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    Sirci contento a metà: “Vittoria più di carattere che di qualità”

    Di Redazione In gara 1 dei quarti di finale playoff le big vincono tutte nettamente in tre set senza praticamente soffrire. Tutte, ad eccezione della più insospettabile, quella Sir Safety Perugia che ha dominato la regular season e che contro Cisterna, ottava classificata, ha ceduto un set (il secondo) e rischiato nel quarto (vinto 26-24) di andare al tie-break. “Abbiamo vinto e questo è l’importante. Abbiamo rischiato ma alla fine è andata bene, è uscito ancora una volta il carattere della squadra” sono le prime parole, raccolte a fine gara dal Corriere dell’Umbria, con cui il patron degli umbri Gino Sirci analizza la prima uscita dei suoi nella post season. “Nel primo set (25-15, n.d.r.) abbiamo giocato alla grande, forse sembrava tutto facile ed invece non è stato così – prosegue il presidente dei Block Devils -. Cisterna via via si è sciolta, dalla nostra parte invece la battuta non è stata efficace come solitamente accade e stessa cosa dicasi per il muro. Per fortuna abbiamo reagito e concesso un solo gioco, credo sia stata più una vittoria di carattere che di qualità”. Infine una parola sui singoli: “L’ingresso di Mengozzi è stato determinante, mi è piaciuto molto anche Colaci così come Giannelli. Impossibile poi non citare Leon che ha realizzato 27 punti”. (fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Massimo Righi presenta le dimissioni, chi sarà il nuovo presidente di Lega?

    Di Redazione La notizia è stata anticipata da La Gazzetta dello Sport e ripresa oggi da diversi quotidiani: Massimo Righi ha presentato le dimissioni da presidente della Lega Pallavolo Serie A, anche se la voce è trapelata soltanto dopo le finali di Del Monte Coppa Italia. Righi, che ricopre anche il ruolo di amministratore delegato del consorzio, aveva accettato il doppio ruolo nel 2020 dopo le dimissioni di Diego Mosna ed era stato rieletto nel 2021, anche se nell’occasione aveva dichiarato che avrebbe “valutato positivamente” un’altra guida per il Consiglio di Amministrazione. Secondo la Gazzetta, il nuovo passo indietro sarebbe legato a un contrasto con il presidente di Perugia Gino Sirci, che avrebbe dalla sua parte altre società di rilievo e avrebbe proposto proprio Mosna (oggi non più alla guida di Trento, ma in passato per ben tre volte presidente di Lega) come nuovo numero uno. C’è però anche la possibilità che le dimissioni rientrino e i club chiedano a Righi di restare, come già accaduto lo scorso anno. LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Complimenti a Grbic ma occhio a Milano. Anderson? Tranquilli, resta con noi”

    Di Redazione “Stiamo vivendo un’annata importante anche se non sono i risultati che ci fanno essere contenti, ma ciò che ci sta dando delle gioie è soprattutto il gioco”. Così il presidente Sirci loda la sua Sir Safety Conad Perugia, reduce dalla sofferta vittoria casalinga contro una combattiva Gas Sales Bluenergy Piacenza. In un’intervista di Antonello Menconi per la Gazzetta dello Sport, il patron della squadra umbra si dice molto soddisfatto dell’andamento della squadra: “Le vittorie arrivano come una conseguenza ed è questo che ci fa guardare avanti con grande fiducia. Con Grbic in panchina il nostro obiettivo è diventato quello di divertire e poi è logico che quando ci riusciamo arrivano anche i successi in campo. Vedo molta linearità nel gioco”. La Regular Season sta entrando nel vivo e Sirci non guarda solo alle “solite” altre tre big, le squadre da temere in questa stagione “Sono diverse e non solo le solite. Milano che è la squadra che pratica il gioco migliore e ritengo possa arrecare danni a tanti. Può diventare la vera rivelazione. Faccio i complimenti al presidente Fusaro per aver scelto l’allenatore giusto, Piazza sta facendo miracoli in relazione al modesto budget”. Gino Sirci chiosa parlando del futuro di Matthew Anderson: “Siamo d’accordo su quasi tutto, ma per volontà sua andremo alla firma dopo la Coppa Italia. Ma noi siamo tranquilli: lui vuole restare con noi. Stiamo parlando di un giocatore serio e con una grandissima professionalità. Dopo ci resteranno alcune operazioni di rifinitura”. LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Grbic ct Polonia? Non faccio salti di gioia, ma abbiamo un patto”

    Di Redazione Quando la Polonia ha annunciato ufficialmente Nikola Grbic come ct della nazionale maschile, per altro durante il match che Perugia stava giocando in Champions contro il Fenerbahce, la prima domanda che si sono posti tutti nell’ambiente è stata solo una: e ora Sirci come la prenderà? A raccogliere il pensiero del patron dei Block Devils è stato il Corriere dell’Umbria. Un pensiero già noto da tempo: “Avrei preferito che Grbic avesse allenato solo Perugia – esordisce Gino Sirci – ma è andata così. Ammetto che non faccio i salti di gioia, ma da noi continuerà ugualmente a fare bene”. “C’è una stagione tutta da vivere, si impegnerà al massimo, me lo ha garantito e ci credo perché è una persona di parola”. Nonostante in questo passaggio Sirci parli solo di questa stagione, e come noto il contratto di Grbic con Perugia è valido anche per la prossima, il presidente sgombra subito il campo da eventuali illazioni di mercato: “Rimarrà con noi” assicura. (fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Colaci: “Grande squadra nonostante l’emergenza”. Sirci: “Il risultato? Senza assenze sarebbe stato diverso”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia interrompe la sua striscia vincente di sei match cadendo al tie break contro un’ottima Itas Trentino. La squadra di coach Grbic, però, si è presentata in campo a ranghi ridotti vista l’emergenza data dalle positività al Covid-19 rilevate nel gruppo squadra. Massimo Colaci sottolinea proprio questo aspetto: “Parto dicendo che non mi abbatto mai dopo una sconfitta, come non mi esalto dopo le vittorie, però questa sera abbiamo fatto una grande cosa secondo me: da un mese ci alleniamo in 8/9, oggi ne abbiamo persi altri, alcuni giocatori schierati in campo quando non dovevano giocare, siamo una grande squadra. Mettiamo in campo un grande spirito, poi volendo possiamo anche concentrarci sulle imprecisioni, sugli ace, sugli errori, ma era da un po’ che non percepivo queste sensazioni positive in campo. Non volevamo mollare la partita, sapevamo di avere le nostre chance; peccato per il quinto, ma giocavamo fuori casa e in un set corto come il tie break la differenza la fanno pochi palloni. La situazione è uguale un po’ per tutti, dobbiamo cercare di dare il massimo con i giocatori a disposizione, nonostante siano pochi, e concentrarci su di noi”. Anche il presidente Sirci si concentra sui casi di Covid-19 che stanno colpendo la sua Sir Safety Conad Perugia, ma anche tutto il movimento pallavolistico maschile e femminile. Al Corriere dell’Umbria, il patron perugino commenta così: “Non è possibile essere così spesso decimati come lo siamo noi. Siamo una delle squadre, se non la squadra, più soggette al Covid. Bisogna essere più attenti. Si è professionisti. Se non lo si fa il virus lo si prende più facilmente. A questo punto la colpa è anche nostra, della società. Forse dobbiamo dare delle direttive che siano più stringenti. Mancava anche Russo. Tutte queste assenze pesano. Non mi aspettavo che fossimo contati”. Entrando più nello specifico del match, Sirci continua: “Chi ha giocato lo ha fatto anche bene. E’ stata una grande partita ma non ci siamo presentati con la squadra tipo mentre i nostri avversari erano al completo. Mi è piaciuta la rimonta nel quarto set. Può essere anche un punto che vale, ma forse alla fine dei conti si sono rivelati due punti persi. Perché se solo avessimo potuto contare su tutti i nostri effettivi il finale sarebbe potuto essere diverso”. Effettivi importanti quelli assenti nel big match di ieri. Tra gli altri, infatti, poco prima dell’inizio del match Giannelli e Ricci sono stati rimandati a casa a causa di sintomi influenzali. Secondo la nota stampa odierna della società, i due atleti sono oggi risultati positivi al Covid-19. (Fonte: comunicato stampa-Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Campione di inverno? Merito di Grbic. Plasma una squadra destinata a vincere”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia ha chiuso il girone di andata laureandosi campione di inverno. Questo non significa, ovviamente, scudetto assicurato ma mette un tassello in più nel puzzle del campionato di Superlega. Intervistato da Luca Mercadini per il Corriere dell’Umbria, il patron Gino Sirci insigna coach Grbic del merito per aver portato la squadra a così alti livelli. “La squadra è stata plasmata da lui e costruita su sue indicazioni. Giusto tributargli un omaggio che ritengo doveroso. Dirige bene il gruppo, mi piace seguire gli allenamenti, è molto padrone della situazione. Vedo in lui il giusto atteggiamento. E poi è umile e anche alla mano. Non fa il fenomeno, nonostante un grande passato da atleta. Ha idee profonde, ama il confronto e, al contrario di molti altri, ammette gli errori. E’ sempre disponibile a parlare di volley e delle sue idee, è un entusiasta del proprio lavoro e vuole comunicare queste sue emozioni. E con lui è giusto citare anche lo staff, il secondo Valentini e il preparatore atletico Chittolini, molto preparati e professionali”. Per ottenere risultati, il primo passo da compiere è costruire un organico che possa ottenerli. E in questo la Sir Safety non ha fallito, dando a Sirci la certezza, fin dall’inizio, di poter arrivare in alto: “Abbiamo costruito un organico per vincere ed è quello che sta accadendo. Ora però c’è la seconda parte di stagione, con tanti impegni importanti, a cominciare dalla Champions a cui teniamo tanto. Diciamo che ora viene il bello”. A proposito di organico, se Grbic conduce il gioco dalla panchina, in campo è Simone Giannelli a tenere le redini della squadra: “Beh, la Sir di quest’anno ha un Giannelli in più rispetto al campionato scorso. Sta facendo bene, proprio quello che ci aspettavamo”. Guardando agli altri roster, Gino Sirci ha notato le caratteristiche di qualche giocatore in particolare: “Rok Mozic, mi piace molto. Volevamo prenderlo quest’estate, poi ha scelto Verona per tutta una serie di motivi. Prevedo un futuro radioso per lui. Per quanto riguarda i giovani, ne dico due. Michieletto di Trento che non è certo una novità e Laurenzano, il libero di Taranto che debbo dire mi intriga da un po’…” LEGGI TUTTO

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    Sirci entusiasta: “Ho avuto paura di perdere, ma che show e che vittoria!”

    Di Redazione Il big match della dodicesima giornata di Superlega Credem Banca ha visto i lombardi della Vero Volley Monza far visita alla corazzata Sir Safety. Sul taraflex del PalaBarton, i padroni di casa di Perugia partono al massimo e, approfittando della prestazione sottotono di Monza che viene fuori solo nel terzo set, chiudono la partita in quattro parziali. Il Corriere dell’Umbria, nell’edizione odierna, riporta tutta la gioia del Presidente Sirci: “Per due set e mezzo abbiamo dato spettacolo. Poi, quando Monza ha accorciato sul 2-1, ho avuto paura di perdere punti. Addirittura anche di perdere. Succede spesso in gare di questo tipo”. Leon è sceso in campo assetato di punti, 22 quelli messi a segno: “Abbiamo visto una partita incredibile. Sono davvero soddisfatto. In battuta siamo stati efficaci. Lo stesso abbiamo fatto a muro. Di fronte avevamo una squadra forte, che ha dimostrato il proprio valore nel terzo set. Poi nel quarto siamo tornati ad esprimere un grande volley. E’ stato uno show. Eravamo in giornata. Sono felice della vittoria” continua Sirci. Occhi puntati a settimana prossima, dove Perugia ora prima in classifica incontrerà la Cucine Lube Civitanova che rincorre al secondo posto: “Con la Lube si deciderà poi chi sarà campione d’inverno. La classifica è importante ovviamente, ma è bene guardare al gioco che possiamo esprimere. I verdetti definitivi soltanto a fine stagione” chiosa Sirci. LEGGI TUTTO

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    Grbic verso la panchina della Polonia? Sirci: “Questa cosa non ci piace”

    Di Redazione La telenovela si ripete ormai da qualche settimana: la Federazione della Polonia che corteggia Nikola Grbic (secondo i media locali l’accordo è ormai fatto), la Sir Safety Conad Perugia che risponde infastidita. Ora finalmente la questione sembra giunta a una svolta decisiva, e dalla riunione di oggi della PZPS potrebbe uscire definitivamente il nome del tecnico serbo – molto gradito al presidente Sebastian Swiderski – come nuovo CT della nazionale maschile. Ma Gino Sirci, numero uno dei Block Devils, di sicuro non gradisce. “Vogliamo un Grbic concentrato sulla nostra squadra – tuona Sirci in un’intervista al Corriere dell’Umbria – se si è messo d’accordo con la Federazione polacca non lo so. Quello che so è che voglio un coach focalizzato sulla Sir. Non penso che lui abbia preso accordi, il nostro contratto non lo prevede. Un sacco di gente mi chiama dalla Polonia per sapere qualcosa, ma non rispondo neanche più: mi sono stufato. Lo scorso anno Heynen era molto preso dagli impegni con la Polonia. Questa cosa non ci piace“. LEGGI TUTTO