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    Porto Viro ad Aversa per tornare alla vittoria, Santambrogio: “Le sconfitte subite bruciano”

    Sabato 25 gennaio, alle ore 20.30 la Delta Group Porto Viro sarà ospite della Evolution Green Aversa nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie A2 Credem Banca, sesta tappa del girone di ritorno.

    La trasferta al PalaJacazzi si preannuncia insidiosa, ma, dopo cinque ko consecutivi e quattro gare completamente a secco, i ragazzi di Daniele Morato hanno ormai l’urgenza di smuovere la classifica. Il margine sulla zona retrocessione (attualmente +8) si sta piano piano assottigliando, è fondamentale tornare a prendere punti, anche contro avversari sulla carta meno abbordabili, per evitare di essere risucchiati nella bagarre salvezza.Focus su Aversa, che ha sbaragliato la Delta Group nel match d’andata (0-3) e da lì ha iniziato la sua paziente scalata ai piani alti della graduatoria. Nonostante qualche infortunio e un avvicendamento nel roster (Saar ha rimpiazzato Frankowski tra le bande), la formazione guidata da coach Giacomo Tomasello sta vivendo un momento di grazia: è in serie positiva da quattro partite e nell’ultimo turno ha fatto il colpaccio sul campo di Acicastello, scavalcandola in quarta posizione.

    Fulcro del 6+1 normanno è l’alzatore ed ex capitano nerofucsia Fefè Garnica, mentre l’attacco poggia principalmente sul vice capocannoniere del campionato Motzo, mattatore della gara d’andata con 27 punti in tre set. 

    Prima di partire per la Campania, il regista della Delta Group Filippo Santambrogio ha condiviso le sue considerazioni sul prossimo impegno di campionato: “Aversa ha delle buonissime individualità, un palleggiatore tra i top della categoria e un palazzetto molto caldo. Noi, però, dobbiamo pensare solo alla nostra prestazione, abbiamo dimostrato di saper esprimere un’ottima pallavolo quando siamo sul pezzo. Stiamo attraversando un periodo non semplice, per questo è ancora più importante concentrarci su noi stessi e sulle nostre capacità. Le sconfitte che abbiamo subito bruciano, ma fanno parte del gioco. Non dobbiamo affrontare questa gara sotto pressione, bensì con la giusta motivazione: sono sicuro che questo atteggiamento ci aiuterà a ritrovare la retta via”.

    Pur essendo stata sconfitta con il punteggio netto, domenica scorsa Porto Viro non ha sfigurato contro la capolista Ravenna. Piccoli passi avanti, che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione: “Sì, stiamo crescendo, ma dobbiamo continuare a sudare in allenamento e restare più uniti nei momenti di difficoltà durante le partite. C’è ancora tanto da lavorare – ha continuato Santambrogio – È normale che io senta maggiore responsabilità quando non la squadra non gira, il gioco passa dalle mie mani e dalla mia testa, ma sto ritrovando quella tranquillità che ultimamente era mancata e che mi permetterà di trasmettere serenità e positività anche ai miei compagni”.

    Tre i precedenti complessivi tra Porto Viro e Aversa, nerofucsia in vantaggio per due successi a uno. A dirigere l’incontro del PalaJacazzi saranno Beatrice Cruccolini di Perugia e Giorgia Spinnicchia di Catania. La gara verrà trasmessa in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna è un rullo compressore e torna capolista solitaria: spazzata via anche Porto Viro

    E’ un autentico rullo compressore questa Consar. La squadra di Valentini continua a macinare gioco e punti e a proporre una pallavolo di alta qualità. A cadere al cospetto di Ravenna questa volta è stato il Delta Group Porto Viro, una delle tre formazioni capaci di batterla in questa stagione, ma oggi quasi mai capace di impensierirla. La Consar sfoggia un gioco vario ed efficace, con la regia lucida e precisa di Russo, che porta a casa il premio da Mvp, e un tridente d’attacco inesorabile: Zlatanov è il top scorer con 15 punti, con 4 ace e tre muri, e un 53% in attacco, Guzzo chiude con 14 punti e un 57% in attacco e Tallone dà il suo contributo con 13 punti e 3 muri. Grazie a questo successo pieno Ravenna torna da sola in testa alla classifica, con tre punti di vantaggio sul duo Brescia-Prata.

    Starting Players – Rientra Zlatanov nella Consar e riprende il posto in attacco in coppia con Tallone, in uno starting six con Russo-Guzzo nella diagonale regia-opposto e con Canella e Copelli al centro e Goi a gestire la seconda linea. Coach Morato cambia l’opposto: c’è Magliano al posto di Arguelles. La formazione del Delta si completa con Santambrogio al palleggio, i centrali Sperandio-Eccher e gli schiacciatori Pedro e Andreopoulos. Il libero è Morgese.

    1° set – E’ sulla battuta che la Consar costruisce il primo set. Cinque i punti dalla linea dei nove metri, con Zlatanov particolarmente efficace, con 4 servizi vincenti. I primi due determinano il secondo parziale di 4-0, dopo il primo che aveva portato la Consar dal 4 pari al 4-8, con il quale Ravenna torna in fuga (10-14) smontando la nuova parità a quota 10. Gli ultimi due consecutivi permettono di chiudere il set, che Goi e compagni hanno nel frattempo preso saldamente in mano, allungando fino al +7 (12-19).2° set – Inizio punto a punto nel secondo set fino al 7 pari, poi la squadra di Morato prova l’allungo (9-7), neutralizzato con i punti di Zlatanov e Guzzo per il 12 pari. Un gran muro di Tallone manda la Consar davanti (14-15) e Morato al time out. Un errore in attacco del Delta propizia il +2 Consar (17-19) e il muro di Zlatanov sancisce la fuga romagnola (18-21), concretizzata poi con il punto finale di Copelli per il 2-0 e la certezza del primato solitario.3° set – Prova a reagire la formazione veneta tenendo il cambio palla all’inizio del terzo set, poi incassa un parziale di tre punti e si trova a inseguire (6-8) una Consar efficace a muro e in battuta e capace di trovare tante soluzioni di gioco. Copelli segna il punto del +3 (8-11) e un errore nerofucsia sigla il +4 (11-15). Sul punto di Canella (12-16) il Delta alza bandiera bianca, la squadra di Valentini corre serena e felice verso la 15esima vittoria stagionale, la nona consecutiva, che la proietta in solitudine in vetta con tre punti di vantaggio sul duo Prata e Brescia.

    Le dichiarazioni di coach Valentini “Abbiamo fatto una buona partita fin dall’inizio. Sono contento di come abbiamo lavorato questa settimana, nella quale abbiamo insistito su alcune situazioni tecniche e tattiche, e mi è piaciuto l’approccio dei ragazzi al match che sapevamo non essere facile. Sono contento in generale, dobbiamo continuare ad insistere sulle situazioni del nostro gioco che ancora non sono rodate cercando di fare ogni volta passi in avanti”.

    Delta Group Porto Viro 0Consar Ravenna 3(18-25, 22-25, 19-25)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Ferreira Silva 6, Eccher 3, Magliano 8, Andreopoulos 8, Sperandio 8, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan, Arguelles Sanchez, Ghirardi. All. Morato.Consar Ravenna: Russo 2, Tallone 13, Copelli 7, Guzzo 14, Zlatanov 15, Canella 6, Roselli (L), Selleri 0, Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Marotta, Marigliano.Note – durata set: 24′, 29′, 27′; tot: 80′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata batte Porto Viro in quattro set e agguanta Brescia al primo posto

    Vittoria che vale triplo quella della Tinet Prata di Pordenone sulla Delta Group Porto Viro. In un colpo solo i gialloblù hanno sfatato il tabù Porto Viro, raggiunto a quota 33 la testa della classifica a braccetto con Brescia e Ravenna ed ottenuto un successo fuori dal campo ottenendo il sold out sulle tribune del PalaPrata. Una prestazione convincente quella della Di Pietro band che ha messo in scena una performance corale ottimamente orchestrata da Alberini.1° set – Dopo il minuto di silenzio tributato a Daniele Bagnoli, uno degli allenatori più vincenti del volley tricolore, scomparso venerdì, si da inizio alle ostilità in una bolgia da tutto esaurito. Prata ha il piglio giusto e si invola sul turno di servizio di Ernastowicz che condiziona la costruzione di gioco ospite: 7-3. Morato chiama il suo primo time out sul 10-5. La Tinet approfitta delle polveri bagnate di Pedro che nel frangente compie 4 errori. Diagonale stretta imperiale di Gamba e la Tinet vola: 13-6.Prata si esalta in difesa con tutti i propri effettivi e poi l’intesa Alberini Gamba fa la differenza con combinazioni velocissime: 19-10. Filippo Guerriero entra in battuta e con un pelo di fortuna marca il suo primo punto in Serie A. Murone di Scopelliti su Eccher ed è set point sul 24-14. La chiude Ernastowicz lasciato praticamente senza muro da un ispirato Alberini: 25-15.2° set – Bel turno di battuta di Santambrogio e Porto Viro va 2-4, ma subito la Tinet risponde con il muro di Gamba. Morato si affida ad Arguelles in opposto e a Pedro torna il posto 4. Il brasiliano pare decisamente più a suo agio in questa posizione e la Delta va 5-7. Doppio ace di Katalan e la Tinet è lì: 7-7. Sorpasso gialloblù con Gamba. Scopelliti in contrattacco e la Tinet viaggia: 12-9. Ace di Gamba e 17-11. Si rientra e il braccio dell’opposto non trema, piazzando un altro servizio vincente.Prata diventa fallosa e Porto Viro accorcia fino al -3 costringendo Di Pietro a stoppare tutto. La Tinet dimostra di avere forti risorse mentali e mtte a segno un contro break di 3 punti.  Si gioca a tiramolla e Porto Viro con Bellia va 21-18. Errore in battuta di Arguelles e la Tinet ha 5 set point. La chiude Gamba con un colpo di destro, lui che è mancino: 25-20.3° set – Partenza lanciata di Porto Viro: 1-5 e Di Pietro chiama tempo evitando che i suoi si disuniscano. Tra muro, battuta e pipe di Terpin la Tinet si rifà sotto e beneficiando dell’errore in attacco di Arguelles certifica il sorpasso sull’11-10. Riscatta Porto Viro: 15-18. Arguelles con una bomba al servizio porta i suoi al set point: 20-24. Alberini riporta sotto i suoi, ma poi sbaglia il servizio del 22-25 finale.4° set – Si irientra in campo con gli stessi effettivi, ma Coach Di Pietro cambia rotazione per giocare con gli stessi accoppiamenti a muro del primo parziale. Prova a scattare Porto Viro ma due muri consecutivi di Scopelliti mandano avanti i gialloblù: 8-7. Si rivede la pipe di JJ Terpin ed è chirurgica: 12-9. Muro di Katalan e si torna a viaggiare: 14-10. Ernastowicz in battuta e massimo vantaggio: 16-11.Tre errori consecutivi gialloblù e Di Pietro si arrabbia. I suoi rispondono alla grande e Scopelliti suona la carica a muro e in attacco: 20-16. Ace di Terpin 22-16. Arguelles sotterra l’attacco e si va a match point: 24-17. La chiude Katalan con il primo tempo del 25-18. Il PalaPrata tributa il giusto omaggio ai suoi eroi e ad un fantastico 2024. E già non vede l’ora arrivi l’Epifania per rivederli scendere in campo.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “L’obiettivo per questo girone di ritorno era andare sempre a punti, perciò non possiamo accontentarci di vincere solo un set come spesso ci capita in trasferta. Nel primo parziale ci hanno messo sotto in tutti i fondamentali, tornando alla formazione di inizio campionato abbiamo trovato un po’ più la quadra. Spiace perché ci siamo persi in alcune situazioni tecniche, loro hanno spinto tanto al servizio, ma noi siamo andati anche più in difficoltà del dovuto, subendo dei filotti che ci hanno tagliato le gambe, anche nel quarto set, in cui eravamo partiti benissimo. In attacco è stata una delle nostre migliori partite dell’ultimo mese, portiamoci a casa queste note positive per tornare a lavorare in palestra con il sorriso e con delle certezze che ci permettano di ritrovare alchimia e automatismi di gioco“.Tinet Prata di Pordenone 3Delta Group Porto Viro 1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 18, Scopelliti 8, Gamba 20, Ernastowicz 12, Katalan 12, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Agrusti, Truocchio. All. Di Pietro. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 0, Magliano 5, Eccher 5, Ferreira Silva 12, Andreopoulos 12, Sperandio 1, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 13, Ghirardi 0, Innocenzi 3, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan. All. Morato.ARBITRI: Merli, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 27′, 33′, 25′; tot: 114′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campi Reali, il match di Santo Stefano sarà a Porto Viro

    Il giorno di Santo Stefano inizia il girone di ritorno della Regular Season del campionato di Serie A2 Credem Banca. E la Campi Reali Cantù affronterà in trasferta la Delta Group Porto Viro, con fischio d’inizio al palazzetto della cittadina veneta previsto per le ore 18.00. I portoviresi sono un osso duro in casa, dove hanno perso finora solo due volte, e arrivano dalla bella vittoria per 3-1 contro Cosedil Acicastello.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Porto Viro viene da una partita ottima, visto che hanno battuto Acicastello in casa. Sarà un match difficile perché tra le mura amiche sono molto forti, ed esprimono un livello di pallavolo alto. Noi dobbiamo comunque andare a lottare, e cercare di fare del nostro meglio, come abbiamo sempre fatto, anche se non sempre siamo riusciti”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Delta Group siede il confermato Coach Daniele Morato, e schiera in palleggio uno dei suoi “fedelissimi” dai Diavoli Rosa di Brugherio, Filippo Santambrogio, che è reduce dalla stagione in SuperLega in maglia Farmitalia Catania. Opposto è Edwin Arguelles Sanchez, già visto in Serie A2 con la Kemas Lamipel Santa Croce e la scorsa stagione in Serie A3 con l’Aurispa DelCar Alessano. È composta da due stranieri la diagonale degli schiacciatori: si tratta del greco Charalampos Andreopoulos, la scorsa stagione a Cuneo, e del confermato brasiliano Pedro Enrique Ferreira Silva, con l’ex di giornata Lorenzo Magliano pronto ad entrare in campo a dare una mano. Al centro due conferme: si tratta dell’esperto Matteo Sperandio, alla sua sesta stagione consecutiva a Porto Viro, e del classe 2003 ex “Diavolo” Mattia Eccher, anche lui lo scorso anno con i portoviresi. Altro ritorno come libero, l’ex Santa Croce e Reggio Emilia Davide Morgese.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La prima partita della stagione tra queste due squadre ha visto la Delta Group imporsi per 3-1 e conquistare i primi tre punti del campionato. Dei quattro parziali giocati, però, tre si sono chiusi con il minimo scarto tra le due compagini. Top scorer del match è stato Marco Novello con 25 palloni a terra, tra i quali due muri e ben quattro ace.

    GLI EX
    Sono due gli ex, uno per parte: Lorenzo Magliano giocava in terra canturina nella scorsa stagione, mentre nello stesso periodo Nicola Tiozzo schiacciava nel delta del Po.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Nicola Candeli mancano 12 punti per raggiungere quota 100.

    In Serie A:
    Il prossimo muro di Nicola Candeli sarà il numero 200.
    Il prossimo punto di Marco Novello sarà il numero 1500.
    A Marco Bragatto mancano 5 muri per raggiungere quota 300.
    Ad Andrea Galliani mancano 3 ace per raggiungere quota 200 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: giovedì 26 dicembre 2024 alle ore 16.00 presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro (RO).
    Arbitri: Giuseppina Stellato (Caserta) e Maurina Sessolo (Treviso)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Porto Viro con l’infermeria piena non può nulla contro Brescia

    Terza sconfitta consecutiva per la Delta Group Porto Viro, piegata con un nettissimo 3-0 dalla Gruppo Consoli Sferc Brescia nel penultimo turno del girone d’andata di Serie A2 Credem Banca. Mai sintesi fu più efficace: troppa Brescia, troppo poca Porto Viro per dare un minimo di pepe alla partita, indirizzata dalla parte dei lombardi fin dalle primissime battute. Sul versante polesano, va detto, hanno pesato tantissimo le assenze, così come la piccola odissea logistica che staff e giocatori nerofucsia hanno dovuto affrontare per arrivare a Brescia.Porto Viro in assetto rimaneggiato – Morato non ha a disposizione Sperandio, Santambrogio e Pedro – schiera tanti giovani non abituati al ritmo-gara e subisce il gioco della Consoli, brava a non abbassare mai la guardia e a portare a casa una vittoria piena e rapida. Spazio per Cargioli, Bonomi, Bettinzoli e Zambonardi junior (2009) che piazza il primo punto in serie A con un ace e realizza un sogno.SESTETTI – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Porto Viro deve rinunciare a parecchie pedine e schiera l’ex Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano schiacciatori, Morgese libero.1° SET – Il peso delle assenze, oltre che del pochissimo riscaldamento dovuto al fischio di inizio ritardato, è visibile in avvio e Morato deve interrompere due volte per dare la scossa ai suoi, travolti dal gioco di casa (18-6). Prova la carta Chiloiro (2004), ma i nero-fucsia non riescono ad entrare in partita, subendo 5 ace in un parziale a senso unico (25-9).2° SET – Il tecnico veneto inserisce Ballan al centro per Eccher, mentre Arguelles riprende il suo posto in attacco e ridà ossigeno ai suoi (3-7). La Consoli si ricompatta e con ordine riparte dal servizio per la cavalcata che la riporta in vantaggio (11-8). Il muro dei tucani funziona e arriva anche quello di Cargioli, dentro in prima linea, per il 22-15. Spazio per Bettinzoli in posto due e per Bonomi in regia, che offre le ultime due palle ad un ottimo Cominetti (25-17).3° SET – Nonostante gli errori al servizio, la Delta Group aggiusta attacco e muro e sale 3-6, poi il block di Erati su Arguelles e l’ace di Cavuto rimettono il parziale in carreggiata. Brescia tiene le redini dell’incontro senza incappare in cali, dà spazio a varianti tattiche con Tondo in posto due e vede anche l’ingresso di Zambonardi junior che si permette un ace su Morgese (21-15) con un turno al servizio che porta al match ball. Arguelles riduce il gap, ma conclude la gara con un servizio in rete (25-19).Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Era una partita da vincere contro una squadra che si è presentata non in condizione ottimale. Questi sono i match più difficili perché devi sempre dettare tu il ritmo e lo abbiamo fatto bene, sia mentalmente che tatticamente. Tre punti importanti per la classifica che ci portano ad affrontare l’ultima sfida dell’andata contro Cantù ben attrezzati”.Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Oggi siamo stati di sicuro fortunati per le defezioni e il ritardo di Porto Viro, ma le partite bisogna poi giocarle anche quando sono più facili del previsto. Noi siamo stati un po’ fallosi in avvio di secondo e terzo set, ma sono tre punti che ci serviranno per affrontare la difficile trasferta a Cantù che ci aspetta sabato”.Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “E’ sempre facile dire che mancavano giocatori a Porto Viro, ma le partite bisogna poi vincerle! Siamo stati bravi ad approcciarla bene e a mantenere il trend, nonostante avessimo studiato la gara su altri giocatori. Tre punti importanti davanti ad un pubblico bellissimo. Ora andiamo a Cantù e vedremo come siamo messi al giro di boa”.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Avremmo potuto fare qualcosa di più dal punto di vista dell’atteggiamento, soprattutto nel primo set, pur con tutte le giustificazioni del mondo non è accettabile finire sotto i 10 punti. Detto questo, giocare a Brescia, contro questa Brescia, è difficile, nel secondo e nel terzo set abbiamo fatto anche delle cose buone in battuta e a muro, mentre è mancato l’attacco. Ci sono tante attenuanti ma dobbiamo riflettere su questa prestazione e cercare di ripartire martedì facendo meglio perché quando si è in emergenza ognuno di noi deve dare qualcosa di più”.Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Delta Group Porto Viro 0(25-9, 25-17, 25-19)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 12, Tondo 11, Bisset Astengo 9, Cavuto 13, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 3, Zambonardi 1, Bettinzoli 0. N.E. Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi. Delta Group Porto Viro: Ghirardi 1, Magliano 5, Eccher 0, Bellia 0, Andreopoulos 8, Innocenzi 4, Lamprecht (L), Ballan 2, Arguelles Sanchez 8, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ferreira Silva, Sperandio, Santambrogio. All. Morato.ARBITRI: Venturi, Chiriatti. NOTE – durata set: 18′, 23′, 27′; tot: 68′.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo stop interno in stagione per Porto Vito, Reggio Emilia passa al tie-break

    Reggio esce vittoriosa dal match contro la Delta Group: vince per 3-2 e si porta a casa due punti importanti per la classifica.Vittoria importantissima per Reggio, che è la seconda squadra dopo Aversa in grado di espugnare il palasport caldissimo di Porto Viro. Top scorer di giornata è Ferreira Silva con 19 punti, per Reggio Emilia il miglior realizzatore con 18 punti è l’MVP del match Francesco Guerrini con un’ace, il 65% in ricezione, il 38% in attacco e ben 3 muri.Inizio di primo set eccellente per la Conad che si porta subito a +4 costringendo il time-out avversario. Provano poi a recuperare i padroni di casa trovando il 6 pari, ma i reggiani sono a bravi a trovare la chiave giusta per ripartire e accaparrarsi tre misure di distanza che le permettono di mantenere il vantaggio in tutto il set. Riesce a chiudere il primo set Reggio Emilia commettendo decisamente meno errori degli avversari.Il secondo set viene decisamente più combattuto da entrambe le formazioni, i padroni di casa trovano da subito un break di vantaggio che si trasforma poi in un +4. Reggio cerca di ricucire il gap ma ogni volta che si avvicina scivola e lascia spazio ai nerofucsia di portarsi avanti. Sul finale del set i reggiani commettono qualche errore di troppo e concedono ben sei lunghezze di vantaggio ai veneti che chiudono il set e portano la partita 1-1.Il terzo set è conteso da entrambe le squadre che si alternano alla guida del parziale, solo sul finale risulta chiaro quale delle due formazioni avrebbe ottenuto il primo punto in palio: Reggio Emilia. I reggiani sono riusciti ad ingranare e ad ottenere sei misure di distanza che le hanno permesso di chiudere il terzo set in serenità.Il quarto set risulta teso per entrambe le formazioni che si contendono il punto a punto fino al 14 pari dove Innocenzi sblocca la situazione per Porto Viro e le regala un doppio vantaggio che si tiene stretta per tutto il set. Sul finale i reggiani ritrovano il pareggio, ma un paio di errori dei granata regalano il set ai neerofucsia.Il quinto set vede la Conad partire carica, mette a segno ben cinque punti di vantaggio e li sfrutta al massimo per vincere il match e portare a casa una vittoria da due punti.“Sicuramente le piccole vittorie fanno sempre bene. – commenta Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad – Contro squadre attrezzate come Porto Viro e in palazzetti come questi bisogna dimostrare di essere ben organizzati in campo e noi lo abbiamo fatto e quindi penso che questa vittoria abbia doppia valenza: siamo stati bravi dal punto di vista tecnico ed è una bellissima vittoria umorale. La strada è quella giusta, continuiamo a lavorare in questo modo, ma intanto ci godiamo questa vittoria”.Delta Group Porto Viro 2Conad Reggio Emilia 3(23-25, 25-18, 18-25, 25-23, 9-15)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 16, Eccher 9, Arguelles Sanchez 15, Ferreira Silva 17, Sperandio 4, Magliano 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 4, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 3. N.E. Ballan. All. Morato. Conad Reggio Emilia: Porro 4, Gottardo 13, Barone 5, Stabrawa 16, Guerrini 17, Sighinolfi 12, Zecca (L), De Angelis (L), Gasparini 0. N.E. Signorini, Partenio, Bonola, Alberghini, Suraci. All. Fanuli.Arbitri: Selmi, Marconi.Note – durata set: 33′, 27′, 29′, 33′, 18′; tot: 140′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti sudati ma d’oro quelli conquistati da Porto Viro contro Macerata

    Tre punti d’oro, forse anche di platino. La Delta Group Porto Viro soffre ma batte 3-1 la Banca Macerata Fisiomed e balza così al terzo posto della classifica di Serie A2 Credem Banca, seppur in coabitazione con altre quattro squadre. È il secondo successo consecutivo in casa dopo quello della scorsa settimana contro Fano, il quarto da inizio stagione per i ragazzi di Daniele Morato, che, però, questa volta hanno dovuto davvero sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione di una mai doma Macerata, che ha vinto il secondo set e venduto carissima la pelle negli altri parziali.

    Top scorer della gara il solito Andreopoulos (21 punti, 55% in attacco, 2 muri e 3 ace), ottimi numeri anche per Arguelles (17 punti, 59% in attacco, 4 ace e 3 muri) e Pedro (16 punti, 74% in attacco, 1 muro e 1 ace), ma il premio di MVP se lo aggiudica il regista della Delta Group Porto Viro Filippo Santambrogio, autore di quattro punti personali e soprattutto capace di orchestrare un attacco che ha chiuso con un siderale 63% di efficacia. Domenica prossima, 1 dicembre, Porto Viro sarà ospite del fanalino di coda Palmi per la decima giornata d’andata della regular season di A2.

    Starting players – Coach Daniele Morato conferma la formazione che ha avuto ragione di Fano sette giorni fa: Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Banca Macerata Fisiomed di Maurizio Castellano risponde con Marsili-Klapwijk in diagonale, Fall-Berger al centro, Ottaviani-Valchinov schiacciatori, Gabbanelli libero.

    Squadre in campo con il segno rosso sul volto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Prima della gara, consegnata una maglietta della Delta Group al Presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato.

    1° set – Dopo un buon avvio di Macerata, Porto Viro rompe gli indugi e scatta 7-4 sul turno in battuta di Eccher. Servizio al fulmicotone di Arguelles, 9-5 e primo time della serata per Castellano. Spinge ancora dai nove metri la squadra di casa, Andreopoulos ne approfitta per mettere a terra il contrattacco dell’11-6. Gli ospiti risalgono a meno due con l’ace di Ottaviani (11-9), la Delta Group incassa il colpo e si rimette a macinare in cambio palla (ottimo Pedro) in attesa di riconquistare terreno grazie all’errore di Fall (16-12). Cambio tra le fila marchigiane, esce Ottaviani per Ferri che va subito a segno per il 16-14. Pedrocontinua a essere l’uomo in più di Porto Viro, battuta vincente e più quattro sul tabellone, ma Valchinov ricuce subito il divario con un bel pallonetto: 19-17, Morato chiama tempo. Al rientro dalla pausa, Klapwijk trova semaforo rosso in attacco, pista libera invece per la battuta di Sperandio: 22-17. Muro di Arguelles su Valchinov, sei palle set per la squadra di casa, Eccher schianta giù la seconda: 25-19, 1-0.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un block di Sperandio su Klapwijk, risponde Ottaviani con il suo terzo sigillo personale in battuta, quindi fallo di formazione di Porto Viro: 3-5. Eccher agguanta subito la parità a muro, Andreopoulos ci aggiunge l’ace del sorpasso: 6-5. Doppietta attacco-ace di Valchinov e Macerata passa di nuovo avanti (8-9), poco dopo la squadra di casa va in confusione regalando, di fatto, il più tre agli ospiti: 9-12, time per Morato. Pestata di Valchinov a rimettere in corsa la Delta Group (12-13), alla parità ci pensa uno scatenato Pedro, parallela chirurgica e muro su Klapwijk, che lascia il posto a Cavasin (15-15). Chiamata arbitrale dubbia, gli ospiti – che ora schierano in banda Ferri – tornano a più due (16-18). Ottaviani rientra in campo giusto per mettere giù il pesantissimo ace del 19-22, tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano. Chiamata di check con palla ancora in gioco e senza esito positivo, Porto Viro regala quattro palle set a Macerata, che chiude con Valchinov: 21-25, 1-1.

    3° set – Brutta partenza della squadra di casa nel terzo set (1-4, in battuta c’è Fall). Anche Macerata si infila in un tunnel buio buio, Arguelles la manda a stendere con tre servizi al vetriolo, nel conto c’è anche un contrattacco vincente di Pedro: 10-6. Torna in battuta Fall e tornano a colpire in fase break gli ospiti (13-12 dopo il block di Marsili), Andreopoulos riguadagna subito una lunghezza con l’ace del 15-12, il servizio di Ottaviani riporta Macerata a un tiro di schioppo (16-15), ma l’invasione di Gabbanelli condanna gli ospiti di nuovo al meno tre (18-15). Non è finita, Cavasin – entrato per Klapwijk – piazza l’ace del 19-18, time per Morato. Finale incandescente, Andreopoulos bombarda dai nove metri, Arguelles ringrazia e fa 23-20.  Capolavoro balistico di Pedro per il 24-21, Ottaviani spedisce out la battuta decisiva: 25-22, 1-0.

    4° set – Quarto parziale, la Delta Group inizia con un mini-break di vantaggio (3-1), Andreopoulosin battuta e Arguelles a muro rimpinguano il bottino: 7-3. Anche Valchinov a segno dai nove metri (7-5), poi due errori da matita rossa della squadra di casa: parità sul 9-9.  Nuovo allungo nerofucsia, doppio Andreopoulos e attacco out di Cavasin, subito sostituto da Klapwijk: 13-10. Immediato controbreak di Macerata sul turno in battuta di Berger, Fall a muro certifica addirittura il sorpasso: 13-14, Morato interrompe il gioco. Spettacolare difesa di piede di Morgese e Andreopoulos rimette davanti Porto Viro (15-14), ancora super il libero nerofucsia in seconda linea, questa volta tocca ad Arguellescapitalizzarne il lavoro (19-17). Invasione marchigiana e Delta Group a più tre (21-18), una distanza che non cambia più fino al traguardo: 25-22, 3-1.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Sapevamo che Macerata è un’ottima squadra, con buonissime individualità e organizzazione di gioco. Oggi hanno raccolto molto anche in battuta, ma noi siamo stati bravi a tenere botta, a fare la partita che dovevamo fare, stringendo i denti nei momenti in cui bisognava soffrire. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene la gara, è un segnale di maturità. Ancora non è tempo di bilanci, ma abbiamo un ruolino di marcia di sei vittorie e tre sconfitte finora, penso che grazie all’aiuto di tutte le componenti stiamo facendo anche di più quello che ci si aspettava. Non poniamoci limiti, il nostro obiettivo è sempre quello di giocare bene e se questi sono i risultati, possiamo ancora divertirci”.

    Il regista della Delta Group Filippo Santambrogio, MVP della gara: “È stata una partita molto difficile e dispendiosa dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, Macerata è una squadra esperta e davvero ostica da affrontare. Venivamo da un periodo di alti e bassi, ma la vittoria contro Fano della scorsa settimana ci ha dato animo e in settimana abbiamo lavorato bene. Sono tre punti importantissimi per il morale, per la classifica e per tutto l’ambiente”.

    Delta Group Porto Viro 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. Arbitri: Spinnicchia, Merli. Note – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO