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    Nicola Tiozzo: “Non facciamo calcoli, andiamo a Cuneo per vincere”

    Congedatasi dai suoi tifosi nel migliore dei modi, la Delta Group Porto Viro fa rotta verso il Piemonte per il ritorno dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2, in programma domenica 5 maggio alle 19 sul campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo. Arbitreranno l’incontro Michele Marconi di Milano e Stefano Nava di Monza. Consueta diretta streaming gratuita su Volleyball TV.

    Si parte dal 3-1 dell’andata, un risultato che lascia ai nerofucsia di Daniele Morato due opzioni per completare la missione Final Four: Porto Viro sarà qualificata alle semifinali se riuscirà a vincere due set nel corso della gara, ma anche dovesse perdere 3-0 o 3-1, avrebbe comunque l’opportunità di passare il turno facendo suo il Golden Set.

    Una situazione “comoda” solo sulla carta, secondo lo schiacciatore della Delta Group Nicola Tiozzo, ex della gara: “Non penso avremo particolari vantaggi dal punto di vista psicologico. Al di là delle possibili combinazioni di risultato, la verità è che andiamo a giocare in un palazzetto difficile, contro una squadra molto forte che farà di tutto per riuscire a giocare la Final Four in casa. È inutile fare calcoli, bisogna andare a Cuneo con la voglia di provare a portarci a casa la partita. Per evitare brutte sorprese dovremo essere molto concentrati su quello che stiamo preparando in questi giorni, anche rivedendo la partita di mercoledì ci sono degli aspetti del nostro gioco che possiamo migliorare“.

    Quello di domenica sarà il settimo confronto stagionale tra Porto Viro e Cuneo (i successi sono tre a testa), logico che ormai le due squadre giochino a carte scoperte: “Sì, ormai con Cuneo ci conosciamo davvero a memoria – prosegue Tiozzo – la chiave del match per noi sarà mantenere lineare il cambio palla e poi credo che in fase break avremo davvero la possibilità di giocare con il braccio sciolto in battuta. Ma soprattutto sarà fondamentale lavorare bene in muro-difesa con l’obiettivo principale di limitare Jensen, un giocatore di altissimo livello che anche mercoledì in casa nostra ha fatto molto bene“.

    A proposito del match d’andata, la Delta Group è riuscita a svoltare dopo un primo set in ombra: “Abbiamo capito che stavamo facendo qualche errore di troppo e dovevamo tornare ad essere più regolari e ragionare un pallone alla volta – commenta Tiozzo – alla fine le nostre qualità sono venute fuori e per fortuna siamo riusciti a centrare la vittoria. La festa finale con il pubblica è stata molto emozionante, per me, se possibile, il doppio visto che Porto Viro è a pochi chilometri da casa mia. Siamo contenti di avere questa bellissima sinergia con i nostri tifosi, ci hanno dato una mano incredibile per tutto l’anno e ora speriamo di riuscire a regalare loro un’altra gioia e a tenere vivo un altro sogno“.

    A prescindere da come andrà in Coppa Italia, Tiozzo può già tirare le somme di questa annata nerofucsia: “Il bilancio è molto positivo, è stata una stagione lunghissima in una Serie A2 più che mai equilibrata, visto che tutti hanno vinto e perso con tutti. Noi abbiamo fatto un po’ di fatica all’inizio, dovevamo conoscerci, diventare gruppo, ma una volta trovata la giusta chimica di squadra e anche la sintonia con il nostro palazzetto e i nostri tifosi, abbiamo preso un buon ritmo e ne è venuta fuori una bella serie di risultati, l’entusiasmo dell’ambiente ci ha aiutato tantissimo in questo. Alla fine quello che conta di più sono i Play Off, noi ci siamo arrivati e siamo riusciti a fare un bel percorso, per molti forse inaspettato, ma io ci ho sempre creduto. A livello personale, sono molto felice in questo momento, mi sento bene a livello fisico e mentale e voglio divertirmi in queste ultime partite della stagione. Concludo ringraziando la società che mi ha dato l’opportunità di giocare praticamente sotto casa: è stato bello poter condividere con amici e parenti il mio lavoro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro resta tabù per Cuneo: piemontesi ko in quattro set

    Cori, applausi, bandiere che sventolano, facce felici e perfino qualche lacrima di commozione. Finisce in tripudio l’ultima gara casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che batte per 3-1 la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nell’andata dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2 e mettono un piede in Final Four. Porto Viro si conferma dunque la bestia nera dei cuneesi, che aveva eliminato dai Play Off Promozione: ai ragazzi di Daniele Morato basterà vincere due set nel match di ritorno di domenica 5 maggio a Cuneo per conquistare la semifinale.

    Dopo aver perso il primo set, Garnica e compagni hanno preso in mano la partita sfoderando l’ennesima prestazione monster di questa seconda parte della stagione. Miglior marcatore dei polesani Barotto (21 punti con il 59% in attacco, 3 ace e 1 muro), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre a Cuneo non è bastato uno scintillante Jensen, top scorer del match con 22 punti.

    La cronaca:Delta Group al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Così la Puliservice Acqua S.Bernardo: Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Dukic in posto quattro, Staforini libero.

    Inizio di gara equilibrato, Porto Viro attacca principalmente ai lati, Cuneo spinge con i suoi centrali. Doppietta di Dukic e muro di Jensen, che poco dopo graffia anche dai nove metri: Morato chiama tempo sul 9-13. Dopo la pausa Jensen batte un altro colpo break (9-14), stavolta la squadra di casa risponde con Sette (11-14). Muro-difesa e contrattacco, la formula cuneese funziona ancora: stoccata di Botto, 12-17 sul tabellone. La Delta Group prova a ricucire lavorando con il servizio, buona battuta di Zamagni capitalizzata da Tiozzo per il 15-18, ace (con aiuto del nastro) di Garnica per il 17-19. Pipe nerofucsia fuori misura, Cuneo torna a più quattro (18-22) e sembra poter chiudere facilmente il conto, l’ace di Barotto invece riapre uno spiraglio: 21-23, time per Battocchio. Barotto picchia ancora forte dai nove metri, ma Jensen sistema tutto (21-24). Zamagni annulla la prima palla set, la seconda la mette giù Codarin dopo una sbavatura di Porto Viro: 22-25, 0-1.

    Cambio campo, si riparte a braccetto e con un po’ di confusione generale. Non a caso è un pasticcio di Cuneo a regalare il più due ai padroni di casa, Tiozzo ci aggiunge il mani-out del 7-4. Ospiti ancora imprecisi, Jensen a muro fa meno uno ma Dukic attacca out ristabilendo le distanze (10-7). poi sbaglia due volte Volpato: 14-9, Battocchio ha speso un time e ora vara due cambi, fuori Volpato e Dukic per Cioffi e Andreopoulos. In tutto ciò, Porto Viro è (al solito) una macchina in cambio palla, con Garnica che distribuisce sapientemente il gioco. Barotto – ispiratissimo – mette a segno il contrattacco del 18-12, Battocchio sostituisce anche Jensen e Botto con Bristot e Andreopoulos. è il segnale della resa, anche perché Tiozzo pesca il jolly in battuta e fa 19-12. Finale in totale disarmo per gli ospiti, Tiozzo sancisce la parità: 25-16, 1-1.

    Terzo set, Jensen porta subito avanti di un mini-break Cuneo (2-4), impatta Garnica direttamente dal servizio (6-6). Di nuovo ospiti al comando (7-9), di nuovo un ace – di Barotto – a riportare l’equilibrio (10-10). Porto Viro mette la freccia con Tiozzo (12-11), c’è anche l’errore di Botto per il più due (14-12). Dukic ricuce immediatamente lo strappo (14-14) ma Garnica colpisce ancora dai nove metri (16-14). Nella metà campo nerofucsia inarrestabili Zamagni e Barone (entrambi con il 100% in attacco in questa frazione), Dukic invece si impiastra sul nastro orizzontale: 18-15, time per Battocchio. Ricezione slash di Cuneo castigata da Tiozzo, Battocchio cambia Dukic con Andreopoulos, Sette solletica ancora la ricezione piemontese e Jensen attacca out (23-18). Barotto conquista cinque palle set, la seconda è quella del sorpasso: 25-20, 2-1.

    Tante difese e tanto spettacolo in apertura di quarta frazione, Porto Viro accelera tre volte (on fire Barotto) ma tre volte viene ripresa da una Cuneo dura a morire. La squadra di casa ci riprova con più decisione, contrattacco a segno di Sette e ace di Barone, in mezzo un’invasione piemontese: 13-9, time per Battocchio. Lunga fase di stallo, interrompono la routine una sanguinosa invasione (e non è la prima) e un attacco out di Cuneo, quindi la fragorosa murata di Sette su Jensen del 21-14: tra gli ospiti fuori Sottile e lo stesso Jensen per Colangelo e Giacomini. Delta Group sul velluto, il pubblico è tutto in piedi per applaudire l’ennesima impresa di questa stagione, il sigillo lo mette Sette con un missile in battuta: 25-18, 3-1.

    Daniele Morato: “Nel primo set eravamo un po’ contratti, poi il braccio ha iniziato a girare e ci sono venute le cose che avevamo preparato. Abbiamo fatto una prova generosa, di carattere, ma anche di qualità. Aver vinto 3-1 è importantissimo nell’ottica della doppia sfida, ma andremo a Cuneo con l’idea di vincere ancora. I tifosi? Sono il nostro settimo uomo in campo, ci hanno sostenuto sempre, anche quando le cose non andavano molto bene, per cui non posso che ringraziarli“.

    Fefè Garnica: “Dopo un primo set in cui Cuneo ha giocato sopra le righe, siamo venuti fuori noi, con il livello di gioco che abbiamo espresso in tutto il percorso dei Play Off“. Per il regista argentino potrebbe essere stata l’ultima gara davanti al pubblico di Porto Viro: “Sono emozionato – dice trattenendo a stento le lacrime – qui ho trovato tanta gente bellissima, che ha fatto stare bene me e la mia famiglia. Posso solo dire grazie a tutti“.

    Matteo Battocchio: “Abbiamo sbagliato troppo, loro in questo momento ci sono superiori sotto quasi tutti gli aspetti, quindi se commettiamo errori diventa difficile. Il rammarico è di giocare punto a punto e poi non appena gli avversari fanno un break, noi si va in difficoltà. Servirà completamente un altro tipo di partita domenica“.

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18)Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 12, Pedro, Sette 12, Barone 8, Barotto 21, Garnica 5, Bellei, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 7, Gottardo, Sottile 2, Colangelo, Bristot, Giacomini, Botto 6, Jensen 22, Andreopoulos, Staforini (L), Dukic 7, Cioffi, Volpato 7; ne Coppa (L). Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.Arbitri: Matteo Colucci di Matera e Beatrice Cruccolini di Perugia.Note: Durata parziali: 26’, 25’, 25’, 24’. Totale: 1 ora e 40 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 9/21, Cuneo 1/16; Ricezione: Porto Viro 69%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 52%, Cuneo 46%; Muri punto: Porto Viro 3, Cuneo 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena supera Porto Viro in Gara 3 e va a giocarsi la Superlega

    È la Emma Villas Siena a guadagnarsi la finale dei Play Off Promozione di Serie A2 Credem Banca: nella decisiva Gara 3 contro la Delta Group Porto Viro i toscani si impongono per 3-1, accedendo alla sfida con Grottazzolina che assegnerà un posto in Superlega. Dopo una grande partenza dei nerofucsia, la squadra di Graziosi reagisce alla grande dominando secondo e quarto set, mentre il terzo è combattuto solo fino a metà parziale. Esce di scena senza rimpianti e con tanto orgoglio la formazione di Daniele Morato, che tornerà in campo mercoledì 1° maggio nell’andata dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia.

    La cronaca:La Delta Group di Daniele Morato si schiera con il consueto 6+1: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Formazione tipo anche per la Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi: Nevot-Krauchuk sulla diagonale principale, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.

    Perfetto equilibrio in avvio di gara, entrambe le squadre sono implacabili in cambio palla. Il primo break della serata lo piazza Porto Viro, contrattacco a segno di Barotto, out il successivo tentativo di Krauchuk: 6-9. Siena si avvicina con un tocco a filo rete di Nevot (9-10), Zamagni a muro respinge Pierotti e riporta gli ospiti di nuovo a più tre (9-12). Errore offensivo nerofucsia, Tallone lavora bene con il mani-out, stavolta c’è l’aggancio: 13-13. La Delta Group inizia a lavorare di gomito in difesa, Barotto ne approfitta per fare un buco sul taraflex del PalaEstra, quindi Sette stoppa Krauchuk: 15-18, time per Graziosi. Botta di Sette al servizio, ricezione slash dei padroni di casa messa giù da Tiozzo: 17-21, Graziosi interrompe di nuovo il gioco. Porto Viro è solidissima in ricezione (74% di positività) e letale in attacco (65% di squadra, Zamagni e Tiozzo chiudono addirittura con il 100%), ma Tallone le ricorda che è meglio non dormire sonni troppo tranquilli: 21-23, tempo anche per Morato. Dopo la pausa la Emma Villas sciupa l’occasione di portarsi a meno uno (invasione di Tallone), set agli archivi con una frustata di Barotto: 22-25, 0-1.Cambio campo, la Delta Group inizia soffocando l’attacco senese: 1-4 con tripletta di Barotto. Serra i ranghi in difesa anche la squadra di casa, due murate consecutive di Nevot sullo stesso Barotto valgono il 4-4. La partita ora è veloce, intensa, bellissima, Porto Viro avrebbe due volte l’occasione di allungare ma le getta alle ortiche, e puntuale arriva il castigo, ovvero l’ace di Krauchuk dell’11-10. Si procede per un po’ a braccetto, poi Tallone affonda un altro colpo break: 15-13, time per Morato. La Delta Group prova a restare in scia, ci sarebbe anche il punto della parità ma il check lo cancella, e riecco la punizione, inflitta da Pierotti: 19-16, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma l’emorragia, Pierotti piega ancora la difesa polesana, Barotto spara out e lascia il posto a Bellei, dopo l’ace di Krauchuk tocca a Tiozzo e Sette lasciare il campo, dentro Pedro e Charalampidis: 22-16. Krauchuk continua indisturbato il suo show, altro ace e contrattacco vincente da seconda linea, quindi il sigillo di Trillini a muro: 25-16, 1-1.

    Terzo set, Siena parte con il turbo, Porto Viro con il freno a mano tirato: 5-1. Cenni di risveglio nella metacampo polesana, battuta a segno di Barotto che poi propizia anche il primo tempo del 5-4 di Zamagni. Testa bassa e pedalare, la Delta Group si mette pazientemente all’inseguimento e trova il pari con il block di Barone su Copelli: 9-9. Arriva subito la vendetta di Copelli, due schiaffi a muro, uno al servizio: 13-10, Morato chiama tempo. Krauchuk sgancia il solito missile al servizio (15-11), gli ospiti sono colpiti ma non affondati, zampata di Barotto da seconda linea, Barone ferma Trillini a muro: 16-15, time per Graziosi. Siena scappa di nuovo, tocco (contestato) di Copelli a filo rete, Garnica pasticcia la successiva alzata: 20-16, Morato interrompe le operazioni. Dentro Pedro (per Sette) tra le fila di Porto Viro, nemmeno il talismano brasiliano, però, riesce a cambiare le sorti del parziale. Milan, appena entrato, schianta giù il 24-19, chiude il conto un’invasione ospite: 25-20, 2-1.

    Confermato Pedro nel sestetto della Delta Group, intanto Siena va subito avanti di due. Battaglia a tutto campo tra le due squadre, ma gli ospiti stanno facendo ancora tanta, tanta fatica a mettere giù palla: dopo il muro di Trillini dell’11-7, Morato interviene con un time. La prima pausa non porta benefici, altro errore polesano in attacco, poi gli squilli di Pierotti e di Trillini, Morato deve spendere anche il secondo discrezionale: 14-7. Esce Pedro per Sette, Pierotti infierisce sui suoi ex compagni con un ace, quindi ennesimo attacco nerofucsia senza esito: 17-8. Porto Viro non ne ha davvero più e alza bandiera bianca, Siena vola (meritatamente) in finale con l’ultimo attacco di Krauchuk: 25-13, 3-1.

    Daniele Morato: “Complimenti a Siena che ha meritato la finale, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi, di come abbiamo affrontato questi Play Off e anche di come abbiamo approcciato questa gara. Il primo set l’abbiamo giocato da Dio dimostrando che siamo cresciuti tantissimo da inizio stagione. Siena è stata più continua, hanno giocato su questi livelli per tutta la stagione e anche in questa serie. Ora stacchiamo un po’ e poi penseremo alla Coppa Italia, che è uno dei nostri obiettivi. Vogliamo crescere e migliorare ancora“.Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)Emma Villas Siena: Copelli 12, Trillini 7, Nevot 5, Bonami (L), Tallone 14, Coser (L), Krauchuk 19, Milan 1, Gonzi, Pierotti 10; ne Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 9, Pedro 1, Sette 3, Barone 11, Barotto 17, Garnica, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Arbitri: Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano.Note: Spettatori 1250. Durata set: 25’, 28’, 28’, 24’. Totale: 1 ora e 45 minuti. Battute punto/errori: Siena 1/12, Porto Viro 6/16; Ricezione: Siena 62%, Porto Viro 62%; Attacco: Siena 48%, Porto Viro 36%; Muri punto: Siena 8, Porto Viro 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, a Siena per un posto in finale: “Proveremo a fare l’impresa”

    Adesso crederci è un obbligo. Con la pazza vittoria di domenica ancora negli occhi, la Delta Group Porto Viro riparte verso il PalaEstra di Siena, tana della Emma Villas, dove domani, mercoledì 17 aprile, alle ore 20.30 andrà in scena gara 3 delle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca. Chi vince va in finale a giocarsi la promozione in SuperLega contro una tra Grottazzolina e Ravenna, protagoniste dell’altra semifinale e anch’esse ferme sull’1-1.

    Non c’è scaramanzia né prudenza che tengano arrivati a questo punto. Come hanno dichiarato coach Morato e il bomber Barotto al termine di gara 2, la Delta Group ora ci crede: lo deve in primis a se stessa, dopo nove mesi di duro lavoro in palestra, lo deve ai suoi fedelissimi tifosi, che domani sera si riuniranno al Palasport di via XXV Aprile (porte aperte dalle ore 20) per seguire la partita sul maxischermo.

    L’entusiasmo abbonda in questo momento nell’ambiente nerofucsia, è normale sia così. Va detto, però, che, ancora una volta, Garnica e compagni non avranno dalla loro il favore del pronostico. Siena gioca la bella in casa e in casa non ha mai perso in questi playoff. In più, c’è la cabala: in quattro precedenti complessivi al PalaEstra – due in questa stagione – Porto Viro ha sempre perso per 3-0 o 3-1.

    Il libero della Delta Group Davide Morgese è comunque convinto che la sfida sia apertissima: “Sicuramente sarà una partita combattuta, siamo a gara 3 di una semifinale playoff per la promozione in SuperLega, tutti ci teniamo a fare bene – commenta – Il servizio è stato il fondamentale decisivo domenica, ci ha dato una grossa mano quando eravamo con l’acqua alla gola, così come aveva aiutato Siena a metterci sotto in precedenza. Mi aspetto che accada lo stesso in gara 3, staccare la palla a Nevot sarà importantissimo per poi giocarcela in muro-difesa”.

    Morgese culla ancora per un attimo il ricordo di gara 2: “È stato bellissimo, il calore del pubblico, la rimonta del quarto set, veramente emozionante. Noi giocatori viviamo per partite e per momenti come questi”. Poi la testa torna all’ormai imminente terzo episodio della serie: “Proveremo a fare l’impresa, sapendo che abbiamo di fronte un avversario ostico, organizzato in tutti i fondamentali, ma, come abbiamo già dimostrato, ce la giocheremo perché ci crediamo. Se alla fine loro saranno stati più bravi di noi li applaudiremo, ma andiamo là per vincere”.

    Partire a fari spenti e arrivare a giocarsi la promozione. Non sarebbe la prima volta per Morgese che due stagioni fa vinse i playoff con Reggio Emilia dopo aver chiuso al quarto posto la regular season: “Non penso ci sia un segreto per riuscirci, semplicemente bisogna giocare insieme, l’uno per l’altro, aiutando il compagno a fare il meglio possibile – afferma il libero della Delta Group – Quest’anno il campionato è molto equilibrato e lo stiamo vedendo soprattutto nei playoff, con entrambe le semifinali che si decideranno a gara 3. Per quanto riguarda noi, penso che stiamo esprimendo un buon gioco, l’abbiamo fatto vedere solo a tratti nel primo match a Siena, anche per merito delle capacità dell’avversario, ma questa volta cercheremo di partire meglio, aggredendoli subito. Siamo un’ottima squadra, l’abbiamo dimostrato e lo stiamo dimostrando. Come dice il mio compagno Barotto, ci abbiamo sempre creduto e non smetteremo sicuramente ora di farlo”.

    Arbitreranno gara 3 Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano. Il match verrà trasmesso in diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena vuole la finale: “Dovremo essere bravi a sfruttare il fattore campo”

    Mercoledì sera al PalaEstra verrà disputata la decisiva gara3 della serie tra la Emma Villas Siena e Porto Viro. Il via al match sarà alle ore 20,30.

    Per i biancoblu, che si trovano per la quarta volta della loro storia a disputare una semifinale playoff di serie A2, sarà un momento ovviamente fondamentale per la propria stagione. Domenica sera i senesi hanno anche avuto un match point per chiudere l’incontro e la serie; ma la Delta Group è stata brava a recuperare la situazione, vincendo poi la gara al tiebreak.

    Queste le parole dello schiacciatore della Emma Villas Siena, Marco Pierotti: “Penso che anche in gara2 abbiamo espresso un bel gioco. La Delta Group ha avuto dei buoni guizzi, riuscendo a recuperare da una situazione di svantaggio nel quarto set. Quindi vanno fatti i complimenti a Porto Viro, sono stati davvero bravi in quel frangente a ribaltare la situazione. Stiamo vedendo molto equilibrio anche in questi playoff, entrambe le semifinali sono arrivate a gara3. Speriamo di riuscire a utilizzare al meglio il fattore campo che avremo mercoledì”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’altra impresa per Porto Viro, Siena si inchina al tie break

    Dopo le due imprese sul campo di Cuneo, la Delta Group Porto Viro fa un altro miracolo nei Play Off Promozione di Serie A2, vincendo per 3-2 il secondo atto delle semifinali contro la Emma Villa Siena dopo essere stata sotto 1-2 e 14-18 nel quarto set. Ci sono voluti 6 ace (quattro consecutivi di Pedro più i due finali di Barotto) e un cuore infinito per riaprire una partita e una serie che sembravano ormai perse. Al tie break la squadra di Daniele Morato ha completato il capolavoro mettendo nettamente sotto la Emma Villas, sempre nel segno di Barotto (29 punti complessivi) e di Pedro, determinante con il suo ingresso dalla panchina. Gara 3 si giocherà mercoledì 17 aprile alle 20.30 a Siena.

    La cronaca:Squadre con gli stessi schieramenti di gara 1. Coach Daniele Morato si affida a Garnica in regia e Barotto come opposto, Zamagni e Barone sono i centrali, Tiozzo e Sette le bande, Morgese il libero. La Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi risponde con Nevot-Krauchuk sulla diagonale alzatore-opposto, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.

    Prima del fischio d’inizio momento celebrativo per gli “ultra centenari” della Delta Group, Barone (500 partite in carriera), Garnica e Sperandio (entrambi a quota 400). Buon ritmo in avvio, entrambe le squadre che attaccano principalmente ai lati. Con due errori Porto Viro concede il doppio vantaggio agli ospiti, restituisce (ampiamente) il favore Krauchuk: invasione, un attacco finisce out, l’altro viene murato da Barone: 9-7. Tiozzo sorprende con il suo servizio Tallone, poi serve dolcemente in ricostruzione Barotto che fa centro in pallonetto: 13-9, time per Graziosi. Dopo la pausa c’è un’altra sbavatura toscana tra ricezione e palleggio (14-9), ma anche la squadra di casa si inceppa sul turno in battuta di Pierotti: 15-14.

    Nuovo passaggio a vuoto della Emma Villas, invasione aerea di Nevot su palla a filo, diagonale fuori misura di Krauchuk: 20-16. Sull’azione successiva prodigio difensivo di Tiozzo che poi completa l’opera in contrattacco costringendo Trillini al fallo: 21-16, secondo time per Graziosi. A tutto fuoco Krauchuk dai nove metri, Trillini ne approfitta per mettere giù il 23-20: interrompe il gioco Morato. Mani-out di Sette per il 24-20 numero uno, Porto Viro vuole chiuderla subito e ci riesce grazie ad una difesa totale, Zamagni può schiantare a terra il pallone del vantaggio: 25-20, 1-0.

    Cambio campo, la Delta Group prova a scappare via con Sette e Barotto, ristabilisce subito l’equilibrio Krauchuk: 5-5. Sorpasso toscano con Pierotti (6-7) che poco dopo rimpingua il bottino con l’ace dell’8-10. Gran difesa di Bonami e gran colpo di Tallone (10-13), Zamagni invece cicca malamente l’attacco: 11-15, Morato chiama tempo. Barotto tiene a galla Porto Viro a suon di frustate, regalino toscano con l’ennesima invasione aerea, ma Krauchuk riporta i suoi a più quattro con un proiettile in battuta, quindi sanguinoso attacco out polesano: 14-19, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma più Krauchuk, ace del 14-20 e spettacolare colpo da beach volley per il 15-22. Altro servizio vincente, di Pierotti, Morato cambia entrambe le sue bande, Tiozzo e Sette, con Pedro e Charalampidis. È dominio di Siena ormai, il primo di tempo di Copelli sancisce la parità: 17-25, 1-1.

    Terzo set, un gigantesco Barotto fissa il 4-2 d’apertura. Fallo di seconda linea polesano per la parità (6-6), due lunghi scambi chiusi da Pierotti, Siena passa avanti 9-11. Krauchuk sgancia un’altra mina delle sue in battuta, 10-13, Morato interrompe le operazioni. Di nuovo Krauchuk a segno in contrattacco, di nuovo time per Morato: 12-16. Barotto e Barone si dannano per tenere viva la contesa; il peccato capitale di Porto Viro, però, è la battuta, con tanti, troppi errori o comunque ricezioni agevoli per l’avversario. Giusto a proposito, ace millimetrico di Krauchuk, esce Sette per Pedro (16-21). Fallo in attacco di Tallone (19-22), Tiozzo scardina la linea di ricezione toscana: 21-23, time per Graziosi. Non riesce a ripetersi Tiozzo (21-24), Pedro annulla la prima palla set di Siena, Tallone mette giù la seconda: 22-25, 1-2.

    La quarta frazione inizia con i due block (finora una rarità) in serie di Barone e Tiozzo. Errore nerofucsia in appoggio castigato da Pierotti, muro di Copelli, battuta al fulmicotone di Tallone, si iscrivono all’improvvisa gara delle murate anche Krauchuk e Pierotti: 2-6 con un time già speso da Morato. Altri due block nel conto, e stavolta sono della squadra di casa, con Garnica (7-10) e Tiozzo (10-12). Una macchina Krauchuk dai nove metri: ace del 12-16, tempo per Morato. Porto Viro con il cuore, Pedro trova il guizzo del 14-16, ma puntuale arriva il servizio di Pedrotti a ristabilire le distanze (14-18). Da non crederci, Pedro infila quattro (!) battute di fila: 19-18, Graziosi ha usato entrambi i tempi a disposizione.

    Picchia ancora il brasiliano, stavolta Siena riesce ad attaccare ma trova sulla sua strada Zamagni: 20-18. Non finisce qui, gli ospiti impattano con il block di Nevot, quindi attacco out polesano: 20-21. Altro colpo di scena, entra Zorzi al servizio, la Emma Villas va in confusione e invade a rete (21-22). Finale da palpitazioni, Barotto conquista la palla set di potenza, gli risponde l’altro opposto Krauchuk, si va ai vantaggi. La Delta Group pasticcia sull’azione successiva, risolve Barone a muro (25-24). Al secondo tentativo Krauchuk riporta avanti Siena (25-26), Barotto però non vuole essere da meno, anzi: ace del 27-26 e poi del 28-26, 2-2.

    Il tie break comincia ai mille all’ora, quasi inevitabili le sbavature, regna comunque l’equilibrio. Porto Viro sembra poter andare avanti di due con l’ace di Garnica, il check lo cancella. Nemmeno l’occhio elettronico può annullare quello di Tiozzo, arrivato, va detto, con tanto aiuto del nastro: 7-5. Dopo il cambio campo, Pedro ferma a muro il connazionale Krauchuk: 9-6, time per Graziosi. Non passa più Krauchuk ma Barotto sì, due volte: 11-6. Il golden boy della Delta Group è in trance agonistica, 12-6 e soprattutto 13-6, da marziano. Altro passaggio a vuoto di Siena, Pedro schianta a terra il 14-7. Ancora lui, ancora Pedro, impazzisce il Palasport di via XXV Aprile: 15-8, 3-2.

    Daniele Morato: “I ragazzi sono stati eccezionali, eravamo spalle al muro, la partita era praticamente persa e loro sono riusciti a ribaltarla. Con azioni individuali, sì, ma che derivano dalla voglia di non mollare, di stare lì soffrendo, di continuare a sognare. Se crediamo nella finale? Ai playoff può succedere di tutto, siamo riusciti ad eliminare Cuneo e sembrava impossibile, abbiamo battuto Siena stasera e sembrava impossibile. Vediamo cosa succede, ma ci crediamo“.

    Tommaso Barotto, uomo simbolo dell’impresa insieme a Pedro: “Eravamo sotto nel quarto set e loro ci avevano fatto male con un break pesante, ma ci siamo uniti e siamo riusciti a rimontare grazie alle battute di Pedro e al contributo di tutti: tanta roba. La finale? Noi ci crediamo, ci abbiamo sempre creduto“.

    Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena 3-2 (25-20, 17-25, 22-25, 28-26, 15-8)Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Zorzi, Tiozzo 14, Pedro 10, Sette 4, Barone 12, Barotto 29, Garnica 2, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Emma Villas Siena: Copelli 10, Trillini 6, Nevot 1, Bonami (L), Tallone 13, Krauchuk 24, Pierotti 17; ne Coser (L), Milan, Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.Arbitri: Marco Turtù di Montegranaro e Antonio Gaetano di Lamezia Terme.Note: Durata set: 26’, 24’, 26’, 35’, 14’. Totale: 2 ore e 5 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 10/23, Siena 10/18; Ricezione: Porto Viro 59%, Siena 55%; Attacco: Porto Viro 48%, Siena 53%; Muri punto: Porto Viro 8, Siena 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Barotto: “Porto Viro c’è, non abbiamo perso la testa”

    Il curriculum, a prima vista, non è quello di uno che deve ancora compiere diciannove anni. Scudetti, titoli da miglior giocatore, e non ultimo, domenica scorsa, una partita da quasi 20 punti che ha sancito la prima vittima eccellente dei Play Off Promozione di A2, ovvero Cuneo. Tommaso Barotto, classe 2005, è uno dei protagonisti dell’armata della Delta Group Porto Viro, che ora sta affrontando la semifinale con Siena, un’altra grande ambiziosa del campionato:

    “È certamente un momento di grandi gioie per me. Giocarsi una semifinale Play Off a 18 anni è bellissimo ed è una conquista, fatta assieme ad una squadra che ha disputato un girone di ritorno davvero incredibile“.

    Siena è in vantaggio dopo Gara 1.

    “Giovedì sera abbiamo perso, ma non abbiamo perso la testa e la concentrazione che ci serve per giocare Gara 2 perché è ancora tutto aperto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Che aria si respira dopo Gara 1?

    “L’aria di chi vuole arrivare in fondo. Di chi non ha tanto voluto pensare a guardarsi indietro o a festeggiare troppo un primo tassello, ma a focalizzarsi subito sull’obiettivo successivo“.

    Perché Porto Viro ha eliminato Cuneo ai quarti?

    “Perché ha saputo fare un cammino all’interno delle prime tre partite di Play Off, in cui è stata in grado di superarsi e di giocare una grande pallavolo. Siamo riusciti a vincere per ben due volte su un campo difficilissimo, come è quello di Cuneo, esprimendo un bel gioco fatto di combattimenti, bei break che ci hanno fatto raggiungere questo importante risultato“.

    Durante i Play off ha giocato alcune delle gare più importanti della sua carriera?

    “Sicuramente Gara 3 dei quarti entra di diritto nelle prime tre, dopo la finale dell’Europeo Under 19 disputata con la nazionale e la semifinale scudetto Under 17 che ho disputato con Brugherio contro il Vero Volley“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro come Brugherio. Il colore rosa, un po’ l’atmosfera dei diavoli.

    “Sicuramente è famiglia, ed è una squadra in cui capisci che i risultati non si antepongono alla persona e al giocatore. Come ai Diavoli Rosa, periodo bellissimo della mia vita da giocatore e non solo, mi sono ambientato subito ed è davvero un’esperienza positiva. Trovarsi in una società con una squadra così mi aiuta tanto per il percorso che sto facendo“.

    Lei va via di casa che non aveva finito nemmeno le medie.

    “A 13 anni ho lasciato casa. Sono stato disposto a lasciare il Veneto, che ho ritrovato quest’anno e che per me ha quel qualcosa in più che forse è proprio l’ambiente familiare, ma è anche una regione nella quale ci sono davvero tante ottime realtà pallavolistiche nel quale poter crescere“.

    foto Delta Volley Porto Viro

    Ora che lo ha ritrovato, ha paura di rimanerne stregato?

    “No, sono consapevole del fatto che la vita potrà ancora portarmi lontano da casa e dalla mia famiglia. Ne siamo tutti consapevoli perché quando un giocatore fa una scelta come la mia, la lontananza è un fattore che devi prendere in considerazione. Sono nato a Rovigo e casa mia è a Stienta, un paesino di 3000 abitanti. Lei capisce bene che se non considero normale dovermi allontanare, mi prendono per pazzo (ride, n.d.r.)!“.

    Pensa tanto al suo futuro ora che tutti parlano di lei?

    “Sono molto capace di disinteressarmi a tutto ciò che si dice di me. La determinazione e l’ambizione ci sono, ma non ci penso troppo e sono bravo a non prendere per oro colato tutto ciò che viene detto, nel bene e nel male. Passo per passo. Ragiono così“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Sfida da dentro o fuori per Porto Viro: “Ora crediamoci”

    Si scrive gara 2, si legge dentro o fuori. Domenica 14 aprile, alle ore 19 la Delta Group Porto Viro riceverà la Emma Villas Siena nel secondo atto delle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca: è la prova d’appello, l’unica per i nerofucsia, che devono vincere, con qualsiasi punteggio, per riportare la serie in parità e giocarsi la qualificazione alla finale nella “bella” di mercoledì 17 aprile in Toscana.

    Giovedì in gara 1 la Delta Group è stata messa sotto da un avversario che saputo minarne le certezze, picchiando forte in battuta e leggendone spesso in anticipo le trame offensive. Garnica e compagni sono andati in tilt nel primo e nel quarto set, mentre nel secondo e nel terzo, pur senza brillare, hanno ritrovato il filo del loro gioco ed è bastato questo per lottare ad armi pari con la Emma Villas.

    Insomma, nonostante il risultato negativo, il bicchiere si può vedere mezzo pieno. Per questo Porto Viro è convinta di potersi giocare le sue chance in gara 2, come dichiara il centrale Matteo Zamagni alla vigilia: “Ci siamo meritati questa semifinale, vogliamo giocarcela al massimo, divertirci e dimostrare che non siamo arrivati qui per caso. Domani lo spirito deve essere lo stesso che ci ha accompagnato nei quarti, bisogna andare in campo con il braccio libero, pensando che non abbiamo nulla da perdere. Dobbiamo fare semplicemente il nostro gioco, quello che siamo riusciti ad esprimere nelle tre gare con Cuneo, stando sempre lì, aggredendo l’avversario”.Soltanto due stagioni fa Zamagni vinceva i playoff promozione con Reggio Emilia (insieme a Garnica e Morgese), per cui sa come approcciare una partita da dentro o fuori come quella che attende Porto Viro: “Una gara così – dice – va affrontata credendo nelle nostre qualità e in quello che abbiamo dimostrato fino a pochi giorni fa. Non dobbiamo inventarci nulla di nuovo, lunedì con Cuneo era una partita da dentro o fuori e l’abbiamo approcciata nel migliore dei modi. Le sensazioni di quella serata sono ancora fresche, per cui sappiamo bene come si fa. Giovedì Siena ci hanno messo in difficoltà e non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato, ma giocando nel nostro palazzetto saremo più tranquilli e sicuramente riusciremo ad essere più efficaci. La chiave sarà essere aggressivi con il servizio e da lì sviluppare il nostro gioco, come abbiamo fatto per larghi tratti della stagione e nelle tre gare dei quarti”.

    Zamagni torna quindi per un attimo su gara 1: “Non ha funzionato praticamente nulla, forse eravamo un po’ stanchi mentalmente, ma bisogna anche riconoscere i meriti di Siena che ha trovato una serata importante al servizio e non ci ha lasciato tante chance, mentre ha saputo sfruttare al massimo quello che noi abbiamo concesso”.Infine, cosa chiedere ai tifosi di “speciale” per questa sfida decisiva? “Niente di più di quello che hanno già fatto finora, cioè riempire il palazzetto come sempre e farci sentire il loro calore. Il sostegno dei tifosi è fondamentale, soprattutto in questa gara, che credo e spero sarà giocata punto a punto: sarà sicuramente un’arma in più nei momenti chiave del match”.Gli arbitri di gara due saranno Marco Turtù di Montegranaro e Antonio Gaetano di Lamezia Terme. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO