consigliato per te

  • in

    Cormio: “Lucarelli? Aspettiamo un’altra settimana, poi saremo costretti a virare”

    Di Redazione Di ieri il saluto della Lube a Leal, diretto a Modena. Tante domande sul suo sostituto in casa cuciniera che dovrebbe essere Lucarelli ma al momento esiste solo un accordo verbale. Il Resto del Carlino Macerata ha intervistato Ds Cormio sulla situazione del brasiliano? “La verità è che la trattativa è iniziata su richiesta di Trento e noi in quel momento avevamo scelto di tenerci Kamil Ma ora l’accordo tra noi e il giocatore c’è”. Perché allora questo stallo? “Alla Lube siamo stati i primi a introdurre, l’anno scorso, un tetto salariale e Lucarelli qui prenderebbe meno dell’ingaggio con l’Itas. Pertanto, deve prima trovare un accordo con loro. Siamo disposti ad aspettare per un’altra settimana, poi saremo costretti a virare, abbiamo due alternative”. Sarebbe l’erede migliore di un super attaccante come Leal. “Sì, ideale, ma con caratteristiche diverse: magari dà meno in attacco e su palla alta, ma è molto bravo in ricezione e potrebbe permettere più primi tempi”. Sirci ha detto che Perugia non è stata mai così forte. Con Zaytsev e Lucarelli, però, la Lube sembra migliore rispetto a un mese fa, quando ha vinto lo scudetto. “Me lo auguro. Non siamo più deboli, questo è sicuro, però Perugia e Modena si sono molto rinforzate. Ma per me la Sir parte con i favori del pronostico”. LEGGI TUTTO

  • in

    Cormio: “Rychlicki aveva fatto delle promesse, ma ora abbiamo qualche inciampo”

    Di Redazione A margine della conferenza stampa di presentazione di Ivan Zaytsev, svoltasi oggi a Civitanova, è arrivato di fatto l’annuncio della separazione tra Cucine Lube Civitanova e Kamil Rychlicki. L’ipotesi di utilizzare il lussemburghese come posto 4 è definitivamente tramontata, come ha spiegato il direttore generale Beppe Cormio: “Due mesi fa parlavamo di una squadra che avrebbe cercato un modo diverso di giocare, proprio perché Ivan ci aveva dato la sua disponibilità ad aiutare in ricezione o schiacciare da posto 4, se ci fosse stato bisogno. Ora però su questo progetto abbiamo qualche inciampo e difficoltà, perché per metterlo in atto servono due giocatori che sappiano fare questo e che la pensino così“. “Tempo fa avevamo ricevuto delle promesse da Kamil – ha continuato Cormio – che, sia pure non entusiasta, si era detto disponibile a questo esperimento. Ma mi sembra che ultimamente questa cosa si sia un po’ inceppata, e quindi credo che al 99% sarà Ivan il nostro opposto e rimarrà in quel ruolo, e chi giocherà in posto 4 farà soltanto lo schiacciatore“. A questo punto restano pochi dubbi sulla partenza di Rychlicki, che potrebbe trasferirsi alla Sir Safety Conad Perugia, dove sarebbe Matt Anderson a lasciargli spazio spostandosi in posto 4. Il suo sostituto a Civitanova dovrebbe essere, a meno di clamorose sorprese, il brasiliano Ricardo Lucarelli, in arrivo da Trento. (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Beppe Cormio: “Dobbiamo pensare al futuro, seguivamo da tempo Garcia Fernandez”

    Di Redazione A qualche giorno dalla notizia dell’ingaggio di Gabi Garcia Fernandez, opposto portoricano premiato come miglior giocatore del campionato NCAA 2020-2021, torna a parlare di mercato Beppe Cormio, dg della Cucine Lube Civitanova. “Gabriel – spiega il dirigente dei cucinieri – è un giovane scelto all’interno di un movimento interessante e sempre sotto il mirino degli addetti ai lavori, ovvero il campionato universitario americano. Lo seguivamo da tempo perché era compagno di squadra di Gardini con la maglia dei BYU Cougars“. “Seguendo Davide – continua Cormio – abbiamo studiato Fernandez, che ha vinto una serie di premi, e con molta cautela abbiamo preso informazioni su di lui nel rispetto del regolamento USA che impedisce alle società di avvicinare gli atleti prima del termine del torneo e della stagione degli studi. Abbiamo atteso. Al momento giusto ci siamo fatti avanti e il nostro nuovo tesserato ha accettato con entusiasmo di chiudere l’accordo“. Il direttore generale entra poi nel dettaglio della strategia della Lube: “Quando un club è importante come il nostro, penso sia un dovere guardare anche al futuro e alle prospettive. Noi abbiamo una squadra molto forte, ma datata. Per alcuni, già anni fa il gruppo doveva essere giunto al capolinea. In realtà i nostri campioni hanno ancora strada da fare e coppe da alzare, ma non dobbiamo farci trovare impreparati. Il livello della squadra deve rimanere alto con il passare degli anni. Prima o poi una flessione potrebbe anche esserci e sarebbe fisiologica“. “La nostra formazione ha già vinto tanto – è la conclusione di Cormio –, chi subentra deve avere prima il tempo di maturare le nuove esperienze e di dimostrare il proprio talento. Lo abbiamo fatto due anni fa con Kamil Rychlicki e, successivamente, con Marlon Yant. Questo è il terzo tassello di una strategia che abbiamo il dovere di mettere in pratica. Non siamo infallibili, non è detto che una giovane promessa coincida con il campione del futuro, ma questo fa parte della vita. Noi continueremo a fare del nostro meglio per il bene della società“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giulianelli: “Chiudiamo da campioni”. Cormio: “È lo scudetto delle scelte”

    Di Redazione Gioia, soddisfazione e mosse azzeccate per amore del volley e dei tifosi biancorossi. La proprietà e la dirigenza della Cucine Lube Civitanova accolgono con il sorriso il sesto Scudetti, secondo titolo della stagione. Uno traguardo dal sapore particolare, frutto di competenza, investimenti importanti e scelte decisive, talvolta delicate ma sempre per il bene della squadra, come il cambio di allenatore a stagione in corso con l’uscita di scena di un grande professionista come Fefè De Giorgi e il ritorno di un altrettanto grande stratega come Chicco Blengini, capace di prendere per mano i fuoriclasse biancorossi e di ricompattare il gruppo restituendo ai cucinieri fiducia, entusiasmo e killer instinct. FABIO GIULIANELLI (AD Gruppo Lube): “Tutte le vittorie sono belle, lo Scudetto in particolar modo ha il sapore di un successo che premia un intero anno. Quello di oggi ha qualcosa di diverso perché lo abbiamo vissuto in un momento in cui i fatti esterni al campo ci portavano a perdere la concentrazione. A inizio anno ci eravamo detti di restare sempre sul pezzo. Chiudiamo da campioni”. SIMONA SILEONI (Presidente Cucine Lube Civitanova): “Una vittoria maturata in una stagione dura che abbiamo grandemente superato con una prestazione finale pazzesca. La mancanza dal palazzetto? Quest’anno è uscita fuori tutta la mia anima da tifosa: urlavo da casa al punto da disturbare i vicini per il rumore. È difficile seguire la Lube dalla tv quando si è abituati a vederla dal vivo. Gli investimenti della proprietà? Abbiamo dimostrato che la mentalità aziendale si è trasferita in pieno in ciò che riguarda la squadra: cerchiamo sempre di primeggiare come Cucine Lube azienda e altrettanto nella pallavolo”. ALBINO MASSACCESI (vice Presidente Cucine Lube Civitanova): “In una stagione così difficile, vincere Scudetto e Coppa Italia penso sia il massimo a cui possa aspirare una società. I ragazzi sono stati bravissimi, si sono comportati nel modo più intelligente: abbiamo avuto solo due casi di Covid-19, da questo punto di vista sono stati impeccabili. Abbiamo fatto la storia, dato che erano 15 anni che una squadra non vinceva il Tricolore per due edizioni di fila. Abbiamo il rimpianto di aver buttato via qualcosa alla fine della scorsa stagione: prima dell’interruzione eravamo in finale Play Off e in finale di Champions League. Forse avremmo potuto vincere tre scudetti consecutivi. Aver ottenuto questo risultato è il massimo che si potesse chiedere alla Lube, che da tantissimi anni programma esclusivamente per arrivare a queste vittorie, per questo il merito è anche della società, oltre che dei ragazzi”. BEPPE CORMIO (DG Cucine Lube Civitanova): “Questa stagione ha visto la pallavolo italiana superare tanti ostacoli, è stata un’annata complicata per tutti e per noi in particolare. Per questo bisogna fare complimenti collettivi. Questo è lo scudetto delle scelte, anche se a volte impopolari e tristi. Vanno ricordati i meriti di Fefè De Giorgi, perché quando si rompono alcune cose a volte non ci sono responsabilità. Era il momento di cambiare e lo abbiamo fatto ritrovando una squadra più tonica che ha battuto tutte le avversarie più forti, ovvero Modena, dove secondo me abbiamo vinto mezzo scudetto senza De Cecco e Leal, Trento e Perugia. Il merito dei ragazzi è lampante. Questo gruppo, che purtroppo non avrà gli stessi interpreti dalla prossima stagione, ha chiuso un ciclo in cui tutti sono stati protagonisti. Ho fatto delle scelte di mercato e sono contento di averle fatte. Alcune sono state delle scommesse, come per Rychlicki al posto di Sokolov. Il dopo-Bruno è stato semplice perché De Cecco era il migliore sul mercato. Devo ringraziare la società, mi ha messo sempre in mano le carte per poter giocare da protagonista. Ogni decisione che ho preso è stata condivisa dalla proprietà e da Fabio Giulianelli: lui chiede poco, ma incide tanto su quello che facciamo, lui e la presidente Simona Sileoni sono due persone straordinarie. Cambieremo anche il prossimo anno. Se Modena sta costruendo una sorta di Lube 2, significa che in questi anni abbiamo seminato bene e, giustamente, chi è attento al mercato ci porta via qualche pezzo raro: bisogna accettare anche questo. Ho sempre dedicato lo scudetto alla proprietà, ma questa volta lo voglio dedicare a mia figlia Gaia, che quest’anno vive con me a Civitanova ed è venuta a darci una mano in società. Sono orgoglioso di una ragazza di 21 anni che ha diviso con me questi due successi, è sempre stata la prima persona che ho abbracciato dopo ogni vittoria”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cormio smentisce le dichiarazioni su Lavia: “Sono usciti concetti non veritieri”

    Di Redazione Il Ds Beppe Cormio dichiara che le sue parole sullo schiacciatore Lavia nel corso di un’intervista sono state male interpretate da un cronista locale e rettifica i virgolettati usciti negli ultimi giorni su alcune testate nazionali e regionali: “Dispiace che un giornalista locale abbia frainteso il mio pensiero e le mie dichiarazioni. Sono usciti concetti non veritieri. Per gli addetti ai lavori è semplice capirlo. La Presidente Pedrini e l’amico Sartoretti avranno compreso il senso del discorso. Chi non conosce i regolamenti potrebbe prendere per buono quanto scritto da alcuni giornali reputando inopportuna la mia uscita. L’atleta Lavia, per il quale non ci sono stati contatti con Modena, ha la proprietà del cartellino, ma è sotto contratto con il Club emiliano che ha la facoltà di chiedere la cifra ritenuta più opportuna, è un diritto acquisito insindacabile. Mi sembra tra l’altro che non ci sia la volontà di venderlo. La cifra di 120.000 euro è venuta fuori solo perché, rispondendo al giornalista, ho spiegato che in regime di svincolo, non certo la fattispecie di Lavia, un giocatore come lui avrebbe quel valore. Lo schiacciatore in questione non può andare a svincolo perché la normativa è valida per atleti con più di 24 anni e di proprietà del Club, ma non è il suo caso. Era un orientamento su quelle che sono cifre reali, ma non esistono né clausole né trattative in corso. Lo ripeto affinché sia chiaro: in caso di cessione Modena è libera di chiedere ciò che ritiene congruo, ma credo che i progetti siano altri. Non ho colpe, ma mi scuso con i colleghi di Modena. La dichiarazione fraintesa dal giornalista potrebbe aver offeso la sensibilità di qualcuno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cormio sul mercato: “Leal non sarà più con noi. Lavia piace”

    Di Redazione Inizia ora la parte più bella dei Play Off Scudetto con le semifinali ma si pensa già al mercato della prossima stagione. Dopo i nomi del weekend che interessavano Piacenza e Latina la società campione del mondo in carica della Lube non vuole essere da meno e parla attraverso il suo numero uno, Giuseppe Cormio, intervistato da Il Resto del Carlino Macerata. Il patron inizia subito con l’analizzare la gara imminente di campionato, influenzata sicuramente dalle possibile assenze di Leal e De Cecco: «Sono asintomatici ma sembra che le persone asintomatiche impieghino più tempo a negativizzarsi. Vediamo, di sicuro arriviamo alla serie da sfavoriti. Dopo il cambio in panchina, scelta impopolare ma scossa che serviva, ho rivisto voglia di vincere e sorrisi, tuttavia è dura allenarsi senza il secondo palleggiatore (lo fa part-time Juantorena). In più Trento dopo un iniziale periodo di assestamento è stata la squadra che ha fatto più punti». Superare la serie serve per un posto in Champions… «Sì, è fondamentale. A proposito di Champions, dico attenzione allo Zaksa. Se va in finale avrà anche meno pressioni dato che l’altra sarà una italiana e si gioca a Verona». A Trento gioca Lucarelli che piace alla Lube… «Nel 2017 lo avevo acquistato prima di ingaggiare Sander. Andai in Brasile e mi incontrai con lui, tuttavia mesi dopo ci ripensò perché non si sentiva pronto per lasciare il suo Paese. Non l’abbiamo mai trattato formalmente con l’Itas». Non sarebbe il miglior sostituto di Leal? «Yoandy purtroppo non sarà più con noi e dobbiamo cercare uno schiacciatore più simile alle sue caratteristiche, che attacchi con palla alta mentre Lucarelli predilige quella spinta». Lavia invece è un pallino dl Blengini… «È l’azzurro più interessante insieme a Michieletto, ma è sotto contratto fino al 2022. Per prenderlo adesso dovremmo accordarci con Modena, la clausola è intorno ai 120 mila euro. A noi piace ma al momento non c’è nessuna trattativa». LEGGI TUTTO

  • in

    Cormio saluta Leal: “Ma darà il suo contributo per vincere ancora”

    Di Redazione
    Beppe Cormio, direttore sportivo della Cucine Lube Civitanova, ha chiuso ieri il discorso sull’addio di Yoandy Leal in un’intervista al portale Cronache Maceratesi: “La sua situazione è molto chiara, ha già annunciato di non voler rinnovare il contratto con noi, che scade il 30 giugno“. E commentando le frasi polemiche pubblicate dallo schiacciatore cubano su Instagram ha aggiunto: “Non so con chi ce l’abbia, ma sono certo che darà il suo contributo per vincere ancora. Lui è l’uomo dell’ultimo punto di tutti i nostri successi, è importante e lo sarà sempre fin quando vestirà la nostra maglia“.
    Cormio è anche entrato nei dettagli della trattativa con il giocatore: “L’offerta che gli abbiamo proposto era molto importante, per un equilibrio al quale teniamo molto e al di fuori del quale non vogliamo andare in questo momento storico. Evidentemente ha avuto offerte maggiori e non di poco, se la differenza fosse stata minima sarebbe rimasto. Deve capitalizzare gli ultimi anni di carriera ed è normale che pensi al suo futuro come meglio crede, non posso pretendere di fermarlo. Cambierà società e probabilmente resterà in Italia“.
    Il dirigente dei cucinieri sottolinea però che per il momento non sono previste altre cessioni, riferendosi in particolare all’opposto Kamil Rychlicki: “Per attaccare e battere una squadra che ha vinto tanto bisogna demolirla, e solo stamattina (ieri, n.d.r.) ho ricevuto due richieste per altri due nostri giocatori che sono sotto contratto. Siamo in trincea per difenderli dagli assalti degli altri club. Ho letto in giro che Rychlicki è già stato venduto, chiaramente è falso. E per Leal arriverà qualcuno di sicuro, anche se trovare un giocatore bravo, potente e di palla alta come lui non è certo facile“.
    (fonte: Cronache Maceratesi) LEGGI TUTTO

  • in

    Cormio: “Aver schivato ora un derby italiano in Europa è positivo”

    Di Redazione
    L’accoppiamento nei Quarti di CEV Champions League con i polacchi del Grupa Azoty KEDZIERZYN-KOZLE ha provocato le prime reazioni in casa Cucine Lube. Se il tecnico biancorosso Ferdinando De Giorgi aveva commentato dal punto di vista sportivo l’abbinamento di Civitanova con lo Zaksa, a 24 ore di distanza dal sorteggio in Lussemburgo il ds Beppe Cormio si sofferma sulle difficoltà logistiche legata alla trasferta in Polonia. Complicazioni che rendono ancor più difficile la difesa del trofeo continentale, ma che non smorzano la grande fame di vittoria di un gruppo costruito per vincere.
    Beppe Cormio (ds Cucine Lube Civitanova): “Non parlerò di fortuna o sfortuna. Ci attende un cammino arduo come è logico che sia nella massima competizione continentale. Non c’è un solo modo di intendere i sorteggi. Al di là del valore indiscusso di un team come lo Zaksa, protagonista in questi anni nei tornei più importanti, e dei possibili avversari nell’eventuale Semifinale, Belchatow o la rigenerata corazzata Kazan, ultima finalista di Champions che ha ritrovato la continuità, vanno prese in considerazione le difficoltà logistiche di una trasferta proibitiva.
    Per raggiungere il palazzetto della società polacca affronteremo un viaggio di 15 ore passando per Amsterdam e sono già emersi intoppi per la chiusura dell’aeroporto di Katowice. Detto questo, sarebbe stato più agevole raggiungere Trento, ma aver schivato ora un derby italiano in Europa è positivo dal punto di vista mentale e non solo, le squadre di SuperLega sono tra le migliori al mondo. Aggiungo che rispettiamo sempre gli avversari, ma non rientra nello “spirito Lube” essere allarmati. Siamo la squadra più vincente degli ultimi anni e giochiamo da detentori della Coppa, sono gli altri che devono temere il confronto. La parola d’ordine è vincere ogni gara. Se gli avversari saranno più bravi accetteremo il verdetto del campo, ma vogliamo e possiamo arrivare fino in fondo!”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO