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    Posticipo 8° giornata, il Cus Cagliari batte Brugherio in tre set

    I Diavoli Rosa di Brugherio non si sbloccano in Sardegna. Nel posticipo dell’ 8° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca il campo decreta il 3-0 dei padroni di casa del Cus Cagliari.Consonni e compagni nei primi due set fronteggiano punto a punto gli isolani che, infatti, riescono a prendere il largo solo sul finale, col rammarico del secondo concluso, ancora una volta, ai vantaggi. Nel terzo, dopo un’ altra partenza propizia, con in campo schierata, ad eccezione del libero Consonni, la formazione Under 19 dei Diavoli Rosa, la corsa si ferma in anticipo, dopo un momento di buio dal quale i rosanero non riescono ad uscire lasciando a Cagliari l’intera posta in palio.Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Ci è mancata nei momenti importanti, soprattutto nel secondo set che è finito 30-28, un pò più di determinazione e di cattiveria, quell’ attenzione al particolare che avevamo preparato. Bravi a stare lì, perchè l’obiettivo nostro è quello di provare a crearci queste opportunità, arrivare nel set il più avanti possibile e giocarci poi quei palloni importanti, che ci fanno crescere. Oggi eravamo fuori casa, la trasferta in Sardegna è una trasferta difficile e complicata, per due set i ragazzi mi sono piaciuti, peccato il terzo che fino al 13-12 sembrava combattuto poi invece abbiamo avuto un blackout e siamo un pò usciti dalla gara. Domenica saremo di nuovo in campo, in casa, e mi auguro di giocare con determinazione e di mettere in campo quello che sappiamo fare perchè ci stiamo allenando bene, i ragazzi hanno delle qualità e dobbiamo riuscire a metterle in campo per un periodo di tempo sempre più lungo. Dobbiamo riuscire con la testa a stare lì e, con qualche errore in meno, un pò di attenzione in più, qualche scelta giusta in più, sono sicuro che poi arriverà qualche punto e qualche vittoria”CUS Cagliari 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-21, 30-28, 25-18)CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 11, Menicali 9, Biasotto 22, Marinelli 10, Galdenzi 1, Piludu (L), Busch 0, Rascato 3, Bresa 0, Chialà 0, El Moudden (L). N.E. Zivojinovic. All. Simeon.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 13, Viganò 8, Juric 6, Frage Rubin 7, Aretz 2, Piazza (L), Chinello 3, Consonni (L), Argano 8, Giuliani 0, Zara 1, Volpara 0. N.E. All. Durand.Arbitri: Marani, Candeloro.Note – durata set: 25′, 35′, 28′; tot: 88′.CLASSIFICA – Serie A3, Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 17, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Belluno Volley 16, Negrini CTE Acqui Terme 16, Sarlux Sarroch 12, CUS Cagliari 12, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La trasferta brianzola è vincente per Sarroch, Brugherio sconfitta in tre set

    7° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca dal sapore amaro per Consonni e compagni che tra le mura del Paolo VI di Brugherio subiscono il 3-0 contro la Sarlux Sarroch dell’ex Meschiari. Dopo un primo set giocato a corrente alterna, la disputa si accende nel secondo, coi rosanero sempre attaccati al punteggio e con l’esito che si palesa, nei lunghi vantaggi, solo sul 30-32. Il contraccolpo pesa nelle dinamiche del terzo coi Diavoli che non riescono ad arginare una Sarroch in rampa di lancio che, infatti, chiude 3-0 la trasferta brianzola.

    SESTETTI – Coach Durand parte con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Camperi schiera: Lusetti in regia; Dimitrov opposto; al centro Pilotto e Leccis; Chiapello e Nasari in posto 4; Mocci Libero.

    1° SET – Brugherio parte subito con un punto avanti, passando dal 5-6, a firma Romano, al 6-7 del primo tempo di Viganò. Il vero allungo lo produce Sarroch che distanzia di tre punti i rosanero (7-10), vantaggio difeso dal primo tempo di Pilotto (8-11), che dopo il time out di Durand continua a pressare al centro (9-15). Dai nove metri Dimitrov trova l’ace (10-17) ma al cambio palla è Viganò a muro a far avanzare i rosanero (14-19) con Juric e Frage che rosicchiano in attacco ancora una manciata di punti (19-22). Mani out di Juric ad annullare la prima set ball ma Dimitrov a seguire sentenzia il 20-25.

    2° SET – Viganò trascinatore dei Diavoli dai nove metri e a muro per l’8-4. Sarroch ripaga con stessa moneta prima con Dimitrov poi con Chiapello. Si va 12 pari e via così, punto su punto, fino a quando Dimitrov dai nove metri porta Sarroch in vantaggio (15-17). Prada al centro, vincente il primo tempo di Aretz per il 19-19, coi Diavoli che tornano avanti 21-20 con tanto di chiamata in panchina di coach Camperi.

    Pilotto inverte i ruoli, vantaggio per i sardi 22-23, corsa azzerata da Juric che sul 24-24 apre la serie dei vantaggi. Dopo due turni in battuta a vuoto, è il muro di Prada a dare ai Diavoli la palla set 27-26. Nasari annulla e Leccis rincara (27-28). Viganò in avanzata per i Diavoli (30-29) ma dopo il servizio in rete di Romano, Dimitrov conquista il cambio palla e con la diagonale out di Juric si conclude il secondo set 30-32.

    3° SET – Nel terzo set subito vento in poppa per Sarroch che apre di slancio con Pilotto (2-6). Juric ricuce (5-7) ma è nuovamente il centrale sardo a costruire il netto vantaggio 6-11 con Durand che ferma il gioco. Brugherio si scompone in ricezione, faticando così a trovare il giusto ritmo anche in attacco. Chiapello in battuta realizza i due ace del’8-19 a cui risponde Zara, entrato su Viganò, per il 9-19. Vantaggio troppo netto da ricucire per i rosanero, nonostante un’ottima fase di Aretz che, in attacco e poi con due muri di fila, spinge i rosanero al 12-23. A chiudere è Dimitrov 12-25 il set della vittoria 3-0.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Non ci aspettavamo una prestazione, a parte il secondo set, un pò più sottotono rispetto alle ultime due trasferte. Dispiace ai ragazzi e dispiace a me non essere riusciti a livello emotivo a replicare quello che avevamo fatto nelle ultime due gare qua in casa davanti al nostro pubblico. Questo è il maggior rammarico. Abbiamo avuto una chance nel secondo set, magari vincendolo sarebbe scattata qualcosa, ma anche quel set non siamo riusciti a vincerlo perché abbiamo commesso troppi errori e non siamo stati presenti nella gara.

    Noi dobbiamo avere un atteggiamento diverso, una preposizione alla gara diversa, un’ attenzione ai dettagli diversa ed essere anche un pò più umili. Dalle sconfitte si impara più che dalle vittorie, ovvio che fanno male ai ragazzi, allo staff che lavora con loro e fanno male al pubblico, però si impara. Oggi questa sconfitta ci ha insegnato che se non mettiamo in campo tutto le gare finiscono molto velocemente”.

    Diavoli Rosa Brugherio 0Sarlux Sarroch 3(20-25, 30-32, 12-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 7, Viganò 9, Juric 13, Frage Rubin 8, Aretz 5, Piazza (L), Chinello 0, Consonni (L), Argano 0, Giuliani 0, Zara 1, Corti 0, Volpara 0. N.E. All. Durand. Sarlux Sarroch: Lusetti 5, Chiapello 10, Pilotto 10, Dimitrov 15, Nasari 9, Leccis 9, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Romoli 0, Pisu 0. N.E. Meschiari, Rossi, Scarpi. All. Camperi.

    ARBITRI: Laghi, Manzoni. NOTE – durata set: 26′, 36′, 19′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaPrometeo di Ancona non si passa, ma Brugherio conquista un punto

    Ancora un punto per coach Durand e i giovani Diavoli Rosa Brugherio che, a distanza di una settimana da Savigliano, portano al quinto set anche la 6° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca contro la The Begin Volley Ancona.

    Diavoli a doppia velocità quelli visti sul taraflex del PalaPromoteo Estra “Liano Rossini”, caparbi e agguerriti, forzando servizio e attacco, conquistano il primo set, rendono di nuovo secondo e terzo indigesti, per voi rivedere la resilienza rosanero farsi strada nel quarto set, quello che riapre i giochi. Nel quinto Ancona riparte forte, Brugherio non si scompone e accorcia 7-6 salvo poi, sull’8-6 del cambio campo, dopo aver subito un ace, perdere la lucidità necessaria per bissare il break di qualche minuto prima e lasciarsi andare ai colpi della formazione di casa che chiude così 3-2 la sfida.

    A farsi strada sul campo di Ancona è il classe 2007 Romano che tocca quota 23 punti, top scorer del match, con 4 ace e 4 muri, 4 sono i muri realizzati anche da Frage mentre nelle retrovie è il libero in maglia Museum The Original, Luca Consonni, a dare stabilità alla squadra con una ricezione che tocca quota 69% (50% perfetta). Il tutto spinto da una battuta davvero incisiva con 11 ace messi a segno durante in match.

    SESTETTI – Coach Della Lunga schiera Larizza in regia, Kisiel opposto, coppia di centrali Sacco e Andriola, Umek e Ferrini in posto 4, Giorgini Libero. Coach Durand risponde con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.

    1° SET – A dare il via alla sesta di campionato sono i Diavoli Rosa che coi colpi di Juriç, Romano e Viganò spingono il punteggio 4-7, 5-9 dopo l’ace del centrale Viganò. Incalza Juric, tanto in attacco quanto dai nove metri (7-12), e con l’ace di Frage (7-13) è time out per coach Della Lunga.

    Spingono ancora al servizio i rosanero, con Romano che realizza l’ace del 12-18, cambio palla con Kisiel ma Frage a muro respinge Ancona per il 13-19. Il secondo time out dei padroni di casa non ha l’effetto sperato, dalla linea di fondo è sempre il giovane 2006 Frage ad annullare la ricezione dei marchiani con l’ace del 16-23, set chiuso poi dall’opposto croato Juric 17-25. 

    2° SET – Riparte a muro Brugherio (0-1), risponde Kisiel in attacco e porta avanti i suoi (3-1) ma Viganò pareggia subito i conti 3-3 con tanto di sorpasso a firma Juric (3-4). Romano viaggia di ace (4-6) ma prende male le misure nel secondo tentativo con Ancona che, a muro, va in vantaggio 8-6. Time out per coach Durand.

    Umek e Kisiel si prendono le scene in attacco e, dopo un paio di errori dei brugheresi, il gioco si ferma per volontà di Durand. Rientro in campo con ace di Andriola (14-10), a scandire un momento decisamente noi dei rosanero che subiscono un importante break che lancia Ancona al 21-10. A risollevare i brugheresi è l’ace di Aretz (21-12), a cui seguono il muro di Romano e la diagonale di Juric (21-14). Viganò al centro e Romano in battuta sono una boccata d’ossigeno (23-18), ma chiude Umek 25-18.

    3° SET – Manca smalto ai giovani rosanero in avvio di terzo set e sul 5-2 coach Durand cerca subito di scuoterli. La The Begin viaggia a grande intensità al servizio e con gli ace di Ferrini e Sacco si assesta sul 9-5. Romano, prima di mani out e poi con pallonetto, accorcia (9-7) ma Ancona torna ad avere il pallino del gioco col primo tempo di Andriola che, composto poi anche a muro, porta il punteggio 12-7.

    Dopo la seconda chiamata in panchina Viganò torna a svettare al centro (12-8) e con Frage e Juric il tabellone recita 14-11. Ancora qualche ingenuità per i rosanero che subiscono il 17-11, Frage tenta di riaprire il set 20-15, ma Kisiel irrompe col mani out del 25-16.

    4° SET – Dentro Argano in posto 2 per i rosanero ed è subito ace di Argano per andare 3 pari in apertura di quarto set. Umek mura il 6-4 ma due errori della formazione di casa mettono nuovamente in pari il set (6-6). Ace di Kisiel (8-6) a cui risponde Romano (8-7) che prosegue l’assolo con due ace che valgono ai rosanero il vantaggio 9-10, reso ancora più concreto dalla diagonale di Argano e dal muro di Aretz (11-13). Frage non resta a guardare, diagonale del 12-14 e poi ancora un muro, di nuovo di Aretz, per il 12-15 con time out di Ancona.

    Lungo scambio che Frage trasforma nel 14-19, arriva la pipe vincente di Ferrarini (15-19) ma tutto torna sotto controllo dei Diavoli con Romano che di mani out trova il 15-20. La diagonale di Argano segna il 17-22, il muro di Frage il 17-23, Frage che realizza anche il punto del 18-24. Brugherio lascia Ancona avvicinarsi un pò sbagliando due colpi di fila in attacco ma è provvidenziale la chiamata in panchina di coach Durand per smorzare la risalita dei padroni di casa. Romano non indugia oltre e con la diagonale chiude 22-25 il set che porta al tie break il verdetto.

    5° SET – Muro di Argano 1-2 ma cambia presto la scena con Ancona avanti 4-3. Mani out di Santini 5-3 a cui segue il fallo di Romano per il 6-3. Time out di Durand. Ace per il centrale Sacco (7-3) a cui risponde con primo tempo Aretz e a muro Romano (7-6). Si cambia campo con la parallela di Umek 8-6 e poi via con l’ace di Santini  a spianare la strada ai suoi (10-6). Dopo il tempo chiamato da coach Durand, Romano e Viganò tentano di riaprire il set sull’11-8 ma con due muri di Andriola, raggiunta quota 13-8, è poi Ancona ad archiviare 15-9 il tie break per la vittoria 3-2.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Due gare di fila in trasferta e due punti conquistati sono per noi un bel segnale soprattutto perchè sia a Savigliano sia qui ad Ancona siamo stati in partita, quindi, devo dire ancora bravi ragazzi. Contro Ancona è stata una gara diversa rispetto a quella di settimana scorsa; nel primo set forse loro non sono entrati molto bene in partita, hanno regalato un pò, mentre noi abbiamo battuto molto bene, poi secondo e terzo ci siamo un pò persi ma bravissimi nel quarto a rientrare con numeri importanti al servizio e a muro mentre nel quinto, purtroppo, gli errori ci hanno un pò messo in ginocchio.

    Sicuramente al servizio siamo stati molto efficaci e mi è piaciuto ancora, come settimana scorsa, la reazione nel quarto set perchè non è mai banale, dopo aver vinto il primo fuori casa, perso male il secondo e terzo, andare poi a riprenderlo. Sicuramente spendiamo tanto e poi arriviamo al quinto un pò scarichi. Potevamo fare meglio sulla gestione dei colpi, a muro abbiamo subito un pò troppo, ma sono partite che ci insegnano veramente tanto e quindi dobbiamo farne tesoro.

    Torniamo a casa con due punti dopo due trasferte, due punti che saranno preziosi se, davanti al nostro pubblico, riusciremo ad esprimere una bella pallavolo, come fatto in queste due trasferte, e se riusciremo a sfruttare al meglio il fattore casa dove sarà bello ritornare ma dovremo farlo con la consapevolezza che in queste ultime due gare abbiamo giocato alla pari contro i nostri avversari”.

    The Begin Volley Ancona 3Diavoli Rosa Brugherio 2 (17-25, 25-18, 25-16, 22-25, 15-9)

    The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Ferrini 20, Sacco 7, Kisiel 19, Umek 12, Andriola 11, Giorgini (L), Pulita 0, Albanesi 0, Santini 4. N.E. Giombini. All. Della Lunga. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 22, Viganò 12, Juric 12, Frage Rubin 13, Aretz 6, Piazza (L), Chinello 1, Consonni (L), Argano 6, Giuliani 0, Corti 0. N.E. Zara. All. Durand.

    ARBITRI: Bonomo, Guarneri. NOTE – durata set: 26′, 27′, 24′, 30′, 18′; tot: 125′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio non riesce a smuovere la classifica, la capolista San Donà vince 3-0

    4° giornata del Campionato serie A3 Credem Banca ancora senza punti per i Diavoli Rosa Brugherio di coach Durand che al Paolo VI incappano nel 3-0 contro la Personal Time San Donà di Piave, che conferma la guida del girone bianco. 

    Così come per l’esordio casalingo contro Aqui Terme, anche questa seconda giornata tra le mura amiche è risultata essere di carattere e buon gioco da parte dei rosanero ma, ancora una volta, sono stati i dettagli, l’esperienza e la malizia di chi, al contrario dei giovanissimi brugheresi, sa come andare dritto a meta, a fare la differenza.

    L’apertura di ogni set è stata brillante, primo e terzo hanno visto i Diavoli Rosa di coach Durand guidare, fino a metà nel primo, per poi proseguire punto a punto dal 15 al 20, e 14-11 il terzo, ma sul più bello, quando c’è stato insomma da chiudere, i rosanero non sono riusciti a capitalizzare quanto di buono fatto con San Donà, invece, affidatasi a Giannotti e Baciocco per vincere.

    Il risultato non sorride ancora ai rosanero ma diverse sono le considerazioni positive come Viganò ancora un volta migliore in campo per i rosanero (14 punti, 2 ace, 1 muro ed il 75% in attacco), così come bene ha fatto il suo compagno di ruolo Aretz  (7 punti e 60% in attacco), l’opposto Chinello ha fatto il suo esordio in stagione, dopo essere stato fermo ai box per le prime tre giornate, così come di esordio si parla per il classe 2009 Daniele Volpara.

    SESTETTI – Coach Durand parte con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Moretti schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Mellano e Fusaro, Baciocco e Brucini in posto 4, Iannelli Libero. 

    1° SET – Bella partenza dei Diavoli Rosa con l’ace di Viganò e la diagonale di Romano per il 3-1, passo lungo dei rosanero fino all’ 8-6 col primo tempo di Viganò a cui segue l’attacco vincente dell’opposto croato Jurić (11-9). La replica di San Donà non si fa attendere con Giannotti che firma l’11 pari, situazione di equilibrio che dura fino al 15-15 con Argano che sceglie la diagonale come colpo per andare a segno, e nel mezzo l’ace di Romano.

    Il buon feeling di Prada coi suoi attaccanti funziona e, chiamando in causa Viganò, Aretz e Jurić, tiene il passo dei veneti fino al 20 pari. È Giannotti a dare la sferzata al set con la diagonale che vale il 20-22 e con coach Durand costretto a chiamare tempo. Due errori di Brugherio al rientro in campo consegnano alla Personal Time il 20-24, con set chiuso l’azione successiva 20-25. 

    2° SET – Si riparte ed è Romano a produrre in casa Diavoli il 5-2, +3 sciupato da un mix di errori dei rosanero e un San Donà che fa sentire forte la sua presenza in attacco. Il gioco s’interrompe sul 7-10 degli ospiti, con la prima chiamata in panchina di Durand. Cambio palla con Viganò (8-10) ed è Romano a mettere in pari 11 il set.

    Brucini riporta in quota i suoi (11-14) ed è ora un continuo inseguire per i Diavoli (12-16). Prima intenzione vincente di Aretz (13-16), immediata la risposta di Giannotti in parallela e Baciocco a muro (14-19). Fa il suo esordio stagionale l’opposto Chinello, finora fermo per infortunio, e subito, chiamato in causa da Prada, regala il 15-19. Ancora una volta salgono in cattedra Giannotti e Baciocco con la seconda linea vincente che vale il 16-21. La prima intenzione di Viganò interrompe il ritmo di San Donà (17-23) ma a quota 19-25 termina a favore degli ospiti anche il secondo set. 

    3° SET – Viganò show: primo tempo 4-1, muro 4-4, attacco 7-5. Segue il copione l’opposto Chinello col set che si mette 10-7 per i Diavoli. Dopo l’invasione dei rosanero San Donà si avvicina (10-9) ma il muro di Prada, ancora un attacco di Viganò e la diagonale di Chinello tengono i padroni di casa avanti (13-10). Voce grossa anche per Romano col suo secondo ace di serata che vale il 14-11. Questa volta è coach Moretti a fermare il gioco.

    Ed ecco che l’inesperienza dei rosanero fa capolino e, con una serie di errori consecutivi, consente a San Donà di rimettersi in carreggiata (14-14), con tanto di sorpasso col lungolinea di Baciocco (14-15). Time out per coach Durand. Avvincente e lungo scambio, con una bella difesa del Libero Consonni, in maglia Museum The Original, che però viene finalizzato da Giannotti (15-17). Argano ci riprova (16-17) ma seguono ace del neo entrato Rocca e primo tempo di Fusaro per far recitare al tabellone 17-20. Brugherio prova a riaprire il set con Aretz e Viganò al centro (20-23). Giannotti non indugia oltre e chiude set 20-25 e gara 0-3 per i suoi. 

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “È un peccato sempre quando si perde 3-0, ancora di più in casa, anche perchè volevamo riscattare la brutta prestazione di Belluno e non ci siamo riusciti. È stata una partita strana, c’è stata la sensazione in ogni set di poterci giocare qualcosa di più, di importante, ma ci sono stati sempre dei momenti in cui ci siamo spenti e abbiamo preso dei filotti di punti anche in maniera ingenua.

    Mi aspettavo molto di più in fase di difesa e copertura, siamo stati ancora un pò insufficienti, poi in realtà in quei frangenti di partita dove eravamo avanti abbiamo fatto tutto molto bene. Dobbiamo però migliorare nella tenuta, non basta arrivare a 20, bisogna arrivare a 25, o a quel che il set richiedere, per vincere. Purtroppo la gioventù è questa e quindi dobbiamo continuare a lavorare per cercare di migliorare sotto questo aspetto”. 

    Diavoli Rosa Brugherio 0Personal Time San Donà di Piave 3 (20-25, 19-25, 20-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 8, Viganò 14, Juric 6, Argano 3, Aretz 7, Piazza (L), Volpara 0, Chinello 3, Consonni (L), Frage Rubin 2. N.E. Doniselli, Giuliani, Zara. All. Durand. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Baciocco 13, Mellano 0, Giannotti 18, Brucini 7, Fusaro 8, De Faveri (L), Rocca 1, Cunial 3, Iannelli (L). N.E. Lazzarini, Buosi, Bellese. All. Moretti.

    ARBITRI: Usai, Bosica. NOTE – durata set: 23′, 21′, 21′; tot: 65′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa la voce grossa anche con Brugherio e sale al secondo posto

    Ci sono vari modi per superare le difficoltà di un inizio di stagione se non in salita, almeno in falsopiano. E Il Belluno Volley sceglie indubbiamente il più perentorio. Perché, dopo la sconfitta al tie-break nel derby veneto col Personal Time San Donà di Piave, non lascia neppure le briciole al Cus Cagliari. E neppure ai Diavoli Rosa Brugherio: sei set all’attivo, nessuno al passivo. Et voilà, al gran ballo del campionato sono già protagonisti i biancoblù di coach De Cecco. I quali occupano ora il secondo posto in solitaria della graduatoria, a un solo punticino dall’unico sestetto ancora imbattuto in questo avvio di torneo: proprio il San Donà.

    Eppure c’è subito un nodo. Perché, all’assenza del lungodegente Bisi, si aggiunge pure quella di Gianluca Loglisci, che in allenamento si procura una distorsione alla caviglia. E, di conseguenza, è costretto a seguire in borghese il secondo confronto ufficiale, in un Pala Lambioi che ancora una volta risponde “presente”: nonostante l’orario insolito e il fatto che l’avversario fosse meritevole di ampio rispetto, ma non di primissima fascia, sono in 600 a popolare gli spalti. Il doppio forfait, comunque, non scombina i piani: tanto è vero che i rinoceronti impongono ben presto il loro ritmo al match. Come accaduto in Sardegna, Guizzardi giostra bene dalla cabina della regia (Ferrato è comunque sulla via del pieno recupero), mentre Mian e Saibene sono due autentiche sentenze: il primo timbra 12 punti, con un paio di servizi vincenti e un brillante 10 su 15 in attacco. E il secondo incide in ogni voce statistica: 14 punti, 1 muro, 1 ace, un 75 per cento da stropicciarsi gli occhi in ricezione. Insomma, prova a tutto tondo del “Puma”.

    I Diavoli Rosa rimangono in scia fino al 15-12, ma un break di 5-1 dei padroni di casa spezza definitivamente in due il parziale d’avvio. Anche perché, dalla panchina, coach De Cecco trova risposte confortanti da Schiro (chiuderà con 5 punti e un “murone”). E Saibene non sbaglia pressoché nulla. Come nel secondo round: è proprio il capitano a “ispirare” il 6-1 iniziale, mentre un tocco morbido di Zappoli manda in visibilio il Pala Lambioi e Mian “bombarda” da qualsiasi posizione. Brugherio riuscirà a raccogliere solo 11 punticini. E saranno tre in più in un terzo atto arricchito da un “Monster Block” di Mozzato, che fa schizzare i decibel all’interno del palazzetto per il 14-8. Mian, invece, “maltratta” la ricezione avversaria e confeziona due ace di fila: 19-9. E, in buona sostanza, i titoli di coda scorrono con ampio anticipo. In un’oretta, o poco più, il dado è tratto.

    “Eravamo in giornata, abbiamo giocato molto bene – è l’analisi di Matteo De Cecco – anche se l’avversario ci ha concesso più di qualcosa. Noi, comunque, abbiamo sviluppato al meglio la nostra pallavolo: ci siamo sciolti. E questo ha permesso di dare spazio a ogni elemento dell’organico: non certo per offrire un “contentino” agli atleti, ma perché tutti devono essere pronti per le prossime gare”.

    Belluno Volley 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-19, 25-11, 25-14)Belluno Volley: Guizzardi 1, Guarienti Zappoli 7, Luisetto 4, Mian 12, Saibene 14, Mozzato 4, Ferrato 0, Bassanello (L), Schiro 5, Cengia 0, Basso 0, Martinez 2. N.E. All. De Cecco.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 2, Viganò 6, Juric 12, Ferenciac 3, Aretz 0, Consonni (L), Argano 1, Giuliani 0, Zara 1, Frage Rubin 2. N.E. Chinello. All. Durand.Arbitri: Laghi, Ancona.Note – durata set: 23′, 20′, 20′; tot: 63′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con la vittoria su Brugherio per 3-1, Acqui Terme è prima in solitaria

    Dopo appena due giornate la Negrini CTE Acqui Terme è già prima in solitaria, grazie alla vittoria a Brugherio. Una vittoria tutt’altro che facile contro una squadra che nonostante la giovanissima età si dimostra compatta e capace di mettere in difficoltà, soprattutto nel terzo e nel quarto set. Solo dopo un finale combattutissimo gli acquesi trovano il successo.

    SESTETTI – Il tecnico locale Durand schiera: Prada in palleggio, Jurić opposto, Viganò e Aretz al centro, Romano e Ferenciac di banda, Consonni Libero. Coach Totire risponde: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Mazza ed Espositocentrali, Graziani e Botto laterali,  Brunetti libero.

    1° SET – I termali iniziano subito ad imporsi con Botto che si porta sul 1-3 dopo l’errore al servizio di Prada sul 1-1, ma Bellanova sbaglia la battuta e Viganò con un ace riporta il punteggio in parità. Botta e risposta poi ancora Botto con un ace dà il via allìallungo: Esposito prima attacca e poi mura ed ancora Cester che impatta sul 5-8. Brugherio accorcia di un passo ma Graziani e Mazza avanzano ancora (6-10).

    La distanza tra le due formazioni rimane più o meno invariata sino al 14-17 quando un servizio a vuoto di Aretz, seguito da un attacco di Cester ed uno di Botto porta i termali ad avanzare ulteriormente. La Bollente sembra indirizzata verso la chiusura ma un calo di attenzione porta i padroni di casa a riprendere quota grazie ad una serie positiva in battuta di Viganò che, dopo due attacchi ed un muro di Frage, piazza l’ace che porta il risultato da 17-23 a 21-23. Il capitano acquese Botto sbaglia il servizio del setpoint, ma dall’altra parte Juric non sfrutta l’occasione di tenere aperto il set che va alla Negrini CTE (22-25).

    2° SET – Il secondo set parte malissimo per la formazione piemontese che subisce subito tre colpi: due errori in attacco di Graziani seguito da un ace di Aretz. Ancora Juric e Romano, dopo un errore a suo carico che ha regalato il primo punto ad Acqui Terme, allungano sul 5-1. Ci pensa capitan Botto a prendere in mano la situazione, rispondendo man mano ai colpi avversari sino al pareggio siglato da Esposito.

    Altalena per quattro scambi, poi, dopo il 9-9 siglato da Aretz, Graziani dà il via alle danze con un attacco seguito da tre ace di Cester ed un attacco fuori di Romano (9-14). Dopo un errore di Mazza, un muro di Viganò prova a rimettere in moto la formazione locale, ma i due schiacciatori acquesi sul 13-16 premono ancora l’acceleratore avanzando a +6. Ad un punto dalla chiusura l’opposto acquese sbaglia prima una battuta e poi un attacco, poi però anche stavolta i locali mancano il servizio che regala anche la seconda frazione alla Bollente (19-25).

    3° SET – Nel terzo parziale, dopo tre scambi in equilibrio Frage sbaglia il servizio e Botto firma il primo sorpasso ma tre colpi di Ferenciac ribaltano il punteggio (6-5). Si va avanti a suon di botta e risposta sino all’11-11 quando Argano, Ferenciac e Frage con un ace salgono tre passi avanti. Nonostante vari tentativi la formazione di Acqui Terme rimane all’inseguimento subendo un ulteriore allungo sul 18-16 con Argano e Aretz.

    Dopo uno sbaglio avversario, Mazza dimezza lo svantaggio e Botto si porta a -1 sul 21-20,  ma Argano e Frage tengono le distanze. Nonostante i tentativi di inseguimento acquesi, i Diavoli Rosa risultano compatti e sono bravi a difendersi e a contrattaccare riaprendo così la gara con un meritato 25-22.

    4° SET – Anche il quarto set parte in altalena, proseguendo sino al 5-5 quando Botto e Cester provano il primo stacco. Frage e Argano riagguantano la parità ai 9, per poi avanzare dopo il dieci pari grazie a due bei servizi di Prada. Ferenciac e Viganò raddoppiano le distanze portando il risultato sul 16-12.

    Botta e risposta poi un servizio a vuoto di Argano consegna il turno al servizio ai termali che, con un muro di Esposito e due attacchi di Botto, riconquistano l’equilibrio (17-17). La Negrini CTE risale con Cester ed un attacco a vuoto di Viganò (19-21). Frage accorcia, ma Cester tiene avanti. Ferenciac fino all’ultimo tenta di rispondere ai colpi acquesi, ma dopo l’attacco di Botto, Bellanova piazza il muro punto che vale la vetta solitaria del girone. 

    Iacopo Botto (capitano Negrini CTE Acqui Terme): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Nei primi due set abbiamo giocato ad alto livello, poi dal terzo siamo calati, soprattutto in battuta e loro hanno tirato fuori le loro qualità. Nel quarto siamo stati bravi a stare lì, nonostante le cose non stessero andando benissimo e abbiamo trovato lo stacco finale. Abbiamo dimostrato di saper lottare”.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Abbiamo lavorato bene ed in questi due mesi siamo cresciuti tantissimo. Questa partita ci da la consapevolezza che stiamo andando nella giusta direzione e voglio prendere sicuramente il bicchiere mezzo pieno.

    Oggi non avevamo a disposizione Chinello altrimenti sono sicuro che anche lui ci avrebbe aiutato tanto, ma l’aspetto molto buono di questo gruppo è che posso contare su tutti i ragazzi e pescare dalla panchina elementi giovani con entusiasmo e voglia e che sicuramente possono entrare e fare bene in campo. Questa deve essere la nostra forza durante l’anno. Il nostro pubblico come sempre ci ha dato una mano enorme, giocare in casa per noi è un grosso vantaggio e spero, ma ne sono sicuro, che i nostri tifosi si siano divertiti, i ragazzi hanno dato davvero tutto.

    È stato molto bello questa sera premiare i nostri ragazzi campioni d’Italia Under 14 e ricevere il premio dalla Lega come pubblico più corretto della Serie A3 così come bello è stato avere al nostro fianco l’amministrazione, oggi abbiamo avuto il piacere di averli qui con noi e ne siamo molto contenti. La gioia è continuare a festeggiare questi successi in ambito giovanile e lo stile Diavoli Rosa che, come dicevo prima, significa dare tutto sé stessi mantenendo sempre lealtà dentro e fuori dal campo”. 

    Diavoli Rosa Brugherio 1Negrini CTE Acqui Terme 3(22-25, 19-25, 25-22, 22-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 4, Viganò 7, Juric 6, Ferenciac 11, Aretz 5, Corti (L), Consonni (L), Argano 12, Giuliani 0, Frage Rubin 14. N.E. Chinello, Doniselli, Zara. All. Durand. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 24, Esposito 11, Cester 17, Graziani 8, Mazza 8, Garrone 0, Garra 1, Brunetti (L), Trombin 0, Pievani 0. N.E. Biasotto. All. Totire.

    ARBITRI: Faia, Lentini. NOTE – durata set: 29′, 26′, 31′, 32′; tot: 118′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio, Consonni è il nuovo capitano: “Cercherò di dare l’esempio coi fatti”

    Alla sua quarta stagione in casa Diavoli Rosa Brugherio, Luca Consonni, ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più da protagonista in maglia rosanero, in campo e fuori. Affidabile e sempre pronto a spendersi per i compagni, una personalità improntata all’ascolto e alla collaborazione, con fare sempre positivo. È con queste motivazioni che, nel momento di dare un nuovo capitano alla prima squadra, la società non ha avuto dubbi nel far ricadere la scelta su di lui.

    “Una scelta maturata in virtù dei trascorsi nella nostra società fin dai campionati giovanili – commenta il Presidente Degli Agosti – Luca si è sempre distinto per i suoi modi pacati, sia in campo sia fuori, e negli ultimi anni ha dimostrato sempre maggior personalità all’interno dello spogliatoio. È stata quindi una logica conseguenza di tutto ciò quella di nominarlo capitano di questo gruppo molto giovane, che ha bisogno di un riferimento più esperto e molto positivo, sia nella dedizione verso il lavoro che nel modo di comportarsi in campo e fuori”.

    Le dichiarazioni del nuovo capitano ai microfoni della società: “Essere scelto come capitano della società in cui sto crescendo è sicuramente un’emozione e una grande prova di fiducia da parte dei Diavoli. Quando l’ho saputo ero contentissimo. Inizierà una nuova sfida, anche personale. Siamo un gruppo giovanissimo e l’obiettivo principale di un capitano è quello di dare l’esempio soprattutto ai più giovani della squadra”. 

    Alla domanda ‘Che capitano sarai?’ Consonni risponde: “Sarò un capitano non di tantissime parole ma che cercherà di dare l’esempio coi fatti, facendo vedere che sono l’ultimo che smette di crederci, che cercherà di trasmettere in campo tranquillità ai compagni e la consapevolezza che tutto il lavoro che facciamo in palestra porterà i suoi frutti. Dovremo pensare partita per partita, affrontandole con serenità e positività perchè, soprattutto quelle difficili, sono una parte importante del nostro processo di crescita”. 

    Sei pronto per l’esordio in casa? Come te lo immagini? “Domenica mi piacerebbe, per l’esordio in casa, ritrovare da subito il calore del nostro pubblico, l’entusiasmo di tutti i nostri atleti delle giovanili e delle loro famiglie. Spero di vedere sugli spalti calore, entusiasmo e fiducia. Anche se sarà difficile, anche se ci saranno momenti difficili durante la stagione, né noi né loro dovremo mollare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mantova parte col piede giusto, 3-0 ai danni di Brugherio

    È un esordio trionfale quello della Gabbiano Farmamed Mantova nel torneo di serie A3 Credem Banca 2024-2025. Davanti ad un PalaSguaitzer colmo di pubblico, Gola e compagni si sono imposti per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio, incamerando così i primi tre punti stagionali.I parziali (25-16, 25-20, 25-18) sottolineano quanto la Gabbiano sia stata sempre in controllo del match, nonostante Brugherio abbia messo in mostra buone qualità come era nelle previsioni. Muro, servizio e pazienza sono state le chiavi per arginare la gioventù dei Diavoli Rosa.Nel primo set il muro porta la Gabbiano sul 7-3. Baldazzi firma il 12-8 e Ferrari colpisce al centro, allargando la forbice sul 16-9 e costringendo il tecnico ospite Durand al time out. La Gabbiano vola sul 20-11 con l’aiuto del servizio. Baldazzi è on fire e con potenza avvicina i compagni alla conquista del set. Suo infatti l’ultimo punto per il 25-16.Più equilibrato il secondo set: dopo un avvio favorevole a Brugherio si arriva 10 pari, ma col muro il break della Gabbiano porta i padroni di casa sul 15-12. Scaltriti si fa beffe degli avversari sul 21-16, Pinali avvicina la meta e l’ennesimo muro chiude il secondo set.Nel terzo set Brugherio ci prova ma Baldazzi firma l’aggancio a 7. I servizi di Pinalicostringono Brugherio al time out (sul 13-10). Scaltriti bacia il nastro in battuta per il 20-15 e la Gabbiano spicca il volo verso i primi tre punti del campionato.“Abbiamo affrontato e battuto una squadra giovane – analizza lo schiacciatore Riccardo Scaltriti – e molto spavalda in battuta, mantenendo i nervi saldi l’abbiamo portata a casa con molta pazienza. Il servizio non sempre entra, ma a muro abbiamo messo molta attenzione, sporcando quasi sempre i loro attacchi. Dobbiamo essere bravi a leggere come stasera le situazioni. Se devo dire un nome in evidenza questa sera, faccio quello del nostro libero Marini, lo scorso anno dall’altra parte della rete. Un giovane che farà strada”.Gabbiano FarmaMed Mantova 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-16, 25-20, 25-18)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 3, Pinali 13, Tauletta 4, Baldazzi 18, Scaltriti 8, Ferrari 7, Parolari (L), Marini (L), Zanini 1, Gola 0, Catellani 0. N.E. Miselli, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 7, Viganò 12, Juric 13, Argano 10, Aretz 2, Chinello 1, Consonni (L), Giuliani 0, Zara 0, Frage Rubin 0. N.E. Ferenciac. All. Durand.Arbitri: Russo, Cavicchi.Note – durata set: 26′, 24′, 26′; tot: 76′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO