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    Coppe Europee: quattro squadre italiane impegnate; obiettivo finale di Challenge per Chieri e Roma

    Trasferta europea per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che martedì sera in Bulgaria (ore 18 italiane, diretta su Eurovolley TV) andrà a caccia contro il Maritza Plovdiv della quinta semifinale europea della sua storia, la prima di CEV Cup dopo tre di Champions League e una di Challenge Cup. Per raggiungere l’obiettivo dopo il 3-0 ottenuto al Pala Igor all’andata, le azzurre dovranno vincere con qualsiasi risultato o perdere al tie-break. Diversamente, la contesa andrà al golden-set di spareggio. In caso di passaggio del turno, le piemontesi se la vedranno contro la vincente del confronto tra il Bielsko-Biala e il Thy Istanbul (3-1 per le polacche all’andata). 

    Clicca qui per le parole di Maja Aleksic.

    Tre giorni dopo la partita di campionato con Scandicci, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è attesa da un altro impegno al Pala Gianni Asti di Torino. Si tratta della semifinale di ritorno della CEV Challenge Cup che oppone le biancoblù al Galatasaray Daikin. Si gioca domani, martedì 18 febbraio, con fischio d’inizio alle ore 20 e in diretta DAZN. La serie riparte dal successo per 1-3 che Spirito e compagne hanno ottenuto il 5 febbraio al Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul giocando una delle migliori partite stagionali.

    Il risultato dà un buon vantaggio alle chieresi, per passare il turno basterà vincere con qualunque punteggio o perdere 2-3, oppure aggiudicarsi il golden set in caso di sconfitta per 0-3 o 1-3. Chieri sogna la finale per provare a mettere in bacheca la sua seconda CEV Challenge Cup dopo quella conquistata il 22 marzo 2023 a Timosoara, centrando un bis che a una squadra italiana non riesce da due decenni (l’ultima fu Perugia nel 2005 e 2007). 

    Per tutte le informazioni sul match clicca qui.

    Non è assurdo per l’Italia sognare un’altra doppietta azzurra in una finale europea. Sarà una notte da dentro o fuori per la Smi Roma Volley che domani, mercoledì 19 febbraio alle ore 20, si troverà nuovamente di fronte l’Sc Potsdam per il ritorno della semifinale della terza coppa europea.

    Non ci sarà margine d’errore al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano: si ripartirà dal 3-2 della gara di andata di due settimane fa in Germania, dove le tedesche inflissero in rimonta la prima sconfitta europea alle capitoline e si aggiudicarono la sfida al tie-break (25-21, 21-25, 19-25, 25-15, 15-9). Le giallorosse, per accedere all’ultimo atto della competizione, dovranno vincere per 3-0 o 3-1 oppure aggiudicarsi il golden set in caso di vittoria per 3-2. 

    Clicca qui per le parole di Anna Adelusi.

    L’ultima squadra italiana impegnata in Europa è la Numia Vero Volley Milano. Giovedì 20 febbraio alle ore 19:00 le ragazze di coach Lavarini saranno sul campo dell’Opiquad Arena di Monza per la sfida di ritorno dei Playoff di CEV Champions League contro lo SSC Palmberg Schwerin. La prima squadra del consorzio brianzolo parte con un solido 3-0 (14-25, 23-25, 16-25) inflitto alle tedesche nella sfida di andata. A Egonu e compagne serviranno due set per passare il turno e raggiungere Conegliano e Scandicci ai quarti della massima competizione europea.

    IL PROGRAMMA DI MARTEDI’ 18 FEBBRAIO

    CEV Cup 2025Quarti di finale – Gara di ritornoore 18.00Maritza Plovdiv – Igor Gorgonzola NovaraArbitri: Slobodan Kovacevic, Miroslav Juracek

    CEV Challenge Cup 2025Semifinale – Gara di ritorno ore 20.00Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Galatasaray DaikinArbitri: Andrei Savu, Konalsi Gjoka

    IL PROGRAMMA DI MERCOLEDI’ 19 FEBBRAIO

    CEV Challenge Cup 2025Semifinale – Gara di ritorno ore 19.00Smi Roma Volley – PotsdamArbitri: Ilja Minins, Carole Hepp

    IL PROGRAMMA DI GIOVEDI’ 20 FEBBRAIO

    CEV Champions League 2025Play Off – ore 19.00Numia Vero Volley Milano – SSC Palmberg Schwerin  Arbitri: Kenneth Aro, Olivier Guillet

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara a un passo dalla semifinale. Aleksic: “La Cev Cup è uno degli obiettivi”

    Trasferta europea per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che martedì alle ore 18 (orario italiano, diretta su Eurovolley TV) a Plovdiv, andrà a caccia contro il Maritza della quinta semifinale europea della sua storia, la prima di CEV Cup dopo tre di Champions League e una di Challenge Cup. Per raggiungere l’obiettivo dopo il 3-0 ottenuto al Pala Igor all’andata, le azzurre dovranno vincere con qualsiasi risultato o perdere al tie-break. Diversamente, la contesa andrà al golden-set di spareggio.

    Maja Aleksic (centrale Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è uno dei nostri obiettivi principali, è una competizione di prestigio e cui teniamo molto. Il nostro obiettivo è quello di conquistare un posto in semifinale e di giocarci poi la possibilità di fare un ulteriore passo avanti e per farlo dovremo disputare una prestazione importante e attenta a Plovdiv. Rispetto ai due turni precedenti, questa volta ci troviamo con la difficoltà della gara di ritorno in trasferta, contro un avversario che sicuramente in casa propria offrirà un livello di gioco superiore a quello visto a Novara e per questo dovremo scendere in campo senza fare alcun calcolo ma con l’obiettivo di vincere la partita. Sicuramente siamo partite con il piede giusto nella serie, grazie al 3-0 in casa, ma abbiamo visto contro il Kuzeyboru che i conti si fanno dopo la seconda partita e per questo, ripeto, servirà essere determinate e concentrate dal primo all’ultimo scambio“.

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Novara-Plovdiv 3-0, Bernardi: “Non è facile giocare senza pensare alla partita successiva”

    Inizia nel migliore dei modi il quarto di finale di CEV Cup per la Igor Gorgonzola Novara, che supera per 3-0 (25-20, 25-13, 25-19) il Maritza Plovdiv nel match di andata in un match che ha visto protagoniste praticamente tutte le atlete del roster azzurro. Da segnalare anche lo spazio ottenuto da Vita Akimova, alla prima uscita stagionale dopo il lungo stop per l’operazione subita alla spalla destra.

    Prese le misure nel primo set, dal secondo parziale le Zanzare hanno chiuso i conti in un’ora e sette minuti. Top scorer ed MVP del match Tatiana Tolok grazie ai 23 punti realizzati nel match.

    Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “C’è da dire una cosa. Non è mai facile giocare partite senza pensare a quella successiva, soprattutto se quella successiva è una semifinale di Coppa Italia contro Conegliano. Anche inconsciamente è chiaro che il pensiero è sempre rivolto a quella cosa li e infatti nel primo set abbiamo commesso tre errori in battuta, tre in attacco e Tatiana ha preso 4 murate.

    È chiaro che le abbiamo tenute in partita noi nel primo set, poi non c’è più stata partita. Nel secondo set assolutamente e paradossalmente tranne quell’1-7 nel terzo neanche nell’ultimo parziale c’è stata più partita. Poi è chiaro che tutte si devono far trovare pronte. So che tutte vogliono giocare poi in campo ne possono andare solo sette. Sono io che devo fare delle scelte. Cerco di fare sempre delle scelte per il bene della squadra, certe volte sono positive e altre diventano non positive perchè le sbaglio. Però è una situazione che dobbiamo condividere tutti con la massima tranquillità e serenità perché sappiamo che il bene ultimo e primario è sempre e solamente la squadra. 

    Oggi era una partita più complicata da affrontare da un punto di vista emotivo più che dal lato dell’intensità. È una settimana particolare, dove andremo ad affrontare un evento e una due giorni stroardinaria. Anche quando io giocavo consideravo la final four di Coppa Italia uno degli eventi più belli. Ci sono le migliori quattro squadre del campionato italiano, tutti i tifosi infatti sarà tutto pieno. È normale pensarci anche inconsciamente, anche se ci eravamo fissati di pensare fino a questa sera a questa partita. Alla fine però abbiamo capitalizzato al meglio quello che volevamo. Siamo riuscite a dare spazio anche a giocatrici che ne hanno avuto un po’ meno, ma che si meritano ugualmente di avere il loro spazio”.

    Il coach di Novara ha poi concluso: “Vita sta riprendendo e oggi ho avuto la possibilità di inserirla perché la partita me lo permetteva. Chiaro che è un premio che le stiamo dando. Lei ha una voglia incredibile e una grande determinazione. Si allenerebbe più ore dell’orologio; cerca di fare il meglio che può, tutto quello che può sempre di più. È chiaro che è ancora molto lontano dall’Akimova che tutti noi vorremmo che fosse, ma è più che logico”.  LEGGI TUTTO

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    Novara ipoteca la semifinale di CEV Cup, Maritza Plovdiv battuto in tre set

    La Igor Gorgonzola Novara compie un primo importante passo di avvicinamento alla semifinale della CEV Cup 2024-2025, superando col massimo scarto il Maritza Plovdiv nella gara d’andata dei quarti di finale. Un 3-0 quasi mai in discussione e decisamente promettente in vista del ritorno, in programma il 18 febbraio in Bulgaria, dove alle Zanzare basterà vincere due set per staccare il pass per il penultimo atto del torneo.

    Partita gestita ottimamente dalle igorine che, dopo una partenza “diesel”, sprigionano tutti i cavalli del proprio motore allungando sulle avversarie nel momento decisivo del primo set (25-20), dominando il secondo (25-13) e vincendo il terzo in rimonta (25-19). 

    Stasera è la battuta il fondamentale di punta per le azzurre che piazzano 8 ace e mettono per tutto il match in costante apprensione la seconda linea avversaria. Ma Novara è molto altro. È qualità in seconda linea con il libero Giulia De Nardi (60% di ricezione positiva), che si conferma elemento estremamente affidabile a disposizione di Lorenzo Bernardi. È qualità in attacco con Francesca Bosio e Valentina Bartolucci fini direttrici d’orchestra per i loro violini offensivi. È killer instinct nei momenti chiave perché la Igor, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbaglia.

    Alla fine, il tabellino recita 23 punti per Tatiana Tolok, MVP e best scorer del match, ben spalleggiata in attacco da Taylor Mims (15 punti con il 50% di positività in fase offensiva) e Mayu Ishikawa (7 su 17 in attacco). Da registrare anche l’esordio stagionale di Vita Akimova, al rientro in campo dopo l’operazione alla spalla di otto mesi fa.

    Dall’altra parte, mastica amaro il Maritza che se la gioca a viso aperto per due set, mostra un buon carattere ma anche una cifra tecnica decisamente inferiore a Novara. In particolare, le bulgare tengono botta grazie alle qualità della centrale Borislava Saykova (13 punti di cui 1 ace e 5 block) e dell’opposta Iva Dudova (8 punti), riuscendo però solo a tratti a essere veramente incisive in attacco (31% di squadra) e al servizio (6 ace).

    SESTETTI – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Mims opposto, Ishikawa e Tolok schiacciatrici, Aleksic e Squarcini centrali, De Nardi libero. Il Maritza risponde con Slavcheva al palleggio in diagonale a Dudova, Agbortabi e Koeva in posto 4, Saykova e Angelova al centro, Pashkuleva libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che trova subito il break (4-2). Il Maritza prova a restare in scia grazie agli errori al servizio delle padrone di casa, ma la risposta di Ishikawa e Mims non si lascia attendere: così, dopo il secondo ace consecutivo dell’opposta statunitense, coach Ersimsek corre ai ripari e richiama le sue giocatrici (9-5). Al rientro in campo, le bulgare reagiscono e si riportano sotto con un parziale di 0-3 (9-8). Le Zanzare pungono con Ishikawa e Aleksic, ma ancora una volta si fanno rimontare (11-11).

    Saykova e Dudova replicano ai tentativi di allungo novaresi, anche se poi Mims sale in cattedra con un block vincente e fa scivolare le ospiti a meno 2 (15-13). Dopo alcuni scambi equilibrati, il Maritza spinge sull’acceleratore e mette la freccia del sorpasso (17-18). Coach Bernardi decide di chiamare timeout e, dopo l’interruzione, le igorine trovano il controbreak e rimettono il musetto avanti: sul 21-19 firmato da Tolok, è la panchina bulgara a fermare il gioco (21-19). Nel finale il Maritza scivola addirittura a meno 5 e, dopo l’ingresso di Akimova (per la prima volta in campo dopo il lungo stop per infortunio), Agbortabi incappa in un errore e regala il primo set alle padrone di casa (25-20).

    2° SET – La seconda frazione parte con un’invasione a muro della Igor e un errore al servizio del Maritza, e prosegue con il maniout di Mims e il block di Tolok (3-1). Le bulgare scivolano in un attimo a meno 4 e così, sul 5-1 firmato da Bosio, coach Ersimsek decide di chiamare timeout. Le piemontesi spingono ulteriormente sull’acceleratore con Mims, ma Angelova ferma l’emorragia di punti (7-2). Nel frattempo, però, Novara continua a macinare punti e vola a più 8: Ersimsek corre ai ripari e ferma di nuovo il gioco (11-3).

    Dopo la pausa Bernardi concede spazio a Mazzaro, che prende il posto di Aleksic. Intanto gli errori di Dudova e Agbortabi regalano alla Igor la doppia cifra di vantaggio (15-4). Poco dopo entrano anche Alsmeier, Bartolucci e Akimova; l’opposta russa si fa stampare il primo attacco, anche se poi la sua connazionale Tolok rimedia mettendo a segno tre punti consecutivi (20-7). Nel finale Saykova e Koeva (22-10) provano a rendere meno amaro il gap, ma le Zanzare vanno di fretta e chiudono il set grazie a un errore della neoentrata Nikolova (25-13).

    3° SET – Novara torna in campo con Bartolucci in regia, Mims opposta, Villani e Tolok in banda, Squarcini e Mazzaro al centro, e De Nardi libero. L’avvio del set è letteralmente dominato dal Maritza, che trova subito un parziale di 0-6 grazie a Slavcheva e Dudova. Dopo il timeout chiamato da coach Bernardi, Tolok ferma l’emorragia di punti, ma la risposta di Saykova non si lascia attendere; poco dopo Dudova fa volare le bulgare a più 7 (2-9).

    Tuttavia, la reazione novarese non si lascia attendere: sull’ace del 6-9 firmato da Tolok, coach Ersimsek ferma il gioco con un timeout. Al rientro in campo Dudova è la prima a segnare, anche se poi Villani e Mims dimezzano il gap (8-10). Le bulgare reagiscono prontamente con Agbortabi (11-14), ma la Igor si rifa subito sotto grazie a due punti consecutivi di Tolok (13-14). Tuttavia, il tentativo di rimonta delle Zanzare viene interrotto da alcuni errori in attacco che danno ossigeno alle ospiti (13-17).

    Dopo il timeout chiamato da Bernardi, la Igor trova un controbreak (16-17) e a questo punto è la panchina del Maritza a chiamare il ‘tempo’. Mazzaro firma il block che vale il pareggio; poi Novara completa la rimonta e mette la freccia grazie a Tolok (19-17). Nel finale di set il Maritza perde contatto e scivola a meno 5 (23-18); Dudova ferma il parziale delle igorine, ma subito dopo incappa in un errore al servizio. Alla fine, è Villani chiudere la contesa alla prima palla match (25-19).

    Igor Gorgonzola Novara 3Maritza Plovdiv 0 (25-20, 25-13, 25-19)

    Igor Gorgonzola Novara: Bosio 5, Ishikawa 7, Mims 15, Aleksic 1, Tolok 23, Squarcini 1, De Nardi (L), Fersino (L), Alsmeier, Akimova, Villani 2, Bartolucci 2, Mazzaro 3. Non entrate: Bonifacio. All. Bernardi.Maritza Plovdiv: Agbortabi 6, Slavcheva 5, Koeva 3, Saykova 13, Angelova 3, Dudova 8, Todorova (L), Borisova, Nikolova 1. Non entrate: Petrova, Guncheva, Kitipova, Doshkova, Pashkuleva (L). All. Ersimsek.

    ARBITRI: Miklosic, Butto. NOTE – Durata set: 23′, 21′, 23′; Tot: 67′.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Martedì di coppa per Novara, impegnata nell’andata dei quarti di Cev Cup

    L’Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi si prepara all’andata dei quarti di finale di CEV Cup: le azzurre scenderanno in campo martedì 4 febbraio alle 20.00, al Pala Igor, per la gara di andata contro le campionesse di Bulgaria del Maritza Plovdiv. La formazione balcanica è una delle formazioni scese dalla Champions League, in cui si è classificata terza nella fase a gironi nella pool con Conegliano, conquistando due vittorie e quattro sconfitte. Novara ha invece raggiunto questa fase della competizione dopo aver superato nei turni precedenti le polacche del Lodz e le turche dell’Aksaray. La gara di ritorno è in programma in Bulgaria tra quindici giorni, il 18 febbraio.

    La vincente del confronto approderà in semifinale, dove affronterà una tra il Bielsko-Biala, uscita dalla Champions League come terza nella Pool di Scandicci, e il Thy Istanbul, arrivata a questo punto della competizione dopo i successi contro le montenegrine dell’Herceg Novi, le ungheresi del Bekescsaba e le belghe del Beveren.

    Federica Squarcini (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo la possibilità di giocare la prima partita in casa e sarà importante sfruttare al meglio il fattore campo e l’apporto del nostro pubblico che, abbiamo visto nel turno precedente con il Kuzeyboru, sa davvero fare la differenza. Con la partita di Busto è iniziato quello che sarà un mese di fuoco, in cui dovremo essere brave ad affrontare al meglio un match alla volta. Il Maritza Plovdiv è una squadra che da anni oramai è ospite fissa delle competizioni internazionali, arriva dalla Champions League e sicuramente farà di tutto per prolungare la propria avventura europea. Noi però vogliamo andare avanti, per noi la CEV Cup è un obiettivo prestigioso e importante e scenderemo in campo con il desiderio di iniziare al meglio questa doppia sfida“.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Volley femminile, è valanga azzurra nelle Coppe Europee: avanti in 6 su 6!

    Dopo l’en plein della passata stagione, successi di Conegliano in Champions, Chieri in Cev Cup e Novara in Challenge, il volley femminile italiano continua imperterrito a dominare la scena europea. Sei squadre di Serie A1 si erano presentate ai nastri di partenza delle tre competizioni europee e tutte e sei sono ancora in gioco: tre in Champions League (Scandicci, Conegliano, Milano); una qualificata ai quarti di Cev Cup (Novara) e due in semifinale di Challenge (Chieri e Roma).

    CHAMPIONS LEAGUEMercoledì 22 gennaio si è conclusa la fase a gironi di Champions League che ha visto la Savino Del Bene Scandicci chiudere al primo posto del ranking con un percorso immacolato. Subito dietro alla squadra di Gaspari c’è l’A.Carraro Imoco Conegliano di Santarelli, che di set ne ha perso solo uno. Capoliste delle rispettive Pool, ora entrambe sono già qualificate ai quarti di finale, mentre la Numia Vero Volley Milano avanza come migliore tra le seconde e dovrà disputare ora il Play Off. La squadra di Lavarini si mangia i gomiti per il doppio confronto con il VakifBank di Guidetti: match di andata perso 3-0 in Turchia senza Orro ed Egonu, match di ritorno vinto 3-1 in casa. Squadre a pari punti al termine della Pool C, ma giallonere capoliste in virtù di quel set vinto proprio ieri all’Allianz Cloud.

    Prossime avversarie – La buona notizia è che potremmo avere tre squadre su quattro alle Final Four. Milano è nella parte alta del tabellone, nel Play Off affronterà le tedesche del Palmberg Schwerin e, in caso di passaggio del turno, troverebbe l’Eczacibasi di Boskovic ad attenderla nei quarti. Stesso lato del tabellone per Conegliano che ora attende la vincente del Play Off tra Stoccarda e Resovia. Se tutto andasse come si spera che vada, Vero Volley e Imoco potrebbero dunque ritrovarsi contro in semifinale. Sulla carta, invece, la strada di Scandicci verso la finale potrebbe anche essere spianata. Ai quarti le toscane se la vedranno con una tra Tent e Lodz, poi in semifinale l’asticella si alzerà bruscamente perché si ritroverebbero dall’altra parte della rete una tra Fenerbahce e VakifBank. Squadre che però attualmente potrebbero anche non partire con i favori del pronostico contro questa Savino del Bene.

    foto CEV

    CEV CUPNella seconda competizione europea per importanza l’Igor Gorgonzola Novara ha fatto una mezza impresa. Persa nettamente la gara d’andata contro le turche del Kuzeyboru Aksaray, la squadra di Bernardi era chiamata a ribaltare la situazione con una vittoria da tre punti e così è stato: 3-0 e Golden set stradominato e vinto con il punteggio di 15-5. Prossime avversarie nei quarti di finale le bulgare del Maritza Plovdiv.

    CHALLENGE CUPInfine in Challenge continua la cavalcata di Chieri e Roma. La squadra di Bregoli in Europa non sbaglia un colpo da due stagioni e contro il Benfica porta a casa la vittoria consecutiva numero 33 (dicasi trentatrè!) nelle competizioni continentali. Centra il passaggio del turno anche la Sim Roma Volley di Cuccarini che in campionato lotta per non retrocedere ma in Coppa naviga col vento in poppa come nella capitale non accadeva da 28 lunghi anni. Entrambe sono ora qualificate per le semifinali, dove affronteranno rispettivamente una tra Galatasaray e Olympiacos (vittoria 0-3 all’andata delle turche, match di ritorno in programma giovedì 23) e le tedesche del Potsdam. Anche in questo caso il migliore degli scenari, tutt’altro che improbabile, porterebbe ad avere due squadre italiane in finale.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Novara ribalta il Kuzeyboru Aksaray, stravince il Golden Set e vola ai Quarti di CEV Cup

    Tutti ci credevano, tutti ci speravano, nessuno poteva liberarsi fino in fondo da un filo di timore. Ora che la Igor Gorgonzola Novara è riuscita nell’impresa, ribaltando la sconfitta subita in Turchia e battendo al Golden Set il Kuzeyboru Aksaray, possiamo dirlo: la paura di sprecare un’occasione importante, lasciandosi sfuggire una comoda (ma solo sulla carta) possibilità di avanzare ai quarti di finale della Cev Cup 2024-2025, era vera e tangibile nell’ambiente novarese. Tuttavia, nel momento più importante, sono venuti fuori il maggior tasso tecnico e l’esperienza internazionale delle Zanzare di Lorenzo Bernardi, brave a reggere la pressione psicologica e a cambiare le sorti di un Playoff iniziato in salita.

    Davvero positiva la prestazione di Novara, che ha messo pressione alle avversarie fin dal primo pallone, ha giocato con determinazione e non ha concesso praticamente nulla nel set di spareggio: insomma, alle padrone di casa è girato tutto per il meglio. 

    A dominare la scena è stata Tatiana Tolok, miglior realizzatrice della partita con 31 punti e il 67% di positività in attacco che le sono valsi il titolo di MVP. Ma, come si è visto spesso quest’anno, è stato il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle azzurre, che hanno chiuso con il 56% in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 16 punti di Mayu Ishikawa e i 9 di Sara Bonifacio.

    Dall’altra parte, il Kuzeyboru cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle azzurre solo a tratti, soprattutto grazie ad Anna Lazareva (15 punti di cui 3 block) e Nasya Dimitrova (10 su 13 in primo tempo), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e al Golden Set manca in attacco (18% di efficacia) e a muro con i tentacoli delle turche quasi mai in grado di fermare le attaccanti novaresi.

    Starting Players – Il Kuzeyboru si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Kilic in regia, Lazareva opposta, Kurilo e Curuk schiacciatrici, Dimitrova ed Erkul centrali, Kinik libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Bonifacio al centro, Fersino libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Tolok dà il via alle ostilità e mette a segno i primi tre punti della Igor, ma il Kuzeyboru risponde con Lazareva e Dimitrova (3-3). Le turche non sembrano intimorite dal tifo novarese e si portano in vantaggio grazie all’ace di Kilic (4-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, le ospiti spingono sull’acceleratore e volano a più 4: così, dopo l’errore di Tolok, coach Bernardi corre ai ripari chiamando timeout (6-10). Al rientro in campo, Bosio si mette in proprio e suona la carica con una magia di seconda; poi Ishikawa dimezza il gap (10-12). Il buon momento delle Zanzare prosegue grazie a Tolok, che impatta sul 14-14 con una parallela vincente, e Alsmeier, che mette a segno il punto del sorpasso (18-17). Coach Bedestenlioglu decide di chiamare il ‘tempo’ e, dopo la pausa, Lazareva ribalta il risultato risolvendo uno scambio lungo (19-20). La risposta di Tolok non si lascia attendere e così la panchina turca ferma di nuovo il gioco (22-20). Tuttavia, l’inerzia non cambia: Novara allunga ulteriormente e si aggiudica il set (25-21).

    2° SET – La seconda frazione parte con il block di Dimitrova, e prosegue con il pallonetto vincente di Alsmeier e l’errore al servizio di Lazareva (2-2). L’opposta russa si riscatta prontamente, ma la risposta di Ishikawa è immediata; poi Erkul incappa in un errore (5-4). Il Kuzeyboru rimette il musetto avanti grazie a Kurilo e, dopo il controbreak della Igor, si torna in parità (8-8). A questo punto, Novara prova ad alzare i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (11-8). Coach Bedestenlioglu chiama l’interruzione e al rientro in campo Curuk e Dimitrova ribaltano il risultato (12-13). La reazione della Igor non si lascia attendere (17-15): così, la panchina turca si gioca la carta Isik al posto di Erkul, e poco dopo chiama timeout (19-16). Tolok mette a terra il punto del 20-16, ma il Kuzeyboru mostra tutto il suo carattere e dimezza il gap (20-18). A questo punto, è Bernardi a fermare il gioco e, dopo la pausa, Tolok e Bosio fanno volare Novara a più 6 (24-18). Lazareva ferma l’emorragia firmando il 24-19 e il 24-20; poi, però, Tolok trova il maniout che chiude il set (25-20).

    3° SET – Partenza aggressiva delle Zanzare, che trovano subito un parziale di 3-0. Il Kuzeyboru si sblocca grazie a Kurilo e impatta sul 3-3 con due muri consecutivi di Lazareva. Tuttavia, Novara accelera di nuovo e allunga immediatamente: così, sul 7-4, coach Bedestenlioglu corre ai ripari chiamando timeout. Dopo la pausa, Tolok punge ancora una volta le avversarie, che poi provano a rifarsi sotto con Dimitrova (8-7). La risposta della Igor non si lascia attendere: prima Tolok ristabilisce le distanze e poi Alsmeier firma il punto del più 4 (12-8). Entra Gulubay al posto di Kilic, ma l’inerzia resta favorevole alle padrone di casa che cercano di amministrare il vantaggio tenendo le turche a distanza di sicurezza (16-12). Il Kuzeyboru fatica a reggere il ritmo di Novara e scivola a meno 6: così, dopo un errore di costruzione, Bedestenlioglu ferma di nuovo il gioco. Al rientro in campo Gulubay prova a suonare la carica con un ace, mentre Lazareva riporta la compagine turca a meno 3 (20-17). Dopo il timeout chiamato da Bernardi, la Igor reagisce con Ishikawa e Alsmeier (22-17) e Tolok chiude la partita regolare (25-21): complice il risultato dell’andata (3-1 per il Kuzeyboru), si va al Golden Set. 

    GOLDEN SET – Tolok segna il primo punto del set di spareggio, Dimitrova risponde subito anche se poi incappa in un errore dai nove metri (2-1). Novara spinge subito sull’acceleratore e trova un break grazie alla solita Tolok (3-1). Bonifacio rimedia all’errore in attacco di Alsmeier; poi Aleksic fa volare la Igor a più 3 con un primo tempo vincente (5-2). Bedestenlioglu ferma il gioco chiamando timeout, ma dopo la pausa l’inerzia non cambia: Bonifacio e Ishikawa pungono di nuovo il Kuzeyboru e fanno volare la Igor a più 5 (8-3). Erkul suona la carica, ma le turche continuano a faticare in attacco (12-5) e poco dopo alzano bandiera bianca: il 15-5 firmato da Tolok chiude la contesa e regala a Novara il pass per i quarti di finale della Cev Cup.

    Igor Gorgonzola Novara 3Kuzeyboru Aksaray 0(25-21, 25-20, 25-21, Golden Set 15-5)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 4, Alsmeier 7, Ishikawa 16, Bonifacio 8, Aleksić 5, Tolok 31, Fersino (L), Mims. Non entrate: Akimova (L), Villani, Bartolucci, De Nardi, Mazzaro, Squarcini. All. Bernardi.Kuzeyboru Aksaray: Dimitrova 13, Kilic 1, Erkul 4, Lazareva 15, Kurilo 9, Curuk 5, Kinik (L), Isik, Gulubay, Akpinar, Onal 1, . Non entrate: Sevim. All. Bedestenlioglu. ARBITRI: Mateizer, Kalin. NOTE – Durata set: 26′, 23′, 26′; Tot: 75′.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: mercoledì in campo tutte le squadre italiane impegnate nelle competizioni CEV

    Saranno tutte in campo, mercoledì 22 gennaio, le sei squadre della Serie A1 Tigotà impegnate nelle competizioni CEV. Ultima giornata di CEV Champions League per Conegliano, Milano e Scandicci, ritorno di Playoff di CEV Cup per Novara e seconda sfida dei Quarti di Finale di CEV Challenge Cup per Chieri e Roma.

    Dopo il convincente successo di Scandicci e sulla scia delle trenta vittorie consecutive, l’A.Carraro Imoco Conegliano scenderà in campo domani, mercoledì 22 gennaio alle 20.30 al Palaverde, contro le polacche del Developres Resovia per l’ultimo confronto della Pool A di CEV Champions League. Una sfida, in diretta DAZN, Sky 258 e NOW, molto importante perché decreterà di fatto il primo posto nel girone. Questo consentirà non solo di evitare i Playoff ma anche una posizione privilegiata negli accoppiamenti dei Quarti di Finale.

    Finora le campionesse in carica hanno vinto tutte le cinque partite con un solo set perso, nel 3-1 dell’andata proprio con il Resovia, mentre le polacche sono al secondo posto con 4 vittorie e 1 sconfitta. Squadra al completo per coach Daniele Santarelli. 

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    La Numia Vero Volley Milano si prepara a vivere una grande notte di CEV Champions League. Mercoledì 22 gennaio alle ore 20:00 (diretta su DAZN, Sky Sport Arena e NOW), al Palalido della città meneghina, Orro e compagne affronteranno l’attesissimo ritorno contro la corazzata turca del VakifBank Istanbul. Un big match cruciale che segnerà anche la chiusura della Pool C per le ragazze di coach Lavarini. La posta in palio è davvero alta, ed entrambe le squadre ne sono consapevoli. La prima classificata del girone accederà direttamente ai quarti di finale, evitando il turno aggiuntivo dei Playoff.

    Per conquistare la vetta della Pool, Milano dovrà vincere con un risultato netto, senza concedere alcun set oppure 3-1 e poi guardare il quoziente punti. All’andata, infatti, le meneghine si erano arrese con un secco 3-0 in Turchia, subendo l’unica sconfitta nel loro percorso in Europa. Un vero e proprio classico del volley internazionale. Per la terza volta negli ultimi quattro anni infatti le due formazioni si sfidano nella fase a gironi della massima competizione europea per club. Tra le ex della partita per Milano Paola Egonu e Nika Daalderop, compagne di squadra a Istanbul nella stagione 2022-23, quando poi a Torino alzarono al cielo il trofeo. 

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    Si prospetta l’occasione del pronto riscatto per la Savino Del Bene Scandicci, chiamata immediatamente a reagire dopo aver incassato il primo k.o. interno della stagione per mano della corazzata Conegliano. Prima del prossimo turno di Serie A1, il focus sarà rivolto all’impegno casalingo di CEV Champions League. Tra la squadra di coach Marco Gaspari e la certezza di essere qualificata per i Quarti di Finale come testa di serie dell’intera competizione europea vi è solo il match contro il BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala, seconda forza del girone, ma distante dalle toscane di ben nove lunghezze.

    Sebbene Herbots e compagne siano già certe del primo posto nella Pool E, avendo disputato sin qui un percorso europeo immacolato senza cedere nemmeno un set, le padrone di casa dovranno comunque prestare attenzione alla compagine polacca che, ancora in lotta per la qualificazione come miglior terza della fase a gironi, si è già dimostrata capace di mettere per lunghi tratti alle strette la Savino Del Bene nel match d’andata. La gara è in programma per mercoledì 22 gennaio alle ore 20:00 a Palazzo Wanny e sarà trasmessa in diretta DAZN e differita Sky Sport Max e NOW (dalle 22.45). 

    Clicca qui per le parole di coach Marco Gaspari.

    Serata da dentro o fuori per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che domani sera (ore 20 al Pala Igor) è chiamata a una grande prestazione per ribaltare il 3-1 subito in Turchia nell’andata dei Playoff di CEV Cup. Contro il Kuzeyboru Aksaray, le azzurre dovranno infatti ottenere una vittoria da tre punti (3-0 o 3-1) per pareggiare il risultato del primo incontro e portare la sfida al golden set di spareggio (con la formula del tie-break) che definirebbe a quel punto la qualificata ai quarti di finale. Diversamente, con una vittoria per 3-2 della Igor o con una sconfitta con qualsiasi risultato, le azzurre sarebbero eliminate dalla competizione. 

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    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si appresta a giocare la prima partita di questa stagione al Pala Gianni Asti. L’impegno che porta le biancoblù nell’impianto torinese (che ospiterà anche i match di campionato con Scandicci e Milano) è il ritorno dei quarti di finale della CEV Challenge Cup contro il Benfica. L’appuntamento è per domani, mercoledì 22 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 20.

    La serie riparte dalla vittoria per 1-3 che Spirito e compagne hanno conquistato l’8 gennaio a Lisbona. Il risultato garantisce un vantaggio nell’ottica del passaggio del turno per cui sarà sufficiente perdere 2-3 o eventualmente aggiudicarsi il golden set di spareggio, ma le chieresi puntano a chiudere la pratica con una vittoria, anche per mantenere l’imbattibilità nelle coppe europee che arriverebbe a 33 risultati utili in altrettante partite giocate.

    Il primo set stagionale perso in Challenge nella gara d’andata è, se mai ce ne fosse bisogno, un ulteriore monito a non prendere sottogamba la formazione portoghese, che si è confermata ordinata e solida e andrà affrontata con la massima determinazione e concentrazione. Chi fra Chieri e Benfica passerà il turno conoscerà giovedì l’avversaria che affronterà in semifinale. Sarà l’Olympiacos o il Galatasaray. Nella gara d’andata le turche hanno vinto 0-3 in Grecia.

    Clicca qui per leggere maggiori informazioni sul match tra Chieri e Benfica.

    Appuntamento con la storia per la SMI Roma Volley, che si trova ad un passo dal raggiungimento della sua prima semifinale in una coppa europea. Mercoledì 22 gennaio, alle ore 20:00, al Palazzetto dello Sport di Roma, le Wolves ospiteranno le belghe dello Charleroi Volley nella gara di ritorno dei Quarti di Finale di CEV Challenge Cup. Forti del 3-0 (25-15, 25-14, 25-18) con il quale due settimane fa hanno espugnato lo Spiroudome nella sfida di andata, le giallorosse dovranno vincere almeno due set davanti ai propri tifosi per aggiudicarsi uno storico passaggio del turno.

    Basti pensare che nella Capitale l’ultima semifinale di una competizione pallavolistica per club continentale fu quella raggiunta e persa nel 2001 in ambito maschile dalla Piaggio Roma contro i francesi del Paris Volley. Le capitoline dovranno mantenere la concentrazione contro un avversario assetato di rivincita che, con il successo di sabato scorso contro il Roeselare (un giorno in più di riposo per la compagine guidata in attacco dall’opposta ex Pescara Milica Tošić), ha agguantato il terzo posto a soli due punti dalla vetta nella graduatoria belga. Chi passerà il turno incontrerà le tedesche del Potsdam o le romene del Targoviste, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. 

    Qui le parole di coach Cuccarini.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO