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    Fabio Fanuli resta al timone della Conad Reggio Emilia

    Arriva la prima conferma per il mercato della Conad Reggio Emilia: anche la prossima stagione Fabio Fanuli vestirà il ruolo di primo allenatore.

    Dopo due stagioni da secondo allenatore, Fanuli intraprende la carriera da primo tecnico della squadra reggiana nel 2023/2024 e, grazie al suo lavoro in palestra, ottiene la possibilità di rinnovare con Volley Tricolore. Fanuli ha sicuramente esordito con un’annata complicata, ma tra alti e bassi ha condotto la squadra alla salvezza, grazie al lavoro svolto con il suo staff e grazie all’impegno dei suoi ragazzi in palestra.

    “È stata un’annata dura dal punto di vista sportivo, ma grazie al valore delle persone l’abbiamo conclusa al meglio. Credo di essere molto cresciuto durante quest’anno, le situazioni complesse ci fortificano”.

    Adesso bisogna ripartire, coach quali sono gli obiettivi per questa stagione alle porte?

    “⁠Gli obiettivi credo sia giusto porli al termine del mercato, quando tutti i roster sono al completo, lì si avrà un’idea più chiara di cosa aspettarsi dal campionato che diventa ogni anno sempre più competitivo. ⁠Abbiamo già messo qualche pedina importante, sia dal punto di vista tecnico, che umano, insieme alla società stiamo facendo il massimo per avere una squadra quanto più competitiva possibile”.

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    Fabio Fanuli: “Vittoria fondamentale, domenica prossima dobbiamo finire il lavoro”

    Finalmente una vittoria 3-1 per la Conad Reggio Emilia di Fanuli, che conquista tre punti pieni contro Ortona e scavalca la BCC Tecbus Castellana Grotte passando al dodicesimo posto in classifica.

    Reggio non può ancora tirare un sospiro di sollievo: la vittoria di Aversa di ieri la salva matematicamente, mentre la sconfitta di Ortona la vede retrocessa con una gara di anticipo. Ora il baratro chiude Reggio e Castellana, perché se i pugliesi dovessero vincere tre punti scavalcherebbero i giallorossi per numero di vittorie; per questo alla Conad serve almeno un punto con Brescia.

    Prima di pensare al peggio i reggiani si concedono un meritato riposo e i giusti festeggiamenti, perché dopo il primo set in cui sembravano spacciati, con grande forza e mente lucida hanno recuperato e sono riusciti a portarsi in vantaggio vincendo tutti e tre i set successivi.

    Nicolò Volpe, centrale reggiano: “È stata una partita difficile, perché nel primo set ci hanno aggrediti, siamo andati sotto di tante lunghezze, però siamo riusciti a stare lì. Siamo stati bravi a reagire soprattutto con la testa e a portare a casa i set con punteggi importanti e quindi una partita che era molto importante per noi”.

    Alessandro Preti, schiacciatore reggiano: “Per per noi è stata veramente una gara fondamentale. Abbiamo fatto tutti il nostro dovere, una prova di squadra incredibile per come eravamo partiti, ma abbiamo messo in campo la qualità. Abbiamo fatto tre set tutti ai vantaggi e quindi siamo contenti. Adesso pensiamo subito alla prossima partita.  Abbiamo fatto un passo, ma ne manca ancora un altro. Il prossimo sarà un match chiave, uno da dentro o fuori, quindi bisogna prendere il buono che abbiamo fatto, tornare in palestra e spingere per domenica prossima”.

    Fabio Fanuli, head coach: “Siamo contenti per questa vittoria fondamentale. I ragazzi hanno dimostrato di avere un grandissimo carattere, un grandissimo cuore, di questo gliene va dato atto. Adesso dobbiamo continuare con questa determinazione e finire il lavoro la prossima domenica. Sono sicuro che i ragazzi continueranno a spingere perché questa salvezza la vogliamo con tutte le forze”.

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    Fabio Fanuli dopo Reggio-Pineto: “C’è rammarico, ora ci attendono quattro finali”

    Arriva lo stop per la Conad Reggio Emilia anche a Pineto, dove i ragazzi di Fanuli subiscono una sconfitta 3-0, scivolando all’undicesimo posto a soli tre punti dalla zona di retrocessione.

    Dopo la sconfitta di ieri sono tre le squadre a parimerito: Reggio Emilia, Pineto e Aversa, che si piazzano rispettivamente all’undicesimo, decimo e nono posto con 22 punti. Sale Castellana Grotte, che vince 3-0 contro Santa Croce e si avvicina a -3, mentre per Ortona niente da fare: perde al tie-break a Cantù e resta a -5 dalla Conad. Adesso arrivano due match consecutivi casalinghi per Reggio, dove sarà fondamentale fare risultato per la salvezza.

    Andrea Gasparini, schiacciatore della Conad, ieri in vesti di opposto, commenta l’incontro: “È stato un peccato, abbiamo avuto attitudine ed atteggiamento propositivi, siamo sempre rimasti attaccati al punto e non abbiamo mai mollato, alla fine hanno avuto la meglio loro, che si sono espressi meglio in alcuni fondamentali. Forse ci meritavamo qualcosa di più, ma adesso dobbiamo lavorare tanto per fare bene nelle prossime due giornate in casa”.

    Lorenzo Sperotto, regista reggiano, descrive il match come una grande battaglia: “Oggi abbiamo giocato in un campo caldissimo, contro un’avversaria che come noi lotta per la salvezza e che in casa ha saputo giocare alla pari con tutte le squadre del campionato. Penso che oggi sia stata una battaglia nonostante la sconfitta 3-0, ne danno conferma i parziali che ci hanno sempre visti sul punto a punto. Guardando al futuro ci aspettano due gare casalinghe nelle quali dobbiamo e vogliamo portare la positività e l’unione che ci hanno contraddistinti nelle ultime partite disputate, perché penso che questa sia l’unica strada per arrivare in fondo”.

    Chiude coach Fanuli, primo allenatore: “Sono molto rammaricato, come tutti, per il risultato. Sapevamo che sarebbe stato molto complicato giocare a Pineto stasera; abbiamo comunque affrontato la partita a viso aperto e con grande piglio, e di questo va dato merito ai ragazzi. Purtroppo nei finali di set non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni e l’abbiamo pagata. Ora ci attende il rush finale, con 4 partite da affrontare come 4 finali. Pensiamo solo a questo”.

    Il prossimo incontro si terrà alle 16:00 di domenica 03/03 al PalaBigi, per acquistare i biglietti cliccare sul seguente link: www.liveticket.it/volleytricolore.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Fanuli: “Bravi a soffrire e stare sul pezzo nei momenti difficili”

    Una vittoria strepitosa quella ottenuta dalla Conad Reggio Emilia, che nel posticipo si è imposta per 3-1 contro la Kemas Lamipel Santa Croce dell’ex coach Mastrangelo, avvicinandosi al grande obiettivo della salvezza. Ernesto Torchia, miglior ricettore con il 72% di positività e il 45% di perfetta, è stato tra i protagonisti della gara: “Contro Santa Croce stasera è stata una partita giocata fino all’ultimo punto, non potevamo perdere e dovevamo mettere in campo tutto quello che avevamo. L’abbiamo fatto e sono contento. I numeri? Sì, certo, ho fatto una buona partita, ma io sono contento quando la squadra vince. Adesso ci teniamo stretti questi tre punti fondamentali per la salvezza“.

    Anche Lorenzo Sperotto, entrato nel terzo set al posto di Santambrogio, parla di una vittoria di squadra: “Certo, sono soddisfatto della mia prestazione, ma preferisco parlare della prestazione del gruppo che c’è stata stasera, è stata veramente formidabile. Credo che tutti abbiano dato un apporto positivo alla vittoria di oggi e ci siamo meritati questi tre punti. Adesso la missione è ancora da completare, speriamo di portarla a termine“.

    Foto Volley Tricolore

    Momentaneamente la Conad si trova a 28 punti ma sempre al dodicesimo posto, anche se ora Brescia, undicesima, ha solo un punto in più della compagine reggiana: “Devo dire che è andata decisamente bene – commenta Lorenzo Caciagli, centrale giallorosso che ha messo a segno ben 6 muri – oggi il lavoro fatto in difesa è stato fondamentale per poter vincere questa partita e fare tre punti molto importanti, la squadra ha girato sicuramente nel migliore dei modi“.

    Per Reggio Emilia, che al momento ha 4 punti di vantaggio sulla Cave del Sole Lagonegro, non è ancora svanito il rischio dei play out (che si giocheranno solo nel caso in cui il distacco sia inferiore alle 3 lunghezze). Impegnata nell’ultima giornata sul campo di Cuneo, la Conad dovrà vincere per assicurarsi la salvezza diretta, a meno che Lagonegro esca sconfitta dal campo della Consoli McDonald’s Brescia.

    Coach Fabio Fanuli è soddisfatto ed orgoglioso della sua squadra: “È stata una grande vittoria. I ragazzi si meritano tutto quello che stiamo ottenendo. Stiamo dimostrando in campo la nostra forza, perché siamo stati bravi a soffrire e a rimanere sul pezzo nei momenti difficili. Sicuramente noi non molliamo perché il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo salvarci; i ragazzi lo sanno e quindi daremo tutto quello che abbiamo fino alla fine, ci ripresenteremo in palestra ad allenarci con la stessa fame, con lo stesso spirito di una squadra che non molla e che vuole a tutti i costi arrivare fino in fondo. Poi se l’avversario sarà più bravo gli batteremo le mani, ma noi, fin quando non versiamo l’ultima goccia di sudore che abbiamo, non siamo contenti e non usciremo dal campo“.

    Presente all’incontro anche Yassin Bouih, campione europeo di campestre staffetta mista 4×1500: “Mi sono divertito tantissimo. Penso che sia stata un’esperienza bellissima. Sono felice di portare fortuna, vista la vittoria di due partite su due. Ho visto una squadra molto unita, molto coraggiosa, che ha saputo tirare fuori il carattere quando serviva. Perciò spero che continui così e che ci sia un futuro brillante per la Conad“.

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    Reggio Emilia sempre più vicina alla retrocessione, Fanuli incita: “Restiamo uniti”

    Di Redazione

    Nono stop consecutivo per Volley Tricolore, che si trova sempre più vicina alla retrocessione, con Lagonegro sopra di un punto e Motta di Livenza che si avvicina in classifica. Fanuli chiede alla squadra l’ultimo sforzo e di restare uniti.

    La decima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca ha visto Motta di Livenza, ultima della classe con 20 punti, uscire vittoriosa contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che arriverà al Bigi lunedì 27 marzo. A Lagonegro invece ha vinto Bergamo, fermando la Cave del Sole, principale competitor della Conad nei play out; i lucani restano a 24 punti, mentre i reggiani sono fermi a 23.

    Filippo Santambrogio, regista reggiano salito sul finale del secondo set, analizza le caratteristiche canturine che più hanno messo in difficoltà la Conad: “Decisive sono state la loro qualità al servizio e la loro difesa. Cantù è una squadra molto completa, che forza dal primo all’ultimo punto, quindi loro si caricano molto facilmente. Dovevamo mettere in campo l’agonismo che abbiamo avuto in queste settimane, ma non è stato così. Ci tocca un’altra sconfitta”.

    La chiave è resettare e ripartire dalla prossima partita con Ravenna, ottava con 34 punti e reduce dalla vittoria con Vibo Valentia, al PalaBigi alle 19:00: “Dobbiamo tornare in palestra da martedì più carichi che mai, – prosegue il palleggiatore milanese – pensando che queste tre partite valgono la stagione perché non è mai bello concluderla con una retrocessione. Proveremo fino all’ultimo, con spirito e tecnica, a salvarci e a far vedere che meritiamo questo campionato”.

    Capitan Alberto Elia, centrale giallorosso, si aspettava una partita così difficile: “È stato un match duro, esattamente come avevamo studiato in settimana con coach Fanuli. Sappiamo che Cantù è una squadra in grado di mettere grande pressione agli avversari, il nostro obiettivo stasera era quello di ricucire lo strappo, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Dobbiamo mantenere i nervi saldi e continuare a lavorare duramente come stiamo facendo e concentrarci su ogni partita che verrà. Ci dispiace, perché in questo momento ci servono punti per muovere la classifica, ci servono risultati che ci diano morale, però bisogna trovare le energie dentro di sé, perché dobbiamo assolutamente invertire questa tendenza negativa”.

    Conclude Fanuli, head coach della squadra: “Cosa ci serve? Fare qualcosa di più in attacco, perché è il fondamentale che ci permette di stare nel match e poter raggiungere i nostri obiettivi. Secondo il mio punto di vista ci sono state troppe imprecisioni in questo fondamentale; come ho detto ai ragazzi, non ci resta che rimanere uniti e continuare a lavorare, perché ci sono ancora delle chance per uscire questa situazione”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio schiacciata dalla capolista, Fanuli: “Bisogna solo continuare a lavorare”

    Di Redazione

    Una partita complicata quella che si è giocata al Bigi, affrontare la prima in classifica non è mai facile e la Conad ha subito ancora una volta un pesante KO per 3-0 contro la Tonno Callipo Vibo Valentia.

    Sperotto, regista reggiano, analizza quello di positivo che si può comunque raccogliere dall’incontro: “C’è stato un buon atteggiamento in alcuni frangenti, soprattutto nel primo set, ma anche nell’ultimo. Abbiamo giocato contro una corazzata, quindi sono contento dell’atteggiamento della squadra che ha tenuto quasi tutto il match. Quando ci sono così tante bocche di fuoco con la possibilità di far punto non è facile; per questo faccio i complimenti ai nostri avversari. Adesso lavoriamo per giocare tutte le partite come una finale, ne mancano solo quattro e dovremo dare tutto quello che abbiamo”.

    Un match tra alti e bassi, un primo set dove Reggio sembrava non cedere mai e un terzo set che fino all’ultimo ha lasciato speranza che il risultato venisse ribaltato; il secondo parziale invece ha punito duramente i giallorossi che si sono abbattuti dopo la sconfitta del set precedente.

    Vibo Valentia non ha comunque mai concesso il minimo vantaggio alla compagine emiliana che ha pagato duramente il gap: “Vibo è una squadra costruita per fare il salto di categoria, lo sta dimostrando e l’ha dimostrato anche stasera. – il commento di Ernesto Torchia, libero reggiano che ha giocato nella fase di difesa – Peccato per il secondo set dove abbiamo mollato. Adesso ci aspettano quattro finali e daremo tutto per conquistare punti e provare a lottare per la salvezza. Sicuramente lo spirito e la voglia di portare a casa punti e di vincere le partite non devono mai mancare. Dobbiamo tenere a mente tutto il lavoro che stiamo facendo in settimana, e credere in tutti i sacrifici che stiamo facendo, perché sicuramente verranno ripagati”.

    Adesso mancano solo quattro giornate e poi si concluderà la Regular Season e la classifica stabilirà chi sarà in Serie A3 Credem Banca 2023/2024. Al momento Lagonegro si trova a 24 punti, uno in più di Reggio e questo significa che la possibilità di giocarsi i play out c’è; l’unico modo perché la tredicesima retroceda direttamente insieme all’ultima, momentaneamente Motta di Livenza con 17 punti, è che la dodicesima abbia più di due punti di differenza.

    Conclude poi Fabio Fanuli, il nuovo tecnico reggiano, che si assume le sue responsabilità: “Ci aspettavamo una partita molto complessa, lo testimoniano i dieci punti che Vibo Valentia ha sulla seconda in classifica. Ho grande rispetto per questa squadra, costruita bene in ogni dettaglio, che ha dimostrato in campo il suo valore. Per quanto ci riguarda, è stata una partita di alti e bassi. Resta il rammarico per il secondo set giocato non bene, è giusto che io mi assuma le mie responsabilità e bisogna solo continuare a lavorare, come i ragazzi stanno facendo dall’inizio dell’anno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio Emilia: Dopo Fanuli, ecco Fabio Sirotti come nuovo vice

    Di Redazione

    Dopo la promozione di Fabio Fanuli da secondo allenatore a head coach, la Conad Reggio Emilia ha nominato Fabio Sirotti come suo vice.

    Il tecnico faceva già parte del settore giovanile di Volley Tricolore: allenava, infatti, Under 17 ed Under 15 del vivaio giallorosso, mentre adesso si trova invece ad affrontare un campionato di altissimo livello: “E’ un’emozione meravigliosa, è la squadra della città che partecipa ad un campionato prestigioso, è una situazione che per ovvi motivi non può che coinvolgere al massimo“.

    Tante le sue esperienze anche nella massima serie: ha allenato a Modena, ma anche a Reggio ed in Nazionale: “Ho allenato con Jankovic, a Modena, l’anno della prima Coppa dei Campioni, poi sono venuto a Reggio Emilia in A1 e A2 con Paolo Guidetti, sempre come secondo allenatore. Da primo allenatore ho allenato la serie B a Sassuolo e la Nazionale militare con la quale ho vinto 2 titoli Europei nel beach volley e le Olimpiadi militari di Zagabria nel 1999. Nel 2004 ho fatto parte dello staff della Nazionale di Montali per la preparazione delle Olimpiadi“. Sicuramente un curriculum di alto livello che il coach sfrutterà per aiutare la sua nuova squadra e puntare in alto: “Non ho obiettivi particolari, a parte quello di mettermi a disposizione del primo allenatore Fabio Fanuli e della squadra, per ottenere il meglio per la società e per la pallavolo della città di Reggio Emilia“.

    Fabio Fanuli, ora primo allenatore, è contento di poter lavorare ancora più a stretto contatto con Sirotti, dato che i due collaboravano già sul settore giovanile, dove Fanuli ne è direttore tecnico: “La mia prima settimana da allenatore della squadra è stata intensa, sia dal punto di vista emotivo che del lavoro in palestra – commenta l’allenatore pugliese –. In questo i ragazzi sono stati straordinari, mi hanno aiutato molto con disponibilità, dedizione e giusto focus, sono sicuro che continueremo su questa strada. Sirotti? è un allenatore esperto, anche se negli ultimi anni si è occupato di giovani, vanta esperienza in serie A e con squadre nazionali. Come tutti noi metterà le sue competenze al servizio della squadra. Io con lui ho sempre lavorato bene nella gestione dei gruppi giovanili, credo quindi ci siano i presupposti per continuare a farlo anche con la prima squadra“.

    I due allenatori saranno impegnati domenica 5 marzo alle 18.00 al Bigi dove collaboreranno per la prima volta sul campo della Regular Season nell’ostica sfida che porrà di fronte gli emiliani alla capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Debutto da brividi per Fabio Fanuli: “C’era grande emozione, i ragazzi mi hanno aiutato”

    Di Redazione

    Altro ko per la Conad Reggio Emilia, ormai alla settima sconfitta consecutiva, la quattordicesima in campionato. Ieri sera la compagine reggiana si è spenta al quinto set contro Castellana Grotte, ripetendo il risultato di domenica scorsa con Brescia: una sconfitta al quinto set 11-15.

    “È stata una partita sofferta e lunga – è il commento di Romolo Mariano, miglior schiacciatore della sua squadra – abbiamo dimostrato carattere e anche della qualità tecnica. In qualche situazione ci siamo un po’ persi. Dobbiamo fare tesoro delle nostre capacità e dobbiamo essere più cattivi in alcune situazioni. Torniamo a casa con la consapevolezza che se giochiamo ad un certo livello possiamo dare del filo da torcere alle squadre più blasonate di noi. Abbiamo bisogno di mantenere il ritmo alto per chiudere al meglio questa stagione“.

    Dopo la sconfitta del primo set, i reggiani si sono rimboccati le maniche vincendo il secondo e poi anche il terzo, ma Castellana è riuscita a stare sempre un passo avanti ai giallorossi. Nicolò Volpe, centrale reggiano, crede che con questo ritmo di gioco potranno arrivare buoni risultati: “Oggi siamo arrivati con uno spirito diverso. Eravamo agguerriti perché sapevamo che potevamo fare un buon risultato, dovevamo lottare e così è stato. Adesso dovremo lavorare molto bene perché le ultime cinque partite sono molto importanti. L’obiettivo era arrivare e dare il massimo, cercare di fare il meglio per la squadra e per la classifica, adesso dobbiamo dimostrare a noi stessi di cosa siamo capaci“.

    Quella di domenica è stata anche la gara dell’esordio di Fabio Fanuli nel nuovo ruolo di head coach: “Non è stata una partita come tutte le altre. Per me l’emozione, come penso sia normale, c’era, soprattutto all’inizio della partita. I ragazzi sono stati straordinari, mi sono stati vicini, mi hanno messo nelle migliori condizioni per fare il mio lavoro e di questo li ringrazio“.

    “Dal punto di vista tecnico – continua Fanuli – abbiamo fatto dei passi in avanti in fase side out, mentre in fase break point abbiamo avuto delle buone occasioni, però non siamo stati abbastanza cinici da concretizzare. Faccio i complimenti a Castellana, che è una grande squadra e ha meritato di vincere. Noi continueremo a lavorare perché la strada è ancora molto lunga; noi ci siamo e ci vogliamo essere“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO