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    Cormio: “Halkbank favorito, ma la Lube può giocarsela alla pari”

    Per proseguire il suo cammino europeo, nella doppia sfida dei Quarti di CEV Champions League la Cucine Lube Civitanova dovrà superare i turchi l’Halkbank Ankara, giustizieri dei biancorossi al Golden set lo scorso anno nel medesimo turno. Uno scoglio duro, ma una ghiotta chance di rivincita. Il match di andata andrà in scena ad Ankara tra martedì 20 e giovedì 22 febbraio (data da definire), mentre la gara di ritorno è già fissata per mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.

    Il dg Beppe Cormio, che mercoledì ha osservato attentamente in streaming la prova di forza dell’Halkbank ai danni dei tre volte campioni d’Europa dello Zaksa nel turno Play Off (sconfitta al tie break in Polonia e vittoria 3-0 in Turchia), parla di una rivale rinforzatarispetto alla passata stagione e favorita dai pronostici, ma ripone la massima fiducia sulle possibilità di un’impresa da parte della Lube contro fuoriclasse del calibro Nimir e Ngapeth. Nel menù di un Quarto spettacolare una nota di colore è la sfida in famiglia tra i fratelli Lagumdzija, Adis e Mirza.

    Beppe Cormio:  “La vittoria dell’Halkbank sullo Zaksa era probabile già alla vigilia del doppio turno Play Off perché ai campioni d’Europa mancava il miglior atleta, lo schiacciatore Sliwka. Rispetto allo scorso anno la formazione di Ankara è ancora più forte perché ha ingaggiato elementi come Ngapeth e Perrin confermando gli altri punti di forza. Contro i polacchi l’opposto Nimir ha offerto una prestazione sensazionale, un attaccante così in questo momento non lo ha nessuno”.

    “Mi aspettavo quindi di affrontare nei Quarti proprio i turchi, che anche nel prossimo turno saranno i favoriti sulla carta. Memori di quanto accaduto lo scorso anno, noi cercheremo di prenderci una rivincita. Sono convinto che i nostri giocatori possano arrivare a questo impegno con la giusta carica e la forma migliore. La Cucine Lube Civitanova ha il potenziale per giocare alla pari contro un’avversaria di spessore come l’Halkbank Ankara”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cormio: “Curioso di vedere come sarà accolto Juantorena… dopo la sua fuga”

    Grandi emozioni in arrivo all’Eurosuole Forum. Domenica 4 febbraio, la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo alle 18.00 (diretta VBTV e Radio Arancia) contro la Valsa Group Modena per la 6ª giornata di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca.

    In palio tre punti di grande importanza, sia per i biancorossi, che devono difendere la quarta posizione e inseguono il terzo posto, sia per i canarini, obbligati a rimettersi in carreggiata per scongiurare lo spettro di una possibile esclusione dai Play Off Scudetto.

    A rendere magica la sfida saranno il tifo forsennato sugli spalti e l’incrocio di grandi protagonisti a maglie invertite, sia in campo che in panchina. A dare pepe alla giornata sarà in particolare il ritorno di Osmany Juantorena, per la prima volta rivale nell’impianto civitanovese dopo 7 anni da protagonista alla Lube. Con lui torneranno anche Dragan Stankovic, Bruno Mossa de Rezende e il tecnico Alberto Giuliani, nuovo coach della formazione avversaria. I gialli, invece, ritroveranno Adis Lagumdzija, Simone Anzani e Ivan Zaytsev, ma anche Chicco Blengini, che ha trascorso un biennio parecchi anni fa nello staff modenese. 

    Foto Lube Volley

    Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “Arriva la partita degli ex, siamo amici a confronto! Io ho avuto nella mia Lube due bandiere come Juantorena e Stankovic, ma anche Bruno, che ha vinto più in due anni da noi, nonostante il blocco per il Covid, che in una vita a Modena dove però ha identificato la sua casa”.

    “Tornerà nelle Marche Alberto Giuliani nei panni di tecnico rivale. Tra i tre ex che ora giocano da noi, invece, l’ultimo arrivato è Lagumdzija, lo scorso anno bomber in Emilia. Si incrociano destini di campioni e grandi allenatori, lo stesso Blengini era nello staff modenese anni fa. Sarà la prima partita da avversario all’Eurosuole Forum per Juantorena, il match è da vedere. Mi incuriosisce capire come il pubblico accoglierà Osmany dopo la sua ‘fuga’”.

    “Per gli addetti ai lavori è una partita da vincere come le altre perché questi tre punti pesano molto per la nostra rincorsa in classifica e per l’ingresso di Modena nei Play Off. A prevalere sarà sempre il rispetto tra gli interpreti. Il cambio di guida tecnica darà uno scossone alla Valsa Group. Noi speriamo di tenere testa a una squadra che, al di là dei punti in classifica, è un’ottima rivale”.

    “Sarà decisivo dimostrare una superiorità tecnica, ma anche l’atteggiamento sarà un buon sostegno. Tutti vorrebbero giocare un classico della pallavolo italiana come questo, quindi credo che gli atleti saranno tutti carichi. L’euforia sugli spalti, l’agonismo e la qualità del gioco renderanno tutto spettacolare!”.

    Dopo i due successi consecutivi al tie break, in casa con Milano e a Catania con la Farmitalia, i marchigiani sono quarti in classifica a 29 punti. Sono tre le lunghezze di ritardo su Piacenza, che occupa il gradino più basso del podio. Di tre lunghezze è anche il vantaggio nei confronti dell’Allianz Milano, quinta.

    Gli emiliani, invece, dopo il blitz al tie break a Monza, sono caduti in tre set tra le mura amiche con Perugia e alla Kioene Arena contro la Pallavolo Padova e al momento occupano l’ottavo e ultimo posto valido per i playoff, ma incalzati da Cisterna che ha gli stessi punti (19) in classifica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cammino duro per la Lube, Cormio: “Riconosciamo le nostre colpe”

    Strada irta di ostacoli impegnativi per la Cucine Lube Civitanova in Champions League: nonostante il primato nella Pool E e la qualificazione da seconda testa di serie, i cucinieri si troveranno di fronte nei quarti un’avversaria decisamente impegnativa, la vincente del doppio confronto tra i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle e l’Halkbank Ankara. In caso di approdo in semifinale, poi, il rischio è quello di incrociare i campioni d’Italia della Trentino Itas.

    “La sconfitta al tie break in Romania con il Galati – ammette il dg Beppe Cormio – ha dato vita a questo scenario, quindi dobbiamo riconoscere le nostre colpe. Al tempo stesso mi sembra evidente che non ci sia un grande equilibrio in questo tipo di tabellone e forse nemmeno nella formula prevista dalla CEV. Ce ne dobbiamo fare una ragione e a riguardo posso dire che per vincere una competizione, o arrivare in fondo, occorre battere tutte le avversarie sul proprio cammino. Bisogna essere fatalisti. Il doppio confronto dei quarti sarà garanzia di spettacolo, così come lo sarebbe un possibile derby italiano con Trento in semifinale in caso di passaggio del turno di entrambi i club. Di sicuro ci siamo scelti la strada più impervia possibile“.

    Meglio incrociare le grandi subito o in finale? “Difficile sbilanciarsi – risponde Cormio – dipende più che altro da come si arriva a questi confronti. In una situazione di normalità, la formula dell’andata e ritorno garantisce un responso più equilibrato e corretto sulla formazione più forte e meritevole in un determinato periodo della stagione. Tutto è relativo, Per esempio, lo Zaksa sta faticando, ma non è al completo. Se una squadra del genere approdasse ai quarti, una volta a ranghi completi alzerebbe molto il suo livello“.

    Il direttore generale della Lube chiude comunque le porte a possibili nuovi innesti: “Abbiamo sbagliato qualche partita, questo è vero, ma al momento escludo l’ipotesi di un ritorno sul mercato perché la squadra deve solo crescere e ha le potenzialità per giocare a livelli più alti. Il gruppo allestito è quello che ci serve e con questo organico dobbiamo cercare di vincere il più possibile“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marlon Yant resta fuori contro Perugia: “Lo rivedremo per la Champions”

    Di Redazione

    Non ci sarà Marlon Yant nella Cucine Lube Civitanova che domenica affronterà la capolista Sir Safety Susa Perugia nell’ultima giornata di regular season. Lo schiacciatore cubano ha rimediato una distorsione alla caviglia nella partita di Champions League contro l’Halkbank Ankara e lo stesso direttore generale Beppe Cormio, intervistato da Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata, fa il punto sulle sue condizioni: “Non si è allenato, fa solo terapie. Ha riportato una brutta storta, credo lo rivedremo per la Champions“.

    Nella gara di andata, sottolinea Cormio, “abbiamo pagato la sua uscita. Lui è l’equilibratore della nostra ricezione e la caviglia gli si è girata in una fase chiave“. Mentre sull’esito finale della corsa Play Off il dirigente biancorosso non si fa troppe illusioni: “Penso finiremo quarti, e credo che un po’ di turn over lo faranno entrambi gli allenatori. Comunque chi giocherà a Perugia lo farà per vincere, com’è nel nostro dna“.

    Il dg della Lube risponde anche alle voci che vorrebbero il suo futuro lontano da Civitanova: “Finché leggo di un trasferimento a Monza, perché ho un rapporto di amicizia e stima con la presidentessa Marzari, lo posso accettare, fa parte del gioco. Quello che mi dà fastidio è leggere che ci sarebbero screzi, che sarei inviso alla proprietà. È una stupidaggine. Io sto bene qui e conto di restare. Il rapporto che ho con Giulianelli e col mondo Lube è da 10 e lode“. LEGGI TUTTO

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    Lube ferma a guardare, ma Cormio concorda: “La partita con Siena andava rinviata”

    Di Redazione

    Il direttore generale biancorosso Beppe Cormio fa il punto sulla Cucine Lube Civitanova in un insolito weekend senza impegni agonistici per il rinvio della gara valevole per l’8° turno di ritorno al PalaEstra di Siena tra i padroni di casa dell’Emma Villas Aubay Siena e i campioni d’Italia. Il match, inizialmente in programma domenica alle 18.00, avrà presto una nuova collocazione in calendario. In seguito agli eventi sismici in Toscana un’ordinanza del primo cittadino senese ha disposto la chiusura di musei, teatri e impianti sportivi con riapertura lunedì.

    La questione più importante è che l’allarme terremoto rientri.

    “Siena è una città storica e non avvezza a situazioni di terremoto. L’allarme nelle nostre zone sarebbe stato meno rilevante perché purtroppo c’è maggiore abitudine. Anche l’impatto emotivo della tragedia di pochi giorni fa in Turchia può aver contribuito a creare apprensione. Va sottolineato che il palazzo dello sport è sempre il punto di raccolta per le forze dell’ordine e la protezione civile, quindi questa possibilità organizzativa andava preservata. Comprendiamo le esigenze del sindaco di Siena e dell’Emma Villas”.

    Il rinvio dopo il ritorno alla vittoria può spezzare il ritmo della Lube?

    “Dal punto di vista sportivo è normale che dispiaccia non giocare. I ragazzi stanno spingendo molto in allenamento e la qualità è cresciuta, ma è anche vero che in settimana abbiamo avuto degli inconvenienti, qualche acciacco per Nikolov e Yant, un po’ di febbre per Zaytsev. Come tutti abbiamo le nostre magagne e ci adattiamo, siamo fatalisti. La partita andava rinviata… speriamo di non avere infortuni al momento di giocarla perché sarebbe un rimpianto. Ci siamo allenati tanti giorni di fila, i giocatori avranno anche un piccolo break, poi prepareremo la sfida cruciale con Piacenza”.

    Quando potrebbe andare in scena la sfida con Siena?

    “Noi ci auguriamo di giocare sabato 25 febbraio, giorno delle Semifinali di Coppa Italia, in un orario pomeridiano. Questo perché scendere in campo durante la settimana spezzerebbe il ritmo degli allenamenti. Inoltre ci sono problemi noti che riguardano le basse temperature del PalaEstra, quindi mi auguro vivamente che il fischio d’inizio sia nel primo pomeriggio, magari intorno alle 15. Questa, però, è una scelta che spetta alla Lega Pallavolo una volta sentita la disponibilità delle due squadre. La Lube Volley ha esternato le proprie indicazioni”.

    Domani è in programma un big match. Trento può battere Perugia?

    “Perugia è ‘condannata’ a vincere come il cantante Mengoni a Sanremo. Anche in situazioni del genere, come ho vissuto in prima persona quando ero a Trento, prima o poi si inciampa e lo scivolone è più facile che arrivi al cospetto di una squadra attrezzata, proprio come l’Itas. Anche se la Sir non sta dando il minimo segno di cedimento e ha due squadre a disposizione. Per me nessuno è infallibile, prima o poi Perugia potrebbe commettere un passo falso”. 

    La Cucine Lube deve difendere il quarto posto o può risalire in volata?

    “Non dobbiamo fare questi calcoli, ma abbiamo l’obbligo di giocare ogni partita con l’ambizione di portarla a casa e migliorare le performance per arrivare alla fase più calda di Champions League e ai Play Off di SuperLega nella migliore condizione possibile. Interpreteremo anche il ruolo inedito di chi non ha nulla da perdere. Spesso lo dicevano delle nostre rivali e ci lamentavamo, vedremo se questa nuova veste ci regalerà qualche vantaggio nell’interpretazione delle sfide. 

    L’obiettivo era quello di arrivare alle fasi clou con maggiore consapevolezza dei propri mezzi. 

    “La squadra è stata fatta per valutarne la crescita e migliorarla. Ci sono stati sbandamenti e ce ne saranno altri. L’importante è avere pazienza e sostenere i ragazzi. Non va dimenticato che siamo una delle squadre più giovani del torneo, occupiamo il quarto posto in classifica e abbiamo raggiunto i Quarti di finale in Champions League, anche se ci aspetta un confronto durissimo con Ankara. Per fare ‘bingo’ dobbiamo essere considerati una rivelazione. Vogliamo raggiungere le Semifinali Play Off con l’idea di batterci per approdare in Finale. Ora, però, è d’obbligo concentrarsi sulla sfida con Piacenza, squadra che sta recuperando a tempo pieno Lucarelli e che vanta altri ex biancorossi di valore assoluto come Cester, Leal e Simon!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Cormio risponde a… Giulianelli attaccando Juantorena e i “leoni da tastiera”

    Di Redazione

    Ore difficili per Beppe Cormio. Dopo le dichiarazioni dell’ex Juantorena, presente all’Eurosole Forum proprio in occasione della brutta sconfitta dei biancorossi contro Monza, e quelle al vetriolo del patron Giulianelli riportate questa mattina da Il Resto del Carlino, il dg della Cucine Lube Civitanova, a mezzo comunicato stampa della società, ha voluto difendere la squadra e il suo operato.

    La prima stoccata è indirizzata proprio all’ex capitano, senza neanche troppi giri di parole ma forse con qualche contraddizione: “Per me è utile fare una premessa e ricordare come Juantorena, giocatore strategicamente fondamentale, abbia deciso in due giorni di andarsene lasciandoci in grande difficoltà. Abbiamo rimediato con un ragazzo di 18 anni molto promettente. Insieme a lui, nel reparto, ci sono talentuosi ventenni“.

    Poi però il dg fa presente che “fin dall’inizio della stagione, siamo stati chiari ripetendo che questa sarebbe stata la base per ricostruire in altri due anni una squadra vincente. Di conseguenza nessuno può scandalizzarsi per gli alti e bassi, trend che avremo per tutto il campionato. Le critiche vanno accettate, ma noi non abbiamo ingannato nessuno perché il Club non ha promesso di vincere tutto. Fin dall’inizio abbiamo parlato di un progetto per crescere e tornare grandi in futuro“. Dunque la linea green è stata una scelta “obbligata” a causa dell’addio di Juantorena o “voluta” dalla società per aprire un nuovo ciclo?

    Ma ai tifosi della Lube e, a quanto sembra, anche allo stesso Giulianelli, più che mancare la pazienza nel veder maturare questo nuovo progetto, non sono proprio andate giù alcune sconfitte e soprattutto il modo in cui sono maturate. “Siamo in linea con le aspettative, ma qualcosa da recriminare c’è – ammette anche Cormio –. Alcuni stop sono arrivati al cospetto di formazioni alla nostra portata. Questo ci dispiace!“.

    Il patron, però, pretende una reazione di carattere: “Da parte mia non posso mettere in discussione l’attaccamento alla maglia e l’impegno di squadra e staff perché passo la vita al palazzetto e seguo tutto – tiene a sottolineare Cormio –. I nostri atleti chiedono di allenarsi molto di più rispetto alla passata stagione, basti pensare che nel giorno della gara con Monza sei giocatori si sono dedicati alla ricezione per 90 minuti. C’è voglia di progredire! I nostri ragazzi andrebbero applauditi!”.

    Dalla difesa dei giocatori si passa poi alla difesa a spada tratta della società, scagliandosi contro i cosiddetti “leoni da tastiera” o chi in generale dimostra con le critiche di avere la memoria corta: “I veri tifosi stanno dalla nostra parte! A straparlare è chi si diverte a dare fastidio, spesso in anonimato sui social o nei blog che danno spazio a figure senza identità. Da tempo cerco di leggere poco per rimanere sereno e obiettivo. Ho sentito addirittura critiche all’azienda in merito a inesistenti tagli alle spese per il roster. I tifosi, quelli veri, non possono che ringraziare la Lube perché da più di 30 anni regala emozioni e successi a una regione intera e non solo. Chi tocca la Lube ha le idee poco chiare di sport, investimenti e mentalità vincente. Abbiamo preso, di comune accordo con la proprietà, la decisione di avviare un progetto diverso e innovativo. Un’operazione avviata con il giusto budget“.

    Sabato c’è l’anticipo casalingo con l’Itas Trentino, che secondo molti potrebbe costituire un’ultima spiaggia per il tecnico Gianlorenzo Blengini: “Il peso della partita – ribatte Cormio – è quello di tre punti importanti in palio contro una grande rivale! Non posso accettare che, arrivati a questo punto, terzi in classifica e imbattuti in Champions League, si metta in discussione il nostro allenatore, che con me ha disputato tre stagioni vincendo tre Scudetti e una Coppa Italia. Il nostro tecnico lavora tutti i giorni senza sosta e non pensa ad altro che alla pallavolo. Chi scrive che sarà decisiva la partita con Trento per la panchina biancorossa vuole solo soffiare nel fuoco“.

    “Le somme si tireranno a fine stagione – conclude il dirigente – come sempre avviene. Probabilmente potremmo fare meglio con il materiale umano di cui disponiamo. Le logiche del campionato ci impongono di giudicare il lavoro fatto al termine della stagione. Verranno stilate delle valutazioni definitive sia sulle scelte di Club e proprietà, sia sui risultati ottenuti da staff e atleti. Il voto, così come la gloria, va diviso in parti uguali. Ogni nostro traguardo è arrivato grazie al sostegno dell’azienda Lube che ci ha permesso di portare in biancorosso grandi campioni e ci consente oggi di scommettere su giovani talenti. C’è un filo diretto quotidiano con il patron Fabio Giulianelli, e abbiamo già avviato il discorso per ragionare su quello che sarà il prossimo futuro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipo al giovedì contro Perugia, furia Cormio: “Perdiamo 30mila euro”

    Foto Ufficio Stampa Cucine Lube Civitanova Di Redazione Non è certo uno che le manda a dire di solito il direttore generale della Lube Cucine Civitanova, Beppe Cormio, che anche questa volta utilizza la stampa per mandare un messaggio forte e chiaro contro il calendario del campionato.Oggetto del contendere è l’anticipo della sfida contro Perugia […] LEGGI TUTTO