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    Per la FIVB Antropova è russa: Scandicci spera nel ricorso

    Di Redazione Si infittisce il giallo relativo alla nazionalità sportiva di Ekaterina Antropova, giovane e promettente opposta che quest’anno ha debuttato in Serie A1 (facendo subito faville) con la maglia della Savino Del Bene Scandicci. O meglio, per la FIVB il caso è già risolto: la Federazione internazionale ha infatti comunicato che la giocatrice è da considerarsi russa, essendo stata tesserata per la prima volta nel suo paese d’origine (pur essendo nata in Islanda). Una pronuncia che ha suscitato sconcerto nell’entourage della giocatrice e nella dirigenza della società toscana, sia per l’esito finale sia per la tempistica: la vicenda, infatti, è venuta alla luce soltanto quando Scandicci ha presentato la lista delle giocatrici per la partecipazione alla Challenge Cup (che prenderà il via domani), mentre Antropova era già stata tesserata come italiana per ben 3 stagioni – con la maglia della Green Warriors Sassuolo – e quest’anno aveva iniziato la quarta. Nel merito, secondo l’agenzia Gold Sport, che segue gli interessi della giocatrice, in Russia l’attaccante classe 2003 avrebbe partecipato (da giovanissima) solamente a tornei organizzati dal Ministero dell’Istruzione, e mai a competizioni federali. Inoltre, la decisione della FIVB non terrebbe conto dell’esistenza di una lettera della Federazione russa in cui si confermerebbe che Antropova non è mai stata tesserata in quel paese. L’agenzia ha preannunciato che presenterà ricorso contro il provvedimento della FIVB e si attende anche una presa di posizione ufficiale da parte della Federazione Italiana Pallavolo, che finora non è mai intervenuta sull’argomento. Nel frattempo, e nel totale silenzio della società, la giovane giocatrice – che nelle sole tre partite disputate si era già dimostrata prontissima per la A1, mettendo a segno 12 punti contro Casalmaggiore e 14 contro Bergamo – resta “tra color che son sospesi”: ferma ormai dallo scorso 20 ottobre, non può scendere in campo come italiana, in attesa del ricorso, e nemmeno come straniera, perché per farlo occorrerebbe il transfer internazionale emesso dalla stessa FIVB. Una situazione ai limiti dell’assurdo che rischia di ostacolare la carriera di uno dei talenti più cristallini del volley europeo. LEGGI TUTTO

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    Antropova, la telefonata della mamma col ct della Russia: “Ha ricevuto una convocazione, poi…”

    Di Redazione La cronaca pallavolistica delle ultime settimane ha lo sguardo puntato sul giallo di Ekaterina Antropova: la giovane promessa classe 2003 che ha debuttato quest’anno in serie A1 con la maglia della Savino del Bene Scandicci. Proprio dalla società toscana parte il mistero: nominata MVP del match contro Bergamo, con 14 punti a segno, Antropova non è poi, invece, neanche stata refertata per la partita contro la Delta Despar Trentino. Se, ufficialmente, la causa è da ricercare in un virus intestinale, i rumors che parlavano di problemi con il tesseramento sembrano molto più numerosi e convincenti. Il giovane opposto sarebbe, di fatto, conteso tra la Federazione italiana e la Federazione russa, dove Antropova è cresciuta (è nata in Islanda): la Russia avrebbe tutti gli interessi a fare di Ekaterina la degna erede della diagonale Natalia Goncharova e rivendicherebbe un suo precedente tesseramento. In un articolo odierno della testata russa Bo Sport, viene riportata una dichiarazione della madre, Olga Antropova, che aggiungerebbe un indizio a favore dell’ipotesi che la giovane atleta sia contesa da entrambi i paesi. “La Federazione Italiana tiene sotto controllo Ekaterina. Quest’anno anche la Federazione Russa di Pallavolo si è mostrata interessata. Ho ricevuto una telefonata dal direttore generale della nazionale e dall’allenatore della squadra, Sergio Busato. È stato bello: ho parlato due volte in italiano con l’allenatore della nazionale russa per 50 minuti. In primavera c’è stato un invito ad un ritiro a Novogorsk, ma poi in Italia la stagione del club (Green Warriors Sassuolo in serie A2, ndr) era ancora in corso e non abbiamo avuto l’opportunità di partecipare. Tuttavia, nessuna nazionale ha poi convocato mia figlia ai Campionati Mondiali Under 20. Per me è diventato un mistero”.  LEGGI TUTTO

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    Giallo Antropova: problemi di tesseramento per l’opposta di Scandicci?

    Di Redazione C’era un’assenza che ha fatto rumore nella Savino Del Bene Scandicci che ha affrontato e sconfitto ieri la Delta Despar Trentino: quella di Ekaterina Antropova, la giovane opposta classe 2003 che quest’anno ha debuttato in A1 con la maglia della squadra toscana. L’attaccante alta 202 cm, nata in Islanda e cresciuta in Russia, non era neppure a referto conto le trentine e non è stata inserita nella lista che la Savino Del Bene ha consegnato alla CEV per la partecipazione alla Challenge Cup. Ufficialmente domenica la giocatrice era assente a causa di un virus gastrointestinale, ma i rumors parlano di possibili problemi di tesseramento. Secondo quanto riportato da Gian Luca Pasini sul blog Dal 15 al 25, sarebbe stata proprio la presentazione della lista CEV a far venire alla luce un primo tesseramento in Russia della giocatrice, ai tempi del settore giovanile. Se la notizia fosse confermata si tratterebbe di un intoppo molto grave, che rischierebbe di invalidare l’ottenimento della nazionalità sportiva italiana da parte di Antropova. Va ricordato che l’opposta ha già disputato un intero campionato di A2 da italiana, lo scorso anno alla Green Warriors Sassuolo, e in questa stagione ha partecipato alle prime tre gare ufficiali di Scandicci, risultando decisiva con i suoi 12 punti nella vittoria su Bergamo. Già ai suoi primi passi nel mondo del volley Antropova aveva dovuto affrontare numerose difficoltà burocratiche per poter giocare in Italia: “Uno studio legale ci ha aiutato per una prassi che è durata circa un anno e mezzo. C’erano club che hanno gettato la spugna per la difficoltà di svolgere queste pratiche” ha detto il presidente di Sassuolo Carmelo Borruto in un’intervista a Sport Mediaset. E la stessa giocatrice, in una nostra intervista esclusiva, aveva parlato della sua attesa per il debutto in A2 dovuta “ai documenti”. (fonte: Dal 15 al 25) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Ekaterina Antropova in A1 alla Savino Del Bene Scandicci

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci ufficializza finalmente il suo ultimo innesto per la prossima stagione: sbarca in Serie A1 Ekaterina Antropova, giovane e promettente opposta il cui cartellino è da tempo di proprietà della società toscana. Classe 2003, Antropova è nata in Islanda, ma si è trasferita in Russia dopo pochi mesi dalla nascita, e da giovanissima si è spostata in Italia. Tesserata per la Green Warriors Sassuolo, è stata assoluta protagonista dell’ultimo campionato di Serie A2 – in cui ha siglato oltre 700 punti – e miglior attaccante delle ultime Finali Nazionali Under 19 ad Agropoli. “Sono molto felice – è la prima dichiarazione di Antropova – di far parte di una squadra di A1 come Scandicci, cercherò di crescere sia tecnicamente che personalmente anche grazie alle qualità delle mie compagne di squadra che sono di altissimo livello. La prima stagione in A1 sarà strana per me, sono felice e emozionata, quelle con cui giocherò le ho sempre viste in tv e ora invece ci gioco contro e insieme. Voglio dare il massimo“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napodano, Bartolini e Antropova nomi nuovi per Scandicci

    Di Redazione Definita, anche se non ufficialmente, la squadra titolare per la prossima stagione, la Savino Del Bene Scandicci studia anche la composizione della panchina. A disposizione di Massimo Barbolini dovrebbero esserci diverse novità: oltre alle già anticipate Angeloni e Alberti, arriverà con ogni probabilità in Toscana come secondo libero anche Francesca Napodano, reduce da due stagioni all’Igor Gorgonzola Novara (dove sarà sostituita da Fersino). La quarta centrale che affiancherà la brasiliana Ana Beatriz, Lubian e Alberti potrebbe essere Benedetta Bartolini, giocatrice 22enne che si è messa in luce in A2 con la maglia della Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Certa, infine, la “promozione” della giovane Ekaterina Antropova, bomber della Green Warriors Sassuolo e già di proprietà della Savino Del Bene: sarà lei la vice della nuova arrivata Louisa Lippmann nel ruolo di opposto. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo supera Cutrofiano nell’unico match della Pool Promozione

    Di Redazione
    Nell’unico match giocato oggi nella Pool Promozione, la Green Warriors ottiene una fantastica ed importante vittoria: sull’ostico campo della Cuore di Mamma di Cutrofiano, le neroverdi di impongono 1-3 con una superlativa prestazione corale. Alla fine del match sono ben cinque la attaccanti neroverdi in doppia cifra, con Antropova top scorer con 26 punti. Per le Dhimitriadhi e compagne, granitica prestazione a muro (17 contro i 4 delle padrone di casa).
    Formazione tipo per coach Barbolini, che scende in campo con Spinello in palleggio, Antropova opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Salinas e Dhimitriadhi. Il libero è Falcone.
    Dall’altra parte della rete, coach Carratù risponde con Avenia in cabina di regia, Castaneda opposto, al centro Menghi e Caneva, in posto quattro Bra e Quarchioni. Il libero è Ferrara.
    Il match si apre con il muro neroverde a fermare la pipe di Quarchioni (0-1). Con la pipe di Salinas, Sassuolo trova il primo break (2-4), ma Castenada firma presto il pareggio: attacco in parallela poi ace e 4-4. Il nuovo tentativo di allungo neroverde è firmato Antropova: ace e 5-7. La fast di Busolini al termine di uno scambio lungo vale poi il 6-9. Cutrofiano non si scompone e accorcia 9-10: il pareggio salentino arriva sull’11-11 con l’ace di Caneva. Rimette alla testa avanti Sassuolo con il muro su Quarchioni (12-14): la fast di Busolini vale il +3 neroverde ed il primo time out del match per la panchina del Cuore di Mamma (13-16). Cutrofiano accorcia le distanze con il primo tempo di Caneva (15-17), ma Sassuolo continua ad essere vigile a muro: la neo entrata Pasquino ferma Bra per il punto del 15-19, che vale anche il secondo time out per coach Carratù. Il diagonale di Salinas vale il ventesimo punto in casa Green Warriors (17-20): le padrone di casa però non demordono e, complici due errori tra le fila neroverdi, accorciano 19-21 e questa volta è coach Barbolini a fermare il gioco. Dhimitriadhi in pipe firma il punto del 20-23: il primo tempo di Civitico vale il 20-24, con Spinello che dai nove metri chiude il set 20-25.
    Parte bene Cutrofiano, che sfrutta il buon servizio di Quarchioni e si porta avanti 2-0. Il pareggio di Sassuolo non si fa comunque attendere (2-2). Si continua a giocare punto a punto (5-5), poi Sassuolo tenta la prima fuga con il doppio ace di Antropova (5-7), con la panchina salentina che ferma prontamente per il gioco. Al rientro in campo, rigore di Busolini e 5-8. Cutrofiano ci prova con il diagonale di Castaneda (7-9): il pareggio arriva sul 10-10, con l’ace di Quarchioni e questa volta è coach Barbolini a richiamare le sue in panchina. Il nuovo allungo neroverde è targato Civitico: muro e poi il primo tempo dell’11-14. Antropova firma il punto del 12-16, con coach Carratù che si gioca anche il secondo time out a sua disposizione. L’interruzione di gioco giova alle padrone di casa, che accorciano 14-16. Scappa ancora la Green Warriors: diagonale di Salinas e 16-20. Il finale di set è di fatto un monologo neroverde, con Sassuolo che chiude 17-25.
    L’avvio di parziale è firmato Castaneda (0-2), ma Sassuolo rientra subito con Dhimitriadhi (2-2). Il primo vantaggio neroverde arriva sul 4-5 con la pipe di Salinas. Si mantiene avanti la Green Warriors: primo tempo di Civitico e 7-9. Cutrofiano non demorde e accorcia 9-10 con Bra, che poi firma anche il pareggio (10-10) con coach Barbolini chiama subito time out. Il parziale prende poi la strada dell’equilibrio (15-15): il nuovo allungo neroverde è firmato Salinas, che ferma il tentativo di fast di Menghi (16-18). Rientra immediatamente Cutrofiano (18-18), che poi si porta avanti 20-19 con coach Barbolini che si gioca anche il secondo time out a disposizione. Non si fermano però le padrone di casa, che allungano sul 22-19. Il diagonale potente di Castaneda vale il 24-20: Busolini a muro annulla il primo setball, poi Castaneda trova il mani out che vale il 25-21 e riapre il match.
    Il primo tentativo di allungo è firmato Sassuolo, che si si porta avanti 2-5 con Dhimitriadhi. Al rientro in campo dopo il time out chiesto dalla panchina della Cuore di Mamma, muro di Antropova e 2-6. Le padrone di casa accorciano le distanze con Morciano (6-8): il pareggio arriva sull’8-8 e questa volta è coach Barbolini a fermare il gioco. Rimette la testa avanti Sassuolo: ace di Busolini e 9-12. L’attacco out di Morciano vale il +4 neroverde ed il secondo time out per la panchina di Cutrofiano (9-13). Non si ferma Sassuolo: diagonale di Salinas e 10-15. Le padrone di casa però non demordono e accorciano 14-16, con coach Barbolini che di nuovo ferma il gioco. Tutto torna in parità sul 17-17, complice l’invasione chiamata a Busolini. Si continua a giocare punto a punto (19-19), poi Cutrofiano trova il +2 (21-19). Sassuolo pareggia con il muro di Pasquino su Morciano (21-21): altro muro – questa volta di Salinas – e 21-23. L’attacco in rete di Menghi dopo uno scambio lungo e caotico regala a Sassuolo il 21-24: chiude Civitico, con il rigore che vale il 21-25 e regala a Sassuolo la vittoria.
    A fine partita, questo il commento di coach Barbolini: “È stata una partita difficile da mille punti di vista: Cutrofiano è una squadra scorbutica e giocarci contro può essere complicato. E infatti noi a volte oggi abbiamo perso un po’ perso il filo delle cose mentre le facevamo. Però quando abbiamo ripreso a fare le nostre cose in modo ordinato ha pagato! Quindi alle ragazze dico “Brave!”: può sembrare scontato, ma noi oggi ci abbiamo messo tutto quello che avevamo, che è la cosa più importante”.
    CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – GREEN WARRIORS SASSUOLO 1-3 (20-25 17-25 25-21 22-25) CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Quarchioni 3, Caneva 7, Castaneda Simon 27, M’Bra 8, Menghi 8, Avenia 3, Ferrara (L), Morciano 5, Salviato, Gorgoni, Rizzieri. Non entrate: Panucci, Gloria (L), Tarantino. All. Carratu’.
    GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 4, Salinas 18, Civitico 9, Antropova 25, Dhimitriadhi 11, Busolini 11, Falcone (L), Pasquino 2, Magazza 1, Pelloni. Non entrate: Ariss, Ferrari, Zojzi, Bisegna. All. Barbolini. ARBITRI: De Sensi, Gaetano.
    NOTE – Durata set: 27′, 26′, 27′, 29′; Tot: 109′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Green Warriors conquista il derby contro Montale

    Di Redazione
    La Green Warriors Sassuolo si aggiudica anche il derby di ritorno contro l’Exacer Montale e fa due su due in stagione per quanto riguarda i derby. Nulla da fare per le nerofucsia, che dopo aver vinto il primo set si sono dovute arrendere davanti al ciclone Antropova.
    Coach Barbolini scende in campo con Spinello in cabina di regia, Antropova a completare la iagonale principale, Busolini e Civitico al centro, Salinas e Dhimitraidhi in posto quattro. Il libero è Emma Falcone.
    Dall’altra parte della rete, coach Tamburello schiera Saccani in palleggio, Botarelli opposto, al centro Gentili e Fronza, in posto quattro Brina e Rubini. Il libero è Bici.
    Primo set
    Primo tentativo di fuga firmato Green Warriors: ace di Spinello, muro di Salinas e 0-3. L’attacco out di Brina vale poi il +4 neroverde. Il primo punto per le padrone di casa lo firma Botarelli in mani out (1-4). Montale accorcia le distanze con Brina e Botarelli (4-5), ma Sassuolo allunga ancora con Dhimitriadhi (5-8). La giocata di seconda di Spinello vale il +5 neroverde e il primo time out per la panchina dell’Exacer (5-10). Al rientro in campo, nuova accelerazione di Sassuolo: ace di Antropova e pipe di Salinas e 5-12, con coach Tamburello che tenta la carta Pinali per Rubini. Le padrone di casa però non demordono: tre giocate di Botarelli e 8-12. Il mani out di Brina vale il -3 nerofuxia (11-14), ma Sassuolo è brava a mantenersi avanti: attacco di Antropova e 13-16. Brina prima, Fronza poi riportano sotto Montale e questa volta è la panchina sassolese a fermare il gioco (15-16). Il pareggio arriva poco dopo: bomba in diagonale di Botarelli e 16-16. Il momento d’oro delle padrone di casa continua: Brina in pipe firma il punto del +2 e di nuovo coach Barbolini ferma il gioco (19-17). L’attacco out di Dhimitriadhi regala a Montale il 21-18 ma Sassuolo non demorde: contro break neroverde e sul 21-20 firmato Busolini è la panchina dell’Exacer a chiamare time out. Scappa di nuovo Montale (23-20), con Botarelli in pipe che trova poi il punto del 24-21. La Green Warriors annulla, ma al secondo tentativo le padrone di casa chiudono 25-22 con Botarelli.
    Secondo set
    Pronti via e Montale allunga subito 3-1 , con le padrone di casa che due volte fermano Antropova e coach Barbolini che immediatamente richiama le sue. Il muro di capitan Dhimitriadhi vale il -1 (4-3), ma Montale scappa ancora (6-3). Sassuolo però non demorde e trova il pareggio sul 7-7 firmato Antropova. Nuovo allungo delle padrone di casa, che trovano il +4 con Botarelli (11-7). Due ace di Busolini riavvicinano le neroverdi (11-10): il pareggio arriva sul 13-13 con Civitico ed Antropova che fermano Botarelli. Con Pinali in pallonetto, Montale trova il 16-14 ma Sassolo di nuovo prontamente pareggia: ace di Antropova e 16-16, con la panchina dell’Exacer che ferma subito il gioco. Al rientro in campo, pipe di Salinas e Sassuolo mette la testa avanti per la prima volta nel set (16-17). Il nuovo allungo neroverde è firmato Antropova e di nuovo coach Tamburello ferma il gioco (16-19). Al rientro in campo, ace di Antropova e 16-20. Montale dimezza lo svantaggio con Pinali (19-21), ma Sassuolo è sempre avanti: pallonetto di Salinas e 20-23. Proprio l’attaccante argentina trova il muro del 20-24 e la Green Warriors chiude presto con il rigore di Civitico (20-25).
    Terzo set
    L’avvio di parziale è equilibrato (3-3), poi Montale trova il primo allungo con Pinali e Fronza dai nove metri (5-3). Sassuolo però trova presto il pareggio, complici gli errori in casa nerofuxia (5-5). Il parziale continua sul filo dell’equilibrio (7-7), poi le padrone di casa tentano l’allungo con la fast di Gentili (10-8). Il pareggio neroverde non tarda però ad arrivare (10-10). L’attacco di Antropova al termine di uno scambio lungo e confuso vale il primo vantaggio sassolese del parziale (10-11). Si continua a giocare punto a punto (13-13), poi Sassuolo tenta di nuovo un timido allungo quando Pinali attacca out (14-16). L’Exacer però non demorde e di nuovo trova il pareggio (17-17). Il parziale continua punto a punto (19-19): sul 20-21 firmato Antropova – muro tetto su Botarelli – coach Tamburello richiama le sue in panchina. L’attacco out di Brina vale il +2 neroverde (21-23) e di nuovo la panchina di Montale ferma il gioco. Il rigore di Salinas sulla difesa profonda di Montale vale il 22-24: Botarelli attacca out e Sassuolo chiude 22-25.
    Quarto set
    Anche il quarto parziale nasce sotto il segno dell’equilibrio (4-4), poi Sassuolo trova il primo break con capitan Dhimitraidhi (5-7). L’ace di Antropova subito dopo costringe coach Tamburello a fermare subito il gioco (5-8). Le padrone di casa accorciano le distanze (7-8), ma la Green Warriors allunga ancora con Antropova (7-10). Montale però non si arrende e di nuovo si riporta a -1 (10-11), con Sassuolo che puntualmente allunga ancora (10-13). La Green Warriors questa volta non si ferma: attacco di Dhimitraidhi poi muro della coppia Civitico – Antropova e le neroverdi trovano l’ 11-15. L’ace di Antropova vale il 14-19 ed il secondo time out per la panchina nerofuxia. Montale ci prova con Rubini (16-19), ma Sassuolo allunga ancora con il mani out di Antropova (16-21). Il diagonale di Brina tiene accese le speranze delle padrone di casa (19-23), poi Civitico ferma Fronza per il punto che vale il match (20-24). Montale annulla due palle match (22-24) e coach Barbolini ferma prontamente il gioco. Al rientro in campo, Antropova chiude 22-25 e regala a Sassuolo il secondo derby stagionale.
    EXACER MONTALE-GREEN WARRIORS SASSUOLO 1-3 (25-22; 20-25; 22-25; 22-25)
    [Durata set: 26’, 26’, 27’, 24’; tot. 1h43’]
    EXACER MONTALE: Saccani 3, Botarelli 19, Brina 11, Rubini 3, Gentili 10, Fronza 15, Bici (L1), Blasi 0, Pinali 10, Stanev ne, Aguero ne, Altariva ne, Cioni ne, Venturelli (L2) ne. All. Ivan Tamburello.
    GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 2, Antropova 33, Salinas 12, Dhimitriadhi 10, Busolini 5, Civitico 6, Falcone (L1), Pasquino 3, Magazza 0, Pelloni ne, Zojzi ne, Aliata ne, Fornari ne, Ferrari ne. All. Enrico Barbolini.
    ARBITRI: Andrea Clemente; Simone Fontini (segnapunti: Miriam Maiellano).
    NOTE – Partita disputata a porte chiuse. Exacer Montale: 3 Ace, 11 Battute sbagliate, 7 Muri; Green Warriors Sassuolo: 10 Ace, 7 Battute sbagliate, 12 Muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo vince in quattro set l’amichevole con Montale

    Di Redazione
    Il secondo allenamento congiunto pre-campionato tra Green Warriors Sassuolo ed Exacer Montale finisce con un 3-1 per la formazione neroverde. Dopo il tre a zero dei primi tre set, si è deciso di prolungare il test con un quarto set supplementare. Un Sassuolo più in palla rispetto al test di venerdì scorso a Castelnuovo Rangone, mentre Montale non riesce a confermare quanto di buono aveva fatto vedere nei primi due parziali disputati sul taraflex di casa.
    È una super Antropova a trascinare le Green Warriors, che vincono in scioltezza il primo set e poi sono brave anche a recuperare nel secondo, chiuso ai vantaggi, manco a dirlo, proprio dall’opposto russo. Tamburello prova a cambiare qualcosa nel terzo parziale, ma il risultato non cambia. Sassuolo va sul 3-0 mentre poi, con diversi cambi, cede nel quarto set supplementare. L’Exacer può però sorridere per aver rivisto in campo capitan Aguero, seppur per pochissimi spezzoni nel giro dietro in ricezione. La cronaca del match.
    1° SET – Tamburello parte Pincerato e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Rubini in banda, Gentili e Fronza al centro e Bici come libero. Barbolini risponde con Pasquino e Antropova sulla diagonale principale, Zojzi e Dhimitriadhi in banda, Busolini e Tajè al centro con Falcone libero. Il primo parziale viene dominato dalla squadra neroverde, decisamente più compatta e quadrata rispetto alle nerofuxia. L’unica nota positiva per l’Exacer è l’ingresso in campo di capitan Aguero, che ha preso il posto di Botarelli durante un giro dietro per dare una mano alla ricezione. Sassuolo mai in difficoltà, avanti prima 8-3, poi 16-8 fino al 21-16 e al finale di 25-19. Cinque i punti di Martina Brina, gli stessi della neroverde Ekaterina Antropova.
    2° SET – Tamburello striglia le sue ragazze al termine del primo parziale e rimette in campo lo stesso sestetto che aveva iniziato il match, così come fa Barbolini. Rispetto al primo, questo parziale è più combattuto con Montale sempre avanti di due/tre punti fino alla fine ma che poi si spegne sul finale. Sul 18-14 per le nerofuxia, con un buon turno al servizio di Pincerato, Barbolini chiama time-out. Tamburello dà nuovamente spazio ad Aguero in un giro dietro e mette anche Venturelli al servizio al posto di Fronza. Dal 18-22, Sassuolo trova due punti che lo portano sul 20-22, e Tamburello chiama time-out. L’attacco out di Brina porta il set in parità (23-23), poi sul 25-25 l’Antropova decide che è il momento di mettere fine al set e trova prima una diagonale vincente e poi un ace. Anche il secondo set va a Sassuolo (27-25). Sette i punti dell’Antropova, cinque a testa per Brina e Rubini.
    3° SET – Nel terzo parziale Tamburello mette dentro Blasi per Rubini, mentre Barbolini manda dentro Magazza per Zojzi. Le padrone di casa partono forte e vanno avanti 5-1 con la solita Antropova che in attacco è irresistibile. Montale ritrova la parità (9-9) con un muro di Pincerato su Magazza. Gentili sbaglia due attacchi e porta Sassuolo avanti 13-9. Su questo punteggio arriva il time-out di Tamburello. Le neroverdi però si dimostrano decisamente in giornata e allungano fino al 20-13. Dentro Cigarini per Fronza nel campo di Montale, ma Sassuolo porta a casa anche questo set (25-20). Anche in questo set sono sette i punti messi a segno dall’Antropova, quattro a testa per Blasi e Gentili.
    4° SET – Nel quarto parziale supplementare l’inerzia del match non cambia. Tamburello dà spazio a Saccani, mentre Barbolini dà spazio a Fornari, Ferrari e Iman. Sassuolo allunga subito in avvio (8-3), ma le nerofuxia si ricompongono a metà parziale e riescono a recuperare fino ad andare avanti 19-16. Set che alla fine lo vince l’Exacer (25-20) con un pallonetto della Saccani. Cinque punti a testa per Pinali e Gentili, quattro per Iman.
    IL TABELLINO
    GREEN WARRIORS SASSUOLO-EXACER MONTALE 3-1 (25-19; 27-25; 25-20; 20-25)
    [Durata set: 24’, 29’, 24’, 21’; tot. 1h38’]
    GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pasquino 0, Antropova 19, Zojzi 8, Dhimitriadhi 7, Busolini 5, Tajè 6, Falcone (L1), Fornari 1, Spinello 1, Magazza 6, Ferrari 2, Iman 4, Pelloni (L2), Salinas ne. All. Enrico Barbolini.
    EXACER MONTALE: Pincerato 1, Botarelli 6, Brina 13, Rubini 11, Gentili 10, Fronza 7, Bici (L1), Cigarini 3, Blasi 5, Pinali 5, Aguero 0, Saccani 1, Venturelli (L2), Cioni (L3). All. Ivan Tamburello.
    NOTE – Allenamento congiunto disputato a porte chiuse. Green Warriors Sassuolo: 5 Ace, 16 Battute sbagliate, 8 Muri; Exacer Montale: 4 Ace, 9 Battute sbagliate, 8 Muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO