consigliato per te

  • in

    Brescia fatica, ma arriva il primo successo da tre punti contro Reggio Emilia

    Prova di carattere della Consoli Sferc Brescia contro un’avversaria per niente remissiva: arriva la prima vittoria da tre punti davanti al tifo del San Filippo. Il match parte bene, poi Reggio Emilia aggiusta l’assetto sostituendo la diagonale e dà problemi soprattutto alla ricezione di casa, trovando crescente entusiasmo. Conad è mossa da tanta verve, ma, con la vittoria del terzo parziale, anche i tucani trovano la grinta necessaria a chiudere i giochi assicurandosi tre punti, sudati e meritati.Prima del fischio di inizio Atlantide riceve la targa ‘Rondinella d’oro’ per la stagione passata, mentre tra il primo e il secondo set è la società di casa ad omaggiare per mano del vice presidente Bonisoli il giovane regista bresciano Pietro Valgiovio, campione del mondo U17, attualmente in forza al Volley Montichiari di serie B.SESTETTI – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Fanuli schiera Porro con Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Sighinolfi e Barone al centro con De Angelis libero.1° SET – Bene il cambio-palla di casa che allunga con l’ace di Cavuto (7-2), mentre Reggio fatica a valicare il muro bresciano, a differenza di Bisset (11-5). Cominetti, dentro dal fischio di inizio, è efficace sia dai nove metri, sia con i block-out. Fanuli cambia la diagonale con Gasparini e Partenio e butta in mischia anche Guerrini (16-11).  I tucani faticano ad uscire dalla rotazione che vede Gottardo in battuta e Conad accorcia, ma è proprio l’errore del numero 3 emiliano a chiudere il parziale (25-21).2° SET – Il primo vantaggio arriva grazie al monster block di Erati, poi è lo stesso muro che non contiene il contro-break ospite, obbligando Zambonardi al time out (4-7). Tiberti lavora di più al centro con Tondo per lanciare la rincorsa, Gottardo continua a dare fastidio alla ricezione biancoblù, ma il bis di Erati a muro conferma la possibilità di aggancio e sorpasso con Bisset (13-12). Altro ace, stavolta di Guerrini, poi Gasparini da posto due innesca la fuga (16-18). Raffaelli entra ma non incide e arriva la seconda interruzione sul 17-20, seguita dal doppio ace del cecchino Gottardo che rimette la partita in parità (20-25).3° SET – I due muri di Sighinolfi e Partenio obbligano ad una reazione immediata (3-5). La partita si gioca sul filo: i tucani hanno maggiore efficacia in attacco, ma Conad ha nel servizio un’arma micidiale. Cominetti chiude l’azione più spettacolare, segnata da ottime difese da entrambe le parti, usando il muro emiliano per far esplodere il San Filippo (13-11).Ace di Tondo e diagonale superba del 3 bresciano (18-15), ma Reggio non ci sta e si fa sotto (20-19). Fanuli gioca la carta Porro al servizio e Zambonardi fa lo stesso con Manessi, poi è il block su Cavuto che fa venire i brividi (22 pari). Bisset arriva al primo e secondo set ball, ma ne servono altri due per chiudere (28-26).4° SET – Si riparte in assoluto equilibrio: le giocate al centro di Tondo sono sempre vincenti, ma  la ricezione dei tucani ancora non è perfetta e Reggio passa avanti di un break. Il servizio di Tiberti segna il sorpasso, mentre il murone di Cavuto obbliga Fanuli all’interruzione (15-13). Conad non arretra e Brescia non sempre capitalizza le occasioni: lo fa Cominetti per il 17-16, poi un rosso per le proteste del coach emiliano decreta il +2 di casa (19-17). Ancora Cominetti protagonista: piazza un doppio ace (e arriva a 300 in carriera) e ipoteca la vittoria, sancita dal servizio out degli ottimi ospiti (25-21).Roberto Cominetti (giocatore Consoli Sferc Brescia): “Ci tenevamo a vincere da tre punti soprattutto in casa: spero ci serva per il morale. Abbiamo faticato anche per merito di Reggio che ha fatto una gran partita al servizio, ha forzato ottenendo molto e noi siamo stati bravi a restare attaccati quando la gara si faceva più difficile. Testa in settimana per cercare di strappare qualcosa a Siena”.Roberto Zambonardi (coach Consoli Sferc Brescia): “E’ stata una battaglia come son certo saranno tutte le gare di questa stagione. Abbiamo fatto cose buone in tutti i fondamentali e commesso errori sia per colpa nostra ma tanto per merito di Conad che ha disputato una grandissima partita. Continuiamo a lavorare come stiamo facendo, ricordando che ogni vittoria va conquistata lottando”.Alex Erati (centrale Consoli Sferc Brescia): “La cosa più importante era vincere in casa per sbloccarci. Loro han giocato bene e con i cambi sono andati molto forte in battuta. Vincere soffrendo aiuta per il prosieguo del campionato, serve affrontare le difficoltà e fidarsi anche in vista del partitone che ci aspetta a Siena”.Fabio Fanuli (coach Conad Reggio Emilia): “Abbiamo trovato dalla fine del primo set un equilibrio di squadra. Avevamo già pensato di fare dei cambiamenti sulla disposizione dei ragazzi in campo. Mi è piaciuto sicuramente il loro approccio alla gara, anche tecnicamente ho visto un lavoro di squadra più armonico, più corale, ecco, di questo sono contento. Continuiamo a lavorare perché i miglioramenti, rispetto alle settimane scorse, si sono visti”.Loris Migliari (direttore generale Conad Reggio Emilia): “Se guardiamo la partita e come hanno giocato i ragazzi devo dire che finalmente abbiamo imboccato la strada giusta, quindi sono sicuro che dobbiamo partire analizzando gli aspetti positivi e ce ne sono stati tanti che ci hanno visto essere in partita con questa squadra che è una delle più quotate per il successo finale. C’è però una grande amarezza, perché ci siamo sentiti fortemente penalizzati da un arbitraggio che secondo me è stato infelice. Io sono più di vent’anni che sono in questo ambito, non penso mi abbiate mai sentito parlare degli arbitri. Beh questa volta purtroppo lo devo dire: non è possibile. Noi chiediamo il rispetto e qui siamo stati mancati di questo, tutto lì, noi faremo il nostro campionato, sappiamo che dovremo lottare, siamo una squadra di modeste pretese, però credo che Brescia non avesse bisogno di nessun aiuto questa sera”. Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Conad Reggio Emilia 1 (25-21, 20-25, 28-26, 25-21)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cavuto 19, Erati 9, Bisset Astengo 18, Cominetti 17, Tondo 16, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi. All. Zambonardi. Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 14, Barone 7, Stabrawa 2, Suraci 1, Sighinolfi 5, Zecca (L), Partenio 4, Guerrini 13, De Angelis (L), Gasparini 23. N.E. Signorini, Bonola, Alberghini. All. Fanuli.ARBITRI: Venturi, Cecconato. NOTE – durata set: 28′, 27′, 36′, 33′; tot: 124′(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Test match Reggio Emilia-Mantova 2-2, Fanuli: “Dobbiamo migliorare l’approccio alla gara”

    Secondo test match della nuova stagione per la Conad Reggio Emilia che affronta in casa la Gabbiano FarmaMed Mantova. Altro incontro importante per verificare i progressi della squadra in vista dell’inizio del campionato. 

    Reggio Emilia conclude con un pareggio il secondo test match 2-2, sicuramente i carichi di lavoro hanno iniziato a farsi sentire e la Conad non è riuscita ad esprimersi al massimo delle sue potenzialità.  

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: parte Reggio Emilia che schiera in diagonale Porro e Stabrawa, i ricevitori dell’incontro sono Suraci e Gottardo, i centrali sono Bonola e Barone, infine il libero è De Angelis. Mantova scende in campo con la diagonale Depalma-Baldazzi, i posti quattro sono Pinali e Parolari, i muratori del match sono Tauletta e Ferrari, il libero è Marini. 

    1° SET – Inizio di primo set che vede le squadre in pareggio (4-4). Ace di Mantova che si porta in vantaggio (5-8). Baldazzi in pallonetto sigla il 12-15, poi l’attacco vincente di Bonola riporta sotto Reggio (18-19). Mantova trova il muro vincente (19-21), ma i reggiani rispondono a loro volta con il monster block di Barone (20-21). Il set point se lo aggiudica Mantova, che chiude il primo set grazie ad un errore da seconda linea di Stabrawa (22-25). 

    2° SET – Nel secondo set Mantova scappa subito sul 3-6, e costringe così coach Fanuli a chiamare il primo time out. Attacco vincente di Suraci (6-10). Stabrawa trova la diagonale da posto due e la Conad si riporta sotto (11-16). I mantovani prendono margine sul 13-20 grazie ad un buon gioco a muro. Mani out di Pinali che fa guadagnare alla sua squadra il set point decisivo (14-24). È Tauletta alla fine con un ottimo primo tempo a chiudere il set (15-25).

    3° SET – Il terzo set parte con il vantaggio dei reggiani grazie a due ottimi attacchi di Guerrini e un muro imponente di Barone (4-2). È Gottardo con un mani out a tenere il parziale in parità (7-7). Il set non vuole sbloccarsi, entrambe le compagini continuano ad accumulare punti in attacco (14-14). Gasparini, subentrato in posto due, esegue un’ottima diagonale (18-17). Partenio smarca in pipe Guerrini, che riporta in vantaggio i ragazzi di coach Fanuli (23-22). Chiude il terzo set Reggio con un muro vincente (25-22).

    4° SET – Quarto set che vede Mantova prendere margine con dei buoni attacchi (3-6). Attacco punto dei reggiani che vale il 7-8. Partenio chiama in causa Guerrini con un attacco da posto quattro che risulta vincente e porta al pareggio le due squadre (10-10). Monster block di Alberghini che porta la Conad avanti con due lunghezze di vantaggio (14-12). Gasparini si fa spazio in parallela e fa allungare ancora Reggio (18-14). Errore in attacco per i ragazzi di coach Serafini che fanno guadagnare il set point ai reggiani (24-20). Chiude il set e la partita la Conad Reggio Emilia (25-21).

    Il prossimo test match si giocherà̀ sabato 14 settembre alle ore 16:00 al Pala Francescucci di Cantù; a sfidare la Conad sarà̀ la Campi Reali Cantù. 

    Fabio Fanuli (primo allenatore della Conad): “Come spesso accade in questo periodo si ha sempre la sensazione di essere in un cantiere aperto, noi dobbiamo essere bravi a far convivere quello che stiamo provando con quello che è il risultato finale.

    Dobbiamo essere bravi, dobbiamo essere lucidi per analizzare quello che stiamo facendo; alcune cose ci sono piaciute altre un po’ meno, però dobbiamo migliorare l’approccio alla gara, perché l’A2 come sappiamo è un campionato di altissimo livello e quindi, se ci si avvicina all’incontro in maniera blanda, poi potresti pagarla. Per il resto abbiamo visto alti e a bassi, cose su cui comunque stiamo lavorando. Noi continuiamo il nostro percorso, proseguiamo a lavorare con fiducia in palestra e aspettiamo i prossimi test match per vedere i progressi a livello di gioco”.

    Conad Reggio Emilia – Gabbiano FarmaMed Mantova: 2-222-25(22′), 15-25(20′), 25-22(24’), 25-21(24′).

    CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 8, Porro -, Partenio -, Guerrini 8, Stabrawa 4, De Angelis (L), Barone 3, Bonola 5, Gasparini 8, Alberghini 2, Suraci 6, Sighinolfi 4. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. 

    GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Miselli 5, Parolari 7, Baldazzi 6, Tauletta 3, Scaltriti 7, Marini (L) , Pinali 7, Ferrari 3, Depalma 4, Bini (L) , Zanini 2, Gola 1, Massafeli Iasi Pedroso 2, Catellani -. Coach: Simone Serafini, Cristian Lorenzi. 

    Note Reggio Emilia: ace 1, service error 18, ricezione 55%, attacco 44%, muri 5. Note Mantova: ace 9, service error 29, ricezione 65%, attacco 45%, muri 8. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Fanuli resta al timone della Conad Reggio Emilia

    Arriva la prima conferma per il mercato della Conad Reggio Emilia: anche la prossima stagione Fabio Fanuli vestirà il ruolo di primo allenatore.

    Dopo due stagioni da secondo allenatore, Fanuli intraprende la carriera da primo tecnico della squadra reggiana nel 2023/2024 e, grazie al suo lavoro in palestra, ottiene la possibilità di rinnovare con Volley Tricolore. Fanuli ha sicuramente esordito con un’annata complicata, ma tra alti e bassi ha condotto la squadra alla salvezza, grazie al lavoro svolto con il suo staff e grazie all’impegno dei suoi ragazzi in palestra.

    “È stata un’annata dura dal punto di vista sportivo, ma grazie al valore delle persone l’abbiamo conclusa al meglio. Credo di essere molto cresciuto durante quest’anno, le situazioni complesse ci fortificano”.

    Adesso bisogna ripartire, coach quali sono gli obiettivi per questa stagione alle porte?

    “⁠Gli obiettivi credo sia giusto porli al termine del mercato, quando tutti i roster sono al completo, lì si avrà un’idea più chiara di cosa aspettarsi dal campionato che diventa ogni anno sempre più competitivo. ⁠Abbiamo già messo qualche pedina importante, sia dal punto di vista tecnico, che umano, insieme alla società stiamo facendo il massimo per avere una squadra quanto più competitiva possibile”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Fanuli: “Vittoria fondamentale, domenica prossima dobbiamo finire il lavoro”

    Finalmente una vittoria 3-1 per la Conad Reggio Emilia di Fanuli, che conquista tre punti pieni contro Ortona e scavalca la BCC Tecbus Castellana Grotte passando al dodicesimo posto in classifica.

    Reggio non può ancora tirare un sospiro di sollievo: la vittoria di Aversa di ieri la salva matematicamente, mentre la sconfitta di Ortona la vede retrocessa con una gara di anticipo. Ora il baratro chiude Reggio e Castellana, perché se i pugliesi dovessero vincere tre punti scavalcherebbero i giallorossi per numero di vittorie; per questo alla Conad serve almeno un punto con Brescia.

    Prima di pensare al peggio i reggiani si concedono un meritato riposo e i giusti festeggiamenti, perché dopo il primo set in cui sembravano spacciati, con grande forza e mente lucida hanno recuperato e sono riusciti a portarsi in vantaggio vincendo tutti e tre i set successivi.

    Nicolò Volpe, centrale reggiano: “È stata una partita difficile, perché nel primo set ci hanno aggrediti, siamo andati sotto di tante lunghezze, però siamo riusciti a stare lì. Siamo stati bravi a reagire soprattutto con la testa e a portare a casa i set con punteggi importanti e quindi una partita che era molto importante per noi”.

    Alessandro Preti, schiacciatore reggiano: “Per per noi è stata veramente una gara fondamentale. Abbiamo fatto tutti il nostro dovere, una prova di squadra incredibile per come eravamo partiti, ma abbiamo messo in campo la qualità. Abbiamo fatto tre set tutti ai vantaggi e quindi siamo contenti. Adesso pensiamo subito alla prossima partita.  Abbiamo fatto un passo, ma ne manca ancora un altro. Il prossimo sarà un match chiave, uno da dentro o fuori, quindi bisogna prendere il buono che abbiamo fatto, tornare in palestra e spingere per domenica prossima”.

    Fabio Fanuli, head coach: “Siamo contenti per questa vittoria fondamentale. I ragazzi hanno dimostrato di avere un grandissimo carattere, un grandissimo cuore, di questo gliene va dato atto. Adesso dobbiamo continuare con questa determinazione e finire il lavoro la prossima domenica. Sono sicuro che i ragazzi continueranno a spingere perché questa salvezza la vogliamo con tutte le forze”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Fanuli dopo Reggio-Pineto: “C’è rammarico, ora ci attendono quattro finali”

    Arriva lo stop per la Conad Reggio Emilia anche a Pineto, dove i ragazzi di Fanuli subiscono una sconfitta 3-0, scivolando all’undicesimo posto a soli tre punti dalla zona di retrocessione.

    Dopo la sconfitta di ieri sono tre le squadre a parimerito: Reggio Emilia, Pineto e Aversa, che si piazzano rispettivamente all’undicesimo, decimo e nono posto con 22 punti. Sale Castellana Grotte, che vince 3-0 contro Santa Croce e si avvicina a -3, mentre per Ortona niente da fare: perde al tie-break a Cantù e resta a -5 dalla Conad. Adesso arrivano due match consecutivi casalinghi per Reggio, dove sarà fondamentale fare risultato per la salvezza.

    Andrea Gasparini, schiacciatore della Conad, ieri in vesti di opposto, commenta l’incontro: “È stato un peccato, abbiamo avuto attitudine ed atteggiamento propositivi, siamo sempre rimasti attaccati al punto e non abbiamo mai mollato, alla fine hanno avuto la meglio loro, che si sono espressi meglio in alcuni fondamentali. Forse ci meritavamo qualcosa di più, ma adesso dobbiamo lavorare tanto per fare bene nelle prossime due giornate in casa”.

    Lorenzo Sperotto, regista reggiano, descrive il match come una grande battaglia: “Oggi abbiamo giocato in un campo caldissimo, contro un’avversaria che come noi lotta per la salvezza e che in casa ha saputo giocare alla pari con tutte le squadre del campionato. Penso che oggi sia stata una battaglia nonostante la sconfitta 3-0, ne danno conferma i parziali che ci hanno sempre visti sul punto a punto. Guardando al futuro ci aspettano due gare casalinghe nelle quali dobbiamo e vogliamo portare la positività e l’unione che ci hanno contraddistinti nelle ultime partite disputate, perché penso che questa sia l’unica strada per arrivare in fondo”.

    Chiude coach Fanuli, primo allenatore: “Sono molto rammaricato, come tutti, per il risultato. Sapevamo che sarebbe stato molto complicato giocare a Pineto stasera; abbiamo comunque affrontato la partita a viso aperto e con grande piglio, e di questo va dato merito ai ragazzi. Purtroppo nei finali di set non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni e l’abbiamo pagata. Ora ci attende il rush finale, con 4 partite da affrontare come 4 finali. Pensiamo solo a questo”.

    Il prossimo incontro si terrà alle 16:00 di domenica 03/03 al PalaBigi, per acquistare i biglietti cliccare sul seguente link: www.liveticket.it/volleytricolore.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Fanuli: “Bravi a soffrire e stare sul pezzo nei momenti difficili”

    Una vittoria strepitosa quella ottenuta dalla Conad Reggio Emilia, che nel posticipo si è imposta per 3-1 contro la Kemas Lamipel Santa Croce dell’ex coach Mastrangelo, avvicinandosi al grande obiettivo della salvezza. Ernesto Torchia, miglior ricettore con il 72% di positività e il 45% di perfetta, è stato tra i protagonisti della gara: “Contro Santa Croce stasera è stata una partita giocata fino all’ultimo punto, non potevamo perdere e dovevamo mettere in campo tutto quello che avevamo. L’abbiamo fatto e sono contento. I numeri? Sì, certo, ho fatto una buona partita, ma io sono contento quando la squadra vince. Adesso ci teniamo stretti questi tre punti fondamentali per la salvezza“.

    Anche Lorenzo Sperotto, entrato nel terzo set al posto di Santambrogio, parla di una vittoria di squadra: “Certo, sono soddisfatto della mia prestazione, ma preferisco parlare della prestazione del gruppo che c’è stata stasera, è stata veramente formidabile. Credo che tutti abbiano dato un apporto positivo alla vittoria di oggi e ci siamo meritati questi tre punti. Adesso la missione è ancora da completare, speriamo di portarla a termine“.

    Foto Volley Tricolore

    Momentaneamente la Conad si trova a 28 punti ma sempre al dodicesimo posto, anche se ora Brescia, undicesima, ha solo un punto in più della compagine reggiana: “Devo dire che è andata decisamente bene – commenta Lorenzo Caciagli, centrale giallorosso che ha messo a segno ben 6 muri – oggi il lavoro fatto in difesa è stato fondamentale per poter vincere questa partita e fare tre punti molto importanti, la squadra ha girato sicuramente nel migliore dei modi“.

    Per Reggio Emilia, che al momento ha 4 punti di vantaggio sulla Cave del Sole Lagonegro, non è ancora svanito il rischio dei play out (che si giocheranno solo nel caso in cui il distacco sia inferiore alle 3 lunghezze). Impegnata nell’ultima giornata sul campo di Cuneo, la Conad dovrà vincere per assicurarsi la salvezza diretta, a meno che Lagonegro esca sconfitta dal campo della Consoli McDonald’s Brescia.

    Coach Fabio Fanuli è soddisfatto ed orgoglioso della sua squadra: “È stata una grande vittoria. I ragazzi si meritano tutto quello che stiamo ottenendo. Stiamo dimostrando in campo la nostra forza, perché siamo stati bravi a soffrire e a rimanere sul pezzo nei momenti difficili. Sicuramente noi non molliamo perché il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo salvarci; i ragazzi lo sanno e quindi daremo tutto quello che abbiamo fino alla fine, ci ripresenteremo in palestra ad allenarci con la stessa fame, con lo stesso spirito di una squadra che non molla e che vuole a tutti i costi arrivare fino in fondo. Poi se l’avversario sarà più bravo gli batteremo le mani, ma noi, fin quando non versiamo l’ultima goccia di sudore che abbiamo, non siamo contenti e non usciremo dal campo“.

    Presente all’incontro anche Yassin Bouih, campione europeo di campestre staffetta mista 4×1500: “Mi sono divertito tantissimo. Penso che sia stata un’esperienza bellissima. Sono felice di portare fortuna, vista la vittoria di due partite su due. Ho visto una squadra molto unita, molto coraggiosa, che ha saputo tirare fuori il carattere quando serviva. Perciò spero che continui così e che ci sia un futuro brillante per la Conad“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia sempre più vicina alla retrocessione, Fanuli incita: “Restiamo uniti”

    Di Redazione

    Nono stop consecutivo per Volley Tricolore, che si trova sempre più vicina alla retrocessione, con Lagonegro sopra di un punto e Motta di Livenza che si avvicina in classifica. Fanuli chiede alla squadra l’ultimo sforzo e di restare uniti.

    La decima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca ha visto Motta di Livenza, ultima della classe con 20 punti, uscire vittoriosa contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che arriverà al Bigi lunedì 27 marzo. A Lagonegro invece ha vinto Bergamo, fermando la Cave del Sole, principale competitor della Conad nei play out; i lucani restano a 24 punti, mentre i reggiani sono fermi a 23.

    Filippo Santambrogio, regista reggiano salito sul finale del secondo set, analizza le caratteristiche canturine che più hanno messo in difficoltà la Conad: “Decisive sono state la loro qualità al servizio e la loro difesa. Cantù è una squadra molto completa, che forza dal primo all’ultimo punto, quindi loro si caricano molto facilmente. Dovevamo mettere in campo l’agonismo che abbiamo avuto in queste settimane, ma non è stato così. Ci tocca un’altra sconfitta”.

    La chiave è resettare e ripartire dalla prossima partita con Ravenna, ottava con 34 punti e reduce dalla vittoria con Vibo Valentia, al PalaBigi alle 19:00: “Dobbiamo tornare in palestra da martedì più carichi che mai, – prosegue il palleggiatore milanese – pensando che queste tre partite valgono la stagione perché non è mai bello concluderla con una retrocessione. Proveremo fino all’ultimo, con spirito e tecnica, a salvarci e a far vedere che meritiamo questo campionato”.

    Capitan Alberto Elia, centrale giallorosso, si aspettava una partita così difficile: “È stato un match duro, esattamente come avevamo studiato in settimana con coach Fanuli. Sappiamo che Cantù è una squadra in grado di mettere grande pressione agli avversari, il nostro obiettivo stasera era quello di ricucire lo strappo, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Dobbiamo mantenere i nervi saldi e continuare a lavorare duramente come stiamo facendo e concentrarci su ogni partita che verrà. Ci dispiace, perché in questo momento ci servono punti per muovere la classifica, ci servono risultati che ci diano morale, però bisogna trovare le energie dentro di sé, perché dobbiamo assolutamente invertire questa tendenza negativa”.

    Conclude Fanuli, head coach della squadra: “Cosa ci serve? Fare qualcosa di più in attacco, perché è il fondamentale che ci permette di stare nel match e poter raggiungere i nostri obiettivi. Secondo il mio punto di vista ci sono state troppe imprecisioni in questo fondamentale; come ho detto ai ragazzi, non ci resta che rimanere uniti e continuare a lavorare, perché ci sono ancora delle chance per uscire questa situazione”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio schiacciata dalla capolista, Fanuli: “Bisogna solo continuare a lavorare”

    Di Redazione

    Una partita complicata quella che si è giocata al Bigi, affrontare la prima in classifica non è mai facile e la Conad ha subito ancora una volta un pesante KO per 3-0 contro la Tonno Callipo Vibo Valentia.

    Sperotto, regista reggiano, analizza quello di positivo che si può comunque raccogliere dall’incontro: “C’è stato un buon atteggiamento in alcuni frangenti, soprattutto nel primo set, ma anche nell’ultimo. Abbiamo giocato contro una corazzata, quindi sono contento dell’atteggiamento della squadra che ha tenuto quasi tutto il match. Quando ci sono così tante bocche di fuoco con la possibilità di far punto non è facile; per questo faccio i complimenti ai nostri avversari. Adesso lavoriamo per giocare tutte le partite come una finale, ne mancano solo quattro e dovremo dare tutto quello che abbiamo”.

    Un match tra alti e bassi, un primo set dove Reggio sembrava non cedere mai e un terzo set che fino all’ultimo ha lasciato speranza che il risultato venisse ribaltato; il secondo parziale invece ha punito duramente i giallorossi che si sono abbattuti dopo la sconfitta del set precedente.

    Vibo Valentia non ha comunque mai concesso il minimo vantaggio alla compagine emiliana che ha pagato duramente il gap: “Vibo è una squadra costruita per fare il salto di categoria, lo sta dimostrando e l’ha dimostrato anche stasera. – il commento di Ernesto Torchia, libero reggiano che ha giocato nella fase di difesa – Peccato per il secondo set dove abbiamo mollato. Adesso ci aspettano quattro finali e daremo tutto per conquistare punti e provare a lottare per la salvezza. Sicuramente lo spirito e la voglia di portare a casa punti e di vincere le partite non devono mai mancare. Dobbiamo tenere a mente tutto il lavoro che stiamo facendo in settimana, e credere in tutti i sacrifici che stiamo facendo, perché sicuramente verranno ripagati”.

    Adesso mancano solo quattro giornate e poi si concluderà la Regular Season e la classifica stabilirà chi sarà in Serie A3 Credem Banca 2023/2024. Al momento Lagonegro si trova a 24 punti, uno in più di Reggio e questo significa che la possibilità di giocarsi i play out c’è; l’unico modo perché la tredicesima retroceda direttamente insieme all’ultima, momentaneamente Motta di Livenza con 17 punti, è che la dodicesima abbia più di due punti di differenza.

    Conclude poi Fabio Fanuli, il nuovo tecnico reggiano, che si assume le sue responsabilità: “Ci aspettavamo una partita molto complessa, lo testimoniano i dieci punti che Vibo Valentia ha sulla seconda in classifica. Ho grande rispetto per questa squadra, costruita bene in ogni dettaglio, che ha dimostrato in campo il suo valore. Per quanto ci riguarda, è stata una partita di alti e bassi. Resta il rammarico per il secondo set giocato non bene, è giusto che io mi assuma le mie responsabilità e bisogna solo continuare a lavorare, come i ragazzi stanno facendo dall’inizio dell’anno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO