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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti sudati ma d’oro quelli conquistati da Porto Viro contro Macerata

    Tre punti d’oro, forse anche di platino. La Delta Group Porto Viro soffre ma batte 3-1 la Banca Macerata Fisiomed e balza così al terzo posto della classifica di Serie A2 Credem Banca, seppur in coabitazione con altre quattro squadre. È il secondo successo consecutivo in casa dopo quello della scorsa settimana contro Fano, il quarto da inizio stagione per i ragazzi di Daniele Morato, che, però, questa volta hanno dovuto davvero sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione di una mai doma Macerata, che ha vinto il secondo set e venduto carissima la pelle negli altri parziali.

    Top scorer della gara il solito Andreopoulos (21 punti, 55% in attacco, 2 muri e 3 ace), ottimi numeri anche per Arguelles (17 punti, 59% in attacco, 4 ace e 3 muri) e Pedro (16 punti, 74% in attacco, 1 muro e 1 ace), ma il premio di MVP se lo aggiudica il regista della Delta Group Porto Viro Filippo Santambrogio, autore di quattro punti personali e soprattutto capace di orchestrare un attacco che ha chiuso con un siderale 63% di efficacia. Domenica prossima, 1 dicembre, Porto Viro sarà ospite del fanalino di coda Palmi per la decima giornata d’andata della regular season di A2.

    Starting players – Coach Daniele Morato conferma la formazione che ha avuto ragione di Fano sette giorni fa: Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Banca Macerata Fisiomed di Maurizio Castellano risponde con Marsili-Klapwijk in diagonale, Fall-Berger al centro, Ottaviani-Valchinov schiacciatori, Gabbanelli libero.

    Squadre in campo con il segno rosso sul volto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Prima della gara, consegnata una maglietta della Delta Group al Presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato.

    1° set – Dopo un buon avvio di Macerata, Porto Viro rompe gli indugi e scatta 7-4 sul turno in battuta di Eccher. Servizio al fulmicotone di Arguelles, 9-5 e primo time della serata per Castellano. Spinge ancora dai nove metri la squadra di casa, Andreopoulos ne approfitta per mettere a terra il contrattacco dell’11-6. Gli ospiti risalgono a meno due con l’ace di Ottaviani (11-9), la Delta Group incassa il colpo e si rimette a macinare in cambio palla (ottimo Pedro) in attesa di riconquistare terreno grazie all’errore di Fall (16-12). Cambio tra le fila marchigiane, esce Ottaviani per Ferri che va subito a segno per il 16-14. Pedrocontinua a essere l’uomo in più di Porto Viro, battuta vincente e più quattro sul tabellone, ma Valchinov ricuce subito il divario con un bel pallonetto: 19-17, Morato chiama tempo. Al rientro dalla pausa, Klapwijk trova semaforo rosso in attacco, pista libera invece per la battuta di Sperandio: 22-17. Muro di Arguelles su Valchinov, sei palle set per la squadra di casa, Eccher schianta giù la seconda: 25-19, 1-0.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un block di Sperandio su Klapwijk, risponde Ottaviani con il suo terzo sigillo personale in battuta, quindi fallo di formazione di Porto Viro: 3-5. Eccher agguanta subito la parità a muro, Andreopoulos ci aggiunge l’ace del sorpasso: 6-5. Doppietta attacco-ace di Valchinov e Macerata passa di nuovo avanti (8-9), poco dopo la squadra di casa va in confusione regalando, di fatto, il più tre agli ospiti: 9-12, time per Morato. Pestata di Valchinov a rimettere in corsa la Delta Group (12-13), alla parità ci pensa uno scatenato Pedro, parallela chirurgica e muro su Klapwijk, che lascia il posto a Cavasin (15-15). Chiamata arbitrale dubbia, gli ospiti – che ora schierano in banda Ferri – tornano a più due (16-18). Ottaviani rientra in campo giusto per mettere giù il pesantissimo ace del 19-22, tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano. Chiamata di check con palla ancora in gioco e senza esito positivo, Porto Viro regala quattro palle set a Macerata, che chiude con Valchinov: 21-25, 1-1.

    3° set – Brutta partenza della squadra di casa nel terzo set (1-4, in battuta c’è Fall). Anche Macerata si infila in un tunnel buio buio, Arguelles la manda a stendere con tre servizi al vetriolo, nel conto c’è anche un contrattacco vincente di Pedro: 10-6. Torna in battuta Fall e tornano a colpire in fase break gli ospiti (13-12 dopo il block di Marsili), Andreopoulos riguadagna subito una lunghezza con l’ace del 15-12, il servizio di Ottaviani riporta Macerata a un tiro di schioppo (16-15), ma l’invasione di Gabbanelli condanna gli ospiti di nuovo al meno tre (18-15). Non è finita, Cavasin – entrato per Klapwijk – piazza l’ace del 19-18, time per Morato. Finale incandescente, Andreopoulos bombarda dai nove metri, Arguelles ringrazia e fa 23-20.  Capolavoro balistico di Pedro per il 24-21, Ottaviani spedisce out la battuta decisiva: 25-22, 1-0.

    4° set – Quarto parziale, la Delta Group inizia con un mini-break di vantaggio (3-1), Andreopoulosin battuta e Arguelles a muro rimpinguano il bottino: 7-3. Anche Valchinov a segno dai nove metri (7-5), poi due errori da matita rossa della squadra di casa: parità sul 9-9.  Nuovo allungo nerofucsia, doppio Andreopoulos e attacco out di Cavasin, subito sostituto da Klapwijk: 13-10. Immediato controbreak di Macerata sul turno in battuta di Berger, Fall a muro certifica addirittura il sorpasso: 13-14, Morato interrompe il gioco. Spettacolare difesa di piede di Morgese e Andreopoulos rimette davanti Porto Viro (15-14), ancora super il libero nerofucsia in seconda linea, questa volta tocca ad Arguellescapitalizzarne il lavoro (19-17). Invasione marchigiana e Delta Group a più tre (21-18), una distanza che non cambia più fino al traguardo: 25-22, 3-1.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Sapevamo che Macerata è un’ottima squadra, con buonissime individualità e organizzazione di gioco. Oggi hanno raccolto molto anche in battuta, ma noi siamo stati bravi a tenere botta, a fare la partita che dovevamo fare, stringendo i denti nei momenti in cui bisognava soffrire. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene la gara, è un segnale di maturità. Ancora non è tempo di bilanci, ma abbiamo un ruolino di marcia di sei vittorie e tre sconfitte finora, penso che grazie all’aiuto di tutte le componenti stiamo facendo anche di più quello che ci si aspettava. Non poniamoci limiti, il nostro obiettivo è sempre quello di giocare bene e se questi sono i risultati, possiamo ancora divertirci”.

    Il regista della Delta Group Filippo Santambrogio, MVP della gara: “È stata una partita molto difficile e dispendiosa dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, Macerata è una squadra esperta e davvero ostica da affrontare. Venivamo da un periodo di alti e bassi, ma la vittoria contro Fano della scorsa settimana ci ha dato animo e in settimana abbiamo lavorato bene. Sono tre punti importantissimi per il morale, per la classifica e per tutto l’ambiente”.

    Delta Group Porto Viro 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. Arbitri: Spinnicchia, Merli. Note – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro torna a sorridere, Fano superata a domicilio in tre set

    Doveva essere una gara verità, si è trasformata in una prova di maturità quella della Delta Group Porto Viro, che regola 3-0 la Smartsystem Essence Hotels Fano e conferma il suo settimo posto in classifica, ora con quattro di punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, Siena.

    Sul Palasport di via XXV Aprile aleggiava qualche spettro dopo i due ko consecutivi con Aversa e Siena, e difatti la squadra di Daniele Morato ha avuto un paio di momenti di buio, vedasi finale di primo set e soprattutto inizio del secondo, ma ne è uscita sempre alla grande, proponendo la sua pallavolo, a partire dal servizio che ha fruttato ben 9 punti diretti.

    Tutti in doppia cifra i laterali nerofucsia, Andreopoulos è il top scorer con 20 punti (conditi da 3 ace e 2 muri), segue Pedro con 18 (78% in attacco e 4 ace) e l’MVP Arguelles con 11 (2 ace e 1 muro). Nel prossimo turno, il nono di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà impegnata nuovamente in casa, domenica 24 novembre contro Macerata.

    SESTETTI – La Delta Group di Daniele Morato al via con Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. Coach Vincenzo Mastrangelo, ex di giornata, schiera così la Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione-Marks sulla diagonale principale, Mengozzi-Acuti al centro, Roberti-Merlo in posto quattro, Raffa libero.

    1° SET – Scatta bene dai blocchi Fano sul turno in battuta di Marks, ma lo stesso opposto tedesco mette fuori il pallone della parità: 2-2. Arriva anche il primo vantaggio della gara per Porto Viro con Andreopoulos (4-3), quindi l’allungo propiziato dalla battuta di Arguelles (8-6). Out la pipe di Andreopoulos, non la battuta di Pedro che ristabilisce le distanze sul 10-8.  Gli ospiti impattano con il muro di Roberti (11-11), Andreopoulos li ricaccia indietro, poi Arguelles sigla il più tre (14-11).

    La Delta Group gestisce bene il margine con un ottimo cambio palla, Mastrangelo chiama tempo per provare a invertire la rotta, ma al rientro Pedro (ace) e Andreopoulos mettono altro fieno nella cascina nerofucsia: 20-15. Arguelles a muro sembra chiudere definitivamente la pratica, Fano, però, tenta un ultimo assalto con Coscione (ace) e Marks: 23-21, time per Morato. Andreopoulos interrompe il break marchigiano, tre palle set per Porto Viro, se ne vanno due, sulla terza si avventa Pedro e non fa prigionieri: 25-23, 1-0.

    2° SET – Partenza shock di seconda frazione per Porto Viro. subito uno-due di Mengozzi poi poker di Marks (due ace): 0-6, con un time speso da Morato. Dopo tanta perfezione Marks sbaglia una palla, Arguelles ci aggiunge il contrattacco del 3-6. Ancora Marks a secco, questa volta viene murato da Andreopoulos, che mette lo zampino anche sul successivo scontro a rete: 6-7 e ora tocca a Mastrangelo interrompere il gioco. Parità con l’attacco fuori di Roberti (7-7), Fano corre ai ripari sostituendo Merlo con Klobucar, ma ormai il ribaltone è nell’aria: fa tutto l’indemoniato Andreopoulos, una pipe e due battute a segno, 11-8 sul tabellone.

    Ace di Pedro, Mastrangelo spende il secondo discrezionale (15-11). La Delta Group è tornata implacabile in cambio palla, disinnescato anche l’ingresso di Mandoloni in battuta, Eccher a muro dice no. Block anche per Andreopoulos e stavolta vale il più cinque, Roberti prova a mettere pressione ai padroni di casa come nel primo parziale (23-20), l’onnipresente Andreopoulos non si impressione e conquista quattro palle set, decide l’errore di Mengozzi in battuta: 25-21, 2-0.

    3° SET – Terzo set, Fano conferma Klobucar in sestetto, Porto Viro riparte dal suo uomo del momento, Andreopoulos, che infila l’ace del 4-3. Muro di Eccher su Marks per il più due polesano, ma Robertipareggia subito il conto: 6-6. Cannonata dai nove metri di Arguelles, block di Sperandio, la Delta Group cerca la fuga (9-6). Blitz di Andreopoulos in contrattacco, Mastrangelo chiama tempo, dopo la pausa Pedro assesta un altro gancio diretto con il servizio: 12-7. Reazione marchigiana, Roberti suona la carica in battuta, Compagnoni – appena entrato per Acuti – stampa il muro del meno uno: 12-11, time per Morato.

    L’elastico si allunga di nuovo, gli ospiti si impappinano in pipe, mentre Andreopoulos fa ancora la cosa giusta: 15-11. Sbaglia anche la squadra di casa (15-13), niente paura, Pedro risistema tutto con due colpi da maestro: 19-14, Mastrangelo costretto al time. Arguelles si prende la scena, bolide dai nove metri e contrattacco vincente per il 23-16. L’ace di Coscione non cambia la sostanza (23-18), la Delta Group stringe nelle mani i tre punti e non li lascia più andare: 25-19, 3-0.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Posso solo dire bravi ai ragazzi, nel secondo set rischiavamo di rivedere i fantasmi di Siena, invece siamo riusciti a reagire trovando i punti di riferimento tecnici nella battuta, nel muro e nella difesa, che sono le cose che probabilmente stiamo facendo meglio dall’inizio della preparazione e che anche stasera ci sono venute molto bene. Ancora non sono soddisfatto del cambio palla, ma era una partita molto importante per la classifica, contro una diretta concorrente per la salvezza, per cui godiamoci questa vittoria”.

    Edwin Arguelles Sanchez (MVP, Delta Group Porto Viro): “Avevamo bisogno di questa vittoria dopo due gare senza punti, abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, capace di uscire bene dai momenti difficili. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, il primo obiettivo è la salvezza ma vogliamo arrivare il più lontano possibile. Continueremo a cercare di giocare proponendo la nostra pallavolo, poi vedremo dove saremo a fine stagione”.

    Delta Group Porto Viro 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(25-23, 25-21, 25-19)

    Delta Group Porto Viro: Santambrogio 0, Andreopoulos 20, Eccher 3, Arguelles Sanchez 11, Ferreira Silva 18, Sperandio 2, Lamprecht (L), Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Magliano, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 15, Acuti 2, Marks 12, Merlo 3, Mengozzi 8, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 5, Compagnoni 1. N.E. Vergoni, Magnanelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo.

    ARBITRI: Mesiano, Venturi. NOTE – durata set: 30′, 29′, 28′; tot: 87′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena ritrova Nelli e torna al successo ai danni di Porto Viro

    La Emma Villas Siena torna al successo disputando un grande match contro Porto Viro. La partita termina sul risultato di 3-1 in favore della squadra di coach Gianluca Graziosi. I senesi attaccano bene, difendono e giocano con personalità e concretezza. La Emma Villas conquista così tre punti assai preziosi per la propria classifica in quello che è stato il match in cui è tornato in campo Gabriele Nelli dopo i problemi fisici vissuti dall’opposto della formazione biancoblu. E Nelli è anche l’mvp dell’incontro con 24 punti messi a segno.

    Sestetti – Emma Villas Siena in campo con Nevot in cabina di regia e Nelli opposto, Randazzo e Cattaneo schiacciatori, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Porto Viro comincia la sfida con Santambrogio- Arguelles, Pedro Henrique-Andreopoulos, Sperandio-Eccher, Morgese.

    1° set – Si parte con un punto di Andreopoulos, a cui risponde Gabriele Nelli con una schiacciata in diagonale. Di nuovo a segno lo schiacciatore greco (1-2). Poi Pedro Henrique allunga per Porto Viro (1-3). Servizi da migliorare da una parte e dall’altra in avvio di gara. Nelli realizza 3 dei primi quattro punti della formazione senese. Anche Luigi Randazzo a segno con una pipe in avvio di set (6-7). Gli ospiti cercano di allungare, un muro di Andreopoulos porta il punteggio sul 6-10. In questo momento la Delta Group alza il livello del proprio volley.

    Lo stesso schiacciatore greco va a segno nell’azione seguente: 6-11. Anche Pedro Henrique si dimostra subito un fattore importante nel match (10-15) e poco dopo Arguelles mantiene il vantaggio dei suoi con il diciassettesimo punto messo a segno da Porto Viro. Che allunga con il tocco delicato di Pedro Henrique (12-18). Out Arguelles: 17-21. Cattaneo cerca di riaprire i giochi nel primo parziale (18-22), così come fa Pietro Melato con uno spettacolare servizio vincente che riporta Siena sul -2: 20-22. L’attacco di Arguelles è out, il set è ora riaperto (21-22). Il set si decide quindi nel finale: a segno prima Pedro Henrique e poi Cattaneo (22-23). Nevot sbaglia la battuta (22-24), il muro vincente di Santambrogio chiude il primo set sul 22-25. Pedro Henrique è l’assoluto protagonista del parziale con 7 punti a segno.

    2° set – Siena ingrana un a marcia superiore nel secondo set, nel quale parte con un bel parziale di 5-0 nel quale è da evidenziare anche una murata vincente di Luigi Randazzo. Un grande recupero di Federico Bonami propizia il 7-1 senese, chiuso dalla murata vincente di Andrea Rossi. Fantastico poi Gabriele Nelli con il servizio vincente che vale l’8-1. Porto Viro però piazza un contro break, con buone difese e attacchi vincenti. Siena ora è sul +2: 10-8. Ci pensa Nelli a dare ossigeno alla squadra toscana, ma gli risponde il solito Pedro (12-9).  Punto break Emma Villas con Luigi Randazzo. Protagonista Trillini, autore di due punti consecutivi: è 15-9. Siena risponde ai tentativi di recupero di Porto Viro con una bella pipe di Cattaneo e con un ace di Gabriele Nelli (18-13). Un’altra bella battuta di Gabriele Nelli propizia il punto senese numero 19 in questo set, messo a segno da Luigi Randazzo. Cattaneo fa 22-16. Un attacco di Nelli dà il 24-17 a Siena, poi Porto Viro attacca out. Il secondo set si chiude sul 25-17. Bene Nelli (6 punti), Randazzo e Cattaneo (4 punti). Siena ha attaccato con il 54%, Porto Viro in questo set non è andata oltre il 37%.

    3° set – Bene la Emma Villas Siena anche in avvio di terzo set. Siena allunga e vola sull’11-7. Nelli prima mura con profitto e poi attacca alla grande per il 13-8 per Siena. Coach Morato cambia e richiama in panchina sia Arguelles che Pedro Henrique. La Emma Villas gioca bene, attacca con alte percentuali e si comporta bene al servizio. Ace di Andrea Rossi per il 17-12. La combinazione Nevot-Trillini è ancora vincente: 19-13. Trillini è superlativo e va ancora a segno (20-14). Bravissimo Randazzo a colpire e a spingere più lontano la Delta Group (21-17). Il terzo set viene chiuso da Claudio Cattaneo: 25-20 e quindi 2-1 per Siena.

    4° set – Nelli “on fire”, Siena avanti 4-1. La Delta Group rientra, contro parziale e con due murate di A Andreopoulos ed Eccher si portano sul 6-7. Ospiti sul 6-9, coach Graziosi chiama time out. Siena replica colpo su colpo, di nuovo Nelli protagonista ed è 9-9. Nelli e Cattaneo consentono a Siena di riportarsi avanti in questo set: 11-9. Entra in campo Alan Patrick Aruajo al posto di Randazzo, il brasiliano va subito a segno. Ace di Nelli (17-15). Bene Siena, che va a chiudere il quarto set con Nelli sul 25-22.

    Emma Villas Siena 3Delta Group Porto Viro 1(22-25, 25-17, 25-20, 25-22)Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 12, Trillini 7, Nelli 24, Randazzo 13, Rossi 8, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Araujo 1, Ceban 0. N.E. Alpini, Pellegrini. All. Graziosi.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 15, Eccher 9, Arguelles Sanchez 4, Ferreira Silva 17, Sperandio 7, Lamprecht (L), Magliano 7, Ghirardi 0, Bellia 2, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Innocenzi. All. Morato.Arbitri: Nava, Salvati.Note – durata set: 32′, 29′, 29′, 30′; tot: 120′.

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    Un’Aversa corsara infligge la prima sconfitta a Porto Viro

    Prima sconfitta casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che cade 0-3 sotto i colpi della Evolution Green Aversa e del suo opposto Motzo, autore di 27 punti complessivi e artefice del clamoroso break che ha ribaltato l’esito del primo set e letteralmente spezzato in due la gara. Prima di quell’episodio, Porto Viro era apparsa fluida, cattiva e concentrata, come nelle ultime uscite, dopo è iniziato un altro match: Aversa è riuscita a far valere il maggior tasso di esperienza, mentre la squadra di Daniele Morato ha smarrito via via la bussola mentale della sfida. Nel prossimo turno, il settimo di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà ospite di Siena, domenica 10 novembre alle ore 17.30.

    SESTETTI – Il tecnico della Delta Group Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello al via con Garnica-Motzo in diagonale, Arasomwan-Frumuselu al centro, Lyutskanov-Canuto in posto quattro, Rossini libero.

    1° SET – Dura poco la fase di studio iniziale, Arguelles rompe gli indugi con il contrattacco del 4-2, quindi palla in nastro di Canuto per il 6-3. Aversa trova l’ace del meno uno con Lyutskanov (9-8), ristabilisce subito le distanze Santambrogiob, sempre dai nove metri (11-8). Porto Viro comincia a picchiare forte al servizio, a segno anche Andreopoulos: 13-9, time per Tomasello. Si alza bene il muro nerofucsia, con il tandem Sperandio-Arguelles, 15-10 sul tabellone. Con cinque lunghezze di vantaggio, la squadra di casa sembra in pieno controllo, ma sul Palasport di via XXV Aprile si abbatte improvvisamente la furia di Motzo che ribalta tutto: quattro ace (più un errore avversario procurato), tre contrattacchi vincenti da seconda linea, incredibile ma vero, è 20-24. Frazione agli archivi, nello sgomento generale, dopo un’invasione polesana: 21-25, 0-1.

    2° SET – Al cambio campo Porto Viro mostra subito i denti con un muro di Eccher e un ace di Andreopoulos, al conto si aggiunge un attacco fuori misura di Lyutskanov: 4-1. Ancora di rabba i nerofucsia, block di Sperandio sulla pipe di Lyutskanov, lunga azione difensiva chiusa da Arguelles: 6-2, time per Tomasello. Nei momenti di difficoltà Aversa può sempre tirare fuori il suo jolly, Motzo, che azzecca la battuta del 7-5. È il “la” per la rimonta normanna, Lyutskanov (ace) e Frumuselu (block) completano l’aggancio, 11-11. Tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano, intanto Motzo sgancia un altro missile dai nove metri: 13-14, Morato interrompe il gioco. Costruzione mal riuscita di Porto Viro (16-14), evidentemente colpita nel morale. Motzo si concede un passaggio a vuoto in attacco (17-17), ossigeno per la Delta Group, che poco dopo passa al comando con Sperandio: 20-19, Tomasello spende il secondo discrezionale. Arguelles tuona dal servizio, fuori Lyutstkanov per Frankowski tra le fila ospiti (21-19). Aversa si risistema e in un attimo riprende il comando (21-22), poi arriva il turno in battuta di Motzo e naturalmente qualcosa succede: 22-24 di Canuto, Morato chiama tempo. Prima palla set di Aversa sciupata, entra Bellia al servizio per la Delta Group, ma non basta per fermare Motzo: 23-25, 0-2.

    3° SET – Terzo set, parte avanti Aversa grazie al contrattacco del solito Motzo e al block di Canuto: 1-3. Ancora Canuto a castigare la ricezione slash di Porto Viro (2-5), che sembra in bambola. Le fa giusto un regalino Motzo (attacco out), è quanto basta per suonare la sveglia: Magliano trova il pari, quindi invasione normanna per l’11-10, Tomasello chiama tempo. Si procede a braccetto adesso, la sensazione, però, è che la Delta Group non sia libera di testa, e infatti arrivano due errori da matita rossa che consegnano il doppio vantaggio agli ospiti (14-16). Motzo lancia definitivamente la fuga di Aversa (15-18), Morato sostituisce Eccher con Innocenzi e poi spende un time. Quando non gira, non gira, Magliano spedisce out il pallone del 15-19. Morato si gioca un altro tempo e la carta Pedro al servizio, senza esito, perché Motzo continua a imperversare. Si aspetta solo la sentenza definitiva, emessa a muro da Frumuselu: 21-25, 0-3.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Stavamo giocando abbastanza bene nel primo set, il pallino era nostro, poi il turno in battuta di Motzo ha cambiato tutto. Lui è fortissimo, penso sia l’opposto più forte della categoria e oggi ha fatto una partita clamorosa. Mentalmente l’abbiamo pagata, mi dispiace perché a Ravenna sembrava che fossimo noi la squadra di casa, stasera invece non siamo riusciti ad avere l’approccio giusto, a dare quel qualcosina in più che avevamo sempre tirato fuori nelle gare interne. Dobbiamo essere bravi ad accettarlo, siamo una squadra giovane e ci sta che nell’arco di una settimana sbagliamo una partita su tre. Voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.

    Il pensiero dello schiacciatore nerofucsia Lorenzo Magliano: “Complimenti a Motzo ma direi a tutti i giocatori di Aversa, stasera hanno spinto forte e gli è venuto tutto. Noi eravamo molto carichi dopo la vittoria di giovedì, speravamo di fare qualcosina in più stasera ma ritengo che siamo comunque in un buonissimo periodo. Dobbiamo solo continuare a lavorare per limare i nostri punti deboli”.

    Delta Group Porto Viro 0Evolution Green Aversa 3(21-25, 23-25, 21-25)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 12, Eccher 2, Arguelles Sanchez 12, Ferreira Silva 3, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 2, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L). N.E. Ballan, Ghirardi, Chiloiro. All. Morato.Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 11, Frumuselu 4, Motzo 27, Canuto 9, Arasomwan 2, Mentasti (L), Frankowski 0, Rossini (L), Minelli 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose, Barbon. All. Tomasello.Arbitri: Di Bari, Lentini.Note – durata set: 28′, 31′, 30′; tot: 89′.

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    Successo “da paura” di Porto Viro in casa della capolista Ravenna

    Nella notte di Halloween la Delta Group Porto Viro fa lo scherzetto alla capolista Consar Ravenna, infliggendole la prima sconfitta in campionato, per di più in casa. Finisce 2-3 il big match della quinta giornata di Serie A2 Credem Banca: Ravenna conquista comunque un punto e mantiene la vetta della classifica, ora, però, è tallonata a meno uno proprio da Porto Viro, seconda in solitaria.

    Numeri che contano, ma che non raccontano la bellezza della partita – due ore e mezza di battaglia sportiva – e soprattutto la prova straordinaria della squadra di Daniele Morato, che forse può addirittura rammaricarsi per non aver fatto bottino pieno. Andreopoulos si conferma top scorer nerofucsia con 19 punti, ma il vero eroe della serata è Magliano, entrato dalla panchina e autore di 15 punti, di cui 3 a muro e 1 in battuta: meritatissimo il premio di MVP.

    SESTETTI – La Delta Group di Daniele Morato inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese libero. Così la Consar Ravenna di Antonio Valentini: Russo-Guzzo sulla diagonale principale, Copelli-Canella al centro, Tallone-Ekstrand in posto quattro, Goi libero.

    1° SET – Atmosfera elettrica al Pala De André, si fanno sentire i tifosi al seguito di Porto Viro, che piazza subito due battute punto con Santambrogio e Andreopoulos. Ravenna prova a rispondere colpo su colpo, trascinata da Guzzo, ma deve incassare un altro ace, di Pedro (7-9). Gli ospiti pungono ancora dai nove metri, Andreopoulos ne approfitta per mettere giù l’8-11: time per Valentini. Ottima la linea di ricezione, ottima la distribuzione di Santambrogio, Delta Group saldamente al comando, anche perché nel frattempo arrivano il quarto e il quinto servizio vincente del set, firmati da Eccher e Arguelles: 13-17, Valentiniinterrompe di nuovo il gioco. Tra i padroni di casa esce Ekstrand per Feri, ma l’ondata nerofucsia non si placa, anzi: contrattacco a segno di Andreopoulos (a conclusione di una splendida azione difensiva), secondo ace di Pedro, monster block di Sperandio, 14-21 sul tabellone, con la Consar che ha sostituito anche Tallone per Zlatanov. È presto per esultare, Ravenna reagisce di nervi, ace di Copelli e Russo, in mezzo un attacco out degli ospiti: 19-22, time per Morato. Arriva anche il muro di Zlatanov del 20-22, Andreopulos interrompe finalmente il break romagnolo, l’attacco successivo di Guzzo è out. Manna dal cielo, quattro palle set per Porto Viro che capitalizza la prima con l’onnipresente Andreopoulos: 20-25, 0-1.

    2° SET – Partenza rabbiosa di Ravenna nel secondo parziale: 5-1 con due battute vincenti di Tallone, Morato chiama tempo. Guzzo (7-2) e Copelli (ace dell’11-5) rimpinguano il bottino dei padroni di casa, Porto Viro può contare su uno sfavillante Pedro in attacco ma per ora non riesce a controbattere in fase break. La Consar guadagna un’altra lunghezza con l’immarcabile Guzzo (13-6), Morato prova a rimescolare le carte inserendo Magliano. Proprio da un recupero del neoentrato scaturisce il muro di Andreopoulos del 13-9, quindi Santambrogio colpisce direttamente dal servizio per il 14-11. Doppietta di Arguelles e siamo 16-14, la Delta Group sta producendo il massimo sforzo per rientrare, Tallone le dà una mano spedendo out il pallone del 18-17. Ci sarebbe anche l’occasione del pari ma Andreopoulos la mette fuori di un’unghia. È comunque solo questione di tempo, Santambrogio infila un’altra battuta, quella dell’aggancio: 20-20. Ora inizia la vera bagarre, Morato vara coraggiosamente il doppio cambio sul 23-23. Risultato: servizio velenoso diGhirardi, muro di Sperandio, sorpasso nerofucsia al fotofinish, 23-24. Copelli porta la contesa ai vantaggi, Porto Viro non concretizza, Ravenna torna davanti e chiude con lo stesso Copelli: 29-27, 1-1.

    3° SET – Terzo set, confermato Magliano nel sestetto ospite. Questa volta le squadre iniziano a braccetto, complice anche qualche battuta sbagliata di troppo. Errore in costruzione di Porto Viro e primo mini-break di vantaggio per Ravenna, ma Arguelles ricuce subito con l’ace dell’11-11. Sbaglia un attacco Guzzo (ed è una notizia), la Delta Group passa al comando (12-13), poco dopo Copelli al servizio ribalta di nuovo il punteggio, si aggiunge al conto una sbavatura nerofucsia in fase offensiva: 16-14. Continua l’elastico, Magliano annulla le distanze con un pezzo di bravura (17-17), Russo a muro rimette il turbo alla Consar: 21-19, time per Morato. La Delta Group non trova contromisure efficaci per fermare Guzzo,Morato ci prova allora con la carta Pedro in battuta: in qualche modo la mossa paga, Copelli spara fuori per il 22-22. Gli ospiti sciupano due volte l’occasione del sorpasso, Ravenna ha la palla set in mano (24-23), Andreopoulos la cancella dopo uno scambio da cuore in gola. Alla seconda occasione, però, la squadra di casa passa con il solito, devastante Guzzo: 26-24, 2-1.  

    4° SET – Il quarto parziale si apre sul 5-2 per la Consar. Dopo un avvio balbettante, Porto Viro si riassesta e accorcia 6-5 con Magliano. Sempre Magliano firma l’ace del pareggio, poi murone di Sperandio e attacco out di Tallone: 7-9. Ospiti addirittura scintillanti adesso, super azione difensiva e contrattacco vincente di Andreopoulos: 8-11, time per Valentini. Meraviglioso Magliano, schianta all’angolino il 10-14, stoppa Guzzo per il 10-15. Ravenna, che ha esaurito i tempi a disposizione, trova nuove energie con l’ingresso di Zlatanov (per Feri) e si rifà sotto 13-15. Tocca di nuovo a Magliano indossare i panni del supereroe nerofucsia, block fragoroso per il 14-18. Attacco in nastro di Tallone, la Delta Group torna a più cinque (15-20). Tira aria di tie-break, Valentini toglie dal campo uno stremato Guzzo, dentro Ekstrand. Seppur con un po’ di sofferenza finale (leggasi ace di Ekstrand del 22-24), Porto Viro riesce a completare la missione pareggio con capitan Sperandio: 22-25, 2-2.

    5° SET – Tensione alle stelle, il tie-break comincia con un giallo per proteste ad entrambe le squadre. Porto Viro prende il comando con un ace di Santambrogio, di Magliano il fendente del più due (2-4). Arguellles lascia andare il braccio per il 3-6, Magliano si erge a muro per il 3-7: dopo aver sostituito Feri con Zlatanov, Valentini richiama i suoi in panchina. Prima del cambio campo c’è anche l’errore offensivo del neoentrato Zlatanov: 3-8. Ravenna torna in pista, contrattacco vincente di Tallone, due errori consecutivi in attacco degli ospiti: 7-9, time per Morato. Entra Pedro in battuta e propizia il 9-12 di Andreopoulos, ma la Consar è ancora viva e vegeta, Tallone fa 11-12 e spinge Morato alla seconda interruzione. La Delta Group torna a respirare, gran difesa di Morgese, chirurgico Andreopoulos per l’11-13. Un colpo al cuore (e alla testa) per Ravenna che va completamente in tilt e consegna tre palle match a Porto Viro. La prima non va, la seconda la spedisce fuori Tallone in battuta: 12-15, 2-3.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Nessuno si aspettava questo risultato, ma noi ci credevamo perché stiamo giocando bene. È stata una partita generosa dei ragazzi, chiunque ha giocato, chiunque è entrato, ha dato tutto. Siamo stati squadra nel vero senso della parola, dove non riusciva un compagno, c’era un altro pronto a sopperire. Dal punto di vista tecnico, abbiamo fatto una prestazione quadrata, solida, i numeri lo confermano, anche se abbiamo concesso qualcosa in cambio palla nel finale. La battuta è andata molto bene, segno che dobbiamo forzare, avere il braccio libero, essere sereni e magari fare anche qualche sorriso in più, io per primo. Con questo spirito ci stiamo divertendo e dobbiamo continuare così”.

    Consar Ravenna 2Delta Group Porto Viro 3(20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)

    Consar Ravenna: Copelli 10, Guzzo 30, Tallone 15, Canella 8, Ekstrand 3, Goi (L), Russo 3, Zlatanov 5, Feri 7, Grottoli; ne Selleri, Mirabella, Bertoncello, Roselli (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio.Delta Group Porto Viro: Arguelles 12, Magliano 15, Pedro 7, Ghirardi, Sperandio 9, Bellia, Andreopoulos 19, Morgese (L), Eccher 4, Santambrogio 5; ne Ballan, Lamprecht (L), Innocenzi, Chiloiro. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Arbitri: Mariano Gasparro di Agropoli (Salerno) e Enrico Autuori di Salerno.Durata parziali: 29’, 36’, 32’ 31’, 22’. Totale: 2 ore e 30 minuti.Battute punto/errori: Ravenna 7/28, Porto Viro 10/12; Ricezione: Ravenna 50%, Porto Viro 55%; Attacco: Ravenna 50%, Porto Viro 45%; Muri punto: Ravenna 3, Porto Viro 8.

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    Porto Viro senza paura contro Ravenna, Magliano: “Starà a noi non farci mettere sotto”

    Primo turno infrasettimanale di Serie A2 Credem Banca: va in scena la quinta giornata d’andata, con la Delta Group Porto Viro impegnata sul campo della capolista Consar Ravenna nella notte di Halloween, giovedì 31 ottobre alle ore 20. I ragazzi di Daniele Morato, secondi a meno due dai romagnoli, tenteranno la scalata alla vetta della classifica sostenuti da un nutrito drappello di tifosi nerofucsia, carichi di entusiasmo dopo il rotondo successo su Pineto di domenica scorsa.

    Contro gli abruzzesi, la Delta Group ha mostrato di nuovo il piglio della grande squadra, come si era già visto nei match con Cantù e Prata. Alla qualità di gioco, Sperandio e compagni sono riusciti ad abbinare la capacità di compattarsi e di tenere i nervi saldi nei momenti più delicati del match: un atteggiamento mentale che servirà, a maggior ragione, al cospetto della prima della classe.

    Con la caduta di Cuneo a Fano, Ravenna è rimasta l’unica formazione imbattuta del campionato: quattro vittorie di fila, le prime tre per 3-0, l’ultima per 3-2 in casa di Prata. Una partenza a razzo per una squadra ricostruita con sapienza in estate da Marco Bonitta e affidata a coach Antonio Valentini, tornato alla Consar dopo l’esperienza da vice del 2020-21.Domanda inevitabilmente a tema Halloween: ma quanto fa “paura” la capolista? Lo schiacciatore della Delta Group Lorenzo Magliano risponde con decisione: “Nessuna paura, siamo bravi a pensare al nostro lato del campo e a concentrarci sui nostri punti di forza per lottare alla pari con chiunque. Ovviamente Ravenna è molto forte, come lo era gli anni scorsi, ha un roster di altissimo livello e starà a noi non farci mettere sotto. Dovremo essere ordinati e cattivi in difesa, pronti a sfruttare tutte le occasioni che ci costruiremo. A livello mentale sappiamo come evitare di metterci troppa pressione addosso, giocheremo leggeri”. 

    Con i tre punti conquistati domenica la testa è sicuramente più sgombra che mai. “È stata una bella vittoria – prosegue Magliano –, ha confermato che stiamo lavorando molto bene e che contro Cuneo abbiamo sprecato una buona chance di fare punti. Ce ne siamo subito resi conto e siamo tornati con la testa sulle spalle”. Nel match con Pineto per Magliano c’è stata anche la soddisfazione personale di mettere il sigillo sul secondo parziale: “È stata una grande emozione chiudere il set, dare una mano alla squadra e soprattutto farlo davanti al nostro pubblico che non ha smesso di incitarci neanche per un secondo”, conclude.

    Quattro i precedenti tra Porto Viro e Ravenna, i polesani sono avanti per tre successi a uno e hanno vinto le ultime due partite in casa della Consar. Arbitreranno l’incontro Mariano Gasparro di Agropoli (Salerno) e Enrico Autuori di Salerno. La gara verrà trasmesso in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro torna a fare la voce grossa: Pineto liquidata in tre set

    Pronto riscatto della Delta Group Porto Viro, che liquida 3-0 l’Abba Pineto e cancella subito il passo falso di Cuneo salendo a quota 9 punti in classifica. Il terzo successo in campionato dei nerofucsia è figlio di una prestazione completa, da grande squadra: servizio martellante nel primo set, muro invalicabile nel secondo, per il terzo è servito un pizzico di cinismo nel finale per avere ragione di una Pineto che proprio non voleva saperne di mollare.

    Top scorer della serata Andreopoulos con 15 punti, (52% in attacco e 1 ace), in doppia cifra anche Pedro (11 punti con il 60% in attacco e 2 muri), menzione doverosa per capitan Sperandio, decisivo con i suoi 5 block (compreso quello della vittoria), e per il suo vice Morgese che ha ricevuto con l’83% di positive e il 58% di perfette meritandosi il premio di MVP.

    SESTETTI – La Delta Group di Daniele Morato inizia con Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. Il tecnico dell’Abba Pineto Simone Di Tommaso si affida a Catone-Saislasalo sulla diagonale principale, Zamagni-Presta al centro, Baesso-Di Silvestre in posto quattro, Morazzini libero.

    1° SET – Primo punto break della gara di Porto Viro con il muro del tandem Eccher-Arguelles (3-1). Pineto è in scia, agguanta il pari sul turno in battuta di Zamagni, mette la freccia con Kaislasalo e va a più due grazie ad un errore nerofucsia (7-9). L’Abba restituisce il favore con gli interessi (due attacchi out), quindi l’appoggio a filo riga di Andreopoulos per l’11-9. Gli ospiti soffrono il servizio di Santambrogio, Andreopoulos assesta un altro colpo break (13-10).

    Lo schiacciatore greco furoreggia anche dai nove metri, ace e time per Di Tommaso sul 15-11. Altra bomba in battuta, stavolta di Arguelles, e Pineto si incarta di nuovo (18-13). La Delta Group continua con il suo copione, Pedro spinge forte al servizio, Andreopoulos e Arguelles raccolgono i frutti: 21-15, con Di Tommaso che ha esaurito i tempi. Anche la prima palla set di Porto Viro (24-17) viene propiziata dalla battuta (di Santambrogio), chiude un errore in attacco di Kaislasalo, comunque l’ultimo a mollare nella metacampo abruzzese: 25-18, 1-0.

    2° SET – Seconda frazione, Delta Group meno ficcante al servizio ma solida a muro e cinica in contrattacco: è 8-6dopo il block di Sperandio. Attacco nerofucsia out e si torna in parità (9-9), per riconquistare un mini-break di vantaggio la squadra di casa deve attendere il muro di Pedro su Kaislasalo (13-11). Sperandio difende il tesoretto con un altro block su Kaislasalo, che esce per Bulfon (15-13).

    Anche Pinetto si fa sentire a muro con Baesso ma poi sbaglia due attacchi sanguinosi (17-15 e 18-16). Entra in battuta Chiloiro e arriva la terza murata di Sperandio (21-18), tocca a Di Silvestre uscire, al suo posto Favaro, mentre Di Tommaso usa un time. Porto Viro non ha finito con i muri, secondo personale per Pedro (22-18), quarto per Sperandio (24-19), la ciliegina la mette Magliano da seconda linea: 25-19, 2-0.

    3° SET – Partenza rabbiosa della Delta Group nel terzo set: 6-2 sul giro di battute di Santambrogio, dopo aver sostituito Catone con Rampazzo, Di Tommaso richiama i suoi in panchina. Pineto non esce dal tunnel, Andreopoulos affonda ancora la lama (7-2). Passaggio a vuoto dell’attacco di casa (8-5), Arguellesristabilisce le distanze con un missile dai nove metri (11-6) ma poi si fa stoppare da Baesso (11-8). L’Abba, che schiera Pesare come libero per la difesa, non riesce a mettere ulteriore pressione a Porto Viro fino all’ingresso in battuta di Iurisci e alle due murate consecutive su Andreopoulos che valgono il 19-18: time per Morato.

    Ci credono ora gli ospiti, arriva il pari firmato da uno scatenato Di Silvestre (20-20). Due scambi dopo il capitano abruzzese si mangia le mani perché consegna di nuovo il più due alla squadra di casa: 22-20, time per Di Tommaso. Pineto è ancora viva, block di Rampazzo e siamo 22-22. Bella ma anche cinica questa Delta Group, Pedro conquista la sudata palla match (24-23), Sperandio a muro la mette giù: 25-23, 3-0.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Vincere aiuta a vincere e farlo in casa è ancora più importante, per noi stessi e per tutto l’ambiente. La cosa più bella che ho visto stasera è l’atteggiamento del gruppo, se hai la mentalità giusta e propositiva, se sei unito non solo giochi bene, ma riesci anche a sopperire agli errori. È vero, nel terzo set siamo stati cinici, mentre a Cuneo non lo eravamo stati, è come se avessimo imparato la lezione, ma il campionato è ancora lunghissimo e dovremo essere bravi a confermarmi”.

    Matteo Sperandio (capitano Delta Group Porto Viro): “Siamo stati bravi, faccio i complimenti ai miei compagni e allo staff. È stata una partita difficile, Pineto gioca veramente bene a pallavolo, ma anche noi in questo momento e lo stiamo dimostrando. L’aspetto più positivo è aver mantenuto imbattuto il nostro fortino, sarà importante per tutto il proseguo della stagione. Giovedì andremo a Ravenna credendo nelle nostre possibilità, siamo tornati da Cuneo con il rammarico di non aver fatto punti e penso sia un bel modo di pensare per una squadra giovane come la nostra. Affronteremo una delle formazioni più in forma del campionato in questo momento, ma anche noi stiamo bene: ce la giocheremo”.

    Delta Group Porto Viro 3Abba Pineto 0(25-18, 25-19, 25-23)

    Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 15, Eccher 4, Arguelles Sanchez 9, Ferreira Silva 11, Sperandio 5, Lamprecht (L), Magliano 1, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato. Abba Pineto: Catone 0, Baesso 8, Presta 3, Kaislasalo 10, Di Silvestre 11, Zamagni 6, Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0, Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 1, Rampazzo 2. N.E. Calonico. All. Di Tommaso.

    ARBITRI: Giglio, Pristerà. NOTE – durata set: 29′, 29′, 33′; tot: 91′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO