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    Prova autoritaria a Monza, ecco il pass per le semifinali!

    Monza, 2 aprile 2023
    Il quinto successo stagionale (su sei complessivamente disputati) sulla Vero Volley spalanca le porte della quindicesima Semifinale Play Off Scudetto (su venti partecipazioni complessive) all’Itas Trentino. Superando oggi per 3-0 a domicilio, come era già accaduto lo scorso 6 novembre, la compagine brianzola, Kaziyski e compagni hanno infatti chiuso il conto nella serie dei Quarti di Finale già in gara 4, guadagnandosi la possibilità nei prossimi dieci giorni di poter lavorare in palestra senza dover giocare ulteriori partite prima dell’inizio della Semifinale.La prima di due opportunità per superare il turno d’apertura del tabellone finale è stata capitalizzata stasera all’Arena di Monza dai gialloblù, che dovranno però attendere sino a Pasquetta per conoscere il nome dell’avversario da sfidare nel prossimo turno del tabellone: Modena o Piacenza, che proprio in tale data giocheranno la quinta ed ultima sfida del loro confronto.Il match odierno in Brianza ha confermato la crescente condizione tecnica, fisica e mentale dei trentini, bravi a replicare colpo su colpo nei primi due set ad una Monza che a più riprese ha provato a fare la voce grossa, infrangendosi però contro la concretezza della squadra di Lorenzetti nella fase di break point. A capitalizzare le tante occasioni procurate su ricostruita in ogni set ci hanno pensato Lavia (11 punti col 57% in attacco e tre dei cinque ace totali dei suoi), Kaziyski (12 col 50%) e Michieletto (12 col 58%, infermabile in pipe), ben serviti da uno Sbertoli in grande serata. Visti anche i risultati emersi dagli altri campi, l’Itas Trentino è l’unica squadra ad aver già conquistato la qualificazione in semifinale.
    Di seguito il tabellino di gara 4 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023 giocata stasera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 0-3(22-25, 20-25, 19-25)VERO VOLLEY: Davyskiba 11, Di Martino 1, Grozer 14, Maar 11, Galassi 2, Kreling 1, Federici (L); Szwarc, Zimmermann, Marttila, Pirazzoli. N.e. Magliano, Rossi, Beretta. All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO:  Podrascanin 5, Sbertoli 2, Lavia 11, Lisinac 5, Kaziyski 12, Michieletto 12, Laurenzano (L); Nelli 1, Džavoronok, N.e. D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Goitre di Torino e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 29’, 27’, 30’; tot. 1h e 26’.NOTE: 3.930 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 4 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 10 errori azione, 48% in attacco, 45% (13%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 6 errori azione, 56% in attacco, 42% (22%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Gialloblù incerottati: Monza vince gara2 e riporta la serie dei quarti in parità

    Monza, 22 marzo 2023
    Il fattore campo si conferma vincente anche in gara 2 della serie dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023. In questo caso è stata quindi l’Arena di Monza a far valere la propria legge durante la seconda partita del confronto al meglio delle cinque: i padroni di casa della Vero Volley Monza hanno conquistato il successo per 3-1 su un’Itas Trentino incerottata, riportando in parità le sorti del confronto e regalando come minimo un’altra partita casalinga (gara 4 del 2 aprile) al proprio pubblico.Privi di Michieletto, Depalma e all’ultimo anche di Podrascanin (problemi gastrointestinali per tutti e tre), con Lavia e Cavuto non al meglio ma comunque in panchina e con nelle gambe undici set nei precedenti cinque giorni, i gialloblù hanno provato ugualmente a vendere cara la pelle ma non hanno potuto evitare la sconfitta, giunta per meriti specifici dell’avversario ma anche a causa della mancanza di meccanismi di gioco rodati per un assetto in campo mai provato prima durante le quaranta precedenti gare ufficiali della stagione. Viste le tante assenze, Lorenzetti ha infatti dovuto riportare Kaziyski al ruolo di martello (14 punti per il capitano), utilizzando Nelli come opposto ed inserendo in starting six anche  D’Heer al centro e Džavoronok in banda (il migliore dei suoi, con 18 punti, un muro, un ace ed il 53% in attacco). L’inedito sestetto ha faticato inizialmente a trovare le misure, specialmente in ricezione, ma nella seconda parte è riuscito a rispondere meglio ad una Monza molto ispirata a muro ed in attacco. Le parte più bella della serata trentina in Brianza dopo il secondo set, perso nettamente; sotto 0-2, Sbertoli e compagni hanno rialzato la testa, vincendo con merito il terzo parziale allo sprint e restando in partita sino al 18-20 del quarto parziale.
    Di seguito il tabellino di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023 giocata stasera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-1(25-21, 25-16, 23-25, 25-18)VERO VOLLEY: Davyskiba 13, Beretta 9, Grozer 21, Maar 19, Galassi 4, Kreling, Federici (L); Szwarc 1, Zimmermann, Pirazzoli. N.e. Marttila, Pisoni, Magliano, Di Martino. All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Džavoronok 18, Lisinac 9, Nelli 8, Kaziyski 14, D’Heer 5, Sbertoli 4, Laurenzano (L); Pace, Lavia 1. N.e. Cavuto, Berger, Bernardis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Saltalippi di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 26’, 24’, 31’, 27’; tot. 1h e 48.NOTE: 2.116 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 12 muri, 9 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 53% in attacco, 37% (18%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 45% (28%) in ricezione. Mvp Kreling.
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    “Libere di… VIVERE”: all’Arena di Monza la mostra sulla violenza economica

    Di Redazione

    L’Arena di Monza si trasforma in galleria d’arte: dal 2 al 6 febbraio l’impianto di viale Stucchi ospiterà “Libere di… VIVERE“, una mostra itinerante di 60 tele che promuove un viaggio tra graphic novel ed eroine del fumetto sui temi dei diritti delle donne e il contrasto alla violenza economica, creata da Global Thinking Foundation ed esposta in partnership con il Consorzio Vero Volley.

    Il percorso della mostra si articolerà su tre aree tematiche, sviluppate anche in animazione digitale 3D: la prima sulle graphic novel che raccontano storie di donne di valore, la seconda con le illustrazioni inedite contro la violenza economica e, infine, la terza proporrà la rappresentazione di alcune famose eroine del fumetto di ieri e di oggi, tra cui Mafalda e Wonder Woman.

    Un valore aggiunto di “Libere di… VIVERE” sarà l’esposizione della “Galleria delle Libere Guerriere“: cinque opere di Shamsia Hassani, la prima street artist donna dell’Afghanistan, i cui murales sono simbolo di denuncia ed emancipazione femminile. Le sue opere ritraggono donne in una società con una cultura maschile dominante, dando loro un volto diverso, con ambizioni e la forza di raggiungere i propri obiettivi.

    L’ingresso alla mostra sarà gratuito. L’esposizione sarà aperta al pubblico giovedì 2 febbraio dalle 14 alle 18.30, venerdì 3 dalle 9 alle 18.30, sabato 4 dalle 16.30 alle 20.30, domenica 5 dalle 14.30 alle 18.30, lunedì 6 dalle 9 alle 14. In occasione delle partite delle prime squadre del Consorzio (sabato 4 febbraio alle 18 Vero Volley Milano contro Perugia, domenica 5 alle 16 Vero Volley Monza contro Verona) l’ingresso sarà possibile solo acquistando un biglietto per le gare.

    L’obiettivo di “Libere di…VIVERE” è informare e sensibilizzare sui temi della violenza economica per favorire maggiore consapevolezza e prevenzione, soprattutto tra le nuove generazioni. La “letteratura disegnata” può contribuire ad un cambio di visione da parte dei giovani, come spiega Claudia Segre, presidente e fondatrice di Global Thinking Foundation: “Abbiamo scelto il fumetto e l’arte visiva per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema così difficile, subdolo e pieno di sfumature come la violenza economica, in quanto sono linguaggi particolarmente accessibili, immediati ed efficaci, e condivisi in ogni ambito sociale“.

    “Il fumetto, inoltre, per la sua diffusione nel pubblico giovane – continua Segre – è in grado di favorire un più ampio dialogo intergenerazionale nelle famiglie. I fenomeni di discriminazione e subordinazione femminile hanno grande diffusione, anche in contesti di alta scolarizzazione, e sono ancora profondamente radicati nel tessuto sociale ed economico“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serata di grandi emozioni all’Arena di Monza con lo spettacolo teatrale “Il posto Giusto”

    Di Redazione

    Un pubblico con centinaia di giovani e giovanissimi, tanti adulti, attenti e interessati, ospiti, autorità, tutti coinvolti e “rapiti” nell’ascolto delle parole della protagonista della serata, Verena De Joannon, che, sapientemente accompagnata sul palco dal regista Pascal La Delfa, ha raccontato la sua esperienza personale, la sua vita alla ricerca del suo “posto giusto”.

    Perché è questa la verità: “Il posto Giusto“, lo spettacolo teatrale promosso dal Consorzio Vero Volley, portato in scena questa sera all’Arena di Monza da WeFree, il progetto di prevenzione della Comunità di San Patrignano, è stato il racconto di un’esperienza di vita, quella di una ragazza, oggi di poco più di 20 anni, entrata in Comunità da minore, con alle spalle già una vita costellata di passi falsi, difficili da recuperare da sola. Dal palco Verena ha raccontato la sua storia, prima e dopo, con il suo percorso in Comunità, condividendo emozioni, pensieri, sogni e paure e anche la fatica fatta per riappropriarsi della propria vita, il cammino che ha vissuto per trovare, alla fine il suo posto, il posto giusto.

    Adesso Verena frequenta l’Università di Interpretariato e collabora con il progetto di prevenzione WeFree di San Patrignano dal 2021, mettendo a disposizione la sua esperienza e condividendola con migliaia di studenti di tutta Italia.

    Verena è arrivata a San Patrignano a 15 anni, indirizzata dai servizi sociali e dal Tribunale dei Minori della sua città.

    È stata accolta dal centro minori femminile della Comunità. Nei primi mesi non riusciva nemmeno a capire bene dove fosse, tanti erano gli psicofarmaci da cui si doveva liberare. Alcool. Poi, cannabis. Quindi, cocaina. E, infine, eroina. Questa è stata la sua rapida escalation, cominciata a 12 anni. L’escalation di una ragazzina che, come tanti altri giovani sbatte la porta della camera, sta a tavola con le cuffie, “mette il muso”, a casa parla poco, ma, a scuola va bene e allora si pensa che il problema sia solo di un momento, che passerà… l’escalation di una ragazzina con una storia “normale”, che prende una “piega” diversa, sbagliata, fino a ritrovare, poi, anche con il sostegno della Comunità di San Patrignano, la strada giusta.

    Musiche, letteratura, informazioni scientifiche e racconti si sono intrecciati nel racconto di questo viaggio di andata e ritorno dal buio, che ha visto la partecipazione straordinaria anche dei ragazzi della Compagnia Teatrale di San Patrignano.

    Con “Il Posto Giusto” e WeFree la prevenzione è arrivata in Arena a Monza, mostrando sul palco le emozioni e i sentimenti di una giovane ragazza nel suo complicato percorso adolescenziale e raccontando una storia in cui chiunque, per motivi diversi, ha potuto anche immedesimarsi. Da cui, tutti, comunque, hanno potuto e avuto qualcosa da imparare, tanto su cui pensare.

    Sono le parole di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley e Ambasciatrice della stessa Comunità di San Patrignano, quelle che hanno aperto la serata, a dare la reale dimensione e spiegare il grande significato di questo evento: “San Patrignano è da sempre un luogo di rinascita, che si basa principalmente sulla buona volontà, in primis, di tutti i suoi educatori, che ogni giorno lavorano insieme per una causa nobile. E’ un luogo emozionante di ragazzi coraggiosi, di veri eroi. E’ un posto che va aiutato, per cui vale la pena di lottare. Questo spettacolo è per i ragazzi e i loro genitori, per mettere in luce le fragilità che esistono in tutte le famiglie, per non dimenticare mai di ricordarci di abbracciare i nostri figli. L’esperienza sportiva del Consorzio Vero Volley non è da vivere solamente sul campo, ma anche attraverso serate come questa, partecipando a spettacoli ed eventi formativi, esattamente come quello di questa sera. Un saluto particolare voglio dedicarlo, poi, a Gabriele, che ha concluso il suo percorso personale a San Patrignano e che, adesso, lavora qui con noi, a Vero Volley“.

    In occasione dello spettacolo Vero Volley ha sostenuto anche l’attività dell’Associazione Piesse e nel corso della serata è stata organizzata una raccolta fondi per contribuire alle iniziative dell’Associazione a favore del Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    All’Arena di Monza “Il Posto Giusto”, momento di spettacolo e di riflessione

    Di Redazione

    L’Arena di Monza torna ad accogliere un palcoscenico teatrale: quello che ospiterà “Il Posto Giusto“, la performance teatrale che la Comunità di San Patrignano, con il suo progetto di prevenzione WeFree, porterà in scena venerdì 13 gennaio dalle 20. L’evento è promosso dal Consorzio Vero Volley con il patrocinio del Comune di Monza e della Regione Lombardia. Lo spettacolo è rivolto a ragazzi dai 13 anni in su e adulti, e specificamente alle scuole del territorio, ai loro studenti e professori, ai rappresentanti delle istituzioni e alla community del Vero Volley, ma l’ingresso sarà libero per tutti: basta registrarsi gratuitamente su verovolley.com.

    “Il Posto Giusto” è la storia di una giovanissima, Verena, arrivata nella Comunità di San Patrignano da minore, con alle spalle una vita breve ma già costellata di passi falsi, impossibili da recuperare da sola. Dal palco si racconterà la sua storia, prima e dopo l’esperienza in Comunità, condividendo emozioni, pensieri, sogni e paure e soprattutto la fatica fatta per riappropriarsi della propria vita. Il cammino che ha dovuto percorrere per trovare, alla fine, il suo posto. Il posto giusto, appunto.

    Verena è di Bolzano, oggi ha 20 anni, abita a Innsbruck, sta frequentando l’Università di Interpretariato da 2 anni e ha terminato l’Erasmus a Trieste, dove ha vissuto per un anno. Ogni anno mette da parte i soldi per fare due piccoli viaggi in paesi europei, perché vuole conoscere il mondo, ma soprattutto perché ha sete di vita. Perché la sua vita non è sempre stata così: collabora con il progetto di prevenzione di San Patrignano dal 2021, mettendo a disposizione la sua esperienza, raccontandosi e condividendola con migliaia di persone in tutta Italia.

    Verena è arrivata a San Patrignano a 15 anni, indirizzata dai servizi sociali e dal Tribunale dei Minori della sua città. È stata accolta dal centro minori femminile della Comunità. Nei primi mesi non riusciva nemmeno a capire bene dove fosse, tanti erano gli psicofarmaci da cui si doveva liberare. Alcool, poi, cannabis, quindi cocaina e, infine, eroina: questa è la sua rapida escalation, cominciata a 12 anni. L’escalation di una ragazzina che, come tanti altri giovani sbatte la porta della cameretta, sta a tavola con le cuffie, ha sempre il “muso”, a casa parla poco, ma, magari, a scuola va bene e allora il problema si pensa sia passeggero, sia un momento, che passerà…

    Nello spettacolo, musiche, letteratura, informazioni scientifiche e racconti si intrecciano sapientemente condotti sul palco dal regista Pascal La Delfa, che accompagna la protagonista in questo viaggio di andata e ritorno dal buio, con la partecipazione straordinaria dei ragazzi della Compagnia Teatrale di San Patrignano. Lo spettacolo si inserisce nel format di prevenzione proposto da WeFree con l’obiettivo di fornire ai giovani alcuni spunti di riflessione e prospettive differenti sulla loro età, supportando allo stesso tempo docenti, genitori e comunità con nuovi punti di vista da cui poter osservare il fenomeno del disagio giovanile e delle dipendenze.

    Un percorso narrativo unico per riflettere, imparare, ascoltare, che invita a pensare ai rischi delle dipendenze, a come facciano parte di una quotidianità che a volte si fatica a percepire, ma che è presente nelle vite di tutti. “Il posto giusto” è l’occasione giusta per confrontarsi con chi queste esperienze le ha vissute.

    In occasione dello spettacolo, il Consorzio Vero Volley sosterrà anche l’attività dell’Associazione Piesse e nel corso della serata sarà organizzata una raccolta fondi per contribuire alle iniziative di Piesse a favore del Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley e San Patrignano per lo spettacolo “Il Posto Giusto” all’Arena di Monza

    Foto Consorzio Vero Volley Di Redazione Il Consorzio Vero Volley, in collaborazione con il progetto sulla prevenzione delle dipendenze della Comunità di San Patrignano, organizza una performance teatrale che invita a riflettere e confrontarsi. Chi, nel corso della vita, non ha mai aspirato a trovare il proprio posto nel mondo, cominciando fin da giovanissimo? Il […] LEGGI TUTTO

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    Il Consorzio Vero Volley “richiama” i suoi ex per il Concerto di Natale

    Foto Vero Volley Di Redazione Bella iniziativa natalizia del Consorzio Vero Volley in coincidenza con uno degli appuntamenti più tradizionali per la società monzese: giovedì 15 dicembre alle 20.30 si terrà all’Arena di Monza il “classico” Concerto di Natale, aperto a tutti gli atleti, alle loro famiglie e ai tifosi abbonati. E per l’occasione il […] LEGGI TUTTO

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    I gialloblù si confermano anche a Monza: tre punti d’oro con la Vero Volley

    Monza, 6 novembre 2022
    Conferme e punti pesanti in classifica per l’Itas Trentino nella trasferta domenicale in Brianza. Il posticipo del sesto turno di regular season SuperLega Credem Banca 2022/23 in casa della Vero Volley ha visto la compagine gialloblù infilare la terza vittoria consecutiva in campionato, offrendo ulteriori segnali di crescita sia nella qualità del gioco sia dal punto di vista legato strettamente al carattere.Il 3-0 (il primo stagionale) imposto questa sera all’Arena di Monza al cospetto dei padroni di casa è infatti un risultato sostanzialmente meritato ed importante per la classifica, che vede Sbertoli e compagni confermarsi come seconda forza del torneo pur con una partita in più giocata. Per ottenerlo però i gialloblù hanno dovuto ingaggiare in tutti i tre parziali un autentico braccio di ferro contro un team come quello brianzolo che non ha mai mollato la presa, rialzando la testa sempre e solo nelle battute finali di ogni periodo, trafitta dal solito Kaziyski (19 punti col 57%, un muro e due ace: altro titolo di mvp), da Michieletto (11) e dall’ex di turno Džavoronok. Il ceco è stato bravo a calarsi in fretta nel clima partita, subentrando già nel primo set a Lavia; i suoi 10 punti, frutto del 45% a rete e di un ace, hanno offerto ancora più spinta agli ospiti nella prima volta da avversario all’Arena di Monza che per i precedenti sei anni è stata sua.
    Di seguito il tabellino del posticipo della sesta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocato questa sera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 0-3(22-25, 20-25, 28-30)VERO VOLLEY: Grozer 19, Maar 13, Galassi, Zimmermann, Davyskiba 12, Beretta 3, Federici (L);  Pirazzoli, Di Martino 1, Szawarc. N.e. Visic, Martttila, Morazzini, Magliano.All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Podrascanin 6, Sbertoli 1, Michieletto 11, Lisinac 10, Kaziyski 19, Lavia, Laurenzano (L); Džavoronok 10, Nelli. N. D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Cappello di Sortino (Siracusa).DURATA SET: 29’, 26’, 38’; tot. 1h e 33.NOTE: 2.097 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 4 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 32% (12%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 9 errori azione, 49% in attacco, 54% (18%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO