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    Lanza verso Taranto-Trento: “Saranno reduci da una maratona di impegni, ma hanno tanti cambi…”

    Domenica alle ore 17:00 il PalaMazzola si prepara a vivere un grande spettacolo di volley, con l’ultima partita casalinga dell’anno per la Gioiella Prisma Taranto. Avversario di turno è la blasonata Itas Trentino, reduce dal prestigioso secondo posto nel Mondiale per Club, a conferma del livello assoluto della formazione allenata da Fabio Soli.Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto): “La squadra trentina viene da una maratona di impegni davvero importante, ma ha a disposizione tanti cambi e sicuramente giocatori di valore in panchina. Per noi sarà fondamentale non concedere punti diretti con errori o muri subiti. Dovremo allungare le azioni, difendere, rigiocare e chiudere con pazienza e serenità, consapevoli che il nostro gioco funziona”.“Ho giocato molti anni a Trento e conservo bellissimi ricordi, oltre a tanta stima per la società, le persone che ci lavorano e i giocatori. Conosco alcuni membri del loro organico, ragazzi molto talentuosi che stanno dimostrando il loro valore. Sarà una vera battaglia”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aspettando Milano-Taranto: da Louati a Gardini e Lanza, sarà caccia ai record

    Torna domenica 15 dicembre alle 16 dopo oltre un mese (a causa dell’indisponibilità dell’impianto) Allianz Milano nel suo Cloud. Inizia il girone di ritorno in SuperLega Credem Banca e per i lombardi c’è subito una sfida interna, possibilmente dà vincere con tre punti, per dimenticare quell’esordio in Puglia del 29 settembre scorso, che portò a un netto 3-0 per la Gioiella Prisma Taranto.Nel cammino della squadra di coach Roberto Piazza, quella del PalaMazzola è stata finora la sconfitta più rapida e bruciante, poco appena un’ora e mezza (contro Piacenza, l’altro 3-0 dell’andata, Milano ha lottato un po’ di più). Ora, all’Allianz Cloud, contro gli ionici non c’è più l’alibi della squadra da rodare e, come detto, serve un risultato utile in un fine 2024 che vedrà poi: mercoledì sera la Champions contro Innsbruck, domenica 22 e 29 le trasferte a Civitanova contro la Lube, la prima di campionato e la seconda di Coppa, inframmezzate da un’altra trasferta con una big, l’Itas Trentino, il giorno di Santo Stefano.Si tratta della nona sfida tra Allianz Milano e Gioiella Prisma Taranto, con gli ambrosiani che prima di quest’anno non avevano mai perso contro i tarantini. Gli uomini di Roberto Piazza, forti del 3-1 esterno inflitto a Modena, valso il 6° posto a quota 18 e una rievocativa trasferta all’Eurosuole Forum nei Quarti di Coppa Italia, attendono il gruppo di Dante Boninfante e Samuele Papi, che giunge dal netto stop di Verona che ha sporcato un po’ il buon momento dopo la vittoria da due contro la Lube e il punto conquistato con Modena. La Gioiella ha 10 punti in classifica come Padova e vorrà vendere cara la pelle. Sono quattro gli ex nei due roster, oltre a coach Boninfante per due stagioni palleggiatore dei milanesi. Nella squadra del presidente Lucio Fusaro gioca Jacopo Larizza (alla sua partita n. 200 in carriera e a -3 attacchi dai 100), dall’altra, Aimone Alletti, Fabrizio Gironi e il libero Marco Rizzo (che festeggia la gara n. 400 in carriera).Il libero Matteo Staforini (Allianz Milano) prima del match: “Con la partita di Taranto inizia la seconda fase del campionato. Da qui in avanti sarà un mese ricco di sfide molto belle, da giocare a partire da quella di domenica in casa nostra, dove vogliamo “vendicare” il risultato dell’andata contro una Taranto che sta esprimendo bene il suo gioco e che sta dando filo da torcere a chiunque”.A CACCIA DI RECORD: Sono in tanti a caccia di un record rotondo in casa Allianz: Tommaso Barotto che con un attacco vincente toccherà quota 800, mentre a Yacine Louati manca 1 punto ai 700 ed ad Edoardo Caneschi due ace ai 100 e 3 attacchi ai 900, uno in meno rispetto a Davide Gardini (- 4 attacchi vincenti ai 900). Tra i tarantini l’ex azzurro Filippo Lanza è a -3 attacchi vincenti dai 100 in stagione e con 4 ace arriverebbe ai 200 in carriera.PRECEDENTI: 8 (7 successi Allianz Milano, 1 successo Gioiella Prisma Taranto)EX: Jacopo Larizza a Taranto nel 2022/23; Aimone Alletti a Milano nel 2015/16, 2019/20; Fabrizio Gironi a Milano nel 2018/19, 2019/20; Marco Rizzo a Milano nel 2014/15(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabrizio Gironi verso Milano-Taranto: “Dobbiamo ritrovare certezze e buon gioco”

    Domenica alle ore 16:00, l’Allianz Cloud Arena ospiterà un match di grande importanza per entrambe le squadre. La Gioiella Prisma Taranto affronterà l’Allianz Milano nella prima giornata del girone di ritorno, con un incontro che si preannuncia tutt’altro che scontato, soprattutto dopo gli sviluppi delle ultime settimane.Nel match di andata Taranto aveva dominato con un netto 3-0, ma ora Milano si presenta in una forma completamente diversa. Dopo un inizio di stagione complicato, la squadra milanese ha saputo rialzarsi, migliorando notevolmente il proprio gioco, soprattutto dopo le prime fasi della Champions League, basato sui forti terminali di attacco Louati, Reggers, Kaziyski orchestrati dal bravissimo Paolo Porro. La consapevolezza acquisita a livello internazionale ha dato a Milano una marcia in più, tanto che ora si trova a un passo dal quarto posto in classifica, con un morale in crescita e una nuova determinazione.La Gioiella Prisma Taranto, invece, arriva a questo incontro con la necessità di ritrovare un po’ di continuità. La squadra allenata da coach Boninfante ha alternato ottime prestazioni a qualche passo falso, ultimo quello con Verona, e in questo momento il gruppo ha bisogno di una bella prestazione che possa rilanciare le ambizioni per il prosieguo della stagione. Il ritorno in campo con una squadra così agguerrita come Milano richiederà la massima concentrazione e una performance di alto livello.Le parole dell’opposto ed ex di giornata Fabrizio Gironi: “Questa partita con Milano servirà a ritrovare un po’ di certezze e buon gioco che non siamo riusciti a esprimere nella partita con Verona. Sicuramente Milano non sarà la stessa squadra del girone di andata, lo confermano anche molti degli ultimi risultati, vedi una vittoria su un campo difficile come quello di Modena, ma anche le prestazioni che stanno avendo in Champions League. Milano è una squadra che ora ha trovato la sua grinta e ha anche dei terminali offensivi importanti come Reggers che è uno dei migliori realizzatori del campionato, Kaziyski e Louati che sono due giocatori molto esperti, Louati anche campione olimpico, gente che sa giocare molto bene a pallavolo e in questo periodo lo sta dimostrando. Sarà quindi una partita molto difficile come alla fine lo sono tutte quelle di questo campionato”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto torna a mani vuote da Verona, Luzzi: “Stiamo lavorando, non posso essere scontento”

    La Gioiella Prisma Taranto tiene testa ai padroni di casa soltanto per due set, trascinati da Lanza e Hofer. Verona ha la meglio 3-0 ( 25-20, 25-22, 25-15). Tanti gli errori al servizio in questo match per i rossoblù che hanno consentito ai padroni di casa un gioco brillante fin dall’inizio. Nel secondo parziale gli ionici si rendono protagonisti con una bella rimonta firmata Lanza, ma gli scaligeri mettono a segno lo strappo finale con Keita e Mozic sugli scudi. Il terzo parziale invece, è a senso unico, con Keita che sale in cattedra mettendo a terra 17 punti finali.Il libero di Taranto, Davide Luzzi, al termine del match, commenta la sconfitta: “Abbiamo cercato di esprimerci bene nei primi due set, ma purtroppo non siamo riusciti a partire sempre al meglio e poi siamo andati in difficoltà cercando di recuperare i punti persi. In alcune rotazioni ci siamo bloccati più volte, ma va bene così. Stiamo lavorando e non posso essere scontento, perché veniamo da partite in cui stiamo raccogliendo punti. Per il momento, va bene così”.Alla domanda sulla sua prestazione personale e sul fatto che sia partito titolare nelle ultime due partite, Luzzi risponde: “Sono molto contento. Sono subentrato a Marco, che ha qualche problemino ma tornerà con noi già la settimana prossima. Sono felice, spero di aver dato il mio contributo e di continuare così. Darò il massimo come sempre”.Guardando alla prossima trasferta a Milano, Luzzi conclude: “Mi aspetto sempre di giocare la miglior pallavolo possibile. Anche se giochiamo in casa loro, cercheremo di fare punti e di esprimerci al meglio. Daremo battaglia fino alla fine e speriamo di giocare una bella pallavolo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona chiude il girone di andata con il botto: Taranto sconfitto 3-0

    Arrivano ulteriori conferme nell’ultimo appuntamento del girone di andata per Rana Verona, che sbriga la pratica Gioiella Prisma Taranto in tre set e inanella la terza vittoria consecutiva. La squadra di Coach Stoytchev sfrutta l’onda positiva data dai due successi precedenti e sfodera un’altra grande prestazione che le permette di salire a quota 21 punti in classifica, in attesa di capire il posizionamento per la Coppa Italia al termine di questa giornata. Nulla da fare invece per Taranto, che deve abbandonare le speranze di qualificazione alla Coppa Italia.A fare la differenza è stato il reparto dei centrali, con un Cortesia straordinario, autore di 9 punti, 2 muri e 1 ace, con il 100% in attacco. Numeri che gli sono valsi un meritato premio MVP. La palma di best scorer è andata ancora una volta a Keita, con 17 palloni messi a terra.SESTETTI – Coach Stoytchev conferma il sestetto sceso in campo nel derby della scorsa settimana; quindi, Abaev in cabina di regia, con Keita nel ruolo di opposto e il tandem di banda composto da capitan Mozic e Dzavoronok, mentre al centro spazio a Zingel e Cortesia. Libero D’Amico. 1° SET – La gara si apre con l’errore al servizio di D’Heer. Da posto tre Zingel risponde ad Alonso, prima dell’ottima serie al servizio di Dzavoronok, capace di infilare anche due ace (5-1). I colpi laterali di Gironi e Hofer provano a scuotare gli ospiti, che accorciano con il primo tempo di D’Heer (8-6). Il muro di Dzavoronok smorza il recupero avversario, seguito dal tocco morbido di Keita (11-8).Anche Mozic si prende la scena, eludendo il blocco tarantino per siglare il 15-10, prima di sfoderare tutta la sua potenza anche da seconda linea e incrementare il vantaggio (18-12). Cortesia trova anche la veloce, ma Alonso mette bene le mani a muro e rilancia i suoi (19-16), ma la premiata ditta Abaev-Zingel si rivela ancora vincente due volte (22-18). Dopo un’azione confusa Keita insacca e firma il set point, per poi mettere il sigillo (25-20). 2° SET – La seconda frazione prende il via con il preciso lungolinea di Gironi. Taranto cerca di pungere i locali in avvio di set, con il diagonale di Mozic che mantiene la parità e l’ace al millimetro di Keita a sorpassare (5-4). Con l’ausilio del nastro, Hofer trova il punto diretto dai nove metri e rimanda avanti i suoi (8-7). L’equilibrio cerca di spezzarlo Cortesia da centro rete, con il mani-out di Mozic che mantiene la lunghezza di vantaggio (12-11).Alcuni errori sottorete degli ospiti e il colpo di Keita da posto due consentono agli scaligeri di allungare sul 18-13, con Lanza che spinge bene in attacco e fa male anche al servizio, tenendo così a galla i suoi (20-17). Hofer trova il varco giusto, Gironi stoppa Mozic a muro e i salentini si rifanno sotto (22-21). Dzavoronok trasforma una palla sporca nel set point, prima che Mozic faccia esplodere il palazzetto con l’ace che vale il 2-0. 3° SET – Apre le danze Zingel con il primo tempo, con Keita che consegna subito due punti di vantaggio ai suoi. A prendersi la scena, però, è ancora il centrale con il numero 1 con due monster block che mandano il parziale sul 4-0. Il largo distacco si riduce con il diagonale vincente di Gironi e con il lungolinea di Hofer (7-5).Alonso trova il pertugio giusto dai nove metri e ridà slancio ai pugliesi, ma Cortesia alza il ritmo: prima buca la difesa avversaria da posto tre, poi infiamma il pubblico con l’ace dell’11-8. Il vantaggio degli scaligeri aumenta, ancora grazie a Cortesia, che impedisce a Gironi di passare (16-11). L’allungo è decisivo per Verona, che si affida ai colpi di Keita. Taranto accusa il colpo e l’errore in battuta di Lanza decreta la fine dell’incontro (25-14). Rana Verona 3Gioiella Prisma Taranto 0(25-20, 25-22, 25-15)Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 7, Keita 17, Mozic 9, Cortesia 9, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0, Zanotti 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli. All. Stoytchev. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 14, Alonso 8, Gironi 5, Lanza 15, D’Heer 1, Rizzo (L), Santangelo 0, Luzzi (L), Held 0, Balestra 0, Fevereiro 0, Paglialunga 0. N.E. Alletti. All. Boninfante.ARBITRI: Carcione, Santoro. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′; tot: 80′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto di scena a Verona, Boninfante: “Dovremo fare una partita attenta e di sacrificio”

    La Superlega torna protagonista con un’interessante sfida tra Rana Verona e Gioiella Prisma Taranto Volley, in programma venerdì sera all’AGSM Arena alle ore 20. Due squadre con percorsi diversi, ma entrambe pronte a dare spettacolo in un match che si preannuncia avvincente.

    Verona arriva alla sfida in un momento di forma straordinario. Gli scaligeri, guidati in campo dal talento maliano Noumory Keita, stanno esprimendo un gioco di altissimo livello. Keita, autentico trascinatore nell’ultima gara vinta contro Padova per 3-0, ha messo a referto ben 25 punti, confermandosi come uno dei principali terminali offensivi del campionato. Accanto a lui, giocatori di spessore come Mozic (13 punti), Dzavoronok (13 punti), e Cortesia (6 punti), oltre al muro solido di Zingel e la regia di Abaev, stanno rendendo Verona una squadra temibile per chiunque. Dopo i successi netti contro Piacenza e Padova, e nonostante la recente sconfitta contro Monza, il gruppo allenato da Radostin Stoytchev vuole continuare la sua corsa.

    Dall’altra parte, Taranto guidata da coach Dante Boninfante si presenta a questa sfida con fiducia e determinazione. Le ottime prestazioni contro la Lube Civitanova e il punto prezioso strappato contro Modena hanno dimostrato che i pugliesi possono giocarsela con chiunque. Il gruppo ha messo in campo una grande crescita, e la trasferta di Verona rappresenta un’occasione per confermare i progressi fatti, nonostante le insidie del confronto.

    Con Verona pronta a sfruttare il proprio attacco stellare e Taranto decisa a mettere sul parquet la sua grinta e organizzazione, il match promette scintille.

    Dante Boninfante (coach Gioiella Prisma Taranto): “Venerdì sarà un’altra bella sfida complicata, loro sono una squadra che sicuramente è cresciuta tanto in questi anni con ottima programmazione e buon lavoro, una squadra forte che ha la possibilità di arrivare nei primi 4 posti alla fine della regular season. Sarà una partita simile dal punto di vista della battuta e ricezione a quella di domenica contro Modena. Verona infatti fa della battuta uno dei suoi punti di forza e ha degli attaccanti importanti, dovremo cercare di fare una partita molto attenta e di sacrificio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto-Modena 2-3. Anzani: “Questo è il campionato italiano”. Lanza: “Punto importante”

    Al PalaMazzola va in scena un’altra battaglia e un altro spettacolo di alto livello nel 10° turno di andata. La Valsa Group Modena supera i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto al tie break (25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15), ma i rossoblù strappano un punto preziosissimo in ottica classifica.

    Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto): “Sicuramente è un punto importante, ma considerando come avevamo approcciato la partita e come volevamo giocarla, lo considero un puto perso. C’era la possibilità di giocarsela contro una squadra che, pur esprimendosi bene, ha i suoi punti deboli, che abbiamo sfruttato solo fino a un certo punto. Poi è emerso il carattere e l’aggressività dei loro attaccanti, che ci hanno messo in difficoltà: in difesa non siamo riusciti a contenere il loro attacco. Voglio comunque vedere il bicchiere mezzo pieno, perché ci sono state tante cose buone stasera. Le occasioni non sono tante e bisogna sfruttarle. Devo fare i complimenti alla squadra e, in particolare, a Davide Luzzi, che è stato bravissimo. Nonostante la sua giovane età e le poche esperienze, ha retto benissimo il campo e ha dato un grande contributo”.Simone Anzani (Valsa Group Modena): “Questo è il campionato italiano, non ci sono partite facili e partite difficili, solo gare da giocare al massimo. Devo fare i complimenti alla mia squadra, siamo stati bravi a reagire dopo aver perso il primo set. Taranto ci ha messo in difficoltà, sapevamo di avere di fronte un’ottima squadra, soprattutto in battuta, muro e difesa e lo ha dimostrato, ma siamo riusciti a vincere e dobbiamo essere contenti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra battaglia al PalaMazzola di Taranto, ma la rimonta alla fine fa felice Modena

    Al PalaMazzola va in scena un’altra battaglia e un altro spettacolo di alto livello, dove Modena ha la meglio al tie-break ( 25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15), ma Taranto strappa comunque un punto preziosissimo in ottica classifica.

    Dopo aver vinto il primo parziale con un ottimo atteggiamento, gli ionici vanno in vantaggio anche nel secondo ma si perdono sul finale. Rientrano però nel terzo con una grande rimonta, sotto di 5 punti, e riescono a vincere il set portandosi sul due a uno. Nel quarto set, però, Modena cresce ancora e con un ottimo Anzani (mvp del match), e spinti da Buchegger (top scorer con 20 punti), con l’ inserimento di Davyskiba che dà equilibrio, si aggiudicano alla fine anche il tie break e la vittoria da due punti.

    Buona la prestazione sul campo rossoblù di Lanza che rientra a pieno regime firmando 20 punti, e un Tim Held sempre sugli scudi.

    Starting Players – Taranto parte con Zimmermann in regia, Gironi opposto, Held-Lanza in posto 4, D’Heer-Alonso al centro e Luzzi libero. Modena si schiera inizialmente col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Rinaldi bande, Anzani-Sanguinetti centrali, Federici libero di ricezione e Gollini libero di difesa.

    1° set – I padroni di casa partono meglio, il muro di Alonso su Rinaldi vale il 7-4. Modena prova a ricucire con gli ace prima di Buchegger poi di Gutierrez, 11-10. Taranto allunga nuovamente, 15-12 con l’ace di D’Heer, poi è un’altra battuta vincente di Buchegger a riavvicinare i gialloblù, 18-17. I due punti consecutivi di Lanza spingono Taranto alla conquista del set, che termina 25-21 in favore dei pugliesi. 2° set – L’avvio del secondo parziale è in equilibrio, 5-5, poi Modena prova a staccarsi e va sopra 8-10. Taranto ritrova la parità, l’attacco in diagonale di Gironi vale il 13-13. Con Taranto che piazza il sorpasso, Giuliani manda in campo Davyskiba al posto di Rinaldi. Il terzo e il quarto ace di giornata di Buchegger valgono il nuovo vantaggio di Modena, 20-21, ed è proprio l’opposto austriaco a caricarsi la squadra sulle spalle nel finale di un parziale che si chiude 23-25 con il punto di Anzani: è 1-1.

    3° set – Nel terzo set, in cui Giuliani conferma in campo Davyskiba, Modena scatta subito in avanti, 4-7. I gialloblù crescono a muro, 5-10, ma Taranto non molla e ricuce, 12-12 con l’attacco di Lanza. Si procede punto a punto, 18-18. L’allungo decisivo è di Taranto, che chiude 26-24 sull’errore in attacco di Gutierrez e si porta avanti 2-1.

    4° set – Modena, che schiera Stankovic al posto di Sanguinetti, parte col piede giusto nel quarto parziale, 3-6. I gialloblù tengono i tre punti di vantaggio, il mani fuori di Gutierrez vale il 9-12. Modena allunga ancora, 10-16 con il punto di Davyskiba dopo il buon servizio di Gutierrez. I padroni di casa non riescono ad arginare la squadra di Giuliani che si porta 14-22 con l’ace del suo martello bielorusso, poi chiude 17-25 coi due muri consecutivi di Stankovic che portano il match al tie-break.

    5° set – L’avvio del quinto set è punto a punto, poi Modena si stacca e va 4-6 ed è 6-8 al cambio di campo col mani fuori di Davyskiba. Ancora il martello bielorusso protagonista nell’allungo dei canarini, 6-12. A chiudere la partita è l’attacco di Gutierrez che vale l’8-15.

    Gioiella Prisma Taranto 2Valsa Group Modena 3(25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Held 16, Alonso 13, Gironi 16, Lanza 20, D’Heer 9, Rizzo (L), Luzzi (L), Alletti 0. N.E. Santangelo, Hofer, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 8, Anzani 16, Buchegger 20, Gutierrez 17, Sanguinetti 3, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Stankovic 4, Davyskiba 12, Federici (L). N.E. Mati, Ikhbayri. All. Giuliani.Arbitri: Zavater, Verrascina.Note – durata set: 28′, 29′, 34′, 26′, 16′; tot: 133′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO