andrea Lenzi, Presidente dell’Health City Institute e Presidente del CNBBSV della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
    Porteranno il loro contributo Mauro Berruto (manager sportivo), Margherita Granbassi (ex atleta e conduttrice), Gianmarco Tamberi (atleta) e Silvia Salis (ex atleta), con la conduzione del giornalista Jacopo Volpi. La web conference è aperta al pubblico, che potrà seguirla in diretta online.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpiadi: approvato il “Decreto CIO”, l’Italia salva inno e bandiera

    Di Redazione
    L’Italia si “salva” in extremis dalle possibili sanzioni del CIO: alla vigilia della riunione del Comitato Olimpico internazionale, il Governo ha approvato il decreto che garantisce l’autonomia al Coni e che dovrebbe evitare possibili sanzioni. Il rischio concreto era che il CIO vietasse agli azzurri di partecipare alle Olimpiadi 2020 con i simboli nazionali, come inno e bandiera, a causa della violazione della norma che impone la “piena autonomia gestionale, amministrativa e contabile delle federazioni sportive“.
    A quanto riporta la Gazzetta dello Sport, per sbloccare il decreto è stato necessario un intervento diretto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nella stessa riunione del Consiglio dei Ministri in cui ha annunciato le proprie dimissioni. Il testo del decreto non è ancora stato reso noto, ma tra i provvedimenti presi ci sarebbero l’attribuzione al Coni di beni immobiliari (come i centri olimpici di Roma, Tirrenia e Formia) e di una dotazione di 165 unità di personale, oltre all’aumento degli stanziamenti governativi.
    Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha espresso soddisfazione per il provvedimento e ha informato immediatamente al telefono il presidente del CIO Thomas Bach, che avrebbe replicato con un semplice “Sono molto felice“.
    (fonte: Ansa.it) LEGGI TUTTO