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    Skra Belchatow su Miguel Tavares, lo Jastrzebski pensa a Boyer?

    Di Redazione
    Mercato in pieno fermento in Polonia, dove è in corso un vero e proprio valzer di palleggiatori e non solo. A dare il via alla giostra è stato l’Asseco Resovia che, come dichiarato dallo stesso Nikola Grbic, ha già “opzionato” diversi giocatori dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, tra cui il centrale Kochanowski, il libero Zatorski e lo schiacciatore Sliwka.
    Anche il palleggiatore Benjamin Toniutti dovrebbe salutare in direzione Jastrzebski Wegiel, dove sostituirà il tedesco Lukas Kampa, che potrebbe diventare un obiettivo di Modena nel caso in cui Micah Christenson accettasse l’offerta dello Zaksa. Lo Jastrzebski, intanto, sarebbe fortemente interessato anche all’opposto ex Verona Stéphen Boyer, che andrebbe così a ricomporre la diagonale della nazionale francese con Toniutti.
    Anche lo Skra Belchatow sembra intenzionato a cambiare regia: al posto di Lomacz (o al suo fianco) potrebbe arrivare Miguel Tavares, il portoghese attualmente al Cuprum Lubin, che vorrebbe sostituirlo con l’argentino Matias Sanchez del Tourcoing (seguito però anche dall’Indykpol Olsztyn). Sempre lo Skra starebbe facendo una corte serrata a Bartosz Kwolek del Verva Varsavia, mentre dopo più di 10 anni i gialloneri potrebbero separarsi da Karol Klos: il centrale sarebbe nelle mire, manco a dirlo, della “solita” Asseco Resovia. LEGGI TUTTO

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    Christenson allo Zaksa? Grbic smentisce: “Ha un contratto con Modena”

    Di Redazione
    Continuano a rimbalzare le voci di mercato che vorrebbero il palleggiatore americano Micah Christenson pronto a trasferirsi in Polonia allo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, alla corte di Nikola Grbic. Lo stesso allenatore serbo, però, smentisce recisamente in un’intervista a Sportowe Fakty, pur ammettendo l’interesse per il giocatore: “Stiamo monitorando la situazione, e quello che posso dire è che Christenson non ha firmato con noi. Ha un contratto a lungo termine con Modena, per questa stagione e la prossima, quindi anche se volessimo non potremmo prenderlo“.
    Grbic conferma però che in Polonia è in corso un “valzer” di mercato che riguarda da vicino anche la sua squadra: “Normalmente le trattative iniziano a gennaio-febbraio, quest’anno sono partite a novembre. Tutto è cominciato con l’Asseco Resovia, che ha già cominciato a costruire la rosa per le prossime stagioni. Quando una squadra si muove si scatena l’effetto domino e tutti cominciano a trattare. È la prima volta che succede nella mia carriera, e spero che rimanga l’unica…”. E successivamente l’allenatore dello Zaksa ammette: “Sembra che un mio giocatore abbia firmato un contratto con un altro club e sto cercando un sostituto per lui“.
    I giocatori in predicato di trasferirsi dallo Zaksa all’Asseco sono il centrale Jakub Kochanowski, il libero Pawel Zatorski e lo schiacciatore Aleksander Sliwka; il palleggiatore Benjamin Toniutti sembra invece aver preso la strada dello Jastrzebski Wegiel e tra i possibili sostituti uno dei favoriti è proprio Christenson, di cui però solo pochi giorni fa la presidente di Modena Catia Pedrini aveva ribadito l’incedibilità.
    (fonte: Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Natale in Polonia per Simone Parodi: “A Giuliani non potevo dire di no!”

    Di Roberto Zucca
    Il mercato invernale è stato finora poco movimentato. Ma la notizia del passaggio di Simone Parodi dalla Prisma Taranto all’Asseco Resovia, alla corte di Alberto Giuliani, ha movimentato la stampa italiana e polacca nelle ultime settimane, proprio per il valore dell’operazione e per il fatto che nessuna voce di mercato avesse anticipato la trattativa:
    “È stata una notizia che ha colto di sorpresa anche me – dice il giocatore ligure –. Alberto mi ha chiamato solo pochi giorni fa, proponendomi di andare a rinfoltire la rosa dell’Asseco, che aveva bisogno di un rinforzo nel reparto schiacciatori a causa degli infortuni. Si è aperto il confronto con Taranto, che ha compreso le mie volontà nel momento in cui ho deciso di accettare la proposta di Alberto e della società”.
    Quali sono state le ragioni di questa scelta?
    “Alberto ha significato molto nella mia formazione di giocatore. È stato l’allenatore con cui ho disputato più della metà delle stagioni della mia carriera. Sono cresciuto pallavolisticamente con lui e il fatto che mi abbia voluto in Polonia è stata una chiamata alle armi a cui non potevo dire di no. E poi ho sempre detto che il campionato polacco è stata per me non solo la prima stagione all’estero ma anche un’annata che porto nel cuore. Ho lavorato molto bene con Grbic e sarei rimasto volentieri a giocare questo campionato”.
    Il ritorno in Polonia è stato annunciato in pompa magna dal Resovia. Pensa di meritarsi la massima serie?
    “Mi ha fatto molto piacere perché corrispondeva in percentuale al mio entusiasmo nell’essere qui. È un campionato che mi ha dato molto e nel quale mi sono trovato molto bene. Venendo alla seconda parte della sua domanda, non voglio parlare di merito, quanto di aver lavorato per arrivare oggi qui. Negli ultimi anni non mi sono certo risparmiato e se la proposta di Alberto di tornare a giocare nella massima serie significa averlo meritato, posso solo che esserne felice”.
    Foto Asseco Resovia
    So che nella squadra di Taranto ha lasciato un ricordo speciale.
    “Non è stato un saluto semplice. Mi hanno chiesto scherzosamente di firmare le loro scarpe prima di andarmene, e in occasione della partita successiva Cottarelli ha pubblicato un messaggio molto bello su Instagram. Penso che sia stata questa la mia conquista, ovvero aver lasciato il ricordo di una persona che si è lasciata benvolere e viceversa. Ho lasciato degli amici, non semplicemente dei compagni di squadra”.
    Si è chiesto cosa vuole da Resovia?
    “(ride n.d.r.) Chiediamo prima alla società cosa vogliono da Simone Parodi? Scherzi a parte, voglio i playoff. La strada da fare c’è, ma ho detto ad Alberto che sono qui per fare il 120% come sempre. Sono sicuro che, con il giusto lavoro, arrivare alla seconda fase del campionato è ampiamente alla portata di questa squadra. Dobbiamo e vogliamo farcela”.
    Ha ritrovato Cebulj, Giuliani. Si ripresenta il ricordo nostalgico di Macerata?
    “Sono sempre bei ricordi. Mi fa davvero piacere ritrovare Klemen e Alberto. Dopo Macerata ognuno di noi ha avuto la sua storia. Speriamo di ricreare qualcosa di bello ed emozionante anche qui!”.
    Lei non ha mai nascosto il suo interesse per la maglia della nazionale. Venire in Polonia significa mettersi in gioco?
    “Significa provarci. Io quella maglia la sogno sempre. Certamente giocare la A in Polonia è un tassello in più nel dimostrare di poter giocare certe competizioni a certi livelli. Quindi il pensiero c’è”.
    Il primo Natale in Polonia come lo ha trascorso?
    “Sì, è vero, lo scorso anno lo avevo passato a casa con la mia famiglia. Quest’anno è stato un Natale italiano ma all’estero: io, Alberto, Alfredo Martilotti, la mia ragazza Francesca e Klemen. Nonostante la distanza, abbiamo fatto in modo di respirare l’aria natalizia italiana, anche con qualche piatto tipico”. LEGGI TUTTO

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    Polonia: esordio amaro per Parodi, l’Asseco Resovia finisce ko

    Di Redazione
    Brusco stop in Polonia per l’Asseco Resovia, reduce da due vittorie consecutive in campionato. Nel recupero dell’ottava giornata la squadra di Giuliani incappa in una pesante sconfitta per 3-1 (25-21, 21-25, 25-23, 25-23) sul campo del Cuprum Lubin, squadra in piena lotta per la salvezza. Non basta all’Asseco l’esordio in campionato a tempo di record di Simone Parodi, arrivato pochi giorni fa da Taranto: l’italiano entra già nel secondo set al posto di Krulicki e chiude, comunque, con uno score positivo (9 punti, 47% in attacco e 67% di positività in ricezione).
    I tentativi di rientrare in partita dell’Asseco (che nel quarto set guidava fino al 18-20) vengono regolarmente frustrati dal muro del Cuprum, che chiude con 12 vincenti: Przemyslaw Smolinski ne mette a segno 4, anche se il protagonista principale è come sempre il cubano Ronald Jimenez, autore di 21 punti. Alla formazione ospite non basta neppure il rientro di Jeffrey Jendryk, anche lui in campo dal secondo set al posto di Buszek. Il Resovia dovrà cercare il riscatto nel posticipo di lunedì contro lo Slepsk, al termine di un weekend che vede tra l’altro in programma (salvo ulteriori rinvii) lo scontro al vertice tra Jastrzebski Wegiel e Zaksa Kedzierzyn-Kozle.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: l’Asseco non si ferma, Zaksa e Varsavia al fotofinish

    Di Redazione
    Continua in Polonia il momento positivo dell’Asseco Resovia di Giuliani: fresca di rinnovo con il tecnico italiano (e di ingaggio di Simone Parodi), la squadra di Rzeszow batte anche il GKS Katowice per 3-0 (25-13, 25-23, 25-19) e prova a risalire una classifica che la vede piuttosto indietro. E a proposito del nuovo acquisto Parodi, coach Alberto Giuliani ha pubblicato sulla sua pagina Instagram un simpatico post dal titolo: “Ancora tu, ma non dovevamo vederci mai più” riferendosi proprio allo schiacciatore italiano con il quale ha condiviso molto avventure sportive.

    Tornando al campionato polacco, in vetta rallentano un po’ tutte: le prime tre in graduatoria, Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Trefl Gdansk e Verva Varsavia, sono tutte costrette al tie break dai rispettivi avversari, mentre lo Jastrzebski Wegiel è fermo per i nuovi casi di positività al Covid-19 che gli impediranno di partecipare alla Champions League.
    La capolista Zaksa lascia quindi per strada il primo punto di una stagione trionfale: merito dello Skra Belchatow, che tiene botta almeno fino al quinto set (22-25, 25-23, 25-13, 26-28, 15-7). Alla fine uno strepitoso Aleksander Sliwka, autore di 25 punti con il 65% in attacco e 3 ace, è decisivo per la squadra di Grbic. Il Trefl Gdansk non ne approfitta, e anzi rischia grosso con il 3-2 (25-23, 20-25, 25-27, 25-18, 18-16) sul campo del Cuprum Lubin, annullando un match point. Anche il Verva Varsavia fatica oltre le attese in casa dello Stal Nysa, spuntandola al quinto set (21-25, 25-23, 25-15, 21-25, 15-10) grazie alla buona vena di Igor Grobelny.
    Nell’unica altra partita disputata, da segnalare il ritorno al successo dell’Aluron Warta CMC Zawiercie per 3-0 ai danni dell’Indykpol Olsztyn; stasera i “Cavalieri Giurassici” torneranno in campo nel recupero contro il MKS Bedzin, e mercoledì anche l’Asseco Resovia sarà nuovamente di scena in casa del Cuprum.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: l’Asseco Resovia torna a vincere e conferma Giuliani per altri due anni

    Di Redazione
    Vittoria pesante per l’Asseco Resovia, che contro l’Aluron Warta CMC Zawiercie ritrova quel successo che mancava dallo scorso 13 novembre: il recupero della settima giornata finisce 3-0 (25-18, 25-23, 26-24), malgrado due parziali molto combattuti, e la squadra di Alberto Giuliani si lascia alle spalle la crisi. Ma che la panchina del tecnico italiano non fosse in discussione, la società lo aveva già dimostrato nel modo più eclatante: proprio ieri, infatti, l’Asseco ha annunciato il rinnovo per altre due stagioni dei contratti con Giuliani e con il suo vice Alfredo Martilotti.
    “Ho deciso di prolungare il contratto – ha spiegato Giuliani – perché dal primo giorno della mia permanenza a Rzeszów ho ricevuto conferma di quello che avevo immaginato. Organizzazione ad alto livello, attenzione ai minimi dettagli, proprietario ambizioso e tutto sotto la supervisione del nostro presidente, con il quale abbiamo costruito un ottimo rapporto. Insomma, ci piacevamo così tanto che dopo meno di tre mesi di permanenza all’Asseco Resovia, mi è stato chiesto di restare al club per poter sviluppare un programma che ci permettesse di essere protagonisti in Plusliga. Da parte mia, prometto che darò il 100% per ottenere i risultati che il nostro club merita“.
    In settimana si è disputato anche un altro recupero: lo Czarni Radom ha interrotto un lungo digiuno andando a imporsi per 1-3 (23-25, 25-18, 23-25, 17-25) sul campo del MKS Bedzin, con 19 punti di Dawid Konarski, premiato come MVP. Già stasera, invece, due anticipi (il big match Zaksa-Skra Belchatow e Stal Nysa-Verva Varsavia) apriranno il programma della sedicesima giornata.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: il Trefl Gdansk aggrava la crisi dell’Asseco Resovia

    Foto Facebook Trefl Gdansk

    Di Redazione
    Quasi un miracolo in Polonia: per la prima volta dopo settimane, in PlusLiga si giocano 6 partite sulle 7 in programma, che aggiunte ai recuperi disputate in settimana riportano la classifica a una condizione accettabile. La capolista Zaksa Kedzieryn-Kozle, che non giocava dal 31 ottobre, consolida la sua leadership con un convincente 3-0 (25-21, 25-13, 25-19) ai danni dello Stal Nysa: con molti titolari a riposo, decide l’ex veronese Bartlomiej Kluth con 15 punti, gli stessi di Kamil Semeniuk.
    Torna al successo dopo 3 sconfitte consecutive il Verva Varsavia di Anastasi, vittorioso per 3-0 (25-22, 27-25, 25-17) sul MKS Bedzin con un Artur Szalpuk (16 punti) finalmente di nuovo protagonista. Non si arresta invece la crisi dell’Asseco Resovia di Giuliani, al secondo ko in 5 giorni: il Trefl Gdansk ha la meglio per 3-0 (25-18, 26-24, 25-20) con 20 punti dello scatenato Sasak. Molto male Cebulj, fermo a 8 punti con il 24% in attacco. In coda non smette di sorprendere il Cuprum Lubin, vittorioso addirittura in tre set sul campo dello Skra Belchatow: per Ronald Jimenez e compagni è la terza affermazione in 4 partite.
    Vincono anche il GKS Katowice, che interrompe la striscia positiva dello Slepsk Suwalki, e l’Indykpol Olsztyn contro lo Czarni Radom, altra squadra che sta rendendo ben al di sotto delle aspettative. In settimana si gioca ancora: in programma i recuperi Zawiercie-Slepsk (martedì) e Varsavia-Skra (mercoledì).
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO