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    Igor, Marchioni: “Soddisfatti del percorso fatto finora dalla squadra”

    Di Redazione
    Al giro di boa del campionato di A1 Femminile, l’Igor Gorgonzola Novara tira le somme. Secondo posto dietro alla corazzata Conegliano e primo del girone di Champions League. La squadra di Lavarini ha disputato un’ottima prima metà di stagione confermandosi una formazione che punta al vertice e a vincere qualche trofeo importante.
    “Non possiamo che ritenerci soddisfatti del percorso finora fatto dalla squadra – ha affermato il d.g. della Igor, Enrico Marchioni, al Corriere di Novara -. Non era né facile né tantomeno sicuro riuscire a far così bene, nemmeno se tutto fosse filato via liscio anche se lo speravamo“.
    Un girone di andata che soddisfa la dirigenza: “Volevamo arrivare a confermarci subito dietro Conegliano – ha continuato – e metterci davanti a tutte le altre squadre del campionato, ma anche fare bene nel girone di Champions che temevamo molto vista la qualità di almeno due delle tre nostre avversarie e dove alla fine, nel primo giro, abbiamo portato a casa un tre su tre importantissimo che vale tanto in chiave passaggio del turno”.
    Una squadra che era stata costruita insieme al tecnico Massimo Barbolini che ha deciso poi di lasciare Novara per accasarsi a Scandicci: “Tutto questo è da mettere ancor più in evidenza – ha aggiunto Marchioni – proprio perché la squadra è stata rifatta con caratteristiche diverse, soprattutto dovendo essere rigestita un po’ all’ultimo momento visto che non ci aspettavamo l’addio anticipato di Barbolini, con il quale avevamo già messo in cantiere alcuni obbiettivi di mercato, trovando però per fortuna la disponibilità di Stefano Lavarini. Il tecnico omegnese, sposando il nostro nuovo progetto, ha completato l’opera di rinnovamento con i suoi consigli che hanno portato agli arrivi di Washington ed al ritorno di Bonifacio; quest’ultima non sarebbe mai ritornata in maglia azzurra se fosse rimasto Barbolini perché non concepita utile dal tecnico umbro-modenese“.
    Un mercato estivo che ha riportato in maglia azzurra la schiacciatrice Caterina Bosetti, che si sta dimostrando elemento importante per la squadra: “Da tutta questa rivoluzione – ha spiegato il d.g. Igor alla domanda se c’è in particolare una nuova giocatrice che ha stupito -, a livello societario ma anche a livello in generale di ambiente voglio mettere in evidenza il ritorno a Novara di Caterina Bosetti dopo 5 anni dalla prima sfortunata esperienza con noi. Un ritorno molto positivo perché Caterina ha condiviso i nostri obbiettivi con i suoi ed è stata brava a resettare tutto il passato, dimostrando subito la voglia di rifarsi, di ritagliarsi una posizione da leader nella squadra e ce lo sta facendo vedere sia sul campo che anche fuori”.
    C’è invece qualche rammarico? “Certo – ha risposto – qualche rammarico esiste; per esempio il fatto che Lavarini ha potuto lavorare poco o nulla con i tre centrali, tutti a disposizione. Siamo stati bravi a sopperire al meglio alle assenze di Chirichella per infortunio, di Zanette prima e poi di Sansonna per Covid e fortunati a rimettere in campo Washington e Smarzek in tempi brevi dopo essere state a loro volta contagiate. Un discorso a parte per la polacca, che ha patito più di tutte il contagio e, quando è tornata a disposizione, ha praticamente dovuto ricominciare tutto da capo, ma nelle ultime due tre partite si è vista una crescita che pensiamo possa salire ancora di livello perché Malwina ne ha le possibilità“. LEGGI TUTTO

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    Stasera derby del Ticino. Marchioni: “Avversario dalla grande voglia di riscatto”

    Di Redazione
    È già tempo di tornare in campo per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che alle 20.30, a Busto Arsizio, contenderà alle padrone di casa guidate dal tecnico Marco Fenoglio (scudettato a Novara nel 2017) il “derby del Ticino”. Il match, che sarà trasmesso in diretta su Rai Sport, sarà la riedizione della prima sfida stagionale, andata in scena “in due atti” tra il sabato sera e la domenica mattina, alla Supercoppa di Vicenza.
    Azzurre finalmente al completo per quello che è l’ultimo impegno prima della tre-giorni europea in programma al Pala Igor dal 24 al 26 novembre nonché penultimo del girone di andata, con il recupero della trasferta di Perugia fissato per il 5 dicembre, anche in quel caso in diretta Rai Sport alle 20.30. Ci sarà poi una piccola sosta, prima che il campionato riprenda con l’inizio del girone di ritorno: le azzurre torneranno in campo il 20 dicembre in casa contro Chieri, dopo aver osservato il proprio turno di riposo.
    “Dopo la sconfitta con Conegliano – sono le parole della vigilia del direttore generale Enrico Marchioni – a Trento c’è stata una bella reazione, a partire soprattutto dal secondo parziale e ora dovremo cercare di compiere un ulteriore passo avanti lungo il nostro percorso di crescita, prima di tuffarci nella Champions League. Busto Arsizio è una squadra il cui valore non è certo quello offerto dalla classifica, cui hanno contribuito una serie di situazioni e circostanze sfortunate.. Sappiamo che ci aspetterà una vera e propria battaglia, contro un avversario dalla grande voglia di riscatto. Noi, però, vogliamo chiudere al meglio il girone d’andata in attesa poi di recuperare la trasferta di Perugia”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Marchioni: “Improponibile la “bolla” per il campionato”

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Continuano i confronti tra le società per capire il da farsi per il proseguo del campionato della massima serie femminile. Venerdì l’assemblea delle società di A1 ha bocciato l’idea del presidente di Lega Mauro Fabris, di disputare tutte le partite rinviate in una unica sede, un torneo nel torneo.
    “Improponibile – commenta il direttore generale dell’Igor Gorgonzola Novara, Enrico Marchioni ai microfoni del quotidiano La Stampa Novara – intanto a livello di costi, penso che la gran parte delle società non sia pronta per un discorso simile. Inoltre bisognerebbe fare un ritiro di almeno un mese. E poi il girone chi lo organizza? E gli sponsor minori quale visibilità avrebbero? In Champions è diverso, si fa la bolla di tre giorni con quattro squadre“.
    Restando sull’attualità, Marchioni commenta che “la squadra è un po’ in difficoltà, nell’ultima settimana abbiamo fatto un allenamento e mezzo. Contro Firenze abbiamo faticato e si è visto. Negli ultimi quindici giorni si è passato più tempo negli ambulatori che in palestra con sei tamponi molecolari sul gruppo squadra. Contro Cuneo sarà tosta e contro Conegliano anche peggio, ma l’obiettivo non è Conegliano che ha vinto dieci partite su dieci e ancora ne vincerà. Non pensiamo di affrontare le venete e fare la partita showtime, di lottare per batterle: sono un rullo compressore, vanno per la loro strada. Dobbiamo concentrarci sulla Champions e da oggi inizieremo a farlo. Nonostante tutto siamo secondi in classifica con sei vittorie su sette e, se riusciremo a battere Cuneo, potremo addirittura allungare“. LEGGI TUTTO

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    Igor Volley: tamponi negativi per il gruppo squadra

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Buone notizie in casa Igor Gorgonzola Novara, dopo il rinvio del match di questa sera contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia.
    I test molecolari svolti nella giornata di lunedì hanno dato esito negativo per l’intero gruppo-squadra (escluse le atlete già positive). Le tre atlete positive faranno il tampone di controllo domani, così come il direttore generale Enrico Marchioni.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    4 casi di positività a Novara, rinviata la sfida con Trento

    Di Redazione
    Salta un’altra partita in Serie A1 femminile: l’Igor Volley Novara ha comunicato che, a seguito dell’ultimo giro di test di sorveglianza, sono state riscontrate quattro positività nel gruppo-squadra. I positivi sono il direttore generale Enrico Marchioni, il tecnico Stefano Lavarini (che dovrà ripetere il test, in quanto l’esito sarebbe risultato incerto) e le atlete Malwina Smarzek e Haleigh Washington. Tutti i soggetti presentano al momento una sintomatologia sfumata o assente.
    A seguito dell’esito dei tamponi e a causa dell’impossibilità di svolgere in tempo utile un ulteriore giro di test di sorveglianza, il match in programma per domenica pomeriggio sul campo della Delta Despar Trentino è stato rinviato a data da destinarsi.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marchioni: “Inciampare adesso non è piacevole ma va messo in preventivo”

    Di Redazione
    Dopo la sconfitta in semifinale di Supercoppa, la Igor Volley riprende la marcia di avvicinamento al campionato che, per le azzurre, partirà nel weekend del 26-27 settembre con la sfida casalinga a Bergamo.
    La serie A1, a dire il vero, partirà sette giorni prima ma il sorteggio ha riservato alla Igor di Stefano Lavarini subito il turno di riposo, dato che a seguito del forfait di Caserta il campionato si disputerà a 13 squadre.
    “Iniziare una settimana dopo è al tempo stesso un dispiacere e un’opportunità – spiega il d.g. Enrico Marchioni –. Un dispiacere perché dopo lo stop forzato e i lunghi mesi lontani dal campo, ripartire con il campionato e con la routine del club sarà bello e importante, un po’ come abbiamo già avuto modo in parte di apprezzare durante questa Supercoppa. Un’opportunità perché ci permetterà di risolvere alcune problematiche occorse durante queste prime settimane di lavoro. Alla Supercoppa siamo arrivati con due atlete, Smarzek e Chirichella, alle prese con una disponibilità ancora limitata e con un’altra, Bosetti, che abbiamo dovuto gestire con il contagocce per non rischiare di aggravare un problemino fisico che, diversamente, avrebbe potuto tenerla diverse settimane lontana dal campo. Tutte cose che possono capitare, specie in questa fase, e che avremo tempo di sistemare in vista dell’inizio del campionato”.
    Proprio sul weekend di Supercoppa torna poi il dirigente azzurro: “Senza entrare nel tecnico, credo sia facile analizzare la partita con Busto Arsizio: le nostre avversarie hanno sbagliato pochissimo mentre noi, tra errori diretti e muri subiti, abbiamo di fatto concesso quasi il 50% dei loro punti. Il rammarico è sicuramente tanto, anche perché ci sarebbe piaciuto disputare una partita in più per “testarci” contro una formazione fortissima come Conegliano, ma credo che alle sconfitte in questa fase della stagione vada anche dato il giusto peso. Abbiamo rinnovato profondamente la squadra, sia nell’organico sia nella filosofia di gioco visto che è cambiato l’allenatore, e abbiamo impostato un progetto di medio-lungo termine, investendo su atlete giovani e firmando tanti contratti pluriennali. Inciampare adesso non è piacevole ma va messo in preventivo, rimaniamo consapevoli che lavorando bene nei prossimi mesi cresceremo molto”.
    “Questa squadra ha bisogno di tempo, lavoro e pazienza – chiosa Marchioni – e già da domani torneremo in palestra per lavorare su quegli aspetti che magari hanno funzionato meno bene. L’obiettivo che ci poniamo in questo momento è quello di fare ogni giorno qualche passo avanti… per tirare le somme e analizzare i risultati, mai come quest’anno, sarà il caso di aspettare la primavera. In estate abbiamo posto le basi per un nuovo progetto, ora lavoriamo per costruire qualcosa di importante”.
    Intanto, saranno due i “test” per le azzurre nel corso della settimana, entrambi al Pala Igor: mercoledì dalle 16.30 alle 19.30 con Busto Arsizio; sabato alle 15 con Monza. Sono previsti anche due ulteriori test: uno il 16 settembre in trasferta a Busto Arsizio e uno il 23 con Chieri al Pala Igor.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara nella Pool E. Marchioni: “Cammino difficile ma abbiamo un titolo da difendere”

    Di Redazione
    Russia, Polonia e Repubblica Ceca: saranno queste le prime tappe della nuova avventura europea della Igor Volley di Stefano Lavarini, cui i sorteggi svoltisi oggi presso la sede della CEV in Lussemburgo hanno riservato un posto nella Pool E.Le azzurre sfideranno la corazzata russa della Dinamo Kazan (tra le cui fila, oltre a tante nazionali sovietiche, figurano la ex azzurra Fabris e la stella messicana Bricio), la blasonata Chemik Police (dove trova spazio l’ex novarese Brakocevic-Canzian) e la formazione slovacca dell’Olomouc.In attesa del calendario ufficiale, si sa che Novara esordirà subito tra il 10 e il 12 novembre con la trasferta più dura della pool, a Kazan, per poi affrontare tra il 24 e il 26 novembre in casa il Police e chiudere la propria andata in casa con Olomouc tra il 10 e il 12 dicembre. Il ritorno partirà proprio dalla città slovacca, con la sfida all’Olomouc tra il 22 e il 24 dicembre con il primo impegno del 2021 in programma tra il 26 e il 28 gennaio in casa contro Kazan; ultima giornata con la sfida in casa del Police il 9 febbraio.“Diciamo che trovandoci in quarta fascia, sapevamo che avremmo avuto un cammino sulla carta più complicato del solito – è il commento del d.g. novarese Enrico Marchioni – e in effetti ci troveremo subito nel girone a fare i conti con un’altra delle big della manifestazione, come la Dinamo Kazan. Il Police è una formazione sempre ostica e con grande esperienza internazionale ma non dovremo sottovalutare nemmeno l’Olomouc che negli ultimi anni si è affacciata con insistenza al palcoscenico europeo. Tutto sommato il sorteggio non è stato il peggiore possibile ma, ciò detto, siamo un club con ambizioni importanti e abbiamo un titolo, quello conquistato a Berlino 2019, da difendere… per cui dovremo essere bravi noi a dare il massimo, a prescindere dalle avversarie sul nostro cammino. L’auspicio, ovviamente, è quello di qualificarci per la quarta volta consecutiva alla fase finale a eliminazione diretta”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO