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    Novara, Tolok: “Con Lodz è da dentro-fuori, dobbiamo mettere in campo il nostro meglio”

    Vigilia europea per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz.Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann.Tatiana Tolok (opposto Igor Gorgonzola Novara): “La partita con Lodz è dentro-fuori, dunque è in questo momento la nostra priorità assoluta, anche in considerazione del fatto che dopo la nostra vittoria dell’andata le nostre avversarie scenderanno in campo più determinate e aggressive per ribaltare il risultato. Abbiamo la fortuna di giocare davanti al nostro pubblico, ai nostri tifosi, e l’obiettivo è quello di mettere in campo il nostro meglio, giocando una buona pallavolo, per ottenere il passaggio del turno. E’ un momento in cui ogni partita che giochiamo è di fatto decisiva, dobbiamo sfruttare ogni momento per recuperare le energie e mettere in campo tutto il nostro spirito battagliero, tanto per la partita con Lodz quanto poi a quella che verrà domenica con Scandicci. Una sfida alla volta, vogliamo raggiungere i nostri obiettivi“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi dopo Lodz-Novara 0-3: “Il nostro percorso europeo non poteva iniziare meglio di così”

    Novara esordisce in CEV Cup con un netto 0-3 in casa del LKS Lodz. Per il passaggio del turno e ottenere un posto nei Playoff, l’11 dicembre alle 20 al Pala Igor alle azzurre basterà vincere due set.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il nostro percorso europeo non poteva iniziare meglio di così, abbiamo giocato una grandissima partita e le ragazze hanno avuto un ottimo approccio emotivo ma hanno gestito bene anche gli aspetti tecnico-tattici, meritandosi un risultato molto netto. Sapevamo che venivamo su un campo molto difficile, perché loro stan giocando bene e sono prime in classifica e per questo temevo la sfida; siamo stati bravi a renderla più facile del previsto grazie alla nostra prestazione”.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo davvero contentissime, avevamo voglia di rivalsa dopo due partite difficili e devo dire che è andato tutto bene. Abbiamo battuto forte, siamo state aggressive in attacco e credo che questo si sia visto e abbia fatto la differenza. Avevamo davvero bisogno di questa vittoria, ora ci approcciamo alla sfida con Conegliano con il morale al massimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esordio sul velluto di Novara negli ottavi di Cev Cup: Lodz battuto 0-3

    Comincia nel migliore dei modi l’avventura europea della Igor Volley Novara, che esordisce in CEV Cup con un netto 0-3 in casa del LKS Lodz. Per il passaggio del turno e ottenere un posto nei Playoff, l’11 dicembre alle 20 al Pala Igor alle azzurre basterà vincere due set. In caso invece di sconfitta da tre punti delle azzurre, si disputerebbe un golden set di spareggio con il formato del tie-break.

    Ottima la prestazione di capitan Bosio e compagne, con ben quattro attaccanti in doppia cifra, in un match che è stato saldamente nelle mani delle azzurre fin dai primi scambi contro la formazione leader del campionato polacco. Lodz in campo con Kowalewska in regia e Hryshchuk in diagonale, Alagierska e Obiala al centro, l’ex Gorecka e Scuka in banda e Stenzel libero; Igor con Tolok opposta a Bosio, Bonifacio e Aleksic centrali, Alsmeier e Ishikawa schiacciatrici e De Nardi libero.

    1° set – Novara parte subito forte (1-4) e trova il +4 con la parallela di Tolok (4-8), mantenendo le distanze fino all’8-10 su un errore dell’opposto azzurro. Alsmeier in diagonale (9-12) riprende la marcia, Bonifacio alterna muro (9-13) e attacco (10-15) e Novara scappa via con l’ace di Tolok che ipoteca il parziale sull’11-18; Alagierska con due punti in fila prova il tutto per tutto (16-20) ma Bonifacio si riprende il servizio (primo tempo, 16-21) e chiude uno scambio lungo per il 16-22. Alsmeier in pipe conquista il set ball (17-24) e un errore avversario chiude la prima frazione sul 17-25.

    2° set – Novara riprende subito il ritmo con una gran diagonale di Tolok (2-5), mentre Aleksic in primo tempo fa +4 (4-8) e De Nardi si esalta in seconda linea, propiziando il 7-12 firmato ancora da Tolok in parallela. Due volte Bonifacio (8-14, gran muro), Ishikawa a rete mette al sicuro il set (9-17) mentre Bernardi manda in campo anche Squarcini, che poco dopo conquista il set ball in pallonetto (14-24). Fersino “blinda” la seconda linea e un errore di Gorecka vale il 15-25.

    3° set – Novara prova a scappare subito nel terzo set con Tolok a segno in maniout (2-6) ma Medrzyk, proposta in sestetto da Chiappini, fa 5-0 in battuta con due ace e propizia il sorpasso di Lodz sul 7-6, mentre Novara riprende il filo con la diagonale di Tolok (7-8) e strappa un break di vantaggio con Alsmeier (9-12) che concretizza un grandissimo salvataggio di Bosio. Il servizio di Obiala riporta sotto le sue (13-14) ma Bonifacio in primo tempo è incontenibile (15-17) e Aleksic in fast allunga ulteriormente sul 18-21, mentre poco dopo (18-22) Chiappini ferma il gioco; Alagierska a muro riapre tutto (20-22) ma due punti in fila di Alsmeier valgono il match point (20-24) con Tolok che, al secondo tentativo, chiude i conti con la diagonale del 21-25.

    LKS Commercecon Lodz 0Igor Gorgonzola Novara 3(17-25, 15-25, 21-25)LKS Commercecon Lodz: Stenzel (L), Jecek (L) ne, Kowalewska, Bidias, Obiala 5, Gorecka 7, Drozdz ne, Hryshchuk 9, Cechetto 1, Gajer, Alagierska 9, Scuka 2, Stefanik ne, Medrzyk 4. All. Chiappini.Igor Gorgonzola Novara: Mazzaro (L) ne, Villani ne, Bosio 1, Bartolucci ne, De Nardi (L), Fersino, Alsmeier 12, Ishikawa 11, Mims, Orthmann ne, Bonifacio 10, Aleksic 7, Tolok 13, Squarcini 1. All. Bernardi.Arbitri: Grabovsky, Hulka.Note – Durata set: 21′, 19′, 25′; Tot: 65′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara debutta in Europa contro l’LKS Lodz, Bernardi: “Giocare subito non fa pensare troppo”

    Trasferta polacca per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che nella mattina di lunedì 25 novembre è partita per Lodz dove martedì, alle 20.30 (diretta su Polsat Sport 1 in abbonamento, contenuto non fruibile in Italia), sfiderà l’LKS di Alessandro Chiappini per l’andata degli ottavi di CEV Cup.

    Si tratta del secondo incrocio nella storia delle due formazioni, dopo quello datato 2019-2020 in Champions League. Giocheranno con la maglia dell’LKS Lodz le uniche due “superstiti” di quella doppia sfida: la centrale Alagierska, bandiera del club polacco, e la schiacciatrice Gorecka, che all’epoca difendeva i colori della Igor Volley e che è l’unica ex dell’incontro. Per Novara è la terza trasferta in quel di Lodz, considerando anche l’incrocio con l’altro club del capoluogo polacco, il Budowlani, nella Champions League 2018-2019.

    Tanti i volti noti tra gli avversari, a partire dal tecnico Alessandro Chiappini, protagonista a Novara (ma con un altro sodalizio) tra il 2005 e il 2007; poi, come detto, Zuzanna Gorecka e ancora Lana Scuka (4 stagioni in Italia), Mariola Stentzel (libero del Budowlani ai tempi dell’incrocio con Novara) e il duo composto da Marlena Kowalewska (regista) e Natalia Medrzyk (schiacciatrice) che ha sfidato le azzurre con la maglia del Police nella Champions League 2020-2021.

    Per Igor Volley (in campo in CEV Cup dieci anni dopo la doppia sfida con Krasnodar – novembre 2014) si tratta della prima uscita stagionale europea, mentre LKS Lodz è reduce dal doppio successo per 3-0 sulle spagnole di Gran Canaria nei sedicesimi di finale. Per la sfida non sono partite con la squadra il libero Anja Mazej e l’opposto Vita Akimova, che prosegue il proprio percorso di recupero dopo l’intervento subito alla spalla in estate. Il ritorno è in programma a Novara l’11 dicembre alle ore 20.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Siamo reduci da una partita lunga e il tempo di recupero è stato limitato ma in una situazione come quella che stiamo vivendo, in cui magari non si gioca molto bene e può subentrare un po’ di nervosismo, giocare subito può essere un fattore positivo, perché non dà modo di pensare troppo. Ci aspetta una sfida molto tosta, sia perché giochiamo in trasferta sia per il valore dell’avversario, che sta facendo davvero molto bene. Siamo consapevoli che in CEV Cup la qualificazione si disputa su due partite e dunque scenderemo in campo per inseguire il miglior risultato possibile in vista poi della partita di ritorno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 16 luglio Novara conoscerà il nome della sua prima avversaria in Cev Cup

    La CEV, ente organizzatore, ha divulgato l’elenco completo delle formazioni iscritte alle tre coppe europee. La Igor Volley parteciperà per la terza volta nella sua storia alla CEV Cup, assieme ad altre 21 formazioni del vecchio continente, in rappresentanza di 15 nazioni in tutto.

    Il sorteggio degli abbinamenti del primo turno, i trentaduesimi di finale, saranno effettuati il prossimo 16 luglio alle 12 CEST presso la sede della CEV in Lussemburgo. Contestualmente sarà sorteggiato l’intero tabellone, inclusi dunque gli incroci dei turni successivi. In contemporanea con il primo turno di CEV Cup (andata 1-3 ottobre, ritorno 8-10 ottobre), il turno preliminare di Champions League che coinvolgerà dieci formazioni: le cinque squadre sconfitte si uniranno alle 11 che avranno superato il primo turno di CEV Cup, per completare il tabellone dei sedicesimi di finale.

    Il format prevede che dai sedicesimi vengano promosse otto squadre agli ottavi e poi quattro ai quarti di finale, in cui le quattro formazioni “superstiti” della CEV Cup sfideranno quattro “ripescate” dalla Champions League, ovvero le quattro peggiori terze classificate della fase a gironi. Da qui in poi il tabellone diventerà lineare, con le quattro squadre “promosse” che si incroceranno in semifinale e le due vincenti che si contenderanno il titolo.

    Per il passaggio del turno, il format è quello già sperimentato lo scorso anno in Challenge Cup e nelle fasi a eliminazione diretta della Champions League: gare di andata e ritorno con 3 punti assegnati per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria per 3-2, 1 punto per la sconfitta 2-3 e 0 punti per la sconfitta 1-3 o 0-3. In caso di parità di punti dopo la doppia sfida, golden set con la formula del tie-break (ai 15 punti) per decretare il passaggio del turno. Gli abbinamenti e l’ordine di gioco (casa-trasferta) saranno sorteggiati integralmente il 16 luglio.

    Di seguito l’elenco delle formazioni iscritte alla CEV Cup e ai preliminari di Champions League.

    CEV CUP (22 iscritte)Igor Gorgonzola NOVARA (Italia); Ti-Volley INNSBRUCK (Austria); Tchcalou CHAPELLE-LEZ-HERLAIMONT (Belgio); Dinamo Zagabria (Croazia); Dukla Liberec, VK Prostejov (Rep. Ceca); Avarca de MENORCA, Tenerife LA LAGUNA (Spagna); Volley MULHOUSE Alsace, Vandoeuvre NANCY, Volero LE CANNET (Francia); Dresdner SC (Germania); KAPOSVARI NRC, Swietelsky-BEKESCSABA (Ungheria); LKS Commercecon LODZ, MOYA Radomka RADOM (Polonia); Alba BLAJ (Romania); Nova KBM Branik MARIBOR (Slovenia); Crvena Zvezda BELGRADO (Serbia); Viteos NEUCHATEL UC (Svizzera); THY Istanbul, Kuzeyboru AKSARAY (Turchia).

    Preliminari di Champions League (le 5 sconfitte vanno in CEV Cup)Asterix Avo BEVEREN (Belgio); Zok Gacko RD Swisslion (Bosnia); Mladost Zagabria (Croazia); CV Gran Canaria (Spagna); Rabotnicki SKOPJE (Macedonia); OK HERCEG NOVI (Montenegro); Grot Budowlani LODZ (Polonia); FC PORTO (Portogallo); CSO VOLUNTARI (Romania); Tent OBRENOVAC (Serbia).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’MVP Kaja Grobelna: “Una notte incredibile che non dimenticheremo mai”

    Festeggia nel modo migliore possibile la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che alza al cielo la CEV Cup femminile circondata dai propri tifosi al Pala Gianni Asti di Torino. La capitana Kaja Grobelna, premiata come MVP della finale, è travolta dall’emozione dopo il trionfo sul Neuchatel: “È stata una notte incredibile, che non dimenticheremo mai. Sono così orgogliosa del nostro team e così felice di aver vinto davanti al mio pubblico!“.

    “Stasera abbiamo fatto il nostro gioco – aggiunge poi Grobelna ai microfoni di RaiSport – e l’abbiamo fatto tutte insieme, siamo state concentrate al massimo. Siamo contentissime, perché la strada è stata lunga e non facile: il livello quest’anno era altissimo, mi sembra di aver giocato quattro finali contro Chemik Police, Levallois Paris e Volero Le Cannet“.

    L’opposta belga, che – anche se non può ancora annunciarlo – lascerà Chieri a fine stagione, ha solo parole al miele per il tecnico e la società: “Faccio i complimenti a Giulio, è un grandissimo allenatore e una grandissima persona. In cinque anni non trovo niente di negativo da dire su di lui. Il percorso di Chieri è bellissimo; conosco bene la filosofia della società, che vuole sempre migliorare, e andrà avanti così“.

    Grande soddisfazione anche per Giulio Cesare Bregoli: “Non ho parole, è un sogno che si realizza. È la seconda finale vinta in due anni, non è assolutamente facile: sono felicissimo e voglio dire grazie alla società che ha fatto grandi cose. Posso dire sicuramente che c’è un grande valore in questo gruppo, che ha fatto un lavoro eccezionale e ha sempre giocato di squadra“.

    Sui prossimi obiettivi Bregoli ha le idee chiare: “Adesso ci manca una semifinale Play Off.. è chiaro che si può pensarlo e sognare ma non vuol dire che sia facile, sappiamo che Novara è una grandissima squadra, ma di sicuro andiamo lì per cercare di fare la nostra parte“. Il tecnico, invece, non si sbilancia sul suo futuro: “Ci godiamo questo risultato, poi ci penseremo con calma. Ho ancora un anno di contratto e poi si discuterà col club“.

    “Abbiamo battuto squadre fortissime – aggiunge il presidente Filippo Vergnano – è una grande soddisfazione per un club nato 15 anni fa in B2 riuscire a vincere due Coppe europee. Nella nostra storia siamo sempre riusciti a salire, adesso la salita comincia a diventare impervia, ma noi ci proviamo. I Play Off li giocheremo ancora qui a Torino e speriamo che ci sia la stessa cornice meravigliosa”. Vergnano commenta anche il “triplete” di trofei che quest’anno l’Italia tornerà a festeggiare: “Il nostro volley ha una qualità veramente alta, complimenti a Conegliano e Milano, a Novara.. e complimenti anche a noi“.

    Dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile arrivano i complimenti del presidente Mauro Fabris: “Con immenso piacere, a nome di tutto il Consorzio, faccio le più sentite congratulazioni alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la conquista del secondo titolo europeo consecutivo, la CEV Cup. Una coppa che rimane in Italia, dopo il successo di Scandicci dello scorso anno, e che arriva a meno di un mese di distanza dalla vittoria di Novara CEV Challenge Cup, in un anno che consolida il prestigio e l’eccellenza della Serie A in Europa. Una società che si conferma di livello internazionale grazie ad investimenti considerevoli degli sponsor nella squadra e nello staff, ache hanno consentito di aumentare il bacino di tifosi, come dimostra il sold out di questa sera e il seguito delle precedenti partite di Coppa e non solo al Pala Gianni Asti di Torino. Siamo felici di entrare ora nel periodo più bello dell’anno, i Playoff Scudetto, prima dello spettacolo che garantiranno Milano e Conegliano nelle Super Finals di CEV Champions League, per una stagione storica che vedrà tre squadre italiane sul tetto d’Europa“.

    (fonte: Rai Sport, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Apoteosi Chieri: anche il sogno CEV Cup diventa realtà

    Un anno dopo, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è di nuovo sul tetto d’Europa, e stavolta al piano superiore: dopo la Challenge Cup il club piemontese conquista anche la CEV Cup femminile, dominando la finale di ritorno con il Viteos Neuchatel UC davanti al pubblico festante del Pala Gianni Asti. È il coronamento di una lunga cavalcata europea fatta di 12 partite e altrettante vittorie, ma tutt’altro che priva di difficoltà per la squadra di Giulio Bregoli, come testimoniano i 4 tie break consecutivi tra Playoff e semifinali. A senso unico, invece, l’ultimo atto del torneo, che porta in casa Fenera la prima CEV Cup della storia; Chieri, con un altra società, questa coppa l’aveva già vinta nel 2005, con Guidetti in panchina e sempre nello stesso impianto torinese, evidentemente un talismano infallibile.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Viteos Neuchatel UC 2-0 (25-9, 25-20) LEGGI TUTTO

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    Chieri, mercoledì la finale con Neuchatel per completare l’opera e scrivere la storia

    L’appuntamento con la storia è adesso. Archiviata la vittoria a Cuneo nella penultima giornata della regular season del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è subito proiettata all’importantissima partita che l’attende mercoledì 20 marzo a Torino al Pala Gianni Asti. Si tratta della finale di ritorno della CEV Volleyball Cup che apporrà le chieresi al Vitéos Neuchâtel UC. Fischio d’inizio alle ore 20,45, a seguire la premiazione.

    La partita verrà trasmessa in streaming su DAZN e ci sarà anche la diretta televisiva in chiaro su Rai Sport.

    Enorme l’attesa per l’evento, che dà alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 l’occasione di mettere in bacheca un secondo trofeo europeo 364 giorni dopo la Challenge Cup vinta il 22 marzo 2023 a Timisoara.

    Aggiunge ulteriore emozione il giocare nello stesso impianto che il 13 marzo 2005 vide la Pallavolo Chieri sconfiggere Leverkusen e conquistare quella Top Teams Cup di cui l’odierna Coppa CEV (seconda competizione europea per importanza) è la diretta prosecuzione. All’epoca i dirigenti del Chieri ’76 erano tifosi sugli spalti: del club, fondato nel 2009, non esisteva nemmeno l’idea.

    Il doppio confronto fra le due squadre riparte dallo 0-3 di mercoledì scorso in Svizzera. Un risultato che dà un vantaggio a Chieri a cui basterà vincere due set per mettere le mani sulla coppa, ma Grobelna e compagne sono anche ben consapevoli di essere soltanto a metà dell’opera.

    “Mercoledì mi aspetto una partita molto difficile – fa il punto coach Giulio Cesare Bregoli – Sarà molto importante non pensare di avere un grosso vantaggio dopo la vittoria dell’andata perché loro chiaramente potranno partire al massimo senza pensare a niente, quindi completamente decontratte, perché devono giocare dando tutto e aggredendoci subito. Almeno, io farei così. Per loro è l’ultima chiamata perché non hanno altri risultati favorevoli se non vincere e vincere anche bene, mi aspetto quindi che entrino in campo in maniera molto aggressiva, forzando tutto“.

    “Non pensiamo al fatto che per noi è la seconda finale europea consecutiva – prosegue l’allenatore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Pensiamo che siamo in finale, in finale di Coppa CEV. Sono due coppe diverse e rispetto all’anno scorso anche la nostra squadra è diversa. Credo che le ragazze siano concentrate sul fatto che ognuna di loro ha la possibilità di vincere una coppa europea importante. Abbiamo lavorato tanto, anche nell’ultima di campionato a Cuneo la squadra ha risposto molto bene con un atteggiamento ottimo dal principio. Direi quindi che le ragazze stanno bene, sono cariche e consce che sarà una partita difficile, ma anche sicure dei loro mezzi“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO