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    Novara conquista la CEV Cup, Fabris: “Dominio incontrastato dell’Italia sulla scena europea e mondiale”

    Missione compiuta: l’Igor Gorgonzola Novara è campionessa della CEV Cup. Dopo il 3-1 del PalaIgor, le ragazze di coach Bernardi hanno alzato al cielo la seconda competizione europea grazie al successo dei primi due set nel ritorno in casa della Cs Volei Alba Blaj. Due frazioni dominate da una Tolok inarrestabile da 22 punti, meritatamente MVP della manifestazione.

    Una vittoria che ha consegnato a Novara la coppa europea mancante dopo la CEV Champions League del 2019 e la CEV Challenge Cup della scorsa stagione, e alla Serie A Femminile il quinto trionfo europeo consecutivo dopo il triplete del 2023-24 e la CEV Challenge Cup conquistata da Roma solo un mese fa. Il trofeo rappresenta inoltre la 17^ vittoria italiana in CEV Cup, ma anche la quinta nelle ultime sei edizioni: solo l’Eczacibasi nel 2021-22 ha interrotto la striscia tricolore iniziata con Busto Arsizio nel 2018-19 e proseguita con la Vero Volley, Scandicci e Chieri. 

    Strenua la resistenza delle romene, che nel primo set hanno lottato testa a testa con le avversarie annullando ben cinque match point alle piemontesi, che però alla fine hanno avuto la meglio 28-30. Nel secondo set, punto a punto fino al 15-15, poi l’accelerazione di Novara ha chiuso i giochi con un parziale netto 2-10, grazie ai contributi di Mims (11 a fine partita) e Ishikawa (7) oltre che dell’opposta russa. La partita è poi proseguita senza nulla in palio, concludendosi con il punteggio di 0-3 (26-28 l’ultimo set), con Bernardi che ha dato spazio a qualche seconda linea anche in vista della Gara 3 di Playoff Scudetto contro Conegliano, in programma domenica 6 aprile alle ore 15.20.

    Il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “La Serie A di pallavolo femminile dimostra ancora una volta la propria forza e il proprio valore in Europa, aggiungendo un altro prestigioso trofeo alla sua straordinaria collezione.

    Innanzitutto, complimenti davvero alla Igor Gorgonzola Novara per il trionfo in CEV Cup, una vittoria che premia il grande impegno della società, guidata dal patron Fabio Leonardi e dalla presidente Suor Giovanna Saporiti, dello staff tecnico, a partire dal direttore generale Enrico Marchioni, e di un gruppo di atlete straordinarie. La determinazione e gli investimenti del club hanno reso possibile questa ennesima impresa internazionale, che vale il secondo successo europeo della Serie A Femminile in questa stagione, dopo la CEV Challenge Cup vinta da Roma nella finale tutta italiana contro Chieri, e il quinto successo consecutivo della nostra Serie A considerando il triplete della stagione 2023-24.

    Un dominio incontrastato sulla scena europea e mondiale, in attesa di vivere l’ultimo grande appuntamento della stagione, dopo una corsa Playoff Scudetto sempre più entusiasmante: la Final Four di CEV Champions League di Istanbul, che vedrà ben tre formazioni italiane protagoniste, Conegliano, Milano e Scandicci, pronte a fronteggiarsi per la conquista della coppa più ambìta“.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Tris di Coppe europee per Novara. Bernardi, Bosio e Bonifacio: “Completata una collezione stupenda”

    La Igor Volley conquista la CEV Cup 2025 ed è la prima squadra femminile dalla riforma delle competizioni nel 2007 a completare il tris di trofei dopo la Champions League 2019 e la Challenge Cup 2024.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Questa coppa era il nostro obiettivo principale della stagione e c’è tanto orgoglio per essere riusciti a conquistarlo, anche considerando il livello della competizione soprattutto dalla nostra parte del tabellone. Era il trofeo europeo che mancava alla bacheca del club e per questo ci tenevamo davvero tanto, personalmente sono felice di aver contribuito almeno in parte a completare questa “collezione” stupenda“.

    Francesca Bosio (capitano Igor Gorgonzola Novara): “Sono orgogliosa della mia squadra e del percorso che abbiamo compiuto insieme che non è stato sicuramente agevole. Ci è capitato di cadere, ci è capitato di complicarci la vita, ma abbiamo sempre saputo reagire fino ad arrivare a questo traguardo importante e prestigioso. Non è stata la nostra miglior partita ma ci può stare, era una finale e spesso capita proprio in queste situazioni di vivere serate così. L’importante è aver trovato la forza di far girare a nostro favore il match“.

    Sara Bonifacio (vice capitano Igor Gorgonzola Novara): “Non vedevo l’ora di giocarla questa partita, volevo tagliare un traguardo che abbiamo messo nel mirino fin dall’estate e dall’inizio di questa stagione. Credo sia stata davvero una vittoria di squadra, in cui una volta di più il gruppo ha fatto la differenza, come è stato tante volte in stagione. Voglio proprio dedicare un pensiero alle mie compagne, a questo gruppo eccezionale di cui sono davvero orgogliosa; vincere questo trofeo è un giusto premio al lavoro svolto, ora però non è ancora finita“.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Vittoria 0-3 in Romania, Bernardi “Re di Coppe”: la Cev Cup è di Novara

    La Igor Gorgonzola Novara si impone 0-3 nella finale di ritorno in Romania e alza al cielo la Cev Cup femminile. Si tratta del secondo trofeo continentale conquistato dalle zanzare, con Lorenzo Bernardi in panchina, dopo la Challenge messa in bacheca la passata stagione. Tre se si considera anche la WEVZA Cup. Dopo il successo per 3-1 di una settimana fa al PalaIgor, alle piemontesi sarebbe bastato vincere due set sul campo dell’Alba Blaj. Alla fine ne hanno vinti tre senza concedere nulla alle avversarie, nonostante due set tiratissimi, il primo e il terzo, decisi ai vantaggi. 28-30, 17-25, 26-28 i parziali finali. Eletta MVP delle finali Tatjana Tolok.

    Strenua la resistenza delle romene, che nel primo set hanno lottato testa a testa con le avversarie annullando ben cinque match point alle piemontesi, che però alla fine hanno avuto la meglio 28-30. Nel secondo set, punto a punto fino al 15-15, poi l’accelerazione di Novara ha chiuso i giochi con un parziale netto 2-10, grazie ai contributi di Mims (11 a fine partita) e Ishikawa (7) oltre che dell’opposta russa. La partita è poi proseguita senza nulla in palio, concludendosi con il punteggio di 0-3 (26-28 l’ultimo set), con Bernardi che ha dato spazio a qualche seconda linea anche in vista della Gara 3 di Playoff Scudetto contro Conegliano, in programma domenica 6 aprile alle ore 15.20.  

    Per “Mister secolo” si tratta del decimo titolo da allenatore, a cui si aggiungono i 29 con i club da giocatore (tra cui 9 Scudetti, 5 Coppe Italia, 4 Champions e 4 Cev Cup) e le 15 medaglie conquistate con la nazionale maggiore (tra cui 2 Mondiali, 3 Europei e un argento olimpico).

    Per Novara, invece, questi ultimi due successi europei si vanno ad aggiungere alla Champions League conquistata nel 2019 e completano quindi la speciale “collezione” continentale del club.

    CS Volei Alba BLAJ 0Igor Gorgonzola NOVARA 3(28-30, 17-25, 26-28)CS Volei Alba BLAJ: Ruban 11, Valkova 3, Ferreira Leao 5, Felix Costa 13, Kharchenko 8, Rotar 10, Veres (L), Krasteva 5, Partnoi, Kockarevic 1. Non entrate: Ciucu (L), Ioan, Skalicka, Roman. All. Naranjo Hernandez.Igor Gorgonzola NOVARA: Bosio, Alsmeier 10, Ishikawa 7, Bonifacio 7, Aleksic 3, Tolok 22, De Nardi (L), Fersino (L), Bartolucci 1, Villani 1, Mims 11, Mazzaro, Squarcini 4. Non entrate: Akimova (L). All. Bernardi.Arbitri: Portela, Adamczyk.Note – Durata set: 31′, 22′, 34′; Tot: 87′.MVP: Tolok LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, martedì Novara a caccia del trofeo, Bosio: “Non faremo calcoli”

    La Igor Volley di Lorenzo Bernardi è a Blaj, in Romania, dove martedì alle 17.00 italiane (le 18 locali) scenderà in campo contro le padrone di casa dell’Alba Blaj per la gara di ritorno della finale di CEV Cup. Il match, che assegnerà il secondo trofeo continentale, sarà trasmesso in diretta su Sky Sport 1, Sky Sport Arena e su Eurovolley TV (fruibili previo abbonamento)

    Forti del 3-1 dell’andata, le azzurre conquisterebbero il trofeo in caso di vittoria, con qualunque risultato, o in caso di sconfitta per 3-2. Qualora invece l’Alba Blaj dovesse imporsi per 3-1 o per 3-0, le formazioni si giocherebbero il trofeo in un golden set di spareggio, da disputarsi con la formula del tie-break.

    Francesca Bosio (capitano Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è uno dei nostri obiettivi principali della stagione e dunque faremo di tutto per completare l’opera iniziata in gara 1, per portare a casa il trofeo. Non faremo calcoli, sappiamo che queste partite si affrontano mettendo da parte il risultato pregresso e scendendo in campo per vincere, non per conquistare i set mancanti. Siamo consapevoli che ci aspetta un ambiente caldo ma, come detto, siamo determinate a fare di tutto per regalare al club questo trofeo che ancora manca in bacheca”.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Finale d’andata Cev Cup: Alba Blaj battuto 3-1, Novara con una mano sulla coppa

    Successo per 3-1 della Igor Gorgonzola Novara sull’Alba Blaj nella finale d’andata di CEV Cup femminile. Un risultato che consente alle zanzare di mettere di fatto già una mano sulla coppa. Nella sfida di ritorno, in programma martedì primo aprile in Romania, alla squadra allenata da Lorenzo Bernardi basterà vincere due set per portare a casa il secondo successo europeo consecutivo dopo la Challenge conquistata lo scorso anno. In caso di sconfitta in tre o quattro set, si disputerebbe invece il Golden Set.

    [IN AGGIORNAMENTO]Igor Gorgonzola Novara 3CS Volei Alba Blaj 1(25-12, 25-20, 20-25, 25-17)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 4, Alsmeier 16, Ishikawa 11, Aleksic 8, Tolok 22, Squarcini 8, Fersino (L), Bartolucci, De Nardi, Mims 3. Non entrate: Akimova (L), Villani, Bonifacio, Mazzaro. All. Bernardi.CS Volei Alba Blaj: Ruban 11, Valkova 1, Ferreira Leao 6, Felix Costa 10, Kharchenko 5, Rotar 15, Veres (L), Krasteva 3, Partnoi 1, Kockarevic 3. Non entrate: Ciucu (L), Ioan, Skalicka, Roman. All. Naranjo Hernandez.Arbitri: Hesse, Cildir.Note – Durata set: 21′, 24′, 26′, 21′; Tot: 92′. LEGGI TUTTO

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    Finale Cev Cup, Novara ospita l’Alba Blaj. Alsmeier: “Fondamentale partire bene nella gara d’andata”

    Tutto pronto per il primo atto della finalissima di CEV Cup, tra la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi e la blasonata formazione romena dell’Alba Blaj. L’appuntamento è alle 20 di martedì, al Pala Igor, per la gara d’andata (diretta Sky Sport Action ed Eurovolley TV) con il ritorno fissato a Blaj, in Romania, alle 18 locali (le 17 italiane) del prossimo 1 aprile.

    Sarà una sfida speciale per Maja Aleksic, unica “ex” in campo: per lei un triennio con la divisa biancorossa dell’Alba Blaj tra il 2018 e il 2021 e cinque trofei nazionali vinti. Per Igor Volley si tratta della terza finale europea, la prima di CEV Cup dopo le precedenti (vinte) in Champions League (2019) e Challenge Cup (2024).

    Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo entusiaste ed emozionate all’idea di vivere questa sfida, per molte di noi è la prima finale europea a questo livello e ovviamente ci teniamo a giocarci al meglio le nostre possibilità. Siamo contente di poter iniziare la sfida in casa, perché contiamo su un palasport pieno e caldo, che possa darci ulteriore spinta e carica contro un avversario sicuramente di livello”.

    “La chiave? Credo che per noi sia fondamentale il servizio, perché può essere un nostro punto di forza e può limitare il gioco avversario, poi servirà grandissima attenzione nella correlazione muro-difesa. Questi sono i fattori che potranno fare la differenza. Di certo sarà fondamentale fare di tutto per partire bene e presentarci poi alla sfida di ritorno decisiva in Romania in una posizione di vantaggio“.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Novara a Istanbul per la sfida di CEV Cup al Thy: “Una partita complicata”

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi è partita per Istanbul, dove domani, giovedì 13 alle ore 12 italiane (le 14 locali), scenderà in campo contro il THY Istanbul delle ex Durul, Orthmann e Vasilantonaki per la gara di ritorno della semifinale di CEV Cup.

    Forti del 3-0 nella gara di andata, le italiane otterranno la qualificazione alla finale in caso di vittoria, con qualunque risultato, o in caso di sconfitta per 3-2. Qualora il THY Istanbul dovesse imporsi per 3-1 o per 3-0, le formazioni si giocheranno la qualificazione in un golden set di spareggio, da disputarsi con la formula del tie-break. Intanto, nella parte bassa del tabellone, è stata definita la prima finalista: si tratta della formazione romena dell’Alba Blaj, che dopo aver espugnato 2-3 all’andata Budapest ha bissato il successo con un netto 3-0 casalingo contro il Vasas.

    Queste le parole di Eleonora Fersino (libero dell’Igor Gorgonzola Novara): “Mi aspetto una partita complicata, sicuramente combattuta e tesa. Questo sia perché giocheremo in trasferta e sappiamo che il pubblico cercherà di spingere le nostre avversarie, sia per il valore del THY Istanbul, formazione molto forte e che potrà fare molto meglio che nella gara d’andata. A Novara non hanno messo in campo tutti i propri punti di forza, anche per la nostra bravura, ma a Istanbul sarà sicuramente diverso. Confido, però, che anche noi possiamo alzare l’asticella: dovremo scendere in campo senza fare calcoli, con l’obiettivo di vincere. Teniamo tanto a proseguire il nostro percorso europeo a giocare un’altra finale“.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara-Istanbul 3-0. Bernardi: “Il miglior risultato possibile anche se abbiamo sofferto troppo”

    La Igor Gorgonzola Novara supera per 3-0 le turche del THY Istanbul nella gara d’andata delle semifinali di CEV Cup femminile 2024-2025 compiendo un importante passo verso la finale. Per raggiungere l’atto conclusivo della seconda più importante manifestazione europea per club le Zanzare di Lorenzo Bernardi dovranno vincere con qualsiasi risultato o perdere al tie-break il return match, da giocare sul Bosforo tra 8 giorni. Diversamente, la contesa andrà al Golden Set di spareggio.Non inganni il risultato finale di stasera, il THY se la gioca con determinazione riuscendo a dare filo da torcere alle igorine nel primo e nel terzo parziale. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra e alla fine fanno la differenza, come spesso capita, soprattutto dai nove metri con 4 ace diretti e con una pressione costante sulla seconda linea avversaria e a muro (10 block). Lina Alsmeier e Tatiana Tolok sono le mattatrici della serata, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 15 punti a referto per la schiacciatrice tedesca (con il 50% in attacco, il 68% di ricezione positiva, 2 ace e il titolo di MVP) e 14 quelli del martello russo (che però esce dopo la seconda frazione per un risentimento muscolare alla coscia). Da registrare anche l’ottima prova di Francesca Bosio in regia: vince il confronto con Roberta Ratzke, si mette in mostra con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con una buona continuità.Dall’altra parte, il THY (in campo con una formazione rimaneggiata a causa dei problemi fisici di Julia Bergmann e dell’impossibilità di schierare Hanna Orthmann in questa competizione) dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Anthi Vasilantonaki (18 punti) e Tugba Ivegin (9 punti). Buona anche la prestazione di Diana Duarte (7 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto con un positivo 50% e a muro si dimostra solida. Alla fine, però, manca il killer instinct per portare dalla propria parte l’inerzia di un match a lungo equilibrato.LA CRONACA – Per l’occasione Bernardi schiera un 6+1 con Bosio al palleggio, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio al centro, e Fersino libero. Soz risponde con la diagonale Ratzke-Durul, Ivegin e Vasilantonaki in banda, Duarte e Aksoy centrali e Yilmaz nel ruolo di libero.1° set – Partenza aggressiva di Novara che trova subito un break grazie a Tolok e alle imprecisioni delle avversarie (4-2). Le Zanzare provano a imporre il proprio ritmo con Bonifacio e Bosio (6-3). Vasilantonaki riporta le turche in scia, ma Alsmeier ristabilisce immediatamente le distanze (8-5). Poco dopo Tolok mette a segno due punti consecutivi: così, sull’11-7, coach Soz corre ai ripari e chiama il primo timeout della serata. Al rientro in campo il THY reagisce, trova un parziale di 0-4 grazie alle centrali Duarte e Aksoy, e impatta sul 12-12. Tuttavia, la Igor non si perde d’animo e, dopo alcuni scambi equilibrati (15-15), torna a spingere sull’acceleratore con Tolok e Ishikawa (19-16). La giapponese deposita a terra anche la botta del 20-17, prima del controbreak delle biancorosse (20-19). Nel finale, il THY riesce anche a pareggiare grazie a un pallonetto di Ivegin (22-22), ma Novara mostra tutto il suo carattere e si aggiudica il set in volata (25-23).2° set – Il secondo parziale parte con un errore di Ishikawa, l’attacco al centro di Aleksic e prosegue con il botta e risposta tra Alsmeier e Durul (2-2). Tolok spara out, anche se rimedia immediatamente mettendo a segno il 4-3. Vasilantonaki ribalta il risultato con due punti consecutivi, ma Bosio impatta subito sul 5-5 e poco dopo le Zanzare rimettono il musetto avanti grazie ad Alsmeier e Tolok (9-7). A questo punto, la Igor spinge sull’acceleratore e vola a +4: sul block di Bosio, coach Soz decide di richiamare le sue giocatrici (13-9). Dopo l’interruzione, Aksoy e Vasilantonaki dimezzano le distanze (14-12), anche se la risposta delle azzurre non si lascia attendere (18-13). La panchina del THY decide di fermare di nuovo il gioco e, dopo il ‘tempo’, Tolok e Ishikawa fanno volare Novara a più 6 (20-14). Ivevin prova a suonare la carica risolvendo uno scambio prolungato, ma le Zanzare amministrano il vantaggio grazie ai punti di Aleksic e agli errori delle ospiti (22-15) e poco dopo chiudono il set con Alsmeier (25-18).3° set – Aksoy segna il primo punto della terza frazione, Aleksic e Mims (entrata al posto di Tolok) rispondono subito, ma Vasilantonaki deposita la botta del 2-2. Il THY si porta in vantaggio, anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (5-3): a questo punto, coach Soz corre ai ripari e si gioca le carte Akin e Kilicli al posto di Ratzke e Durul. Novara spinge di nuovo sull’acceleratore e vola a +4 grazie a Mims e Ishikawa: così, sul 9-5, la panchina biancorossa decide di chiamare timeout. Dopo la pausa, Kilicli e Vasilantonaki accorciano le distanze, poi Ratzke sbaglia dai nove metri (10-8). La Igor si fa raggiungere a quota 12, ma rimette immediatamente il musetto avanti con una magia di seconda di Bosio e un block di Alsmeier (14-12). Il THY non si arrende, impatta sul 16-16 e poco dopo mette la freccia del sorpasso: così, sull’errore di Ishikawa, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo la schiacciatrice giapponese mette a segno il 18-18, poi si fa murare due volte (18-20). Novara non molla e riporta il risultato in equilibrio grazie ad Alsmeier (21-21), che mette a segno anche il 22-22 e il 23-23. È un finale di match al cardiopalma: Ivegin spara out, Vasilantonaki rimedia, alla fine la Igor trova il break decisivo grazie a Ishikawa e Mims (26-24).

    Lorenzo Bernardi (coach Igor Gorgonzola Novara): “Oggi la squadra non si è espressa come fatto sabato a Scandicci. Abbiamo sofferto troppo anche perché loro avevano un’assenza importante come quella di Bergmann. Comunque a livello di risultato è il miglior risultato possibile che potevamo fare. Questa sera abbiamo fatto particolarmente fatica nei primi tempi. Dobbiamo sicuramente trovare una soluzione a questa dinamica perché noi ci basiamo su questo tipo di gioco. Per il resto potevamo gestire meglio alcuni frangenti che sono quelli che hanno permesso loro di rientrare in gioco quando avevamo due o tre break di vantaggio. Penso per esempio all’ultimo set: eravamo sempre a +2 poi ci sono state due nostre imperfezioni, non se le sono guadagnate loro ma sono arrivate da noi. Adesso che le partite diventano tutte determinanti e si gioca contro avversari di primo livello dobbiamo sicuramente migliorare questi aspetti. Nella gara di ritorno Istanbul cercherà di ribaltare il risultato. Lo ha già fatto contro la squadra polacca. Certamente cercheranno di recuperare Bergmann e rimettere tutto a posto, oggi hanno giocato praticamente senza l’opposto. Mi aspetto un ritorno contro un’avversaria che di sicuro non si arrende. Sabato iniziano i quarti di play-off e affronteremo Chieri, una formazione molto agguerrita, ambiziosa e che cercherà di metterci in difficoltà per arrivare in semifinale. È sicuramente il quarto più equilibrato di tutti quelli in programma. Dobbiamo cercare di recuperare energie fisiche e mentali perché ormai si gioca così frequentemente che diventa quasi più importante avere energie mentali e fisiche piuttosto che allenarsi”.

    Igor Gorgonzola Novara 3THY Istanbul 0 (25-23, 25-18, 26-24)

    Igor Gorgonzola Novara: Akimova (L) ne, Villani ne, Bosio 6, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 15, Ishikawa 9, Mims 5, Bonifacio 8, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok 14, Squarcini ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.THY Istanbul: Yilmaz (L), Kayacan, Arici ne, Ivegin 9, Akin, Germen ne, Kilicli 2, Coskun ne, Vasilantonaki 18, Duarte 7, Durul 4, Bergmann ne, Ratzke, Aksoy 5. Allenatore: Mehmet Kamil Soz. Assistente: Hasan Celik.Arbitri: Mirza Basic (Bosnia) e Ioannis Ioannidis (Grecia)Note – Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 51%, ricezione 54%-27%, muri 10, errori 22. Thy: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 40%, ricezione 53%-28%, muri 4, errori 13.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO