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    La Gioiella Prisma Taranto fa visita alla capolista Perugia

    Dopo la vittoria al tie-break nella sfida esterna contro Padova, la Gioiella Prisma Taranto si reca nuovamente in trasferta per il recupero della 4^ giornata di ritorno. Mercoledì sera (prima battuta alle 20.30, diretta su Volleyball World TV), Falaschi e compagni affronteranno al Pala Barton la Sir Safety Conad Perugia di coach Nikola Grbic.
    Ottava in classifica con venti punti, la Gioiella Prisma Taranto vuole continuare a fare punti. La squadra di coach Di Pinto approderà in terra umbra ancora senza l’infortunato Laurenzano, sostituito egregiamente nell’ultimo match di campionato vinto con la Kioene Padova da Filippo Pochini. Una mission, sulla carta, estremamente difficile per la compagine tarantina che proverà, comunque, a mettere il bastone tra le ruote della capolista.
    La Sir Safety Conad Perugia è reduce dalla vittoria esterna, in quattro set, sul campo dell’Allianz Milano. Nel corso della partita disputata in terra lombarda, il tecnico Grbic ha perso per infortunio il libero Colaci a causa di un trauma contusivo-distorsivo della spalla destra. La formazione perugina vanta, nel suo roster, atleti di primissimo livello come Giannelli, Leon e Anderson, autore di ben 23 punti nell’ultimo match contro Milano.
    A presentare la sfida del Pala Barton è il centrale Aimone Alletti: «Torniamo da Padova con 2 punti d’oro. È stata una partita nervosa e altalenante, come spesso accade nelle partite in cui la posta in gioco è così alta. Ci eravamo detti che sarebbe stato fondamentale vincere in qualunque modo e ci siamo riusciti. Mercoledì a Perugia sarà una partita diversa, dato che non avremo nulla da perdere e potremo giocare a mente libera. Perugia è una corazzata, una delle squadre più forti al mondo in ogni fondamentale. Dovremo affrontare la partita a mente libera e col braccio sciolto. Sarà difficilissimo ma noi giocheremo la nostra pallavolo e a fine partita trarremo le conclusioni».
    Saranno Lorenzo Mattei di Treia (MC) e Alessandro Cerra di Bologna i direttori di gara. Prima battuta alle ore 20.30.
    PRECEDENTI: 1 (1 successo Sir Safety Conad Perugia)EX: Aimone Alletti a Perugia nel 2012/13; Filippo Pochini a Perugia nel 2012/13.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Matthew Anderson – 9 attacchi vincenti ai 1000, – 5 muri vincenti ai 100, Wilfredo Leon Venero – 4 muri vincenti ai 100 (Sir Safety Conad Perugia); Marco Falaschi – 1 ace ai 100, Giulio Sabbi – 5 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In carriera: Roberto Russo – 4 ace ai 100, Sebastian Solé – 2 ace ai 100, Thijs Ter Horst – 19 punti ai 1500 (Sir Safety Conad Perugia); Aimone Alletti – 12 punti ai 2300, Joao Rafael De Barros Ferreira – 2 punti ai 1500 (Gioiella Prisma Taranto). LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto esulta: battuta Padova al tie-break!

    Secondo successo esterno stagionale per la Gioiella Prisma Taranto. Dopo una lunga battaglia, la squadra ionica ha la meglio al tie-brek contro la Kioene Padova (21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-25), dopo oltre due ore di match. Una grandissima vittoria, frutto del lavoro di squadra. MVP dell’incontro il capitano Marco Falaschi, autore di una prestazione sontuosa in cabina di regia.
    IL MATCH. Senza Laurenzano, coach Di Pinto sceglie Pochini come libero. Lo starting-six è lo stesso che si è imposto su Ravenna: Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino. Padova risponde con Zimmermann in palleggio, Weber opposto, Bottolo e Loeppky schiacciatori, Vitelli e Canella centrali con Gottardo libero.
    I primi colpi sono a favore della Kioene con un Weber già caldo, ma anche Stefani non si lascia intimorire, mettendo a segno il 5-4.  Bottolo mette a segno un ace e costringe coach Di Pinto subito al primo timeout (7-4). Al rientro Stefani impatta per il 7-7. Weber spara out e Taranto sorpassa 7-8. Di Martino intuisce la piazzata di Weber e la Gioiella allunga sul 7-9. Un altro muro di Di Martino, scatenato, porta al 7-10 per gli ionici. Errore di Padova che attacca in rete e regala l’8-13, con coach Cuttini che chiede la sospensione. Stefani continua ad andare a segno con l’8-14. Passa anche Randazzo per l’8-15. Weber rosicchia un punticino per l’11-16, ma Stefani allunga ancora. Weber conquista un triplo ace, riportando i veneti sul 16-20. Gli ionici, però, non mollano e con Randazzo chiudono il set sul 21-25.
    Il secondo set comincia all’insegna degli errori per la formazione padovana, con i rossoblù che scappano sul +3 (1-4). Taranto continua a macinare con Randazzo che decreta il +5 con l’ace el 4-9: timeout per la squadra veneta. La Kioene è fallosa, ne approfitta Taranto con Joao Rafael e Randazzo, che firma il muro del 9-15. Lo schiacciatore brasiliano porta gli ionici sul 14-20. Padova prova a cambiare le carte in tavola con Zoppellari per Zimmermann ma Taranto non molla, anzi: ancora Di Martino, a muro, è insuperabile (16-23). Stefani segna il 17-24, poi il centrale romano sbaglia il servizio ma Bottolo non fa meglio e regala il punto del 18-25 agli ionici.
    Più equilibrato il terzo parziale con difese spettacolari da entrambe le parti. Padova ripare con Crosato e Zoppellari al posto di Canella e Zimmermann. La Kioene inizia a puntare sulla battuta, con Weber che segna due ace consecutivi (7-4). Taranto si riporta avanti con Randazzo ma il primo tempo di Crosato e l’ace di Zoppellari spediscono i tarantini sul -3 (10-7). I veneti continuano a carburare con Weber (14-11), Padova trova il +4 con l’attacco out di Joao Rafael. Di Pinto prova la carta Gironi per Randazzo ma il cambio non paga: Loeppky piazza l’ace sullo schiacciatore ex Milano (20-15). Taranto prova a riavvicinarsi col punto in ricezione di Pochini (22-19), poi Weber chiude sul 25-21.
    Inizio sprint per Padova che parte subito avanti con ottime battute di Weber. Portandosi sul 6-4. Con il servizio di Stefani, Taranto si riporta sul -1 (8-7). Joao in pipe firma il 10-8, Loeppky allunga sul +3 (11-8). Non passa lo schiacciatore brasiliano sul muro veneto: 11-9. Padova preme sull’acceleratore con Loeppky (15-8), Taranto prova a rientrare in partita con due punti di Stefani. Weber interrompe il mini-break degli ionici, Bottolo e Loeppky portano sul 23-16 i padroni di casa. Loeppky mette a terra il punto del 25-17 e porta la sfida al tie-break.
    Joao viene murato per il 13-8. Loepky allunga ancora 15-8. Stefani firma il 16-10. Joao firma il 17-11. Muro su Bottolo e Taranto accorcia ancora 17-12. Ancora Stefani 18-13. Palla out per Bottolo 18-14. Loepky firma il 20-16. Problemi in ricezione sul campo tarantino e Padova si porta sul 23-16. Loepky firma il 25-17.
    Il quinto set si apre con l’ace di Loeppky che sbaglia, poi, il servizio successivo (1-1). Crosato, col primo tempo, riporta avanti Padova, prima dell’errore in battuta (2-2). Stefani viene murato da Bottolo (3-2), Weber non va dai nove metri. Anche Randazzo sbaglia la battuta: 4-3. Joao Rafael, con un pallonetto, pareggia e poi mette a segno l’attacco vincente: 4-5. Primo tempo vincente di Volpato al quale risponde ancora Joao Rafael: 5-6. Weber a segno su Falaschi: 6-6. Pipe vincente di Randazzo: +1 Taranto. Ancora lo schiacciatore catanese gioca sul muro: 6-8. Joao Rafael manda in rete il servizio: 7-8. Stefani non passa su Bottolo: muro e parità. Cambio per Taranto: entra Sabbi per Stefani. Loeppky manda in rete la battuta: 8-9. Weber manda fuori l’attacco: +2 per gli ionici. Bottolo riesce a passare tra il muro di Sabbi e Alletti: 9-10. Alletti si rifà con il primo tempo, Joao Rafael in pipe porta sul +3 Taranto (9-12). Padova interrompe il break con il primo timeout del tie-break. La Kioene torna a segnare col primo tempo di Volpato (10-12), poi viene fischiata una doppia a Falaschi: 11-12 e timeout per Di Pinto. Weber riporta in parità il risultato (12-12), poi sbaglia il servizio successivo (12-13). Taranto cambia Falaschi con Dosanjh per alzare il muro. Sabbi mette a terra il 12-14, Padova sfrutta il secondo timeout. Al rientro, il muro di Dosanjh su Bottolo regala il successo agli ionici. Esulta la Gioiella Prisma Taranto che, dopo tre mesi e mezzo, ottiene la seconda vittoria esterna stagionale, la prima al tie-break. Non c’è tempo, però, per esultare: gli uomini di coach Di Pinto torneranno in campo mercoledì sera, al Pala Barton contro la Sir Safety Conad Perugia nel recupero della 4^ giornata di ritorno. Prima battuta alle 20.30.
    Kioene Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-15)
     
    Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 11, Vitelli 1, Weber 26, Bottolo 18, Canella 0, Bassanello (L), Zoppellari 2, Volpato 8, Gottardo (L), Schiro 1, Petrov 0, Crosato 5, Takahashi 2. N.E. All. Cuttini.

    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, De Barros Ferreira 13, Di Martino 14, Stefani 17, Randazzo 11, Alletti 4, Pochini (L), Sabbi 1, Dosanjh 1, Gironi 0. N.E. Freimanis. All. Di Pinto.

    ARBITRI: Curto-Lot.

    NOTE – durata set: 28′, 24′, 29′, 25′, 18′; tot: 124′. LEGGI TUTTO

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    Ostacolo Padova sulla strada della Gioiella Prisma Taranto

    Dopo il successo sulla Consar RCM Ravenna, la Gioiella Prisma Taranto ritorna in campo. Domenica pomeriggio, alle ore 15.30 (diretta su Volleyball World TV), la squadra allenata da coach Di Pinto affronterà in terra veneta la Kioene Padova nella 6^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    La formazione tarantina cercherà di ritrovare il successo esterno in una sfida che potrebbe rivelarsi determinante ai fini della lotta salvezza. Pienamente recuperato il palleggiatore Falaschi, già in campo nella sfida di mercoledì scorso contro i romagnoli, coach Di Pinto dovrà fare a meno, invece, di Gabriele Laurenzano. Il libero della Gioiella Prisma Taranto, dopo l’infortunio accorso nel terzo set del match con Ravenna, dovrà osservare un periodo di riposo e non prenderà parte al match.
    La Kioene Padova è reduce dalla sconfitta nel derby veneto contro il Verona Volley. La squadra di coach Cuttini cercherà il pronto riscatto tra le mura amiche dove, nel corso della stagione, hanno raccolto quattro vittorie e due sconfitte. I bianconeri possono contare sulla diagonale Zimmerman-Weber per mettere in difficoltà la compagine tarantina.
    A presentare la sfida contro la Kioene Padova è l’opposto Tommaso Stefani: «Contro Ravenna abbiamo ritrovato la vittoria, quindi i tre punti, ma soprattutto abbiamo ritrovato un buon gioco tra di noi. Venivamo dalla partita contro Cisterna nella quale non abbiamo espresso al massimo le nostre potenzialità. A Padova sarà una partita estremamente impegnativa ma arriveremo vogliosi di fare bene e di esprimere un buon gioco, così come abbiamo fatto nei momenti importanti. Loro vorranno rifarsi sia della sconfitta subita contro Verona sia della partita persa contro di noi all’andata e per questo sarà ancora più difficile».
    Saranno Giuseppe Curto di Gorizia (GO) e Dominga Lot di Santa Lucia di Piave (TV) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.30.
    PRECEDENTI: 13 (8 successi Kioene Padova, 5 successi Gioiella Prisma Taranto)EX: Luigi Randazzo a Padova dal 2017/18 al 2019/20.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Marco Vitelli – 2 ace ai 100 (Kioene Padova), Marco Falaschi – 2 ace ai 100, Giulio Sabbi – 5 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In Carriera: Eric Loeppky – 1 punto ai 500, Marco Volpato – 16 punti ai 1700 (Kioene Padova), Aimone Alletti – 16 punti ai 2300 (Gioiella Prisma Taranto).
    Credits Foto: Serena Sansolini LEGGI TUTTO

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    Infortunio Laurenzano, il bollettino medico

    La Gioiella Prisma Taranto comunica che il libero Gabriele Laurenzano ha riportato un taglio sopra il ginocchio sinistro in occasione della sfida disputata mercoledì sera contro la Consar RCM Ravenna. Al giocatore, trasportato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto, sono stati applicati dei punti di sutura per poter rimarginare la ferita. L’atleta, inizialmente, osserverà un periodo di riposo. Le sue condizioni saranno valutate quotidianamente dallo staff medico-sanitario.

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    Riscatto Gioiella Prisma Taranto: battuta la Consar Ravenna in tre set

    Dopo la sconfitta subita tre giorni fa contro la Top Volley Cisterna, la Gioiella Prisma Taranto ritrova l’appuntamento con la vittoria. La squadra di coach Di Pinto, tra le mura amiche della PalaMazzola, si è imposta per 3-0 (25-19, 25-20, 29-27) sulla Consar RCM Ravenna dell’ex Goi. MVP della serata lo schiacciatore rossoblù Luigi Randazzo, autore di ben 17 punti. Apprensione, invece, per Gabriele Laurenzano: il giovane libero si è infortunato nel terzo set, nel tentativo di recuperare il pallone sul servizio di Klapwijk.
    IL MATCH. Coach Di Pinto conferma lo stesso starting-six di domenica scorsa. Il tecnico degli ionici recupera capitan Falaschi dopo la botta rimediata nella sfida contro Cisterna. Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Ravenna risponde con Biernat in palleggio, Klapwijk opposto, Vukasinovic e Ulrich schiacciatori, Candeli e Fusaro centrali con Goi libero.
    Parte bene Taranto con gli attacchi centrali di Di Martino e Alletti e diagonale vincente di Stefani per il 3-0 iniziale. Zanini interrompe subito con il primo timeout. Al rientro, Klapwijk si fa murare da Randazzo e Ulrich manda fuori: 5-0. Ancora Alletti a muro: 6-0 Taranto. Zanini cambia Franca con Biernat. Ravenna rosicchia i primi punti grazie all’attacco out di Randazzo e il punto di Vukasinovic (5-3). I pugliesi riescono a riallungare il gap con Joao Rafael (9-4) ma i romagnoli, con Ulrich, recuperano una lunghezza (10-6). Klapwijk attacca su Joao Rafael siglando il 10-7: Di Pinto interrompe il break con il timeout. Ulrich mura Di Martino, Klapwijk piazza l’ace su Laurenzano e Ravenna si porta sul -1 (10-9). Ci pensa Stefani a fermare il parziale positivo degli ospiti con l’attacco vincente su Ulrich. Joao Rafael mura Vukasinovic (12-9), poi Falaschi sbaglia in battuta. Ancora lo schiacciatore brasiliano a segno per Taranto: 13-10. Klapwik risponde a Joao Rafael (15-13), poi Randazzo e Stefani ristabiliscono il gap tra le due formazioni (17-13). Coach Zanini si gioca la seconda sospensione. Vukasinovic attacca out: 18-13. Candeli sbaglia in battuta, poi Ulrich accorcia (19-15). Stefani sale in cattedra: attacco vincente e muro su Ulrich per il 21-15. Biernat, di prima intenzione, ottiene il cambio palla; Di Martino, con un primo tempo, ristabilisce il +6 (22-16). Ace di Orioli, entrato in battuta al posto di Fusaro, e punto: 22-18 e timeout Taranto. Randazzo regala cinque set point agli ionici (24-19), poi lo schiacciatore catanese mette a segno il punto del 25-19.
    Due punti in apertura per Taranto: Franca, di prima intenzione, manda fuori; Randazzo, poi, segna il 2-0. Cambio per Zanini: fuori Candeli per Comparoni. Stefani mette a terra il punto del 3-0, Joao Rafael sbaglia al servizio ma ancora l’opposto dei rossoblù va a segno (4-1). Klapwijk prova a scuotere Ravenna ma la Gioiella Prisma Taranto mantiene alto il ritmo con Randazzo e il muro di Alletti: 7-2 e timeout richiesto da Zanini. Al rientro, Stefani manda fuori il servizio e Alletti si fa murare da Klapwijk (7-4). Ancora Klapwijk a segno: 7-5 con coach Di Pinto che, stavolta, interrompe il match. Ancora Stefani a segno: 8-5. Klapwijk accorcia, Falaschi mura: 9-6. Di Martino segna col primo tempo, Randazzo si fa murare l’attacco in pipe e Joao Rafael spara fuori: 10-8. Ancora Stefani a segno, con due punti consecutivi: 12-8. Orioli riporta sotto Ravenna (13-11), Randazzo ristabilisce il +3 (14-11). Stefani piazza l’ace del 16-12, Zanini si gioca il secondo timeout. Klapwijk rosicchia un punto per Verona, poi attacca out: 17-13. Stefani porta sul +5 gli ionici prima dell’errore al servizio di Randazzo. Orioli attacca su Stefani, poi Fusaro approfitta di una ricezione non perfetta degli ionici: 18-16. Joao Rafael riconquista il cambio palla, Di Martino mura Fusaro e Joao Rafael incrementa ancora il gap: 21-16. Il servizio di Alletti finisce in rete (21-17), poi Falaschi di prima intenzione segna il 22-17. Di Martino, col primo tempo, porta Taranto sul 24-18. Comparoni mura l’attacco in pipe di Joao Rafael, Vukasinovic gioca sul muro tarantino: 24-20 e timeout per Di Pinto. Al rientro, ci pensa Randazzo a chiudere il set sul 25-20.
    Il set si apre con l’attacco vincente e il muro di Stefani: 2-0. Vukasinovic manda fuori l’attacco, poi lo stesso schiacciatore va a segno: 3-1. Errore in ricezione per Taranto (3-2). Alletti mura Klapwijk e riporta gli ionici sul +2. Stefani sbaglia il servizio, Randazzo passa sul muro di Ravenna (5-3). Vukasinovic e Fusaro riportano sul -1 i romagnoli: 6-5. Muro di Vukasinovic su Stefani: 6-6. Gli ospiti mettono il naso avanti con l’ace di Vukasinovic (7-8), poi lo stesso schiacciatore montenegrino sbaglia al servizio. Taranto si riporta avanti con Stefani (9-8), Ravenna controsorpassa con l’errore in battuta di Joao Rafael e l’attacco di Fusaro (9-10). Lo stesso giocatore romagnolo manda in rete il servizio, poi Di Martino piazza l’ace dell’11-10. Joao Rafael e l’ace di Stefani riportano Taranto sul +2: 13-11 e timeout per Zanini. Al rientro, Joao e Alletti portano gli ionici sul +4 (20-16) ma Ravenna non molla: Klapwijk e Camparoni portano sul 22-20 la Consar. Sul 22-21, si fa male Laurenzano nella Gioiella Prisma Taranto nel tentativo di recupero di un pallone: al suo posto entra Pochini. Joao Rafael piazza il 24-22 ma Ravenna, d’orgoglio, riporta in parità il match. Ai vantaggi, con qualche grattacapo, Taranto porta a casa l’intera posta in palio, con il punto vincente di Randazzo (29-27). La Gioiella Prisma Taranto tornerà in campo domenica 30 gennaio, in terra veneta, contro la Kioene Padova: prima battuta alle ore 15.30.
    Gioiella Prisma Taranto – Consar RCM Ravenna 3-0 (25-19, 25-20, 29-27)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 4, De Barros Ferreira 12, Di Martino 7, Stefani 19, Randazzo 17, Alletti 8, Pochini (L), Dosanjh 0, Laurenzano (L). N.E. Freimanis, Sabbi, Gironi. All. Di Pinto.Consar RCM Ravenna: Queiroz Franca 0, Vukasinovic 11, Candeli 1, Klapwijk 15, Ulrich 4, Fusaro 5, Pirazzoli (L), Orioli 7, Biernat 3, Goi (L), Comparoni 2, Ljaftov 0. N.E. Erati, Dimitrov. All. Zanini.
    ARBITRI: Canessa, Talento.
    NOTE – durata set: 30′, 27′, 36′; tot: 93′. LEGGI TUTTO

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    Operazione riscatto: Ravenna sulla strada della Gioiella Prisma Taranto

    Metabolizzata la sfida contro la Top Volley Cisterna, la Gioiella Prisma Taranto è pronta a tornare in campo. Mercoledì 26 gennaio alle ore 20.30 (diretta su Volleyball World TV) la formazione allenata da coach Di Pinto ospiterà la Consar RCM Ravenna per il recupero della seconda giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. La sfida, originariamente fissata per lo scorso 30 dicembre 2021, fu rinviata a causa di diverse positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra emiliano, a poche ore dalla disputa dell’incontro.
    In casa Gioiella Prisma Taranto c’è voglia di riscatto. Gli ionici hanno subito la possibilità di rifarsi dal ko subito al Palasport contro la Top Volley Cisterna nella sfida dello scorso weekend. Coach Di Pinto valuterà, insieme al suo staff medico-sanitario, nelle prossime ore le condizioni di capitan Falaschi, infortunatosi alla caviglia nel corso del terzo set nella sfida di domenica scorsa.
    La Consar RCM Ravenna dell’ex libero Riccardo Goi, capitano degli emiliani, giunge in riva allo Ionio dopo la sconfitta per 3-0 subita contro l’Itas Trentino. Con soli due punti – conquistati nella sconfitta al tie-break contro l’Allianz Milano – la formazione allenata da coach Zanini occupa l’ultima posizione in classifica. Nella gara d’andata, la Gioiella Prisma Taranto si impose per 3-0 al Pala De Andrè, registrando il primo successo stagionale.
    A presentare la sfida del PalaMazzola è lo schiacciatore Luigi Randazzo: «Dalla gara di Cisterna torniamo a mani vuote. Abbiamo affrontato una squadra quadrata, che gioca bene a pallavolo e sicuramente a casa loro non era facile. Purtroppo, alcune cose non sono riuscite bene come nel primo set, in cui abbiamo giocato con maggior continuità. Dal secondo set in poi, gli errori sono aumentati e l’infortunio di Falaschi non ci ha aiutato. Contro Ravenna giocheremo una gara molto importante: resettiamo la sfida con Cisterna e pensiamo subito alla prossima gara. Non c’è tempo per guardare indietro, bisogna prendere gli aspetti positivi, capire gli errori commessi e ricominciare. Avremo il pubblico al nostro fianco, giocando al PalaMazzola. Dovremo spingere maggiormente sulla battuta: il servizio può essere un fattore importante. Non è un periodo semplice, disputeremo diverse partite e molte di queste in trasferta: dovremo essere bravi a dosare le energie sia fisiche che mentali».
    Saranno Maurizio Canessa di Bari (BA) Matteo Talento di Lucca (LU) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 20.30.
    PRECEDENTI: 1 (1 successo Gioiella Prisma Taranto)EX: Tommaso Stefani a Ravenna nel biennio 2019/20-2020/21; Riccardo Goi a Taranto nel 2020/21.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Marco Falaschi – 1 muro vincente ai 200, Giulio Sabbi – 5 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In carriera: Luigi Randazzo – 6 punti ai 2000 (Gioiella Prisma Taranto). LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma Taranto, contro Cisterna per cercare la continuità

    La Gioiella Prisma Taranto riprende il tour de force di impegni ravvicinati. La squadra rossoblù domenica 23 gennaio (prima battuta alle ore 15.30, diretta su Volleyball World TV) sarà ospite della Top Volley Cisterna nella sfida valevole per l’anticipo dell’11^ giornata del campionato di Superlega Credem Banca.
    La squadra ionica è reduce dall’importante vittoria del PalaMazzola contro il Verona Volley. Tre punti fondamentali in ottica salvezza conquistati da Falaschi e compagni che, nella sfida del Palasport di Cisterna, cercheranno di ritrovare l’appuntamento con il successo esterno. Il trionfo sugli scaligeri ha portato tanto entusiasmo nei tarantini: la sfida contro la Top Volley rappresenta un altro scontro diretto per la salvezza. Una gara, dunque, da non fallire.
    Gli uomini di coach Soli arrivano dalla sconfitta contro la Kioene Padova per 3-2 dell’ultimo turno giocato prima dello stop per i casi Covid-19 all’interno del gruppo squadra. Tra le mura amiche, la compagine laziale proverà a riscattare il ko dell’andata quando, al PalaMazzola, la Gioiella Prisma Taranto si impose per 3-1. I pontini, attualmente decimi in classifica a quota 14 punti, hanno una lunghezza in meno della compagine pugliese, nona a 15 punti.
    A presentare la sfida contro la Top Volley Cisterna è lo schiacciatore brasiliano Joao Rafael: «L’ultima gara, oltre che per i tre punti, è stata fondamentale per darci consapevolezza delle nostre potenzialità. Abbiamo ottenuto tre punti fondamentali per la salvezza ma, ovviamente, dobbiamo fare ancora di più; non possiamo fermarci perché la strada è ancora lunga. La gara contro Cisterna sappiamo sarà difficile, come lo è stata quella dell’andata. Al Palamazzola è stata durissima ma questo non ci spaventa, anzi, servirà per tenere alta la guardia. Daremo il massimo e giocheremo come sappiamo fare perché vogliamo tornare a Taranto con dei punti».
    Saranno Stefano Cesare di Roma (RM) e Rocco Brancati di Potenza (PZ) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.30.
    PRECEDENTI: 15 (6 successi Top Volley Cisterna, 9 successi Gioiella Prisma Taranto)
    EX: Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto) a Cisterna nella stagione 2020/2021; Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto) con la Top Volley nella stagione 2020/2021; coach Vincenzo Di Pinto (Gioiella Prisma Taranto) ha allenato i pontini nella stagione 2017/2018
    A CACCIA DI RECORD:
    In carriera Regular Season: Elia Bossi – 7 punti a 700 (Top Volley Cisterna); Giacomo Raffaelli – 3 attacchi vincenti a 600 – 4 punti a 600 (Top Volley Cisterna); Aimone Alletti – 14 punti a 2100 (Gioiella Prisma Taranto).
    In carriera tutte le competizioni: Aidan Zingel – 6 battute vincenti a 100 – 4 attacchi vincenti a 1300 (Top Volley Cisterna); Stephan Maar – 20 attacchi vincenti a 1300 (Top Volley Cisterna); Petar Dirlic – 3 punti a 200 (Top Volley Cisterna).
    Credits Foto: Luca Barone LEGGI TUTTO

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    Tre punti d’oro per la Gioiella Prisma Taranto: battuta Verona 3-0

    La Gioiella Prisma Taranto ritrova il successo tra le mura amiche. Nello scontro salvezza contro Verona, la formazione ionica si impone per 3-0 (25-23, 25-23, 25-14) sul taraflex del PalaMazzola nella sfida valevole per la quinta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. MVP dell’incontro – disputatosi sotto gli occhi del tecnico della Nazionale Ferdinando De Giorgi – Fabrizio Gironi, autore di ben 14 punti.
    IL MATCH. Coach Di Pinto cambia le carte per la sfida contro Verona. Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Gironi schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Verona risponde con Raphael in palleggio, Qafarena opposto, Mozic e Magalini schiacciatori, Aguenier e Cortesia centrali con Bonami libero.
    Al primo punto del match firmato da Aguenier rispondono subito Stefani e Gironi, con il muro vincente (2-1). Mozic e Magalini operano il controsorpasso prima del pareggio di Alletti (3-3). Stefani risponde al muro di Aguenier (4-4), Gironi attacca out ma ancora Alletti piazza il primo tempo vincente (5-5). Mozic a muro opera il sorpasso, Di Martino ristabilisce ancora una volta l’equilibrio. Mozic sbaglia l’attacco, Joao Rafael e Di Martino piazzano un mini-break per la Gioiella Prisma Taranto, costringendo coach Stoytchev al timeout (9-6). Al rientro, Falaschi e Cortesia sbagliano il servizio: 10-7. Qafarena accorcia il gap (11-9), Gironi ristabilisce le tre lunghezze di vantaggio con una diagonale vincente (12-9). Stefani risponde agli attacchi vincenti di Mozic (13-11). Joao Rafael e il muro di Falaschi portano i rossoblù sul +4 (15-11). Qafarena attacca sull’asta e consegna il +5 a Taranto, poi Mozic attacca sul muro di Falaschi (16-12). Stefani e Gironi rispondono a Mozic (18-13), poi Aguenier gioca sul muro tarantino prima del nuovo punto di Gironi (19-14). Magalini accorcia ma poi sbaglia al servizio: 20-15. Stoytchev chiama la seconda sospensione a disposizione. Gironi viene murato da Aguenier (20-16), poi lo stesso centrale commette errore in battuta (21-16). Servizio out anche da parte di Gironi (21-17), poi Qafarena piazza l’ace del -3 costringendo Di Pinto al timeout (21-18). Cambio nei rossoblù: dentro Pochini per Gironi in fase di ricezione. L’attacco vincente di Alletti riporta sul +4 Taranto (22-18). Mozic, con un attacco vincente e un ace, porta Verona sul -2 (22-20): Di Pinto chiama la seconda sospensione. Due ace di Mozic permettono agli scaligeri di pareggiare i conti (22-22), poi lo schiacciatore sloveno manda out. Magalini riporta il punteggio in equilibrio (23-23). Di Martino mette a segno il primo tempo vincente, Stefani chiude il set sul 25-23.
    Qafarena apre il secondo set con un attacco vincente nei tre metri al quale risponde subito Di Martino (1-1). Mozic piazza un break di 0-2 portando Verona sull’1-3, poi Qafarena sbaglia dalla linea dei nove metri (2-3). Lo stesso Qafarena manda out l’attacco successivo, Stefani commette errore al servizio prima dell’ace di Mozic. Alletti sbaglia il primo tempo: 3-6 e timeout per Di Pinto. Altro ace di Mozic su Joao Rafael, poi Gironi interrompe il parziale positivo dei veneti (4-7). Lo stesso schiacciatore ex Milano sbaglia il successivo servizio, Cortesia lo segue a ruota (5-8). Aguenier passa centralmente, Di Martino mura e riporta sul -3 Taranto (6-9). Gironi risponde a Qafarena (7-10), poi Joao Rafael sbaglia il servizio. Cortesia risponde a Di Martino (8-12), poi Qafarena manda out il servizio. Gironi riporta gli ionici sul -2: Stoytchev interrompe il ritmo con il primo timeout. Alletti porta Taranto sul -1, poi Stefani non riesce a dare continuità al servizio. Joao Rafael fa punto con una ricezione sulla battuta di Mozic, Gironi mette a segno l’ace del pareggio (13-13). Errore al servizio per Gironi, Joao Rafael pareggia i conti. Qafarena riporta avanti Verona, complice anche l’errore in primo tempo di Di Martino (15-17). Lo stesso centrale romano, però, si riscatta e dimezza lo svantaggio (16-17). Joao Rafael pesta la linea sul servizio, Gironi segna col mani-out (17-18). Il muro vincente di Alletti su Qafarena permette alla Gioiella Prisma Taranto di pareggiare nuovamente i conti (18-18), poi Mozic attacca su Falaschi e riporta in vantaggio gli ospiti. Ancora Gironi a segno: 19-19. Stoytchev cambia Aguenier con Zanotti. Qafarena firma il 19-20, poi Mozic sbaglia il servizio (20-20). Secondo timeout per Stoytchev. Gironi mette a segno l’ace prima di commettere l’errore in battuta: 21-21. Stefani sigla il +1 (22-21) mentre il servizio di Alletti finisce sul nastro (22-22). Muro vincente di Di Martino su Qafarena (23-22), pareggiano gli scaligeri ma Joao Rafael si procura il primo set point (24-22). Il sigillo sul set lo mette Stefani, con il muro vincente su Mozic (25-23).
    Mozic apre la contesa nel terzo set, lo segue a ruota Gironi. Alletti mura prima Qafarena, poi Aguenier (3-1). Stoytchev fiuta le difficoltà e chiede la sospensione in casa gialloblù. Si ritorna sul taraflex con Gironi che mura Magalini e Stefani che mura Qafarena (5-1). Lo stesso Qafarena interrompe il break di 5-0 degli ionici, poi non sfrutta la ricezione non ottimale di Taranto e manda fuori (6-2). Entra Jensen per Qafarena: lo schiacciatore danese viene subito murato da Stefani (7-2). Jensen prova a caricarsi la squadra veronese realizzando il 7-3, poi Gironi con un pallonetto sorprende il muro avversario (8-3). Altro muro di Alletti, stavolta su Mozic: 9-3. Non va, invece, il servizio di Gironi (9-4). Joao Rafael ristabilisce il +6 (10-4), Stefani mette a terra il +7 costringendo Stoytchev al secondo timeout (11-4). Di Martino segna col primo tempo, Verona commette infrazione e Taranto vola sul +9 (13-4). Doppio cambio per Verona: dentro Zanotti e Asparuhov per Aguenier e Magalini. Joao Rafael e Stefani firmano il +11 (16-5), Falaschi incrementa il vantaggio con l’ace del 17-5. Altro cambio per gli scaligeri: entra Wounembaina per Mozic. Jensen prova a scuotere Verona ma Joao Rafael spegne subito la reazione degli ospiti (18-6). Asparuhov riduce parzialmente lo svantaggio, piazzando anche un ace (19-9). Taranto interrompe la risalita di Verona con un timeout chiesto da Di Pinto. Alletti sigla il 20-9 prima dell’errore al servizio di Stefani, Jensen accorcia (20-11). Jensen risponde al punto di Gironi (21-12), Stefani riporta sul +10 Taranto (22-12). Falaschi, di prima intenzione, mette a segno il 23-12. Gli ultimi punti rossoblù portano la firma di Joao Rafael e Stefani: Taranto si aggiudica il terzo set 25-14.
    Un successo fondamentale per la squadra tarantina che scavalca la formazione scaligera in classifica. La Gioiella Prisma Taranto sale a 15 punti e, domenica prossima, sarà ospite della Top Volley Cisterna in un altro scontro fondamentale per la salvezza: prima battuta alle ore 15.30.
    Gioiella Prisma Taranto – Verona Volley 3-0 (25-23, 25-23, 25-14)
    Gioiella Prisma Taranto: Stefani 13, Laurenzano (L), Alletti 10, Falaschi 3, Randazzo ne, Joao Rafael 10, Gironi 14, Sabbi ne, Pochini, Freimanis ne, Di Martino 7, Dosanjh. All. Di Pinto.
    Verona Volley Monza: Aguenier 5, Cortesia 2, Magalini 3, Raphael 0, Asparuhov 2, Mozic 17, Nikolic ne, Jensen 5, Spirito 0, Qafarena 9, Wounembaina 0, Zanotti 2, Donati (L), Bonami (L). All.: Stoytchev.
    ARBITRI: Vagni-Simbari.
    NOTE – durata set: 34, 28’, 23’. Totale: 1 ora e 25 minuti.
    Credits Foto: Luca Barone LEGGI TUTTO