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    F1, prove libere 1 Gp Arabia Saudita: Leclerc il più veloce davanti a Verstappen

    JEDDAH – Charles Leclerc è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio dell’Arabia Saudita, secondo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco, con il crono di 1:30.772 centrato a pochi minuti dal termine, si mette davanti a tutti sul circuito di Jeddah precedendo il campione in carica Max Verstappen e l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. Quarto posto per l’altra Ferrari di Carlos Sainz. Comincia quindi al meglio il secondo weekend dell’anno per la scuderia di Maranello.
    Gli altri piloti
    Pierre Gasly ottiene il quinto tempo e precede l’altra AlphaTauri di Yuki Tsunoda, sesto. Segue la Red Bull di Sergio Perez davanti alla Alpine di Esteban Ocon e alla Mercedes di Lewis Hamilton, ancora una volta attardato. Chiude la top ten Fernando Alonso. LEGGI TUTTO

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    Malagò sulla Ferrari: “Premesse importanti, ma bisogna rimanere coi piedi per terra”

    ROMA – “Chi è esperto di Formula 1 e di automobilismo sa che in quel mondo non ci si inventa nulla. I risultati sono visibili un arco temporale. In altri sport può capitare che in una partita uno molto più debole vinca, ma in F1 c’è una dinamica di ricerca, di sviluppo del mezzo, di qualità dei piloti, di tecnologia che è fondamentale. In questo senso la Ferrari deve stare con i piedi per terra, ma le premesse sono sicuramente molto importanti”. Queste le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni, che commenta così la doppietta della Ferrari nel Gran Premio del Bahrain. Un risultato storico al debutto che non si vedeva dal 2010 e che fa ben sperare in un successo finale della Rossa.
    Le parole di Malagò
    La partenza turbo della Ferrari ha concretizzato segnali positivi accumulati lungo i test pre-stagionali e ora la Rossa punta al Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il Cavallino, insomma, torna rampante e il numero uno dello sport italiano dice: “Ho chiamato Binotto per fargli i complimenti, ho parlato con Elkann, gli ho detto che come Comitato Olimpico ci siamo commossi. Lui mi ha ricordato quando due anni fa disse, ‘non si può pretendere dalla mattina alla sera di ottenere risultati ma ci stiamo impegnando per raggiungerli'”. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali: “Non si vedeva da tempo un'intensità così alta”

    ROMA – Charles Leclerc e Max Verstappen ruota a ruota nel Gran Premio del Bahrain è forse il segnale che si è aperta la nuova era della Formula 1. Macchine differenti tra loro, ma che se la giocano all’ultimo cavallo vapore. La rivoluzione tecnica quindi per ora è promossa e Stefano Domenicali, numero uno del Circus, sottolinea questo aspetto ai microfoni di “Sky Sport”: “La sfida tecnologica è di nuovo al centro. La gente diceva che la F1 si sarebbe appiattita con vetture tutte uguali. Io sono nel Circus F1 dal 1991 la diversità non è mai stata così diffusa da un punto di vista tecnico e tecnologico e da tempo non si vedeva un’intensità di questo livello”.
    Le parole di Domenicali
    “Credo – ha continuato Domenicali – che sarà un campionato con la stessa tensione vissuta l’anno scorso ad Abu Dhabi. Ma già alla prima gara ho perso il conto dei sorpassi”, Il nuovo regolamento è stato redatto da Stefano Domenicali con la preziosa collaborazione del managing director, Ross Brawn. Finora il tutto non ha deluso le aspettative e lo spettacolo non è mancato. Il ritorno alla vittoria della Ferrari, capace addirittura di iniziare con una storica doppietta, ha dato quel pizzico di straordinarietà in più alla prima gara della nuova era della Formula 1, con Domenicali che si congratula con quella che è stata la sua ex scuderia: “Per il campionato è speciale avere un team così unito. I miei complimenti a Binotto, ai piloti e a tutto lo staff Ferrari”. LEGGI TUTTO

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    Domenicali promuove la nuova F1: “Un'intensità così non si vedeva da tempo”

    ROMA – Il duello tra Charles Leclerc e Max Verstappen dopo la prima sosta ai box del Gran Premio del Bahrain è forse il simbolo della nuova epoca della Formula 1. Due concetti di macchina molto diversi tra loro che se la giocano al centimetro. La rivoluzione tecnica quindi per ora è promossa e Stefano Domenicali, numero uno del Circus, sottolinea questo aspetto ai microfoni di “Sky Sport”: “La sfida tecnologica è di nuovo al centro. La gente diceva che la F1 si sarebbe appiattita con vetture tutte uguali. Io sono nel Circus F1 dal 1991 la diversità non è mai stata così diffusa da un punto di vista tecnico e tecnologico e da tempo non si vedeva un’intensità di questo livello”.
    Sulla Ferrari
    “Credo – ha continuato Domenicali – che sarà un campionato con la stessa tensione vissuta l’anno scorso ad Abu Dhabi. Ma già alla prima gara ho perso il conto dei sorpassi”, Il nuovo regolamento è stato redatto da Stefano Domenicali con la preziosa collaborazione del managing director, Ross Brawn. Finora il tutto non ha deluso le aspettative e lo spettacolo non è mancato. Il ritorno alla vittoria della Ferrari, capace addirittura di iniziare con una storica doppietta, ha dato quel pizzico di straordinarietà in più alla prima gara della nuova era della Formula 1, con Domenicali che si congratula con quella che è stata la sua ex scuderia: “Sicuramente mi ha fatto piacere, per Binotto, per i piloti e per tutti gli addetti ai lavori. Per il campionato è speciale vedere una squadra così unita”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton fa i complimenti alla Ferrari e ammette: “Gara difficile”

    SAKHIR – Terzo posto per Lewis Hamilton nel Gp del Bahrain, tappa inaugurale della nuova stagione di F1. Il britannico non ha brillato e non ha mai davvero lottato per la vittoria; tuttavia è stato bravo a cogliere l’occasione, facendosi trovare pronto, ed alla fine è riuscito a salire sul gradino più basso del podio. Proprio per questo, non può lamentarsi quest’oggi il sette volte campione del mondo, consapevole di aver dato il massimo ma anche che la fortuna non sempre sarà favorevole. Al termine della gara sul circuito di Sakhir, Hamilton ha condiviso le sue sensazioni.
    Il commento di Hamilton
    “E’ stata una gara difficile, ma abbiamo fatto il possibile. Credo che ottenere di più fosse impossibile, perciò siamo grati per questi punti”. Così Lewis Hamilton, che poi – con grande sportività – si è congratulato con la Rossa, oggi e per tutto il weekend oggettivamente superiore: “Faccio i complimenti alla Ferrari. Mi fa piacere che siano tornati a fare bene”. Questo il pensiero del britannico, il quale ha chiuso alle spalle di Charles Leclerc e Carlos Sainz e proverà a migliorarsi già la settimana prossima a Jeddah. Sorride però la classifica, in quanto è già staccato il rivale dello scorso anno, Max Verstappen, fermo a quota 0 punti poiché costretto al ritiro. LEGGI TUTTO

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    F1 GP Bahrain, Hamilton: “Complimenti alla Ferrari”

    SAKHIR – Giornata agrodolce per Lewis Hamilton nel Gran Premio del Bahrain. Il britannico non ha infatti brillato a bordo della sua Mercedes e sia la Ferrari che la Red Bull sono apparse superiori. Tuttavia ha comunque tagliato il traguardo come terzo, salendo sul gradino più basso del podio e conquistando punti importanti in ottica classifica generale. Proprio per questo, il sette volte campione del mondo non può lamentarsi quest’oggi, pur augurandosi che il Gp del Bahrain sia solamente un punto di partenza da cui migliorare. Al termine della gara sul circuito di Sakhir, Hamilton ha condiviso le sue sensazioni.
    Le parole di Hamilton
    “Innanzitutto faccio i complimenti alla Ferrari. Mi fa piacere che siano tornati a fare bene – ha dichiarato Lewis, per poi commentare la sua gara – E’ stata difficile, ma abbiamo fatto il possibile. Credo che ottenere di più fosse impossibile, perciò siamo grati per questi punti”. Weekend nel complesso positivo per il team di Brackley, soprattutto in ottica costruttori e nel confronto con Red Bull, acerrima rivale nella scorsa stagione. Imprendibile finora la Ferrari, ma la stagione è ancora lunga e tutto può accadere. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto sorride: “Orgoglioso della squadra, bellissimo risultato”

    SAKHIR – “Sono davvero felice, ho sempre creduto nella scuderia e quello di oggi è un bellissimo risultato di squadra. Ci siamo stretti assieme dopo i problemi nel 2020 ed è bello sapere di poter lottare per il risultato migliore”. Queste le parole di Mattia Binotto ai microfoni di Sky Sport. Al settimo cielo il team principal della Ferrari, che dopo un paio di stagioni difficili finalmente può tornare a festeggiare. In occasione del primo appuntamento della stagione di F1, sul circuito di Sakhir, la Rossa è stata infatti protagonista di una splendida doppietta grazie a Charles Leclerc e Carlos Sainz.
    Le parole di Binotto
    Il team principal della Ferrari ha poi proseguito: “I nostri ragazzi si sono allenati moltissimo, facendo più di 1.300 pit-stop prima di Natale e oggi ce ne sono stati di bellissimi. Siamo la Ferrari, perciò siamo diversi dagli altri. Sono orgoglioso del risultato odierno e di ciò che abbiamo fatto”. Sull’obiettivo in gara, Binotto ha poi fatto chiarezza: “Dopo aver valutato diversi scenari, oggi puntavamo a non far vincere Verstappen. Nell’ultimo giro siamo stati fortunati, ma Sainz ha dato tutto”. Infine, quasi senza neanche godersi il successo, il 52enne pensa già al futuro: “La prossima settimana ci sarà una pista diversa a Jeddah, ma la mia testa è già ad Imola”. LEGGI TUTTO