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    Festa grande in casa Diavoli Rosa: “Rieccoci insieme, ci siete mancati”

    Foto Pallavolo Diavoli Rosa Di Redazione Si è celebrata sabato scorso la “notte delle stelle” dei Diavoli Rosa: davanti agli oltre 400 spettatori del PalaKennedy si è alzato il sipario sulla nuova stagione sportiva della squadra lombarda, dalla Serie A3 della Gamma Chimica Brugherio a tutti gli atleti e atlete del settore giovanile, passando per […] LEGGI TUTTO

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    La sinergia Diavoli-Powervolley diventa un modello nel webinar della Fipav Cagliari

    Di Redazione

    I Diavoli Rosa e la loro collaborazione con Powervolley Milano diventano un “case study” per la pallavolo italiana: le due società lombarde, infatti, sono state l’esempio su cui si è incentrato ieri il webinar “L’importanza delle sinergie. Dalle basi all’eccellenza del volley maschile“, promosso dal Comitato Territoriale di Cagliari della Federazione Italiana Pallavolo. Il corso online ha coinvolto oltre 50 tecnici e dirigenti della pallavolo cagliaritana sviscerando tutti gli aspetti della gestione congiunta del settore giovanile, dal punto di vista manageriale, tecnico e valoriale.

    Le voci narranti del webinar sono state Danilo Durand, fondatore e allenatore della prima squadra dei Diavoli Rosa nonché direttore tecnico della società e del settore giovanile Diavoli Power, e Fabio Lini, direttore sportivo di Powervolley Milano, che hanno messo la loro trentennale esperienza nel mondo della pallavolo al servizio dei partecipanti e hanno approfondito gli aspetti tecnici cruciali affinché la collaborazione funzioni e che, anno dopo anno, sia sempre più di successo.

    L’intervento di Durand è partito dai numeri della collaborazione che, nel solo settore giovanile, vanta 300 atleti tesserati, 21 allenatori, oltre 20 dirigenti, uno staff medico e di preparazione atletica composto da 10 professionisti del settore, 100 volontari coinvolti in tutti gli eventi delle società, per circa 400 gare disputate la scorsa stagione ed una media di 15 a settimana. Il dt dei Diavoli ha poi presentato la struttura tecnica della società, sottolineando l’importanza di ruoli e competenze: direttore tecnico, direttore sportivo, allenatori, area medica ed area comunicazione sono gli agenti attivi sul campo. 

    Il discorso è poi passato all’analizzare tutti i vantaggi che può produrre una collaborazione tra un club di Superlega e una società come i Diavoli Rosa, strutturata e con un forte know how e capitale umano nel settore giovanile. Vantaggi per gli atleti, per gli allenatori e per le società. Cosa ci sia dietro la forza della collaborazione Diavoli-Power è stato sicuramente uno degli argomenti che ha maggiormente catturato l’attenzione della platea: creare fiducia nei propri utenti, parlare la stessa lingua, programmazione, organizzazione e senso di appartenenza sono solo alcune delle variabili vincenti su cui il sodalizio si fonda. 

    Durante dibattito è intervenuto, come anticipato, anche il ds di Powervolley Milano Fabio Lini: “Il nostro non è un accordo, non è un consorzio, ma una vera e propria collaborazione che nasce da idee e vedute“. Un incipit importante per poi passare ad analizzare gli aspetti manageriali che si celano dietro una così ampia struttura.

    A chiudere l’esposizione Daniele Zaccaria, responsabile del Volley Talent Lab, il network promosso da Powervolley Milano e Diavoli Rosa che ha l’obiettivo di creare una rete di contatti tra società su tutto il territorio nazionale con cui scambiarsi conoscenze ed esperienze in un processo di crescita reciproco e non gerarchico. 

    Tante ed interessanti le domande e le curiosità che i partecipanti hanno posto a fine webinar, in cui era riconoscibile la motivazione nel dare crescente slancio alla pallavolo giovanile di Cagliari puntando a capire come poter applicare il modello Diavoli-Powervolley in qualsiasi contesto, dalla più piccola realtà di provincia alla società più grande ed organizzata del territorio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il nuovo che avanza: Daniele Morato, un pluridecorato in rossoblù

    Tra i tecnici in rampa di lancio su scala nazionale il suo nome è uno tra i più gettonati. Ma guai a farglielo notare. Ed è giusto così, per un profilo che fa dell’umiltà, del sacrificio e della passione le sue doti primarie miscelate ad una cultura del lavoro da “copia e incolla” con quella di Gianluca Graziosi. Non per niente Bergamo lo ha scelto come nuovo vice del tecnico marchigiano. Daniele Morato, classe 1989, originario di Colico (Lecco), sbarca per la prima volta in serie A2, lo fa in punta di piedi sebbene il suo curriculum sia già costellato di allori come se piovesse (campione d’Italia Under 17 per la seconda stagione consecutiva e vittoria della Junior League, gli ultimi in ordine di tempo). Tutto merito della crescita, dapprima come giocatore e poi come coach, nella fucina di talenti di Brugherio. Perché i Diavoli Rosa di Brugherio non sono solamente uno dei serbatoi migliori per ciò che concerne i giocatori, ma anche sotto il profilo dei coach.
    BRUGHERIO NEL SANGUE – “I Diavoli Rosa sono stati parte di me per 14 anni, in campo ed in panchina. Danilo Durand, a cui devo tutto, è il mio maestro. A Brugherio ho imparato ogni virgola di ciò che sono oggi. Sono arrivato ragazzino e me ne vado adulto. Il ringraziamento va a tutti coloro che mi hanno insegnato a vivere la pallavolo all’insegna del fair-play, nella maniera più sana e genuina permettendomi, allo stesso tempo, di realizzare tanti dei miei sogni. Facendolo, oltretutto, con il piacere di stare in palestra divertendosi e trovando empatia totale con i ragazzi”
    A PROPOSITO DI SOGNI REALIZZATI – “Abbiamo vinto tanto, siamo arrivati parecchie volte ad un passo dal traguardo. Trionfare due volte consecutive in Under 17 non è cosa da poco, come vincere la Junior League Under 20. Però sentivo la necessità di fare un upgrade per il mio percorso. Certo che passare da un settore giovanile ad una delle società più blasonate della A2 è un qualcosa che rappresenta un’occasione straordinaria”.
    VOGLIA DI SERIE A – “Sentivo l’esigenza di testare qualcosa di diverso rispetto a ciò a cui sono stato abituato praticamente da sempre. Rapportarsi con l’universo Seniores sarà una chance enorme per entrare in un contesto nel quale posso solo abbassare la testa ed imparare anche la minima sfumatura. Ho tutta l’intenzione di farlo”.
    IL “PRIMO” IDEALE – “Anche Gianluca Graziosi si è formato facendo tutto l’iter giovanile per poi togliersi grandi soddisfazioni pure con le Nazionali. Siamo già in sintonia, anche perché per me era fondamentale avere una guida di tale spessore che ritengo la migliore possibile. Ora starà a me far fruttare a pieno un’occasione di tale prestigio. Sono ambizioso e determinato, con la ferma intenzione di salire ogni step per arrivare in alto con Bergamo”. LEGGI TUTTO

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    I Diavoli Rosa ripartono dalla A3: “Non c’è mai stato il minimo dubbio”

    Di Redazione Giornata di festa per i Diavoli Rosa: grazie al parere favorevole espresso dalla Lega Pallavolo Serie A sull’acquisizione dei diritti dalla Pallavolo Saronno, la squadra di Brugherio torna subito protagonista del campionato di Serie A3 maschile all’indomani della retrocessione. Un esito fortemente voluto dai vertici della società rosanero, che dal giorno successivo alla chiusura dello scorso campionato hanno intrapreso trattative, su più fronti, per garantirsi il titolo; lo sforzo societario è stato supportato inoltre dai partner, primo tra tutti Gamma Chimica. Il numero uno dei Diavoli Rosa, il presidente Alessandro Degli Agosti, spiega le motivazioni che hanno spinto la società ad acquisire il titolo: “Non c’è mai stato il minimo dubbio, volevamo tornare in Serie A. Ritengo sia importante, visto l’altissimo livello qualitativo che esprime la società che rappresento, continuare ad essere protagonisti di un campionato importante e di grande qualità come quello che la Lega Pallavolo Serie A garantisce ai propri consorziati. Anche quest’anno abbiamo raggiunto risultati eccezionali col nostro settore giovanile, non da ultimo la vittoria della Junior League la scorsa settimana, che fa della nostra società una vera e propria élite nazionale. Per i nostri giovani e per tutto il sistema gestionale ed organizzativo dei Diavoli Rosa ho ritenuto necessario lottare per riavere la serie A3“. “Il bilancio della scorsa stagione – ammette Degli Agosti – non è stato certamente positivo, ma questo non ci ha impedito di rilanciarci con ancora più convinzione; d’altronde le scommesse, così come credere e lavorare coi giovani, fanno parte della nostra storia, sono nel nostro DNA, e non ci spaventano. Un ringraziamento va ai miei collaboratori, tutti fortemente focalizzati su quanto la serie A fosse importante per i Diavoli Rosa e consapevoli di quanto questa scelta abbia necessitato di un ulteriore impiego di risorse. Nessuno si è tirato indietro, soprattutto i nostri partners che da subito hanno fatto quadrato e confermato fiducia e supporto alla nostra realtà. A loro va il mio più sentito ringraziamento. Ci siamo, siamo pronti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Festa doppia per i Diavoli Rosa con i titoli Under 17 e Under 13

    Di Redazione Si è concluso un altro weekend di successi per i Diavoli Rosa, che arricchiscono l’albo d’oro della stagione 2021-22 con altri due titoli: quello territoriale Under 13 e quello regionale Under 17. Ad oggi Diavoli Rosa e Powervolley Milano detengono 5 titoli territoriali (Under 13, Under 13 3×3, Under 15, Under 17 e Under 19) e due regionali (Under 17, Under 19), oltre a essere ancora in pista per l’en plein territoriale nel campionato Under 12 e per quello regionale con Under 15 e Under 13. La squadra Under 17, campione d’Italia in carica e fresca di titolo territoriale, domenica 22 maggio si è confermata campione regionale a Gorlago, palcoscenico che ha ospitato la Final Four di Lombardia, battendo in finale la rivale Vero Volley per 3-0 (25-19, 25-14, 25-12), e ha così staccato il pass diretto per le Finali Nazionali che si disputeranno proprio in provincia di Monza e Brianza dal 31 maggio al 5 giugno. Nel quarto confronto stagionale con i monzesi, tra finali territoriali e regionali Under 17 e Under 19, ancora una volta sono stati i rosanero ad andare a segno. Tanti i meriti dei Diavoli: si parte dal muro, 11 quelli realizzati, per poi passare alla grande presenza in campo dei tre terminali d’attacco Barotto, premiato come MVP delle finali), Bonisoli e Carpita, tutti in doppia cifra (16, 12, 13 punti) e con percentuali d’attacco rispettivamente del 67%, 71% e 64%, con Carpita e Bonisoli perfetti anche in ricezione (75%, 64%). Sopra il 50% anche la prestazione in attacco dei centrali Mancini (67%) e Viganò (5 punti, 50% e 3 muri). Un gioco gestito con maestria dal regista Selleri e ben coperto dal libero Marini, macchina da guerra in difesa. I “Golden Boys” di Brugherio sono stati così ribattezzati vista la schiera di trionfi che si portano dietro dalla ormai lontana stagione 2018-19, un intero anno di sole vittorie, culminato col titolo nazionale Under 14, il primo dei tre vinti dai Diavoli Rosa, proseguite anche nelle successive stagioni. La “classe” dei 2005 non perde una partita ufficiale da 4 anni e vanta due tricolori sul petto, Under 14 (2018-19) Under 17 (2020-2021), oltre a numerosi altri titoli provinciali e regionali e podi nazionali. Coach Daniele Morato, da due anni alla guida della squadra, commenta fiero e soddisfatto: “Che dire, strepitosi. Il punteggio inganna perché nasconde l’importanza della nostra partita. Quando realizzi 11 muri punto, attacchi con il 65% di punto e difendi quasi l’impossibile diventa ‘normale’ vincere così. Di normale però non c’è niente! Ci sono dietro dei ragazzi meravigliosi che eseguono alla grandissima ogni singolo movimento per concatenarlo al movimento del compagno a fianco. Questo atteggiamento, anche in partite importanti come una finale regionale, piace un sacco a tutti in società e rende questi ragazzi davvero speciali. È una grande soddisfazione aver vinto un altro titolo ed aver centrato un’altra finale nazionale dove ci presenteremo, così come per l’under 19, diretti nel tabellone delle 16 più forti d’ Italia. Il fatto di giocarle a Brugherio renderà poi tutto ancora più speciale. Siamo pronti e vogliamo viverla da protagonisti“. Diavoli Powervolley-Vero Volley Monza 3-0 (25-19, 25-14, 25-12)Diavoli Powervolley: Mancini 3, Selleri 3, Barotto 16, Carpita 13, Bonisoli 12, Viganò 5, Marini L Ne: Colombi Manzi, Prada, Brambilla, Garello, Bellanca, Terrani, Lento L. 1° All Daniele Morato, 2° All. Gianluca Marchini, Scoutman Marco Donnarumma, Team Manager Mauro PiazzaVero Volley Mona: Magliano 5, Sacco 5, Caporossi 3,  Mariani 2, Pertoldi, Bocu, Franchini 2, Taiwo 4, Biffi, Reseghetti, Silvestri, Candiani, Brienza L, Silvestri L NE: Emiliani.Note: Durata set: 24’, 25’, 22’. Diavoli Powervolley: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, muri 11, attacco 65%, ricezione 59% (24% perfetta). Vero Volley: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, muri 1, attacco 28%, ricezione 51% (34% perfetta). A consegnare la quinta medaglia d’oro territoriale ai Diavoli sono i ragazzi dell’Under 13, che nella combattutissima finale contro la Pallavolo Milano Vittorio Veneto riescono ad imporsi per 2-1 (25-16, 25-27, 25-18). I rosanero difendono quindi l’imbattibilità e il titolo di campioni territoriali di Milano Monza Lecco sotto la guida di coach Gianluca Cavaglieri e del vice Angelo Gritti, con la supervisione del team manager Francesca D’Alessandro. Non può che esserci soddisfazione ed orgoglio nei quartieri generali delle due società, stesso entusiasmo che trapela dalle parole di coach Cavaglieri al termine della gara: “È stata una finale davvero emozionante, l’epilogo ancora di più. Nel primo set la partita è stata in equilibrio fino a metà, poi i ragazzi sono riusciti a prendere qualche punto di margine fino a chiudere il parziale a proprio favore. Nel secondo invece nella fase centrale del set abbiamo commesso troppi errori e abbiamo permesso agli avversari di rientrare in partita e poi vincere il set ai vantaggi 27 a 25. Sono molto contento però della reazione del terzo set, fin da subito siamo riusciti a mettere Vittorio Veneto in difficoltà col servizio, riuscendo così a prendere 4/5 punti di vantaggio che ci siamo portati fino alla fine“. “Caduto l’ultimo pallone – conclude l’allenatore – è stata una grande festa. Confermarsi campioni non era di certo un’impresa facile, ma ce l’abbiamo fatta.  Sono molto orgoglioso del lavoro fatto fin qui con i ragazzi, sono cresciuti non solo tecnicamente ma anche come mentalità e gruppo squadra. Chi si ferma però è perduto, testa quindi alle fase regionale per continuare a toglierci tante soddisfazioni“. Diavoli Power-Vittorio Veneto 2-1 (25-16, 25-27, 25-18)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo non si ferma più, a Brugherio la decima vittoria consecutiva

    Di Redazione Lo Scanzo liquida anche Brugherio e prosegue la serie utile (arrivata a dieci vittorie consecutive), come l’inseguimento dell’obiettivo play-off impone. Altro step, nuovo 3-0, il 14mo in 21 turni. Martinelli esalta la sua batteria offensiva e ne manda quattro in doppia cifra in tre set. Poco importa se i Diavoli Rosa si presentavano privi di quattro pedine (Barotto, Bonisoli, Carpita e Selleri) impegnate nelle qualificazioni dell’Europeo Under 18. Quel che conta è la sostanza, non la forma. E la sostanza ha dato nuovamente ragione ai bergamaschi, con Fornesi che attesta la sua ricezione all’87%. In palla dall’inizio, in controllo come il divario tecnico suggeriva. Ma siccome nessuna partita si conquista a tavolino, i giallorossi – con Malvestiti in posto 2 e Cassina per Mario Gritti al centro dove ha giganteggiato Valsecchi (11,82%) – sono abilissimi a far pesare immediatamente anche le motivazioni. Troppo ghiotta l’occasione di portarsi al match point in casa sabato prossimo con la Besanese con il timone nelle proprie mani per farsela sfuggire. La partenza lanciata è impersonificata da Innocenti che mette a terra 8 punti (di cui 3 muri) per mettere subito le cose in chiaro. Vantaggio con il primo parziale a 15 e discorso in discesa. Discorso pressoché analogo al ritorno in campo con un 18-12 prologo ad un bis realizzato nel giro di qualche minuto nonostante un leggero calo sul finire (24-21). Stavolta a far la voce grossa ci pensano gli altri due attaccanti di palla alta, Malvestiti e Costa, con 7 punti ciascuno (12,61% e 17,50% alla fine). Nel terzo periodo emerge tutto l’orgoglio dei padroni di casa che tentano di allungare il match restando sempre avanti fino a quota 17. Prima dello scatto (19-17, 23-19) sul più bello per un cambio di ritmo cercato, voluto e legittimato, pur con un pizzico di sofferenza. Per uno Scanzo da dieci, nel vero senso della parola. Tra sette giorni si cercherà la lode. Brugherio-Scanzo 0-3 (15-25, 21-25, 20-25)Diavoli Rosa: Consonni 6, Mancini 2, Compagnoni 11, Ichino 12, Sarto 6, Fasanella, Marini (L), Viganò 3, Colombi 1. All. MoratoScanzo: Martinelli 3, Innocenti 13, Cassina 4, Malvestiti 17, Costa 12, Valsecchi 11, Viti (L), Fornesi (L), G. Gritti. N.e. M. Parma, J. Parma, Falgari, Mismetti, M. Gritti. All. Gandini Arbitri: Schirru, Strippoli (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo a Brugherio con l’obbligo di non lasciare punti per strada

    Di Redazione Il set lasciato all’andata basta e avanza per tenere sull’attenti lo Scanzo. Ancor più perché un girone dopo i giallorossi affrontano i Diavoli Rosa, a Brugherio (domani ore 21), con tutto da perdere. I padroni di casa si presenteranno senza obblighi di classifica e intenzionati a fare della leggerezza la propria arma per giocare il classico scherzetto alla capolista. Dall’altra parte i bergamaschi, con un punto di margine su Malnate, non possono lasciare nulla per strada per non compromettere sul più bello l’obiettivo primo posto. Oltretutto dopo nove successi consecutivi. Prima dell’ultimo ostacolo casalingo (sabato prossimo al PalaDespe contro la Besanese), c’è una trasferta ben più ingarbugliata di quanto dicano i 20 punti di differenza in graduatoria: 51 contro 31, prima posizione contro sesta.“Affrontiamo una compagine per nulla agevole da affrontare– spiega il centrale Davide Mismetti –, composta da tanti elementi giovani ed interessanti che ci daranno ancora filo da torcere. Dovremo essere ancor più bravi dunque a non concedere nulla come stiamo facendo da quasi due mesi ad ogni avversaria. Vogliamo il decimo successo perché la minima distrazione in questo momento potrebbe costarci molto cara e non possiamo inciampare a due passi dal traguardo. Il mio momento? Nonostante i problemi alla schiena, voglio essere al fianco dei miei compagni anche perché ci giochiamo tutto in due gare”. Due dubbi di formazione per l’allenatore Simone Gandini: in posto 2 Falgari, Malvestiti o Parma al centro Gritti o Cassina con Valsecchi. Poi Martinelli in regia, Costa ed Innocenti in banda e la coppia Fornesi-Viti in seconda linea. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Under 19 maschile: i Diavoli Power conquistano la Cornacchia World Cup

    Di Redazione La squadra Under 19 dei Diavoli Power conquista la 40° edizione della Cornacchia World Cup, entrando così nella hall of fame del più prestigioso torneo internazionale d’Europa, al quale ogni anno partecipano i più titolati ed importanti club italiani e non solo. La medaglia d’oro per la squadra di Daniele Morato arriva dopo una tre giorni di notevoli vittorie sul campo, in cui i Diavoli hanno lasciato agli avversari solo due set: la più importante in finale contro la Banca Alpi Marittime Mercatò Cuneo, per 3-1 (19-25, 25-22, 25-22, 25-18). L’evento friulano, svoltosi a Pordenone dal 15 al 18 aprile, ha visto l’Under 19 Diavoli Power trionfare in tutti gli incontri: dalle due vittorie nel girone iniziale per 3-0 contro la formazione ungherese dello Szolnok (25-6, 25-18, 25-13) e contro la selezione Under 19 della nazionale italiana allenata da Monica Cresta (25-22, 25-16, 25-23), al 3-1 (25-19, 25-13, 21-25, 25-16) nei quarti di finale contro Lagaris. Domenica di Pasqua dal sapore internazionale per i rosanero che in semifinale hanno incontrato e battuto per 3-0 (25-12, 25-16, 25-19) i tedeschi del TSV Grafing Volleyball. Il cerchio si è poi chiuso con la vittoria in finale su Cuneo e l’emozione di essere saliti sul gradino più alto della 40° edizione della rassegna. Le soddisfazioni non finiscono qua per i Diavoli Rosa che, oltre alla medaglia d’oro, vedono assegnarsi anche due premi individuali: miglior centrale Mattia Eccher, miglior giocatore Gabriele Chiloiro. Daniele Morato traccia il bilancio del successo rosanero: “Siamo molto felici, come squadra e come società, di aver vinto un torneo così prestigioso. Personalmente sono soddisfatto dell’ approccio e della volontà di fare bene da parte di tutto il gruppo squadra e questo ha fatto la differenza. Il livello di gioco è migliorato partita dopo partita, risultando solido nei fondamentali di battuta, ricezione e muro. Questa vittoria ci proietta con grande entusiasmo ed ambizione alla fase regionale, per la quale sarà importante non dimenticarci di come abbiamo ottenuto questo risultato e di quanto è stato bello condividere questi momenti all’interno del gruppo“. Nello stesso torneo la selezione nazionale di Monica Cresta, assistita in panchina da Giovanni Preti, ha chiuso al settimo posto. Al torneo hanno partecipato 12 ragazzi nati tra il 2003 e il 2007: Lorenzo D’Onofrio (Pallavolo La Bollente); Mussari Nicola, Nicola Taddei (Trentino Volley); Francesco Barretta (Aversa Volley); Gianluca Cremoni, Ionut Ambrose (Lube Volley); Giuseppe Martino, Michele Starace (Volley Meta); Jan Feri (Il Pozzo ASD); Cristian Bresciani (C9 Arco Riva); Gabriel Galiano (Meterdomini Volley) e Vittorio Broccatelli (Sir Volley Perugia). “Siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto in appena 3 giorni – spiega il tecnico federale Monica Cresta -. Tutti i ragazzi, alcuni di loro alla prima convocazione, hanno risposto in modo positivo esprimendo le proprie qualità. I match disputati nel weekend ci hanno fornito anche degli spunti su aspetti tecnici e tattici su cui migliorare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO