Pioline attacca il Six Kings Slam: “Il denaro saudita destabilizza l’ecosistema del tennis
Cedric Pioline nella foto
Cedric Pioline, direttore del Rolex Paris Masters 2024, ha rotto il silenzio sulle conseguenze che il torneo exhibition “Six Kings Slam” di Riyadh sta avendo sul circuito ATP. L’ex numero 5 del mondo si è trovato a fronteggiare il forfait dell’ultima ora di Jannik Sinner, principale stella attesa a Bercy.
“Non sta a me giudicare nessuno: ogni giocatore, incluso Jannik Sinner, organizza la sua stagione nel modo migliore possibile… anzi, possiamo dire che Jannik è uno di quelli che ha avuto una programmazione più logica, senza sovraccaricare troppo il suo calendario, quindi ero abbastanza sicuro che sarebbe venuto a competere qui”
Il messaggio tra le righe è chiaro: a causa di un viaggio a Riyadh per disputare tre partite in quattro giorni – e incassare sei milioni di dollari – Sinner si è visto costretto a modificare il suo calendario, sacrificando Parigi. Ne fa le spese un torneo che ha venduto biglietti e pubblicizzato la presenza di un giocatore che alla fine non è sceso in campo. Lo stesso vale per Nadal e Djokovic, che hanno preferito l’Arabia Saudita alla capitale francese.
“La geopolitica del circuito riguarda molte cose, attualmente posso assicurarvi che è un tema in discussione tra i tornei del Grande Slam, il circuito ATP e WTA. Oggi non sappiamo cosa accadrà in futuro ma, dal mio punto di vista, dovremo essere molto attenti affinché ci sia una certa coerenza. Il denaro messo sul tavolo dall’esibizione saudita è qualcosa di dirompente, che destabilizza l’ecosistema e non è molto salutare”, ha concluso senza mezzi termini il direttore francese.
Con i giocatori entusiasti di questi eventi spot e il loro ruolo da protagonisti, sembra inevitabile che le due potenze dovranno trovare un modo per coesistere. Per le buone o per le cattive, dovranno convivere per molti anni. Ma Pioline non ha dubbi: se le esibizioni continueranno a distribuire denaro e boicottare indirettamente i tornei ufficiali, il sistema tennis rischia grosso.
Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO