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    Tommaso Guzzo: “Ho espresso a Padova il desiderio di potermi cimentare con un’esperienza diversa”

    Nell’entusiasmo mai omesso per questa nuova avventura e nella tenacia con la quale Tommaso Guzzo si affaccia nel prossimo campionato di serie A2, tutto porta a pensare che per lui sarà un anno molto importante. A ciò si aggiunge la scelta assai oculata di optare per la Consar Ravenna, società che in questi anni ha lanciato giocatori del calibro di Bovolenta nel cielo stellato della Superlega.Tommaso ha già qualche apparizione e qualche esperienza nel campionato più bello del mondo, ma il desiderio di trovare una sua identità lo ha portato ad optare per un palcoscenico come quello di Ravenna, nel quale potrà esibirsi con maggior impatto e continuità:“Tengo a dire che la scelta è stata mia. Ho espresso a Padova il desiderio di potermi cimentare con un’esperienza diversa, trovando magari la continuità che in Superlega avrei faticato ad avere. Questo è un campionato nel quale sento di potermela giocare alla grande e avevo voglia di capire a che punto del mio percorso di crescita in questa disciplina io sia arrivato dopo gli anni alla Kioene”.foto da Pallavolo PadovaL’impatto con la serie è un netto successo contro Fano.“Un’ottima prova per iniziare il campionato nel migliore dei modi. Siamo felici per il fatto di aver ottenuto subito il successo davanti al nostro pubblico ed ora ci attengono i soliti grossi step in avanti, ma siamo sulla strada giusta. Continueremo a dare sempre il 100% per crescere e sistemare ciò che da ora in avanti può venirci meglio”.Il campionato, rispetto allo scorso anno, vedrà Ravenna ancora tra le protagoniste?“La squadra è giovane, ma già dai primi allenamenti si è capito quanto questo gruppo possa dare in termini di affiatamento. La squadra è rodata, ed è appunto già un bel gruppo nelle dinamiche e nell’alchimia che ognuno di noi ha cercato di creare con il palleggiatore. Abbiamo dimostrato di poter giocare un ottimo livello di pallavolo. Personalmente penso che faremo una stagione in progressione. Io ho molta fiducia in questa Ravenna”.Il punto di forza?“Direi il gruppo e la società. È ben strutturata e ci sono delle persone veramente di spessore al suo interno. Questo inevitabilmente aiuta tanto soprattutto all’inizio. Anche lo staff con il quale abbiamo lavorato dalle prime settimane ha saputo creare quel giusto mix per cui sento di essere arrivato all’inizio della stagione con una grande carica e una grande volontà di fare bene”.Un gruppo di amici.“Conoscevo già Copelli e Canella che sono due buoni amici al di fuori del campo e con i quali ho, nel caso di Andrea soprattutto, avuto la possibilità di lavorare assieme. Assieme con tutti e due ci siamo sempre trovati molto bene e ci siamo integrati molto bene. Posso dire che lavoriamo tanto, ma quando arrivi in palestra con un gruppo con il quale passi molto volentieri il tempo, la questione del carico di lavoro è relativa”.Dicono l’anno di Guzzo.“(ride n.d.r.) Per adesso partiamo, poi si vedrà”.Che squadre teme?“Tutte e nessuno. È un campionato tosto, ci sono parecchie squadre di prima fascia e il gap tra la prima e l’ultima della classifica penso sarà ridottissimo e soprattutto a livello di qualità delle squadre non è così percettibile”.Chi ha lasciato a Padova?“Si è creato un gruppo splendido negli anni, tanto che quando mi capita di tornare a casa cerco sempre di rivederli. Con Crosato, Truocchio, Porro, Gardini, Vitelli, Zenger proviamo ad incastrare gli impegni per incontrarci. Non pensi che non mi sia dispiaciuto lasciare Padova, anzi, è stata una scelta sofferta, ma ho ancora due anni di contratto con loro”.Foto Instagram @tommasoguzzooNel gruppo c’è anche Alberto Polo. Lo vogliamo citare?“Ci siamo visti a Piacenza in occasione di un allenamento congiunto. Dico solo una cosa: non vedo l’ora di rivederlo tornare a giocare”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna a tutta birra contro Fano, Guzzo Mvp con 17 punti

    Inizia nel migliore dei modi il campionato 2024/25 della Consar Ravenna. Sotto gli occhi di Bovolenta e Mancini, Goi e compagni si prendono i primi tre punti battendo per 3-0 la Smartsystem Essence Hotels Fano al termine di una partita non spettacolare ma che tengono sempre in pugno. La lucida regia di Russo, unico superstite insieme a Goi della formazione di partenza rispetto all’annata passata e alla fine Mvp, permette a tutta la squadra di esprimersi al meglio, Guzzo timbra subito 17 punti e Tallone si fa sentire al servizio con tre ace. Fano resta in partita per tutti e tre i set ma non dà mai l’impressione di poter rovesciare l’andamento della gara, fermandosi al 39% in attacco e trovando la doppia cifra solo con Marks, autore di 10 punti.

    SESTETTI – La prima della Consar vede in campo Russo e Guzzo, al centro Canella-Copelli e in attacco Tallone ed Ekstrand con Goi libero. Coach Mastrangelo risponde con Coscione in regia, Marks opposto, Mengozzi e Acuti centrali, Klobucar e Roberti schiacciatori, Raffa libero.

    1° SET –  Fano prova a sorprendere la Consar segnando i primi due punti ma poi Ravenna ingrana la marcia più alta e si prende un parziale di 4-0. Insiste la formazione di casa e con Guzzo sale a +3 (7-4) costringendo Mastrangelo al primo time out. Fano riparte di slancio, Marks piazza un tris di punti consecutivi che valgono il +1 (8-9). A portare il set dalla parte della squadra ravennate è il parziale di 6-1, che spezza l’equilibrio. La Virtus Fano non riesce più a risalire la corrente: si avvicina al -2 (20-18) ma un time-out riparatore di Valentini rinfranca la Consar che accelera e con l’ace di Tallone conquista il set.2° SET –E’ ancora più decisa la partenza degli ospiti nel secondo set (1-4) ma Tallone, l’ace di Guzzo e Copelli riportano sotto la Consar per il 4 pari. Si apre poi una prolungata fase di equilibrio che si spezza sul 15 pari, quando Goi e compagni piazzano un break di 4 punti con due punti di Guzzo e uno di Tallone e un errore degli ospiti che determinano il divario che Fano riesce a ridurre ma non ad annullare. Un attacco centrale di Canella e un attacco fuori danno il 2-0.3° SET –Guzzo imperversa all’inizio del terzo set (suoi i primi tre punti) e la Consar fugge (4-1). Si tiene aggrappata al match Fano pur commettendo molti errori ma Ravenna ha in mano le redini del gioco e non le lascia. Guzzo firma anche le conclusioni vincenti per il +4 e il +5 (10-5) e manda al time out coach Mastrangelo. La pausa di riflessione fa bene, Fano si avventa sul set e lo riporta in asse con un break di tre punti (10-8), grazie a Mengozzi-Merlo, un gran muro a tre su Mengozzi esalta Ravenna ma non deprime Fano che con Marks trova l’ace del -1 (12-11). Tallone e Canella fanno valere la loro esperienza e i loro centimetri e mettono a terra i palloni del +4 (18-14), un margine che la Consar mantiene fino al termine. Chiude Copelli per il 3-0 finale.

    Il commento di coach Valentini: “Non è stata una partita splendida perché entrambe le squadre hanno cambiato molto, la nostra in modo particolare, però sono contento perché l’approccio dei ragazzi è stato molto buono ed è quello che volevamo. In alcune situazioni di gioco non siamo ancora rodati però abbiamo disputato una buona gara; siamo andati bene soprattutto nelle situazioni di contrattacco e siamo cresciuti nel corso della gara. Il terzo set è stato meglio del primo, dove siamo stati imprecisi in alcune situazioni di muro-difesa. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti ma questi ragazzi hanno una grande attitudine al lavoro e sanno che solo attraverso il lavoro possono crescere”.

    Consar Ravenna 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(25-20, 25-22, 25-20)Consar Ravenna: Russo 3, Tallone 10, Canella 7, Guzzo 17, Ekstrand 7, Copelli 6, Pascucci (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 0, Feri 0. N.E. Mirabella, Grottoli. All. Valentini. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 8, Acuti 7, Marks 10, Klobucar 3, Mengozzi 4, Rizzi (L), Merlo 6, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0. N.E. Magnanelli, Sorcinelli, Coccia. All. Mastrangelo.Arbitri: Jacobacci, Clemente.Note – durata set: 29′, 32′, 28′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vince in quattro set la sfida amichevole con Ravenna

    Paganini non ripete, la Delta Group Porto Viro sì. È la regola di questa preseason: prima il doppio pareggio con Prata, ora il doppio successo sulla Consar Ravenna. Sabato scorso l’allenamento congiunto con i romagnoli si era concluso sul 4-0, questa volta invece la compagine nerofucsia ha dovuto rimontare lo svantaggio iniziale chiudendo poi sul 3-1. Il primo set e mezzo è stato di sofferenza, soprattutto in ricezione, da metà del secondo in avanti Sperandio e compagni si sono sbloccati mentalmente, ritrovando sicurezze e gioco. 

    Coach Morato schiera Santambrogio in regia con Arguelles a completare la diagonale principale, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.  

    Entrambe le formazioni partono un po’ contratte. È Porto Viro a mettere per prima la testa avanti: il doppio mani-out di Arguelles vale il 7-5 sul tabellone. Nonostante l’abbrivio di Talloneal servizio (8-9) i padroni di casa continuano ad essere più incisivi e ritornano sul più due: 11-9. Ravenna migliora la sua fase di ricezione e trova il pareggio sul 15-15, quindi è di nuovo la battuta di Tallone a mettere sotto pressione la seconda linea nerofuscia: primo break significativo del match per gli ospiti che avanzano 17-21. Nonostante il time out di Morato, la fuga romagnola continua fino al 17-23. Non bastano i tentativi di Sperandio e Pedro di riaprire il set, Ravenna chiude 21-25.

    La Consar riparte a spron battuto: 2-5. È nuovamente il servizio di Tallone a lasciare il segno: 4-10 e time-out per Morato. Gli ospiti continuano ad essere incisivi in battuta e mantengono le distanze (9-15). La Delta Group reagisce attaccando a propria volta dai nove metri, con Andreopoulos che mette in crisi la ricezione avversaria: 13-15. Sempre lui, Tallone, riporta i suoi sul 14-18, Porto Viro a questo punto cerca la scossa dalla panchina (dentro Magliano per Pedro). Con calma e cinismo i nerofucsia, trascinati da Andreopoulos, risalgono la china impattando sul 22-22. L’ondata positiva continua, l’ace di Andreopoulos e il muro di Arguellesvalgono il 24-22. Lo stesso schiacciare greco firma, con grande merito, il 25-23.

    Terzo set, Morato riparte con il sestetto che aveva aperto il match ad eccezione di Innocenziper Sperandio. Di nuovo Andreopoulos sugli scudi ad aprire subito il varco del 7-2. C’è ancora un ace di Tallone nel conto, ma questa volta non basta, i padroni di casa rimangono saldamente al comando: 12-8. Santambrogio serve tutti i suoi attaccanti poi va a tabellino con il servizio vincente del 15-10. La Delta Group continuano a martellare con i suoi avanti: 18-13 e time out per il tecnico ospite Valentini. Ravenna accorcia fino al 20-17, pronta risposta nerofucsia: l’ennesimo ace di Andreopoulos e un errore avversario consegnano a Porto Viro il 24-18, che diventa 25-20.

    Per il quarto parziale Morato inserisce Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Ballan al centro, Magliano e Chiloiro in posto quattro con Lamprecht ad amministrare ancora la seconda linea. Grande equilibrio iniziale, il punto a punto prosegue praticamente ininterrotto fino al 12-12. Scatto di Ravenna che a muro firma il doppio vantaggio (13-15), allungando poi sul 16-19. Si prende la scena Magliano, attacco del 19-20, ace del 22-22. La Delta Group gioca di squadra e mette a terra il pallone del 24-23. Si va ai vantaggi ed è il servizio di Ghirardi a decretare il successo nerofucsia: 26-24, 3-1.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Sono molto contento del risultato soprattutto perché arriva grazie al fatto che siamo usciti da una situazione di difficoltà. Situazione causata più da una condizione emotiva che tecnica. Siamo stati bravi a risolverla: è un bel segnale, in campionato ci può succedere ed è utile e produttivo riuscirci già ora, ed essere quindi consapevoli di poterlo fare. Stiamo crescendo nella gestione dell’attacco, in queste due settimane prima dell’inizio del campionato dobbiamo continuare a lavorare da questo punto di vista ed incrementare i miglioramenti però posso dirmi soddisfatto del percorso che stiamo facendo”.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Abbiamo disputato un ottimo primo set e siamo andati nel secondo fino al 21-17, quando ci siamo piegati alla battuta di Andreopoulos, alla quale non siamo riusciti a trovare contromisure. E’ stato valido anche l’approccio al terzo ma poi abbiamo subito il servizio e il gioco avversario, e abbiamo via via perso lucidità. Non abbiamo in effetti ancora le energie per essere lucidi per tutto il match e ci sono ancora situazioni che vanno migliorate, soprattutto nelle azioni di gioco più lunghe. Però, pur nella sconfitta, non mancano le indicazioni positive, a cominciare dalla battuta che è in crescendo”.

    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 3-1(21-25, 25-23, 25-20, 26-24)

    DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 3, Arguelles Sanchez 11, Eccher 2, Sperandio 4, Pedro 7, Andreopoulos 14, Lamprecht (lib.), Ballan 2, Magliano 4, Ghirardi 1,  Innocenzi 2, Bellia 3, Chiloiro 4. Ne: Morgese (lib.). All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 11, Copelli 12, Canella 4, Ekstrand 16, Tallone 10, Pascucci (lib.), Selleri, Zlatanov 3, Bertoncello 1, Feri 4, Grottoli 2. Ne Mirabella. All.: Valentini.

    NOTE: Durata set: 25′, 25′,25′, 23′, tot. 98′. Porto Viro (8 bv, 20 bs, 6 muri, 9 errori, 45% attacco, 51% ricezione), Ravenna (8 bv, 26 bs, 8 muri, 14 errori, 43% attacco, 46% ricezione).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna si aggiudica il test amichevole contro Fano, Valentini: “Abbiamo fatto passi avanti”

    Sono segnali di crescita evidenti quelli che la Consar Ravenna manda nel secondo test amichevole di avvicinamento al campionato, svoltosi al Pala Mattioli per l’indisponibilità del Pala Costa.

    Contro la Smartsystem Essence Hotels Fano, che sarà l’avversaria della prima di campionato, Goi e compagni si aggiudicano l’incontro per 3-1, trovandosi in pratica sempre a condurre i primi tre set, affrontati con un sestetto formato da Russo in regia, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone in attacco e Goi libero.

    Nel quarto set, poi, coach Valentini vara un secondo sestetto con Selleri in regia e Feri opposto, Grottoli e Canella al centro e il duo Zlatanov-Bertoncello a schiacciare e Pascucci libero.Fano risponde con Coscione in regia in diagonale con Compagnoni, Acuti e Mengozzi centrali, Klobuacr e Roberti schiacciatori e Raffa libero.

    Guzzo ed Ekstrand chiudono in doppia cifra con 10 punti e con 67% e 58% rispettivamente in attacco. Ravenna esibisce un buon muro e un servizio più incisivo. Tra gli ospiti brillano soprattutto Roberti, 12 punti, e l’ex Mengozzi, che chiude con 11 punti e un 9 su 10 di attacchi positivi, con 2 muri come Coscione, l’altro ex ravennate.

    “Abbiamo fatto passi avanti, è indubbio – commenta coach Antonio Valentini – stiamo lavorando bene e la squadra mi ha confermato di avere un’ottima predisposizione al lavoro. Ci siamo focalizzati su alcuni aspetti che ancora non ci stanno riuscendo ma vedo progressi soprattutto a muro, che nella prima uscita non aveva funzionato, e al servizio, che per me è un fondamentale molto importante: i 10 ace ci dicono che stiamo crescendo anche qui”.

    Consar Ravenna – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-1(25-19, 25-17, 25-20, 19-25)

    CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 10, Canella 9, Copelli 6, Ekstrand 10, Tallone 9, Goi (lib.), Selleri 1, Mirabella, Zlatanov 2, Bertoncello 3, Feri 4, Grottoli 1, Pascucci (lib.). All.: Valentini.TEAMSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 3, Compagnoni 5, Acuti 4, Mengozzi 11, Klobucar 4, Roberti 12, Raffa (lib.), Merlo 8, Mandoloni 1, Coccia. Ne: Rizzi (lib.), Magnanelli, Sorcinelli, Marks. All.: Mastrangelo.

    NOTE: Durata set: 20′, 24′, 21′, 21′ tot. 86′. Ravenna (10 bv, 24 bs, 3 muri, 9 errori,  54% attacco, 57% ricezione), Fano (7 bv, 23 bs, 6 muri, 16 errori, 48% attacco, 55% ricezione).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vince e convince: il test-match contro Ravenna finisce 4-0

    Vince e convince la Delta Group Porto Viro, che nel terzo test match della preseason si impone 4-0 sulla Consar Ravenna.

    Se mercoledì contro Prata si erano visti segnali di crescita, nell’allenamento congiunto con i romagnoli la truppa di Daniele Morato ha fatto un vero e proprio salto di qualità, anche a livello di tenuta mentale. Prova ne siano i finali del secondo, del terzo e del quarto set, tutti tirati e portati a casa con merito dai nerofucsia.

    Oltre ai “soliti” Andreopoulos (16 punti, 59% in attacco, 2 muri e 1 ace) e Arguelles (12 punti, 59% in attacco e 2 muri), chiude in doppia cifra anche il brasiliano Pedro (11 punti, 50% in attacco, 3 ace e 1 muro) che commenta così il confronto con Ravenna: “Abbiamo fatto una gran partita contro un ottimo avversario, ha funzionato davvero tutto, siamo andati molto bene in contrattacco e in battuta. I miei ace? Il servizio è uno dei fondamentali che mi riesce meglio, sono contento di essere tornato ai livelli dell’anno scorso. Manca quasi un mese all’inizio del campionato, la prossima settimana giocheremo fuori casa a Prata(mercoledì alle 19) e a Ravenna (sabato alle 18) e saranno altri due test importanti: stiamo lavorando tanto e bene, sono convinto che possiamo crescere ancora”.

    CRONACA – Coach Morato schiera la Delta Group con Santambrogio al palleggio e Arguellesopposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.

    Porto Viro subito aggressiva a muro, ci sono le mani di Sperandio e Andreopoulossull’8-4 che inaugura la sfida. Block anche per Ravenna e gap dimezzato (9-7), il pari arriva poco dopo, al termine di uno scambio convulso (10-10). Pedro riporta avanti la squadra di casa (13-11), quindi due sbavature consecutive degli ospiti per il 17-13. Arguelles è una macchina in cambio palla, il tecnico ravvenate Valentini chiama tempo sul 18-14. Sontuosa tripletta (un muro e due contrattacchi) di Pedro, parziale ormai in ghiaccio (22-16). Il sigillo lo mette Andreopoulos: 25-19.

    Cambio campo, la Delta Group riparte a suon di muro-difesa: sul tabellone è 7-4dopo il block di Arguelles. Ravenna prova un paio di volte a rientrare ma viene puntualmente respinta, e alla fine Sperandio riesce a guadagnare un’altra lunghezza di margine in contrattacco (15-11). Ancora una folata ospite sul buon turno in battuta di Russo (16-15), stavolta Ekstrand completa l’aggancio e c’è anche il sorpasso di Guzzo: 18-19, time per Morato. Tuona due volte al servizio Pedro, Porto Viro torna al comando (22-20). Andreopoulos conquista due palle set, la seconda è quella buona: 25-23.

    Terzo set, Ravenna inizia con un break di vantaggio, l’ace di Eccher ristabilisce l’equilibrio (4-4). Santambrogio in battuta propizia lo scatto nerofucsia che vale l’8-5, immediata reazione romagnola e nuova parità (8-8). Arguelles fa (11-9) e disfa (12-12), lunga azione chiusa da Andreopoulos e servizio vincente di Pedro (15-12), che poi lascia il posto a Magliano. Gli ospiti non mollano la presa, ace di Zlatanov per il 17-17, ma c’è l’immediata risposta di Santambrogio, sempre dai nove metri: 19-17. Anche Andreopoulos colpisce dalla linea di fondo campo, discrezionale per Valentini sul 21-18. Usciti dalla pausa, arriva il monster block di Arguelles che sembra chiudere i conti. Ravenna, però, è ancora viva, Morato deve interrompere il gioco sul 23-22. Ci pensa Eccher a togliere le castagne dal fuoco: 25-23.  

    Porto Viro cambia completamente pelle per il quarto parziale: Ghirardi-Bellia sulla diagonale, Innocenzi-Ballan al centro, Chiloiro-Magliano in posto quattro, Andreopoulos nell’inedita veste di libero. Scatta meglio dai blocchi Ravenna (1-4), ma Porto Viro ribalta in un amen il punteggio sul giro di battute di Innocenzi e costringe Valentini al time (7-5). Da un break all’altro, quello siglato dagli ospiti con Zlatanov al servizio (7-8). Feri (muro) e Zlatanov rimpinguano il bottino romagnolo (11-14), la Delta Group risale la china con Chiloiro in battuta (15-15) ma poi scivola rovinosamente a meno quattro (15-19 dopo l’ace di Bertoncello). Chiloiro(block) e Magliano (ace) riaccendono la fiammella nerofucsia, errore ravennate ed è 22-22: time per Valentini. È tempo di ribaltone, incontenibile Chiloiro, quindi gran muro di Ghirardi (24-22). Chiude le ostilità Bellia: 25-23, 4-0.

    DELTA GROUP PORTO VIRO-CONSAR RAVENNA 4-0(25-19, 25-23, 25-23, 25-23)DELTA GROUP PORTO VIRO: Ballan 2, Arguelles Sanchez 12, Magliano 5, Pedro 11, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 4, Innocenzi 2, Bellia 2, Andreopoulos 16, Eccher 6, Chiloiro 4, Santambrogio 2. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.CONSAR RAVENNA: Copelli 3, Selleri 1, Guzzo 11, Tallone 2, Canella 6, Ekstrand 7, Goi (L), Russo 1, Zlatanov 12, Bertoncello 4, Feri 14, Grottoli 2; ne Mirabella, Pascucci (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio.NOTE – Durata parziali: 22’, 27’, 24’, 26’. Totale: 1 ora e 39 minuti.Battute punto/errori: Porto Viro 8/15, Ravenna 5/22; Ricezione: Porto Viro 47%, Ravenna 45%; Attacco: Porto Viro 45%, Ravenna 42%; Muri punto: Porto Viro 12, Ravenna 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Ekstrand e Bertoncello si presentano: “Abbiamo trovato una famiglia e una squadra forte”

    L’anima verde e giovane della Consar Ravenna per l’annata sportiva 2024/25, sancita dai 10 giocatori su 14 nati nel 2000 e anni successivi, è rappresentata anche da Hampus Ekstrand e Simone Bertoncello. I due ragazzi sono stati presentati questa mattina al Pala Costa in una conferenza stampa, alla presenza anche del coach della prima squadra Antonio Valentini. Ekstrand, nato a Falkoping il 28 ottobre 2003, è il primo giocatore svedese della storia della pallavolo maschile ravennate e con i suoi 202 centimetri il giocatore più alto della rosa ravennate di quest’anno. E’ reduce da due stagioni di SuperLega a Taranto, e da un’estate con la nazionale con cui ha giocato due partite del girone di qualificazione agli Europei del 2026. Hampus parte dall’estate in gialloblu. “Le prime due gare di qualificazione sono state molto importanti per noi: abbiamo perso 3-2 in casa con la Svizzera e poi abbiamo vinto 3-0 in Spagna e quella è stata, a mio avviso, una grande impresa visto il valore dell’avversario”. L’impatto con il mondo Consar è stato davvero positivo.

    “Ho trovato una famiglia e una squadra forte – ammette lo schiacciatore svedese –. Cercherò di portare un po’ dell’esperienza vissuta a  Taranto, dove mi sono trovato a gestire un salto di livello enorme rispetto alla Svezia. La SuperLega è un campionato top, con giocatori fortissimi: misurarsi in quel contesto è una palestra di crescita per tutti”. 

    Bertoncello è nato a Bassano del Grappa il 15 marzo 2007 e cresciuto pallavolisticamente nel club della sua città. Ha fatto parte del gruppo della nazionale Under 17 che ha vinto gli Europei nel 2023, in squadra con lui c’era anche Zlatanov, e ora si appresta ad affrontare il suo primo campionato con i grandi dopo le due annate in C e in B a Bassano del Grappa. “Qui a Ravenna ho trovato una bella realtà, ben organizzata, e un buon gruppo di compagni. Ciò che mi era stato detto quando si è profilata la possibilità di venire a giocare qua hanno trovato piena conferma. Per me questa è un’annata fondamentale non solo perché faccio il primo vero salto rilevante dopo aver giocato in C e in B, ma anche perché punto a rientrare nel gruppo dei 14 della nazionale l’anno prossimo in vista delle competizioni che ci saranno”.

    Un salto che non sembra spaventare Bertoncello. “E’ una bella sfida cimentarsi ad un livello così alto però personalmente la vedo molto motivante. So fin dal primo giorno che c’è da lavorare tantissimo, anche mentalmente, per farsi trovare pronti se e quando ci sarà bisogno del mio apporto in amichevole o in una partita ufficiale”. “I due ragazzi rientrano pienamente in quello che è il profilo della nostra squadra – commenta il coach della Consar Antonio Valentini –: stiamo parlando di due ragazzi giovani, con un percorso diverso, perché Hampus viene da due anni di SuperLega, che stanno dimostrando una grande attitudine al lavoro. Entrambi hanno voglia di lavorare e crescere, sanno che c’è un percorso tecnico importante da compiere, ma hanno anche la giusta ambizione. Sono giocatori con caratteristiche tecniche in evoluzione: Hampus ha doti e caratteristiche rilevanti in attacco e con lui stiamo lavorando molto sulla ricezione, fondamentale in cui deve crescere. E sia lui che io ne abbiamo fatto un obiettivo. Simone ha un approccio alla ricezione e un bagher già buoni: dobbiamo continuare sullo sviluppo e sulla crescita della ricezione. In attacco ha margini ampi di miglioramento ma non dimentichiamoci che stiamo parlando di un ragazzo di 17 anni”.

    La Consar, nel frattempo, sta proseguendo il suo lavoro in palestra e a quasi un mese dall’inizio della preparazione si appresta ad affrontare il suo primo test agonistico, nel pomeriggio di sabato 14settembre, andando ad affrontare a Porto Viro un allenamento congiunto con la Delta Group (inizio previsto alle 17.30), che poi ritroverà al Pala Costa il sabato successivo nel “ritorno” dell’amichevole e poi in campionato.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabriele Mirabella approda in A2, vestirà la maglia della Consar Ravenna

    Un altro giovanissimo atleta entra nel roster della prima squadra della Consar per il prossimo campionato di A2. Si tratta del centrale Gabriele Mirabella, nato a Catania il 4 gennaio 2006, cresciuto nelle giovanili del Saturnia Aci Castello, e nelle ultime due stagioni inserito nei ranghi della Callipo Vibo Valentia.

    Nell’annata da poco conclusa si è messo in mostra nel campionato di serie B. “E’ stata una bella esperienza, in cui ci siamo divertiti molto come squadra – spiega il 18enne centrale siciliano – e in cui credo di avere fatto una prima crescita significativa. Nella prima parte di stagione avevo una media di 8 punti, nella seconda parte sono arrivato a picchi di 17 punti, raccogliendo così i frutti del lavoro in palestra. Eravamo partiti per salvarci, e ci siamo riusciti chiudendo anche lontano dalla zona retrocessione”.

    “Crescere ancora di più e migliorare sotto tutti i profili”: è questo l’obiettivo che Mirabella inseguirà nella sua esperienza a Ravenna, “dove arrivo qualche anno dopo il primo contatto che Bonitta ebbe con me. All’epoca, tre anni fa, non me la sentii di fare questo salto. Ora, di fronte al nuovo sondaggio di Marco, ho accettato: è il momento giusto. Mi sento di fare questo salto, perché penso di avere salito quel gradino necessario per poter stare in una categoria come la A2”.

    Mirabella va a inserirsi in un reparto formato da giocatori esperti e rodati per la categoria: Canella, Copelli e Grottoli. “So che potrò contare ogni giorno su ottimi consigli e so che troverò buoni compagni di squadra – dice convinto – e tanti ragazzi che, come me, mirano a crescere e a raggiungere un più alto livello”.

    A Ravenna, oltre a debuttare in A2, Mirabella potrà completare il suo percorso scolastico iscrivendosi all’ultimo anno di Liceo scientifico a indirizzo sportivo, frequentato fin qui con successo.Con Mirabella l’organico della Consar 2024/25 affidata a coach Valentini, è ormai sul punto di essere completato: sono 13 i giocatori tesserati, quattro dei quali confermati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna inserisce nel roster il classe 2004 Giovanni Pascucci

    Due titoli giovanili vinti con la Consar: quello Under 19 l’anno scorso e la Junior League due settimane fa. In mezzo una stagione in A3 a Marcianise, con 44 punti all’attivo, con 5 ace e 5 muri, per cominciare a respirare il clima e il contesto dei grandi. Ora Giovanni Pascucci è pronto a indossare nuovamente la maglia di Ravenna, club nel quale è cresciuto pallavolisticamente, ma questa volta entrando stabilmente in prima squadra. “Sono molto contento di tornare a casa, nella squadra che ho sempre tenuto nel cuore – ammette il 20enne schiacciatore nato il 10 febbraio 2004 a Cesena, che tramanda la dinastia pallavolistica della famiglia Pascucci essendo figlio di Paolo, ex Cervia e Forlì, e nipote di Stefano che ha militato per molti anni in A con Ravenna – e nella quale ho mosso tutti i miei primi passi. Con il gruppo della prima squadra mi è anche capitato di sostenere qualche allenamento”.

    Oltre all’entusiasmo e alla gioia per il ritorno a casa, c’è anche una legittima voglia di riscatto nel giovane schiacciatore. “La stagione a Marcianise non si è conclusa nel migliore dei modi sia perché ho dovuto saltare per infortunio gli ultimi due mesi sia perché alla fine siamo retrocessi, però è un’esperienza che mi è servita tantissimo per farmi crescere dal punto di vista tecnico e umano. Questa prima esperienza fuori casa è stata molto formativa. Poi c’è la rabbia per quell’infortunio patito alla caviglia sinistra proprio il giorno della partenza per Bologna per le finali di Junior League: non ho potuto dare il mio contributo, ma è stato bello vivere con il gruppo quella splendida esperienza”. A Ravenna lo attende un’importante svolta tecnica: nel roster guidato da coach Valentini, infatti, Pascucci farà il secondo libero. “E’ un ruolo che mi ha sempre affascinato e intrigato, che ho provato anche durante un allenamento con la prima squadra. Attaccare e fare punto ovviamente è bello ma non nego che mi piace molto l’aspetto tecnico della difesa, la ricezione poi l’ho sempre fatta, per cui accetto volentieri questo ruolo: sarà molto stimolante”. In attesa di tuffarsi nella nuova stagione, Pascucci dividerà l’estate tra gli studi per il corso di ingegneria industriale dei veicoli ibridi ed elettrici dell’università telematica eCampus e il lavoro stagionale in un camping a Milano Marittima, senza disdegnare gli allenamenti e qualche partita di beach per arrivare già rodato all’inizio degli allenamenti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO