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    Giappone: doppia impresa al tie break per i Suntory Sunbirds

    Nel giro di poche ore i Suntory Sunbirds mettono a segno due grandi imprese ai danni degli JT Thunders: per due volte la squadra di casa si impone al tie break e in entrambi i casi lo fa rimontando due set di svantaggio. Protagonista, neanche a dirlo, il bomber Dmitry Muserskiy, autore di 28 e 32 punti nei due match, mentre dall’altra parte Aaron Russell si ferma in entrambi i casi a quota 17. I Sunbirds, comunque, sono costretti ad abdicare, lasciando soli in vetta alla classifica i Panasonic Panthers di Nishida e Jaeschke, che battono con un doppio 3-0 i Tokyo Great Bears.

    Alle spalle del duo di testa non mollano i Wolfdogs Nagoya: la squadra di Valerio Baldovin travolge per due volte a domicilio gli JTEKT Stings, con 17 e 24 punti di Bartosz Kurek. Scivolano al quarto posto i Thunders, che vedono avvicinarsi minacciosamente i Sakai Blazers, protagonisti di un doppio 3-0 sui Nagano Tridents. L’ultimo posto nei playoff sembra saldamente nelle mani dei Toray Arrows dopo la doppia vittoria da tre punti (1-3, 0-3) sul Voreas Hokkaido, che a sua volta appare quasi condannato alla retrocessione insieme ai Tridents.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Giappone: JT Marvelous imbattibili, anche le Red Rockets si inchinano

    Il dominio delle JT Marvelous nella V.League femminile giapponese è sempre più evidente: anche l’atteso scontro con le campionesse in carica NEC Red Rockets finisce con la vittoria per 1-3 della capolista, che può anche permettersi il lusso di lasciare inizialmente in panchina Annie Drews (comunque autrice di 13 punti) per affidarsi agli attacchi di Hayashi, Wada e Santiago. Con l’altro 3-1 sulle Kurobe Aqua Fairies, il quindicesimo successo in altrettante partite, le Marvelous ora possono vantare 3 vittorie in più delle stesse Red Rockets e delle Hisamitsu Springs, a loro volta protagoniste di due 3-1 contro Okayama Seagulls e Prestige Aranmare (20 e 21 punti per Mckenzie Adams).

    Weekend da dimenticare, invece, per le Toray Arrows di Sylvia Nwakalor, sconfitte prima dalle Saitama Ageo Medics per 3-0 e poi al tie break dalle Toyota Auto Body Queenseis: dopo la prova opaca del primo match (28% in attacco) l’opposta italiana si riscatta con 30 punti nel secondo, ma non basta. Buon momento per l’Hitachi Rivale, che con i due successi su Aranmare e Seagulls aggancia le Denso Airybees al sesto posto, l’ultimo valido per partecipare ai playoff. E proprio contro le Airybees arriva una vittoria al tie break che tiene aperto il discorso salvezza per le Kurobe Aqua Fairies, trascinate da 20 punti di Derya Cebecioglu.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Bagnaia secondo in Giappone, la provocazione: “Se avessimo continuato…”

    MOTEGI – “C’era margine per tornare su Martin? Sì, lui ha spinto tanto all’inizio, ma stava faticando”. Queste le parole di Pecco Bagnaia dopo secondo posto nel Gran Premio del Giappone, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGP. “Purtroppo è finita prima, ma era troppo proibitivo, è giusto così – ha aggiunto a Sky Sport il campione in carica, ora avanti di soli tre punti sullo spagnolo -. Di solito quando arrivo secondo mi girano un po’ di più, ma so quanto è difficile essere competitivi sul bagnato”.
    Le parole di Bagnaia
    Bagnaia ha parlato anche alla regia internazionale della gara di Motegi: “E’ il primo podio per me sotto la pioggia, sono molto contento – le sue parole -. La situazione era molto rischiosa, magari avrei potuto anche vincere ma va bene così. Jorge ha guadagnato altri punti ma sono comunque felice”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, troppa pioggia in Giappone: bandiera rossa e gara sospesa

    MOTEGI – Gara sospesa per pioggia al Gran Premio del Giappone, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2023 di MotoGP. A undici giri dalla fine, con Jorge Martin in testa al gruppo davanti all’altra Ducati di Pecco Bagnaia, la direzione gara ha deciso di esporre la bandiera rossa e far rientrare i piloti ai box. I team stanno preparando le moto per una ripartenza, anche se al momento mancano ancora comunicazioni ufficiali su quando si potrà eventualmente riprendere. LEGGI TUTTO

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    Piove in Giappone, la gara finisce prima: vince Martin davanti a Bagnaia

    MOTEGI – Trionfo sotto la pioggia per Jorge Martin al Gran Premio del Giappone, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2023 di MotoGP. Vani i tentativi di riprendere dopo il primo stop: una seconda bandiera rossa assegna la vittoria allo spagnolo davanti a Pecco Bagnaia, che ora rimane avanti sul collega di soli tre punti in classifica. Lo stop definitivo a undici giri dal termine, con oltre metà della gara percorsa, permette infatti di assegnare il punteggio totale in palio. Sul podio anche Marc Marquez davanti a Marco Bezzecchi. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, gara sospesa per pioggia in Giappone: tutti gli aggiornamenti

    MOTEGI – Bandiera rossa al Gran Premio del Giappone, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGP. Troppa pioggia sul circuito di Motegi, dove Jorge Martin comandava a undici giri dalla fine davanti a Pecco Bagnaia. Al momento i team, nonostante le forti precipitazioni e la pista impraticabile, stanno preparando le moto per una ripartenza. Ancora assenti, però, comunicazioni ufficiali. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bagnaia sulla rimonta di Martin: “Fa cose eccezionali, manteniamo la calma”

    MOTEGI – “Jorge è nel suo momento migliore, le sue prestazioni sono eccezionali ma dobbiamo mantenere la calma: già domani sarà un’altra storia”. Non si scompone Francesco Bagnaia dopo il terzo posto nella Sprint del Giappone, che ha visto la vittoria di Jorge Martin e il conseguente avvicinamento in classifica dello spagnolo a soli 8 punti di distacco. Ai microfoni di Sky Sport, Pecco ha spiegato come l’approccio mentale non sia cambiato rispetto allo scorso anno, quando fu lui a dover ricucire lo strappo da Fabio Quartararo: “Dal punto di vista mentale e dell’approccio cambia poco: non siamo mai caduti nel tranello del dover gestire, anzi a volte abbiamo sbagliato a non farlo”, ha chiosato. 
    Bagnaia sulla Sprint del Giappone
    Più complesso il discorso sulle difficoltà affrontate nella Sprint: “Dal primo giro ho fatto fatica, non riuscivo a spingere quanto avrei voluto perché non avevo grip al posteriore e mi scappava quando acceleravo – ha spiegato Bagnaia -. Ho cercato di limitare i danni, ne è uscita una bella lotta con Jack, è stata tosta passarlo ma mi sono divertito. Per domani c’è da lavorare, bisogna capire cosa sia successo oggi perché non mi aspettavo questa difficoltà in accelerazione”. LEGGI TUTTO