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    Internazionali di Tennis San Marino Open: Tre italiani nei quarti di finale

    Andrea Pellegrino nella foto

    Ci saranno tre giocatori italiani nei quarti di finale della 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Si sono già assicurati un posto nel terzultimo atto del torneo, infatti, Andrea Pellegrino e Matteo Gigante, ai quali si aggiungerà il vincente del testa a testa tutto tricolore fra Fabio Fognini (n.70 Atp), primo favorito del seeding, e il 22enne bergamasco Samuel Vincent Ruggeri (n.280), match clou serale che chiude il programma del 2° turno.

    Il primo a qualificarsi per i quarti, rispettando il ruolo di settima testa di serie, è stato Andrea Pellegrino, che ha fatto suo il derby italiano con Alexander Weis (all’esordio vittorioso sul francese Benoit Paire). Nel remake dell’incontro che dodici mesi fa valeva un posto nelle semifinali il 27enne di Bisceglie (n.155), finalista della passata edizione contro lo spagnolo Jaume Munar, dopo aver dominato il primo set è stato avanti di un break anche nel secondo (in avvio ha salvato 4 palle break prima di impattare sull’1-1), salendo prima 3-1 e poi 4-2, ma si è fatto riagganciare dal 27enne bolzanino, tenace nel rimanere attaccato al match anche quando l’avversario ha servito sul 6-5 e pronto ad approfittare del passaggio a vuoto del pugliese nel tie-break per portare la sfida al terzo. Dove però Pellegrino è salito di nuovo in cattedra, volando sul 4-1 e chiudendo 6-2 dopo quasi due ore e un quarto sotto il caldo sole pomeridiano così da cogliere la terza affermazione in altrettanti incroci con Weis. “E’ stata una partita difficile dal punto di vista mentale visto che mi sentivo stanco – il commento di Andrea – e anche per questo a fine secondo set ho un po’ perso pazienza e lucidità. Però sono stato bravo nel terzo a ritrovare concentrazione e attenzione, lui mi ha concesso qualcosa e sono riuscito ad approfittarne. Migliorare il risultato dello scorso anno? Magari, però adesso è meglio pensare a un match alla volta”.

    Ovvero al confronto con l’argentino Francisco Comesana (n.101 Atp), secondo favorito del torneo, che ha piegato in rimonta, con il punteggio di 6-7(2) 6-4 6-4, dopo due ore e tre quarti di lotta il 23enne dominicano Nick Hardt (n.180, suo best ranking), vincitore ad aprile del Challenger di Barcellona. Il 23enne di Mar del Plata si è aggiudicato l’unico testa a testa con Pellegrino, al turno decisivo delle qualificazioni nell’ATP 500 di Rio de Janeiro, in febbraio.

    Dal canto suo Gigante (n.158 del ranking dopo essere arrivato al 132° posto un paio di mesi fa) con una prestazione convincente si è sbarazzato del francese francese Kyrian Jacquet, al debutto a segno sull’emergente lituano Vilius Gaubas, finalista pochi giorni fa a Verona. Con le sue accelerazioni mancine il 22enne romano, vincitore quest’anno dei Challenger di Nonthanburi e Tenerife, ha sempre tenuto in mano il pallino del gioco, costringendo ad inseguire l’avversario, un paio di settimane fa finalista al Challenger di Salisburgo dopo aver conquistato lo scorso anno ad Olbia il primo titolo in questa categoria di eventi (superando all’ultimo atto l’azzurro Flavio Cobolli). E con un periodico 6-3, in un’ora e 9 minuti di gioco, il tennista capitolino ha ribadito il risultato colto sul 23enne di Lione il mese scorso a Wimbledon, al primo turno delle qualificazioni. E ora può attendere serenamente di conoscere quale sarà il suo avversario venerdì sera, se cioè Fognini oppure Vincent Ruggeri, per un altro testa a testa tutto italiano che promuoverà alle semifinali.

    BIGLIETTI – Acquistabili anche on line grazie all’intesa con Ticketone: da lunedì 29 luglio a giovedì 1° agosto i biglietti costano 20 euro, da venerdì 2 a domenica 4 agosto 30 euro, mentre l’abbonamento per tutto il torneo ha un prezzo di 100 euro.

    COPERTURA TV – San Marino Rtv trasmette interamente il torneo dalla giornata di lunedì, mentre dai quarti di venerdì 2 alla finale di domenica 4 agosto gli incontri andranno in diretta anche su Sky Sport.

    RISULTATI

    2° turno singolare: Matteo Gigante (Ita, n.5) b. Kyrian Jacquet (Fra) 6-3 6-3, Andrea Pellegrino (Ita, n.7) b. Alexander Weis (Ita) 6-1 6-7(1) 6-2, Francisco Comesana (Arg, n.2) b. Nick Hardt (Dom) 6-7(2) 6-4 6-4.

    Doppio, quarti: Alexandru Jecan/Giorgio Ricca (Rom/Ita) b. Gonzalo Escobar/Skander Mansouri (Ecu/Tun, n.1) 0-6 6-4 10-2, Marco Bortolotti/Matthew Christopher Romios (Ita/Aus, n.4) b. Daniel Dutra da Silva/Nick Hardt (Bra/Dom) per ritiro, Theo Arribage/Orlando Luz (Fra/Bra, n.2) b. Thomas Fancutt/Johannes Ingildsen (Aus/Dan) 4-6 6-2 10-5, Petr Nouza/Patrik Rikl (Cze) b. Maxime Janvier/Gonzalo Villanueva (Fra/Arg) 6-1 6-3. LEGGI TUTTO

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    San Marino Open: Muller avanza, attesa per i derby italiani

    Giovanni Fonio nella foto

    Ecco il testo formattato per WordPress senza cambiare una parola:
    Aspettando il doppio derby tricolore di giovedì (Pellegrino-Weis e Fognini-Vincent Ruggeri) e l’impegno di 2° turno di Matteo Gigante, è Alexandre Muller ad avanzare la sua candidatura per un ruolo da protagonista nella 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio.
    Il francese (n.99 del ranking mondiale, dopo essere stato al 71° posto a inizio anno) ha staccato con autorità il pass per i quarti di finale, sbarrando la strada al 2° turno a Giovanni Fonio.
    Nonostante il caldo afoso e qualche folata di vento che infastidiva i giocatori, il 27enne di Poissy ha tenuto sempre in mano il controllo delle operazioni dimostrando solidità e lucidità tattica. Ha provato a trovare qualche alternativa il 26enne di Novara, a inizio stagione semifinalista a Nonthaburi, in Thailandia, ma Muller nei suoi turni di battuta gli ha concesso davvero poco. Basti pensare che le prime due palle-break il piemontese (attualmente n.292 Atp) è riuscito a procurarsele sulla situazione di 6-3 3-2 per l’avversario, non riuscendo però a concretizzare il contro-break, così da essere costretto sempre ad inseguire. E il transalpino, attento a fare cose semplici ma efficaci, con un diritto largo di Fonio ha chiuso il discorso dopo un’ora e 17 minuti.
    “Erano condizioni difficili, sia per la temperatura che per la presenza di vento, non sempre nella stessa direzione, e quindi non è stata la mia migliore partita – il commento del francese, venerdì opposto al vincente del match Cecchinato-Cerundolo che chiude il programma di mercoledì – ma sono contento di averla vinta, quella che era la cosa più importante. E’ la terza volta che partecipo a questo torneo e, dopo due eliminazioni al primo turno, in questo caso punto ad arrivare in fondo. Intanto mi sono aggiudicato due incontri, vediamo partita dopo partita…”.
    Un messaggio chiaro, quello di Muller, che ha aperto il 2024 con i quarti nell’ATP 250 di Auckland, poi si è spinto sino agli ottavi nel Masters 1000 di Roma eliminando fra gli altri due top player come Arthur Fils e Andrey Rublev, quindi in giugno è stato finalista nel challenger di Lione, sempre sulla terra battuta. Conferme importanti dopo i brillanti risultati della scorsa stagione, quando a Marrakech ha raggiunto la sua prima finale nel circuito maggiore e conquistato il titolo nel Challenger di Parma, suo secondo trofeo dopo quello alzato nel giugno 2022 a Blois, sempre sul “rosso”.
    Ha staccato il pass per i quarti di finale anche il brasiliano Gustavo Heide (n.154), sesta testa di serie, prevalendo di misura, al tie-break del set decisivo, dopo tre ore di lotta sotto il sole, sul bosniaco Nerman Fatic (n.243), semifinalista qui dodici mesi fa. Il 22enne di San Paolo troverà sulla sua strada venerdì il cinese di Taipei Chun-Hsin Tseng (n.146), che nel rispetto del pronostico ha regolato 6-4 6-3 lo spagnolo Carlos Lopez Montagud, passato attraverso le qualificazioni e all’esordio capace di sorprendere il connazionale Albert Ramos Vinolas, n.4 del seeding.
    Giovedì sera intanto tornerà in campo Fabio Fognini: il veterano azzurro, in gara con una wild card e primo favorito del tabellone (n.70 Atp), dopo l’affermazione d’esordio in rimonta sul brasiliano Pedro Sakamoto, nel clou sotto i riflettori (non prima delle 20.30) è chiamato a un testa a testa tutto tricolore con il 22enne bergamasco Samuel Vincent Ruggeri. Subito prima il mancino romano Matteo Gigante, quinta testa di serie, chiede strada al francese Kyrian Jacquet, mentre ad aprire il cartellone sul Centrale (ore 16) sarà l’altro confronto tutto italiano fra Andrea Pellegrino, finalista della passata edizione (vinta dallo spagnolo Jaume Munar), e il bolzanino Alexander Weis, che a distanza di 12 mesi si ritrovano di fronte sullo stesso palcoscenico (allora si trattava dei quarti).
    Obiettivo quarti anche per l’argentino Francisco Comesana (n.101), secondo favorito del torneo, che dovrà vedersela con il dominicano Nick Hardt.
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    COPERTURA TV
    San Marino Rtv trasmette interamente il torneo dalla giornata di lunedì, mentre dai quarti di venerdì 2 alla finale di domenica 4 agosto gli incontri andranno in diretta anche su Sky Sport.
    RISULTATI
    Singolare, 2° turno:

    Alexandre Muller (Fra, n.3) b. Giovanni Fonio (Ita) 6-3 6-3
    Chun-Hsin Tseng (Tpe) b. Carlos Lopez Montagud (Spa, q) 6-4 6-3
    Gustavo Heide (Bra) b. Nerman Fatic (Bos) 6-2 5-7 7-6(5)

    Doppio, 1° turno:

    Marco Bortolotti/Matthew Christopher Romios (Ita/Aus, n.4) b. Mateus Alves/Pedro Sakamoto (Bra) 6-4 6-4
    Thomas Fancutt/Johannes Ingildsen (Aus/Dan) b. Emanuele De Sanctis/Fabio Fognini (Ita, wc) 6-2 6-2
    Gonzalo Escobar/Skander Mansouri (Ecu/Tun, n.1) b Luis David Martinez/Cristian Rodriguez (Ven/Col) 6-4 6-2
    Daniel Dutra da Silva/Nick Hardt (Bra/Dom) b. Sergio Martos Gornes/David Vega Hernandez (Spa) 2-6 7-6(5) 10-8 LEGGI TUTTO

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    San Marino Open: Fognini avanza in rimonta, bene Gigante e Pellegrino (con il programma di domani)

    Fabio Fognini nella foto

    Esordio positivo e convincente per Fabio Fognini nella 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 37enne di Arma di Taggia, in gara con una wild card e prima testa di serie (n.70 Atp), si è imposto in rimonta, con il punteggio di 6-7(5) 6-1 6-2 dopo quasi due ore e un quarto di partita, sul brasiliano Pedro Sakamoto, che nel turno decisivo delle qualificazioni aveva annullato anche un match point nel tie-break decisivo al georgiano Nikoloz Basilashvili, ex n.16 del mondo.

    Sul Centrale il primo italiano vincitore di un Masters 1000 (a Monte-Carlo 2019) ha perso per primo la battuta nel 4° gioco (1-3), piazzando però l’immediato contro-break. Sostenuto dal numeroso pubblico sugli spalti, Fognini ha annullato una palla-break che poteva portare sul 5-3 il 31enne di Guarulhos, riagganciandolo sul 4-4. Equilibrio che si è protratto sino al tie-break, dove un errore del ligure nel secondo punto ha dato il mini-break al sudamericano, bravo a conservarlo (4 a 1 e poi 5 a 2) così da chiudere sul 7 a 5 la frazione (errore di Fabio dopo uno scambio a ritmo sostenuto). Nel secondo set, perso il servizio nel game di apertura (iniziato dallo 0-15 per il penalty-point ricevuto dopo aver sfogato sulla racchetta la sua frustrazione a fine primo set), l’ex n.9 del mondo ha cambiato marcia infilando sei game di fila così da portare la sfida al terzo. Dove l’inerzia non è cambiata, visto che il vincitore di 9 titoli ATP ha subito strappato la battuta all’avversario (con un urlo liberatorio), allungando sul 4-1 con un secondo break e poi chiudendo il discorso con un diritto vincente, così da infiammare il pubblico. “Sono contento che tante persone mi abbiano sostenuto con calore – il commento a caldo di Fognini -, in passato per ragioni di ranking non ero mai riuscito a disputare questo torneo, poi lo scorso anno sono venuto rientrando dopo un lungo stop per infortunio. Ora sono n.70 del mondo, a 37 anni, ma fisicamente sto bene e intendo fare del mio meglio per far divertire la gente”.

    Fabio sarà chiamato a un testa a testa tutto italiano visto che giovedì troverà dall’altra parte della rete l’emergente Samuel Vincent Ruggeri (n.280 Atp), 22enne bergamasco che non ha lasciato scampo al qualificato brasiliano Joao Lucas Reis Da Silva.

    Buona la prima anche per Matteo Gigante, quinta testa di serie, che si è aggiudicato il derby tricolore con Andrea Picchione complicandosi però un po’ la vita. Sul 6-1 5-1 in suo favore il 22enne mancino romano (n.158 del ranking dopo essere arrivato al 132° posto un paio di mesi fa) non è riuscito a piazzare il colpo del ko, subendo il ritorno dell’allievo della Galimberti Tennis Academy (n.361) che lo ha riagganciato sul 5-5, costringendolo al tie-break: il 26enne Picchione, nativo dell’Aquila ma romagnolo d’adozione, si è portato avanti 3-1 però Gigante ha mantenuto lucidità riuscendo a chiudere il discorso per 7 punti a 5 dopo un’ora e 49 minuti sotto un caldo sole. Prossimo avversario per il capitolino, vincitore quest’anno dei Challenger di Nonthanburi e Tenerife, il francese Kyrian Jacquet, a segno sul lituano Vilius Gaubas, reduce dalla finale persa a Verona con Federico Arnaboldi (all’ultimo momento ha dato forfait sul Titano per un infortunio agli addominali, sostituito dal brasiliano Dutra Da Silva, l’argentino Francisco Comesana (n.99 Atp), secondo favorito del torneo.).

    Stacca il pass per il 2° turno anche Andrea Pellegrino, finalista dodici mesi fa contro lo spagnolo Jaume Munar, regolando in due set il russo Kirill Kivattsev: il 27enne pugliese di Bisceglie (n.155), settima testa di serie, attende il vincitore dell’ultimo match di giornata fra il francese Benoit Paire, ex top 20, e il bolzanino Alexander Weis.

    In chiave tricolore avanza pure Giovanni Fonio, che con un doppio tie-break ha avuto ragione del brasiliano Mateus Alves, passato attraverso le qualificazioni: sarà il 26enne di Novara a contendere mercoledì un posto nei quarti al francese Alexandre Muller (n.102 Atp), terzo favorito del seeding, impostosi sullo svizzero di Lugano Remi Bertola, promosso dalle qualificazioni. Uno stiramento agli adduttori della gamba sinistra ha invece costretto al ritiro il ravennate Enrico Dalla Valle, rimpiazzato dal lucky loser argentino Gonzalo Villanueva, eliminato dal bosniaco Nerman Fatic, semifinalista in questo torneo nel 2023.

    La prima eliminazione eccellente è invece quella dell’esperto spagnolo Albert Ramos Vinolas (n.121), quarta forza del tabellone, rimontato dal connazionale Carlos Lopez Montagud, pure lui proveniente dalle qualificazioni, che lo segue di oltre 220 posizioni in classifica mondiale, ora opposto al cinese di Taipei Chun-Hsin Tseng, vincitore lunedì a tarda sera su Francesco Maestrelli.

    BIGLIETTI – Acquistabili anche on line grazie all’intesa con Ticketone: da lunedì 29 luglio a giovedì 1° agosto i biglietti costano 20 euro, da venerdì 2 a domenica 4 agosto 30 euro, mentre l’abbonamento per tutto il torneo ha un prezzo di 100 euro.

    COPERTURA TV – San Marino Rtv trasmette interamente il torneo dalla giornata di lunedì, mentre dai quarti di venerdì 2 alla finale di domenica 4 agosto gli incontri andranno in diretta anche su Sky Sport.

    RISULTATI

    1° turno singolare: Fabio Fognini (Ita, n.1) b. Pedro Sakamoto (Bra, q) 6-7(5) 6-1 6-2, Matteo Gigante (Ita, n.5) b. Andrea Picchione (Ita, wc) 6-1 7-6(5), Andrea Pellegrino (Ita, n.7) b. Kirill Kivattsev (Rus, q) 6-4 7-5, Samuel Vincent Ruggeri (Ita) b. Joao Lucas Reis da Silva (Bra, n.4) 6-4 6-1, Giovanni Fonio (Ita) b. Mateus Alves (Bra, q) 7-6(2) 7-6(2), Francisco Comesana (Arg, n.2) b. Daniel Dutra da Silva (Bra, ll) 6-1 6-3, Alexandre Muller (Fra, n.3) b. Remy Bertola (Svi, q) 6-1 7-6(3), Carlos Lopez Montagud (Spa, q) b. Albert Ramos Vinolas (Spa) 1-6 6-2 6-2, Nerman Fatic (Bos) b. Gonzalo Villanueva (Arg, ll) 6-3 7-5, Kyrian Jacquet (Fra) b. Vilius Gaubas (Lit) 6-3 6-2, Nick Hardt (Dom) b. Maxime Janvier (Fra) 6-1 6-3.

    Doppio, 1° turno: Theo Arribage/Orlando Luz (Fra/Bra, n.2) b. Juan Manuel Cerundolo/Andrea Collarini (Arg) 6-3 6-4, Maxime Janvier/Gonzalo Villanueva (Fra/Arg) b. Marco Cecchinato/Alessandro Giannessi (Ita) 4-3 rit., Alexandru Jecan/Giorgio Ricca (Rom/Ita) b. Ivan Liutarevich/Szymon Walkow (Pol) 7-6(5) 7-5.

    Center Court – ore 2:00Chun-Hsin Tseng vs Carlos Lopez Montagud Alexandre Muller vs Giovanni Fonio Thomas Fancutt / Johannes Ingildsen vs Emanuele De Sanctis / Fabio Fognini (Non prima 6:30)Marco Cecchinato vs Juan Manuel Cerundolo (Non prima 8:30)
    Court 3 – ore 2:00Gustavo Heide vs Nerman Fatic Sergio Martos Gornes / David Vega Hernandez vs Daniel Dutra da Silva / Nick Hardt Boris Arias / Federico Zeballos vs Petr Nouza / Patrik Rikl Gustavo Heide / Joao Lucas Reis Da Silva vs Marco Bortolotti / Matthew Christopher Romios
    Court 2 De Luigi – ore 2:00Gonzalo Escobar / Skander Mansouri vs Luis David Martinez / Cristian Rodriguez LEGGI TUTTO

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    Challenger San Marino: Il Tabellone Principale e di Qualificazione con il programma di domani

    Fabio Fognini nella foto

    Challenger San Marino – Tabellone Principale – terra(WC) (1) Fabio Fognini vs Qualifier / Special Exempt Samuel Vincent Ruggeri vs Qualifier / Special Exempt Vilius Gaubas vs Kyrian Jacquet (WC) Andrea Picchione vs (5) Matteo Gigante
    (3) Alexandre Muller vs Qualifier / Special Exempt Qualifier / Special Exempt vs Giovanni Fonio Andrea Collarini vs (WC) Marco Cecchinato Gonzalo Bueno vs (8) Juan Manuel Cerundolo
    (6) Gustavo Heide vs Filip Misolic Enrico Dalla Valle vs Nerman Fatic Chun-Hsin Tseng vs Francesco Maestrelli Qualifier / Special Exempt vs (4) Albert Ramos-Vinolas
    (7) Andrea Pellegrino vs Qualifier / Special Exempt Benoit Paire vs Qualifier / Special Exempt Nick Hardt vs Maxime Janvier (SE) Federico Arnaboldi vs (2) Francisco Comesana

    Challenger San Marino – Tabellone Qualificazione – terra(1) Remy Bertola vs (WC) Manuel Mazza Diego Augusto Barreto Sanchez vs (10) Matthew Dellavedova
    (2) Pedro Sakamoto vs (WC) Emanuele De Sanctis (WC) Daniele Minighini vs Player Competing
    (3) Alexander Weis vs Kirill Kivattsev (Alt) Niccolo Catini vs (12) Marcello Serafini
    (4) Joao Lucas Reis Da Silva vs Andrea Guerrieri Gabriele Piraino vs (7) Gonzalo Villanueva
    (5) Carlos Lopez Montagud vs Joao Eduardo Schiessl Dali Blanch vs (8) Daniel Dutra da Silva
    (6) Mateus Alves vs (WC) Alberto Bronzetti Federico Iannaccone vs (9) Alessandro Giannessi

    Center Court – ore 10:30Remy Bertola vs Manuel Mazza Mateus Alves vs Alberto Bronzetti Alexander Weis vs Kirill Kivattsev (WC) Daniele Minighini vs Player Competing
    Court 3 – ore 10:30Dali Blanch vs Daniel Dutra da Silva Federico Iannaccone vs Alessandro Giannessi Gabriele Piraino vs Gonzalo Villanueva Pedro Sakamoto vs Emanuele De Sanctis
    Court 2 De Luigi – ore 10:30Diego Augusto Barreto Sanchez vs Matthew Dellavedova Carlos Lopez Montagud vs Joao Eduardo Schiessl Joao Lucas Reis Da Silva vs Andrea Guerrieri Niccolo Catini vs Marcello Serafini LEGGI TUTTO

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    Fabio Fognini torna a San Marino: wild card accettata per il Challenger ATP 125. Invito anche a Cecchinato

    Fabio Fognini nella foto

    La tanto attesa conferma è arrivata, per la soddisfazione degli organizzatori e soprattutto degli appassionati che seguono un evento diventato con il tempo appuntamento irrinunciabile nel cuore dell’estate. Fabio Fognini sarà uno dei protagonisti più attesi, il principale per tanti tifosi della Penisola, degli Internazionali di Tennis San Marino Open 2024, Challenger ATP 125 con montepremi di 148.625 euro che prende il via domenica 28 luglio (con le qualificazioni) per tenere banco fino a domenica 4 agosto sui campi in terra battuta del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio.

    Il 37enne di Arma di Taggia, primo italiano ad aggiudicarsi un Masters 1000, a Monte-Carlo nel 2019, arrivando ad accomodarsi nel luglio di quell’anno sulla nona poltrona mondiale (è stato anche n.7 del mondo in doppio, l’unico azzurro ad essere entrato nella Top 10 in entrambi i ranking), dopo l’indisposizione che lo ha condizionato nell’ATP 250 di Umago ha infatti sciolto le riserve e accettato la wild card messa a disposizione dagli organizzatori, come aveva spiegato in conferenza stampa giovedì Mahena Abbati, direttore del torneo.

    “Dopo la brutta parentesi di Umago sono pronto per tornare in campo a San Marino – le parole di Fognini, alla seconda partecipazione di fila all’evento del Titano – dove dodici mesi fa ho toccato con mano il calore del pubblico e l’energia che ti sa regalare. Sono contento di tornare e ringrazio gli organizzatori per questa opportunità: non vedo l’ora di rimettere piede sul Centrale, impianto che non ha nulla da invidiare a tornei del circuito ATP, e mi auguro di ritrovare di nuovo tanti tifosi sugli spalti. E spero proprio di riuscire a farli divertire…”.

    Sono 9 i trofei individuali messi in bacheca dal tennista ligure nel circuito maggiore (più 10 finali), otto dei quali sulla terra battuta, superficie sulla quale ha raggiunto i quarti al Roland Garros: oltre allo storico trionfo nel Principato, tre i titoli conquistati nel 2018 (a San Paolo, Bastad e Los Cabos, l’unico sul cemento), preceduti dal successo a Gstaad l’anno precedente, a Umago nel 2016, Vina del Mar nel 2014 e la doppietta in terra di Germania, a Stoccarda e Amburgo, del 2013. Un palmares che lo colloca, insieme a Matteo Berrettini (proprio oggi in finale a Kitzbuhel), subito dietro a Jannik Sinner e Adriano Panatta a quota 10 titoli, tra gli italiani più decorati nella storia dell’ATP.

    Dopo essersi lasciato alle spalle una serie di problemi fisici, a novembre dello scorso anno Fognini è tornato al successo conquistando il titolo nel Challenger di Valencia, culmine di un periodo positivo che lo aveva visto centrare anche la semifinale nel ‘250’ di Metz e la finale al Challenger di Genova. In questa stagione nel tour ATP ha raggiunto i quarti sul ‘rosso’ a Marrakech e Gstaad un paio di settimane fa, dopo aver regalato emozioni raggiungendo il terzo turno sull’erba di Wimbledon, dove ha eliminato un top 10 come il norvegese Ruud. Attualmente n.70 della classifica mondiale e intenzionato a scrivere altre pagine significative nella sua carriera, Fabio è dunque uno dei più accreditati pretendenti al titolo nella 31ª edizione degli Internazionali di tennis San Marino Open.

    Parla italiano anche la seconda wild card ufficializzata dagli organizzatori: destinatario Marco Cecchinato, che proprio a San Marino nel 2013 ha conquistato il primo titolo Challenger di una carriera che poi a livello ATP lo ha visto mettere in bacheca i trofei di Budapest, Umago e Buenos Aires, oltre a una storica semifinale al Roland Garros 2018 (eliminando Novak Djokovic), fino a spingersi alla 16ª posizione mondiale. Il tennista di Palermo sul Titano è stato semifinalista nelle edizioni 2021 (fermato da un lanciatissimo Holger Rune) e 2022, stoppato da Pavel Kotov, poi vincitore del torneo. La terza e ultima wild card per il tabellone principale si conoscerà al momento del sorteggio, nella tarda serata di sabato, aspettando fino all’ultimo la possibilità di qualche “sorpresa” dalle Olimpiadi di Parigi.

    Intanto domenica con i dodici incontri del 1° turno delle qualificazioni (ingresso libero, inizio fissato alle 10 dal supervisor Carmelo Di Dio) prende il via il torneo. Tra coloro che inseguono un posto nel main draw (turno decisivo poi lunedì prima dell’avvio del tabellone principale) anche alcuni giocatori di scuola romagnola, tra i quali in particolare i riminesi Manuel Mazza e Alberto Bronzetti.

    BIGLIETTI – Acquistabili anche on line grazie all’intesa con Ticketone: da lunedì 29 luglio a giovedì 1° agosto i biglietti costano 20 euro, da venerdì 2 a domenica 4 agosto 30 euro, mentre l’abbonamento per tutto il torneo ha un prezzo di 100 euro.

    COPERTURA TV – San Marino Rtv trasmette interamente il torneo dalla giornata di lunedì, mentre dai quarti di venerdì 2 alla finale di domenica 4 agosto gli incontri andranno in diretta anche su Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    Challenger ATP 125 di San Marino: attesa per Ramos Vinolas, Paire e possibile wild card per Fognini. Si aspetta qualche tennista olimpico

    Fabio Fognini nella foto

    Il circuito del grande tennis internazionale sta per fare di nuovo tappa sul Titano. Da domenica 28 luglio (con le qualificazioni) a domenica 4 agosto i campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio ospitano infatti la 31ª edizione degli Internazionali di tennis San Marino Open (Challenger ATP 125 con montepremi di 148.625 euro), ufficialmente presentata con una conferenza stampa.

    Ad aprirla il saluto del presidente della Federazione Sammarinese Tennis, Christian Forcellini, in collegamento da Parigi dove ricopre il ruolo di capo missione della delegazione biancazzurra alle Olimpiadi: “Ci tenevo ad intervenire, anche se a distanza, per ringraziare le autorità e tutti i presenti, in modo particolare Mahena Abbati che visto il mio impegno in vista dei Giochi ha preso in toto il timone organizzativo. Dopo il successo dell’edizione 2023 cercheremo di replicarlo e per questo stiamo cercando per quanto possibile di arricchire ulteriormente il parterre dei giocatori in gara. Auguro un grosso in bocca al lupo alla nostra manifestazione, ricordando che anche se non fisicamente sarà presente con il pensiero e il cuore”.

    Ad indossare i panni di ‘padrone di casa è stato dunque Filippo Francini, vice presidente della Fedetennis del Titano. “Un paio di settimane dopo aver organizzato la prova Junior ITF con upgrade a J60 siamo pronti a un’altra sfida di livello internazionale – ha sottolineato Francini con una vena di orgoglio – Questo torneo negli anni ha visto passare grandi campioni e per alcuni è stato il trampolino di lancio. Basti pensare a un top player quale Holger Rune, vincitore nel 2021, e a Matteo Arnaldi, finalista l’anno seguente, arrivato fra i primi 40 del ranking e protagonista del successo dell’Italia in Coppa Davis. Proprio i risultati ottenuti dagli azzurri negli ultimi mesi hanno alimentato un crescente interesse intorno al tennis, che, crediamo, avrà un riflesso positivo sull’affluenza nelle giornate del torneo. Se siamo nella categoria di punta del circuito Challenger è anche grazie alla vicinanza delle istituzioni politiche e sportive, a cominciare dalla Segreteria di Stato per lo Sport, la Segreteria di Stato per il Turismo, il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese e tutti gli sponsor: Passepartout, main sponsor del torneo, BP Group e BP Overview, partner Expert di Passepartout, Cassa di Risparmio, Giochi del Titano, Welcome Hotel, BKN301, Zenith, Ciacci e Tim San Marino”.

    La valenza non solo sportiva della manifestazione è stata evidenziata nell’intervento di Federico Pedini Amati, Segretario di Stato al Turismo. “Gli Internazionali di tennis sono un evento che da sempre dà lustro alla nostra Repubblica, uno dei più importanti in cartellone – le parole di Pedini Amati – quindi con significative ricadute in termini di visitatori, sia in ambito sportivo che di presenze turistiche, con un conseguente indotto importante per il Paese. I dati in nostro possesso indicano già tante prenotazioni per questo periodo, ragion per cui come Segreteria sosterremo manifestazioni come questa, in grado di generare flussi turistici rilevanti. A maggior ragione in un momento in cui grazie ai successi dei vari Sinner e Berrettini, campioni sul campo ma persone umili nella vita, molte più persone si stanno avvicinando a questo sport, compreso il sottoscritto, che non è certo un asso con la racchetta… Pertanto il mio sincero grazie va a tutti coloro che rendono possibile un evento di tale portata, la federazione per il suo impegno e i partner privati, per la maggior parte sammarinesi, che dimostrano la sensibilità del territorio di fare sistema attorno ad eventi che rappresentano valore per il Paese”.

    A portare i saluti del presidente del comitato olimpico Gian Primo Giardi, in questi giorni impegnato a Parigi per le Olimpiadi, è stato Giuliano Tomassini, membro del Comitato Esecutivo del CONS. “Personalmente vivo da tanti anni gli Internazionali di Tennis di San Marino da spettatore e non posso che sottolineare la qualità dell’evento – ha affermato Tomassini – merito delle capacità organizzative che la Federazione ha dimostrato negli anni, ulteriormente consolidate con l’arrivo di Mahena. Un evento di questa portata necessita di una struttura adeguata e il Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio rappresenta un’eccellenza, non solo a livello locale. Ogni anno che passa lo vediamo sempre più bello e funzionale. Impianti adeguati sono fondamentali per organizzare eventi sportivi di un certo livello, capaci di generare visibilità e attirare tantissime persone a San Marino. Lo sport, per questa sua caratteristica, è un potente alleato per il turismo, come abbiamo avuto modo di constatare anche con il recente passaggio del Tour de France. Ben vengano, dunque, eventi sportivi di questo genere. Grazie alla Federazione Sammarinese Tennis per l’impegno e la professionalità che mette nell’organizzare questo torneo: sono certo che sarà un’altra grandissima edizione”.

    Concetti ripresi anche da Elia Rossi, Segretario Particolare del Segretario di Stato allo Sport, Rossano Fabbri, pure lui attualmente nella capitale francese sede delle Olimpiadi. “Presentiamo uno degli appuntamenti di punta, quelli che piacciono e a cui plaude tutto il Paese perché proiettano un’immagine positiva di San Marino al di fuori dei nostri confini – ha dichiarato Rossi – come sarà in seguito per la MotoGp e il Rally Legend. Non a caso proprio ieri a Parigi il ministro italiano Abodi si è complimentato per la qualità del nostro torneo commentando l’albo d’oro e la presenza di tanti campioni. Siamo ben consapevoli del valore dello sport come volano turistico e generatore di impresa, anche per questo come Segreteria di Stato siamo al lavoro su un piano per incentivare questo genere di manifestazioni, strumenti fondamentali anche per innovare il tessuto imprenditoriale della nostra Repubblica. Una volta rientrato dopo gli impegni istituzionali ai Giochi, il Segretario di Stato Fabbri presenzierà con piacere alla cerimonia di premiazione degli Internazionali”.

    Il compito di addentrarsi negli aspetti tecnici è toccato a Mahena Abbati, direttore del torneo. “Mi unisco ai ringraziamenti di chi mi ha preceduto nei confronti di istituzioni e sponsor che rendono possibile questa manifestazione, così come un sentito grazie da parte mia va alla Federazione per la fiducia concessami e in particolare ai colleghi che hanno lavorato duramente per la riuscita del torneo – la premessa di Mahena Abbati -. Ci tengo a ricordare che in dieci giorni impieghiamo oltre 100 camere in alberghi del territorio per un evento che nei vari servizi utilizza personale e fornitori praticamente tutto sammarinese, con tanti giovani coinvolti. Ci sarà il villaggio commerciale, con un secondo punto ristorazione e due ledwall con aggiornamenti in tempo reale su tabelloni, orari e quant’altro, oltre a dare visibilità ai nostri partner, tra i quali il Corriere dello Sport, con pagine dedicate al torneo e uno spazio per la distribuzione del giornale. Tra le novità c’è l’accordo con Dunlop come palla ufficiale per tutta l’attività della federazione, il merchandising, con già numerose richieste per la mascotte e altri gadget, e la vendita dei biglietti on line grazie all’intesa con Ticketone: da lunedì 29 luglio a giovedì 1° agosto i biglietti costano 20 euro, da venerdì 2 a domenica 4 30 euro, mentre l’abbonamento per tutto il torneo ha un prezzo di 100 euro. Abbiamo investito risorse per dare visibilità mediatica all’evento, con un accordo con Sky Sport per trasmetterà in diretta i match dai quarti di venerdì fino alla finale di domenica, mentre San Marino Rtv seguirà il torneo già dal lunedì. Per quel che riguarda i giocatori, direi che al momento nella entry list spiccano due ex top 20 come Albert Ramos Vinolas e Benoit Paire, l’altro francese Alexandre Muller, attualmente n.103 ma a gennaio al 71° posto Atp, suo best ranking. Tra gli italiani risultano iscritti Andrea Pellegrino, finalista lo scorso anno contro Jaume Munar, e Matteo Gigante, che quest’anno ha vinto già due Challenger e lo scorso mese ha fatto registrare il suo best ranking, oltre al romagnolo Enrico Dalla Valle e all’emergente Samuel Vincent Ruggeri. Una wild card per il tabellone principale è pronta per Fabio Fognini, che non ha certo bisogno di presentazioni e dodici mesi fa ha partecipato per la prima volta al nostro torneo infiammando il pubblico del Centrale: si è trovato bene e ha espresso l’intenzione di tornare, solo che ieri sera a Umago ha accusato un piccolo problema di salute che dovrebbe risolversi nel giro di qualche giorno. Speriamo davvero possa essere protagonista di questa edizione, così come in qualche bella sorpresa dell’ultim’ora da Parigi: il regolamento consente infatti a chi perde entro le 21 di sabato di poter disputare questo Challenger con una wild card”.

    (Clicca per vedere l’entry list) Challenger San Marino (MD) Inizio torneo: 25/07/2024 | Ultimo agg.: 25/07/2024 18:10Main Draw (cut off: 0 – Data entry list: 03/01/24 – Special Exempts: 0/0)

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    Challenger San Marino: Il resoconto dei Quarti e Semifinali. Andrea Pellegrino conquista la finale

    Andrea Pellegrino nella foto

    Sarà un testa a testa Italia-Spagna l’ultimo atto degli Internazionali di Tennis San Marino Open, da quest’anno promossi a Challenger ATP 125 (montepremi € 145.000), che domenica alle 20.30 sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio scelgono il vincitore della 30ª edizione.
    A contendersi il titolo saranno infatti Andrea Pellegrino e Jaume Munar, usciti con un doppio successo da un sabato davvero intenso per via della pioggia che nella giornata precedente aveva costretto a rinviare tre dei quarti di finale.Il 26enne nato a Bisceglie (n.254), dopo essersi aggiudicato con due tie-break il derby tricolore che ha aperto il programma sul Centrale con Alexander Weis (n.305 Atp), partito dalle qualificazioni e per il secondo anno consecutivo giunto nei quarti sul Titano, nella prima semifinale ha avuto via libera per il ritiro, sulla situazione di un set pari (3-6 6-3), del bosniaco Nerman Fatic (n.222), venerdì autore dell’eliminazione a sorpresa del belga David Goffin, ex n.7 del mondo (attualmente al 100° posto), terzo favorito del seeding. Proprio il giocatore di Sarajevo che compirà 29 anni il 24 ottobre ha approcciato meglio l’incontro, trovando in apertura un break, conservato fino ad incamerare il parziale al nono gioco. Sul 3-3 del secondo set, però, Fatic, che da anni si allena a Ravenna seguito da coach Patricio Remondegui, ha accusato un problema muscolare alla schiena, chiedendo l’intervento della fisioterapista. Al cambio campo c’è stato il medical time-out, che però non ha sortito effetti positivi: il bosniaco ha perso a zero la battuta (3-5) e Pellegrino ne ha prontamente approfittato per pareggiare la situazione, con l’avversario visibilmente menomato. Tanto che dopo un solo punto della terza frazione Fatic ha detto basta, andando a stringere la mano al pugliese, che lo ha abbracciato.“Mi dispiace per l’infortunio che ha impedito a Nerman di completare l’incontro, però mi sentivo bene in campo, anche dal punto di vista fisico nonostante fosse il secondo match di giornata – spiega Andrea, nel settembre dello scorso anno arrivato al 136° posto della classifica mondiale – E’ stata una partita assai combattuta fin dall’inizio, in cui il primo set è girato su pochi punti e ho avuto anche opportunità di contro-break, non sfruttate. Poi nel secondo sono riuscito ad alzare il livello e stavo crescendo alla distanza. Una finale in un torneo di questa importanza, davvero ben organizzato come servizi, mi dà tanta fiducia in prospettiva futura, specie considerando che a maggio ho avuto un problema alla schiena, che mi ha tenuto fermo per un mese e mezzo. Devo infatti migliorare in continuità di rendimento per riuscire ad avere una classifica più stabile”.Il tennista pugliese domenica sera (alle 20.15 la cerimonia d’ingresso in campo, con inizio del match alle 20.30, diretta su Sky Sport Tennis e San Marino Rtv) sfiderà in finale lo spagnolo Jaume Munar (n.91), seconda testa di serie. Il 26enne di Santanyi, nell’isola di Maiorca, all’ora di pranzo sul campo 2 “De Luigi” ha regolato 6-4 7-5 l’argentino Federico Delbonis (n.234 Atp), quindi nella seconda semifinale, sotto la luce dei riflettori, si è aggiudicato in rimonta, con il punteggio di 0-6 6-1 6-2, in un’ora e 48 minuti, il derby con il più giovane connazionale Daniel Rincon (n.264 Atp). Il 20enne mancino nato a Madrid, che si allena alla Rafa Nadal Academy, dopo una partenza a razzo ha pagato alla distanza lo sforzo compiuto in precedenza per prevalere in rimonta su Fabio Fognini (n.124 Atp), per la prima volta in carriera sul Titano con una wild card e quarto favorito del tabellone.
    Era Andrea Pellegrino l’unico giocatore italiano nelle semifinali della 30ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, da quest’anno promossi a Challenger ATP 125 (montepremi € 145.000), avviati alle fasi decisive sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio nonostante il disturbo della pioggia che aveva costretto venerdì a rinviare tre quarti di finale.Si è fermato proprio nei quarti il cammino di Fabio Fognini (attualmente n.124 Atp), per la prima volta in carriera sul Titano con una wild card e quarto favorito del tabellone, che ha ceduto in tre set al 20enne mancino spagnolo Daniel Rincon (n.264 Atp).Il davisman azzurro, unico giocatore italiano ad aver conquistato un Masters 1000 (a Monte-Carlo 2019), nel quinto gioco è stato il primo a strappare la battuta al Next Gen iberico, che ha immediatamente restituito il “favore (3-3). Altro break del ligure, con replica dello spagnolo per il 4-4, quindi turni regolari sino al tie-break, in cui Fognini si è portato di slancio 5 a 0 e poi lo ha fatto suo per 7 punti a 3. In avvio di seconda frazione Fabio ha tolto il servizio al 20enne di Madrid (2-0), per poi cedere però subito dopo il vantaggio con un doppio fallo. Si è proseguito senza scossoni fino al nono game, quando un Rincon in questo frangente più solido ha piazzato lo “strappo” del 5-4, pareggiando poi nel gioco seguente i conti con un diritto mancino sulla riga. In avvio di set decisivo altro break del giovane che si allena alla Rafa Nadal Academy, però con orgoglio il campione azzurro ha subito colto l’1-1, con sorpasso tenendo il proprio turno. Nel quinto gioco l’ex n.9 del mondo ha annullato due pericolose palle-break prima di issarsi sul 3-2, situazione ancora più ingarbugliata nel settimo game nel quale Fabio ha fronteggiato cinque occasioni di break (le prime due consecutive), salendo 4-3. Poi, dopo che si sono riaperti gli ombrelli in tribuna per la pioggia tornata a cadere a San Marino, nel nono gioco Rincon, alla quinta opportunità utile, ha piazzato il break (l’azzurro ha visto svanire tre chance per il 5-4) e senza tremare ha staccato il pass per le semifinali, al primo match-point, su un diritto lungo di Fognini, quando erano appena scoccate le due ore e mezza di partita. “E’ stata una partita dall’andamento strano, un po’ pazza, e sono davvero contento di averla portata a casa contro un giocatore di grande talento ed esperienza”, il commento a caldo del 2003 spagnolo. Il quale, non prima delle 19.30, sfiderà il connazionale Jaume Munar (n.91), seconda testa di serie, che sul campo 2 “De Luigi” ha regolato 6-4 7-5 l’argentino Federico Delbonis (n.234 Atp).In apertura di programma sul Centrale, invece, Andrea Pellegrino (n.254) si è aggiudicato il derby tricolore con Alexander Weis (n.305 Atp), partito dalle qualificazioni e per il secondo anno consecutivo giunto nei quarti sul Titano. In un match all’inizio all’insegna della tensione per l’importanza della posta in palio (break e contro-break nei primi due giochi), il 26enne di Bisceglie ha strappato di nuovo la battuta all’altoatesino nel settimo game, ma quando è andato a servire sul 5-4 ha commesso qualche errore di troppo, consentendo il ritorno dell’avversario. Nel “gioco decisivo” però il pugliese è stato più lucido incamerando la prima frazione per 7 punti a 3. Copione sostanzialmente analogo nel secondo set, nel quale per tre volte Pellegrino è stato avanti di un break (anche 4-2) ma si è sempre fatto riprendere dal 26enne di Bolzano. Si è così reso necessario un altro tie-break, nel quale grazie ad alcuni gratuiti del rivale Weis si è portato subito 3 a 0, ma improvvisamente si è come spenta la luce e da lì in avanti è stato un monologo di Pellegrino, che con una striscia di 7 punti di fila ha chiuso il discorso dopo due ore e un quarto di gioco, ottenendo il suo miglior risultato in stagione.Il tennista pugliese, nel settembre dello scorso anno arrivato al 136° posto della classifica mondiale, tornerà in campo fra qualche ora per giocarsi un posto in finale con il bosniaco Nerman Fatic (n.222), che venerdì ha messo a segno la sorpresa di giornata eliminando il belga David Goffin, ex n.7 del mondo (attualmente al 100° posto), terzo favorito del seeding.
    Center Court – Ora italiana: 20:15 (ora locale: 8:15 pm)1. Andrea Pellegrino vs Daniel Rincon OR [2] Jaume Munar
    RISULTATI. Semifinali: Andrea Pellegrino (Ita) b. Nerman Fatic (Bos) 3-6 6-3 ritiro, Jaume Munar (Spa, n.2) b. Daniel Rincon (Spa) 0-6 6-1 6-2.Quarti: Daniel Rincon (Spa) b. Fabio Fognini (Ita, n.4-wc) 6-7(3) 6-4, Andrea Pellegrino (Ita) b. Alexander Weis (Ita, q) 7-6(3) 7-6(3), Jaume Munar (Spa, n.2) b. Federico Delbonis (Arg) 6-4 7-5. LEGGI TUTTO

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    Challenger San Marino: La pioggia rinvia a domani le partite. Domani possibile doppio turno per Fognini, Weis e Pellegrino

    Fabio Fognini nella foto

    La pioggia è stata la grande protagonista di giornata – venerdì – alla 30ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, da quest’anno promossi a Challenger ATP 125 (montepremi € 145.000), sempre più nel vivo sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio.Si è infatti riusciti a disputare solo uno dei quarti di finale, mentre gli organizzatori e il supervisor ATP Carmelo Di Dio sono stati costretti a rinviare a sabato il resto del programma. Dunque l’unico ad essersi già garantito un posto nelle semifinali è il bosniaco Nerman Fatic (n.222), capace di estromettere a sorpresa il belga David Goffin, ex n.7 del mondo (attualmente al 100° posto), terzo favorito del seeding.
    Il giocatore di Sarajevo che compirà 29 anni il 24 ottobre, facendo leva sulla sua fisicità e solidità da fondo, ha controllato l’incontro in lungo e largo, anche grazie ad una versione un po’ scolorita del 30enne di Rocourt, finalista alle Atp Finals quando battè Federer e Nadal. Scattato dai blocchi con tanta determinazione volando rapidamente sul 3-0, Fatic, che da anni si allena a Ravenna seguito da coach Patricio Remondegui, ha incamerato la prima frazione (6-2) e sullo slancio ha piazzato un break anche nel sesto game del secondo set, confermato salendo 5-2 e senza tremare più di tanto ha chiuso 6-3, dopo un’ora e un quarto di gioco, senza concedere alcuna palla-break a Goffin, per la prima volta in carriera in campo sul Titano.“Sono contentissimo, si tratta di una vittoria incredibile per me, che mi ripaga di tanti sacrifici – il commento a caldo di Fatic, che grazie a questo risultato è già certo di ritoccare il best ranking di n.195 essendosi portato alla casella 188 della classifica live – e mi sento di dedicarla alla mia famiglia e a tutte le persone che mi sostengono ed erano presenti, a cominciare dal mio allenatore. Sono infatti momenti ed emozioni che resteranno per tutta la vita. Ora farò di tutto per recuperare al meglio ed essere pronto per la semifinale”.
    Il bosniaco attende il vincente del derby tricolore fra Andrea Pellegrino (n.254) e Alexander Weis (n.305 Atp), proveniente dalle qualificazioni, programmato alle ore 11 sul Centrale. Alle 12.30 scenderà in campo Fabio Fognini (attualmente n.124 Atp), per la prima volta in carriera sul Titano con una wild card e quarto favorito del tabellone, opposto al 20enne mancino spagnolo Daniel Rincon (n.264 Atp). Entrambi i quarti di finale previsti sul Centrale saranno trasmessi in diretta da Sky Sport Tennis, le cui telecamere si riaccenderanno alle 19.30 per la seconda semifinale del singolare.Sul campo 2 “De Luigi” alle 13 si affrontano invece l’argentino Federico Delbonis (n.234 Atp) e lo spagnolo Jaume Munar (n.91), seconda testa di serie.
    RISULTATI. Quarti: Nerman Fatic (Bos) b. David Goffin (Bel) 6-2 6-3.Doppio, semifinale: Ivan Liutarevich/Vladyslav Manafov (Rus/Ucr) b. Marc Polmans/Matthew Christopher Romios (Aus) 3-6 7-6(3) 10-6.
    Center Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Andrea Pellegrino vs [Q] Alexander Weis 2. Daniel Rincon vs [4/WC] Fabio Fognini (non prima ore: 12:30)3. Andrea Pellegrino OR [Q] Alexander Weis vs Nerman Fatic 4. Daniel Rincon OR [4/WC] Fabio Fognini vs Federico Delbonis OR [2] Jaume Munar (non prima ore: 19:30)5. Roman Andres Burruchaga / Nerman Fatic OR [3] Theo Arribage / Luca Sanchez vs [2] Ivan Liutarevich / Vladyslav Manafov
    Court 2 De Luigi – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Federico Delbonis vs [2] Jaume Munar 2. Roman Andres Burruchaga / Nerman Fatic vs [3] Theo Arribage / Luca Sanchez LEGGI TUTTO