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    Polonia: l’Asseco Resovia di Giuliani dà il primo dispiacere allo Zaksa

    Di Redazione
    La serie positiva più lunga d’Europa (almeno a livello maschile) si è interrotta: dopo 19 vittorie consecutive in campionato, a cui si devono aggiungere le 6 in altrettanti incontri di Champions League e la vittoria nella Supercoppa, lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle fa conoscenza con la sconfitta per la prima volta in stagione. A rendersi protagonista dell’impresa è l’Asseco Resovia di Alberto Giuliani, che riesce a imporsi sul campo della capolista al tie break (19-25, 21-25, 25-17, 25-19, 14-16), evitando la rimonta della squadra di Grbic che aveva anche annullato i primi due match point sul 12-14.
    Un successo di grande prestigio per l’Asseco, trascinato da un Karol Butryn inarrestabile (29 punti) e da ben 10 ace, 5 dei quali di Cebulj; si rivede anche Parodi nella squadra di Rzeszow, che rimane sesta a un solo punto dallo Zawiercie (vittorioso solo al tie break sul fanalino di coda Bedzin). Lo Zaksa, reduce dalla massacrante tre giorni di Champions che è valsa la qualificazione ai quarti, ha tutte le attenuanti del caso – Aleksander Sliwka si conferma in grande forma con altri 23 punti personali – e conserva comunque 13 punti di vantaggio sullo Jastrzebski Wegiel con una partita in meno.
    Lo Jastrzebski porta a casa a sua volta un successo al tie break sul campo del Katowice (23-25, 25-23, 20-25, 28-26, 9-15) e ne approfitta per guadagnare un punticino il Verva Varsavia, che si impone per 1-3 in casa dello Czarni Radom (22-25, 25-22, 20-25, 17-25) con 17 punti di Kwolek. Gli uomini di Anastasi scavalcano così al terzo posto il Trefl Gdansk, crollato inaspettatamente per 3-0 (25-21, 25-21, 25-17) contro l’Indykpol Olsztyn. In coda, quarto successo consecutivo per il Cuprum Lubin, che batte al tie break lo Stal Nysa. Oggi il posticipo tra Skra Belchatow e Slepsk Malow Suwalki.
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    Polonia: Anastasi batte Giuliani, il Verva rimonta dallo 0-2

    Di Redazione
    Il “derby” italiano della PlusLiga finisce con il successo di Andrea Anastasi e del suo Verva Varsavia: una vittoria soffertissima per la squadra della capitale, che nel recupero dell’undicesima giornata va sotto di due set contro l’Asseco Resovia di Alberto Giuliani, ma si aggrappa con le unghie alla partita e riesce a imporsi sul campo nemico per 2-3 (25-22, 27-25, 22-25, 23-25, 10-15). Tra gli ospiti torna protagonista Bartosz Kwolek (22 punti con il 59% in attacco), che neutralizza anche i bomber Butryn (28) e Cebulj (23).
    Il Verva conserva così il quarto posto, anche se vede assottigliarsi il vantaggio sull’Aluron CMC Warta Zawiercie, che nell’altro recupero infrasettimanale ha la meglio per 3-1 (32-34, 25-19, 27-25, 25-13) sullo Slepsk Malow Suwalki. Per l’Asseco ancora un’occasione sprecata di agganciare il treno delle prime. Questa sera di nuovo in campo lo Zawiercie contro il Bedzin: la prima partita di un weekend che vedrà, tra l’altro, la formazione di Giuliani impegnata sul campo dell’imbattuta capolista Zaksa Kedzierzyn-Kozle.
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    Polonia: Varsavia punta al terzo posto, altra maratona per l’Asseco

    Di Redazione
    L’Asseco Resovia ci prende gusto: a pochi giorni dal successo al tie break sullo Skra Belchatow arriva un’altra maratona vincente per la squadra di Alberto Giuliani, stavolta contro il Trefl Gdansk. Una sfida infinita (25-20, 29-31, 26-24, 17-25, 17-15) in cui però Drzyzga e compagni non lasciano mai occasioni per chiudere agli avversari: Klemen Cebulj si carica la squadra sulle spalle con 23 punti, il 45% in attacco e 4 muri (così come il compagno di squadra Timo Tammemaa). Dall’altra parte non bastano i 25 punti di Lipinski e i 22 dell’eterno Wlazly.
    Del risultato approfitta al meglio il Verva Varsavia: la squadra di Anastasi vince per 0-3 a Katowice (25-27, 10-25, 19-25), dilagando dopo un primo set combattuto, e si porta a soli 2 punti dal terzo posto occupato proprio dal Trefl. In vetta alla classifica, intanto, festeggia la vittoria numero 18 lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che questa volta però è costretto davvero a sudare per liberarsi in quattro set dello Slepsk Malow Suwalki (26-24, 26-24, 23-25, 23-25). Femonale Kuba Kochanowski al centro: 15 punti con il 90% in attacco, 3 ace e 3 muri.
    Riprende a correre anche lo Jastrzebski Wegiel, corsaro in tre set (25-27, 23-25, 18-25) sul campo di uno Skra Belchatow sempre più in difficoltà, al terzo ko di fila. In coda, debutto morbido per il nuovo allenatore Dima Skoryy sulla panchina dello Czarni Radom: contro il fanalino di coda MKS Bedzin arriva un 3-0 (29-27, 25-20, 26-24), il primo successo dopo più di un mese. In settimana si continuerà a giocare senza sosta: tra martedì e mercoledì sono in programma 4 recuperi.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: tie break vincente per l’Asseco Resovia

    Di Redazione
    I recuperi infrasettimanali della PlusLiga polacca portano in dote l’ennesima vittoria allo Zaksa Kedzierzyn-Kozle: la capolista passa in tre set con irrisoria facilità (19-25, 14-25, 17-25) sul campo dello Czarni Radom, che ha risolto il contratto con il tecnico Robert Prygiel. Per lo Zaksa è la diciassettesima vittoria su 17 partite, un record analogo a quello dell’Imoco femminile in Italia. Ma a parte il primo posto scontato della formazione di Grbic, la classifica è in continua evoluzione: prova a scalarla anche l’Asseco Resovia, che si impone al tie break in casa dello Skra Belchatow (17-25, 16-25, 25-16, 25-23, 11-15).
    Per la squadra di Alberto Giuliani è il terzo successo nelle ultime 4 partite: l’andamento è ancora altalenante, soprattutto in ricezione, ma comincia a sentirsi l’apporto di giocatori chiave come Klemen Cebulj (20 punti per lo sloveno) e Timo Tammemaa (4 muri vincenti). Assente invece Parodi. Per lo Skra, il ritorno ad alti livelli di Taylor Sander (anche lui a quota 20 con il 56% in attacco) non basta ad evitare il secondo ko consecutivo. Stasera altro recupero tra Indykpol e Stal Nysa, mentre nel weekend si giocherà su 5 campi tra cui quello dell’Asseco, che affronterà il Trefl Gdansk.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Skra Belchatow su Miguel Tavares, lo Jastrzebski pensa a Boyer?

    Di Redazione
    Mercato in pieno fermento in Polonia, dove è in corso un vero e proprio valzer di palleggiatori e non solo. A dare il via alla giostra è stato l’Asseco Resovia che, come dichiarato dallo stesso Nikola Grbic, ha già “opzionato” diversi giocatori dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, tra cui il centrale Kochanowski, il libero Zatorski e lo schiacciatore Sliwka.
    Anche il palleggiatore Benjamin Toniutti dovrebbe salutare in direzione Jastrzebski Wegiel, dove sostituirà il tedesco Lukas Kampa, che potrebbe diventare un obiettivo di Modena nel caso in cui Micah Christenson accettasse l’offerta dello Zaksa. Lo Jastrzebski, intanto, sarebbe fortemente interessato anche all’opposto ex Verona Stéphen Boyer, che andrebbe così a ricomporre la diagonale della nazionale francese con Toniutti.
    Anche lo Skra Belchatow sembra intenzionato a cambiare regia: al posto di Lomacz (o al suo fianco) potrebbe arrivare Miguel Tavares, il portoghese attualmente al Cuprum Lubin, che vorrebbe sostituirlo con l’argentino Matias Sanchez del Tourcoing (seguito però anche dall’Indykpol Olsztyn). Sempre lo Skra starebbe facendo una corte serrata a Bartosz Kwolek del Verva Varsavia, mentre dopo più di 10 anni i gialloneri potrebbero separarsi da Karol Klos: il centrale sarebbe nelle mire, manco a dirlo, della “solita” Asseco Resovia. LEGGI TUTTO

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    Christenson allo Zaksa? Grbic smentisce: “Ha un contratto con Modena”

    Di Redazione
    Continuano a rimbalzare le voci di mercato che vorrebbero il palleggiatore americano Micah Christenson pronto a trasferirsi in Polonia allo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, alla corte di Nikola Grbic. Lo stesso allenatore serbo, però, smentisce recisamente in un’intervista a Sportowe Fakty, pur ammettendo l’interesse per il giocatore: “Stiamo monitorando la situazione, e quello che posso dire è che Christenson non ha firmato con noi. Ha un contratto a lungo termine con Modena, per questa stagione e la prossima, quindi anche se volessimo non potremmo prenderlo“.
    Grbic conferma però che in Polonia è in corso un “valzer” di mercato che riguarda da vicino anche la sua squadra: “Normalmente le trattative iniziano a gennaio-febbraio, quest’anno sono partite a novembre. Tutto è cominciato con l’Asseco Resovia, che ha già cominciato a costruire la rosa per le prossime stagioni. Quando una squadra si muove si scatena l’effetto domino e tutti cominciano a trattare. È la prima volta che succede nella mia carriera, e spero che rimanga l’unica…”. E successivamente l’allenatore dello Zaksa ammette: “Sembra che un mio giocatore abbia firmato un contratto con un altro club e sto cercando un sostituto per lui“.
    I giocatori in predicato di trasferirsi dallo Zaksa all’Asseco sono il centrale Jakub Kochanowski, il libero Pawel Zatorski e lo schiacciatore Aleksander Sliwka; il palleggiatore Benjamin Toniutti sembra invece aver preso la strada dello Jastrzebski Wegiel e tra i possibili sostituti uno dei favoriti è proprio Christenson, di cui però solo pochi giorni fa la presidente di Modena Catia Pedrini aveva ribadito l’incedibilità.
    (fonte: Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Natale in Polonia per Simone Parodi: “A Giuliani non potevo dire di no!”

    Di Roberto Zucca
    Il mercato invernale è stato finora poco movimentato. Ma la notizia del passaggio di Simone Parodi dalla Prisma Taranto all’Asseco Resovia, alla corte di Alberto Giuliani, ha movimentato la stampa italiana e polacca nelle ultime settimane, proprio per il valore dell’operazione e per il fatto che nessuna voce di mercato avesse anticipato la trattativa:
    “È stata una notizia che ha colto di sorpresa anche me – dice il giocatore ligure –. Alberto mi ha chiamato solo pochi giorni fa, proponendomi di andare a rinfoltire la rosa dell’Asseco, che aveva bisogno di un rinforzo nel reparto schiacciatori a causa degli infortuni. Si è aperto il confronto con Taranto, che ha compreso le mie volontà nel momento in cui ho deciso di accettare la proposta di Alberto e della società”.
    Quali sono state le ragioni di questa scelta?
    “Alberto ha significato molto nella mia formazione di giocatore. È stato l’allenatore con cui ho disputato più della metà delle stagioni della mia carriera. Sono cresciuto pallavolisticamente con lui e il fatto che mi abbia voluto in Polonia è stata una chiamata alle armi a cui non potevo dire di no. E poi ho sempre detto che il campionato polacco è stata per me non solo la prima stagione all’estero ma anche un’annata che porto nel cuore. Ho lavorato molto bene con Grbic e sarei rimasto volentieri a giocare questo campionato”.
    Il ritorno in Polonia è stato annunciato in pompa magna dal Resovia. Pensa di meritarsi la massima serie?
    “Mi ha fatto molto piacere perché corrispondeva in percentuale al mio entusiasmo nell’essere qui. È un campionato che mi ha dato molto e nel quale mi sono trovato molto bene. Venendo alla seconda parte della sua domanda, non voglio parlare di merito, quanto di aver lavorato per arrivare oggi qui. Negli ultimi anni non mi sono certo risparmiato e se la proposta di Alberto di tornare a giocare nella massima serie significa averlo meritato, posso solo che esserne felice”.
    Foto Asseco Resovia
    So che nella squadra di Taranto ha lasciato un ricordo speciale.
    “Non è stato un saluto semplice. Mi hanno chiesto scherzosamente di firmare le loro scarpe prima di andarmene, e in occasione della partita successiva Cottarelli ha pubblicato un messaggio molto bello su Instagram. Penso che sia stata questa la mia conquista, ovvero aver lasciato il ricordo di una persona che si è lasciata benvolere e viceversa. Ho lasciato degli amici, non semplicemente dei compagni di squadra”.
    Si è chiesto cosa vuole da Resovia?
    “(ride n.d.r.) Chiediamo prima alla società cosa vogliono da Simone Parodi? Scherzi a parte, voglio i playoff. La strada da fare c’è, ma ho detto ad Alberto che sono qui per fare il 120% come sempre. Sono sicuro che, con il giusto lavoro, arrivare alla seconda fase del campionato è ampiamente alla portata di questa squadra. Dobbiamo e vogliamo farcela”.
    Ha ritrovato Cebulj, Giuliani. Si ripresenta il ricordo nostalgico di Macerata?
    “Sono sempre bei ricordi. Mi fa davvero piacere ritrovare Klemen e Alberto. Dopo Macerata ognuno di noi ha avuto la sua storia. Speriamo di ricreare qualcosa di bello ed emozionante anche qui!”.
    Lei non ha mai nascosto il suo interesse per la maglia della nazionale. Venire in Polonia significa mettersi in gioco?
    “Significa provarci. Io quella maglia la sogno sempre. Certamente giocare la A in Polonia è un tassello in più nel dimostrare di poter giocare certe competizioni a certi livelli. Quindi il pensiero c’è”.
    Il primo Natale in Polonia come lo ha trascorso?
    “Sì, è vero, lo scorso anno lo avevo passato a casa con la mia famiglia. Quest’anno è stato un Natale italiano ma all’estero: io, Alberto, Alfredo Martilotti, la mia ragazza Francesca e Klemen. Nonostante la distanza, abbiamo fatto in modo di respirare l’aria natalizia italiana, anche con qualche piatto tipico”. LEGGI TUTTO

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    Polonia: esordio amaro per Parodi, l’Asseco Resovia finisce ko

    Di Redazione
    Brusco stop in Polonia per l’Asseco Resovia, reduce da due vittorie consecutive in campionato. Nel recupero dell’ottava giornata la squadra di Giuliani incappa in una pesante sconfitta per 3-1 (25-21, 21-25, 25-23, 25-23) sul campo del Cuprum Lubin, squadra in piena lotta per la salvezza. Non basta all’Asseco l’esordio in campionato a tempo di record di Simone Parodi, arrivato pochi giorni fa da Taranto: l’italiano entra già nel secondo set al posto di Krulicki e chiude, comunque, con uno score positivo (9 punti, 47% in attacco e 67% di positività in ricezione).
    I tentativi di rientrare in partita dell’Asseco (che nel quarto set guidava fino al 18-20) vengono regolarmente frustrati dal muro del Cuprum, che chiude con 12 vincenti: Przemyslaw Smolinski ne mette a segno 4, anche se il protagonista principale è come sempre il cubano Ronald Jimenez, autore di 21 punti. Alla formazione ospite non basta neppure il rientro di Jeffrey Jendryk, anche lui in campo dal secondo set al posto di Buszek. Il Resovia dovrà cercare il riscatto nel posticipo di lunedì contro lo Slepsk, al termine di un weekend che vede tra l’altro in programma (salvo ulteriori rinvii) lo scontro al vertice tra Jastrzebski Wegiel e Zaksa Kedzierzyn-Kozle.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO