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    Triennale per Mattia Boninfante alla Lube: “Mio padre è il mio modello”

    Estro, talento e freschezza atletica in cabina di regia. La Cucine Lube Civitanova ingaggia con contratto triennale il palleggiatore emergente Mattia Boninfante, classe 2004, 190 cm d’altezza, nativo di Venezia.

    Proveniente dalla Valsa Group Modena, dove ha potuto affinare la sua tecnica fianco a fianco con l’ex Lube Bruno Mossa De Rezende, il nuovo alzatore biancorosso è un figlio d’arte. Suo padre Dante, nuovo allenatore della Gioiella Prisma Taranto dopo il triennio a Prata e l’esperienza da CT della Grecia, ha alle spalle una lunga carriera al palleggio in Serie A.

    Oltre a conquistare da protagonista nel 2021/22 la Promozione dalla A3 e una Coppa Italia di categoria con la maglia della Tinet Prata di Pordenone, Mattia si è messo in luce due anni fa anche in A2, sempre con il team friulano, per poi approdare nell’ultima stagione a Modena e assaggiare la SuperLega Credem Banca. Ingressi mirati e una buona vetrina nel torneo più bello del mondo.

    Il nome di Boninfante circola da anni nel panorama internazionale grazie alle imprese delle selezioni giovanili. Tra il 2020 e il 2023 la new entry dei cucinieri ha messo al collo tre ori continentali (U18, EYOF e U20), e un argento iridato (U21). Lunedì scorso, giorno della presentazione del centrale Giovanni Gargiulo all’Eurosuole Forum, Mattia ha raggiunto la Nazionale U22 di Vincenzo Fanizza a Cavalese per un collegiale di dieci giorni in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda.

    Diplomato al liceo scientifico a indirizzo sportivo, Mattia si è concesso un anno sabbatico per poi iscriversi online alla facoltà universitaria di Scienze Motorie.

    Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Sono davvero felice di accogliere nella famiglia Lube Mattia Boninfante tenendo fede a quelle che abbiamo definito scommesse e investimenti per ricostruire un gruppo dal futuro vincente. Si tratta di un ragazzo che ancora non ha potuto esprimere ad alto livello le sue potenzialità, ma ha vinto tanto con le Nazionali giovanili mostrando le sue qualità in Europa e nel mondo. Si aggiunge al roster un atleta dalle mani d’oro, dotato di un grandissimo carattere, altrettanto carisma e con una preparazione mentale eccellente. Del resto parliamo del figlio di un grande palleggiatore, Dante, che oggi è coach e nostro concorrente in SuperLega. Mattia è destinato a un futuro roseo. A lui tocca una grande responsabilità per la quale noi e i suoi compagni saremo di supporto all’occorrenza, ma sono certo che se la caverà bene da solo fin dall’inizio!”. 

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “In questi anni ho sempre seguito la Lube, uno dei top Club a livello mondiale. Si tratta di una realtà che compete sempre per obiettivi importanti e che ora punta sui giovani. Non ho mai visto così tanta convinzione in una società nel cercare atleti e proporre le proprie idee. Vengo con la convinzione di lavorare sodo, ho in famiglia l’esempio di mio padre, che per costruire la sua carriera ha fatto sacrifici e non si è mai risparmiato. A volte si pensa che i figli d’arte siano facilitati, forse anche per questo metto il doppio delle energie in palestra. Civitanova è in fase di ricostruzione, ciò non toglie il fatto che vorrò e vorremo vincere ogni gara perché la maglia Lube è sinonimo di successo. Il calore dei Predators ci aiuterà a dare tutto, non li deluderemo!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cormio svela i piani Lube e “spiega” gli addii di Anzani e De Cecco

    Della Lube che verrà, quella del Medei 2.0, si sa già molto se non tutto, ma in una intervista rilasciata al collega Andrea Scoppa de Il Resto del Carlino Macerata, fonte sempre attendibilissima sulle questioni dei cucinieri, Beppe Cormio ha spiegato e raccontato anche alcuni retroscena, a partire dagli addii di Simone Anzani e soprattutto Luciano De Cecco, entrambi ai saluti direzione Modena con il regista che aveva prolungato con Civitanova addirittura fino al 2026.

    “Anzani ci ha chiesto la cessione perché per motivi famigliari voleva avvicinarsi al nord. De Cecco lo ritengo il più forte al mondo, ma recentemente ci eravamo parlati e aveva detto di non credere più in alcune soluzioni. Non si fidava più del primo violino – rivela Cormio –. A quel punto non puoi cambiare tutta l’orchestra, abbiamo cambiato il direttore”.

    “Inoltre – aggiunge – dovevamo risolvere la situazione italiani/stranieri e potevamo farlo solo con un opposto italiano spacca partite, che in giro non c’è, oppure in regia. So che il nome circolato (Boninfante, ndr) fa storcere il naso a qualcuno, ma noi ci vediamo il talento del grande giocatore. Bisogna puntare sui giovani perché poi ti ritrovi gli Sbertoli e i Porro”.

    Si passa poi alle conferme sui nuovi arrivi, come quello di Eric Loeppky, “un gran colpo” lo definisce Cormio, ai presunti tali come l’iraniano Poriya, che si è auto-ufficializzato, o l’opposto Dirlic, sul quale però suscita qualche perplessità l’eventuale convivenza con Lagumdzija.

    “Poriya? Ad oggi non abbiamo confermato quello che era un accordo pre-contrattuale perché bisogna fare chiarezza sulle procure dell’atleta” sottolinea, o forse tuona, Cormio. “Su Dirlic vediamo. Lagumdzija è confermato al 100%, posso solo dire che il secondo opposto sarà straniero”. LEGGI TUTTO

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    Lube, Beppe Cormio: Con Verona non sarà semplice ma tutti continuano a dare il 100%”

    Mercoledì il direttore generale biancorosso Beppe Cormio, ospite ai microfoni di Radio Arancia, emittente partner della Cucine Lube Civitanova, ha risposto alle domande di Alessandro Ranieri, conduttore del programma di informazione “7×4”.

    A pochi giorni dal fischio d’inizio della Finale Play Off 5° Posto Credem banca, in programma sabato 27 aprile (ore 18)  al Pala AIM Agsm contro i padroni di casa della Rana Verona, il dirigente cuciniero ha sottolineato la reazione della Lube negli ultimi match rimarcando, però, un momento poco favorevole in infermeria e tornando sul ricambio generazionale in atto nel roster dei vice campioni d’Italia.

    Il Dg della Lube Beppe Cormio: “La Semifinale a Piacenza e le ultime sfide hanno confermato una squadra performante, a prescindere da chi è sceso in campo. Ora, però, siamo in difficoltà con i cambi per via degli indisponibili e ci dobbiamo affidare alle prestazioni dei titolari. La squadra con Giannini ha trovato serenità e si è amalgamata lasciandosi alle spalle qualche tensione. Questo consente di esprimersi con più leggerezza. Al di là dei risultati eccellenti ottenuti negli ultimi tempi contro ottime formazioni, la squadra gioca divertendosi e con grinta, cosa che nella parte finale della Regular Season era venuta meno forse perché la posta in palio era più alta e non certo per responsabilità di Blengini che ha sempre lavorato bene. Manca una partita che non sarà affatto semplice, ma il giudizio generale su come è stata affrontata questa Pool rimarrà positivo.”

    “Stiamo portando avanti un ricambio generazionale, le fasi di ricostruzione rientrano nella storia dei Club e fanno parte dello sport. In questo frangente cerchiamo conferme sulle situazioni di gioco e sulle prestazioni di alcuni giocatori. L’aspetto più difficile pensavamo fosse motivare giocatori che hanno già la valigia in mano, ma alla Lube tutti continuano a dare il 100%, pure chi sa di cambiare maglia, quindi mi complimento con i ragazzi e lo staff” ha concluso Cormio. LEGGI TUTTO

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    Cormio: “Halkbank favorito, ma la Lube può giocarsela alla pari”

    Per proseguire il suo cammino europeo, nella doppia sfida dei Quarti di CEV Champions League la Cucine Lube Civitanova dovrà superare i turchi l’Halkbank Ankara, giustizieri dei biancorossi al Golden set lo scorso anno nel medesimo turno. Uno scoglio duro, ma una ghiotta chance di rivincita. Il match di andata andrà in scena ad Ankara tra martedì 20 e giovedì 22 febbraio (data da definire), mentre la gara di ritorno è già fissata per mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.

    Il dg Beppe Cormio, che mercoledì ha osservato attentamente in streaming la prova di forza dell’Halkbank ai danni dei tre volte campioni d’Europa dello Zaksa nel turno Play Off (sconfitta al tie break in Polonia e vittoria 3-0 in Turchia), parla di una rivale rinforzatarispetto alla passata stagione e favorita dai pronostici, ma ripone la massima fiducia sulle possibilità di un’impresa da parte della Lube contro fuoriclasse del calibro Nimir e Ngapeth. Nel menù di un Quarto spettacolare una nota di colore è la sfida in famiglia tra i fratelli Lagumdzija, Adis e Mirza.

    Beppe Cormio:  “La vittoria dell’Halkbank sullo Zaksa era probabile già alla vigilia del doppio turno Play Off perché ai campioni d’Europa mancava il miglior atleta, lo schiacciatore Sliwka. Rispetto allo scorso anno la formazione di Ankara è ancora più forte perché ha ingaggiato elementi come Ngapeth e Perrin confermando gli altri punti di forza. Contro i polacchi l’opposto Nimir ha offerto una prestazione sensazionale, un attaccante così in questo momento non lo ha nessuno”.

    “Mi aspettavo quindi di affrontare nei Quarti proprio i turchi, che anche nel prossimo turno saranno i favoriti sulla carta. Memori di quanto accaduto lo scorso anno, noi cercheremo di prenderci una rivincita. Sono convinto che i nostri giocatori possano arrivare a questo impegno con la giusta carica e la forma migliore. La Cucine Lube Civitanova ha il potenziale per giocare alla pari contro un’avversaria di spessore come l’Halkbank Ankara”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cormio: “Curioso di vedere come sarà accolto Juantorena… dopo la sua fuga”

    Grandi emozioni in arrivo all’Eurosuole Forum. Domenica 4 febbraio, la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo alle 18.00 (diretta VBTV e Radio Arancia) contro la Valsa Group Modena per la 6ª giornata di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca.

    In palio tre punti di grande importanza, sia per i biancorossi, che devono difendere la quarta posizione e inseguono il terzo posto, sia per i canarini, obbligati a rimettersi in carreggiata per scongiurare lo spettro di una possibile esclusione dai Play Off Scudetto.

    A rendere magica la sfida saranno il tifo forsennato sugli spalti e l’incrocio di grandi protagonisti a maglie invertite, sia in campo che in panchina. A dare pepe alla giornata sarà in particolare il ritorno di Osmany Juantorena, per la prima volta rivale nell’impianto civitanovese dopo 7 anni da protagonista alla Lube. Con lui torneranno anche Dragan Stankovic, Bruno Mossa de Rezende e il tecnico Alberto Giuliani, nuovo coach della formazione avversaria. I gialli, invece, ritroveranno Adis Lagumdzija, Simone Anzani e Ivan Zaytsev, ma anche Chicco Blengini, che ha trascorso un biennio parecchi anni fa nello staff modenese. 

    Foto Lube Volley

    Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “Arriva la partita degli ex, siamo amici a confronto! Io ho avuto nella mia Lube due bandiere come Juantorena e Stankovic, ma anche Bruno, che ha vinto più in due anni da noi, nonostante il blocco per il Covid, che in una vita a Modena dove però ha identificato la sua casa”.

    “Tornerà nelle Marche Alberto Giuliani nei panni di tecnico rivale. Tra i tre ex che ora giocano da noi, invece, l’ultimo arrivato è Lagumdzija, lo scorso anno bomber in Emilia. Si incrociano destini di campioni e grandi allenatori, lo stesso Blengini era nello staff modenese anni fa. Sarà la prima partita da avversario all’Eurosuole Forum per Juantorena, il match è da vedere. Mi incuriosisce capire come il pubblico accoglierà Osmany dopo la sua ‘fuga’”.

    “Per gli addetti ai lavori è una partita da vincere come le altre perché questi tre punti pesano molto per la nostra rincorsa in classifica e per l’ingresso di Modena nei Play Off. A prevalere sarà sempre il rispetto tra gli interpreti. Il cambio di guida tecnica darà uno scossone alla Valsa Group. Noi speriamo di tenere testa a una squadra che, al di là dei punti in classifica, è un’ottima rivale”.

    “Sarà decisivo dimostrare una superiorità tecnica, ma anche l’atteggiamento sarà un buon sostegno. Tutti vorrebbero giocare un classico della pallavolo italiana come questo, quindi credo che gli atleti saranno tutti carichi. L’euforia sugli spalti, l’agonismo e la qualità del gioco renderanno tutto spettacolare!”.

    Dopo i due successi consecutivi al tie break, in casa con Milano e a Catania con la Farmitalia, i marchigiani sono quarti in classifica a 29 punti. Sono tre le lunghezze di ritardo su Piacenza, che occupa il gradino più basso del podio. Di tre lunghezze è anche il vantaggio nei confronti dell’Allianz Milano, quinta.

    Gli emiliani, invece, dopo il blitz al tie break a Monza, sono caduti in tre set tra le mura amiche con Perugia e alla Kioene Arena contro la Pallavolo Padova e al momento occupano l’ottavo e ultimo posto valido per i playoff, ma incalzati da Cisterna che ha gli stessi punti (19) in classifica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cammino duro per la Lube, Cormio: “Riconosciamo le nostre colpe”

    Strada irta di ostacoli impegnativi per la Cucine Lube Civitanova in Champions League: nonostante il primato nella Pool E e la qualificazione da seconda testa di serie, i cucinieri si troveranno di fronte nei quarti un’avversaria decisamente impegnativa, la vincente del doppio confronto tra i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle e l’Halkbank Ankara. In caso di approdo in semifinale, poi, il rischio è quello di incrociare i campioni d’Italia della Trentino Itas.

    “La sconfitta al tie break in Romania con il Galati – ammette il dg Beppe Cormio – ha dato vita a questo scenario, quindi dobbiamo riconoscere le nostre colpe. Al tempo stesso mi sembra evidente che non ci sia un grande equilibrio in questo tipo di tabellone e forse nemmeno nella formula prevista dalla CEV. Ce ne dobbiamo fare una ragione e a riguardo posso dire che per vincere una competizione, o arrivare in fondo, occorre battere tutte le avversarie sul proprio cammino. Bisogna essere fatalisti. Il doppio confronto dei quarti sarà garanzia di spettacolo, così come lo sarebbe un possibile derby italiano con Trento in semifinale in caso di passaggio del turno di entrambi i club. Di sicuro ci siamo scelti la strada più impervia possibile“.

    Meglio incrociare le grandi subito o in finale? “Difficile sbilanciarsi – risponde Cormio – dipende più che altro da come si arriva a questi confronti. In una situazione di normalità, la formula dell’andata e ritorno garantisce un responso più equilibrato e corretto sulla formazione più forte e meritevole in un determinato periodo della stagione. Tutto è relativo, Per esempio, lo Zaksa sta faticando, ma non è al completo. Se una squadra del genere approdasse ai quarti, una volta a ranghi completi alzerebbe molto il suo livello“.

    Il direttore generale della Lube chiude comunque le porte a possibili nuovi innesti: “Abbiamo sbagliato qualche partita, questo è vero, ma al momento escludo l’ipotesi di un ritorno sul mercato perché la squadra deve solo crescere e ha le potenzialità per giocare a livelli più alti. Il gruppo allestito è quello che ci serve e con questo organico dobbiamo cercare di vincere il più possibile“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marlon Yant resta fuori contro Perugia: “Lo rivedremo per la Champions”

    Di Redazione

    Non ci sarà Marlon Yant nella Cucine Lube Civitanova che domenica affronterà la capolista Sir Safety Susa Perugia nell’ultima giornata di regular season. Lo schiacciatore cubano ha rimediato una distorsione alla caviglia nella partita di Champions League contro l’Halkbank Ankara e lo stesso direttore generale Beppe Cormio, intervistato da Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata, fa il punto sulle sue condizioni: “Non si è allenato, fa solo terapie. Ha riportato una brutta storta, credo lo rivedremo per la Champions“.

    Nella gara di andata, sottolinea Cormio, “abbiamo pagato la sua uscita. Lui è l’equilibratore della nostra ricezione e la caviglia gli si è girata in una fase chiave“. Mentre sull’esito finale della corsa Play Off il dirigente biancorosso non si fa troppe illusioni: “Penso finiremo quarti, e credo che un po’ di turn over lo faranno entrambi gli allenatori. Comunque chi giocherà a Perugia lo farà per vincere, com’è nel nostro dna“.

    Il dg della Lube risponde anche alle voci che vorrebbero il suo futuro lontano da Civitanova: “Finché leggo di un trasferimento a Monza, perché ho un rapporto di amicizia e stima con la presidentessa Marzari, lo posso accettare, fa parte del gioco. Quello che mi dà fastidio è leggere che ci sarebbero screzi, che sarei inviso alla proprietà. È una stupidaggine. Io sto bene qui e conto di restare. Il rapporto che ho con Giulianelli e col mondo Lube è da 10 e lode“. LEGGI TUTTO

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    Lube ferma a guardare, ma Cormio concorda: “La partita con Siena andava rinviata”

    Di Redazione

    Il direttore generale biancorosso Beppe Cormio fa il punto sulla Cucine Lube Civitanova in un insolito weekend senza impegni agonistici per il rinvio della gara valevole per l’8° turno di ritorno al PalaEstra di Siena tra i padroni di casa dell’Emma Villas Aubay Siena e i campioni d’Italia. Il match, inizialmente in programma domenica alle 18.00, avrà presto una nuova collocazione in calendario. In seguito agli eventi sismici in Toscana un’ordinanza del primo cittadino senese ha disposto la chiusura di musei, teatri e impianti sportivi con riapertura lunedì.

    La questione più importante è che l’allarme terremoto rientri.

    “Siena è una città storica e non avvezza a situazioni di terremoto. L’allarme nelle nostre zone sarebbe stato meno rilevante perché purtroppo c’è maggiore abitudine. Anche l’impatto emotivo della tragedia di pochi giorni fa in Turchia può aver contribuito a creare apprensione. Va sottolineato che il palazzo dello sport è sempre il punto di raccolta per le forze dell’ordine e la protezione civile, quindi questa possibilità organizzativa andava preservata. Comprendiamo le esigenze del sindaco di Siena e dell’Emma Villas”.

    Il rinvio dopo il ritorno alla vittoria può spezzare il ritmo della Lube?

    “Dal punto di vista sportivo è normale che dispiaccia non giocare. I ragazzi stanno spingendo molto in allenamento e la qualità è cresciuta, ma è anche vero che in settimana abbiamo avuto degli inconvenienti, qualche acciacco per Nikolov e Yant, un po’ di febbre per Zaytsev. Come tutti abbiamo le nostre magagne e ci adattiamo, siamo fatalisti. La partita andava rinviata… speriamo di non avere infortuni al momento di giocarla perché sarebbe un rimpianto. Ci siamo allenati tanti giorni di fila, i giocatori avranno anche un piccolo break, poi prepareremo la sfida cruciale con Piacenza”.

    Quando potrebbe andare in scena la sfida con Siena?

    “Noi ci auguriamo di giocare sabato 25 febbraio, giorno delle Semifinali di Coppa Italia, in un orario pomeridiano. Questo perché scendere in campo durante la settimana spezzerebbe il ritmo degli allenamenti. Inoltre ci sono problemi noti che riguardano le basse temperature del PalaEstra, quindi mi auguro vivamente che il fischio d’inizio sia nel primo pomeriggio, magari intorno alle 15. Questa, però, è una scelta che spetta alla Lega Pallavolo una volta sentita la disponibilità delle due squadre. La Lube Volley ha esternato le proprie indicazioni”.

    Domani è in programma un big match. Trento può battere Perugia?

    “Perugia è ‘condannata’ a vincere come il cantante Mengoni a Sanremo. Anche in situazioni del genere, come ho vissuto in prima persona quando ero a Trento, prima o poi si inciampa e lo scivolone è più facile che arrivi al cospetto di una squadra attrezzata, proprio come l’Itas. Anche se la Sir non sta dando il minimo segno di cedimento e ha due squadre a disposizione. Per me nessuno è infallibile, prima o poi Perugia potrebbe commettere un passo falso”. 

    La Cucine Lube deve difendere il quarto posto o può risalire in volata?

    “Non dobbiamo fare questi calcoli, ma abbiamo l’obbligo di giocare ogni partita con l’ambizione di portarla a casa e migliorare le performance per arrivare alla fase più calda di Champions League e ai Play Off di SuperLega nella migliore condizione possibile. Interpreteremo anche il ruolo inedito di chi non ha nulla da perdere. Spesso lo dicevano delle nostre rivali e ci lamentavamo, vedremo se questa nuova veste ci regalerà qualche vantaggio nell’interpretazione delle sfide. 

    L’obiettivo era quello di arrivare alle fasi clou con maggiore consapevolezza dei propri mezzi. 

    “La squadra è stata fatta per valutarne la crescita e migliorarla. Ci sono stati sbandamenti e ce ne saranno altri. L’importante è avere pazienza e sostenere i ragazzi. Non va dimenticato che siamo una delle squadre più giovani del torneo, occupiamo il quarto posto in classifica e abbiamo raggiunto i Quarti di finale in Champions League, anche se ci aspetta un confronto durissimo con Ankara. Per fare ‘bingo’ dobbiamo essere considerati una rivelazione. Vogliamo raggiungere le Semifinali Play Off con l’idea di batterci per approdare in Finale. Ora, però, è d’obbligo concentrarsi sulla sfida con Piacenza, squadra che sta recuperando a tempo pieno Lucarelli e che vanta altri ex biancorossi di valore assoluto come Cester, Leal e Simon!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO