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    Sebastian Solé giocherà da italiano nella prossima stagione a Perugia?

    Di Redazione Uno degli “acquisti” più importanti della Sir Safety Conad Perugia per la prossima stagione potrebbe essere… Sebastian Solé. Sembra infatti che nella prossima stagione la squadra umbra avrà la possibilità di schierare il centrale, che ha il doppio passaporto argentino e italiano, come giocatore italiano a tutti gli effetti, liberando così un posto per un altro straniero nel sestetto. A sostenerlo è il CT dell’Argentina Marcelo Mendez, in un’intervista al sito della PlusLiga polacca: “Solé ha già acquisito la cittadinanza italiana per poter giocare a Perugia da italiano il prossimo anno, e in base al regolamento non potrà più giocare per l’Argentina. Tuttavia abbiamo giovani centrali molto promettenti che potranno sostituirlo. Nel complesso, la nostra sarà una nazionale molto ringiovanita, ma Luciano De Cecco ha già confermato che ci sarà e probabilmente anche Facundo Conte“. Mendez – che quest’anno è subentrato a stagione in corso sulla panchina dell’Asseco Resovia – ha parlato anche del suo futuro personale, dopo che molti hanno accostato il suo nome al campionato italiano: “Nel prossimo futuro mi concentrerò soltanto sul lavoro con la nazionale argentina. Sono consapevole che è stato ipotizzato che lavorerò a Modena o a Piacenza, ma non confermo queste notizie. Forse la situazione cambierà nel tempo, ma per il momento penso alla nazionale“. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Prime convocazioni per l’Argentina: ci sono Nizetich, Mayer e Bulaich

    Di Redazione La nazionale femminile dell’Argentina inizierà il prossimo 2 maggio il suo cammino in vista di una stagione internazionale importante, che culminerà con i Mondiali 2022 in Polonia e Olanda. Il CT Hernan Ferraro ha convocato 23 giocatrici, tra cui diverse rappresentanti delle nazionali giovanili: “Nei prossimi due anni – ha spiegato – assisteremo a un graduale ricambio della rosa. C’è un gruppo di giovani molto interessanti che deve passare attraverso il processo di selezione, ma anche allenarsi con il gruppo delle più grandi e mettersi in competizione. L’idea non è quella di forzare la sostituzione, ma di integrare gradualmente le nuove giocatrici“. Nell’elenco delle convocate anche tre giocatrici protagoniste del campionato italiano come Yamila Nizetich della Delta Despar Trentino, Victoria Mayer, che ha disputato l’ultimo scorcio della stagione con la Unet E-Work Busto Arsizio, e Daniela Bulaich, in A2 con la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania. Il programma della nazionale prevede alcune amichevoli contro il Messico a fine maggio e nuovi test contro il Perù a luglio; in agosto, prima dei Mondiali, sono previste le qualificazioni ai Giochi Panamericani. (fonte: FeVA) LEGGI TUTTO

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    Argentina: l’UPCN si conferma sul trono battendo il Ciudad Voley

    Di Redazione Era iniziata nel peggiore dei modi la stagione dell’UPCN, ma si conclude con un’altra festa: dopo aver inseguito per tutto l’anno gli avversari, e lasciato per strada la Coppa nazionale e la Supercoppa, la squadra di San Juan si laurea nuovamente campione d’Argentina e diventa la squadra più titolata di sempre con 9 scudetti (in precedenza condivideva il primato con il Bolivar). Il successo è arrivato davanti al pubblico amico – oltre 3000 gli spettatori presenti – grazie al 3-1 (25-18, 26-24, 17-25, 27-25) nella decisiva Gara 4 della finale con il Ciudad Voley, già finalista lo scorso anno. Le emozioni in campo sono state degne di una finale: dopo aver vinto nettamente il primo set, l’UPCN è riuscito ad annullare tre set point sul 21-24 del secondo e chiudere ai vantaggi con un ace di Armoa e un attacco out di Bonacic. La squadra di Buenos Aires non si è persa d’animo e ha riaperto la partita nel terzo set, lottando poi fino al 25-25 nel quarto: decisivi un attacco vincente di Armoa e un errore di Alemao. Festeggia dunque l’UPCN con i 24 punti dell’opposto della nazionale Federico Pereyra, il cui innesto a stagione in corso si è rivelato decisivo, mentre al Ciudad non bastano i 26 del top scorer Vicente Parraguirre. (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Argentina: l’UPCN si riporta in vantaggio nella finale scudetto

    Di Redazione Di nuovo avanti l’UPCN nella serie decisiva per il titolo in Argentina: dopo aver vinto Gara 1 e perso Gara 2 al tie break (entrambe in trasferta), la squadra di San Juan si è imposta nuovamente per 3-1 (25-22, 19-25, 25-21, 25-23) sul Ciudad Voley in un palazzetto gremito, portandosi a un passo dalla conferma sul trono nazionale. Più di 3000 gli spettatori presenti per assistere a una gara combattuta, decisa allo sprint da un attacco di Armoa e da un errore di Soria dopo che le due squadre erano arrivate in parità sul 22-22 del quarto set. Battaglia punto su punto tra il nazionale Federico Pereyra e il cileno Vicente Parraguirre: entrambi hanno chiuso l’incontro a quota 24 realizzazioni. Foto Boca Voley Gara 4, che può già essere decisiva per il titolo, si giocherà sabato 16 aprile alle 18.30 italiane, ancora in casa dell’UPCN. Intanto può già festeggiare lo scudetto femminile il Boca Juniors, che ha portato a casa la serie decisiva in due sole gare con un doppio 3-0 contro il Gimnasia y Esgrima: si tratta del settimo titolo per la formazione di Buenos Aires, in cui milita tra le altre la nazionale Lucia Fresco. (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Qualificazioni Mondiali Under 19: ad Asuncion vincono Cile e Argentina

    Di Redazione Si è conclusa ad Asuncion, capitale del Paraguay, la seconda tappa del torneo di qualificazione sudamericano ai Campionati Mondiali Under 19 di Beach Volley. I risultati del torneo, sommati a quello tenutosi in precedenza a Sucre, hanno determinato le 5 nazioni per gender che rappresenteranno il continente sudamericano alla rassegna iridata di categoria, in programma dal 14 al 18 settembre a Izmir (Turchia). Nella competizione maschile il Cile, con Max-Martin, si è imposto per 2-1 sulla coppia brasiliana Dudu-Lucas in finale (17-21, 22-20, 15-13), mentre gli argentini Sancer-Moyano hanno superato per 2-1 (21-18, 20-22, 15-8) i padroni di casa Camilo-Angel nella finale per il terzo posto. Cile, Brasile, Argentina e Paraguay potranno dunque partecipare ai Mondiali insieme all’Ecuador, quarto nella classifica generale. Il torneo femminile si è chiuso con la vittoria di Abdala-Enriquez, rappresentanti dell’Argentina, che hanno avuto la meglio per 2-0 (21-19, 21-14) su Giovanna-Julia, coppia brasiliana. Sul terzo gradino del podio il Paraguay con Fio-Sofia, vittoriose per 2-0 (21-14, 21-16) nel derby tra connazionali con Denisse-Adri. Ai Mondiali andranno anche in questo caso Argentina, Brasile, Paraguay ed Ecuador, mentre la quinta nazionale qualificata è la Bolivia. (fonte: Voleysur.org) LEGGI TUTTO

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    Argentina: UPCN corsaro nel primo round della finale scudetto

    Di Redazione Si porta subito avanti l’UPCN nella finale scudetto in Argentina: in Gara 1 la squadra campione in carica inverte il fattore campo imponendosi per 1-3 (21-25, 22-25, 25-18, 21-25) a Buenos Aires sul campo del Ciudad Voley. Assoluto protagonista l’opposto della nazionale Federico Pereyra, che con i suoi 23 punti contribuisce in maniera determinante a portare in vantaggio la formazione di San Juan nella serie; sabato alle 19 italiane l’UPCN ospiterà Gara 2. Nel primo set l’UPCN scappa subito sull’8-12, allungando fino al 12-17 con Armoa; il Ciudad prova a ricucire sul 15-17 con Parraguirre, ma non basta ed è Pereyra a chiudere. Nel secondo set ancora break ospite sul 3-8, ma stavolta Parraguirre pareggia subito i conti sull’11-11; si prosegue in parità fino al 21-19 per la squadra della capitale, con un muro vincente su Armoa. L’UPCN però controsorpassa sul servizio di Pereyra (un ace) e con un errore di Muni firma il 21-25. Il Ciudad si rimette in partita con un terzo set dominato grazie ai punti di Rodrigo Telles (19 totali), ma nel quarto torna a condurre nettamente l’UPCN: 4-10, 8-16, 13-18 e 17-22 fino al 21-25 messo a segno da Armoa. (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Aprilia pronta per diventare grande”

    ROMA – Argentina da sogno per l’Aprilia. Il team italiano centra il suo primo successo in MotoGp con Aleix Espargaro, che vola in testa al mondiale piloti. Un weekend entusiasmante che l’amministratore delegato della casa di Noale, Massimo Rivola, descrive così ai microfoni di Sky Sport: “Facciamo di tutto per diventare grandi e stiamo lavorando per questo. Ho un grande team e questo non è un punto di arrivo, ma di partenza. Saremo pronti a crescere ancora perché c’è qualcosa da sviluppare ulteriormente. Il fatto che in questo progetto ci abbiano creduto anche persone importanti ha fatto sì che Noale e le sue competenze di risvegliassero. Il team c’è”, ammette.
    Il ricordo degli ultimi giri
    Le lacrime di Espargaro sul traguardo del Gran Premio d’Argentina raccontano però meglio di qualunque parola ciò che questa vittoria rappresenta per l’Aprilia. E Rivola rivive gli ultimi momenti della gara: “Speravo che Espargaro non si innervosisse troppo, perché non riusciva a superare Martin nonostante avesse un passo più veloce. Non ho visto le ultime due curve, sembrava non arrivare mai sul rettilineo”. Le critiche per la gestione di Andrea Iannone sembrano lontane ora: “Questo credo sia una sorta di karma. Siamo stati vicini a Iannone e lo abbiamo difeso, con il senno di poi però nuove possibilità si sono aperte”, le parole dell’ad Aprilia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Vittoria è un punto di partenza, non di arrivo”

    ROMA – Fine settimana da incorniciare quello dell’Aprilia in Argentina. La scuderia italiana ha vinto la sua prima gara in MotoGp e vede il suo pilota di punta, Aleix Espargaro, alla testa della classifica piloti. Un weekend entusiasmante che l’amministratore delegato della casa di Noale, Massimo Rivola, descrive così ai microfoni di Sky Sport: “Facciamo di tutto per diventare grandi e stiamo lavorando per questo. Ho un grande team e questo non è un punto di arrivo, ma di partenza. Saremo pronti a crescere ancora perché c’è qualcosa da sviluppare ulteriormente. Il fatto che in questo progetto ci abbiano creduto anche persone importanti ha fatto sì che Noale e le sue competenze di risvegliassero. Il team c’è”.
    Le parole di Rivola
    Le lacrime di Espargaro sul traguardo del Gran Premio d’Argentina raccontano però meglio di qualunque parola ciò che questa vittoria rappresenta per l’Aprilia. E Rivola rivive gli ultimi momenti della gara: “Speravo che Espargaro non si innervosisse troppo, perché non riusciva a superare Martin nonostante avesse un passo più veloce. Non ho visto le ultime due curve, sembrava non arrivare mai sul rettilineo”. Le critiche per la gestione di Andrea Iannone sembrano lontane ora: “Credo che ci sia una sorta di karma di mezzo. Abbiamo difeso Iannone e gli siamo stati vicini, ma vedendo tutto con il senno di poi si sono aperte nuove possibilità”, ha concluso il manager italiano. LEGGI TUTTO