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    Europei U22 maschili: una meravigliosa Italia vola in finale battendo 3-1 la Polonia

    Meraviglia Italia in Olanda. La nazionale Under 22 maschile di Vincenzo Fanizza prosegue il proprio cammino da assoluta protagonista ai Campionati Europei in corso di svolgimento ad Apeldoorn (Olanda). Gli azzurri si sono infatti imposti 3-1 (25-21, 25-16, 24-26, 26-24) sulla Polonia, fin qui unica formazione della rassegna continentale imbattuta, ottenendo di fatto una più che meritata e storica qualificazione in finale. 

    SESTETTO AZZURRO – Per questa quarta uscita nella rassegna continentale il tecnico azzurro Vincenzo Fanizza si affida al sestetto sceso composto dalla diagonale Fanizza-Barotto, Iervolino e Orioli schiacciatori, Bartolucci ed Eccher centrali e al libero Staforini.

    1° SET – A inizio di primo set è la Polonia a scappare sullo 0-2, risposta azzurra che arriva con gli attacchi prima di Orioli poi di Barotto che ristabiliscono la parità (2-2). Fase di studio che prosegue con le due squadre che passano dal 3-3 al 6-6; nessuna delle due compagini riesce a trovare il break e il match prosegue punto a punto (9-9, 12-12). Errore al servizio dei polacchi, due attacchi della premiata Barotto-Orioli e l’Italia vola a +3 sul 18-15. Time out Polonia. Coach Fanizza prosegue da inizio gara con la staffetta al libero tra Staforini e Loreti; il vantaggio azzurro si sposta sul 20-17.

    Momento decisivo del primo set. La Polonia cerca di mischiare le carte facendo qualche rotazione, un attacco di Riccardo Iervolino fissa però il risultato sul 22-19, mentre l’attacco in parallela di Barotto costringe il coach polacco a chiamare time-out sul 23-20. Sul finale sale in cattedra lo stesso opposto azzurro che un attacco prima e un muro regala dopo il primo set agli azzurri che chiudono a +4 sul 25-21. Italia-Polonia 1-0.

    2° SET – Servizio a rete polacco, ace di Fanizza e attacco di Barotto e l’Italia allunga sul 4-1 a inizio secondo parziale. Gli azzurri continuano a pressare e la Polonia accusa il colpo (6-2); muro di capitan Bartolucci per il 7-2. La Polonia si riporta in scia fino sul 7-5 ed è time-out Italia. Scossa azzurra che arriva; attacco di Iervolino ed è nuovamente allungo azzurro sul 10-5. L’Italia è in partita, terzo ace di Riccardo Iervolino e gli azzurri volano sul 13-6; muro di Mattia Eccher per il 15-9.

    Un uragano azzurro smantella ogni tentativo di rimonta polacco, ancora un muro del centrale azzurro Eccher ed è più +7 Italia sul 17-10. Block out Polonia ed è 19-11 per gli azzurri. Polonia in difficoltà ed è time out sul 20-11. I Polacchi tentano di risalire (20-13); attacco di Barotto, ben servito da Fanizza e l’Italia si porta sul 22-14. Qualche rotazione azzurra e il risultato non cambia; errore al servizio del capitano polacco Kubicki ed è palla set Italia che viene contrattizzata da un ottimo servizio del neo entrato Roberti; gli azzurri chiudono la frazione di gioco sul 25-16. Italia-Polonia 2-0.

    3° SET – Una Polonia ferita comincia bene il terzo set e trova il break iniziale sul 1-3; Iervolino ristabilisce subito la parità a quota 3. Attacco di Eccher murato e ace di Puckzowsky e i polacchi si portano sul 3-6 costringendo coach Fanizza a rifugiarsi in time-out. Al rientro in campo il vantaggio polacco aumenta a +5 sul 5-10; primo momento di difficoltà degli azzurri in questa semifinale europea. La Polonia vola sul 6-12; in Magliano, out Iervolino. Attacco dello stesso Magliano ed è 10-14 Polonia; polacchi non intenzionati a farsi riprendere a il risultato si fissa sul 11-16, ma un attacco in diagonale ancora di Magliano, un errore in difesa dei polacchi e l’Italia si riporta a -3 sul 13-16.

    Risale il ritmo azzurro e gli uomini di Fanizza si avvicinano a -2 (16-18). Giocata sull’asse Fanizza-Orioli ed è Italia 18 Polonia 19; muro di Orioli e attacco out polacco e rimonta completata sul 20-19 Italia. Momento decisivo del match. Sul finale la battaglia sotto rete prosegue e si passa dal 21-21 al 23-23. Servizio out di Barotto ed è palla set per la Polonia prontamente annullata da un attacco dello stesso opposto azzurro (24-24). Out Fanizza-Barotto, in Boninfante-Roberti. La Polonia mette il naso fuori (25-26) riuscendo a chiudere il set sul 24-26. Italia-Polonia 1-2.

    4° SET – Quarta frazione di gioco che prende il via sotto i colpi dell’Italia (3-1); Fanizza per Magliano ed è 4-2 per la formazione azzurra. Bravi i polacchi a non disunirsi, a stabilire la parità sul 6-6, prima di affondare sul 7-9. Time-out Italia; vantaggio polacco incrementato a +4 sul 8-12. Nuovo time-out Italia. L’Italia si riposta a -2 (10-12) e questa volta è la panchina polacca a chiamare il time-out. Pausa che trova l’effetto sperato e i polacchi scappano ancora sul 10-15 grazie a due ace del 13. Dentro Iervolino e fuori Magliano. Un Italia in difficoltà soffre gli attacchi dei polacchi e il risultato si fissa sul 11-17 Polonia. Dentro Boninfante-Roberti, fuori Fanizza-Barotto. Sul finale è sempre la Polonia ad imporre il proprio ritmo di gioco e il divario tra le due compagini si sposta sul 14-20. Dentro Fanizza-Barotto, out Boninfante-Roberti, quest’ultimo autore dell’ultimo punto azzurro (15-20). Il match prosegue; l’Italia tenta la risalita, muro a due di Eccher-Iervolino e gli azzurri si portano sul 17-21. L’Italia mette nel mirino la Polonia; due attacchi out polacchi, ace di Orioli ed è 20-21. L’Italia ristabilisce la parità sul 21-21, si passa poi sul 22-22. Barotto trova il mani out polacco ed è vantaggio Italia sul 23-22. Spunto di Riccardo Iervolino ed è match point Italia, annullato però dai polacchi (24-24). Punto di Barotto per il secondo match point; muro di Fanizza per il 26-24. Apoteosi azzurra. L’Italia è in finale.

    ITALIA-POLONIA 3-1(25-21, 25-16, 24-26, 26-24)ITALIA: Fanizza 3, Orioli 10, Eccher 5, Barotto 23, Iervolino 12, Bartolucci 5, Staforini (L). Boninfante, Magliano 3, Roberti 2, Loreti. N.e. Volpe, Balestra, Feri. All. Fanizza.POLONIA: Szymendera 15, Majchrzak 6, Nowik 19, Sliwka 4, Nowak 9, Kubicki, Hawryluk (L). Kedziersky, Kufka, Puczkowski 11, Granieczny, Bilinski, Zawadski. N.e. Grzona. All. Luks.Durata set: 25’, 24’, 29’, 30’.Arbitri: De Baar (NED), Cildir (TUR).Italia: 6 a, 16 bs, 11 mv, 23 et. Polonia: 3 a, 21 bs, 8 mv, 27 et.

    14 LUGLIOFINALI (Apeldoorn)Ore 15: Finale 3/4° postoOre 18: Finale 1/2° posto

    DIRETTA STREAMINGLe finali saranno invece trasmesse in diretta streaming sulle piattaforme CEV (EuroVolleyTV QUI e YouTube QUI).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiede giorni di permesso sindacale a Roma… ma li usa per arbitrare in Olanda

    Il Fatto Quotidiano, in un articolo a firma Vincenzo Bisbiglia, rende nota una vicenda assai curiosa che ha come protagonista Serena Salvati, da anni uno dei migliori fischietti italiani di pallavolo, insignita appena pochi giorni fa come miglior arbitro di Serie A2 e A3 maschile dalla Lega Volley.

    La Salvati, che come occupazione principale nella vita svolge l’attività di Capotreno per la Cotral (Società della Regione Lazio) sulla linea ferroviaria capitolina Roma-Ostia, nei giorni scorsi ha arbitrato tre partite dei Campionati Europei Under 22 maschili in corso di svolgimento in Olanda.

    Il problema è che per farlo non avrebbe chiesto alla Cotral dei giorni di ferie ma bensì tre giorni di permesso sindacale, nel quarto sarebbe risultata comunque di riposo e per il resto avrebbe dovuto usufruire di un permesso per monte ore rsu.

    A scoprire, con un certo stupore, che Salvati non era impegnata in riunioni sindacali nei giorni dall’8 al 10 luglio scorsi, ma bensì a Groningen ad arbitrare, sono stati per caso alcuni colleghi.

    “È vero, Serena era in distacco e non ha svolto attività sindacale. Ho già provveduto a revocarle i distacchi sindacali per tutto il mese e prenderemo provvedimenti” ha dichiarato Roberto Ricci, segretario Fit Cisl Lazio, interpellato sulla vicenda sempre da Il Fatto Quotidiano. LEGGI TUTTO

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    Europei U22 maschili: l’Italia batte 3-1 il Portogallo e si qualifica per le semifinali

    L’Italia centra il pass per le semifinali dei Campionati Europei di categoria. Una gara dal sapore di una finale quella disputata ieri sera all’Omnisportcentrum di Apeldoorn; gli azzurri si sono infatti imposti 3-1 (25-17, 25-27, 25-18, 25-21) sul Portogallo, una vittoria decisiva che ha permesso dunque a Filippo Bartolucci e compagni di staccare il pass per le semifinali. Partita preparata e giocata nella miglior maniera possibile; primo set che gli azzurri si sono portati a casa senza troppissime difficoltà, mentre la seconda frazione di gioco è stata più equilibrata e a allungare sul finale sono stati i portoghesi che hanno ristabilito dunque la parità. Nel terzo e quarto parziale, invece, Bartolucci e compagni si sono ricompattati trovando ottime trame di gioco che gli hanno consentito, memori del match perso ieri contro la Francia, di trovare sempre più campo e di chiuderli rispettivamente a +7 (25-18) e +4 (25-21).

    Top scorer del match l’opposto azzurro Tommaso Barotto con 27 punti, in doppia cifra in casa azzurra anche gli schiacciatori Mattia Orioli e Riccardo Iervolino con 18 e 13 punti messi a segno; tra le fila lusitane spiccano i 22 punti di Andre Pereira. Gli azzurri domani beneficeranno di una giornata di riposo per poi riscendere in campo sabato alle ore 15 contro la Polonia, dominatrice della Pool I di Groningen con tre vittorie su altrettante partite e nessun set perso. L’altra semifinale vedrà invece scendere in campo la Francia, prima nel girone azzurro e l’Olanda, piazzatasi invece al secondo posto nella Pool II.

    SESTETTO AZZURRO – Per questa terza uscita europea il tecnico azzurro Vincenzo Fanizza si affida al sestetto sceso in campo nella prima gara contro la Repubblica Ceca, composto dalla diagonale Fanizza-Barotto, Iervolino e Orioli schiacciatori, Bartolucci ed Eccher centrali e al libero Staforini.

    1° SET – L’equilibrio di inizio set (3-3) lo spezza l’Italia: attacco di Barotto e muro di Orioli e gli azzurri si portano sopra sul 5-3. Bravi però i portoghesi a ristabilire la parità a quota 6. L’Italia ritenta la fuga sul 8-6, ma azzurri nuovamente ripresi sul 8-8. Bartolucci e compagni si riportano in vantaggio grazie all’attacco di Barotto che trova il mani out avversario e a una giocata vincente sul nastro di Iervolino; un attacco out dei portoghesi e l’Italia trova il +3 sul 11-8. Time out Portogallo. Al rientro in campo i lusitani subiscono ancora, muro di Barotto ed è +4 Italia sul 13-9. Qualche passaggio a vuoto azzurro permette al Portogallo di riportarsi a contatto (14-12); ace di Diogo ed attacco out di Iervolino ed è parità sul 14-14. Gli uomini di Fanizza si ricompattano e il Portogallo subisce; Mattia Orioli ferma il risultato sul 18-14. Vantaggio che gli azzurri mantengono (20-16) e aumentano: ace di Fanizza ed è 22-16 Italia. Portogallo nel pallone e gli azzurri ne approfittano; sul finale primo tempo di Eccher e servizio vincente di Orioli e l’Italia chiude il set sul 25-17.

    2° SET – Ottimo il gioco al centro degli azzurri a inizio seconda frazione di gioco; capitan Bartolucci ed Eccher ben serviti da Fanizza e l’Italia si porta sopra sul 3-1. Il portogallo risponde con determinazione e il risultato si fissa sul 5-5. Entra Loreti per Staforini, cambiati più volte a inizio primo set per rafforzare la difesa. L’Italia si riporta sopra, attacco in parallela trovato da Barotto ed è 8-6 Italia; muro di Bartolucci ed è +3 Italia sul 10-7. Fase di stallo del match condita da qualche errore di troppo da entrambe le compagini; l’Italia abbassa un po’ il ritmo e i portoghesi ne approfittano ristabilendo la parità sul 13-13. Attacco lusitano murato da Mattia Eccher e l’Italia rimette il naso fuori (15-13) costringendo il commissario tecnico portoghese al time-out; pausa che trova l’effetto sperato ed è parità sul 16-16. Il match prosegue, servizio a rete dei portoghesi ed ace di Barotto e l’Italia ritenta la fuga (19-17); fase delicata del match, l’Italia tenta la fuga decisiva trovando il 23-19. Il Portogallo spaventa gli azzurri e sul finale si porta a -2 sul 23-21 e coach Fanizza chiama il time-out. I portoghesi non vogliono far scivolare via gli azzurri (23-22) ma Barotto trova il set point sul 24-22, due punti consecutivi dei lusitani ristabiliscono però la parità a quota 24. L’Italia non finalizza tre set point, ace del palleggiatore portoghese Bruno e il Portogallo riesce a chiudere il secondo set alla prima palla utile sul 25-27. Italia-Portogallo 1-1.

    3° SET – A inizio terzo parziale Barotto risponde a Bruno Dias (1-1) e le squadre si portano sul 3-3. Ace di capitan Bartolucci per il 7-4 Italia ed è time-out Portogallo. Ottimo turno al servizio sempre di Bartolucci che propizia un ottimo vantaggio (9-4), guizzo sotto rete di Orioli ed è 10-4 Italia. Partita vibrante. Un Italia vogliosa riesce a tenere a distanza i rivali passando dal 12-7 al 14-7. Il Portogallo però trova un incoraggiante break (0-3) e si riavvicina (14-10). Fuori Barotto e Fanizza, dentro Roberti e Boninfante e continua anche la staffetta al libero tra Staforini e Loreti; proprio i nuovi entrati propiziano il punto del 17-12 Italia. Gli azzurri spingono ancora sull’acceleratore e il risultato si fissa sul 19-12. Il Portogallo mette pressione all’Italia (20-14) ma Roberti trova il punto del 21-15. In Fanizza e Barotto, out Boninfante e Roberti. Finale di set molto delicato. L’Italia forte dei tre set point annullati nel parziale precedente non vuole dar speranze ai rivali (23-17); attacco di Iervolino ed ace di Barotto e gli azzurri riescono a chiudere sul 25-18. Italia-Portogallo 2-1.

    4° SET – Quarto set decisivo per il destino delle due squadre in questa rassegna continentale. Inizio di parziale contraddistinto da un sostanziale equilibrio con le due compagini che passano dal 2-2, 4-4 al 6-6. Primo tempo sull’asse Fanizza-Eccher, fallo del Portogallo in attacco e mani out trovato da Barotto e gli azzurri trovano il +3 sul 10-7. Time out Portogallo. Bartolucci e compagni continuano a macinare gioco, alzando il ritmo che i lusitani fanno fatica ad arginare (14-9). Reazione portoghese che non tarda però ad arrivare; i lusitani di riportano a contatto sul 15-13 costringendo coach Fanizza ai ripari (time-out). Ace del capitano portoghese Manel ed è parità a quota 16. Orioli sale in cattedra, un attacco e un servizio vincente ed è 19-17 Italia; attacco di Barotto per il 20-17. Muro a due di Iervolino e Bartolucci, ace di Barotto ed è 23-19. Sulle ali dell’entusiasmo gli uomini di Fanizza riescono a chiudere il match sul 25-21, staccando così il pass per le semifinali.

    Vincenzo Fanizza: “Siamo in semifinale, i ragazzi sono stati fantastici, bravissimi soprattutto a resettare la sconfitta di ieri. Non era semplice giocare con la pressione del risultato perché con il 3-2 non saremmo comunque rientrati tra le semifinaliste. È stata una partita molto molto intensa dal punto di vista fisico, tecnico e nervoso. Questa sera siamo stati molto lucidi nei momenti difficili; aver vinto il primo set, poi nel secondo eravamo tre punti sopra, abbiamo avuto la possibilità di chiudere il parziale che poi abbiamo perso 25-27. Bravi noi a rientrare in partita, siamo stati tranquilli e lucidi riuscendo poi a vincere il terzo e il quarto set. La Polonia? Loro sono una squadra completa in tutti i riparti, giocano da tanti anni insieme con lo stesso roster; noi invece abbiamo avuto diversi cambi, innesti tra l’altro sotto età come ad esempio Tommaso Barotto, Luca Loreti e Lorenzo Magliano. L’importante intanto è stare tra le prime quattro squadre d’Europa. Siamo partiti che dovevamo giocarci una medaglia, per adesso ce la stiamo un po’ sudando; da domani prepareremo la semifinale e poi sabato si entrerà in campo. Penso che l’importante è aver disputato tre partite toste come quelle del girone, gare che ci hanno fatto capire ancora una volta che nessuno ci regala niente. Sono sempre contento quando disputiamo partite difficili dove bisogna sudare tanto per ottenere la vittoria. Vediamo. Se la Polonia sarà più forte di noi non faremo altro che fargli i complimenti, per adesso però la partita la dobbiamo ancora giocare”.

    Mattia Orioli: “Siamo felici. Siamo in semifinale. Era un nostro obiettivo dopo la sconfitta di ieri contro la Francia. Sconfitta che ci può aver anche aiutato a riprendere il nostro gioco che era mancato proprio nella gara di ieri. Siamo felicissimi e contentissimi ma la testa ora è alla partita di sabato. Italia-Portogallo? Siamo partiti benissimo, nel secondo set siamo stati sempre a contatto ma poi sul finale l’hanno spuntata loro, sono stati più bravi di noi in difesa, merito a loro ma c’è servito come la sconfitta di ieri. Siamo riusciti a riprendere in mano la partita chiudendola poi 3-1. La semifinale contro la Polonia? Li conosciamo bene, sono un po’ di anni che ci giochiamo contro; sappiamo che sarà un match complicatissimo. Vengono da tre vittorie su tre e hanno avuto magari anche partite più semplici rispetto alle nostre. Per arrivare alla vittoria bisogna prima o poi incontrare tutte le squadre. Siamo pronti”. 

    ITALIA-PORTOGALLO 3-1(25-17, 25-27, 25-18, 25-21)ITALIA: Orioli 18, Eccher 7, Barotto 27, Iervolino 13, Bartolucci 8, Fanizza 1, Staforini (L). Boninfante, Roberti 3, Loreti. N.e. Volpe, Magliano, Balestra, Feri. All. Fanizza. PORTGALLO: Brito 2, Dias 5, Pereira 22, Fernandes 7, Marques 5, Figuiredo 14, Gomes (L). Leitao, Infante 2, Azenha, Monteiro. N.e. Catarino. All. Joao.Durata set: 23’, 31’, 27’, 26’.Arbitri: Janik (POL), Sanchez Rodriguez (ESP).Italia: 8 a, 13 bs, 8 mv, 26 et. Portogallo 4 a, 14 bs, 8 mv, 23 et.

    13 LUGLIOSEMIFINALI (Apeldoorn)Ore 15: Polonia-ItaliaOre 18: Francia-Olanda

    14 LUGLIOFINALI (Apeldoorn)Ore 15: Finale 3/4° postoOre 18: Finale 1/2° posto

    DIRETTA STREAMINGTutte le partite della manifestazione saranno disponibili in diretta streaming sul canale YouTube della federazione pallavolo olandese (QUI la playlist dedicata all’evento).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei U22 maschili: Italia piegata 1-3 dalla Francia

    Sconfitta per l’Italia nella seconda uscita della Pool II. All’Omnisportcentrum di Apeldoorn (Olanda) gli azzurri sono stati superati 1-3 (25-15, 20-25, 21-25, 15-25) dalla Francia. 

    CRONACA – Per questa seconda uscita nella rassegna continentale il tecnico azzurro Vincenzo Fanizza si affida al sestetto con la diagonale Boninfante-Barotto, gli schiacciatori Orioli e Iervolino, i centrali Bartolucci ed Eccher e al libero Staforini.

    Prima frazione di gioco che si apre con l’Italia che trova subito l’allungo sul 5-1; primo tempo di Bartolucci fissa il risultato sul 6-2. La Francia, inizialmente un po’ fallosa, si riporta a contatto (7-6), ma un attacco di Barotto, un errore in attacco dei transalpini e il muro a tre azzurro e l’Italia allunga nuovamente sul 11-7. Time out Francia. L’Italia è in partita, la Francia accusa il ritmo azzurro e la distanza fra le due compagini aumenta sul 13-7; altro attacco dell’opposto azzurro Barotto ed è Italia 14 Francia 7. Ace fortunoso di azzurro e il risultato si porta sul 16-9; Francia in difficoltà, un muro di Boninfante fissa il risultato sul 18-10. L’Italia raggiunge quota 20 con un attacco di Orioli e i francesi rimangono a -8 (20-12). Primo tempo sull’asse Boninfante-Eccher ed è 22-13. Ottimo primo set azzurro. Sul finale gli uomini di Fanizza non rallentano e la Francia fatica a trovare le contromisure; diagonale di Barotto e gli azzurri chiudono il parziale sul 25-15. Italia-Francia 1-0.

    Seconda frazione di gioco che si apre con un muro di Riccardo Iervolino (1-0). Errore al servizio di Eccher ed ace del francese Henno e la Francia si porta per la prima volta nel match in vantaggio (1-2). Formazione transalpina che ha alzato il ritmo riuscendo a portarsi sul 2-5; l’Italia subisce il colpo e coach Fanizza chiama il time-out. Al rientro in campo la situazione non cambia, la Francia continua ad allungare portandosi a +6 sul 2-8. Dentro Fanizza e Magliano, fuori Boninfante e Barotto. L’Italia non riesce ad ingranare e la Francia scappa ancora, attacco dell’opposto Leon ed è 7-12 per i transalpini. Reazione azzurra che arriva; gli uomini di Fanizza ritrovano fiducia e il divario fra le due formazioni si accorcia (11-14); reazione francese, un attacco in pipe e un muro di Leon e la Francia torna a +5 sul 11-16. Time-out Italia. Sul finale due attacchi di Barotto danno fiducia agli azzurri (17-21) e la Francia ferma il gioco (time-out). Bartolucci e compagni si avvicinano ancor di più (18-21), ma la Francia non si lascia intimorire e riesce a chiudere il secondo set sul 20-25 ristabilendo dunque la parità: Italia-Francia 1-1.

    Inizio del terzo parziale simile alla chiusura di quello precedente; è sempre la Francia a trovare i giusti meccanismi e i transalpini scappano subito sul 1-4 ed è time out Italia. Primo tempo di capitano Bartolucci e l’Italia accorcia sul 4-5. Gli attacchi di Boninfante prima e di Barotto dopo e l’Italia ritrova la parità a quota 7. Partita molto tesa; la battaglia sotto rete continua e si passa dal 8-8, 12-12 al 14-14. Nessuna delle due formazioni riesce a trovare il break (15-15); esce Iervolino ed entra Magliano tra le fila azzurre. È la Francia a trovare l’allungo sul 17-19 ed è time out Italia. Sul finale salgono in cattedra i due fratelli Henno e la Francia si porta sul 18-21. Entra Fanizza e Roberti ed escono Barotto e Boninfante. Ace di Magnin e la Francia mette la freccia (19-23), prima di chiudere il terzo set in proprio favore sul 21-25. Italia-Francia 1-2.

    A inizio quarta frazione di gioco è la Francia a trovare lo 0-2; break che i francesi si portano fino sul 4-6. Partita condita da qualche errore di troppo da entrambi i lati; ace di H. Henno e la Francia trova il +3 sul 7-10. Time-out Italia. La Francia continua a mantenere un ritmo alto (8-12) e l’Italia va in difficoltà, sul 9-14 Francia altro time-out azzurro. Entrano Roberti e Boninfante per Barotto e Fanizza. Un muro di Mattia Orioli e l’Italia cerca di riavvicinarsi (11-15) ma in maniera anche fortunosa la Francia allunga ancora sul 11-17. Qualche passaggio a vuoto dell’Italia e la Francia con determinazione ne approfitta (14-21). Sembra girare tutto a favore dei transalpini che trovano sempre più fiducia e forti del vantaggio aquisito riescono a chiudere il match sul 15-25.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei U22 maschili, parte bene l’Italia: 3-1 alla Repubblica Ceca

    Ha preso il via con una vittoria il percorso della nazionale Under 22 maschile ai Campionati Europei di categoria in corso di svolgimento ad Apeldoorn (Olanda); gli azzurri di Vincenzo Fanizza hanno infatti superato 3-1 (25-19, 25-18, 23-25, 25-18) la Repubblica Ceca nella prima uscita della Pool II. 

    LA CRONACA – Per questa gara d’esordio nella rassegna continentale il tecnico azzurro Vincenzo Fanizza si affida al sestetto con la diagonale Fanizza-Barotto, gli schiacciatori Iervolino e Orioli, i centrali Bartolucci ed Eccher e al libero Staforini.

    1° SET – Primo set estremamente equilibrato. Il primo punto azzurro lo mette a segno Mattia Eccher (1-0), ma è stata la Repubblica Ceca a trovare il break che gli ha consentito di portarsi sopra 1-3; attacco di Tommaso Barotto ben imbeccato da Fanizza e l’Italia ritrova la parità a quota 7. Partita vibrante, le due compagini si studiano passando dal 10-10 al 13-13; ace di Riccardo Iervolino e muro di capitan Bartolucci e l’Italia mette il naso fuori (16-14), costringendo la Repubblica Ceca al technical time-out. Al rientro in campo ancora Italia: attacco di Barotto e primo tempo sull’asse Fanizza-Eccher e l’Italia tenta la fuga (19-16). Sul 21-17 Italia secondo time-out per la Repubblica Ceca. I cechi subiscono la pressione degli azzurri, Iervolino porta l’Italia sul 24-18, un servizio a rete del ceco Bukacek e il parziale si chiude sul 25-19. Italia-Repubblica Ceca 1-0.

    2° SET – Inizio di seconda frazione di gioco a chiaro stampo azzurro. Parziale che si apre con l’ace del palleggiatore azzurro Alessandro Fanizza (1-0), poi il ritorno della Repubblica Ceca (3-3) e la successiva reazione azzurra: diagonale stretta di Barotto e fallo in attacco della Repubblica Ceca e l’Italia allunga sul 6-3. Time out Repubblica Ceca. Al rientro in campo la situazione non cambia; gli uomini di coach Fanizza trovano un buon ritmo di gioco che gli avversari fanno fatica ad arginare, attacco di Barotto trova il mani out e l’Italia si porta a +5 sul 9-4. Spunto dello schiacciatore azzurro Mattia Orioli che tiene a distanza i rivali (12-8). La Repubblica Ceca tenta di risalire: ace del ceco Pastrnak ed è 13-11 Italia, cechi che si portano a -2. Un fuoco di paglia quello ceco: a metà set l’Italia con delle ottime trame di gioco ritrova un importante vantaggio sul 17-11. Ace di Barotto e gli azzurri allungano a +7 sul 19-12. Vantaggio che Bartolucci e compagni amministrano bene e sul finale l’Italia passa 21-14 al 24-17; attacco di Barotto trova un altro mani out e l’Italia chiude il set sul 25-18. Italia-Repubblica Ceca 2-0.

    3° SET – Inizio di terza frazione di gioco equilibrato; l’Italia si porta sopra con Bartolucci (2-1) ma i cechi ritrovano la parità a quota 5. Servizio vincente di Pastrnak e i cechi trovano il vantaggio, parità ristabilita subito dopo da un attacco di Orioli (6-6). I cechi mettono il naso fuori trovando il break sul 6-8 e costringendo coach Fanizza a fermare il gioco (time-out). Time-out che trova l’effetto sperato, due volte Mattia Eccher e l’Italia ritrova la parità sul 8-8. La Repubblica Ceca tenta in tutti i modi di rimanere aggrappata al match essendo sotto di due lunghezze a zero; la battaglia sotto rete continua e il risultato passa dal 9-9 al 12-12. La formazione tricolore trenta l’allungo e dal 14-12 passa sul 16-13 ed è time-out Repubblica Ceca. Al rientro in campo i cechi accorciano prima le distanze (16-15) per poi trovare la parità sul 18-18 grazie all’ ace del ceco Lestina; si avanti sul 20 pari. Sul finale entra Lorenzo Magliano al posto di Riccardo Iervolino. Italia che trova poi un prezioso break sul 22-20, prontamente recuperato dalla Repubblica Ceca a quota 23 (23-23); time out chiamato da coach Fanizza. Attacco out di Orioli ed è set point Repubblica Ceca che trova poi il 23-25 di fine parziale Italia-Repubblica Ceca 2-1.  

    4° SET – Inizio di quarto set e l’Italia si porta sul 3-1; Muro di Riccardo Iervolino ed ace di Barotto e il risultato si ferma sul 7-3 Italia. Time out Repubblica Ceca; attacco di Orioli e muro di Barotto e gli azzurri allungano a +5 sul 12-7. Momento decisivo del match; l’Italia continua a macinare gioco, tenendo a distanza i rivali (14-8) e il vantaggio si porta a +7 (16-9). Time out Repubblica Ceca. L’Italia sul 18-11, abbassa il ritmo e la Repubblica Ceca ne approfitta tendando la risalita portandosi a -3 sul 19-16. Gli azzurri non vogliono rivivere il finale del parziale precedente riallungano (23-17); un attacco out ceco regala il primo match point all’Italia che viene capitalizzato da capitan Bartolucci. Italia-Repubblica Ceca 3-1. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 22 maschili: sorteggiati i gironi della fase finale

    Si è svolto nel pomeriggio ad Apeldoorn (Olanda) il sorteggio dei gironi della fase finale dei prossimi Campionati Europei Under 22 maschili, in programma dal 9 al 14 luglio proprio nei Paesi Bassi, ad Apeldoorn e a Groningen.

    Le otto nazionali qualificate sono state divise in due gruppi: l’Italia è stata sorteggiata nella Pool ll insieme a Francia, Portogallo e Repubblica Ceca. Nella Pool l, invece, si affronteranno i padroni di casa dell’Olanda, la Polonia, l’Ungheria e la Spagna. I gironi si giocheranno con la formula del round robin; al termine, le prime due classificate di ogni pool accederanno alle semifinali. La manifestazione si concluderà con le finali per le medaglie.

    L’Italia – che si è qualificata a luglio dell’anno scorso vincendo il torneo di Marsicovetere – è campione in carica, avendo vinto la prima e finora unica edizione della manifestazione, nel 2022 in Polonia, davanti alla Francia e ai padroni di casa.

    I GIRONIPool I: Olanda, Polonia, Ungheria, Spagna.Pool II: Italia, Francia, Portogallo, Repubblica Ceca.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Comparoni e Pol portano Ravenna sul trono europeo: “Una vittoria inaspettata”

    Di Redazione C’è anche una fetta di Consar Rcm Ravenna nella nazionale Under 22 maschile che domenica sera a Tarnow, in Polonia, ha conquistato il titolo continentale di categoria. Il successo europeo, nella prima edizione per questa categoria, porta infatti anche la firma di Francesco Comparoni, uno dei confermati in casa ravennate, e di Alberto Pol, uno dei tanti giovani arrivati alla corte di Bonitta per la prossima annata. Comparoni ha contribuito alla vittoria vinale mettendo a segno 49 punti nelle cinque partite giocate mentre Pol, che di gare ne ha disputate 4, ha terminato con un bottino di 20 punti, 9 dei quali in finale. “È stata una grande fatica, ma ne siamo usciti vittoriosi. Sono molto contento per il titolo europeo vinto – è il commento di Comparoni – e ancora non riesco a capacitarmi di quello che abbiamo ottenuto. E per me è il secondo titolo in meno di un anno con la nazionale: dopo il Mondiale Under 21 dell’anno scorso, ora questo successo agli Europei. Mi appresto ad iniziare la stagione con Ravenna con grandissimo entusiasmo“. “Vincere è sempre bello e questo titolo, in particolare, ha un sapore molto buono perché abbiamo avuto alcune difficoltà lungo il percorso. Sul piano personale è stata una soddisfazione in più – ammette Pol – perché sono riuscito a riprendermi la maglia e far parte del gruppo che ha partecipato a questo Europeo. Questa vittoria è stata bella anche perché non ce l’aspettavamo del tutto: sapevamo che c’erano nazionali forti e che dovevamo dare il meglio di noi per emergere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Rinaldi: “Sacrificio e rispetto, la forza di questo gruppo”

    Di Redazione Dopo il titolo mondiale arriva anche quello europeo: è un percorso di vittorie senza fine quello della nazionale Under 22 maschile, che ieri a Tarnow si è aggiudicata l’edizione inaugurale della rassegna continentale di categoria. Il capitano Tommaso Rinaldi, inserito anche nel sestetto ideale del torneo, commenta così il successo: “Abbiamo avuto qualche problema nel primo set, poi siamo stati bravi a non disunirci e nel prosegui del match siamo riusciti ad imporre il nostro gioco e abbiamo conquistato la vittoria. Sono davvero felice per il risultato che abbiamo ottenuto e sono molto orgoglioso di essere il capitano di questa squadra“. “Voglio ribadire ancora una volta che questo gruppo è davvero fantastico – continua Rinaldi – e la nostra forza risiede proprio nel grande spirito di sacrificio e rispetto che abbiamo l’uno per l’altro. Dopo la vittoria dello scorso anno nei Mondiali, questa sera abbiamo trionfato nuovamente e ci siamo laureati anche campioni d’Europa. Non ho parole per descrivere la felicità che provo in questo momento. Ora ci godiamo questo bellissimo successo“. “Chiaramente sono felicissimo del risultato finale che abbiamo ottenuto – aggiunge il CT Vincenzo Fanizza – soprattutto se consideriamo il dispendio di energie fisiche e mentali nella semifinale di ieri contro la Polonia. Faccio quindi i complimenti a tutti i giocatori e all’intero staff. La semifinale contro i padroni di casa è stata qualcosa di fantastico e un’altalena di emozioni che si è conclusa nel migliore dei modi per noi; la finale vinta contro la Francia è stata poi la ciliegina sulla torta che ci ha permesso di vincere una splendida medaglia che voglio condividere con tutto il movimento pallavolistico italiano“. “Oggi è una giornata davvero speciale per la pallavolo italiana – continua l’allenatore – che ha portato a casa ben quattro medaglie d’oro. Sono davvero soddisfatto di questo gruppo. Sono entrati a far parte di questa squadra diversi nuovi elementi che hanno dimostrato il loro valore ed hanno conquistato un risultato eccellente“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO