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    Primo allenamento per Piacenza, Curti e Boninfante “pieni di buoni propositi”

    È ufficialmente iniziata la nuova stagione sportiva di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che lunedì 25 agosto si è ritrovata al PalabancaSport per il primo allenamento in vista della stagione 2025-2026 che vede il ritorno della squadra anche in Europa con la Cev Volleyball Cup.

    Ad accogliere i giocatori e staff la Presidente Elisabetta Curti con l’Amministratore Delegato Isabella Cocciolo e il Direttore Generale Hristo Zlatanov.

    “Inizia una nuova stagione – ha sottolineato la Presidente Elisabetta Curti – ed è un piacere ritornate al PalabancaSport e ridare vita al Tempio dello sport piacentino. Vedo entusiasmo e voglia di fare bene, piano piano arriveranno tutti i giocatori, noi siamo pieni di buoni propositi e l’invito ai tifosi biancorossi è quello di seguirci con tanta passione come hanno sempre fatto fino ad ora”.

    foto Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Ad otto settimane dal debutto in SuperLega Credem Banca previsto per il 19 ottobre a Verona, i biancorossi, dopo le viste mediche e la distruzione del materiale dei giorni scorsi, si sono dunque radunati oggi al PalabancaSport. E agli ordini del nuovo tecnico Dante Boninfante hanno iniziato a svolgere il programma di allenamenti che, almeno nella prima parte, sarà caratterizzato dalla presenza in palestra di meno della metà dei giocatori della rosa. Tutti gli altri, infatti, sono al lavoro con le rispettive Nazionali mentre Luca Loreti è impegnato con ai Mondiali di categoria con l’Under 21 azzurra.

    A rispondere presente alla prima convocazione di coach Boninfante oggi c’erano solo sei dei quattordici giocatori del roster ufficiale: i confermati Robbert Andringa (schiacciatore) e Alessandro Bovolenta (opposto), i nuovi Paolo Porro (palleggiatore), Dragan Travica(palleggiatore), Francesco Comparoni (centrale) e Henri Emmanuel Leon (opposto). In settimana al gruppo si aggregherà il francese Joris Seddik mentre l’arrivo di Luca Loretiè previsto sul finire della settimana prossima.

    Al gruppo sono aggregati in questa prima fase della preparazione sei giocatori del settore giovanile: gli schiacciatori Simone Leombroni, Gabriele Russo e Manuel Bozzetti, il centrale Luca Fraleone, il palleggiatore Tommaso De Santis e il libero Francesco Rizzi. Con loro il Responsabile Tecnico del settore giovanile Matteo Antonucci.

    Anche lo staff tecnico e medico che lavorerà per tutta la stagione con Dante Boninfante non è ancora al completo. Oltre al direttore sportivo Ninni De Nicolo e al team manager Alessandro Fei, fin da oggi presente il viceallenatore Samuele Papi, il preparatore atletico Lorenzo Barbieri, lo scout man Filippo Pugnalini, il fisioterapista Riccardo Anfosso, lo psicologo Luca Sighinolfi.

    L’assistente allenatore Antonio Mariano si aggregherà al termine del mondiale, ora è impegnato con la nazionale della Slovenia.

    I biancorossi suddivisi in due gruppi hanno svolto una seduta di pesi per poi incontrare sul taraflex del PalabancaSport stampa e tifosi per le interviste e fotografie di rito.

    Il programma completo della prima settimana di preparazione in vista della stagione 2025-2026, da svolgere interamente al PalabancaSport, prevede una seduta di lavoro in sala pesi nel pomeriggio di oggi, martedì e nella mattinata di sabato, una seduta di lavoro di preparazione atletica e primi esercizi tecnici con palla nel pomeriggio di mercoledì, pesi ed esercizi tecnici con palla nel pomeriggio di giovedì e venerdì.

    Dante Boninfante: “La priorità in questa prima fase della preparazione è lavorare sulla condizione fisica di ogni giocatore senza disdegnare la tecnica. Daremo spazio fin da subito a carichi di lavoro importanti, la palla e la tecnica verranno inseriti nei prossimi giorni. L’obiettivo è portare questo gruppo ad una condizione fisica più che buona così che si possa avere un gruppo omogeneo quando arriveranno i nazionali che per tutta l’estate hanno comunque lavorato. Questa settimana un solo allenamento quotidiano per fare abituare i ragazzi alla ripresa del lavoro, poi dalla prossima in alcuni giorni saranno due gli allenamenti. Sono particolarmente contento e anche emozionato di iniziare una nuova stagione a Piacenza, città che conosco bene”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, inizia l’era Boninfante: “Piazza a cui sono molto legato, arrivo con tanto entusiasmo”

    Dante Boninfante, ex palleggiatore, classe 1977 di Battipaglia, è il nuovo allenatore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per le prossime due stagioni. Un matrimonio annunciato da tempo, per qualcuno fin anche con troppo anticipo – se ne parlava già lo scorso novembre, di fatto pochi mesi dopo l’inizio dello scorso campionato – e ora reso ufficiale.

    Dante Boninfante: “Sono molto contento ed orgoglioso di venire a Piacenza perché è una piazza a cui sono molto legato. Come giocatore credo di avere lasciato un buon ricordo, sicuramente Piacenza mia ha lasciato un ottimo ricordo. Adesso arrivo in una nuova veste, arrivo con tanto entusiasmo, ricoprire il ruolo di allenatore in una società così importante e in una città che negli anni ha imparato a vivere la pallavolo sicuramente è gratificante ma ti dà anche tante responsabilità”.

    “È stata costruita una squadra importante, ogni scelta è stata condivisa con il Direttore Sportivo e la Società, quando si fa la scelta di cambiare il palleggiatore è perché si vuole dare vita ad un nuovo progetto, con l’arrivo di Paolo Porro e tanti altri giovani il roster ha un ottimo valore. Bisognerà ora lavorare tanto per raggiungere il prima possibile il livello di altre squadre che sulla carta sono un po’ più avanti di noi, ma lavoreremo sodo per raggiungere il loro livello”.

    “L’Europa deve essere un vanto per la città, la Società, tutti noi, è una grande opportunità per testarci a livello internazionale, sarà una bella manifestazione in cui vogliamo essere protagonisti e logicamente il ringraziamento per essere in Europa va a chi c’era la scorsa stagione”.

    Dante Boninfante come giocatore ha alle spalle una lunga carriera in Superlega tra Treviso, Ferrara, Montichiari, Verona, Piacenza, Modena, Latina, Milano e Trento, con all’attivo due scudetti, una Champions League, due Coppe Italia, una Coppa CEV, una Supercoppa Europea, una Supercoppa italiana e, non ultima, con la maglia azzurra la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012. In Nazionale vanta una cinquantina di presenze.

    È alla sua seconda stagione come head coach in SuperLega e torna a Piacenza, in altre vesti, dopo esserci stato come giocatore per tre stagioni, dal 2007 al 2010 vincendo uno scudetto e una Supercoppa Italiana. Ha chiuso la sua carriera da giocatore nel 2017 a Milano.

    Dante Boninfante ha iniziato la sua professione di allenatore subito dopo aver appeso le ginocchiere al chiodo: nella stagione 2017-2018 è assistente coach di Angelo Lorenzetti all’Itas Trentino dove rimane per tre stagioni, poi nel febbraio 2021 a Prata di Pordenone ha fatto il suo esordio come primo allenatore, andando a sostituire Paolo Mattia. In Friuli-Venezia-Giulia resta per tre stagioni ottenendo la vittoria della Coppa Italia e del campionato di A3. Inoltre, è stato allenatore della nazionale greca: esperienza iniziata nel 2022, durata due anni dove ha potuto arricchire le sue conoscenze della pallavolo a livello internazionale. Nell’ultima stagione ha guidato la Gioiella Prisma Taranto, retrocessa in Serie A2.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Verso Civitanova-Taranto, Dante Boninfante: “Violare per primi l’Eurosuole Forum? Sarebbe un’impresa, ci proveremo”

    Domenica sera alle 20:30 l’Eurosuole Forum sarà il teatro di un altro match cruciale per la Gioiella Prisma Taranto, impegnata nella difficile trasferta contro la Cucine Lube Civitanova. Il match, trasmesso in diretta su Rai Sport, rappresenta un appuntamento delicato per la squadra pugliese, che deve assolutamente raccogliere punti per rimanere aggrappata alla SuperLega.

    La classifica parla chiaro. La Prisma è penultima con una sola lunghezza di vantaggio (e una vittoria in meno) su Monza, fanalino di coda. Il punto conquistato nell’ultimo match ha dato ossigeno, ma la situazione resta delicatissima. Ora serve una vera e propria impresa contro una Lube ferita ma sempre temibile. Nessuno, finora, è riuscito a violare Civitanova, ma all’andata la Gioiella Prisma Taranto ha già dimostrato di poter battere la Lube, vincendo 3-2 al PalaMazzola.

    Boninfante vs. Boninfante: sarà una sfida di famigliaA rendere la serata ancora più speciale c’è il duello in famiglia: Dante Boninfante, coach della Prisma, si troverà di fronte suo figlio Mattia, palleggiatore della Lube. Un incrocio dal sapore unico, che aggiunge un ulteriore carico emotivo alla sfida.

    Le parole di coach Dante Boninfante: “Domenica sera sarà una partita difficile, si sa, si affronta la terza forza del campionato, la vincitrice della Coppa Italia, però nessun risultato appare precluso. Ci hanno lasciato le penne anche Trento e Perugia a posta piena, quindi parliamo di quella che potrebbe essere chiamata una mezza impresa: la storia ad oggi di questo campionato dice che Civitanova in casa è imbattibile. Noi dobbiamo provare a fare una cosa unica fino ad oggi e la voglia di provarci c’è. Bisogna fare quello che non abbiamo ancora fatto in trasferta, punti concreti, siamo consapevoli e desiderosi di andare a Civitanova per fare una gran bella partita. Spero che dell’importanza del valore della Superlega non si accorga solo chi viene al palazzetto, ma tutto l’ambiente, tutta la città deve capire quanto è importante giocare questo campionato”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Taranto di scena a Verona, Boninfante: “Dovremo fare una partita attenta e di sacrificio”

    La Superlega torna protagonista con un’interessante sfida tra Rana Verona e Gioiella Prisma Taranto Volley, in programma venerdì sera all’AGSM Arena alle ore 20. Due squadre con percorsi diversi, ma entrambe pronte a dare spettacolo in un match che si preannuncia avvincente.

    Verona arriva alla sfida in un momento di forma straordinario. Gli scaligeri, guidati in campo dal talento maliano Noumory Keita, stanno esprimendo un gioco di altissimo livello. Keita, autentico trascinatore nell’ultima gara vinta contro Padova per 3-0, ha messo a referto ben 25 punti, confermandosi come uno dei principali terminali offensivi del campionato. Accanto a lui, giocatori di spessore come Mozic (13 punti), Dzavoronok (13 punti), e Cortesia (6 punti), oltre al muro solido di Zingel e la regia di Abaev, stanno rendendo Verona una squadra temibile per chiunque. Dopo i successi netti contro Piacenza e Padova, e nonostante la recente sconfitta contro Monza, il gruppo allenato da Radostin Stoytchev vuole continuare la sua corsa.

    Dall’altra parte, Taranto guidata da coach Dante Boninfante si presenta a questa sfida con fiducia e determinazione. Le ottime prestazioni contro la Lube Civitanova e il punto prezioso strappato contro Modena hanno dimostrato che i pugliesi possono giocarsela con chiunque. Il gruppo ha messo in campo una grande crescita, e la trasferta di Verona rappresenta un’occasione per confermare i progressi fatti, nonostante le insidie del confronto.

    Con Verona pronta a sfruttare il proprio attacco stellare e Taranto decisa a mettere sul parquet la sua grinta e organizzazione, il match promette scintille.

    Dante Boninfante (coach Gioiella Prisma Taranto): “Venerdì sarà un’altra bella sfida complicata, loro sono una squadra che sicuramente è cresciuta tanto in questi anni con ottima programmazione e buon lavoro, una squadra forte che ha la possibilità di arrivare nei primi 4 posti alla fine della regular season. Sarà una partita simile dal punto di vista della battuta e ricezione a quella di domenica contro Modena. Verona infatti fa della battuta uno dei suoi punti di forza e ha degli attaccanti importanti, dovremo cercare di fare una partita molto attenta e di sacrificio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto sfida Perugia, e Lorenzetti ritrova l’allievo Boninfante: “Un orgoglio vederlo lì”

    Dopo una combattutissima sfida contro Monza, in cui la Gioiella Prisma ha guadagnato un punto prezioso in rimonta, la Taranto del Presidente Bongiovanni, guidata da Dante Boninfante, si prepara ad affrontare uno dei match più impegnativi della stagione. Domenica alle ore 19.00, al PalaMazzola, i pugliesi ospiteranno i campioni d’Italia e campioni “di tutto” della Sir Susa Perugia, reduci da una vittoria al tie break contro la Lube.

    Le parole di coach Boninfante: “Domenica sarà la partita probabilmente più difficile che affronteremo rispetto a tutte quelle che fino adesso abbiamo giocato. Perugia è una squadra che ha vinto tutto e non ha bisogno di presentazioni: mi aspetto che i ragazzi scendano in campo con lo spirito battagliero degli sfidanti, provando a usare tutte le nostre armi e i nostri modi per mettere in difficoltà Perugia. Soprattutto per offrire uno spettacolo adeguato e bello al pubblico che verrà al PalaMazzola”.

    “Per me inoltre è una partita speciale perché per la prima volta fronteggerò in panchina il mio primo allenatore di tantissimi anni nonché il mio primo maestro Angelo Lorenzetti. Grazie a lui ho cominciato ad allenare e l’affetto e stima che ci lega sarà sicuramente foriera di un momento speciale, dopo la partita lo ringrazierò di tutto”.

    In casa Perugia, anche coach Lorenzetti dedica parole speciali alla sfida con il suo ex allievo Dante Boninfante: “Da Boninfante a Boninfante… domenica andrò da una cara persona per me. È un orgoglio immenso vederlo lì, sta facendo un percorso che già avevo preannunciato quel giorno in cui gli avevo telefonato dicendogli: “Basta con quelle scarpette! È ora che indossi la giacca, è ora che alleni!”. Per me è un vero orgoglio vederlo lì, sarà una giornata senz’altro speciale, e questa è la prima cosa. Naturalmente andremo a Taranto cercando di fare punti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Boninfante: “Ci manca la resistenza tecnica per rimanere nel set fino alla fine”

    Un’altra battaglia, questa volta al PalaBanca, vede la Gioiella Prisma Taranto cedere alla Gas Sales Piacenza per 3-1 ( 29-31, 25-23, 25-21, 25-18). Dopo aver vinto il primo parziale ai vantaggi, gli ionici si lasciano sfuggire per un soffio il secondo, conducono nel terzo per poi soccombere sul finale, mentre nel quarto parziale Piacenza allunga senza troppi problemi fino a chiudere il match con bottino pieno.Sul campo ionico si distinguono il canadese Hofer che fa la differenza nel primo parziale e chiude il match a 16 punti, e Rizzo che ha mantenuto una buona ricezione per gran parte del set con anche ottime difese, permettendo ai rossoblù di scegliere un gioco dinamico. L’mvp di serata è Kovacevic, ma devastante anche la prova del giovane Mandiraci che sostituiva l’indisponibile Maar.Le parole di coach Boninfante: ”Sono stati bravi per gran parte della partita. Abbiamo giocato a un buon livello, sicuramente meglio rispetto alla trasferta di Trento, e siamo migliorati anche rispetto all’ultima partita in casa con Padova. Piacenza è una squadra tosta che mette tanta pressione in battuta, e questo lo abbiamo pagato, ma siamo sulla strada giusta. Ho detto ai ragazzi che voglio vedere miglioramenti, perché sono quelli che ci serviranno per raggiungere i nostri obiettivi a fine stagione. Stiamo crescendo, un passo alla volta. Ci manca la resistenza tecnica per rimanere nel set fino alla fine, contrastando gli avversari per tutta la sua durata. Abbiamo fatto molto bene per gran parte del secondo e terzo set, ma poi ci sono dei cali. È difficile mantenere sempre tutto al massimo, ma stiamo lavorando su questo. I ragazzi sanno cosa fare, e piano piano riusciranno ad avere più continuità”.Gli fa eco il libero Marco Rizzo: ”Siamo riusciti a portarci a casa il primo set giocando ad alto livello, anche se eravamo un po’ contratti all’inizio e abbiamo faticato su alcune situazioni. Siamo sempre rimasti attaccati alla partita, punto a punto, e alla fine abbiamo conquistato il set. Purtroppo, contro squadre come Piacenza bisogna giocare ad alto livello per tutta la durata della partita, dal primo punto fino al 25°, e non siamo riusciti a farlo nei momenti decisivi dei set. Questo è il risultato. Torneremo in palestra, analizzeremo quello che non è andato oggi, e siamo convinti di poter fare una grande prestazione sabato prossimo davanti al nostro pubblico. Chiedo ai nostri tifosi e a tutta la città di Taranto di venire a sostenerci, perché sarà una partita importantissima e ci metteremo tutto l’impegno per portarla a casa”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esordio amaro per Milano, Porro: “Volevamo giocare da squadra, invece non siamo riusciti”

    Nella bella cornice di un PalaMazzola gremito non poteva esserci esordio più amaro per i colori meneghini. In poco più di un’ora e mezza è infatti la squadra di casa della Gioiella Prisma Taranto a festeggiare con un meritato 3-0.

    Nei primi due parziali c’è equilibrio ma sono sempre i tarantini a piazzare il break decisivo. In pratica senza storia invece l’ultimo set. A livello di numeri pesano indubbiamente gli 8 muri pugliesi contro i 2 milanesi e i 6 ace dei rossoblù contro i 3 di Milano, oltre alla migliore percentuale di attacco dei padroni di casa che sfoderano un eccellente 55%.

    Le parole dell’mvp Fabrizio Gironi (giocatrice Gioiella Prisma Taranto): “E’ stata partita incredibile, fin da subito abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi, siamo stati una vera squadra in campo, era questo che cercavamo: portare e coinvolgere il pubblico, che ci ha dato una spinta in più. Questo ci ha dato una grande consapevolezza, che siamo forti”.

    Dante Boninfante (primo allenatore Gioiella Prisma Taranto): ”Mi aspettavo una grande partita da parte nostra, sapevamo che l’avversario era tosto, sono contentissimo per i ragazzi, le vittorie danno morale e la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta per noi ed è una soddisfazione per noi, la società e il pubblico, iniziare in casa così dà tanto entusiasmo , e felicità. Loro sono stati bravi a gestre le situazioni, anche gli errori, oggi si festeggia, domani si riposa dopodichè da martedì ripartiamo”.

    Paolo Porro (palleggiatore Allianz Milano): “Esordio amaro è dire poco. Possiamo dire che oggi Taranto non ci ha fatto vedere la palla. Ci sono stati tanti meriti degli avversari, hanno battuto molto forte e ci hanno messo subito in difficoltà. Cosa che invece non siamo riusciti a fare noi. Ci eravamo detti di gestire qualche pallone di più e di giocare da squadra, invece non siamo riusciti.

    Sicuramente questa settimana lavoreremo per preparare la sfida contro la Lube. Sarà in casa nostra, è vero, ma sarà tosta. Dobbiamo cercare di recuperare all’Allianz Cloud i punti lasciati qui. I nostri obiettivi stagionali rimangono gli stessi, ovvero fare il massimo in ogni competizione. Abbiamo la SuperLega, ci saranno la Coppa Italia e la Champions League. Credo che abbiamo un roster molto lungo che ci consentirà di fare bene in tutte le competizioni. La squadra ha sicuramente tante potenzialità da esprimere nel corso della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Taranto-Milano, Boninfante: “Obiettivo? Scendere sempre in campo per vincere”

    Domenica alle 17.00, il PalaMazzola si prepara ad accogliere una sfida imperdibile per tutti gli appassionati di volley: la Gioiella Prisma Taranto scenderà in campo contro l’Allianz Milano per il match inaugurale dell’80° campionato di Superlega Credem Banca.

    Con l’entusiasmo di 980 abbonati pronti a sostenere la squadra, si preannuncia un’atmosfera elettrizzante, degna delle grandi occasioni. La Gioiella Prisma Taranto si appresta a questa sfida con grande determinazione e voglia di dimostrare tutto il proprio valore.

    “L’avvio del campionato è finalmente arrivato – dichiara coach Boninfante – dopo tanti test match e allenamenti, si comincia ufficialmente. Sarà un campionato difficile per tutti, non solo per noi, perché il livello è alto e le squadre migliorano ogni anno”.

    “Il nostro obiettivo sarà sempre scendere in campo con la voglia di vincere, di provarci fino in fondo, ma naturalmente ci sono anche gli avversari, e a fine stagione tireremo le somme. La squadra è stata preparata bene, siamo cresciuti e cresceremo ancora durante l’anno, anche perché ci sono elementi con poca esperienza da titolari, che hanno bisogno di un normale processo di crescita. Noi dello staff, insieme alla società e all’ambiente, dovremo essere bravi a supportarli e aiutarli, perché hanno tanta voglia di fare e tanta qualità. 

    “Milano? Che dire, è una squadra di alto livello, gioca la Champions League e ha un ottimo allenatore, quindi sarà una bella sfida per noi. Hanno un roster di tutto rispetto e quest’anno hanno aggiunto valore anche alle seconde linee, se così si possono chiamare: ad esempio, hanno quattro schiacciatori di altissimo livello”. 

    “Per quanto riguarda il mio esordio in Superlega, non ci ho pensato molto, forse anche perché ci ho passato tanti anni nella categoria quando giocavo. Stare in panchina in Superlega sarà sicuramente emozionante, ma spero che le emozioni arrivino dalle vittorie, più che dall’esordio in sé”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO