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    Speciale 30ennale Internazionali tennis San Marino: Intervista ad Andreas Seppi, vincitore edizione 2009 con nuovo progetti per il futuro “Insieme a mia moglie e un amico del college vogliamo portare i tifosi nei più grandi tornei del mondo”

    Andreas Seppi vincitore dell’edizione 2009 del torneo di San Marino

    Nell’agosto del 2009 ha rispettato fino in fondo il ruolo di principale favorito, onorando nel migliore dei modi la wild card concessagli dagli organizzatori così da scrivere il suo nome nell’albo d’oro. Andreas Seppi è uno dei sei giocatori italiani vincitori degli Internazionali di tennis di San Marino e quell’edizione è rimasta impressa nella memoria degli appassionati – non troppo giovani – per l’avvincente derby tricolore in finale con Potito Starace, in un Centrale gremito in ogni ordine di posti (e gente anche sulla collina del parco di Montecchio per non perdersi l’incontro). Anche se accreditato della prima testa di serie (da n.48 del ranking mondiale in quel momento) non fu comunque una passeggiata di salute quel torneo per il tennista nato a Caldaro il 21 febbraio 1984, costretto al terzo set nell’ordine dagli argentini Gaston Gaudio (ex vincitore del Roland Garros, nel 2004) e Sebastian Decoud, poi, dopo l’affermazione in due partite sull’altro “albiceleste” Sergio Roitman nei quarti, anche dall’ostico austriaco Daniel Koellerer in semifinale e proprio dal giocatore campano nel match clou, chiuso con lo score di 7-6(4) 2-6 6-4.“Sì, fu una battaglia quella sfida, come spesso capitava con Potito – afferma Seppi riavvolgendo il nastro della memoria – Il ricordo di quella settimana è rimasto impresso dentro di me, anche perché si tratta del primo challenger vinto sulla terra battuta, secondo in ordine di tempo in carriera dopo il successo sul veloce indoor a Bergamo nel 2008. Ho ancora davanti agli occhi il pienone di pubblico sulle tribune e la bellissima atmosfera che si respirava in campo, a rendere speciale quella situazione. Anche perché quando ti presenti a un challenger da n.1 del seeding l’obiettivo è quello di arrivare in fondo e conquistare il titolo, a maggior ragione nel territorio della Penisola, con tanti tifosi che salivano a San Marino la sera a seguire gli incontri. L’esserci riuscito è stata dunque una soddisfazione non da poco, accresciuta dal vedere il mio nome in un albo d’oro di un torneo ricco di storia e prestigioso, accanto a quelli di numerosi campioni della racchetta. Sinceramente un motivo d’orgoglio per il sottoscritto”.
    Seppi, capace di mettere in bacheca tre trofei ATP, nel 2011 sull’erba di Eastbourne (primo azzurro a riuscire in tale impresa su questa superficie), poi l’anno seguente sulla terra rossa a Belgrado e sul cemento a Mosca, diventando il primo giocatore italiano a vincere su tre differenti superfici, con quell’affermazione si prese anche una rivincita personale su Potito Starace, che cinque anni prima lo aveva stoppato nei quarti sul Titano (curiosamente sempre per 6-4 al terzo) sulla strada del primo dei tre trionfi del tennista di Cervinara nell’antica Repubblica.“Anche nel 2004 giocai con una wild card ed eliminai al 1° turno Francesco Piccari e poi al 2° in tre set il ceco Bohdan Ulihrach. La mia prima partecipazione a San Marino risale comunque all’anno precedente – spiega Andreas, che vanta un record personale di numero 18 al mondo nel 2013 – quando uscii al 1° turno per mano dello slovacco Dominik Hrbaty, numero 1 del tabellone. Devo riconoscere che mi è sempre piaciuto disputare questo torneo, sia per le condizioni di gioco, in leggera altura, sia per la bellezza della location e dell’impianto, con quel Centrale con le tribune che girano attorno al campo, che per l’organizzazione di qualità, paragonabile a un Atp Tour. Il fatto è che come data in calendario gli Internazionali di San Marino coincidevano sempre con la tournée americana sul cemento, in particolare il Masters 1000 canadese e Cincinnati, appuntamenti che per tante stagioni consecutive grazie alla mia classifica sono riuscito a giocare in tabellone”.
    A onor del vero, prima di chiudere nell’autunno scorso una carriera da applausi nella quale ha superato il ragguardevole traguardo delle 800 partite in singolare nei tabelloni principali del tour, con il record italiano di settimane complessive (810) di permanenza nella Top 100 e quello di presenze (per il nostro Paese) negli Slam, 67 disputati di cui 66 consecutivi, l’altoatesino è stato sul punto di tornare nell’antica Repubblica dodici mesi fa.“Ero intenzionato a giocare a San Marino in quella che era la mia ultima stagione da professionista nel circuito e avevo anche parlato con il presidente federale Christian Forcellini, poi però un paio di settimane prima mi sono infortunato a Umago e non ho potuto tener fede a questo proposito…”, conferma Seppi. Il quale a metà luglio del 2020, in vista della ripartenza dei tornei dopo il lockdown, ha fatto una fugace apparizione sul Centrale di Montecchio, con Federico Bertuccioli a fargli da sparring: “In quel caso ero a Milano Marittima con la famiglia e ho sentito Giorgio Galimberti, che all’epoca dirigeva la sua Academy ancora a San Marino, per un allenamento insieme a qualcuno dei suoi allievi. Mi aveva fatto piacere e avevo apprezzato anche i nuovi campi realizzati nel Centro Tennis rispetto alla mia precedente presenza”.
    Già, la famiglia. Dopo tante stagioni in giro per il mondo con racchetta e borsone, ora la moglie Michaela e i figli Liv (3 anni) e Hugo (1 anno), nati entrambi in Colorado dove nel 2017 si è trasferito (a Boulder), sono la priorità dell’ex azzurro.“Fino a maggio siamo stati negli Stati Uniti e ho fatto praticamente il babbo a tempo pieno, occupandomi dei bambini. E devo dire che a volte è stato più faticoso che allenarsi cinque ore al giorno… Proprio il fatto che sono ancora piccoli rende impossibile al momento il fatto che io possa ricoprire il ruolo di allenatore, che comporta lo stare fuori casa tante settimane all’anno. Adesso cerco di godermi tutto il tempo in loro compagnia, per il futuro si vedrà, anche se mi piacerebbe rimanere nell’ambiente. Non a caso gioco ancora la Bundesliga Over 30 e proprio in questo week-end abbiamo le finali a Monaco. Mi trovo ad affrontare tanti giocatori più giovani di me e ancora in attività, come ad esempio Giannessi o Verdasco, però nella mia squadra ci sono pure Baghdatis e Almagro ed è bello ritrovarsi dopo tanti anni di frequentazione comune nel circuito”.
    Seppi ha comunque anche un nuovo progetto che sta per partire. “Insieme a mia moglie e un amico del college vogliamo portare i tifosi nei più grandi tornei del mondo, ovvero gli Slam e i Masters 1000: organizziamo tutto per loro. È per coloro che vogliono più di una semplice visita al torneo e di vedere le partite. Li faremo anche giocare sugli stessi campi dei campioni e scoprire quindi anche il dietro le quinte dell’evento. Abbiamo appena completato la pagina web per far conoscere al meglio questa opportunità. Partiremo con gli US Open, abbiamo in mente qualcosa di speciale da far vivere agli appassionati: io sarò lì con loro e racconterò cosa capita ai giocatori durante le partite per offrire il punto di vista di chi di solito è in campo. Vogliamo fare dei gruppi di massimo otto-dieci persone – conclude Andreas – così da poter garantire ai presenti la migliore esperienza possibile”. LEGGI TUTTO

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    Gli Internazionali di Tennis San Marino Open promossi ad un ATP Challenger 125

    Gli Internazionali di Tennis San Marino Open promossi ad un ATP Challenger 125

    Non è un segreto che la Federazione Sammarinese Tennis, come più volte dichiarato dal suo Presidente Christian Forcellini, stesse lavorando per far crescere il livello degli Internazionali di Tennis con l’obiettivo di riportare il torneo agli stessi standard di quando vinsero il premio Award come miglior Challenger del mondo.
    E proprio oggi, nell’anno in cui la Federazione Sammarinese Tennis celebrerà il traguardo delle 30 edizioni del proprio evento di riferimento, gli Internazionali di Tennis San Marino Open si apprestano a compiere un decisivo salto di qualità. L’Atp ha infatti accolto, grazie alla tenacia e al lavoro svolto dalla Federazione in questi anni, la richiesta di upgrade del torneo, ufficializzandone la promozione ad ATP125, la categoria top a livello di Challenger.
    La FST ha firmato un contratto triennale che la impegnerà a rispettare tutta una serie di standard organizzativi, a cominciare dal montepremi, che salirà a 160.000 dollari.Si tratta di un percorso che la Federazione ha intrapreso in collaborazione con le Istituzioni, in particolare la Segreteria di Stato per lo Sport, la Segreteria di Stato per il Turismo ed il CONS, al fine di riqualificare il torneo e farne un appuntamento di interesse nazionale sempre più di maggior richiamo. A cominciare dai protagonisti: l’upgrade di categoria aprirà la partecipazione anche ai tennisti che vantano un ranking tra le posizioni numero 10 e 50, innalzando notevolmente il livello del torneo con l’aspettativa di vedere sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio grandi campioni.Ufficializzate anche le date, che vanno dal 31 luglio al 6 agosto.
    “Abbiamo accettato di firmare l’upgrade inserendo la clausola di anticipare il torneo alla prima settimana di agosto – spiega il presidente federale Christian Forcellini -, sia perché quelle sono le date tradizionali in cui si è sempre svolto in passato il nostro torneo, sia perché questa collocazione ci consentirà di poter avere i giocatori più forti qui in Europa prima della loro partenza per l’America in preparazione degli US Open.Organizzare un Challenger ATP125 è un progetto e una scelta che abbiamo fatto in collaborazione con la Segreteria di Stato per lo Sport e il governo stesso al fine di avere una manifestazione di livello importante, che può consentirci di avere una notevole visibilità, anche a livello televisivo, e di promuovere il nome di San Marino attraverso lo sport. È un impegno senza dubbio notevole, che richiederà la collaborazione di tutto il Paese: istituzioni, servizi e l’intera macchina organizzativa. La Federazione è pronta a fare la sua parte e mettere tutte le forze in campo per onorare al massimo questo grande impegno e questa importante opportunità. Il percorso di crescita è appena cominciato, l’appuntamento per tutti gli sportivi e appassionati è per quest’estate sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio.” LEGGI TUTTO

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    Da San Marino: Presentato il torneo. Wild card Md a Cobolli e Bellucci

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06

    Il circuito del grande tennis internazionale sta per fare di nuovo tappa sul Titano. A dodici mesi di distanza dal significativo ritorno in calendario, dopo un’attesa durata sette anni, da domenica 7 (con le qualificazioni) a domenica 14 agosto i campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio ospitano infatti gli Internazionali di Tennis “San Marino Open”, evento dell’ATP Challenger Tour (€ 67.960 il montepremi) che vanta una tradizione quasi trentennale, presentato ufficialmente con una conferenza stampa.
    “E’ sempre un grande piacere per me essere qui a presentare i nostri Internazionali di tennis, un evento di eccellenza per il nostro territorio, come tutti ci hanno sempre riconosciuto – ha sottolineato nel suo intervento il Segretario di Stato al Lavoro e allo Sport, Teodoro Lonfernini – Un appuntamento di prim’ordine tornato in calendario grazie all’impegno portato avanti con dedizione dalla Federazione, per cui ora possiamo parlare di rinnovata stabilità. E a dimostrazione che gli sforzi compiuti hanno prodotto effetti concreti ci sono gli importanti progetti per i prossimi anni, con obiettivi ambiziosi e un forte orgoglio, consapevoli anche della valenza sul piano turistico di questo evento. Ora siamo qui a lanciare un Challenger ma non è detto che in prospettiva non si possa guardare più in alto: attorno a questo tavolo sono seduti tutti i protagonisti che possono lavorare in sinergia non solo per gli scenari presenti, ma anche e soprattutto per quelli futuri. Anche perché sappiamo la ricaduta di questi eventi nel nostro sistema di accoglienza. Intanto il mio sentito grazie va a tutto lo staff che, ne sono sicuro, farò grande questo torneo”.Neppure tanto velato il riferimento al sogno di rientrare nel circuito ATP Tour (“per farlo diventare realtà serve uno scatto economico da parte di tutti, non solo dello Stato”, ha precisato Lonfernini in risposta a una domanda di un cronista).Filippo Francini è intervenuto in rappresentanza della Segreteria di Stato al Turismo. “Porto il saluto del Segretario Federico Pedini Amati, che non può essere presente per impegni istituzionali. Turismo e sport in iniziative come queste vanno a braccetto e si valorizzano a vicenda – ha ricordato Francini – considerando quelle che sono le ricadute sugli alberghi e il settore ristorazione. Il nostro torneo è tornato ad essere un punto di riferimento, una vetrina importante che lancia giocatori che hanno una carriera al top, come accaduto ad esempio con il norvegese Holger Rune, vincitori dell’ultima edizione. La Segreteria al Turismo si troverà sempre al fianco dello sport in iniziative di questa portata,alla quale auspico il miglior successo possibile”.
    Il ruolo determinante delle istituzioni per rilanciare questo storico appuntamento dell’estatenell’antica Repubblica è stato evidenziato nell’occasione da Gian Primo Giardi, presidentedel Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese. “E’ doveroso ringraziare le Segreterie diStato per il fattivo supporto – le parole del numero uno dello sport del Titano – e vedendo lagrande risposta di pubblico agli eventi sportivi a livello internazionale auspico che ancheSan Marino raccolga questa onda dopo due anni condizionati dalla pandemia. Un torneocome questo ha una valenza significativa in quanto crea attenzione, partecipazione e sensodi appartenenza. E qui desidero congratularmi per la recente promozione al Gruppo III diCoppa Davis della nostra nazionale. Prossimo step sarà avvicinare anche il movimentofemminile, in ottica delle tante manifestazioni internazionali in calendario già nel 2023, acominciare dai Giochi dei Piccoli Stati”.
    Il significato profondo di un evento nato nel 1998 è stato sototlineato dal “padrone di casa”Christian Forcellini. “Dopo una pausa di sei anni per varie vicissitudini grazie allacaparbietà della Federazione e alla vicinanza di Cons e istituzioni siamo riusciti a riportare incalendario gli Internazionali – ha affermato il presidente della Federazione SammarineseTennis – Non solo una manifestazione sportiva ma anche turistica per come coinvolge tuttele strutture ricettive del territorio. E soprattutto una manifestazione tutta sammarinese, per lemaestranze e i servizi impegnati, quindi un patrimonio per il Paese, e di questo sonoorgoglioso. Se lo scorso anno abbiamo dovuto fare i conti con qualche restrizione dovutaalla pandemia, cercheremo di fare uno sforzo per far sì che la trentesima edizione, nel 2023,sia da ricordare, considerando anche le correzioni apportate dall’ATP a montepremi easpetti organizzativi. Oltre alle istituzioni, è doveroso ricordare gli sponsor che con il lorosostegno rendono possibile questo evento: Giochi del Titano e San Marino OutletExperience in primis, Reggini per il servizio transportation, Marlù, Carisp, Tim San Marino”.Il presidente della Federtennis si è poi soffermato anche sul momento positivo che vive ilmovimento biancazzurro. “La nostra squadra è rientrata da Baku con la qualificazione al 3°Gruppo di Davis, centrando quella promozione che ci era sfuggita in modo beffardo dodicimesi fa – ha dichiarato Forcellini – e vedendo inanellare altri record difficilmenteraggiungibili Domenico Vicini, il nostro miglior ambasciatore da trent’anni a questa parte. Neapprofitto per annunciare che ci siamo iscritti anche alla Billie Jean King Cup, competizioneriservata alle ragazze, a cui parteciperemo dal 2023. Inoltre dal 26 settembre al 2 ottobreorganizzeremo il 1° torneo internazionale del circuito FIP Cupra, di categoria Gold: adospitarlo il Wonderbay di Serravalle, dove abbiamo investito per la trasformazione dei campida beach tennis in un quinto campo da padel, un vero e proprio centrale. Ora, però,pensiamo a goderci gli Internazionali di tennis e da parte mia un caloroso ringraziamento va a Mahena Abbati, direttore della Federazione, e ad Alessandro Costa che dal 1991 ci accompagna con la sua professionalità”.
    Ad addentrarsi negli aspetti tecnici è stato proprio il direttore del torneo Alessandro Costa. “Abbiamo in tabellone nove giocatori tra i primi 200 del mondo, in linea con altri tornei di questa categoria. In cima all’entry list spicca il nome dello spagnolo Carlos Taberner, specialista di questa superficie come indicano i 5 titoli challenger vinti sul rosso – ha ricordato Costa – e a caccia di un acuto per rientrare tra i top 100 della classifica mondiale lui che ha un best ranking di n.85. Segnalo il gradito ritorno di Marco Cecchinato, che proprio a San Marino nel 2013 ha conquistato il suo primo titolo importante, spiccando il volo per una carriera che lo ha visto raggiungere una storica semifinale al Roland Garros nel 2018, mettere in bacheca tre titoli ATP sulla terra battuta e arrivare a un best ranking da numero 16. Un altro ex vincitore è l’olandese Robin Haase, a segno nel 2010. E poi ci sono i Next Gen azzurri: Giulio Zeppieri, che meno di due settimane fa è stato protagonista al torneo ATP di Umago raggiungendo le semifinali dalle qualificazioni e tenendo testa per tre ore allo spagnolo Carlos Alcaraz, n.4 del mondo; il pesarese Luca Nardi, classe 2003, in continua ascesa, vincitore quest’anno dei Challenger di Forlì e Lugano, e Matteo Arnaldi.
    Gli altri italiani ammessi per classifica sono Lorenzo Giustino e Federico Gaio. A questi siaggiungono grazie ad altrettante wild card Flavio Cobolli e Mattia Bellucci, mentre per ufficializzare il terzo invito per il main draw aspettiamo fino al sorteggio. Nelle qualificazioni,per ora, le wild card sono state assegnate al davisman sammarinese Marco De Rossi, al riminese Manuel Mazza, rivelazione della passata edizione, e a Stefano Napolitano, con una quarta ancora da decidere”.
    Il torneo godrà di una copertura televisiva importante: sarà seguito infatti da San Marino RTV con diretta degli incontri da giovedì 11 a domenica 14 e da Rai Sport da venerdì 12 (giornata dedicata ai quarti di finale) a domenica 14.Per quanto riguarda gli orari di gioco, le qualificazioni (24 giocatori) partono domenica 7 alle ore 10, con turno decisivo lunedì dalle 13. Dal lunedì al venerdì gli incontri del tabellone principale si disputano dalle ore 17 (tranne martedì, giornata con il maggior numero di match, e quindi con inizio anticipato), con sessione serale non prima delle ore 19.30-20. La finale del doppio si disputerà nella serata di sabato 13, mentre la sfida che assegnerà il titolo di singolare è in programma domenica 14 alle ore 21, trasmessa in diretta su Rai Sport.I biglietti da lunedì 8 a giovedì 11 costano 10 euro (domenica 7 ingresso gratuito per le qualificazioni), poi da venerdì 12 a domenica 14 il prezzo è 15 euro. LEGGI TUTTO

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    Bilancio conclusivo del torneo di San Marino

    Bilancio conclusivo del torneo di San Marino

    Le incertezze, che accompagnano ogni sfida, anche e soprattutto sportiva, sono state spazzate via con una risposta vincente, proprio come quelle che in campo lasciano immobile l’avversario. Hanno superato a pieni voti l’esame, infatti, gli Internazionali di Tennis San Marino Open, che tornavano in calendario a distanza di sette anni, un esito tutt’altro che scontato, specie in un momento storico come quello che stiamo vivendo.
    “Non possiamo nasconderci che c’erano delle incognite per quella che chiaramente è stata una scommessa, che abbiamo fortemente voluto. Siamo riusciti a riportare il torneo a San Marino dopo sette anni, ma come ho ricordato più volte era un obiettivo e un traguardo per noi fondamentale, anche se in un anno particolare e non semplice, convinti che il nostro Paese non potesse stare senza un evento del genere – sottolinea con compiacimento Christian Forcellini, presidente della Federazione Sammarinese Tennis, nel tracciare il consuntivo della manifestazione appena andata in archivio –. Alla prova dei fatti la voglia di tennis e il piacere di venire in questo impianto accogliente sono emersi, sia per effetto di quel che abbiamo vissuto negli ultimi due anni sia anche grazie al fantastico momento che sta attraversando il tennis italiano, con la crescita di tanti nuovi giocatori come mai prima d’ora. E questo ha determinato un forte desiderio di assistere dal vivo a tennisti di un certo livello, possibilità che nel nostro territorio mancava ormai da un po’ di tempo”.
    Sono i dati a dimostrare una volta di più che gli Internazionali di Tennis San Marino Open sono un esempio ideale di come funzioni il binomio sport-turismo, non a caso le due Segreterie di Stato che si sono impegnate per riportare in calendario l’evento, con il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini e Filippo Francini in rappresentanza della Segreteria al Turismo a premiare i protagonisti della finale domenica sera, sotto gli occhi anche degli Eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, presenti in tribuna d’onore. “La risposta del pubblico è stata davvero molto positiva, con 8mila presenze complessive nell’arco della settimana – fa notare Forcellini con soddisfazione –, poi abbiamo riempito circa 800 camere/notti complessive, occupando quasi interamente le varie strutture alberghiere sammarinesi coinvolte, dato significativo in termini di ripartenza turistica. Senza dimenticare tutto il personale che lavora al torneo, più di cento di persone fra controlleria, ufficio giocatori, giudici di linea, raccattapalle, autisti, numeri che ribadiscono come questa sia una manifestazione tutta sammarinese che dobbiamo tenerci stretta e portare avanti. Non mi era piaciuto il modo in cui eravamo stati costretti a fermarci, dopo una tradizione organizzativa che durava da 27 anni, lasciando qualcosa di incompiuto. San Marino e il nostro impianto meritano un evento come questo, che ha dimostrato a tutti gli effetti di essere un patrimonio per il Paese, non solo sportivo ma anche turistico e quindi economico. Per questo è fondamentale continuare ad investire in questo genere di manifestazioni: adesso che siamo tornati in calendario abbiamo tutte le intenzioni di rimanerci”.
    Ha di che sorridere, in sede di bilancio, anche il direttore del torneo, Alessandro Costa, a cominciare dall’affermazione del 18enne danese Holger Rune, un Next Gen destinato a far parlare ancora di sé in futuro. “In sede di presentazione lo avevamo indicato come una possibile mina vagante e così è stato, arrivando in fondo al torneo dopo aver imposto l’alt a due dei protagonisti più attesi come Salvatore Caruso e Marco Cecchinato – dichiara Costa, romano ma da oltre vent’anni impegnato in prima persona nello staff degli Internazionali – Come è sempre stato anche in passato, sono i giocatori italiani quelli di maggior richiamo per il pubblico e a catalizzare le attenzioni, peccato solo che in semifinale Cecchinato sia incappato in una serata storta, non riuscendo ad esprimere sino in fondo le sue qualità, al cospetto del ragazzino terribile danese. Ma anche questo è il bello del tennis e dello sport in genere. Un motivo di soddisfazione, poi, sono gli apprezzamenti dei giocatori, nei confronti dei servizi che offriamo e sentire dire da loro che, dopo essere mancato in questi anni, il nostro torneo rimane uno dei challenger meglio organizzati nel mondo. A maggior ragione avendo avuto appena due mesi per allestire il tutto, da quando l’ATP ci ha confermato la disponibilità della data, e avendo dovuto fronteggiare una serie di situazioni legate al Covid che hanno messo a dura prova la macchina organizzativa. Ma siamo riusciti a mantenere gli standard elevati del passato, garantendo anche tre giorni di diretta integrale dei match sulla piattaforma SuperTenniX e due sul canale SuperTennis. Insomma, possiamo guardare in avanti con rinnovato ottimismo”.Intanto, fra pochi giorni, il Centro Cassa di Risparmio nel parco di Montecchio ospiterà – da lunedì 23 agosto – la ‘San Marino Junior Cup’, tappa under 14 e under 16 del circuito Tennis Europe. “In questi anni abbiamo sempre mantenuto l’organizzazione di questi appuntamenti giovanili anche nel periodo in cui non è andato in scena il challenger ATP perché crediamo sia fondamentale per tutto il movimento portare tennis nel nostro Paese. Tornei che in passato hanno avuto anche protagonisti di rilievo, come Stefanos Tsitsipas, vincitore della prima edizione del torneo ITF Junior e ora protagonista ai massimi livelli”, sottolinea Forcellini, che desidera evidenziare un aspetto. “Questo torneo, con le prove di Marco De Rossi e Manuel Mazza a cui abbiamo concesso wild card per il tabellone principale e le qualificazioni, ha mostrato come i nostri giocatori possono essere competitivi anche a questi livelli. La cosa fondamentale è che loro non pensino siano realtà inarrivabili. E’ il leit motiv vissuto quest’estate, siamo reduci dalle Olimpiadi dove abbiamo raggiunto un traguardo che sembrava irraggiungibile andando oltre le più rosee aspettative, tornando da Tokyo con tre medaglie. Ecco, questo deve servire da insegnamento a tutti gli atleti – conclude il numero uno della Federtennis sammarinese, parlando anche da vice presidente del Comitato Olimpico – nella consapevolezza che lavorando con professionalità, abnegazione e spirito di sacrificio si possono cogliere risultati importante anche in un piccolo Paese”. LEGGI TUTTO

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    Da San Marino: Arriva il successo di Holger Rune “E’ stata una settimana davvero fantastica”

    Holger Vitus Nodskov Rune nella foto

    C’è la firma di Holger Rune in calce alla 28esima edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open. Il 18enne danese, n.191 ATP, è il vincitore del challenger Atp (€ 66.640 il montepremi) tornato in calendario dopo sette anni, che domenica sera ha emesso il suo verdetto al Centro Tennis Cassa di Risparmio nel parco di Montecchio. Il Next Gen nato a Gentofte ha completato un percorso netto da applausi sul Titano, conquistando il suo secondo titolo challenger dopo quello centrato a Biella a inizio giugno: 1-6 6-2 6-3 il punteggio con cui, in un’ora e 48 minuti, si è imposto sul Centrale, gremito di pubblico (in tribuna d’onore anche i Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino), sul brasiliano Orlando Luz, n.311 ATP, partito dalle qualificazioni, in un testa a testa fra due ex numeri uno del mondo junior.
    La finale è iniziata nel segno del 23enne nato a Carazinho, che ha strappato nel quarto game la battuta al più giovane avversario con una risposta aggressiva (3-1), break confermato per allungare sul 4-1. Un doppio fallo di Rune – nel primo set molto più contratto dei giorni precedenti – ha consegnato su un piatto d’argento il secondo break a Luz – alla prima finale challenger in carriera -, pronto ad incamerare la frazione dopo poco più di mezz’ora.
    Non è tardata ad arrivare la reazione del danese, che ha tolto il servizio al brasiliano nel secondo gioco (con un “come on” urlato a liberarsi della tensione che aveva in corpo), break confermato per il 3-0 e poi 4-1. Rune ha sofferto un po’ per tenere il proprio turno nel settimo game (da 30 pari) e issarsi sul 5-2, per poi pareggiare il conto dei set grazie a un diritto in rete del sudamericano e portare la sfida al terzo. Nella partita decisiva è stato ancora Rune a breakkare salendo 4-2, ma con un passaggio a vuoto ha incassato il contro-break immediato. Però Luz, al settimo match in una settimana (due appunto nelle qualificazioni e cinque nel main draw), ormai a corto di energie, ha ceduto di nuovo la battuta, consentendo al 18enne rivale di andare a servire per il match. Il baby non ha tremato e ha chiuso la contesa con un ace, alzando le braccia al cielo e liberando tutta la sua gioia. Per lui 90 preziosi punti Atp, grazie ai quali ritoccherà il proprio best ranking salendo al 160° posto della classifica.
    “E’ stata una settimana davvero fantastica, nella quale sono riuscito a battere vari giocatori di valore, anche davanti a me nel ranking – le parole del vincitore, premiato dal Segretario di Stato allo Sport, Teodoro Lonfernini – Devo ringraziare tutto il pubblico per il sostegno durante tutto il torneo, anche quando ho affrontato tennisti italiani come Caruso e Cecchinato”.
    Applausi dagli spalti anche all’indirizzo di Orlando Luz (60 punti Atp, con i quali salirà al n.272 ATP, suo nuovo best ranking), protagonista comunque di un eccellente torneo. “Devo fare i complimenti ad Holger per come ha giocato questa settimana e in particolare per come ha saputo alzare il livello dopo il primo set – ha dichiarato il brasiliano – Cosa mi è mancato per vincere? Forse un po’ di energie, sono tante settimane di seguito che sto giocando e che sono lontano da casa, anche per la situazione delicata che sta vivendo il mio Paese. Sono comunque orgoglioso di quello che sto ottenendo e lavorerò duro per migliorare ancora. E anche io ci tengo a ringraziare gli spettatori che con il loro incitamento hanno reso speciale questo torneo”.
    Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento è arrivato dal presidente federale Christian Forcellini: “In particolare dobbiamo dire grazie alle Segreterie di Stato al Turismo e allo Sport se siamo riusciti a riportare in calendario il torneo, così come alle persone dello staff che hanno fatto sì che fosse un successo. Siamo tornati nel circuito e abbiamo tutte le intenzioni per rimanerci”. LEGGI TUTTO

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    Challenger San Marino, Meerbusch e Praga 2: I risultati delle Semifinali. Out Marco Cecchinato a San Marino

    Marco Cecchinato nella foto

    CHALLENGER San Marino (San Marino) – Semifinali, terra battuta Center Court – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 5:00 pm)1. Rafael Matos / Joao Menezes vs [4] Zdenek Kolar / Luis David Martinez CH CH San Marino Matos R. / Menezes J.633 Kolar Z. / Martinez L.1610 Vincitore: Kolar Z. / Martinez L. ServizioSvolgimentoSet 3Matos R. / Menezes J. 0-1 0-2 0-3 0-4 1-4 2-4 2-5 3-5 3-6 3-7 3-8 3-9ServizioSvolgimentoSet 2Kolar Z. / Martinez L. 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 3-6Matos R. / Menezes J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-403-4 → 3-5Kolar Z. / Martinez L. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-403-3 → 3-4Matos R. / Menezes J. 15-15 30-15 30-30 40-30 40-403-2 → 3-3Kolar Z. / Martinez L. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-1 → 3-2Matos R. / Menezes J. 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1Kolar Z. / Martinez L. 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1Matos R. / Menezes J. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 2-0Kolar Z. / Martinez L. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Matos R. / Menezes J. 15-15 15-30 15-40 30-40 40-405-1 → 6-1Kolar Z. / Martinez L. 0-15 15-15 30-15 40-155-0 → 5-1Matos R. / Menezes J. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-0 → 5-0Kolar Z. / Martinez L. 0-15 15-15 15-30 15-403-0 → 4-0Matos R. / Menezes J. 15-0 15-15 30-15 40-152-0 → 3-0Kolar Z. / Martinez L. 0-15 0-30 15-30 15-401-0 → 2-0Matos R. / Menezes J. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-400-0 → 1-0 2. [1] Marco Cecchinato vs Holger Vitus Nodskov Rune (non prima ore: 19:00)CH CH San Marino Cecchinato M.56 Rune H.77 Vincitore: Rune H. ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 3*-1 3-2* 3-3* 3*-4 4*-4 4-5* 4-6*6-6 → 6-7Rune H. 0-15 15-15 15-30 15-405-6 → 6-6Cecchinato M. 0-15 0-30 0-405-5 → 5-6Rune H. 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5Cecchinato M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 5-4Rune H. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 4-4Cecchinato M. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-153-3 → 4-3Rune H. 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3Cecchinato M. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2Rune H. 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2Cecchinato M. 30-0 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1Rune H. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1Cecchinato M. 15-15 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Rune H. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-6 → 5-7Cecchinato M. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A5-5 → 5-6Rune H. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-5 → 5-5Cecchinato M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 4-5Rune H. 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Cecchinato M. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Rune H. 0-15 0-30 0-40 15-402-3 → 3-3Cecchinato M. 15-0 15-15 30-15 40-151-3 → 2-3Rune H. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-2 → 1-3Cecchinato M. 15-0 30-0 40-0 40-150-2 → 1-2Rune H. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2Cecchinato M. 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1 3. [4] Hugo Dellien vs [Q] Orlando Luz (non prima ore: 21:00)CH CH San Marino Dellien H.42 Luz O.66 Vincitore: Luz O. ServizioSvolgimentoSet 2Dellien H. 0-15 0-30 0-402-5 → 2-6Luz O. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-5 → 2-5Dellien H. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-4 → 1-5Luz O. 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4Dellien H. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-3 → 1-3Luz O. 15-0 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3Dellien H. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2Luz O.0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Dellien H. 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 4-6Luz O. 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5Dellien H. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-404-3 → 4-4Luz O. 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3Dellien H. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 4-2Luz O. 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2Dellien H. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1Luz O. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1Dellien H. 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Luz O. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1 CHALLENGER Meerbusch (Germania) – Semifinali , terra battuta B&B Center Court – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)1. [3] Botic Van de Zandschulp vs [5] Juan Manuel Cerundolo CH CH Meerbusch Van De Zandschulp B.54 Cerundolo J.76 Vincitore: Cerundolo J. ServizioSvolgimentoSet 2Van De Zandschulp B. 0-15 0-30 0-404-5 → 4-6Cerundolo J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A3-5 → 4-5Van De Zandschulp B. 0-15 0-30 0-40 15-403-4 → 3-5Cerundolo J. 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4Van De Zandschulp B. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3Cerundolo J. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3Van De Zandschulp B. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 2-2Cerundolo J. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A1-1 → 2-1Van De Zandschulp B. 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1Cerundolo J. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Van De Zandschulp B. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-405-6 → 5-7Cerundolo J. 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6Van De Zandschulp B. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A5-4 → 5-5Cerundolo J. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A4-4 → 5-4Van De Zandschulp B. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-3 → 4-4Cerundolo J. 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3Van De Zandschulp B. 0-15 15-15 15-30 15-404-1 → 4-2Cerundolo J. 15-0 15-15 15-30 15-403-1 → 4-1Van De Zandschulp B. 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1Cerundolo J. 0-15 0-30 0-401-1 → 2-1Van De Zandschulp B. 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Cerundolo J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1 2. Marcelo Tomas Barrios Vera vs Robin Haase (non prima ore: 13:30)CH CH Meerbusch Barrios Vera T.646 Haase R.362 Vincitore: Barrios Vera T. ServizioSvolgimentoSet 3Barrios Vera T. 15-0 30-0 40-0 40-155-2 → 6-2Haase R. 0-15 0-30 15-30 15-404-2 → 5-2Barrios Vera T. 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 4-2Haase R. 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2Barrios Vera T. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 3-1Haase R. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1Barrios Vera T. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0Haase R. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Barrios Vera T. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-404-5 → 4-6Haase R. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 4-5Barrios Vera T. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4Haase R. 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Barrios Vera T. 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3Haase R. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3Barrios Vera T. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A2-1 → 2-2Haase R. 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1Barrios Vera T. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Haase R. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Barrios Vera T. 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3Haase R. 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3Barrios Vera T. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-1 → 5-2Haase R. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-404-1 → 5-1Barrios Vera T. 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1Haase R. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A2-1 → 3-1Barrios Vera T. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1Haase R. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1Barrios Vera T. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0 3. [4] Dustin Brown / Robin Haase vs Szymon Walkow / Jan Zielinski (non prima ore: 15:00)CH CH Meerbusch Brown D. / Haase R.31 Walkow S. / Zielinski J.66 Vincitore: Walkow S. / Zielinski J. ServizioSvolgimentoSet 2Brown D. / Haase R. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-5 → 1-6Walkow S. / Zielinski J. 15-15 30-15 40-151-4 → 1-5Brown D. / Haase R. 15-0 30-0 30-15 40-150-4 → 1-4Walkow S. / Zielinski J. 15-0 30-0 30-15 40-150-3 → 0-4Brown D. / Haase R. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-400-2 → 0-3Walkow S. / Zielinski J. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-400-1 → 0-2Brown D. / Haase R. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Walkow S. / Zielinski J. 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6Brown D. / Haase R. 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5Walkow S. / Zielinski J. 0-15 15-15 30-15 40-152-4 → 2-5Brown D. / Haase R. 0-15 0-30 15-30 15-402-3 → 2-4Walkow S. / Zielinski J. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3Brown D. / Haase R. 15-0 15-15 30-15 40-301-2 → 2-2Walkow S. / Zielinski J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2Brown D. / Haase R.0-1 → 1-1Walkow S. / Zielinski J. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1 CHALLENGER Prague 2 (Repubblica Ceca) – Semifinali , terra battuta Centre court – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Jonas Forejtek vs [WC] Dalibor Svrcina CH CH Prague 2 Forejtek J.54 Svrcina D.76 Vincitore: Svrcina D. ServizioSvolgimentoSet 2Svrcina D. 15-0 30-0 40-0 40-154-5 → 4-6Forejtek J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5Svrcina D. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-5 → 3-5Forejtek J. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-5 → 2-5Svrcina D. 15-0 30-0 40-01-4 → 1-5Forejtek J. 0-15 0-30 0-401-3 → 1-4Svrcina D. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 1-3Forejtek J. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-1 → 1-2Svrcina D. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1Forejtek J. 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Svrcina D. 15-0 30-0 40-05-6 → 5-7Forejtek J. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-405-5 → 5-6Svrcina D. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-404-5 → 5-5Forejtek J. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-4 → 4-5Svrcina D. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4Forejtek J. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-404-2 → 4-3Svrcina D. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-1 → 4-2Forejtek J. 15-0 30-0 40-0 40-153-1 → 4-1Svrcina D. 15-0 30-0 40-0 40-153-0 → 3-1Forejtek J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-0 → 3-0Svrcina D. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A1-0 → 2-0Forejtek J. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0 2. [4] Facundo Mena vs [2] Dmitry Popko CH CH Prague 2 Mena F.12 Popko D.66 Vincitore: Popko D. ServizioSvolgimentoSet 2Popko D. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-5 → 2-6Mena F. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-4 → 2-5Popko D. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-4 → 2-4Mena F. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-4 → 1-4Popko D. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-3 → 0-4Mena F. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-2 → 0-3Popko D. 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2Mena F. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Popko D. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-5 → 1-6Mena F. 0-15 0-30 0-401-4 → 1-5Popko D. 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4Mena F. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3Popko D. 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Mena F. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1Popko D.15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1 3. Evgeny Karlovskiy / Evgenii Tiurnev vs Jonas Forejtek / Michael Vrbensky CH CH Prague 2 Karlovskiy E. / Tyurnev E.14 Forejtek J. / Vrbensky M.66 Vincitore: Forejtek J. / Vrbensky M. ServizioSvolgimentoSet 2Forejtek J. / Vrbensky M. 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6Karlovskiy E. / Tyurnev E. 15-0 30-0 40-03-5 → 4-5Forejtek J. / Vrbensky M. 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 3-5Karlovskiy E. / Tyurnev E. 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4Forejtek J. / Vrbensky M. 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4Karlovskiy E. / Tyurnev E. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 2-3Forejtek J. / Vrbensky M. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 1-3Karlovskiy E. / Tyurnev E. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-401-1 → 1-2Forejtek J. / Vrbensky M. 0-15 0-30 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Karlovskiy E. / Tyurnev E. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Forejtek J. / Vrbensky M. 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6Karlovskiy E. / Tyurnev E. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-401-4 → 1-5Forejtek J. / Vrbensky M. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-401-3 → 1-4Karlovskiy E. / Tyurnev E. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-401-2 → 1-3Forejtek J. / Vrbensky M. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-401-1 → 1-2Karlovskiy E. / Tyurnev E. 40-15 40-300-1 → 1-1Tiebreak0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Challenger San Marino, Meerbusch e Praga 2: LIVE i risultati con il dettaglio delle Semifinali (LIVE)

    Marco Cecchinato nella foto

    CHALLENGER San Marino (San Marino) – Quarti di Finale, terra battuta Center Court – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 5:00 pm)1. Rafael Matos / Joao Menezes vs [4] Zdenek Kolar / Luis David Martinez Il match deve ancora iniziare 2. [1] Marco Cecchinato vs Holger Vitus Nodskov Rune (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare 3. [4] Hugo Dellien vs [Q] Orlando Luz (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare CHALLENGER Meerbusch (Germania) – Quarti di Finale , terra battuta B&B Center Court – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)1. [3] Botic Van de Zandschulp vs [5] Juan Manuel Cerundolo Il match deve ancora iniziare 2. Marcelo Tomas Barrios Vera vs Robin Haase (non prima ore: 13:30)Il match deve ancora iniziare 3. [4] Dustin Brown / Robin Haase vs Szymon Walkow / Jan Zielinski (non prima ore: 15:00)Il match deve ancora iniziare CHALLENGER Prague 2 (Repubblica Ceca) – Quarti di Finale , terra battuta Centre court – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Jonas Forejtek vs [WC] Dalibor Svrcina Il match deve ancora iniziare 2. [4] Facundo Mena vs [2] Dmitry Popko Il match deve ancora iniziare 3. Evgeny Karlovskiy / Evgenii Tiurnev vs Jonas Forejtek / Michael Vrbensky Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Da San Marino: Marco Cecchinato in semifinale (con il programma di domani)

    Marco Cecchinato nella foto

    Marco Cecchinato centra l’ingresso in semifinale agli Internazionali di Tennis San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 66.640 il montepremi). Dopo essersi aggiudicato i derby tricolore con Paolo Lorenzi e Luca Nardi, il 28enne di Palermo, n.86 del ranking mondiale e prima testa di serie nel torneo che lo ha lanciato nel 2013 (qui ha vinto il suo primo titolo importante), ha rispettato il pronostico superando 76(5) 63, in un’ora e 42 minuti, il russo Pavel Kotov, n.276 del ranking, ripescato in tabellone come lucky loser e spintosi fino ai quarti grazie alle affermazioni su Federico Gaio, n.155 ATP, e Roberto Marcora, n.216 ATP.Davanti a un nutrito pubblico sul Centrale del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio, dopo aver mancato una chance di break nel quarto game, in quello successivo è stato il siciliano a dover annullare due palle-break consecutive prima di cogliere il 3-2. Turni di servizio regolari fino al 6-6, poi nel “gioco decisivo” alcuni errori della prima testa di serie hanno permesso di issarsi 4 a 1 al 22enne di Mosca (con tanto di warning a Cecchinato per aver scagliato una pallina fuori dall’impianto), che però da quel momento non ha più trovato il campo: Marco è salito 6 a 4 incamerando la frazione alla seconda opportunità dopo un’ora e 4 minuti. Sullo slancio in avvio di secondo set “Ceck” ha strappato il servizio all’avversario, allungando sul 3-1 e poi con un secondo break è volato 5-2. Kotov ha avuto un sussulto d’orgoglio recuperando uno dei due break, ma il palermitano ha chiuso strappando di nuovo la battuta al russo.
    “E’ una sensazione speciale tornare qui dove tutto è cominciato – sottolinea Cecchinato -, nel luogo dove ho disputato la mia prima finale, contro un ex top 20 come Filippo Volandri, conquistando il primo titolo. E’ chiaro che sono venuto a San Marino con l’obiettivo di alzare di nuovo il trofeo, però ogni partita nasconde delle insidie, soprattutto perché i miei avversari non hanno nulla da perdere nell’affrontare il numero uno del tabellone, al contrario di quella che è la situazione per me. In ogni caso è un’occasione importante e sono determinato a fare bene sino in fondo”.
    Sabato a contendere all’azzurro l’ingresso nel match clou troverà dall’altra parte della rete il 18enne danese Holger Rune, n.191 ATP, che nel primo incontro di giornata ha regolato per 60 75 il brasiliano Joao Menezes, n.233 della classifica mondiale. Dopo la sofferta affermazione in rimonta di giovedì sera contro Salvatore Caruso, n.113 ATP e terzo favorito del seeding, il Next Gen di Gentofte, vincitore a Biella in giugno del suo primo titolo challenger, ha dominato il primo parziale, però ha poi accusato un passaggio a vuoto nella seconda frazione, cedendo la battuta nell’ottavo game (3-5). Il sudamericano, reduce dalla maratona di giovedì per domare Francesco Forti annullando anche due match-point, quando è andato a servire per il set ha giocato un pessimo game, subendo il contro-break e, come per incanto, Rune ha rimesso le marce alte e ha chiuso il discorso dopo un’ora e 21 minuti.“Mi trovo veramente bene qui, sia per le condizioni di gioco, con partite programmate nel tardo pomeriggio-sera che per il cibo e il calore degli appassionati. Dopo la durissima sfida contro Caruso di giovedì, in cui tutto il pubblico tifava per lui essendo italiano, ero un po’ affaticato oggi in campo, specie nel secondo set, ho cercato comunque di essere il più aggressivo possibile, riuscendo a recuperare e a portare a casa il successo”.
    Si è guadagnato un posto tra i migliori quattro del torneo anche il boliviano Hugo Dellien, n.142 del ranking e quarta testa di serie, che ha sconfitto per 63 62, in un’ora e 22 minuti di gioco, il brasiliano Felipe Meligeni Rodrigues Alves, n.206 ATP. Sabato, in semifinale, il 28enne nato a Trinidad, reduce dai Giochi di Tokyo e lo scorso anno arrivato al 72esimo posto mondiale, affronterà il vincente dell’ultimo quarto di finale che vede impegnati l’altro brasiliano Orlando Luz, n.311 ATP, proveniente dalle qualificazioni, e il francese Maxime Janvier, n.235 del ranking mondiale, capace al secondo turno di sgambettare il connazionale Gilles Simon, n.106 ATP e secondo favorito del torneo.
    Center Court – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 5:00 pm)1. Evan King / Max Schnur OR Rafael Matos / Joao Menezes vs [4] Zdenek Kolar / Luis David Martinez 2. [1] Marco Cecchinato vs Holger Vitus Nodskov Rune (non prima ore: 19:00)3. [4] Hugo Dellien vs [Q] Orlando Luz OR Maxime Janvier (non prima ore: 21:00) LEGGI TUTTO